Notiziario del mattino

Otto e quarantasette minuti Roberto Spagnoli in studio Piero Scaldaferri regia per la prima edizione del notiziario di radio radicale di questo sabato quindici novembre del due mila e otto sono fermamente deciso a iniziare nelle prossime ore lo sciopero totale della fame della sete se il Presidente Villari non compie subito gli atti costituzionalmente legalmente civilmente dovuti
L'annuncio che Marco Pannella ha fatto ieri di fronte all'ipotesi di dimissioni del senatore del Partito Democratico Riccardo Villari eletto Presidente della Commissione di vigilanza RAI con i voti della maggioranza di centrodestra
La l'annuncio di Pannella diffuso dalle agenzie sul quale poi lo stesso Marco Pannella è intervenuto ieri sera ai nostri microfoni sentiamo un passaggio del suo intervento
Se noi non diamo nessunissimo giudizio
Quindi nerissime nei il clima
Per il Presidente Hillary
Sappiamo che il Presidente regolarmente eletto da un Parlamento che comunque in televisione
è uscita da una condizione criminale per un repubblicano criminale per un democratico une tempio disastroso
Per la società
E il popolo che assistere questo spettacolo allora a questo punto io credo che
Riuscire con la nostra non violenza
Ieri l'olio che a questo regime che noi riteniamo
Gravissimo letale per
Il nostro Paese e non solo per il nostro Paese ma vogliamo che ci sia il rispetto e quindi il presidente Villari a degli atti dovuti
Altrimenti non si rende responsabile di un ritorno a una condizione little black criminale nel Parlamento italiano
Quindi noi
Gli chiediamo noi lo sosteniamo lo sosterremo lo sostengo entreremo come Radicali tutti a sostenerlo perché lui abbia la forza
La moralità la serietà la dignità
Essendo stato eletto regolarmente
I
Compiere quegli atti dovuti senza i quali per esempio le stesse elezioni che ci stanno per fare in Abruzzo come quelle che sono state fatte da bisogno in poi
Sia idee di fatto illegale perché fatta e con campagne elettorali una evolutiva corrispondenti ai
Deliberati delle leggi
Delle repliche ci sono quindi compia quegli atti che ho io viene elencato tra l'altro con
Un mio comunicato delle agenzie che hanno fatto alla fine anche le agenzie fanno
Prendiamo atto che è ancora nelle agenzie sono lo strumento che si sottrae
Al fascismo ripugnante
Il questo spettacolo istituzionale del nostro Paese
Abbiamo quindi al quarto conto quello che chiudendo è che quindi nei dettagli utente letto lì che apre
Subito
A compiere quegli atti dovuti
Ecco così dunque Marco Pannella un passaggio del suo intervento ieri sera intorno alle ventitré e quindici a Radio Radicale intervento che vi riproporremo integralmente al termine della retta
Ca della rassegna stampa e sulla vigilanza intanto almeno sulla vicenda la DG della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI
Stando a quanto riportano le agenzie il il il neo eletto Presidente Riccardo Villari sembra per il momento non avere fretta di dimettersi anche programma per l'inizio della prossima settimana due appuntamenti con i Presidenti
Di Senato e Camera Renato Schifani e Gianfranco Fini mentre il Quirinale
Al quale si era rivolto anche il senatore Villari si chiama fuori dalla vicenda la l'atteggiamento di Villari alimenta alcune critiche da parte del PD il Capogruppo della parte democratico in Commissione di vigilanza senatore fabbro Fabrizio Morri in un'intervista a Repubblica
Dice che il sull'atteggiamento di di Villari alimenta qualche sospetto
E che il neo eletto Presidente della Commissione dovrebbe lasciare subito dimettersi subito nel rispetto degli impegni presi con il segretario del PD Walter Veltroni e vedremo appunto come evolverà ma le cose intanto come vi dicevamo
Al termine della replica della rassegna stampa riascolteremo integralmente l'intervento di Marco Pannella ieri sera a Radio radicale nel quale ha annunciato l'intenzione di iniziare è uno sciopero della totale della fame della sete se il presidi neo Presidente era come se pranzare vigilanza non compirà subito gli atti costituzionalmente legalmente civilmente dovuti ha detto Pannella
