Intervista a Roberto Rao sull'elezione del senatore Riccardo Villari a Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza dei servizi radiotelevisivi e sull'annuncio di ripresa dello sciopero della fame di Marco Pannella

Commissione di vigilanza c'è stato questo incontro tra Veltroni e il neo presidente della Commissione di vigilanza RAI Villari Villari non si dimette ha comunque dichiarato che
Qualora ci dovesse essere un accordo a Toronto quindi a lasciare
Dovevamo sapere da darà o che cosa ne pensavate voi a questo punto della situazione visto che dallo sbarco dallo stallo sembrerebbe essersi essere usciti però politicamente
Mi sembra che questo il risultato di questo di questo incontro fosse ampiamente annunciato mila ha detto più volte il Presidente rileva in questi giorni che sarebbe dimesso soltanto di fronte ad un accordo tra le forze politiche
Che
Tra maggioranza e opposizione i partiti maggiori coinvolti naturalmente che avesse indicato un nuovo presidente ampiamente condiviso in caso contrario dovrebbe svolto una funzione diciamo di supplenza
Ora questo accordo diciamo che sei mesi non è stato trovato e quindi Villari può pensare che e difficilmente in quarantotto ore possa essere trovato nel frattempo l'incontrerà i Presidenti di Camera e Senato e quindi resta
Effettivamente eletto Presidente della Commissione di vigilanza il programma sarà adesso capire non quello che ha detto ieri che era ampiamente previsto e prevedibile a quella che sarà la risposta di Veltroni
Cioè quello che il PD si appresta a fare o nei confronti di Villari perché sono state preannunciate una serie di iniziative l'espulsione dal Gruppo le dimissioni in massa dal
Dalla commissione di vigilanza RAI quindi aspettiamo una risposta politica di Veltroni del PD
E aspettiamo anche che
Di fronte a questo cioè constatiamo più che aspettiamo di fronte a questo in questi sei mesi comunque il PD non si è mosso dalla sua condizione di partenza cioè appoggiamo Orlando
Comunque noi essendo un partito serio a nostro giudizio ovviamente leale con gli impegni presi con le altre parti d'opposizione abbiamo sostenuto questa linea pur non condividendola
Sempre in in tutti i passaggi perché legati appunto da un patto di livelli di serietà di condivisione con gli altri partito opposizione a questo punto abbiamo un Presidente
Eletto che nella
Svolge le sue funzioni esso potrà scegliere se
Quale indirizzo dare alla Commissione di vigilanza e un partito al quale appartiene fino a prova contraria Presidente Villari che dovrà dare una risposta politica alle sollecitazioni che gli vengono dalla parte che dall'alto
Ecco ma voi avete proposto sin dalla diciamo dall'inizio la Rosa di nomi
Il segretario Veltroni macché altre spumante il Partito Democratico l'ho detto
Beh a questo punto Villari si dimette nove sono noi faranno sottoporremo questa rosa di di eventuali nominativi tra cui ovviamente anche nominativi verità dei valori
Alla maggioranza ma non è forse un po'tardi
Chiaramente Casini quando apro quando pro proposto la sua rossa la proposta in due momenti un primo momento quando si azzera completamente in stallo
E quindi abbiamo provato a dare una soluzione che desse un po'la possibilità a tutte le forze politiche di riposizionarci un po'come accaduto con successo nel caso di
Delle lezioni giudice Corte costituzionale quindi al Pecorella è stato a nostro giudizio ingiustamente
Messo da parte comunque se e si è arrivati all'elezione del Presidente Frigo
E poiché sigla riproposto in una fase emergenziale cioè a poche ore a pochi minuti direi dall'elezione di
Villari ha detto insieme a Veltroni
Signori stiamo per arrivare a un punto di non ritorno cioè a un'elezione probabile di un membro dell'opposizione scelto però dalla maggioranza cui però va sempre ricordato si sono aggiunti alcuni voti non dell'UDC
Di altri commissari dell'opposizione rispetto a questo che cosa abbiamo detto le ho detto
Sarebbe gravissimo ma
L'iter dei valori faccia un gesto di disponibilità e dia una rosa almeno di nomi suoi
Oltre alle vocazioni dividerla mi pare che da parte di Pietro ci sia stata una
Atteggiamento assolutamente negativo
Rispetto a questa possibilità ora che Franceschini la veda come una possibilità
Che i Ghedini si dica sostanzialmente disponibile che altri nel centrosinistra dicano che questa può essere la soluzione mi sembra un cercare di chiudere la stalla quando i buoi sono usciti forse
Al contrario con Del Bue entrato però a questo punto
O c'è un accordo oppure non possiamo chiudere al buio seri riporta la situazione al punto di partenza senza avere peraltro indicato neanche un percorso risolutivo questo lo diciamo simili di rapidamente se ci e la volontà politica come abbiamo sempre detto da parte della maggioranza e opposizione un percorso risolutivo e credo che di lì a quel punto sia
Leale a quello che annunciato urbi et orbi e quindi sa anche disposto a fare un passo indietro e avrà il merito di essere uscito lui
Ad ottenere un risultato che in sei mesi altri leader politici nel riuscire a ottenere
Senta ci sono delle questioni anche puramente tecniche fra due settimane nelle due di due settimane si dovrebbe votare in Abruzzo
Bisogna quindi fare un'auto
