Sono stati discussi i seguenti argomenti: Giustizia, Mannino.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 59 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
Buona sera gli ascoltatori della spesa giustizia un cordiale saluto da Sergio Scandurra puntata monografica della nostra rubrica di cronaca giudiziaria che non può non ho comparsi della notizia del giorno la soluzione del senatore dell'UDC ed ex ministro della Democrazia Cristiana Calogero Mannino
Così come ce l'hanno letta questa mattina
Nell'aula della Corte d'Appello di Palermo i giudici presieduti dal dottor Dell'Acqua
Il nome del popolo italiano la cosa visti gli articoli seicentoventisette cinquecentonovantadue seicentocinque del Codice di procedura penale
Decidendo insieme il rinvio alla Corte di Cassazione che con sentenza dodici luglio due mila cinque annullato quella emessa dalla Corte di Appello di Palermo in data undici maggio due mila quattro
Conferma la sentenza emessa dal Tribunale di Palermo in data cinque luglio due mila uno appellata al procurato la Repubblica di Palermo e dalla Parte Civile costituito al Comune di Palermo nei confronti di Mannino Calogero
Condanna la parte civile al pagamento delle spese di questo grado di giudizio
Indica in giorni novanta il termine per il deposito della motivazione
Ecco indoor poco più di due ore i giudici della seconda Sezione della Corte d'Appello di Palermo presieduta dal dottor Claudio dell'acqua che ricordiamo
è stato in questi mesi ha affiancato
Dai giudice a latere Salvatore Barresi affiora Randazzo
Non hanno avuto dubbi hanno confermato la sentenza di primo grado e hanno assolto Calogero Mannino dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa
è una vicenda giudiziaria che dura da tempo questa sera ci torniamo anche perché la parte documentale dello speciale giustizia
Vi proporrà l'ultima autodifesa di Calogero Mannino che ha avuto luogo proprio in quell'aula alcuni giorni fa era il dieci scorso
Un'autodifesa che è durata poco meno di un'ora e a seguire l'arringa difensiva dell'avvocato salvo rieleggibili questi anni
Ha rappresentato il collegio di difesa di Mannino insieme all'avvocato o Grazia Volo che avete già sentito nelle puntate precedenti dello speciale giustizia
Di questa parziale riapertura del processo d'appello a carico di Mannino così come avete sentito anche la requisitoria
La parte che ha perso in questo processo ottenuta dal pubblico ministero Vittorio Teresi che aveva chiesto ai giudici la condanna a otto anni per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa
I giudici non hanno accolto questa richiesta lo avete sentito anche dal documento della sentenza ci hanno messo poco bastava citare la sentenza di primo grado
Quella del due mila uno
Ma è una vicenda giudiziaria che dura veramente da tanto tempo appartiene hai tanti record di durata
Dei casi giudiziari clamorosi e non del nostro Paese che si tratti della giustizia civile o della giustizia penale perché formalmente la vicenda del processo Mannino
Prende formalmente rinvia al ventiquattro febbraio del novantaquattro
Quando di fu notificato dalla Procura della Repubblica di Palermo un avviso di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa poi il tredici febbraio del novantacinque
Venne raggiunto da un ordine di custodia cautelare firmato dal giudice
Per le indagini preliminari Alfredo Montalto di Palermo arrestato con il rischio a dire dei giudici
Di depistaggio delle delle indagini poi appunto sia arrivata alla dopo lungo processo lunghissimo
Trecento udienze quattrocento testimoni citati dozzine di collaboratori di giustizia duecentocinquanta solo di questi testimoni erano stati portati dall'accusa
Della procura di Palermo corretta al tempo dalla Procuratore Capo Giancarlo Caselli
E poi giunta ad assoluzione proprio il cinque luglio del due mila uno dunque i giudici hanno preso letteralmente questa sentenza l'anno riproposta l'anno riproposta oggi
In appello nel maggio del due mila e quattro Mannino avviene invece condannato siamo al primo processo d'appello ma la Cassazione la Corte Suprema di Cassazione di unità Sezioni unite
Annullo questa decisione di condanna
Del primo processo d'appello restituendo con una sentenza che peraltro ancora oggi fa scuola
Tra la magistratura e la stessa avvocatura restituendo il processo ai giorni nostri ahimè si nostri agli anni nostri rivisto la lunghezza
Appunto a questo processo che oggi si è concluso
Si è concluso in appello dopo quattordici anni e mezzo di vicenda giudiziaria è dobbiamo anche ricordare
Ventitré mesi di carcere per Calogero Mannino ovviamente
Alla notizia giunta intorno
Alle quattordici di oggi numerose le attestazioni di solidarietà per stessa ammissione ovviamente entusiastica come potete immaginare
Della dell'imputato assolto Calogero Mannino l'arrivo della telefonata di Silvio Berlusconi ma soprattutto quella di
Pier Ferdinando Casini e poi
Tutto
Il vertice del dell'UDC a cominciare
Dalla vice segretario nazionale Cuffaro che ovviamente
Abbastanza conosciuto alle aule di tribunale del capoluogo siciliano
Ma poi anche quella di del senatore Francesco D'Onofrio che ha detto ero convinto dell'innocenza di Calogero Mannino già quando per primo andai a trovarlo a Rebibbia dopo subito dopo il suo arresto oggi
Non posso che essere direttissimo per la sua seppur tardiva assoluzione parla anche l'attuale Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo che dice che ha sempre creduto nell'innocenza di input manina che questa è una buona notizia
Per la Sicilia insomma l'elenco delle attestazioni di solidarietà davvero lungo
Il Sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi che in passato si è occupato parecchio
Delle vicende palermitane lancia un siluro alla gestione e Caselli dice che questa soluzione segna limiti dell'azione penale
Di Giancarlo o Caselli e lo stesso Caselli ci offre il suo ennesimo fallimento e nulla risarcirà Mannino
Non solo per i tre anni ingiusta detenzione ma anche per l'annientamento politico e civile che Caselli e le sue inchieste
Gli hanno regalato dunque molte le attestazioni di solidarietà ce ne dimenticheremo sicuramente qualcuna se non sbagliamo anche il Presidente del Senato Schifani il ministro Rotondi la lista è lunga però
Il cronista che oggi
Sfoglia i titoli che vengono esibiti dei terminali delle agenzie di stampa se è un cronista avveduto non può non notare la dichiarazione di non di un politico di un avvocato
L'avvocato Peppino libera un avvocato Coria ciò che adesso
Ha ingaggiato la difesa di Bruno Contrada l'ex funzionario del SISDE
Ed ex capo della mobile di Palermo come sapete condannato definitivamente dalla cassazione a dieci anni per concorso esterno in associazione mafiosa perché
Giustamente l'avvocato libera dice i non addetti ai lavori che domani leggeranno i giornali e oggi guardano i telegiornali penseranno che c'è una giustizia da roulette russa
Come come non dare torto al
All'avvocato Giuseppe libera in effetti
Questo è l'ennesimo processum uno dei tanti processi clamorosi incardinati dalla procura di Caselli anche
Dopo l'emozione delle stragi del novantadue dopo l'iniziativa di contrasto alla criminalità mafiosa l'ennesimo processo
Di mafia e politica con il capo di imputazione centodieci quattrocentosedici bis
Che finisce in questo modo
Possiamo dire che da oggi c'è un'altra pietra tombale sulla già schizofrenica visione giurisprudenziale
Dell'articolo centodieci quattrocento agli articoli centodieci e quattrocentosedici bis questo famoso cocktail
Che ci dice concorso esterno in associazione mafiosa ossia i mafiosi o non si è mafiosi oppure si è favore già tori dei mafiosi
è un tema lungo da dibattere però Bruno Contrada sta ancora con una sentenza di condanna sul capo per un iter processuale per nulla diverso da quello di Calogero Mannino
E cosa deve pensare il non addetto ai lavori come dice l'avvocato Lipera
Che sorte diversa c'è per i politici altra sorte per funzionari dello Stato come non solo lo stesso Bruno Contrada ma anche l'ex funzionario di polizia Ignazio D'Antona
Staremo a vedere come si svilupperà questa
Visione delle cose questo dibattito delle cose così come
Sì potrebbe sviluppare una peculiarità che era tutta interna questo caso giudiziario nei suoi vari gradi di giudizio dall'inizio fino alla restituzione dalla Cassazione il secondo processo d'appello
Perché vedete
Il Pubblico Ministero Vittorio Teresi che peraltro oggi ha detto audacemente valuteremo se fare o no in ricorso in Cassazione a questa sentenza
è stato il pubblico ministero sin dall'inizio lo è stato al primo grado lo Stato al primo processo d'appello lo è stato anche al secondo processo d'appello restituito dalla Cassazione
Il Pubblico ministero di sempre al processo Mannino e perché allora non separare le carriere se c'è un avvocato fisso
Per l'imputato c'è anche una
Virtuale avvocato dell'accusa fisso per la Procura che sostiene l'impianto accusatorio in Aula
Anche questa e sicuramente
Riflessione da fare una riflessione da fare anche sul piano storico di ciò che è stata l'iniziativa della procura della Repubblica di Palermo che possiamo dire
Senza audacia con connotati
Investigativi e inquirenti del tutto differenti da quelli condotti
Promossi in questi anni dall'ex procuratore capo di Palermo Pietro Grasso sono i fatti e la cronaca forse ad andarci una qualche ha ragione
Noi non la facciamo ancora più lunga perché non resta a questo punto piuttosto che intervistare Calogero Mannino farvi sentire
La sua
Ultima autodifesa con la consueta formula delle dichiarazioni spontanee
E a seguire l'inizio della arringa difensiva del suo avvocato salvo rientra l'udienza era del dieci scorso la parola al Presidente dell'acqua buon ascolto
Allora
E allora la udienza era dedicata all'intervento all'avvocato salvo rivela erano state preannunciate anche delle dichiarazioni spontanee
Del
Dell'imputato
Grazie
Grazie signor presidente diamo atto che
Procedendo anzitutto a raccogliere dichiarazioni spontanee dell'imputato così come da noi richiesto prego
Nella seduta della Camera dei deputati del ventisei febbraio del mille novecentottanta in qualità mi accorsi Massimo Boldi microfono in qualità di amici e presidente del gruppo parlamentare
Essendo stato incaricato sin dal mille novecentosettantanove sia pure su mia sollecitazione per precisione dei fatti
Della gestione
Della questione molto delicata relativa
Alla ritardata approvazione delle conclusioni della Commissione antimafia
Cattaneo e Carraro si era conclusa per interruzione anticipata la legislatura del settantadue nel settantasei
E la relazione Cattaneo non aveva presentato una e la Commissione antimafia Cattani non aveva presentato i pro la conclusione dei propri lavori
Così anche
La Commissione Carraro
Tra il settantasei settantanove una legislatura
Possono ricordarlo a quelli che l'hanno vissuto perché mi rendo conto che ci sono persone che nel settantanove erano
Appena giovani e magari si preparavano ad entrare nella vita sociale e quindi non avevano tutte le notizie e le informazioni
La legislatura del settantasei settantanove fu caratterizzata in Italia che è stato detto da autorevoli testimoni in questo processo ne ricordo uno per tutti il Presidente Francesco Cossiga
Fu caratterizzata dal drammatico problema del terrorismo
Quando è eletto vice Presidente del Gruppo parlamentare nel mille novecentosettantanove proprio in ragione del fatto che il settantanove aveva segnato in Sicilia una recrudescenza del fenomeno mafioso
Ricordo innanzitutto il delitto Reina del marzo settantanove e subito dopo il delitto Terranova con l'ENI ENEL Mancuso e il delitto Boris Giuliano
Ritenne che fosse necessario ed indispensabile innanzitutto portare a conclusione con l'approvazione
Del Parlamento la relazione finale delle due Commissioni ripeto sessantotto settantadue settantadue settantasei
Per predisporre la mozione di approvazione
Della relazione
Intrattenne ne ha ne fa fede
La lunga testimonianza del senatore Maurizio Leo fermi in quel tempo segretario del gruppo parlamentare dalla Democrazia Cristiana alla Camera dei deputati
Un rapporto costante continuo in modo particolare con l'onorevole Ferdinando Di Giulio
Ecco l'onorevole Pio la Torre anzi
Si costituì una vera e propria delegazione Di Giulio Latorre Gerardo Bianco presidente del gruppo parlamentare della DC ed il sottoscritto per compendiare le proposte
Conclusive sulla base
Della relazione
Ne venne fuori una mozione che venne presentata in Parlamento non ancora discussa al punto tale che quando il sei gennaio del mille novecentottanta fu ucciso Piersanti Mattarella
Con è il Paese disse un momento di emozione particolare
E per quello che mi riguarda senza cedere a sentimentalismi ad una esperienza assai dolorosa in ragione dei rapporti di amicizia e di collaborazione trattenuti con le pesanti Mattarella d'un go
Quasi dieci anni
Durante i quali
Fummo insieme deputati