Parliamo dell'adesso della vicenda di Eluana Englaro la sentenza delle Sezioni unite civili della Cassazione continua farvi Cutarelli ieri noi ne abbiamo parlato con il neurologo Carlo Alberto Defanti che ha seguito il caso di Luana fin da tredici anni fa
E che ci ha spiegato la vicenda in particolare la questione dello stato di reversibilità della condizione in cui versa e lo analizzala sentiamo appunto il dottor De Fanti alla microfono di Monica Soldano
Poi io sono ho avuto ho conosciuto
Il caso vuole difendere in questo caso
Quando mi vengono a trovare i genitori di Eluana
Nel dicembre del due mila nel mille novecentonovanta cinque
E
Provengano da soli a presentarmi
Latore dalla malata nel sulle cartelle cliniche dopodiché io dei allora dirigevo reparto di Neurologia a Bergamo
Agli Ospedali di Bergamo
Con la ricoverati per valutare abbandonato approfondito la situazione questo avveniva nel gennaio
Del due del mille novecentonovantasei quindi
Oltre dodici anni fa
Purtroppo
Vidi non potevi fare non poté economiche constatare quello che
Testo anche altri
Prima di me avevano visto cioè che il novanta
Era completamente priva di coscienza che presentava delle devastazioni gravissime del cervello
E diciamo mia esposizione di altri nel formulare una prognosi
Di irreversibilità
E vale a dire di e non solo riguarda priva di coscienza ma
A giudizio
Migliorie non solo ma
In base alle linee-guida esistenti altre all'epoca per
Per questa prognosi
Eduardo non si ripeterà più perché purtroppo la mia previsione e avverata perché sono passati dodici anni Eluana lo stato di allora nel riparto esattamente come quando la vide la prima volta
Ma
Mai stato nessun segno di ripresa
Sono molti a chiedere ha ora una legge sul testamento biologico lo ha fatto per esempio il al ministro della giustizia Angelino Alfano che ha li ha dichiarato che il Parlamento è chiamato a riempire
Quello che ha definito un vuoto normativo a chiedere una legge sono molti esponenti del centrodestra sentiamo in particolare Gaetano Quagliariello al microfono grazie Falcone
Presidente Tecce
Un vuoto legislativo ma quando il vuoto legislativo viene risolto
Oltrepassando i limiti dell'ordinamento evidentemente il potere giudiziario fuoriesce da quelle che sono
I suoi compiti nelle sue prerogative
Abbiamo cercato di far valere questo principio con un ricorso alla Consulta che è stato giudicato inammissibile una sentenza che nel merito non ci convince
La lo stessa sorte di inammissibilità avuto il ricorso presentato di fronte alle
Sezioni riunite della Cassazione è evidente che a questo punto per non fare entrare nel nostro ordinamento
Dalla finestra dei principi che noi riteniamo sbagliati c'è un solo modo quello che il Parlamento legiferi subito e su questo tema possibilmente legiferi superando i confini
Tra mondo laico il mondo cattolico perché sono in gioco principi che oltrepassano questa divisione
Per fare la legge sul testamento biologico contro il testamento biologico vogliamo fare una legge sulle dichiarazioni anticipate di volontà e sul fine ditta è un problema più complesso
Per quel che concerne diciamo lo specifico del testamento biologico
è evidente che delle dichiarazioni anticipate non possono essere negate ma è altrettanto evidente che non bisogna far diventare la ditta un programma o un progetto predefinito levando gli qualsiasi meraviglia perché se non si cade in una nuova presunzione fatale
Abbiamo superato le presunzioni fatali i nel campo dell'ingegneria sociale non le vogliamo ora trasferire nel campo antropologico
E sentiamo ora un esponente dell'opposizione una parlamentare del Partito Democratico la senatrice vittoria Franco al microfono di ma caso il danno che parla della necessità di una legge sul testamento biologico ma risponde anche alle critiche alla sentenza della Cassazione
O l'attacco alla magistratura e del tutto giustificato
E che la magistratura è chiamata a decidere su materia appunto anche molto delicate in attente ATV di leggi in assenza di normative
Chiare o del tutto attenti quindi
