Sono intervenuti: Achille Occhetto (PCI).
Tra gli argomenti discussi: Crisi, Governo, Pci.
La registrazione audio ha una durata di 40 minuti.
Rubrica
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PCI
In parte del previsto l'introduzione che ho fatto rendendo conto ma
Oggi alla riunione della sia
Classico sempre perché ma innanzitutto vorrei dire che non ci siamo riuniti per discutere
Una posizione politica che facesse emergere in modo autonomo indipendente a nostro avviso sono i nodi programmatici fondamentale che stanno in questo momento in avanti però ritengo che sia inutile che
Inquadra l'iniziativa politica che oggi intendiamo assumere anche con un documento che sarà distribuito politico-programmatico all'interno di una valutazione sulle caratteri scritte chiudere sugli sviluppi della crisi in atto questo proposito credo che vada subito ha rilevato che i primi basse che sono avvenuti proprio all'inizio momenti in cui è stato conferito anche Enrico a De Mita hanno fatto percepire alcuni elementi di novità ogni riconoscimento sostanzialmente da parte di tutti che non si poteva procedere precede per pregiudiziali di schieramento e che occorreva un libero confronto programmatico c'è anche una riforma delle istituzioni ed sul sistema produttivo noi non potevamo dinnanzi a questa consapevolezza non mettere in evidenza il fatto che tutto ciò ha rappresentato un successo dalla nostra impostazione per l'uomo che abbiamo
Diciamo avvenuto nel ripensare la fase più di successo in sostanza di una serie di affermazioni politiche
Quale la preminenza dei programmi governi di programma da noi imposti al centro dalla vita politica del Paese
Tanto più che nel corso della crisi del Governo Goria avevamo posto una questione ben più complessa e articolata della semplice richiesta che la nostra partecipazione al governo avevamo in sostanza ha detto che non ci trovavamo non solo dinnanzi alla crisi di un governo
E nemmeno la crisi di una formula
Ma al complicato impegnativo passaggio di fase nel corso del quale tutto doveva essere rimesso è in discussione tutti dovevano essere chiamati a concorrere alla definizione del governo che avrebbe dovuto garantire questo passaggio considerando
La possibilità da verificare
Sulla base dei programmi
Di una partecipazione diretta del partito comunista al governo in sostanza avevamo detto che non si poteva escludere a priori una partecipazione del piccino alla formazione del governo ma come e sapete non ne abbiamo fatto la condizione essenziale al fine di affrettare il passaggio alla fase di transizione quella che abbiamo dovuto chiamare la transizione dalla politica delle formule alla politica
La anzi abbiamo anche invitato i socialisti e questa da un da ebbe nella vita della nostra iniziativa discutere con noi quale poteva essere il passaggio alla fase dominata dalla centralità della democrazia cristiana
Alla fase di effettive alternative programmatiche di governo mando in questo contesto
La necessità di un governo di convergenza programmatica e di garanzia istituzionale cioè un governo in grado di realizzare quel massimo possibile di concordia
Al fine di aprire la strada ha buone riforme istituzionali e cioè di qua di uguagliare lavoro parlamentare volto al rinnovamento istituzionale e sulla base di questa impostazione che abbiamo apprezzato subito dopo il contro con De Mita gli elementi e di consonanza nella disponibilità ad avviare consentita le riforme istituzionali e più in generale
Abbiamo apprezzato il fatto almeno così appariva che si volesse prendere atto dell'esaurimento del pentapartito e della necessità di avviare un processo di transizione a una nuova fase politica naturalmente alcuni giornali hanno diciamo scambiato questo nostro atteggiamento che in realtà si inseriva degli elementi di novità la linea del Comitato centrale come una richiesta di comunque di partecipazione al governo alcuni hanno anche intitolato venti giorni io quasi ci presentassimo con i capelli in meno per chiedere di allargare la cosa in modo il pentapartito io credo che non si tutto è necessario scegliere che un conto è affermare che all'apertura di una crisi di governo se siamo d'accordo che dobbiamo entrare in una nuova fase della politica del Paese