Regionali e successivamente per il rapporto di collaborazione che si vende a instaurare anche sul piano politico quando dopo il mille novecentosettantadue l'onorevole Sergio Mattarella i del padre
Transitarono dalla corrente Dorotea al gruppo dall'onorevole Moro quindi ricollegandosi con le altre con gli altri due segmenti della sinistra democristiana i basisti e forse nuove
Signor presidente sarò costretto
A fare una ricostruzione secondo il mio verbo dei fatti politici va il mio verbo è appoggiato appese d'appoggio che sono già presentate nelle carte processuali
Visto che ancora oggi la requisitoria del Procuratore generale si intrattiene nessuna trama
Di ricostruzione di fatti politici che in verità non ha molti fondamenti non è stata sottoposta ad una verifica
Critica nelle discorso alla Camera che non devo richiamare per intero il mio giudizio fu molto perentoria severo
Ripeto ci fu un abbinamento della discussione dell'interrogazione a firma Zaffini e poi del Direttivo del gruppo parlamentare Zaccagnini era il segretario della Democrazia Cristiana e della mozione
Per l'approvazione delle conclusioni delle due Commissioni antimafia
Il primo argomento fu il delitto Mattarella e già l'otto gennaio rispondendo subito alla nostra interrogazione
Il ministro Rognoni e non si espresse per una tesi secca e definitiva né poteva farlo onestamente anche
Trent'anni dopo riconosco che la sua prudenza era d'obbligo
Si attende ad una tesi
Che nel primo momento del delitto Mattarella era emersa in Sicilia e cioè che si trattasse di un delitto del terrorismo nero
Non contro Rognoni a differenza di Rognoni mi permisi sostenere che a mio giudizio
Per il poco che intuitivamente era possibile cogliere delitto Motta Mattarella
Se non era di esclusiva stampa di esclusiva radice mafiosa non poteva non essere conosciuto dalla mafia perché difficilmente in quel tempo e immagino ancora oggi
Al controllo territoriale dalla mafia sfuggiva la situazione di tutte le città della Sicilia e in modo particolare la situazione dalla città di Palermo
E in modo particolare un episodio criminoso che si sarebbe consumato contro il Presidente il Presidente della Regione
Devo subito dire che già dopo il delitto Reina e con umiltà confesso che nelle prime ore del delitto Reina non pochi avremmo delle esitazioni nel dubbi e dei dubbi
Nel
Valutare
La natura di quell'omicidio però devo ricordare oggi che proprio Piersanti Mattarella
In una conversazione che voglia riservata con me e con Rosario Nicoletti
Manifesto la preoccupazione che dal delitto Reina partisse un'iniziativa di Cosa nostra
Non si parlava ancora in quel tempo nel linguaggio corrente di Cosa nostra si possibile si definiva il fenomeno criminale ancora marginale
Il termine lei Cisco logico Cosa Nostra sarà successivo di qualche anno
A giudizio di versanti Mattarella con il delitto Reina era partita una iniziativa di tipo terroristico contro gli uomini della Democrazia Cristiana
Forse presa agiva che ne sarebbe stato ne sarebbe stato vittima
Detto questo torno agli argomenti che riguardano la discussione della mozione
Nella fase finale del mille novecentosettantanove la situazione politica italiana era caratterizzata
Dalla permanenza in carica del Governo Andreotti perché permanenza Andreotti era stato incaricato dalla formazione del Governo nel mille novecento settantasei
C'erano state le elezioni anticipate del settantanove le elezioni del settantasei avevano portato al cosiddetto governo
Della solidarietà nazionale aprirò una parentesi esperienza politica
Aperta in Sicilia
Vorrei dire a quasi contestualmente se non in modo preparatorio perché il Governo Bonfiglio del quale
Ho fatto parte del mille novecentosettantacinque settantasei era già un Governo cosiddetto di fine legislatura concordato nei termini programmatici e politici con il Partito comunista italiana
Le ragioni di questa convergenza stanno né i fatti che appartengono alla storia il risultato elettorale del mille novecentosettantacinque non aveva dato la vittoria democrazia cristiana non l'aveva data al Partito Comunista
Occorreva un Governo di grande coalizione come avviene ancora oggi in altri Paesi di democrazia consolidata per esempio la Germania
Un Governo di grande coalizione nel mille novecentosettantasei in Italia non era possibile perché è inutile stare annegare cose che appartengono alla conoscenza di tutti
O come operava era vigente una preclusione nei confronti del Partito comunista
Però nei confronti del Partito comunista da parte non di tutta la Democrazia Cristiana
Di un notevole sedimento dalla Democrazia Cristiana che aveva la linea suo leader naturale in modo
In Donat Cattin indennità era partita l'iniziativa rivolta
Da una parte a sollecitare un cambiamento del Partito Comunista Italiano
è il cambiamento fondamentale era quello riguardava la politica estera infatti dopo il settantasei quando si formerà il Governo Andreotti credo che fosse il quarto Governo Andreotti spero di non sbagliare
Le primo atto politico importante rilevante fu l'approvazione di una mozione in Parlamento con la quale il partito comunista accettata l'appartenenza dell'Italia alla NATO vorrei dire alla condizione preliminare di carattere politico
Perché sul piano internazionale
La partecipazione dei comunisti al Governo non venisse considerata una sorta di fuoriuscita dell'Italia dal sistema tra l'antico dall'alleanza con i Paesi del mondo o del mondo occidentale
Ecco fra il settantasei e nel settantanove ho già detto
Quanto ai problemi di che riguardano il contrasto alla mafia pur nei termini in cui lo Stato è sempre presente non c'era stato un privilegio perché il problema che meritava privilegio era il terrorismo
Vorrei ricordare che in quegli anni e mezzo a quegli anni cadono tante vittime
E le vorrei ricordare una per tutte l'Onorevole Moro
Con conseguenze e traumi politici che porteranno alle elezioni anticipate del mille novecento del mille novecentosettantanove
Intratteniamo questo rapporto di Giulia bianco Latorre Mannino come scriviamo una mozione la presentiamo
Ho già detto non verrà discussa prima del ventisei febbraio del mille novecentottanta
A quella data però è accaduto un fatto politico molto importante il Partito Comunista celebrato il suo congresso e su proposta di Berlinguer è tornato indietro rispetto alla cosiddetta solidarietà nazionale
La Democrazia Cristiana che rimane in qualche difficoltà con un Consiglio nazionale decide comunque di assicurare un governo al Paese e di dare
E di costruire una maggioranza con gli alleati possibili in quel tempo non è possibile punibile ancora il Partito Socialista Partito Socialista
E guidato dall'onorevole De Martino la linea politica di De Martino è la linea degli equilibri più avanzati anche De Martino rimane in difficoltà c'è un momento di grande disagio nel paese
Si passa dal Governo
Andare ad Andreotti che è un Governo con i comunisti al Governo Francesco consiglia si passa il cosiddetto preambolo è importante che io dica questo perché
Perché nel mille novecentottanta si rompe l'unità della sinistra democristiana
Cioè mentre si dal mille novecentottanta comprensione in Sicilia Mattarella Nicoletti Mannino
Erano appartenenti alla stessa area politica l'area cosiddetta Zaccagnini nel mille novecentottanta Nicoletti e Mannino prendono strade diverse non parlo più di Mattarella perché Mattarella è scomparso il sei gennaio del mille novecentottanta
Nicoletta rimane la sinistra democristiana in Sicilia rimane alleato di Andreotti ma almeno passa all'opposizione all'opposizione nei confronti di tutti
Sono ancora protagonista
Della mia convinzione che in Italia occorresse
Una evoluzione del Partito Comunista occorresse superare la condizione di democrazia bloccata però da politico devo prendere atto anche al Paese rassicurato un Governo e Governo si fa con chi ti dà i voti conti è possibile
C'è una divaricazione che porterà
Alla elezione a segretario al segretario della Democrazia Cristiana l'onorevole Piccolo la Segreteria di piccoli dura poco del mille novecentottantadue
Si fa il Congresso nazionale della democrazia cristiana e questo è un punto molto importante ringrazio per l'attenzione però serve molto poi per comprendere quello che accadrà in Sicilia
Il congresso si svolge a marzo del mille novecento ottantadue in Congresso scendono due candidati da una parte dei militari dall'altra parte Forlani
Nicoletti e tutta la parte della sinistra democristiana che fa capo a Nicoletti e cioè Sergio D'Antoni rioni famosi votano per De Mita Mannino vuota per Forlani Mannino è condona che attende
Andreotti determina la vittoria di De Mita in quel congresso però sono presenti dei delegati eletti in Sicilia
Nella lista di Ciancimino
E votano come hanno votato come risulta da tutte le cronache giù politiche ma anche dalle critiche lametina giudiziarie
Il Congresso nazionale della democrazia cristiana che vede eletto De Mita però si colloca in un momento temporale
Che diventa assolutamente tragico a Palermo viene ucciso prima Pio la Torre viene ucciso all'UE ha i primi di settembre il sei settembre il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Nel Paese esplode una polemica
In modo particolare ne sono strumento molto attivo
Alcuni quotidiani alcuni media alcuni strumenti di comunicazione c'è una difficoltà nel rapporto tra la Democrazia Cristiana e lo stesso Partito comunista
Il congresso regionale della Democrazia Cristiana il congresso regionale della democrazia cristiana diede sospeso e viene rinviato perché è un congresso nel quale inevitabilmente si pone il problema della presenza dei candidati dei delegati eletti nella lista di Ciancimino
I delegati che lei stipendiali sagge genuino
Non sono sono lì
Non è che possono essere cancellati
Questo congresso annunciato viene rinviato viene finalmente fissato per il febbraio del mille novecento ottantatré
In quel tempo
Io sono passato dal ministro nella marina mercantile amministratore agricoltura ma devo tornare un attimo indietro
Nel mille novecentottanta con il Governo Forlani il Governo Andreotti il Governo Cossiga
Cadrà quasi rapidamente per via di un episodio increscioso
La proposta di empirici Manta per il FAS per la vicenda che vede protagonista lo stesso generale della Chiesa le impicci vanto del Presidente Cossiga
Sospettato di aver rivelato
Ad un politico della democrazia cristiana che il proprio figlio il politico la democrazia cristiana l'onorevole Carlo Donat Cattin che il proprio figliolo fosse appartenente
A
Ad un gruppo ad un gruppo terroristi
Il Governo Cossiga cade e si forma il Governo Forlani che sostanzialmente è una prosecuzione del Governo Cossiga in quel Governo
Io vengo assunto vengo nominato Sottosegretario al Tesoro per la richiesta esplicita
Del Ministro del tesoro del tempo persona che ricordo con affetto e anche con
Un sentimento ancora doloroso profondo per quello che gli ha riservato la vita un'agonia di oltre sei anni persone Beniamino Andreatta
Del quale ero amico personale poi
Operavamo nella stessa area politica
La mia presenza al Governo accanto ad Andreatta
Che era un uomo di grande prestigio innanzitutto di grande prestigio scientifico poi grande prestigio politico
Vorrei ricordare nel momento in cui il Paese sta attraversando una fase difficilissima all'interno di una crisi finanziaria che coinvolge il mondo che si vedeva da Andreatta la scelta
Molto importante e molto decisiva del mille novecentottanta gestita in Parlamento da me della separazione
Della separazione tra il Tesoro dello Stato e la Banca d'Italia
Vorrei precisare il concetto in quel tempo la Banca d'Italia era costretta ad emettere cartamoneta tanta quanta ne chiedesse il Tesoro sulla base del debito pubblico
Separando allo si obbligava il Governo il Parlamento a darsi una regolata sulla spesa pubblica una decisione molto coraggiosa in quel tempo una decisione che rappresenta il capitolo fondamentale per il quale l'Italia poi potrà entrare
Prima nel sistema monetario europeo e poi a Maastricht
L'esperienza fatta canto Andreatta ne guadagna i galloni di ministro
E diventa un ministro dalla Marina mercantile devo ricordare questa cosa signor Presidente perché
La via la verità non è quella che scrivono i pubblici ministeri e il Procuratore generale è un'altra
Divento Ministro della marina mercantile nella mia incolti inconsapevolezza
Per l'effetto congiunto
Del sostegno di Andreatta e soprattutto della decisione del Presidente Pertini che cancella un nome dell'Ade della Democrazia Cristiana dalla lista che di portare
Spadolini incaricato di formare il Governo e introduzione
Quindi io divento ministro della marina mercantile col Governo Spadolini vivo purtroppo il momento doloroso e drammatico dell'assassinio di Pio la Torre e Di Carlo Alberto Dalla Chiesa non farò ricorso dichiarazione
Di amicizia lascio le cose i fatti chi è stato a Palermo negli anni Sessanta sa quale fosse il rapporto tra me Latorre chi è stato a Palermo mentre al della Chiesa tenuto a fare il prefetto di Palermo sa qual è il rapporto tra della Chiesa M.