Attacco alla magistratura mi sembra molto pretestuose molto infondato e ingiustificato come dire che attacca la magistratura per non colpire che enti poi da parte della politica perché e qui c'è un po'
C'è una carenza della iniziativa legislativa della capacità legislativa del Parlamento
Certo poi c'è anche l'altro aspetto che appunto alcuni esponenti della lettura del verbale richiamo ci a fare
La una legge sicuramente è urgente una legge vorrei però aggiungere che il mio desiderio ci stiamo battendo per questo e che la legge sia vera
Chi ha davvero capace di
Andare incontro a Quito azioni come quelle
In cui si è venuta a trovare Eluana Englaro
E non si è semplicemente una foglia di fico per cui dico aveva leggi c'è quindi blocchiamo tutto il resto quindi anche la magistratura in qualche modo
Sì potete ipoteche che fosse una legge è chiara la nonna che ti porta precaria di equivoci come tenuta per la legge ha tenuto per la legge quaranta che
A leggerli c'è però è talmente piena di buchi e che punta anche lì i ricorsi
Ne ha i tribunali non sono venuti meno anti
Continuano
Sempre più intente a mente a appare a fare in a far parlare di quell'argomento
E sui possibili sviluppi parlamentari sentiamo ora torniamo alla maggioranza sentiamo il stato del Popolo del Libertà Benedetto Della Vedova che con Margherita Boniver ha presentato una proposta di legge sulla questione del testamento biologico
E che ieri ha criticato chi sia dalla maggioranza che dall'opposizione
Ha parlato di omicidio a proposito della sentenza della Cassazione sulla Luana Englaro sentiamo Della Vedova al microfono della se fa conia
Sono favorevole all'idea di un
Di una legge sul testamento biologico purché sia una legge sul testamento biologico non una legge contro il trattamento biologico
Come invece temo ma insomma non voglio fare il processo alle intenzioni molti vorrebbero io odi proposto con sostegno
I un po'di deputati un po'di Parlamenti deputati del PDL un
Il testo di legge
Senza modificarlo nemmeno nelle virgole
Che è il testo uscito dalla Commissione sanità del Senato nel due mila cinque quindi in cui momento in cui maggioranza accetta il centrodestra con un presidente Tomassini il centrodestra che era anche l'estensore del testo base
Per la discussione poi c'era un terzo del PIL minore
Contrasto Acciarini mi sembrano future sbagliare
Ed è un testo scritto e condiviso ampiamente quindi con un voto
Ampiamente maggioritaria in Commissione quella legislatura
Si interruppe quindi il provvedimento non vide la luce
Un testo quindi tipi ampia
Condivido ampiamente anche a un testo che andrebbe benissimo
Non solo come punto di partenza ma anche come punto d'arrivo
Certo
Non mi nascondo dietro un dito
Nel centosettanta imbroglione opinione siano
Molto cambiate io credo però che si debba spiegare perché queste opinioni sono cambiate così radicalmente che ha messo a punto Forza Italia io mi auguro ancora che non sia così poi all'atto pratico
Abbandonando le schermaglie ideologie quando vi sono
Doveva arrivare a scrivere a mettere nero su bianco un terzo
Non non è cambi il mondo non è cambiato l'allora la questione di cui si dibatte non è cambiata in questi tre anni
La vicenda di Eluana Englaro e nel dibattito sul testamento biologico ha riportato all'attenzione la vicenda di la storia di Piergiorgio Welby
Che come forse ricorderete morì proprio nel dicembre di due anni fa dopo il distacco da lunedì chiesto della respiratore artificiale
Ricorderete sicuramente tutta la a tutta la vicenda tutta la battaglia di per Giorgio Welby per il rispetto delle sue volontà tra l'altro in proprio in questi questa settimana è uscito il libro del dottor Mario Riccio che seguire appunto le ultime
Settimane di vita e per Giorgio guardi che racconta appunto questa vicenda di Numana fiotti ha ricordato la vicenda di Piergiorgio Welby con la moglie Mina
Giorgio aveva chiesto
A dicembre liquidi del due mila e sei aveva chiesto al
Il giudice alcuni
Musiche incivile
E aiutarlo aderire appunto e l'audito nella sua richiesta e lasciare
Insomma di enti essere il tolto gli è servito oltre che la ventilazione forzata