Noi non ci consideriamo e non dobbiamo essere considerati già in partenza il partito che sta all'opposizione perché ciò debba essere definito dalla verifica programma altro canto invece affermare che sia pronte in serie C magari riducendo la posta programmatica in qualsiasi combinazione governativa solo al fine di super
Dare la discriminazione per una sorta diciamo di ricerca della legittimazione che non è più il problema dalla vita politica italiana
Lo dice ma non è questa la nostra posizione per questo affermiamo con forza che non operiamo per un allargamento del pentapartito ma per cambiare alle radici in modo spesso della costituzione del governo che secondo noi deve avvenire su base del tutto nuovo
Ed è proprio alla luce di tale impostazione anzi direi forti di questa impostazione con la quale abbiamo compiuti i primi sparse in questa crisi che ci proponiamo di misurare criticamente il cammino compiuto Duran per spesso
Ciò richiede da parte nostra abbiamo giocato un giudizio severo è fortemente critico lo ha fatto Natta denunciando incertezze e contraddizioni in quanto la filosofia pregiudiziale del pentapartito sembra che continui a incomplete con il rischio di una grande perché invece di fare del programma per davvero la base il giustificazione delle maggioranze e dei governi se ne faccia un uso allegorico si va da un confronto programmatico formale strumentale
Per questo abbiamo innanzitutto protestato contro l'ipotesi preoccupante che siano bloccate in Parlamento provvedimenti come la riforma dell'inquirente la responsabilità civile dei magistrati contraddicendo in tal modo il la proposta do in Parlamento e per questo oggi sentiamo l'esigenza di un intervento chiaro
Volto a parlare al Paese
E alle forze politiche da una posizione autonoma
Innanzitutto credo che sia bene che giunga il nostro messaggio che appaia come estrema chiarezza e quindi vorrei ripetono seppure brevemente primo non stiamo a chiedere un posto nel governo non vogliamo allargare il pentapartito secondo non pensiamo che un Governo di convergenza programma e che di garanzia istituzionale sia possibile solo se i comunisti ne fanno parte terzo quello che valuteremo e la risposta il pro temi che noi indichiamo dei programmi che sia in grado di prospettare al Paese oltre naturalmente ai metodi politici che s'intende se per questo è oggi una riunione di direzione abbiamo discusso come presentare al Paese alle forze sociali e politiche le opzioni fondamentali che pensiamo sia netto si non necessarie per una governabilità reale
E cioè per un affettivo risposta ai problemi dalla nazione
Contemporaneamente quindi vogliamo mettere in guardia tutti dicendo guai se si pensasse di poter riprendere i vecchi giochi guai se si lasciassero ancora marcire i problemi paese
Guai se dopo avere parlato di una fase di transizione si tornasse a vecchie solidarietà di facciata guai non tanto perché non entrano i comunisti nel governo non si tratta di questo
Il rischio vero è che si approdi assoluzioni Calipari illudere quelle politiche e programmatiche rinviabili non solo lasciando irrisolti i problemi vitali del Paese c'è una conseguenza di aggravare il distacco tra cittadini e Stato e quindi degrado delle istituzioni ma dando sostanzialmente il via libera ha poteri economici nazionali e internazionali non controllati di e quindi
Rimanendo sostanzialmente incapace di affrontare quanti appuntamenti di cui tutt'i parlava come quello del novantadue di sostanza ci proponiamo di assumere
Un atteggiamento politico programmatico l'atteggiamento politica con programmatico
Che sia il volto apre impostare i problemi a questo punto deve
Cioè la fase in cui sembra che tutto sia la discussione
Montalto altre cose sulle quali ne abbiamo persone che insieme non riteniamo che questo non sia un fatto importante però senso documento che vi daremo e quello del re impostare i problemi di rendere chiaro le condizioni sulla bar delle quali sarebbe anche possibile e necessaria una nostra partecipazione a un governo
