Intervista a Luigi Zanda sul decreto Gelmini in materia di riforma scolastica

Naturalmente abbiamo qui con noi senza conoscere Presidente dei senatori del PD Presidente Zambrano pochi minuti potremmo dire Hill Aula del Senato riprende il dibattito sulle decreto Gelmini
Gli studenti sono qui di fronte al Palazzo Madama diciamo così a protestare a manifestare il loro dissenso lei che cosa mi dice che nel tempo
Ora io penso che un Governo prudente
E ancor di più un governo intelligente ritirerebbe il decreto terrebbe conto
Devi sentire manifesto ma terrebbe conto anche delle loro famiglie terrebbe conto dei professori dei presi di dei rettori del
Decine di migliaia di persone amministrativo che sta protestando credo che che non si sia mai visto in Europa
Tema delicato come quello della scuola trattato col decreto legge credo che siamo davanti a una
Condiziona abnorme di cui il Governo dovrebbe tener conto proprio nella scuola è necessario intervenire perché non è che va tutto bene la scuola pubblica italiana
Ma guardi che la scuola non va tutto bene tanto diciamo che non si deve intervenire con tagli nella scuola visita India
Qui si taglia si quanto tanto sino all'otto miliardi alla scuola
E noi siamo in un Paese in crisi un paese in difficoltà siamo all'interno delle crisi mondiale in tutto il mondo
Davanti alla crisi si interviene con investimenti che che che riguardano il futuro
E noi invece di investire sul futuro
Che significa investire poi sulla scuola sull'università sulla ricerca scientifica
Noi togliamo la scuola l'università e ricerca scientifica mi sembra che non siano delle belle trovate tra l'altro se noi vogliamo aggiungere tagliamo vogliono tagliare sulla scuola l'educazione
L'istruzione contemperamento e non vogliamo andare avanti nel pacchetto per Kyoto cioè togliamo anche in qualche modo tagliare sull'energia del futuro
Ma vede da logiche sollievo
La logica è sempre la stessa il
Pienamente ambientale s'è urgente per tanti motivi ma è urgente soprattutto perché più si ritardano gli interventi più maggiori saranno i costi
Maggiori saranno i danni maggiori quindi sono le responsabilità e di chi decide di non intervenire oggi ma di rinviare gli interventi
Di anni o se non di decenni è una logica chi non capisco la logica che poteva essere ancora giustificata Lignani cinquanta però non si conoscevano quale sarebbero state le conseguenze di simili
Distrazioni dissimili negligenze oggi non è più giustificata trattative sulla scuola questo tipo di politica sull'ambiente non sembra quasi che il Governo in qualche modo
Aspetti semplicemente che passi la tempesta della crisi finanziaria e poi si riparta più o meno con lo stesso struttura economico produttivo e questa è un'impressione giusto ma
Ma la querela alla la filosofia del Governo e quel
Che poi Berlusconi ha dichiarato pubblicamente ci aveva Berlusconi dice io governo ero
Con attraverso decreti legge
Sta dando ma indicazione molto grave rispetto agli strumenti ma anche molto del rispetto dei contenuti perché con decreto legge non sanno mai possibili riforme vere riforme profonde non sarà mai possibile affrontare
Argomenti complessi dimmi e questo mix di strumenti di strumenti inadeguati o addirittura strumenti illegali e illegittimi M. e i. essenza
Di veri contenuti due insomma
è noi abbiamo subiamo oggi molti guai di politiche degli anni Settanta degli anni Ottanta in cui e l'Italia andate avanti con i finanziamenti a pioggia adesso che ce le crisi stiamo passando e alle politiche dei tagli a pioggia cioè dei tagli indistinti dei tagli che non hanno
Nessuna capacità selettiva e che quindi sono già di per sé stessi nocivi
Anche se è giusto risparmiare anche se è giusto tagliare ma se lo fai male crei danni precisa dei vantaggi le chiedevo chiedete il PD chiede chiedo del decreto cosa determina un arco
Ma non in Aula faremo il nostro lavoro che è un lavoro d'opposizione siamo un
Lo diciamo a suo nome siamo Partito Democratico quindi noi faremo la nostra opposizione democratica ma l'opposizione democratica rispetto
Dei regolamenti e delle leggi la faremo tutta troppo era stesso scopo concretizzando vicepresidente delle i senatori del PD