Egregio riesce INEA addetta occhi c'era lui aveva diritto di chiederlo ma che non c'era una legge che poteva
Tutelare il medico che lo avrebbe fatto
E quindi la cosa
è andata così che un medico coraggioso CDR-Q
Prestato a dare Ismaele audire la sua richiesta ecco questo è il tema è stato cassato e naturalmente dopo la sua morte cercato la
La recrudescenza del G.I.P. che voleva assolutamente
Pulire questo medico che aveva
Ed ha udito che arriva ai genitori indecente coscienza
Invece poiché il GIP
Mi si può dire che acquatici fatto come i giudici di Milano nella mia
Audizione alla Anna alla prima udienza via insomma il più sentito cui apparire
Su tutta la vita di Piergiorgio e credo che abbia avuto anche nella lettura del suo libro ricostruito come è stato fatto dai giudici mi dite di Milano io
Faccio sempre questo parallelo anche se per Eluana era differente che doveva essere tutto fatto dal genero
Da oggi aveva manifestato pubblicamente
E però credo che si è fatto e poi il il giudice deludente premi preliminare a volere
Per ricostruire per vedere se è quello che è lui aveva voluto era veramente invasione hanno a una non
Malattia sua di
Incendi in via essere
Come dice depresso per altri motivi perdente ebreo
Si diceva che non era curata o che non era assistito quindi avvocato fugare tutte queste
Queste cose che erano state dette e credo che il sistema
è una cosa molto molto simile
E condivido io vedo su questa cosa lo vedo molto simile
Le nove sei minuti notiziario del mattino di via radio radicale cambiamo adesso argomento oggi sciopero del commercio manifestazione con il Segretario generale della CGIL Epifani a Roma si discute della rottura tra i sindacati dello sciopero generale convocato dalla CGIL per il dodici dicembre
Ci si domanda se si tratta di una riedizione della spaccatura che si verificò nel due mila e due sul Patto per l'Italia quando
Al Governo come oggi c'era Berlusconi alle sei Falcone ne ha parlato con Savino Pezzotta che all'epoca per il segretario della CISL
Cioè nella al due mila e due non avevamo diciamo la crisi finanziaria alla crisi dei settori manifatturieri sui quali siamo intervenuti anche questa mattina in Aula non avevamo diciamo una situazione economica che esige
Per necessità
Che il sindacato faccia ogni sforzo per stare insieme
Ma perché la situazione è questa ma direi che sarebbe anche nell'interesse del Governo
Non accentuare le rotture Governo conviene il gioco del soffiare in questo senso sul suo
No ne è sbagliato perché il Governo ha bisogno di avere
Qui c'è un interlocutore unico rappresentativo di tutta la forza lavoro credo che è questo continuino tentare di rompere pensando
Che questo determini chissà che cosa non fa altro che indebolire anche la capacità del governare perché poi ci si trova con le manifestazioni da una parte inizia tira dall'altra e pertanto non si riesce a costruire un processo diciamo di intervento rispetto
Alla situazione che oggi noi abbiamo poi io aggiungo
Che io ho fatto con molta convinzione il Patto per l'Italia
Però se devo guardare come poi questo Governo perché ancora quello lo ha mantenuto oggi sarei estremamente prudente
La possiamo prendere come un consiglio al suo successore a Bonanni no io non do consigli a chi fa
Un lavoro con per cui è stata nominato io faccio una valutazione che riguarda il mio modo di pensare poi sindacalisti sono tutte persone grandezza e hanno la loro testa per ragionare e capire però il mio invito è quello
Di cercare di fare uno sforzo
Non per cedere sulle proprie posizioni che questo non avviene non per dire che bisogna superare il pluralismo sindacale che io continuo a ritenere una ricchezza
Quindi credo che vi sia la necessità rispetta i bisogni che i lavoratori stanno vivendo dal punto di vista il PIL dei posti di lavoro dal punto di vista dei salari di trovare un minimo di unità
E ancora sulla confronto tra CGIL CISL e UIL ieri adesso Falcone intervistato il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero
Ma a me pare che la situazione sia caratterizzata dal dato che la CISL ha scelto con tutta nettezza c'è un tratto di subalternità al Governo Berlusconi come peraltro fece già nel due mila due che prescinde del tutto dal merito sindacale è un fatto politico di schieramento