E quindi anche definire sulla base dalla concezione nuova che abbiamo della fase
Del perché poi nel caso non siamo né i governi non perché discriminato espulsi ma perché noi siamo guidati da una diversa percezione dei proventi che sono da affrontare la verità dunque che se riproporranno il pentapartito noi riteniamo che ciò vuole dire che non vogliono affrontare i nodi reali non vogliono cioè buttare a se il processo di modernizzazione che la questione centrale è il filo rosso conduttore che lega le opzioni fondamentali che noi presentiamo in questo senso con il documento le collochiamo al centro i problemi reali di cui discutere al fine di andare oltre
Le schermaglie allegoriche i bracci di ferro interni alla maggioranza i tatticismi meschini le convenienze di partito i puri calcoli di poter non intendiamo porre verificare con i partiti e comunque con il Paese le questioni programmatiche che reclamano un nuovo corso politico una visione delle riforme istituzionali non legate resti di Petito mettiti in funzione dello sviluppo della democrazia proprio per questo il documento indica alcuni concetti generali con cui fronteggiare soprattutto le scadenze del novantadue e cioè il problema del mercato unico europeo dei relativi processi di internazionalizzazione una di queste quella dell'innovazione di sistema e cioè noi poniamo una serie di proposte sulla base delle quali il problema non è che come staranno sul
Poco mercato non soltanto le imprese ma dello Stato la società l'Italia nel suo insieme il Mezzogiorno Italia secondo una visione nuova dei rapporti tra pubblico e privato terzo indichiamo la necessità di
In una pagina nuova che ma anche in tutti i programmi e finora sono stati presentati che riguarda l'indirizzo trovano la democrazia economica poniamo così in questo contesto i problemi del lavoro del made il giorno della questione femminile dalla questione morale dell'eguaglianza dei diritti e dei doveri dei cittadini
I sostanzialmente proponiamo le linee di un governo sociale ed ecologico della modernizzazione
Indichiamo un nuovo asse alla modernizzazione del Paese al cui centro ci sono precise Conti compatibilità sociali e ambientali che precisi valori di solidarietà
Diciamo anche che discriminante fondamentale come uscire dal deficit pubblico s'
Senza politiche restrittive bensì con la nuova politica di bilancio e anzi diciamo noi come seme chiarezza che qualora un governo non abbiano soliti per il rientro dal debito che non si è collegato alle visioni di sviluppo è un governo che non può vedere dal nostro partecipazione
Quindi chiamo il terreno di una convergenza programmatica che potrebbe avere il nostro assenso
Anche se dobbiamo dirlo alla quale momento della crisi non ci pare di intravedere simili orientamenti tuttavia anche in caso diverso non rinunciamo intervenire su tutti gli aspetti e soprattutto sull'aspetto delle garanzie istituzioni
E quindi facciamo una precisa distinzione tra le con ben Henze programmatiche diciamo quelle garanzie istituzionale che riteniamo fondamentali
E a questo proposito il documento pone come pregiudiziale la legge sui giudici su un inquirente nei termini indicati e una serie di cui io mi su cui la convergenza parlamentare possibile auspicabile di rinnovamento delle regole fondamentali questioni istituzionali sulle quali
Abbiamo un elaborazioni ricche dettagliata
E alcuni punti fondamentali di politica estera sulla base di queste garanzie istituzionali e chiaro che noi graduale il giudizio riservandoci una valutazione successiva
Su come il governo sia leggera su queste questioni anche perché siamo ancora nella fase centrale della crisi e la riteniamo evidentemente chiusa dobbiamo ancora valutare qual è il programma effettivo l'importante e noi che oggi presentare una posizione autonoma sui temi posti da crisi prepararci a un competizione programmatica ad alto livello nel Paese alzare il carattere alternativo delle azioni fondamentali del sei opzioni che troverete nella parte iniziale quella fondamentale del documento