Quando dopo i funerali di della Chiesa a Palermo in aereo cito fatti che hanno dei testimoni
Presidente Pertini Presidente Spadolini il ministro Bagnoli degli interni il sottoscritto
Il dottor Tonino Maccanico dottore allora senatore dopo segretario generale del Quirinale nel
Ripresa di un minimo di discorso per superare lo choc
Di quella vicenda anche del funerale di della Chiesa dei clamori che caratterizzarono piazza Politeama
Io
Avanzai la proposta che fosse il tempo di introdurre l'articolo quattrocentosedici bis cos'era accaduto
Che dopo la discussione della mozione preparata insieme
Ho già detto per l'interruzione dei rapporti politici tra la DC il PC
Di Giulio è Latorre
Non vollero più sottoscrivere la mozione che andava indiscusso del ventisei febbraio dall'ottanta avevano fatto un congresso con cui
Dichiaravano esaurita l'esperienza della collaborazione con la Democrazia Cristiana
Ed allora bene una cosa della quale fa fede un documento parlamentare in discussione rimase lordo la mozione della Democrazia Cristiana il partito comunista non potendo più perché erano scaduti i termini regolamentari presentare una propria mozione ne avrebbe potuto presentare una mozione che ricalca se quella che aveva concorso scrivere con noi
Il Partito comunista si limitò a presentare un ordine del giorno
Negli atti parlamentari che ho presentato nel processo c'è il discorso dello Latorre che converge esattamente con la introduzione fatta da lei con il documento e quella mozione
Per non annoiare la Corte vorrei ricordare che
In quella mozione si propone la istituzione di quella che sarà la Direzione nazionale antimafia alcuni anni dopo
La DDA si imbocca si impegna lo Stato ad un impegno
Fortissimo di contrasto con la mafia nonché fosse mancato
Ma cd si rendeva conto che il passaggio settantanove ottantadue caratterizzava una vera e propria la svolta di tipo terroristico da parte della criminalità mafiosa adesso chiamata chiamata Cosa nostra
Vorrei dire che per merito mio
Ne fa fede l'esame delle senatore Eufemi ma anche dell'onorevole Giuseppe Gargani in Consiglio dei Ministri si decise
Di dati
Non la firma del Governo il consenso del Ministro degli Interni
Quasi fosse un emendamento applicativo
Altri disegno di legge che Latorre aveva presentato da solo avendo scelto di camminare ognuno per la sua strada e soprattutto essendo io
Dopo il luglio del mille novecentottanta impegnato al Governo nessuno aveva pensato di presentare disegni di legge
Applicativi dei punti contenuti nella mozione Latorre presentò il suo disegno di legge da parte della democrazia cristiana ci fu
Non la chiamo né carenza nei mancanza di di attività il disegno di legge Latorre andò in Commissione e li giaceva
Ne fa fede un verbale del Consiglio dei Ministri io chiedo che il Governo il Governo appoggi il disegno di legge porre
E siamo nel mille novecentottantadue passiamo al mille novecentottantatré ritorniamo al Congresso democristiano
Alla fine dell'anno mille novecentottantadue quando io da ministro a Marina mercantile passo al Ministro dell'agricoltura
In una logica ci tengo a dirlo io sono stato un uomo di parte ricorrente la mia storia politica dentro la Democrazia Cristiana e la storia dalla sinistra cattolica prima ancora che democristiana
Con tutto il
I travagli delle contraddizioni che questa storia ha avuto adesso questa settimana è scomparso leopoldo Elia altra persona con la quale
Ero tentato stamattina di leggere l'ultima lettera di solidarietà che mi ha mandato le porto Poldo Elia
Dopo una sentenza della Corte d'appello che questa Corte certamente conosce perché è stata annullata dalla Cassazione ma non ho fatto
Lo sto dicendo
Non è la storia è una storia che appartiene alla sinistra cattolica democristiana
Alla sinistra cattolica democristiana
Quando ancora in Sicilia non c'era perché quando vengo eletto per la prima volta io deputato regionale nel mille novecentosessantasette devo compiere ventisette anni sono andato in lista su indicazione del vescovo di Agrigento
Sono stato clamorosamente eletto al di là di ogni aspettativa sorpresa non perché appoggiato alla mafia per l'uno scatenamento del mondo cattolico hai dei giovani
E vorrei dire in forza di un meccanismo ho fatto questo ricordo l'altro ieri parlando
I n Commissione affari costituzionale contro quell'impostazione che l'attuale Governo porta avanti vedo che ha presentato proprio ieri sera il proprio testo per l'abolizione della preferenza
Se non ci fosse stata oltre il tre per se io non sarei mai stato eletto deputato regionale eletto soltanto sul fatto dell'opinione pubblica
Addirittura
Io prendo dieci mila voti in più dell'onorevole Bonfiglio che era una personalità notevole
La ricordo con molto con molto riguarda e con molto rispetto con molto rispetto un professionista importante di una famiglia di professionisti tutti molto importanti Assessore ai lavori pubblici in carica quindi un uomo
Con la metodologia dei ragionamenti correnti che ha grande potere io prendo dieci mila voti in più
A Palermo divento il punto di partenza di un'esperienza della sinistra democristiana alla quale si ricollegano subito utili sindacalisti
Dopo qualche tempo dopo un anno aderisce alla sinistra democristiana onorevole Nicoletti l'Aula Mattarella è
Nella corrente dei Dorotea piccoli rumor Bisaglia quindi nella corrente di centro di centrodestra della Democrazia Cristiana
Dirò che passa
Alla sinistra democristiana con la determinazione del Consiglio nazionale del settantadue quando Moro rompe con i loro terreni
E si allea con noi della sinistra democristiana nella prospettiva dell'alleanza con i comunisti nella prospettiva cioè del rapporto con il Partito comunista
Nel settantuno e mi dispiace ricordarlo c'è un episodio di fortissimo dissenso politico con Mattarella
è dato dalla elezione di Ciancimino al Sindaco di Palermo contrastata fortemente da Nicoletti da me
Che forti dell'alleanza con Achille Occhetto che deve
Intatto segretario regionale Partito comunista riconosciamo a provocare rapidamente la crisi delle
Dell'Amministrazione comunale
Dell'amministrazione comunale ciance
Ma tornando al mille novecento ottantadue alla fine dall'ottantadue viene convocato il congresso
Regionale della democrazia che siamo perché Nicoletti e da oltre un anno dimissionario è un partito acefalo un partito che ha la responsabilità della maggioranza relativa in questa Regione
Subito dopo
Il Natale del mille novecentottantanove anzi nel corso della settimana del Congresso che esse
Non seguo più le mie carte dovrebbe essersi svolto attorno al dieci all'otto dieci febbraio del mille novecentottantatré
Si svolgerà una riunione alla direzione della democrazia cristiana
Non è presieduta da De Mita e presieduta dall'onorevole Misasi sostanzialmente in via di fatto è
Guidata gestita dall'onorevole Bellotti l'esponente politico siciliano di grande prestigio di grande autorevolezza qual è il punto è il problema
Il punto il problema è rinnovare la democrazia cristiana presentare non soltanto l'immagine la sostanza di una democrazia cristiana fortemente impegnata contro la mafia
Cioè tutta questa sequenza tragica che ha dato al settanta dal settantanove all ottantadue occorre una svolta molto forte anche nel segno dell'impegno dello Stato perciò occorre un impegno molto forte della Democrazia Cristiana
Si concorda di fare un segretario regionale totalmente di rinnovamento e su mia proposta viene scelto ha designato contro altre indicazioni
Giuseppe campione professore Giuseppe campione che diventerà poi deputato deputato regionale
Ma non è soltanto questo il punto sull'introduzione
Di alcuni
Partecipanti a questo incontro
Non li nomino perché non è giusto scaricare responsabilità né intendo farlo a me lo sto dicendo in questo senso
Ci sono delle cose che sono oggettive ci sono alcuni
Esponenti politici della DC siciliana dico subito tutti meno che lì
Tatticamente probabilmente tutti meno che l'IVA
Che chiedono a me
Ministro in carica quindi apparentemente il leader della Democrazia Cristiana chiede al Ministro dell'agricoltura
Penso all'agricoltura lo era stato in Sicilia Franco Restivo e Ministro dell'agricoltura nel Paese diventa sempre un uomo molto molto forte molto noto
Se dopo molti anni sono uscito dal Ministero agricoltura il novanta io vado nel Veneto o in certe zone dalla Lombardia ancora oggi vengo riconosciuto
Perché Ministro l'Agricoltura
Ripeto le parole dell'onorevole Marcora che fu a lungo mi dissero che natura un uomo che ha una grande platea sociale
E Marcora aveva patrocinato il mio passaggio dalla Marina mercantile agricoltura e la convenzione
Intanto che io potessi fare qualcosa di buono di utile è secondo
Che fosse utile per me avere una platea sociale molto più vasta che la Sicilia stesse però anche la ricaduta in Sicilia importante lista agricoltura dico subito una ricaduta non sul terreno
Del consenso clientelare perché Porto fatti
Nel mille novecentottantatré il Ministro dell'Agricoltura Mannino ottiene da Bruxelles e l'abolizione del premio alla distruzione del prodotto agrumario
Chi può o chi vuole può e può ricordare che sino al mille novecentottantatré le strade di un pezzo di Sicilia a partire da Bagheria soprattutto Bagheria
Molte volte erano in base
Da campione che venivano
Su cui devi da carne che rovesciano no
Grandi quantità di Liboni le arance e venivano distrutti quella distruzione veniva pagata dalla Comunità europea è fin troppo ovvio che su quel meccanismo si erano instaurati dei fatti perversi
Non sto a ripetere sempre al solito mafia se certamente certo e per esempio che io ne dei grandi
Grandi problemi bisognerebbe chiamare il Prefetto del tempo per sapere quante volte dovettero intervenire per controllare situazioni che avevano addirittura una dimensione sociale
Renault dimensione sociale a maggior ragione reazioni di ambienti mafiosi ma non prendo quando lo sto a ricordare queste cose che non non cerco non c'è come non cerco meriti
In quella riunione tutti si rivolgono a me per dire benissimo facciamo il partito di un rinnovamento che voi tu mettiamo questo campione che poi sono diversi tali il vice Segretario lo indichi tu cardinale
Però dobbiamo fare il listone unitaria
Qual era il risvolto dell'Istat unitario
Cenci dice Ciancimino da solo aveva cinquantaquattro mila voti cinquantaquattro mila voti non erano il dieci per cento necessario per superare il quorum
Quindi se si fosse fatto in questo unitario in proporzione di cinquantaquattro mila voti Ciancimino avrebbe preso tanti posti quanti ripeto in proporzione le possono di poterlo aspettare per la sua lista
Io con molta semplicità dico guardate
Su questo punto casca l'asino io presento la lista dalla sinistra democristiana io il problema Ciancimino non intendo affrontarlo e risolverlo a carico della democrazia cristiana perché sono convinto
E qua devo fare un altro discorso molto delicato sono convinto che sia opportuno che Ciancimino non rimanga presente impegnato nella vita politica del partito
Quali elementi avevo io per potere
Usare una pregiudiziale adesso è diventata di nuovo
Lo subito ha pure io lo subita ad opera di chi è stato beneficiato dalla mia azione politica non sarebbe mai diventato Sindaco sindaco di Palermo