In questo contesto saluto molto positivamente il fatto che la CGIL invece tenda una linea
Chiara di difesa dei lavoratori e penso che attorno alla mobilitazione della CGIL e alla mobilitazione della scuola che è molto più ampia gli studenti i genitori si riuscirà a costruire un movimento di lotta nel Paese
Questo movimento è l'unica vera opposizione dice perché come dimostra il comportamento del Partito Democratico
Ma mi sembra di capire anche di Italia dei valori che non ho visto in piazza l'opposizione parlamentare non c'è l'opposizione parlamentare fa opposizione a corrente alternata ieri erano impegnati sulla Commissione di vigilanza RAI
Sì ma oggi c'è la manifestazione ripeto non li ho visti poi no
Può darsi che ci sarà qualche comunicato di sostegno sarebbe comunque ben accetto il punto vero è che secondo me l'opposizione in quest'un Paese l'asta la si sta costruendo fuori dal Parlamento in questo senso il nostro SI extra parlamentari donne
Diciamo così un danno pazzesco per noi perché
Perché per l'appunto qui in Parlamento si fa si fa poco e nulla da questo punto di vista
Su i temi economici ma allargati a scala mondiale si è aperto ieri il vertice dei maggiori paesi del mondo per cercare di trovare su mozione alla crisi economica il cosiddetto G venti siamo qui oggi perché condividiamo la preoccupazione per l'impatto della crisi finanziaria
Lo vale sulla nostra gente ha detto il Presidente americano George da più Buscema
Ma il Presidente del Consiglio italiano in sintonia peraltro con quanto affermato da altri leader occidentali frena sulle aspettative per i risultati di questo vertice
Tra l'altro vertice per cui bisognerebbe parlare più correttamente di un G ventuno ha detto Berlusconi dal momento che si sono aggiunti due Paesi
Come e la Spagna l'Olanda per il futuro per Berlusconi bisogna vedere ciò che si può mettere in campo per far sì che la crisi dei mercati finanziari non si trasferisca pesantemente sull'economia
E Berlusconi anticipato che ci sarà un secondo vertice a febbraio e in quell'occasione si potranno vedere i primi risultati per per quello in corso per il questo vertice
Di oggi le aspettative invece sono ridotte intanto lo stesso Berlusconi da Washington annuncia un provvedimento a favore di famiglia in prese for c'è già la prossima settimana l'Istat l'istituto centrale di statistica dice che l'Italia ormai è in recessione tecnica e dal Presidente della Repubblica Napolitano
Viene l'invito a a un'assunzione di responsabilità comune da parte di maggioranza e opposizione perché ormai si impongono politiche di rigore
E anche di sacrifici nove dodici minuti termina qui questa edizione prima edizione del notiziario di radio radicale
Torniamo in chiusura al tema con cui abbiamo aperto ieri Marco Pannella annunciato la sua ferma intenzione di iniziare nelle prossime ore lo sciopero totale della fame dell'asse dette se il presidente se il neo eletto Presidente della Commissione parlamentare di vigilanza non compie subito gli atti costituzionalmente legalmente civilmente dovuti
Su questo vi segnaliamo anche l'intervista a a Marco Beltrandi deputato radicale delle al PD componente la come se le vigilanza
Che oggi su Repubblica
Beltrandi dice che Villari il Presidente della Commissione deve restare al suo posto perché la sua elezione arriva dopo quarantasei votazione andati a vuoto che sono un macigno
E perché la Commissione che vigila sulla RAI è tenuta a prendere decisioni immediate e non più rinviabili
Pannella punto parla della necessità di compiere subito gli atti costituzionalmente legalmente civilmente dovuti che abbiamo proposto in apertura una stralcio dell'intervento di Marco Pannella ieri sera
Al nostri microfoni che vi riproporremo integralmente al termine della replica di stampa e regime curata ora da Marco curata Marco Taradash che ora vi proponiamo con il notiziario
Ci fermiamo qui grazie per l'ascolto da Roberto spagnoli che è stato al microfono e da Piero Scaldaferri che ha curato la messa in onda