E nello stesso tempo noi decidiamo che vogliamo perseguire se la nostra azione seguendo l'evoluzione della crisi
Sia evitando conclusioni massima mistiche
E operando nello stesso tempo per una soluzione aperta e dinamica della crisi indicando quali contenuti di un governo di transizione
Nel senso che sentiamo che occorre superare due rischi quello di una richiesta subalterno di partecipazione come
No che non abbiamo mai fatto e quello
Di un certo disillusione che qualcuno vorrebbe introdurre quasi che noi ci fossimo aspetta feat ed entrare in questo momento al Portello va giudichiamo invece
Sulla capacità effettiva di aprire con la fase di transizione il cui attacco ho parlato quindi presentiamo un documento perché abbia deciso di presentarla oggi perché voi sapete che giovedì noi andremo all'incontro con il presidente incaricato
A un preciso senso politico è stato che rappresentiamo cioè noi non riteniamo che fosse utile giusto che dopo che i partiti e la maggioranza hanno tirato in ballo il parquet programmatici fosse presentato hanno in risultato chi quegli incontri Cetto tecnica verrà con le sue proposte ma a quell'incontro ma rinviamo quando le nostre proposta non andiamo ad ascoltare risultati delle proposte di un eventuale maggioranza che ci
Esclude quindi andiamo all'incontro con una nostra posizione
E non per valutare l'esclusiva
L'ente l'eventuale punto a cui è arrivato lavoro transita spicchi dove disciolte maggioranza
In questo senso quella tripartizione del documento di cui parlava un preciso senso politico perché se voi lo voleva rustico stare prima nel senso che noi diciamo da un lato ci sono i grandi indirizzi che sono quelli fondamentali per un vero governo che affrontasse in modo serio premi
Con una collezione reale si prevede la trasformazione della società
Però non ci limitiamo a questo vediamo quali sono le convergenze possibili le garanzie istituzionali alcuni elementi di politica estera e poi indichiamo nella seconda parte quel documento alcune scelte immediate
Qualificanti che sono una specificazione doverosa perché diamo questo documento anche tutti i partiti e poi deve essere anche c'era sul tavolo del presidente incaricato per qualora diciamo trent'le condizioni su una serie di questioni anche particolari quali sono in sostanza nostre
Posi
Quindi questa ripartizione a quel senso politico che dicevo precedentemente
E per questo villa prima parte del documento
Si conclude con un primo bilancio della crisi in cui si afferma che il Partito Comunista posto a tutte le forze democratiche un problema di rinnovamento
E di riforma del sistema politico della vita delle istituzioni del ruolo della politica del funzionamento dello Stato che credo comunista quindi chi è che non è una forma di governo ma un metodo nuovo nella formazione dei governi che si premessa impegno per il rinnovamento del nostro sistema politico e della nostra vita democratica nello stesso tempo la direzione il nostro partito ha registrato che in molte posizioni dichiarazione di altri partiti e dei loro dirigenti si riconosce l'esigenza che questo problema che necessita di apprendisti di affrontarlo ma ripeto altresì che concreto svolgersi del quindi non è stato fino ad oggi quei coerente con questo riconoscimento e sono invece prevalsi comportamenti tradizionali interessi e timori di fare
Siamo al momento cruciale quindi
In quella che si imbocca la direzione conclusiva
Se e questo vogliamo dirlo con estrema ecco chiarezza se il governo che nascerà riproduce i vizi nei limiti di quelli che lo hanno preceduto la critica e le proposte del PC troveranno ragioni papà ancora maggiore però diciamo contemporaneamente che la direzione del partito valuterà comunque se il nuovo governo individuerà
E valorizzerà le convergenze possibili su cui attivare la corresponsabilità di tutte le forze democratiche cominciare
Da quello decisive che concernono alle riforme da problemi decisivi che concernono le riforme istituzionali
E questo il modo in cui intendiamo quindi presentarci a una crisi con delle nostre posizioni
