Intervista ad Antonio Tajani sulla protesta dei parlamentari europei di Forza Italia nei confronti del Presidente del Consiglio Romano Prodi durante la sua visita al Parlamento Europeo

Antonio Tajani Presidente della delegazione di Forza Italia nel gruppo del PPE al Parlamento europeo con lui vogliamo parlare della vista di Romano Prodi
Qui a Strasburgo partendo da un incidente c'è stato dalla protesta che avete attuato all'inizio di un incontro tra Romano Prodi e parlamentari italiani siete usciti
Laura e parlamentari del centrodestra perché
Perché la visita del Presidente del Consiglio Romano Prodi era una visita
Finalizzata a tutelare gli interessi di parte basta leggere il programma
Ufficiale dell'visita da dove
Si vede
Che venga viene escluso il centrodestra da un'iniziativa si parla di cambiamento climatico senza il centrodestra incontro credo che
Colloquio con lei onorevole Sacconi richieste Musacchio
Di Rifondazione Comunista e come una Monica Frassoni presidente dei Verdi la colazione privata si fa con i rappresentanti del Partito Democratico l'incontro con
Con il Partito Popolare Europeo o si fa soltanto con il Presidente non con il duro dove ci sono i rappresentanti del centrodestra italiano mentre l'incontro con il gruppo liberale con il gruppo successiva con il Presidente con il duro il Gruppo dell'UE nel quarto gruppo presenta al Parlamento la proviene escluso da i conti dagli incontri
Sempre gente Prodi guarda caso in quel gruppo ci sono i parlamentari di Alleanza Nazionale Eddie delle e della lega Nord
Analogo senso delle istituzioni non l'abbiamo dimostrato noi
Rispetto le istituzioni ma solo da Prodi è stato limitato in questa occasione
Ricordo che Forza Italia Alleanza Nazionale UDC lo votano come Presidente della Commissione europea proprio perché erano italiane pro perché ramo alto il senso delle istituzioni
E noi però del rispetto delle istituzioni
Siamo stati presenti in aula eravamo molto del centrodestra una o la
Semi di semivuota siamo intervenuti senza fare alcuna polemica nazionale
Però in una sede dove si parlava
Diverse nazionali abbiamo fatto rilevare la grave scorrettezza lo sgarbo istituzionale era stato arrecato dal Presidente Romano Prodi e i parlamentari di centrodestra del nostro Paese
Proprio qui a Strasburgo in ordine in Aula
C'è stato però la sensazione di accordo sostanziale sulla strategia da tenere in vista della
Consiglio europeo di giugno sulla Costituzione
O sbaglio
Noi siamo favorevoli al Trattato costituzionale ricordo che fu un Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio di turno dell'Unione europea del secondo i protagonisti del
Della realizzazione degli accordi che portarono poi via
Alla firma del trattato costituzionale noi vogliamo che ci sia un trattato lo schema che ci sono delle regole per l'Unione europea la rielezione di Sarkozy gli la presidenza
Tedesca con Angela Merkel danno nuove speranze certamente non sarà facile sono resistenze bisogna comunque prima del due mila nove dare un
Un segnale importanti arrivare l'approvazione
Anche forse di un trattato ridotto ma che conservi comunque la sostanza
Del Trattato firmato
E a Roma
Dai Paesi membri dell'Unione non addirittura
S'io credo che si debba riflettere anche sul prossimo Parlamento europeo in occasione della prossima legislatura si potrebbe pensare anche ad averlo
Il Parlamento europeo costituente che possa
Riflettere lavorare
Su un nuovo trattato costituzionale è un'idea una proposta che tenuta presente al Presidente la Commissione giuridica onorevole Gargani
Sulla quale io opportuno riflettere
Criminale ha ragione Prodi a ventilare la minaccia del veto nel caso in cui il riteniamo c'è un accordo troppo al ribasso al Consiglio Superiore
Credo che si debba arrivare una soluzione non credo che l'Italia metterà il veto credo invece che si arriverà ad una
Soluzione positiva confido molto alla presidenza tedesca e quella successiva portoghese grazie all'onorevole Tajani