Intervista a Simone Sapienza sulla questione delle delibere di iniziativa popolare presentate al Comune di Roma

Radio radicale ci occupiamo di delibere di iniziativa popolare al Comune di Roma e ne vogliamo parlare con Simone Sapienza che coordinatore del Comitato
Legalità e partecipazione che vede insieme gli radicali e i comitati promotori dei Mille otto delibere di iniziativa popolare più una c'è già stata
Approvata ma non applicata che insieme appunto i radicali chiedono il rispetto del
Della legalità dello Statuto comunale del Campidoglio che prevede che entro sei mesi dal deposito di almeno cinque mila firme per ogni delibera poi questa venga
Posta INEA discussione e votata dal Consiglio cosa che non è stata se non per due eccezioni il registro delle unioni civili
Che fu bocciato e la delibera che riguardava la tramvia da Saxa Rubra Cinecittà che fu approvata ma mai applicata Simone ieri come
Coordinamento legalità partecipazione anche ieri siete stati presente in Consiglio comunale
A a ridosso della capigruppo che avrebbe
Dovuto decidere se mettere in calendario appunto
Queste delibere cosa è successo e Sicit fai un po'il punto della situazione nella campagna in questa ripresa autunnale
Si guardano e stiamo lavorando in queste ore per far finire il tempo delle buone intenzioni
Le abbiamo sentite microfoni di Radio Radicale con le interviste sono stati fatti in questi giorni
Risentiamo a Radio Popolare delle tv locali che grazie alla nostra iniziative si sono attivate
Su questa che noi definiamo una truffa del Consiglio comunale
Ora sono tutti d'accordo destra e sinistra che bisogna a mettere fine a questa storia che bisogna
Affrontare le delibere
Dopodiché non si muove nulla
Ma comunque se si segue i termini di questa vicenda
Ci si rende conto che anche nei casi migliori cioè i Consiglieri Comunali in buona fede che si dicono appunto disponibili eccetera
Cioè secondo me è una vera e propria inciviltà giuridica ignoranza istituzionale profondissima
Anche ieri eravamo in Consiglio comunale appunto e c'era chi parlava di un problema politico da risolvere e di creare un consenso sulle delibere Juan
Do lo Statuto comunale è chiaro sui tempi in cui queste delibere devono essere discusse e votate così come sono state presentate
E invece il punto sono passati anni anni senza che questo avvenisse quindi a questo punto la nostra richiesta quella di dei radicali
E dei comitati promotori delle delibere che hanno raccolto negli anni novanta mila firme
Intorno a praticamente nove testi di delibera popolare
E quello la richiesta che noi facciamo innanzitutto i capigruppo e poi al Presidente del Consiglio comunale quindi al Sindaco che speriamo di incontrare prossimi giorni
è questa ed è
Molto chiara noi pretendiamo che la riunione dei capigruppo
Che anche il potere come sappiamo di calendarizzare i lavori e decidere l'ordine del giorno
Ponga fine ad anni di legalità fissando passiamo al Presidente del Consiglio comunale Pomarici tempi certi di discussione in Commissione di messo all'ordine del giorno ci dicano un mese
Ho quaranta giorni di discussione poi
Discussione in Commissione poi messa all'ordine del giorno indicano indichino loro i tempi
Ma l'invio con una lettera precisa precisa ai comitati
Promotori delle delibere ai quali
Nella maggior parte dei casi non è mai venuta fino ad oggi una comunicazione sullo Stato
Delle loro delibere e sul percorso quindi è questa la nostra precise richiesta che facciamo anche ai capigruppo che si dicono disponibili però poi dopo che pongono la questione ha una capigruppo per poi farla
Cadere così
Non non non riesca a trovare una chiave per aiutarci a risolvere questa situazione
Quindi da quello che che abbiamo la alla la questione è stata posta in capigruppo però appunto giustamente a voi non basta e quindi
Mi pare anche di capire che voi siete disponibili come coordinamento
Legalità e partecipazione anche a iniziative che potrebbero essere appunto iniziative non violente
Per appunto come contributo al rispetto della legalità esatto stiamo decidendo appunto su come come poter aiutare questa nostra richiesta
Dopodiché noi siamo pronti anche ci sono dei precedenti che stiamo studiando con gli avvocati del Partito radicale in particolare Alessandro Gerardi
Precedenti di alcuni Comuni che anno si sono hanno avuto sentenze del TAR a favore di comitati
Che avevano presentato delibere popolari un referendum che però appunto erano come a Roma cadute
Nel vuoto e invece appunto il TAR ha ristabilito la legalità quindi stiamo pensando anche a questa via in più ad iniziative non violente quindi ora vediamo nei prossimi giorni cosa accadrà
Di certo non possiamo restare fermi e non non non ci arrenderemo su questa battaglia che
Veramente centrale perché se si tolgono i comitati territoriali
Le possibilità e gli strumenti gli unici strumenti che si hanno per incidere sul cosa più importante della politica cioè l'ordine del giorno in qualche modo
Della politica e questo si fa contro le leggi
Che si sono dati
Questo veramente poi
Rischia se non già a causato il deterioramento anche dei comitati territoriali che sono essenziali per la salvaguardia
Del territorio rapporto tra la politica e cittadini
E quindi questo è il nostro impegno ci siamo trovati più di un anno fa
A dover a
Organizzare dei comitati che erano quasi morenti dopo la non riuscita della loro iniziativa che spesso è era riuscito a raccogliere ventimila firme su dei quartieri quindi
Sicuramente difficile senza avere un apparato di partito dietro senza avere un sindacato senza avere nulla dietro
E quindi in questa il nostro impegno che vale da da Roma va poi appunto l'impegno che si deve allargare già in parte lo è stato con
Alcune associazioni radicali in tutta Italia per questi strumenti essenziali di democrazia
Soprattutto alla luce
Del dei provvedimenti che il Governo sta mettendo in atto o mettere in atto sul federalismo e quindi su dare maggiori poteri ai Comuni e questi maggiori poteri che darà ai Comuni e anche I sindaci
Si devono anche poiché bilanciare con gli strumenti maggiori di potere di incisione sul
Sull'ordine del giorno e sulle decisioni dei cittadini
Conto bene io ti ringrazio ringrazio Simone Sapienza naturalmente terremmo d'occhio e
Sotto come dire i riflettori di Radio Radicale
L'evolversi della situazione a Roma che come dicevi paradigmatica per un po'intero Paese e intanto ti ringrazio ti auguro vi auguro buon lavoro grazie