Cinque e con la possibilità di influire ancora nella concreta determinazione dello stesso programma di governo per quell'aspetto di garanzia istituzionale che all'inizio si era detto
Di potere vedere della formula di governo ma in un dialettica più aperta che si possa svolgere anche in che
La
Questo abbiamo battito precisò che il documento il trattato carriera la conferenza
Allora
Invece
E allora
No non ho letto giovane scusi ma non ho avuto il primo perché dovendo parlare l'azione in direzione
E preparare il documento autorità
Coinvolti
Le condizioni confermando
Pietro
La procuriamo vediamo
Va be'io adesso non ho letto il giorno non ho bisogno di legge Jonathan rispondere ma che quello che che si è proposta perché la cosa che abbiamo fatto in merito alla crisi e credo che anche nata sia del tutto d'accordo quindi noi abbiamo sempre affermato che la condizione
Per indicare detto sulle questioni istituzionali non è la nostra partecipazione al governo che si creasse un clima caldo questo probabilmente se capisco bene anche perché ne abbiamo parlato una per faccio riferimento al clima del terminato da una cosa da un avvenimento preoccupante che sembra che in seguito alle nostre proteste Iraq risolvendo oggettivamente che era quello di gettare in alto mare la legge sui giudice non è chiaro in questo modo si pettina male perché di fronte a un ascolto che sarà deciso il Parlamento rimetterla dentro la maggioranza contro tra e dentro i volti più dal Parlamento sarebbe stato un però la nostra posizione è quella
Io sto aspettando la seconda domanda
Oppure chi ha fatto la prima
No ma è chiaro che avendo mosso da riferire sull'introduzione sul documento domande lavoro
Dallo
Parla aperta
Ovviamente identità
Io vorrei capire visto che nel confronto ma ci
Ci sono i veri oggi
Programma e
Come si
Fino ciò che va con il tentativo del presidente capire di
Rapporto
E ed è tuttora naturale come voi sapete in ogni crisi il presidente incaricato è quello che tiene le fila dei rapporti
Con i partiti quindi è chiaro che che convoca i partiti
Questi maggioranza in questo caso anche quelli che in questo momento sono chiamati a far parte di una
Maggioranza
Noi abbiamo avuto un incontro quindi collegiale con al partito socialista anche perché una diversa collocazione che ovviamente fa parte della crisi evidentemente non richiesto simile incontro abbiamo dato un giudizio però speriamo che anche i compagni socialisti diamanti ricco di questa nostra impostazione
Credo che da un'analisi dettagliata si possono vedere quali sono convergenze anche divergenze
Direi che e ci sono alcune convergenze rilevanti
Dire che io considero soprattutto quelle di carattere economico sociale cioè una visione del superamento del deficit in senso non prescritti
Può
è anche legato la nuova politica di carattere
Fiscale ci sono convergenze rilevanti sulla questione nota il nucleare
Mentre e come sappiamo la maggiore difficoltà si sono presentate i libri su alcune questioni di carattere
Istituzionale ma vogliamo prevedere un giudizio ancora vede chiaro il quattro complessivo quadro complessivo la difficoltà fondamentale era quella
Della
Rivalità assoluta come condizione dell'abolizione totale del voto segreto mi sembra di capire
Dalle ultime affermazioni c'è un avvicinamento alla nostra posizione innanzitutto di collegare
La questione all'insieme delle riforme del Parlamento e di parlare anche gli esprime disponibilità a parlare di un regolamentazione diciamo
Del punto del voto segreto la questione vera che dovremmo vedere e poi come queste posizioni assunte dal Partito Socialista avranno non riscontro nel programma complessivo
Del Governo e questo naturalmente non siamo ancora in grado di saperlo perché da quel che si sa ci sono stati dubbi incontri che non hanno ancora portato una contusione su alcune questioni fondamentali il riferimento che facevo precedente però ha un senso nel senso che noi riteniamo importanti questioni come Montalto va bene