Presenta un personaggio ma ne parlerò dopo
E
Dico io no no delle ragioni specifiche ritengo però che in ragione delle polemiche il nome di Ciancimino era
Su tutte le cronache politiche né i fatti
Della tarda poi del del della tarda primavera
Uccisione di Latorre poi ancora della Chiesa ricco è opportuno che questo pezzo di partito faccia un passo indietro
La riunione a Roma si conclude negativamente cioè si rischia di
Non fare più il Congresso
è vero Sergio Mattarella fu prese posizione accanto a me ma per onore della cronaca anche Rino Nicolosi anche Sergio D'Antoni Vito Riggio
Voglio soltanto dire perché le cose poi devono avere una proporzione senza togliere nessun merito Sergio Mattarella in quel tempo Sergio ancora non era deputato viveva dentro quella situazione anche personalmente molto difficile con rispettato verso la quale ho avuto gli atteggiamenti che erano doverosi da parte mia di riguardo di ricompra di comprensione amichevole fraterno
Era nella posizione di chi
Si trovava ad assumere delle responsabilità politiche solo perché era stato tragicamente ucciso il fratello il suo peso la sua rilevanza politica
Sì moralmente era molto forte sui il piano dei numeri congressuali un po'meno la mia presa di posizione quella decisiva tuttavia lo è lo è perché è materia la condivisione
Signor Presidente ha detto
Nelle carte processuali ritagli stampa ricordo soltanto loro sono stati Mannino e Mattarella nel vertice di ieri ad escludere nessun accordo per la che
Congresso regionale ma almeno il qui interventi è stato interrotto
Sono fatti di rilevanza pubblica sei e se la storia si fa poi con un minimo di documenti qua ci sono i ritagli stampa
Io non ho tempo di arrivare a Palermo che ricevo la telefonata
Anche questo questa ricostruzione è stata fatta da me sin dal primo momento in cui sono stato portato in carcere
Ricevo la telefonata del dottor Giovanni selvaggio anche gli scomparsi
Era un consigliere comunale
Eletto nella lista della democrazia cristiana nel mille novecentottanta nel gruppo dei centri Viviani Ciancimino era riuscita a fare leggere credo sei consiglieri comunali tra questi Giovanni selvaggio
Giovanni selvaggia era segretario forse molti possono averlo conosciuto perché tutti quelli abbia preso la laurea in legge hanno a che fare con lui e il Segretario ha facoltà di giurisprudenza
Ed era nel primo tempo l'impiegato dalla Facoltà di giurisprudenza che rilasciano gli statini per andare a dare gli esami quindi si dà quel tempo con le aveva stabilito un rapporto
Di amicizia
Giovanni selvaggio mi chiede di essere ricevuto d'urgenza non faccio mente locale a niente dico Giovanni c'è un problema urgente viene
Quindici minuti dopo Giovanni selvaggio arriva a casa mia con il dottore Pennino
Per la verità appena del dottore Pennino o un attimo di perplessità e di turbamento ma la buona educazione vuole che
Si stia le regole della della stesse
Abbiamo subito al merito
Dottore Appennino mi svolge cercherò di essere
Non riesco a ricordare sai Lillo quelle robe lì quegli affabulazioni sono un po'difficile per venirvi pone il problema della inopportunità dell'esclusione di Ciancimino dalla lista di Ciancimino dal congresso regionale
Con tutta la pazienza il cargo la diplomazia io spero di essere capito se con molta onestà lì con la diplomazia cioè non prendo Pennino lo caccio
Cosa dottore Pennino poi credo che premino esibisce il tutto con me senta dottore Pennino
Io non ho niente personalmente contro i civili ma tutto quello che è avvenuto consiglio la democrazia cristiana di chiedere
E se la richiesta non viene accolta
Mi fa presente quindi di imporre a Ciancimino l'opportunità di un suo passo indietro
Inutile che io stia ricordare tutti i passaggi di e mi
Perché a questo punto mi interessa introdurre Appennino
Io avevo conosciuto Penny
Probabilmente delle tante narrazioni che sta Appennino
E ci sono tanti verbali in giro quante sono diverse le sue narrazione io devo aver conosciuto Pennino dopo il mille novecentosessantasette per via di silenzio col quando allora avevo un rapporto politico
Però il rapporto politico tra messinesi o si è interrotto nel mille novecentosettantuno in occasione delle elezioni regionali nelle quali
L'onorevole silenzio presenta Auchan Imamura contro di me
Per fare la legge suo cognato contro di me funivia letto io la conseguenza della relazione di silenzio fu che lascio
La corrente di sinistra di forze nuove e andò con gli andreottiani
Quindi nel mille novecentosettantuno la storia di si Desio diventa una storia diversa nelle narrazioni di Pennino invece sempre confusa
Io però conosciuto Pennino allora nel mille novecentosessantasette
Non ho avuto mai rapporti con l'UPI
Dopo il mille novecentottanta ripetutamente selvaggio è venuto a propormi incontri con i consiglieri comunali di Ciancimino perché
Perché poi in modo particolare
Nell'ottantadue nell'ottantadue c'era stato uno scontro aperto
è giusto che io dica le cose per come le ricordo per come l'ho potuta anche ricostruire con le carte c'erano mai uno scontro una divaricazione aperta tra Ciancimino e Lima
Ed allora alcuni di questi consiglieri comunali eletti presso Ciancimino
Avevano ritenuto che la loro posizione si andasse stabilizzando Giovanni salvataggio aveva in cuor suo l'obiettivo di passare con me
Che avevo già una grande corrente
Ma l'ho dimostrato lo documentato nel mille novecentosettantacinque consigliere comunale
Del mio sottogruppo nell'ambito della sinistra che indica che a Palermo a
In quel tempo
Ripeto ormai leader Rosario Nicoletti si è affiancato dopo settantadue Piersanti Mattarella il consigliere comunale che fa capo riferimento al mese la professoressa Maria Grazia Ambrosini
Nel mille novecentottanta accanto a Maria Grazia Ambrosini passano con me Michele Bonanno Franco Arcudi che diventa il capogruppo della democrazia cristiana
La legislatura dell'ottanta la legislatura comunale dell'ottanta o la consiliatura come si preferisce dire l'ottanta sarà caratterizzata anche lo scontro politico ripeto tra
Diniani e Cenci Viviani
Sarà caratterizzata lo vedremo dal fatto che dopo il congresso Ciancimino opera una sanzione mandiamo al Congresso
Per minori avanza una proposta alternativa che la lista
Dei sei Gemignani
Passi anche per l'esclusione di Ciancimino sia capitanata dal professor albanese persona un professore di diritto al lavoro insomma stimabile quindi persona sulla quale non si può pranzare nessun dubbio
E che il pennino sarebbe stato il numero due
Ed allora io qui
Dico ma io vi do un consiglio
Voi dovete venire in questo congresso e sterilizzarli non votare per nessuno dopo il congresso ciascuno di voi
Avrà preso delle decisioni potrà fare delle altre scelte è importante che il congresso che eccome un'azione teatrale compia
Il gesto evidente davanti a tutti gli italiani che Ciancimino
Gli amici Ciancimino non ci stanno più della democrazia cristiana
Non sto a ripetere qui tutte le perorazioni le difese le lusinghiere io però concludo
Andiamo al congresso di Agrigento
Io vengo bombardato per tornare indietro anche da altri amici della Democrazia Cristiana alcuni in buona fede per esempio in quel tempo presente alla Regione l'onorevole Lo Giudice persona
Che stimo profondamente alla quale sono legato avuto molta amicizia Belice ma se tu non fa il listone unitario non ci sono più i presupposti perché io o di minoranza come tecnico giudice era una lieve una creatura di dell'onorevole Giuseppe D'Angelo
Che io possa rimanere a fare il Presidente della Regione riguarda lo giuro non è possibile pagare questo prezzo del ministro unitario nel tuo interesse noi dobbiamo dimostrare a tutti in Italia che la democrazia Cristiana Siciliana
Si sta dando un passo molto deciso in ordine alla lotta alla mafia al superamento di dubbi TTB esitazioni di incrostazioni di tutto ciò
Che può avere
Nella rappresentazione mediatica
Purtroppo contrassegnato un rapporto molto forte tra pezzi della democrazia cristiana eh
E
è la mafia
Al congresso il congresso di Agrigento però
è preceduto ed è giusto che io anche questo lo ricordi da passi molto importante che la democrazia cristiana siciliana fatta in ordine al problema della mafia e ce ne sono due fondamentali
Il primo è che nel novembre del mille novecentosette Oddo ottantadue il sei novembre l'ottantadue la sinistra democristiana della quale
Mi sia perdonato l'uso di questo termine sono il leader in Sicilia cioè quella che fa capo a Donat Cattin
Fa un convegno
Per avanzare la sua proposta politica il relatore che introduce
Questo convegno è il dottore Rocco Chinnici
Capo dell'ufficio istruzione anche qui io non starò a revocare a ricordare episodi di rapporti personali o
Durante questi diciotto anni ho dimenticato le persone con le quali
Sono stato e rimango e rimango amico
Dottore TBC viene a fare una relazione e quella che gli ho chiesto
Ed è una relazione tutta contro la mafia abbiamo pubblicata quando abbiamo trovato il frammento del suo schema peraltro firmato
Quindi questo convegno del novembre dell'ottantadue ha un grande clamore perché è un convegno in cui per la prima volta un magistrato si presenta
Nelle sedi della Democrazia Cristiana
C'era stato qualche magistrato non ho bisogno di ricordarlo che militava a sinistra il Partito Comunista tutto questo era acquisito nell'ordine
Per per me dell'assoluta normalità
Dell'assoluta normalità che dottore che dice venisse a fare la relazione introduttiva in un convegno della Democrazia Cristiana non fu una cosa che passo inosservata secondari
Mi permetto dire oggi nella speranza non soltanto che la storia anche dia ancora il dovere di cercare i mandanti della strage Chinnici
Che si capisca che in quel momento Cosa nostra
Fece una valutazione di carattere politico
Indubbiamente è soltanto un'intuizione
La metto avanti per sottolineare però l'importanza di quel convegno da quel convegno nasce un convegno di tutta la Democrazia Cristiana
Contro la
C'è un lunghissimo discorso pubblicato
Però
Leggo soltanto il titolo se l'abbiccì perde un punto elettorale per sconfiggere la mafia quel punto lo guadagna questa la mia idea questa la mia opinione
Devo essere però qui necessariamente
Chiaro io non ho mai pensato che la democrazia cristiana fosse compromessa con la mafia
Anche qui dovrei aprì un lunghissimo discorso io ho sempre pensato che c'erano alcuni uomini che in ragione della loro estrazione familiare ambientale o della loro particolare predisposizione adesso rapporti con la mafia
Ho sempre pensato una cosa invece di carattere politico ed è quella che sta
Che esprimo in questo lungo discorso che ripeterò in più circostanze
Che all'inizio della vita della Repubblica e della democrazia italiana non ci fosse stata una sottovalutazione
Della democrazia cristiana del problema mafioso ci fu la scelta che io ho chiamato per comodità del riassorbimento
Non dobbiamo aprire un dibattito storico qua
Ma se io non avessi questa convinzione io avrei dovuto allora accettare che al momento in cui
Di Giulio eh Latorre mi chiedevano di mettere due nomi
Che non sono quelli di Ciancimino e Lima due nomi di due politici importanti uno soprattutto politico perché è previsto l'altro perché professore universitario nella
