Intervista ad Alberto Melloni sulla presenza del Cristianesimo in Italia

E la professore Alberto Melloni ordinario di Storia del cristianesimo presso l'università di moderno e Reggio Emilia
Colui parliamo anche con lui di questo convegno dal titolo quale spazio se ne esiste uno per il protestantesimo nella società italiana
Sembra di capire che per lei il cristianesimo allo spazio
Del protestantesimo ma più in generale il cristianesimo
Ha qualche relazione con l'interesse che i cristiani stessi hanno per i cristiani
Sì qualche volta credo che si possa avverrà nella Illy il timore
Che
Me i cristiani prima degli altri diano come Peres contatto il fatto stesso dell'esperienza di fare e quello che interessi siano più del conseguenze quello che si ricava da quello che
Per se stessi e per gli altri se devo dedurre piuttosto che l'esperienza di fede e come tale per cui mi sembra qualche volta siete come l'impressione
Che il le il triste dei si pongono ossia al centro delle preoccupazioni dei dei cristiani apprezza start altre conseguenze e tante altre tipi di di paura e di timori di annichilimento di
Compressione
E questo mi sembra il sintomo è il segno di un momento non facilissimo per l'esperienza per l'esperienza di fede
Paura annichilimento
Arroccamento difesa dell'identità sono temi che sono stati toccati nella predicazione che si è tenuta nel culto che precede l'inizio del sino ad oggi queste chiese valdesi metodi viste
E in qualche modo sono anche discusse in relazione per esempio al tema dell'immigrazione anche all'interno di questo Sindaco
Paura
Difesa nei confronti dell'altro e arroccamento difesa di un'identità questa è un pericolo per i cristiani per i cattolici
Ma mi pare che oggi tutte le chiese sia quelle più piccole come quella valdese e metodista e sia quelle più grandi
Come quella cattolica si trovano oggi a vivere in un contesto molto segnato da questa socialità della paura dove la paura e il grande collante che si pensa possa e debba tenere insieme
Le cose paura dello straniero paura dell'altro
La paura al posto della speranza
E questo naturalmente dal punto di vista di una legittime esperienze cristiane qualcosa di ti anomalo e in un certo senso anche di inaccettabile
Ma per tutti quanti proprio di capire quali sono le vedi le strade attraverso il quale
Ritornare approvare delle ragioni di di fiducia e di speranza senza
Farsi dominare da questa che mi sembra si possa onestamente definire come una specie di Dolo
Del foro pubblico del tempo presente
Veniamo alle dichiarazioni del cardinale Bagnasco oggi sui giornali sui giornali è presente anche un'intervista proprio fatta leso dal quotidiano la Repubblica
Lei qualifica come in qualche modo
Informata da questo sentimento di paura paura della modernità paura potrei dire che di
Un ritorno del giacobinismo quello che porta a dire al cardinale Bagnasco ci vogliono chiudere nelle chiese ci vogliono
Precludere lo spazio pubblico cosa che ad altri sembra invece
Assolutamente irrealistica
Altri percepiscono invece una assertività
Un una chiesa cattolica alla all'attacco alla Chiesa cattolica pronta chiudere il
Conto con l'illuminismo protestantesimo con la
Modernità lei accennava anche alla all'interno dell'ecumenismo forse questa può essere un altro di
Dei sintomi di questo c'è una relazione
Sono in contrapposizione queste due letture momenti di aggressività dichiarazione di paura
Ma credo che stia ebbero distinguere molto bene le cose cioè da un lato la preoccupazione il rifiuto di essere ridotti allo stadio di
Credenza privata è una cosa che le le chiese che segato le quote particolare lamentano almeno da centosessanta anni
Cioè un e un grande tema tradizionale questo della della paura di essere ridotte
Allo stato di pura cosa privata che è stata coinvolta volta rafforzata anche da alcuni tentativi politicamente con consistenti Bismark da un lato l'asta disputa all'altro
Di arrivi giù per la fede ad uno spazio totalmente privato per cui
L'argomento come tale
Cardinale Bagnasco esatto ieri appendiabiti intuito deliberazione a Rimini
E è un argomento che più tradizionale di così non si
Non non non si può ecco
La cosa e che dall'altro lato tutti quanti capiscono bene sia in Italia e si altrove e che chiunque avvio anche avesse questo disegno a un disegno che destinata a fallire perché la Chiesa non Steiner sulla società
Nemmeno i tanto meno in quella italiana con una presenza
Come dire radiofonica no una voce che viene da lontano e dal dall'esterno per la presenza che è fatta da alcuni milioni all'incirca sei sette milioni di persone
Che la domenica mattina si pigliano assume fanno messa che frequentano i sacramenti che Madani file catechismo che fanno farà quindi una vita ha una vita cristiana
Per cui mi sembra che in un certo senso non c'è niente da da temere l'unica cosa che mi pare si si si pose forse dovrebbe temere
E proprio questo fatto di accettare di essere consigliati dalla paura che questo accada e in questo secondo me e anche la Conferenza episcopale si trova
Anch'oggi ancora una volta come in tante altre circostanze davanti a una proprio c'è se farsi consigliare da questi sentimenti ti spaventi di paura oppure per stimolare le cose in faccia realtà
A me è sembrato che ieri l'uso di questi poveri che renda le Bagnasco ha fatto
Fossero gli argomenti come si dice in gergo a domina M. cioè fossero destinati un po'a anche consolare Comunione e Liberazione che come movimento militare avendo investito moltissimo
Sul piano della mobilitazione politica oggi si trova nella vittoria della stabilità politica che la ritrae cento testo dato al Paese in una condizione che onestamente mi pare marginale
Nella ridotta lombarda che comunque non è poca cosa nella panorama italiano si con cui mi sono permesso di osservare questa mattina ci sono stati molti capi democristiani che hanno governato la ridotta lombarda senza bisogno della Chiesa
Grazie ringraziamo persone Alberto Melloni