Riteniamo e fossero invece più inquietanti posizioni come quelle assunte e sulla legge di giudice però sembra che si stia arrivando e a auspico che si può di arrivare a una conclusione positiva che non sia quella di rimettere tutto a rimettere tutto stare all'aria diciamo ad agosto anche se alcune modifiche parziali e se vi ho detto si potevano fare e quindi che si possa arrivare come si era detto chiaramente davanti al rettorato alla data del sette aprile con l'approvazione della legge mentre molto probabilmente
Ci sono alcune divergenze ma anche queste da valutare poi nella proposta finale sulla questione della informazioni nel senso che mai insistiamo molto terra
Una politicanti presto
Beh però ripeto invece ci sono affermazioni del programma socialista sulla politica europea sulla politica di sviluppo e il bilancio che ci vedono molto su posizioni abbastanza simili più critica la nostra produzione sul modo come stanno affrontando la questione del Mezzogiorno che mi sembra che prevalentemente si sta prendo una battaglia radici eccessi sulla gestione delle risorse mentre il problema e più complesso secondo noi e si tratta di cambiare tutta la logica dell'intervento straordinario anche in rapporto leggermente diverso dalla politica economica
Barcellona
Prego
Senta
Questa particolarità pubblicato ridurre
Articolo si fa iscritti
Contingente
In particolare incredibili fornitissimo
Partito il rapporto che è stata abbandonata dalla battuta autorizzabilità comunista
Esibisce vincere
Scritto Riccardo
C'è
C'è la confusione dei ci sono proposta da fare il partito
Scusate dare un
Null'altro ritorno
Comunque
Comunque allontanarsi dalla tradizione
Tenga
Viene come incentivi
Non credo che sarà un problema centrale nella formazione del governo
E quindi sei ma questo è un prestito e sapete che io su questo non molto rigoroso distinguo tra le conferenze stante venti definibili
Rispondo solo sulle questioni che arriva trasparenza dei lavori la direzione del partito ne abbiamo discusso ed era naturale che non ne discutessimo perché non ci sembrava rilevante alpine della formazione del governo
Prego
Per radio radicale pezze vostro documento che lei ha citato la la scadenza delle autovetture che se c'è chiarimento ipotesi richiesta di rinvio locali se questo
Aspetto della vostra proposta allora nuovo governo che alla luce di una mozione
Ma da parte dei padroni terminali per la richiesta del convocazione degli Stati generali devono
Se la nostra posizione è molto chiara su questo punto noi siamo per l'unificazione politica e non a caso come essa abbiamo votato in sé partirà Carmela mozioni su questa certezza
Nel documento novantadue sì ma questo dato richiedeva sei pronto a questo
Avete letto
Ma
Questo è già il documento
Va bene se non ci sono più o meno a fare farà canaglia
Cosa vuol dire questo di fatto il presidente incaricato si sta orientando verso no o il pentapartito anche se formalmente trattati da programmi ancora chiuso vi sia una situazione un po'paradossale cioè disco in data programmatico del partito comunista quando si è già storicamente definita una definito un orizzonte
Dove in questo caso se non ricordo più giù anch'deve essere diffusa una siamo sostanziale l'udienza tesi no
Però sua alla formula partecipazione diretto dunque al superamento dimostrato giovedì parlamentari verso il governo interessante può essere
Sì posizione dura figlio ma io ho già detto ha detto appunto che mai
Noi abbiamo una posizione intanto generale che di fronte a un governo di pentapartito che nasce con ma una pregiudiziale ne sappiano questa volta benché sia detto che si vuole operare in modo diverso io credo che questo nastro d'asfalto che tutti si renda conto del pentapartito e sostanzialmente finito è rimasta però quest'ultimo simulacro del passato quindi fra a questo fintanto che non si cambia la formula noi siamo all'opposizione noi naturalmente gradiremmo nostro giudizio sul governo al misura che diciamo tutta quella componente quelle quelle quel quegli
Spetti che noi nel documento lo vedrete diciamo di possibili convergenze democratiche vengono
Colti o meno nel caso che vengano a qualcun'altra questione sarà comunque quella di un partito di opposizione