Conclusione della mozione
Io avrei dovuto accettarla io non li ho accettati per la semplice ragione che sono convinto che non c'è mai stato quello che si rappresenta oggi con un luogo comune un incrocio tra la Democrazia Cristiana la mafia la democrazia che strana
Ecco per le parole di scelta che ricordo
Sperava di metterli in un recinto e via via dibatterli mi piace ricordare questa espressione di Mario scelti Mario Scelba in una lunga conversazione con me
Ebbi l'onore di avere molte delle sue confidenza
Allora in questo convegno dico guardate amici la democrazia cristiana quello che è stato avendo ci obbliga a sviluppare un'azione molto forte ma non per balistica
Qui occorrono strumenti e mezzi straordinari sono quelli che verranno il quattrocentosedici bis
E dico subito
E l'azione di sostegno che il Ministero degli Interni diede a Rocco Chinnici
Che gli apparati di polizia dietro chimici Chinnici ebbe nelle sue mani un rapporto di polizia di Carabinieri che lo schema
Sul quale poi
Un anno dopo si muoverà tutta l'attivissimo l'attività del punto antimafia
Ci fu un appoggio politico esplicito come ci fu
E lo spiego subito dopo appoggio politico della Democrazia Cristiana all'attività del pool antimafia che ha portato al maxiprocesso
Ma torniamo al Congresso
Al congresso
Incalzato da queste sollecitazioni Pompeo una scelta irrituale il ministro in carica in tutte le assemblee in tutti i convegni in tutti i consigli nazionali e regionali la persona che deve parlare per ultimo
Nella presunzione che sia capace poi di Conca
Chiudere di trovare un punto conclusivo
Io a metà mattinata della domenica del Congresso allora vuole di Giuseppe che presiedeva il congresso del Capogruppo del Senato
I corpi nomine sia zeppe di Giuseppe più mi fate parlare subito dice ma non puoi parli oggi pomeriggio perché Neri conclude io parlo subito
Io vado
Alla tribuna e annuncio che presento la mia visti
è il momento in cui si chiude il congresso
Deroghe alla parola conclusiva perché tutto il Congresso tutto il congresso si svolge sul passo
Del listone unitaria c'erano molti che erano disponibili ho già detto della persona in assoluta buona fede onorevole Lo Giudice
è ovvio che il congresso della democrazia cristiana l'ottantatré rappresenta anche nella simbologia un atto molto forte
Di contrasto con la mafia
Perché non devo illustrare io qual è il filo che esiste tra Cosa Nostra
E la politica e lì è quello non è altri ci possono essere altre ma quello decisivo è quello
La creazione di Ciancimino è una reazione fortissima
Viene buttata a terra l'Amministrazione Martel luci Poro Martel Lucia dovuto anche sopportare il peso di sospetti ingiusti persona molto perbene
Caratterizzata come era possibile per ognuno di noi da anni un carattere temperamento quello che era
Ma un amministratore è molto probabile otto onesto erano più le cose alle quali dicevano che le cose alle quali diceva sì al Comune Bartalucci viene buttato a terra da Ciancimino
Si pone il problema della successione a Marte luci
E qui la Democrazia Cristiana si divide perché lì ma pensa di esprimere una sua candidatura del dottor Suma
Tutti gli altri compresi i consiglieri comunali che fanno parte a
Non più a Giovanni Gioia che è scomparso ma il fratello Luigi Gioia
Tentiamo di fare eleggere sindaco avvio riusciremo
Per Puccio in sala
I candidati che proponiamo sono prepotenza lago ed Elda Pucci saranno tutti e due è sindaco uno dopo l'altra perché per poi c'è l'insalata o non fatte impone ad essere eletto sindaco ad essere coinvolto in una vicenda giudiziaria molto dolorosa
Per fare i numeri
Dentro la Democrazia Cristiana siamo a dopo le elezioni politiche del mille novecentottantatré per fare i numeri dentro il Gruppo Consiliare la democrazia insieme Insalaco mi chiede
Di trovare un posto di lavoro a Mortillaro
Io sto uscendo dal Ministero dell'agricoltura
Perché dopo l'uccisione
Di Rocco Chinnici io vado dall'onorevole dedita non l'ho mai raccontato in pubblico
E dico De Mita io non rimango a fare il ministro in Sicilia per andare a funerali di Stato
Ed allora con tutte le sollecitazioni erano moltissime soprattutto del mondo agricolo rimanere ministri coltura io lascio il Governo siamo a luglio del mille novecento
Del mille novecentottantatré in corno e vangeli si dice nel linguaggio ecclesiale
Dispongo che venga assunto Mortillaro l'assunzione di Mortillaro non è firmata voi dal ministro Mannino e dal ministro
Che ha preso il posto successo in modo successorio Mannino
Però la responsabilità e di Mannino io assumo porte largo soltanto per questa valutazione di opportunità che Petrucci Insalaco ma non solo del Pucci Zanon Franco Arcudi credo che ne abbia parlato nel suo esame
Mi fa su Mortillaro che diventa il voto decisivo per fare passare la candidatura di Insalaco contro la candidatura che avrebbe espresso che avrebbe espresso prima
Ho avuto sì e no rapporti con Mortillaro nel mille fino
Al mille novecentottantasette però andando a guardare le carte processuali si troverà
Anche per la dichiarazione son tante dichiarazioni di Pennino
Che
Mortillaro nel mille novecento novanta non viene incluso più il lista della Democrazia Cristiana Avellone gli dirà
Perché non è sostenibile
L'immagine di un ex comunista che sia passato democristiana una scusa come l'altra mai che nel mille novecento
Vi novecentottanta ottantacinque nel mille novecentottantacinque da Commissario regionale io ho dato la linea del rinnovamento radicale
Non
Verrà seguita dappertutto neppure a Palermo Sergio Mattarella commissario adesso dirò di questa nomina Sergio Mattarella commissario fa una lista in cui lascia alcuni
Uscenti
Per quello che mi riguarda si va a tutti nuovi
Si è andato a tutti i nuovi nel mille novecentottantasei nella lista per l'Assemblea regionale siciliana
Io ho messo fuori dalla lista della democrazia cristiana oltre venti oltre venti deputati quando sono diventato commissario dalla Democrazia Cristiana
Mille novecentottantatré ha già detto io rimango fuori del Governo
Mille novecentottantatré mille novecentottantaquattro nella cronaca siciliana è l'anno di Buscetta
Viene vengono arrestati Di Salvo
Viene arrestato Ciancimino
Il partito regionale Segretario regionale campione è rimasto paralizzato
Cioè c'è meno e tutti quelli che in qualche modo speravano di trovare una soluzione al problema politico di Ciancimino non fanno operare campione il Governo lo giudice va in crisi
De Mita segretario del partito è costretto
A prendere una decisione
Devo dire che dopo il mille novecentottantatré c'era stato anche una divaricazione di carattere politico
Tranne De Mita sul tema del rinnovamento della Democrazia Cristiana
Io non mi sono mai prestato a dire una virgola contro Andreotti perché è un uomo politico uno statista di grandissimo rilievo
Da Ministro partecipato ad incontri internazionali in cui la mia impressione è stata di semplice sgomento per il riguardo l'attenzione
Che gli riservava no la Thatcher Mitterrand o Corbaccio
Premette vita però si era aperto una divaricazione di carattere politico io diceva De Mita che rinnovare la democrazia cristiana
Tenendo in sella
Tutti gli anziani pur con il loro merito diventava improbabile e difficile
Il mio dissenso è stato tale
Che al congresso del mille novecentottantaquattro con Enzo Scotti abbiamo presentato una candidatura diversa da quella di De vita per De Mita hanno votato tutti
Ha votato Andreotti
Scots cotti ha votato Donat Cattin e noi
Dopo quel congresso del mille novecentottantaquattro onorevole De Mita è stato costretto
A
Correggere la sua linea politica aveva anche ragione nel mantenere ferma l'alleanza con quelli che io ho chiamato gli anziani della democrazia cristiana perché nell'ottantatré la democrazia cristiana non aveva vinto le elezioni
Lei aveva perdute e dell'acqua crisi elettorale da democrazie che sia nell'ottantatré siccome vedo sempre raccontata la storia la mafia che poco fa nell'ottantatré la patria apertamente faceva
Propaganda contro Dio io sono convinto che la mafia a dei rilievi
Che possono essere importanti soltanto in termini marginali non è un soggetto politico
Nessun gruppo criminale pur gestire consensi forti consenso da democrazie che sembra un consenso politico come l'hanno altri oggi in ragione di alcuni caratteri che di volta in volta la politica gli
Può sollecitare rappresentare richiedere in ragione delle leadership oggi ci sono delle leadership personali molto forte la democrazia cristiana la leadership personale molto forte nessuno
Fu leader e la democrazia cristiana neanche De Gasperi e meno che mai Moro e Andreotti
Per come lo è oggi un un politico che ha la responsabilità della maggioranza nel Paese
La storia di un Paese fatta sempre di momenti diversi la Democrazia Cristiana e un partito di tipo pluralista il suo consenso era un consenso politico un consenso un consenso sociale molto molto
Molto forte lo è stato il mio
Al da ultimo vi annoierò anche con la lettura delle tabelline che pure
Che pure avete
E nel mille novecentottantaquattro la direzione la democrazia cristiana zero nel partito a Palermo a Catania e Palermo a Catania a
In altre città Scip soprattutto a palla azzera il Comitato regionale
De Mita richiede di fare il Commissario regionale nel primo momento io non accetto poi Mattarella cerca di fare il commissario provinciale tutti incominciano a sollecitare mi perché io non lasci Mattarella solo in questa opera
Di rinnovamento del partito e accetto di fare il Commissario regionale
Non racconto tutto quello che ho vissuto
Certo che l'ottantaquattro ottantacinque nel segno politico sono il consenso della Democrazia Cristiana
Al Palazzo di Giustizia di Palermo pur caratterizzato da i suoi problemi intestini interni ma nell'atto molto importante
Levante che si chiama ordinanza sentenza il maxi processo dei ritagli di stampa eccetera un articolo del manifesto non sto citando articoli
Di partiti i giornali di giornali diversi
Può darsi che fosse stato anche avuto record qualche giornalista qui presente in cui nel mille novecentottantacinque si dice che la democrazia cristiana in Sicilia e diventata un grande partito di rinnovo di rinnovamento
Nel mille novecentottantotto
Io do le dimissioni da segretario regionale
Non c'è nessuno che mi chiede di rimanere a fare il partito io a fare il segretario già nel partito nel mille novecentottantotto io
Ho delle opinioni politiche che manifesto apertamente e pubblicamente che non sempre coincidono neanche con l'aria De Mita
Che dopo l'ottantaquattro abbiamo concorso a formare perché dopo l'ottantaquattro ottantacinque in Sicilia come in Italia si forma l'aria di unità
E il dissenso riguarda soprattutto l'iniziativa di De Mita di appoggiare il referendum per l'abolizione della preferenza la trasformazione del sistema elettorale
Qualche settimana fa ho avuto modo di partecipare a un dibattito politico mi perdoni signor Presidente se attualizzo e mi sono trovato la fortuna di avere D'Alema De Mita ricordato tutti e due
Che aveva avuto un contrasto con tutte e due proprio sul tema della preferenza ritenuta da me uno strumento essenziale nel sistema democratico parlamentare chiusa parentesi
