Connessioni - editoriale sull'economia

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale e di università che vorrei parlare con voi questa mattina
E vorrei iniziare dicendo che
Probabilmente chi parla in questo momento è tra i pochi che considera positivamente i tagli di approvati dal Governo alla finanza pubblica dell'università
Perché ritengo che questi tagli siano positivi non certo perché non merita fuori il sistema universitario il sistema di istruzione italiano al contrario cercherò di
Argomentare la ragione opposta cioè proprio perché mi sta a cuore la qualità del sistema universitario che ritengo
Che questo sistema in affanno in crisi di legittimazione abbia bisogno di una sciocca terapie solo a partire da questa terapia potrà risollevato
Innanzitutto
Mi pare importante chiarire di che cosa si parla quando si parla di università ovviamente si parla di qualità del nostro capitale umano di insegnamenti di conoscenze che trasmettiamo i nostri giovani
E chi parla per questo motivo anche di sviluppo economico di mobilità sociale di opportunità di crescita
E di passaggio da strati sociali a strati sociali più alti per i nostri giovani e si parla anche di internazionalizzazione del sistema Italia internazionalizzazione in uscita
Perché è chiaro che la qualità delle conoscenze che trasmettiamo i nostri giovani di poter aiutare a fare impresa ideali intraprendere attività ad aderire
Una proiezione internazionale con
Con le loro l'iter future
E l'internazionalizzazione in entrata perché la qualità delle università può attirare impresa degli investimenti e risorse oltre che attirare Giovanni
Da Paesi diversi dall'Italia ricordiamoci ad esempio che
La California certamente un obiettivo lontano da raggiungere in termini di qualità delle università proprio grazie alle università è riuscita ad attrarre i imprenditoria mirata
Da giovani cinesi e indiani che hanno costituito dell'impresa e dopo essersi trasferiti di per studiare
Qui si parla di cose importanti
E perché allora dico che i tagli sono positivi in questo momento perché
I tagli vanno a colpire un sistema autarchico a un sistema che si è chiuso un sistema che ha all'interno delle positività
Ma che sono però soffocate da regole e incentivi distorti quindi prima di mettere nuove risorse dentro questo sistema e il sistema che deve dare prova di potersi autoriformarsi
Ed è proprio questa incapacità di autoriforma che i parchi che l'università italiana oggi si trovi in crisi di legittimazione sociale
Abbiamo programmi che non sono attrattivi per studenti
Neppure per gli studenti italiani peso ma sicuramente non sono attrattivi su un mercato internazionale di mobilità del capitale umano
Abbiamo selezione dei docenti che sono chiuse e non sono competitive
Abbiamo un dato che dovrebbe farci riflettere l'università italiana al mondo ai valori di docenti prego comprendente all'internet il tema dall'estero che sono i più bassi
Più bassi addirittura di Paesi
Che storicamente hanno avuto più difficoltà come la Spagna e in un ritardo nel promuovere
Il sistema universitario ma che poi ci hanno rapidamente scavalcato in termini di apertura e l'internazionalizzazione dell'università
Parlando di quelle cioè dei docenti che è un dato che solamente italiano trecento settanta sono i raggruppamenti disciplinari qualche volta il Nicola raggruppamenti disciplinari entro cui si svolgono i concorsi
Un dato che è inquietante e pensiamo che raggruppamenti disciplinari
Analoghi sono sessantacinque settanta per la Francia e Inghilterra in altre parole sono questi raggruppamenti delle riserve di caccia spesso
Per gruppi estremamente numericamente contenuti di professori che in realtà rinascono in questo modo a controllare la selezione l'avvicendamento delle cattedre
E allora il taglio può stimolare una riflessione cosa che non sta avvenendo in parte
E porti volare una reazione e la reazione farà necessaria
Ora ci vedono sono neri deviazioni che negative volte a mettere pressione politica a volte a rimuovere questi tagli
Quella che voi comuni riteniamo come sindrome da vincolo di bilancio soffice cioè si tenta che il vincolo di bilancio fissato dal Ministero dell'economia anche questa volta come accaduto in passato di fronte alle proteste possa essere rimosso
Ma rimuovere quel vincolo oggi significherebbe rifinanziare
Il piè di lista rifinanziare un appello è che in passato non è stata negata da parte dell'attore pubblico parametri qualitativi alla qualità dell'offerta in cerca e di formazione che veniva offerta dalle dalle università
Ma invece paramenti puramente quantitativi che finanziato nel sistema universitario in funzione di due variabili
La quantità del finanziamento che ciascuna Università aveva ricevuto in passato quindi secondo una legge di Matteo
Secondo cui chi più ha avuto più avrà in futuro evoluzione del numero degli studenti col bel risultato di promuovere una come dire involuzione del sistema verso la ricerca dei grandi numeri
Verso l'appiattimento dei valori qualitativi
Come mai ritengo che il taglio debba rimanere
Solo dopo un ripensamento di alcune regole di base e possa essere rivisitato anche nei meccanismi che sono stati definiti per questo taglio
Neanche il tutto perché ritengo che sia venuto il momento di passare da una regolazione unicamente sul lato dell'offerta
Ha una regolazione che dia finalmente voce e responsabilità al lato della domanda e quindi agli studenti
è necessario
Rapportare il
Il diritto allo studio
Ma non con sussidi che il bagno agli atenei
Ma con un sistema di voto ricerche trasferisca almeno in parte il potere di scelta agli studenti quindi assegnando a ogni studente concerto importo e consentendo allo studente di scegliersi l'università migliore
Solo se
Daremo voce alla domanda riusciremo a promuovere concorrenza sul lato dell'offerta
In secondo luogo
Quelli Tomei meccanismo può fondare e subito una
Compartecipazione alla spesa che ci sia più trasparente e oggi abbiamo un sistema che oggi il tema universalità ma solo nella facciata cioè a dire a un sistema dove apparentemente tutto è gratuito
Ma dove le famiglie vogliono mandare uno studente fuori sede devono sborsare soldi come si dice auto pocket e quindi di tasca loro
è l'organizzazione del lato della domanda e diventa prioritaria ripeto per il sistema universitario
Dal punto di vista degli incentivi
è necessario innanzitutto mettere chiarezza sulle regole di bilancio non abbiamo delle procedure di certificazione dei bilanci delle università ci sono delle università che sono in deficit queste università
Dovranno essere chiamate come accade per le aziende sanitarie e come accade per le Regioni in sanità a negoziare dei veri e però ecco che i piani di rientro con il Ministero dell'economia e con il Ministero dell'università
Solo se avremo questo passaggio verso dei veri e propri programmi di stabilità
Che penalizzino coloro che non hanno ben gestito l'università tornerà a essere virtuosa e finalmente di fronte a una proposta di tagli di Bilancio avremo qualche elettore che ci presenterà di fronte al Ministro dell'economia il Ministro dell'università
Proponendo un piano di contenimento dei costi perché ad oggi singolarmente di fronte
Alla agli interventi di razionalizzazione dell'attività nessuno al Rettore ha fatto sentire alta la propria voce dicendo io reagisco
Contenendo la spiega del mio ateneo ultimo punto la governance
è difficile che anche il tema totalmente basato su decisioni prese dai corpi docente e dà un peso fortissimo dei Senati accademici si autoriforma
è un po'come chiedere al tacchino di organizzarsi il pranzo di Natale e allora da questo punto di vista le virtù di un sistema duale con un peso più forte dei consigli di amministrazione più opportunamente spinte
Da il contenimento dei costi riusciranno a risollevare un'università che
Ci mette in una posizione di estrema difficoltà anche pensando al rilancio della nostra economia