Ma vuol dire che saremo impegnati su quelle questioni di convergenza democratica nel parlamento fare in modo che si possa speditamente procedere perché quei problemi che sono di interesse della nazione
Siano riso quindi non avremo l'opera interdizione in base a una vecchia visione della funzione di opposizione ma svolgeremo un'attrattiva perché tali problemi possono effettivamente trovare loro voi sapete che noi abbiamo posto con grande forza presenta tuttora qui perché il sistema politico è che alcuni siamo interessati anche se non facciamo parte di un governo che in Parlamento spicca affronti seriamente la questione istituzionale bisestili delle soluzioni positive
Prego quindi in pratica una proposta perché
No non è la proposta di maggioranza il giornale perché non ci troveremmo di fronte bisogna essere molto realistici a una proposta di maggioranza a meno che non crolli Piaggio che al momento in cui si presenterà alle Camere finora sappiamo ed è un fatto reso pubblico fino neanche da scosso che il presidente incaricato lavora l'ha dichiarato per fare un governo di pentapartito quindi non non ci mettiamo a fare dei balletti perché perché ci troviamo di fronte a una maggioranza diversa sarà quella maggioranza noi riteniamo che una maggioranza i poi si tutelare eccetto in Parlamento liberamente si debba determinare su delle questioni che tra l'altro abbiamo apertamente discusso sia con i socialisti commi democristiani anche con i repubblicani nella fase che ha preceduto la crisi
Vorrei ancora troppo
Quello attuale
Ha
Fatto anche
Quattro
Atteggiamento che
Pubblica
Così prego
Prego
Rappresentano
Pure fosse se io posso dire contesta che sbaglia completamente cioè nel senso che noi non diamo
Assolutamente non abbiamo un atteggiamento diciamo anche positivo che ci troviamo di fronte alla presidente in carica caso della Democrazia Cristiana la nostra valutazione positiva non e legata al fatto che tutti i partiti
Abbiamo anche dichiarato che abbiamo considerato positiva l'affermazione della piena affermazione che è stato grazie Ricci Repubblica quando non a nidificare do una soluzione maggioranza ma dichiarato che perché Bernays programmatiche anzi affermato due i socialisti avrebbero graduato la loro
Partecipazione carattere di partecipazione del governo seconda la evidenziando indecente
Posizioni programmatiche cioè noi abbiamo una posizione più aperta verso quella che consideriamo la fine di una fase e la necessità di apertura di una fase completamente diversa Beppino affermazioni andava unico e se l'elezione c'è sembrato che negli ultimi tempi ci si fosse rinchiuso nel tentativo di trovare delle mediazioni programmatiche per far quadrare diciamo rischia
Dell'attentato estinto naturalmente prima di dare un giudizio definitivo sulla natura e sulle caratteristiche tecniche teniamo conto che questa nostro incontro avviene no una crisi da
Non è introduciamo una nostra iniziativa il senso di questa nostra iniziativa rivolto a influire ancora sugli impegni programmatici e quindi valuteremo no appunto sia quella in posizioni diverse da quelle che si trova Craxi nostra il nostro giudizio e sulla base pretese
Come ci sembra serio che questa tecnica diciamo già adesso che ci sono alcune questioni perché noi che lavoriamo nel settore in cui le informazioni su non ci sono alcuni punti programmatici la DC
Mi ha fatto emergere così Partito Socialista in cui secondo me ci vorrebbe ben altro ed è tutta la parte che il documento e morì affermiamo come stemma chiarezza che sto disegnando ed era impostata
Sulla base di una visione completamente nuova e diversa dello sviluppo
La diversità su questi terreni che noi consideriamo alternativi all'attuale orientamento
Così come conosciamo
Inconsuete d'iniziativa facci capire quali sono le linee reale
Non esclude una convergenza programmatica su quella parte di che garanzie istituzionali che permettano di avviare rapidamente in Parlamento necessari
Costosi
C'è un altro possiamo chiudere
Grazie sacrificando il filo diretto
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