Nel mille novecentonovantuno la campagna elettorale in Sicilia si fa con dei manifesti contro la mafia costi quel che costi
Quando vennero fuori quei manifesti anche amici democristiani di chi sono le ragioni e mi chiesero le ragioni di quella che consideravano una cosa molto forte anche molto provocatoria la dico con molta franchezza
Eravamo in una fase difficilissima il maxi processo stava andando alla sua conclusione occorreva dare il senso politico che tutta la democrazia cristiana non Mannino e Mattarella che tutta la Democrazia Cristiana sostenessero
I magistrati che avevano proposto il maxiprocesso
E devo ricordare
Che noi siamo intervenuti ripetutamente io in modo particolare anche nelle polemiche all'interno del Palazzo di Giustizia quando è stato ucciso il Giudice elevatissimo
Io ho riunito la direzione della Democrazia Cristiana
Abbiamo fatto un documento sostegno non polemiche apparivano delle polemiche all'interno del Palazzo di Giustizia di Palermo
L'azione politica che ha ottenuto io è stata quella di non entrare mai nei rapporti
Molto personali personali nei rapporti dai rapporti istituzionali con il Palazzo di Giustizia per sostenerlo del contrasto all'anno
Ecco signor Presidente io
Ho concluso io non ho avuto incontri con Pennino per sollecitare vuoti
Non ce n'era nessuna ragione e se analizzate attentamente
Anche non molto attentamente tutte le sue dichiarazioni e troverete una cosa che vi stupirà
Vannino che gli dice io non voglio rapporto politico voglio Gotti sia presente come se io dicessi un elettore turbina e il voto però io per amico non ti voglio è una cosa possibile che sta in piedi
Io non avevo nessuna ragione per pensare che Ciancimino fosse che Pennino fosse quello che vi ha lì è venuto fuori
E lo avete visto anche voi
Qualche anno fa
è apparso deliberi e dell'uomo libero improvvisamente scomparso perché c'è stato un solo acquirente
è un'autobiografia di Pennino il vescovo di Cosa nostra dimostra che per diritto ereditario e vescovo della setta dei catari
Ecco se io vent'anni fa venticinque anni fa poteva avere un'opinione di Pennino ma non è solo di quel minuto avuto questa opinione solo che un politico anche una persona educata non disprezza nessuno non manda al diavolo nessuno evita Passavanti non si fa coinvolgere in niente
Che Pennino fosse
Un affabulatore
Mi era presente da tanto tempo era l'unica
Discriminante che potevo del rapporto con lui
Non sapevo appartenesse alla mafia che fosse massone che fosse mafioso segreto poi non capisco perché avrei dovuto saperlo io fossero Toso decreto non sapevo neanche che fosse vescovo dei catari da ultimo
In questo libro mi riservo ha una sua preziosità mi considera il gioiello
Dice il Manna sulla scorta di di fronte di Dolo polemico in questo processo io lo sono e non soltanto
E lo sono stato non soltanto ditemi concludo signor Presidente
Per dalla mia storia familiare personale devo richiamare questa l'ho già detto in una dichiarazione spontanea di ammesso da ragazzo nelle condizioni
Di capire che tutti tutte le manifestazioni di sopruso di violenza di arbitro non devono essere accettate
Dall'uomo io avuto un grande padre un grande educatore una madre egualmente ma avuto un grande non
Che ha sopportato
Per essere popolare anche
Le notti in caserma dei Carabinieri ogni anno il trenta aprile perché era il rito
E quindi a casa mia io ho respirato
Il clima della libertà del rispetto degli altri dell'uguaglianza
Da ragazzino nato in Africa
Ci più o meno africano
Per
Il titolo
Poi anche su questo forse un giorno potremmo scrivo romanze
Scissione l'africano il titolo la denominazione dell'indagine che si svolge nei miei confronti e che porterà anche all'arresto al processo io l'ho sempre avuto dentro di me la convinzione che la Sicilia che amo
Dovesse liberarsi da questo problema saprà sperato che questo avvenga per quello che era possibile non ho mai ritenuto che dovessi fare gesti i puramente gladiatori ritenuto di fare le cose
Per le quali con la mia coscienza davanti a voi sento un profondo senso di sicurezza non ho niente da rimproverare può darsi che qualche mafioso che abbia votato io non ho mai chiesto mi vedo attribuito il rapporto con bella
Bella sarebbe stato l'intermediario con Pennino io che ho conosciuto della
Non lo so come si fa ricordare esattamente in quale anno probabilmente attorno al mille novecentottanta
Non ho mai visto bella impegnato politicamente per me non l'ho mai visto protagonista di niente quando guardo bella dico ma chi è bella
Ho chiesto ad avvocati di Agrigento le cronache giudiziarie lo registro non soltanto per la partecipazione a un
A un banchetto di mafiosi
Per un porla parteciperà e per una sua condanna a sei anni non è un grande mafioso Malannino che fa un compromesso con la mafia lo so prenda col pennino
Non l'avrei fatto neanche come i grandi delinquenti che io ho contrastato erano profondamente notato non l'avrei fatto con nessuno io ho cercato nello svolgimento della mia azione politica di guadagnarmi il consenso
Affascinato soprattutto dalla prospettiva di avere il consenso di opinione
E ancora la ragione per la quale sono ritornato sia pure transitoriamente politica grazie sui prezzi
E allora abbiamo subito a questo punto la parola al
Avvocato salvo
Sonore avvocato prego
Signor Presidente signori che la Corte
Io
Ho sempre ritenuto che in questo processo
Uno
Dei
Limiti che vi erano allora comprensione del
Complessa problematica pro processuale
Veniva asse
Dalla
Carenza di una visione complessiva
Nella quale
I fatti di cui ci occupiamo
Potessero essere inseriti
Per cui
Sono grato all'intervento dell'onorevole Mannino che
Via consentito e consente anche a me
Di potere
Prospettare una cornice a fatti che voi
Esaminerete nel dettaglio
E che
Non sempre sono facilmente comprensibili se sganciati da una visione quale quella che egli ci ha prospettato
Il mio compito
Tuttavia e quello di
Scendere nelle varie pieghe
Vi
Delle vicende
Che sono oggetto di esame
E di ricercare quanto più è possibile di interpretarle alla luce
Delle emergenze di questi dipartimenti
Perché
Sono convinto
Che
Il Procuratore generale
Tanto
Nel processo
Di primo grado quando era
Pubblico ministero
Tanto nel primo
Dei giudizi di appello quanto in questa fase del giudizio
Ha prospettato una soluzione al tema decidendum basata su una lettura parziale è superficiale delle risultanze processuali
Lettura spinta sino ad una interpretazione forzata
E arbitraria di circostanza
Che meritano
Ben altro approfondimento e che giustificano
Conclusioni del tutto diverse rispetto alle quali egli è pervenuto
Innanzitutto ha continuato a criticare
La
Sentenza del
Tribunale
In modo molto pesante io osservo
Ho detto già in altre occasioni anche ingeneroso nei confronti
Dello sforzo e dell'impegno profuso dal
Dai giudici di primo grado
Impegno che si è dispiegato
Per ben centoquindici udienze
Si è articolato
Il modo assai disponibile
A quelle che erano le richieste della Procura della Repubblica e si è concluso con una
Manga camera di consiglio lunghissima camera di consiglio
La sentenza del tribunale noi la riteniamo meritevole di apprezzamento
Ma dissentiamo da diverse delle conclusioni
E delle valutazioni
Cui essa perviene in vari punti del testo del del
Del materiale processuale
Un'altra
Considerazione che io
Ho fatto ascoltando il Procuratore generale nei giorni scorsi
E che egli ha mostrato
Una indulgenza ed una sostanziale adesione alla decisione della Corte d'appello
Ancorché
Essa sia stata annullata dalle
Sezioni unite dalla Corte di Cassazione
Sentenza della Corte d'Appello già a prescindere dalla
Conclusione cui è pervenuta e contro la quale noi siamo insorti
è stata e merita di essere stata pesantemente criticata
Per
Come è stata scritta
Però strane che ha fatto del diritto sostanziale del diritto processuale
Per cui anche essendo ha scontato la requisitoria del Procuratore generale davanti le Sezioni Unite con sofferenza umana
Ha meritato questa sentenza alle pesanti censure che le sono state morso
Ho ascoltato con sofferenza perché io
Andando in giro per l'Italia negli anni scorsi ora
Non lo faccio quasi più
Avevo sempre riscontrato giudizi molto positivi sulla Corte d'Appello di Palermo
C'è stato un epoca in cui addirittura si diceva che la migliore Corte d'appello d'Italia fossero già presentata da uno a delle Sezioni della Corte d'Appello di Palermo
Per cui
Quando ho sentito il Procuratore Generale presso le Sezioni Unite e di
Testualmente
Ai giovani uditori giudiziari proporrò questa sentenza dalla Corte d'Appello di Palermo come modello di un tipo di sentenza che devono guardarsi bene dallo scrivere quando saranno giudici
E voi sapete che
E insorta anche all'Associazione nazionale magistrati a tutela di queste espressioni del Procuratore generale
Nessuno ci ha comunicato se queste insorgenza se formalizzata in un ricorso al Consiglio superiore e che cosa il Consiglio sovrasta abbia detto in merito adesso
Lo sforzo maggiore però che io ho notato
Aver compiuto
Il Procuratore generale in questo processo
Durante la sua requisitoria e stando a quello di prospettare c'è una
Lettura di comodo della sentenza delle Sezioni unite
Che fosse funzionale alla sua tesi accusatoria e argomentando che con la sentenza delle Sezioni unite
Sono superati i metodi di approccio
Tanto della sentenza tanto del tribunale in quanto a dalla Corte di appello
Non è così signor Presidente signori dalla Corte
La Corte di Cassazione ha stracciato
La sentenza della Corte di appello persa sezione
Pena
E invece ha mostrato deve rispettare e di apprezzare la sentenza del tribunale
Al di là di questi giudizi che possono essere interessati
Provenendo da me
Ciò che connota maggiormente la requisitoria del Procuratore generale
E viene ereditato nel ricevimento
A quelle parti della motivazione dei supremi giudici cioè sconfessano platealmente la linea che
La procura alla Repubblica di Palermo a seguito in tutti i lunghi anni che hanno visto
Imputato l'onorevole Manni
Io non starò a ripetere quanto già detto l'avvocato Grazia Volo
Della sentenza delle Sezioni Unite mi limito soltanto a ricordare
Che a pagina trentadue
La sentenza riconosceva insufficiente determinatezza nella descrizione fattuale dell'imputazione e questa è una
Critica che noi difensori abbiamo sempre
Rivolto al capo di imputazione a chi lo ha formulato
La sentenza pagina quarantuno contando esplicitamente il metodo praticato dalla Procura della Repubblica di Palermo
E dai pubblici ministeri
In questo processo criticando la destrutturazione degli elementi indiziari in cui era pervenuto in tribunale
E
Questa destrutturazione che il Pubblico Ministero ha sempre lamentato fosse fatta dal Tribunale
Evidentemente non lo ha fatto la corte d'appello nella sua sentenza
E
La Corte di Cassazione ha stigmatizzato il fatto che si è dato rilevanza ad una serie di indizi
Con un metodo di assemblaggio e di mera sommatoria che violano le regole del diritto nella interpretazione dai risultati probatorio
Ancora la sentenza delle Sezioni unite a pagina quaranta fissa un principio di diritto a proposito di sentenze pronunciate in procedimenti penali diversi e non ho ancora divenuta irrevocabile
Ma promette criticamente
Che esse siano state legittimamente acquisite al fascicolo per il dibattimento nel contraddittorio tra le parti ora signor Presidente signori della Corte
Questo non è
Un nel principio denunziato astrattamente
Quindi è pesante ed è ineludibile il riferimento all'arbitrio compiuto
Dal giudicante di secondo grado già utilizzato nella motivazione la sentenza di primo grado del processo Salamone di cui non si era mai parlato durante il giudizio e di cui nessuno aveva chiesto l'acquisizione
L'introduzione di questa sentenza e la utilizzazione nella motivazione avvenuta con metodica io ma un politico
Per un rispetto
Anche di chi sbaglia e sbaglia per Santa Rita
E allora in questo contesto
Assume valore emblematico il ripudio che le Sezioni Unite fanno di un metodo accusatorio basato sulla enfatizzazione criminalizzazione
Di presunte al relazioni o conoscenze dell'uomo politico di suoi incontri ho frequentazioni che risultano giuridicamente indifferenti
è scritto nella sentenza così come la sentenza ripudia i concetti le disponibilità vicinanza conoscenza su cui l'accusa fondato questo processo siamo a pagina trentasette della sentenza
Sconfessione maggiore di quanto è stato fatto contro l'Onorevole Mannino non poteva esservi
Anche perché va sottolineato un altro dato incontrovertibile
Ma proprio questa tesi accusatoria portata avanti
Malgrado tutte le tesi accusatorie portate avanti
Registrano
Una
Vera frana all'esame della Corte di Cassazione
Va sottolineato che in tutti i giudizi che si sono svolti sino ad ora
Uno avanti il Tribunale e due con questo odierno avanti la Corte d'appello qua Procura della Repubblica la Procura generale hanno sempre avuto la più ampia possibilità di articolare i loro mezzi di prova
Durante il primo grado sembrava che il dibattimento concessa al termine e invece i pubblici ministeri cioè devono sentirsi altri soggetti presentati con nuove nuovi pentiti
E che è più volte si sono lì davanti del tutto inattendibili o di pressoché completa inutilità anche per esplicito riconoscimento dello Stato al tribunale
Jean-Jacques spinto recisamente
Dichiarazioni di persone che hanno purtuttavia bloccato il processo
Si ricordi
Che si è dovuta fare una rogatoria internazionale per sentire Daniele Scialpi tardi le le cui propalazioni sono assolutamente
Inconsistenti inutili si sono levate una sola perdo ai tempi
E anche in Corte d'appello
La procura generale ha ottenuto ogni volta che aveva chiesto la riapertura del dibattimento
La pronta avanti alla Terza Sezione per sentire Brusca e Giuffrè la seconda volta in questa sede per sentire Campanella e poi per il
Oggi quindi possiamo affermare
Com molta nettezza
Che è proprio questo massiccio il reiterato ricorso fatto dall'accusa a presunte nuove trovo nuove fonti
Probatorie ha evidenziato maggiormente il sostanza sia tale vuoto che sta alla base del processo
Vuoto che ancora oggi ci si sforza di colmare ma parte da un'accusa appellandosi ad risultanze processuali che non giustificano affatto l'uso che egli ne fa
Rifiutando
Di ammettere il fallimento de sui tentativi accusato
Faccio soltanto un esempio per riguardava evoluzione recente di questo processo
Durante l'ultima requisitoria
Il Procuratore generale ha tentato di accreditare l'ultimo collaborante ad ogni città
Francesco campane ritenendo riscontrato dal collaborante Antonino Giuffrè il suo cioè no all'appoggio elettorale di Salvatore Greco all'Onorevole Mannino
Nulla di più errato
Nulla di più falso
Io Giuffrè è stato sentito dalla Corte di appello all'udienza del ventuno ottobre del due mila e tre
E a domanda del Procuratore generale
Consigliere risponde siamo a pagina quarantacinque del verbale dell'udienza del ventuno ottobre due mila tre
A domanda così rispondo di Mannino se ne parlava spesso e volentieri dentro Cosa nostra dovrebbe risalire a Salvatore Michele Greco prima e a Provenzano poi
Mannino era all'apice del comando
Gioffrè e quindi ha detto chiese parlava di Mannino ma non ha mai detto che in greco Provenzano altri votassimo facesse notare per Mannino cessi venga a che pagina è scritto
Soccavo Angelo Mannino
Come persona e come uomo politico Giuffrè non Santelli nulla dichiara di non conoscerlo nemmeno
Cresce il giudizio tema sentito su di lui
E cioè che al Mannino era una brava persona disponibile non c'erano problemi
E non ci dice da chi l'ha sentito non ci dice quando branche di Mannino si parlasse in Sicilia credo che
Sia
Un elemento che nessuno può mettere in dubbio ce ne potessero parlare i Gregori Provenzano e Riina o chi per errore chi vogliamo essendo come dice Giuffrè all'apice del comando
Mi pare più che naturale
Ma
Ma stessa affermazione che si parlava bene di Mannino perché era all'apice del comando e via dicendo e
Assolutamente contraddetta da un coro di dichiarazioni di altri comma volantino
Perché mai non risulta dagli atti processuali e se ne è stato dai mafiosi di volta in volta nominati mal visto abbiamo avviato
Quando se ne parlava ma almeno aveva anche l'assenso
Leggetevi la dichiarazione di Brusca di cancelli Cangemi addirittura l'ho gratificati alcun appellativi offensivi e se ne parlava ancora solo ritornello perché
Ma lì no
Si occupava dei fatti suoi
E non di quelli che Cosa Nostra cioè non provvedeva a non si preoccupava mai di venire incontro alle loro esigenza
Quello che il Procuratore generale mi permetto di
Dirlo avrebbe dovuto ricordare perché questa è utile alla Corte
Quanto dichiara Giuffrè alla su alla fine del suo interrogatorio perché il processo questa qua
Queste sono le parti che dobbiamo valorizzare del processo a pagina sessantanove
Del verbale di udienza che ho poc'anzi indica
Il procuratore generale chiede testualmente
A
Giuffrè se è al corrente di famiglie mandamenti Province di Cosa nostra che essi mi sono adoperata per appoggiare politicamente mandino
è stata una domanda specifica precisa articolata
Che è arrivata
Certa dal problema
E Gioffreda disposto sembra pagina sessantanove su questo non sono in grado di darle una risposte
Più avanti nel corso
Bella dell'interrogatorio in sede di controesame la difesa ritorna sull'argomento
E a pagina settantacinque Giuffrè Djerba rischia di non conoscere persone di Cosa nostra
Che avevano rapporti con Mannino
Tutto ciò dovrebbe essere più che sufficiente per chiudere questo punto certamente in modo difforme dall'uso che di questa deposizione affatto lo ha pubblica
Maggiore attenzione merita la riapertura del dibattimento avvenuta in questo grado di giudizio
Essendosi registrate alcune novità non previste
Dall'accusa e che oggi offrono una possibilità di interessante rilettura di alcune pagine processuali e poi riferisco ovviamente alle deposizioni di Francesco campanello e di Gioacchino Pennino
La dichiarazione di Gioacchino Pennino
E dell'udienza del ventisette giugno due mila però poi sarà quelle in sede di confronto prendiamola principale ma inizia
A parte la smentita di quanto ha detto Francesco Campanella la negazione Hassen recisa di averlo mai conosciuto di aver avuto rapporti con lui che possiamo leggere a pagina cinque
A pagina diciassette laddove dice che il campanello secondo me e un ragazzo un pò confuso non c'è altra spiegazione eccetera eccetera
Al di là di quanto racconta su Gambari e e via dicendo
è interessante per conoscere il Pennino pensiero
Ricordarsi di ciò che gli dice a pagina quindici
Io credo
Sono andati via nel senso del potere mafioso nell'ottantatré ottantaquattro ottantacinque l'ultimo decreto il c'ha scritta e due credo sia stato abbattuto nel mille novecentottantasei
L'ISEE Rillo non poteva essere appoggiato dai greco sempre con un ce n'erano più
Il gemello neanche fu appoggiato dalla famiglia mafiosa di Brancaccio Ciaculli che era retta mai greco in quanto i Graviano in quell'epoca optare o per un socialista che si chiamava affaticato
Ripeto socialista
Gli si chiede allora lei come si schierò durante le elezioni eccetera e
Lei come si schierò durante le elezioni del novantadue in particolare
Per cui non risponde
Dopo che avendo avuto da un cova associato della famiglia di Brancaccio
Un segnale antipatico in quanto ogni aveva quasi diffidato in maniera gradevole ma sempre diffidato a non interessarmi a favore di inserirlo ma interessarmi eventualmente a favore del socialista io non potevo
Mettermi alla berlina in questo senso praticamente non ho partecipato quindi bellico nell'azione del novantadue non ha partecipato siamo a pagina diciotto
Qui il Presidente
Cui ho Parma domanda
Ma non si è impegnato per nessuno
E Pechino risponde no no assolutamente
Mentre nella precedente campagna dell'ottantasette
Pur essendoci un diritto intatte per il Partito Socialista per una paterna siccome poteva operare al di là del territorio di Brancaccio Ciaculli e quindi essere meno osservato mi interessai un poco per cuffia ed altri
In quell'occasione
Ero circoscritto al territorio e quindi non mi mosse assolutamente si riferisce a un nuovo sistema dei collegi elettorali
E allora riassumendo che cosa detto Appennino inc avanti questa cosa
Che per le elezioni nazionali dall'ottantasette
Oggi noi abbiamo due versioni
All'udienza del ventidue settembre dal novantasette afferma che si impegnino a favore dell'avvicinando la preferenza quattro candidati nella lista malgrado il diktat di Cosa nostra di non votare DC dal PSI
All'udienza
Dal ventisette al due mila otto asserisce di non essersi mosso assolutamente
Non potendo disobbedire al diktat di Cosa nostra e di essersi interessato poco
Fuori dal suo territorio di Brancaccio Ciaculli per umiliante e altri che non indica
E
Questo
Questa divaricazione la vedremo anche oggi tra la deposizione del novantasette alla deposizione presa davanti a questa cosa
Per quanto riguarda le elezioni nazionali del novantadue Pelino all'udienza del ventitre settembre dal novantasette afferma di non essersi adoperato per nessuno
Essendogli stata segnalata la candidatura di Gino Alaimo componente che li indica essere nell'ambito dell'Onorevole Mannino e precisa che Alaimo e una persona che non aveva interesse ad appoggiare vedi pagina novantadue pagina novantatré
All'udienza del ventisette gennaio due mila otto dichiara di non avere partecipato non mi nostre assolutamente
Ora riguarda questa
Perentoria annessione c'è da chiedersi anche
Così molto semplicemente ma che cosa avveniva quando Pennino si muoveva
Perché qua spesso e volentieri dalla pubblica accusa abbiamo sentito abbiamo visto lasciare intendere che quando Appennino si muoveva aveva un grosso seguito elettorale
E quindi che potevano avvenire grande spostamenti di di di voti
E il pennino stesso che vi ha ridimensionato
La sua possibilità di influenza elettorale perché accetto ventotto a pagina centoventotto e a pagina centoventinove
Della deposizione resa all'udienza del ventitré settembre del mille novecentonovantasette
Per meno ha riconosciuto che i voti che lui era capace di convogliare dopo il mille novecentosettantasette
Data in cui si dimise dall'Iran e dalle cariche sindacali devi non vi erano sensibilmente
Quello che lui stesso ha già detto in buona sintesi che accadeva prima un grande seguito di clienti avendo un grande seguito derivante dalla sua attività sindacale
Quando si
Pallina si dimetta dalla carica sindacale i suoi consensi diminuiscono sensibilmente
Evidentemente la pubblica accusa avrà assente lasciato intendere che si muoveva al livello di sodali mafiosi e quindi poteva fare qualcosa ma
Se andiamo per guardare come si è mossa allora organizzazione criminale
Durante questa campagna elettorale
Ci accorgiamo che questo ruolo appendino non lo poteva esercitare in alcune occasioni e in altre occasioni Ra assai molto assai modesto o addirittura fuori dal territorio nel quale lui poteva opera
Che poi signor Presidente
C'è anche nella una della carne una contraddizione sostanziale come facevamo Pennino a convogliare ponti di mafia
Se prima era un uomo riservato e nessuno sapeva che lui era un mafioso
Io
E cosa andava a chiedere questi voti sembrava più scarica sindacale sembrava più carica politica mai cariche politiche non era più un rapporto particolarmente
Forte anche con il mondo dell'Iran eccetera
Ecco che qui
Sia mitizzato dimenticando di
Osservare quella che è la realtà che ci prospetta lo stesso Pennino sulla sua capacità di influire in materia di
Di volti
Tornando all'udienza del
Ventisette giugno due mila otto quando egli depone di fronte a questa cosa
Veniva acceso assegna una novità
Della quale non si può prescindere
E cioè che in occasione delle elezioni nazionali dal novantadue Vincenzo Inzerillo non fu votato da Cosa Nostra
Ma ci dice che è forse votato da Cosa Nostra alle elezioni comunali del mille novecentottantacinque
Proprio in quanto non è ancora transitato nella corrente dell'Onorevole Mannino
Onorevole Mannino che abbiamo sentito ce l'ha ripetuto ora non era dirigente della democrazia cristiana Palermo che era retta da una gestione commissariale che era rappresentata dall'onorevole Sergio Mattarella
Cioè paradossalmente
Paradossalmente il Procuratore generale
Chirac oggi una rappresentazione dell'accusa è alta rappresentata dai voti di
Vi Inzerillo Carimonte ricevute da Inzaghi l'ok astrattamente il capovolgimento di quello che è perché non ci sono accordi cioè
Essa dal pubblico ministero
Ossezia chiedere il voto fonte votato va Cosa nostra nel mille novecentottantacinque
Che nel mille novecentonovantadue non è mai stato votato
Evidentemente signor Presidente signori della Corte senza tornare al
Alle proposizioni chiama difesa sempre avanzato
Esegue il loro
Nel mille novecentottantacinque del mille novecento ottantotto nel mille novecentonovantanove nel due mila nel novantuno novantadue
E ha valutato positivamente in modo positivo era stimato
E
Per voi non solo era candidato e veniva eletto ma quelli usciva entrare nelle giunte di tutti i Sindaci dell'epoca e Stato due volte assessore
Una volta vice Sindaco e poi si sono susseguiti tre Sindaci in quegli anni erba pubblici Leoluca Orlando e l'ho Vasco
Ma questo non riconosce il
Professor Luca Orlando Cascio all'udienza del diciannove marzo novantanove sentito davanti al tribunale
Le sue parole sono testualmente queste a quell'epoca cioè l'epoca in cui
Egli ha detto era
Assessore diceva sì
All'epoca in cui i Sindaci erano
La politici Orlando nuova scuola all'epoca in cui il commissario provinciale era il professore onorevole mattarello a quell'epoca piccoli era dice bene l'ha votato ma cosa nostra
Inizierei lo appariva più un politico rampante che è un personaggio mafioso
E allora sulla base di queste risultanze come si è o ancora insistere in una criminalizzazione dell'imputato di questo processo perché avrebbe voluto una candidatura
Cioè sarebbe stata
Votata dalla mafia
E non si prende atto che la realtà è completamente diversa e non si tiene conto di dover di come è nata questa candidatura Natale retroterra proviene da chi viene
Approvata da chi viene
Fino in fondo la portata avanti ma si carica addosso all'imputato si sono caricate al posto all'imputato tutta una serie di
Circostanze che non lo riguardano minimamente
è chiaro che
A questo punto
A un procuratore generale rimasto l'ingrato compito di arginare la frana che è Pennino ha posto in essere ai danni nella sua stessa figura perché venivo qui è venuto a squalificare assi
Sul piano personale
E ha squalificato il ruolo di collaborante che aveva ricoperto nel processo
Ora noi sia pure senza dover cene di questa difficoltà del Procuratore generale perché io personalmente non me ne sono convinto affatto
Io però mi sono immedesimato
Con la difficoltà che il Procuratore generale affrontato ma non posso ritenere accettabili le conclusioni in cui egli è pervenuto
Perché sostenere
Cioè Pennino è un galantuomo quando accusa inserirlo e quando depone nel novantasei
è un mentitore oggi perché non collabora più con l'autorità giudiziaria e hanno ripreso a fare politica ed affari non è assolutamente condivise pena sul piano processuale
Anzi dirò di più ammettendo come un fatto naturale questa doppiezza divennero il Procuratore generale Pasqualucci calato ulteriormente
Più di quanto reti non abbia fatto
Più di quanto è che non sia riuscito da sé ha squalificato
Pellegrino dice il Procuratore generale e un nuovo che agisce farla secondo la convenienza del momento
In questo caso viene confermato
L'assunto difensivo ad aver sempre sostenuto la inattendibilità di Pennino ma diffidenza con cui egli meritava di essere considerato sin dal primo momento
Oggi il quadro che ci si offre e macroscopicamente eloquente
Quando per esempio era nei guai con la giustizia italiana si è scelto il ruolo dell'ATO offrendo alla Procura della Repubblica di Palermo notizie che sentiva gli avrebbero procurato creditori e gratitudine
Quando non si è più sentito in pericolo ha ripreso la sua autonomia di pensiero e di azione e
è tornato ad essere quello disegni
Non compete a me non competa una difesa esprimere un giudizio di tipo morale superino
E campanello e sarebbe arduo peraltro vista anche la complessità della personalità di ciascuno di essi
Si tratta di soggetti la cui condotta appare per niente limpida nel meriterebbe di particolare credito come purtroppo è avvenuto sino ad oggi per Gioacchino Pennino e come si è tentato di fare anche con campanello
Infatti proprio la riapertura di questo dibattimento
Ha maggiormente evidenziato il coacervo di interessi economici e politici che ruotano attorno alla figura di pelli dalla Croazia al bar dell'ospedale Civico di Palermo
Dalla militanza con la vecchia DC al servizio di Ciancimino al tentativo di inserirsi dalla nuova Ricci dal tiro a volo le case da gioco tutti interessi e iniziative caratterizzate supportati da manovre sotterranee
Interi diciamo azioni e intrecci mafioso
Ne deriva un coacervo di tordi dita
Nel quale non è facile vedere il fondo
Ma non meno inquietante e
Ai nostri occhi la figura di Francesco Campanella che appare a chi lo conosce è bella l'immagine che ci va il dottore Franco Bruno un Domenico Savio
E lì e così
Campanella ingannato
Sulla sua persona
Personaggi per nulla sprovveduti anche di livello politico nazionale
Accreditandosi come un ragazzo semplice di buona condotta mentre manteneva rapporti salti con una delle peggiori cosche mafiose del palermitano concorsi aveva delle intraprese economiche e politiche
Non ultime le sale Bingo che lo vedono in società con i mandava
E che deve delineati che da amministratore comunale compie per favorire niente di meno di a Provenzano e il suo viaggio in Francia
Delle truffe Gava impiegato di banca compie reiteratamente ai danni dei clienti sappiamo che
Il
Campanello insieme
Dichiarato pentito collaborante perso evitare la creazione dei creditori che aveva truffato
Tenendo di fare la fine dal noto superato di Villabate
E filiera il campanello
Con salvarsi la vita ma dovrà fuggire dal suo Paese ricorrendo alla protezione dallo Stato che gli assicura lo status dipende
Da questo soggetto
Noi pensiamo che possa
Essa è scaturito il modo di sdegno che egli prova quando Pennino gli proponeva truffa che sappiamo banca Gambari a noi pare difficile tuttavia
Tanto per Pennino che per Campanella a noi spetta soltanto il compito di verificare la conducenza elargito avanza di quanto dicono in ordine ai fatti
Di cui si occupa questo processo
E cerco di lavorare
Se
Da quanto essi riferiscono il quadro accusatorio pesce rafforzato oppure smentito come noi pensiamo che sia
A questo fine
Mi sembra più semplice analizzare per prime le dichiarazioni di campane Campanella è stato sentito lotto e nove febbraio e poi in sede di confronto il diciotto luglio di questa
Egli fa riferimento a due episodi che la pubblica accusa inizialmente ha ritenuto di dovere valorizzare e che successivamente ha dovuto abbandonare
Come già è avvenuto in tanti altri casi ciò che ha
Nuove personalmente a me come difensore in questo processo pecca
Bene avrebbe fatto la procura generale implichi la Procura della Repubblica in primo grado e la procura generale e in secondo grado attive
Lealmente che
Alcuni collaboranti già erano stati smentiti dalle indagini che erano state fatte
A me brucia ancora e ricordare il caso di Bono
Di cui si parla pagina trecentocinquanta della
Sentenza di del tribunale
Perché ci è stato portato all'udienza
Il trentuno ottobre del mille novecentonovantotto
E ha deposto accusando Mannino e altre persone di avere
Orchestrato indeterminato a fare di avere il ricavato frangenti eccetera eccetera
Quando si sapeva dal quattro settembre
Che le sue propalazioni non avevano ricevuto alcuna conferma lo abbiamo sentito il trentuno ottobre del novantotto e il quattro settembre alla Procura della Repubblica aveva
Già accertato attraverso la indagine compiuta che non c'era nessuna confermandosi l'accusa anzi
E più
E
Lo dopo l'abbiamo ricavato tutto questo l'abbiamo ritrovato dal decreto di archiviazione che
Datato tre novembre nel novantotto
Termina qui lo speciale notizia di questa sera che è stato mono graficamente dedicato al processo Mannino non potevamo non farlo visto che oggi dopo
Quattordici anni vicenda processuale la Corte d'Appello di Palermo nel secondo processo parzialmente riaperto nel dibattimento ha assolto il senatore dell'UDC Calogero Mannino
Ed ex Ministro democristiano lo assolto dall'accusa della Procura
Generale ma in prima battuta della Procura della Repubblica che fu di Giancarlo Caselli tanti anni fa
Di essere
Il
Protagonista del patto tra la mafia la politica garantito da tale toni Vella e da Gioacchino Pennino
Ma esponente ex esponente della dici Cenci mini Anna
Che avrebbero fatto da garanti di questo patto tra Cosa nostra la politica oggi nel secondo processo d'appello la soluzione di Calogero Mannino per questo che abbiamo fatto ascoltare
La autodifesa con la formula della dichiarazione spontanea dello stesso imputato e anche la prima parte della
Parte vincente
L'arringa difensiva dell'avvocato salvo lì è la che insieme all'avvocato Grazia Volo ha seguito in tutti questi anni gli interessi dell'imputato l'ex imputato
Calogero Mannino per quanto riguarda la spesa illusi se tutto un cordiale saluto da Sergio Scandurra buon proseguimento di serata indiretta con i programmi di Radio Radicale
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