Un calendario per quanto riguarda questa elezione lo chiede anche garante delle comunicazioni la Commissione di vigilanza deve funzionare
Non è che tutto questo rischia di creare un ulteriore e al problema alla vita delle istituzioni di questo di questo Paese e soprattutto le istituzioni parlamentari
La Commissione di vigilanza ha un compito molto
è un compito molto delicato non è a tanti di compiti e per e per alcuni addirittura è abbastanza inutile visto che per sei mesi non si è riunita e
Le cose sono andate avanti lo stesso tranne che per due cose in caso di elezioni
E vediamo infatti che non c'è un regolamento meno rilevanti le ha detto una cosa giusta
Tra poco selezioni Abruzzo lo dico tra poco la campagna elettorale per l'Abruzzo è finita nel senso si è svolta tutta la campagna elettorale senza alcun tipo di regolamentazione da parte la Commissione di vigilanza eppure si è svolto
Chiaramente qualcuno ne ha approfittato qualcuno di con con un'altra cosa su le reti Mediaset e va in onda continuamente una serie di confronti tra le forze politiche o di diciamo
Spazi autogestiti sostanzialmente o di interviste fatte le varie forze politiche in orari certo non di di massimo ascolto però va avanti sulle reti Mediaset sono ritirati questo non attiene
E allora siamo di fronte a una situazione in cui la RAI a parte il fatto che stia perdendo pubblicità e si è ormai nei in un in un contesto
Di
Che dire emergenziale è dir poco io credo che dobbiamo tornare un poco tutti quanti con i piedi per terra
E dire che se c'è un obbligo forse il più importante da parte questa Commissione vigilanza e quello di nominare il nuovo come CdA della RAI fosse stato per noi lo ripeto l'avremmo nominato sei mesi fa
I vittime rincorse e i giochini di partiti specie quelli più grandi di opposizione e maggioranza hanno terminato le in passato
Adesso non si può più sostenere questa questo stato delle di stallo o ma non è più di stallo ormai gli esempi chiamata proprio dell'azienda
E quindi bisognerà bisognerà tener conto di questo intervenire al più presto questi sono i compiti primari che deve svolgersi e poi dopo vediamo perder tempo e non far più neanche questo allora veramente non si vede perché la Commissione vigilanza debba restare in piedi
Sente visto che l'UDC possiamo annoverarlo fra le opposizioni la
L'idea che dietro a questa la possiamo definire sceneggiata o comunque se non vogliamo definirla tale comunque a questa situazione a cui si è andati incontro facilmente prevedibile perché c'erano stati tutta una serie di e di avvisaglie comprese le dichiarazioni del vice presidente Bocchino che almeno più di un mese fa aveva detto guardate che prima o poi ce lo leggiamo da soli quindi momento in cui la ma la maggioranza ha cominciato ad andare alle alle votazioni era probabile diciamo se non auspicabile insomma tutto questo sarebbe successo ecco l'UDC lei ritiene ritiene verosimile che dietro tutto questo ci sia un non problema interno al Partito Democratico
Tra dalemiani e veltroniani e che quindi ci sia poi una regia a occulta
Ovviamente rientriamo nell'ambito delle
Dei sospetti delle tattiche che potuti sarebbero pronti a smentire il giorno dopo come conosciamo noi che frequentiamo l'ambiente giornalistico
C'è un dato sul quale di Hillary si aggrappa
Che è stato votato non soltanto dai membri della Commissione del centrodestra ma ha avuto anche qualche voto del centrosinistra Guatri l'esattezza una scheda bianca
E dall'altra parte
L'altro dato
E che evidentemente dalla lettura dei giornali ed è la visione dei telegiornali
Dall'ascolto delle radio ovviamente e vergine sempre di più che ci sono diversi esponenti più o meno qualificati che alla luce del sole o sotto traccia
E rivendicano in qualche modo che
Questa soluzione temporanea parziale di Villari sia comunque meglio per le questioni che ci siamo appena detti
Della situazione e precedente quindi comunque lo considero un passo avanti noi diciamo noi come Unione di Centro speriamo che sia un passo avanti nella direzione trovare un candidato condiviso
Che permetta la soluzione di questa impasse permetta abita di farsi a parte con onore che arrivi a una tavola a soluzione se così non fosse però
Non so qual è la lo stato d'animo in questo momento al ma al momento in cui si avranno questa intervista non sappiamo quali siano le reazioni di Veltroni e quale sia la sua presa di posizione
E l'iniziativa nonché Marco Pannella ha preannunciato di ripresa dell'iniziativa di sciopero della fame della sete e proprio denunciando quello che ha definito all'interno del Partito Democratico un vero e proprio
Caos eversivo tre cose
Non condividiamo i metodi di Pannella e l'abbiamo detti detto più volte
Riconosciamo però una straordinaria coerenza di Pannella è questo in un ambito politico sempre abbastanza mutevole cangiante di giorno in giorno è una
è una qualità che dobbiamo assumente riconoscere soprattutto i parlamentari in questo momento perché Pannella
Poi difende spesso e sempre sempre dire le prerogative dell'istituzione del Parlamento e ci siamo trovati fianco a fianco con modi diversi con metodi diversi a sostenere questa battaglia
E la terza cosa
E che noi speriamo a questo punto
Insomma nessuno costringa a nessuno che se ritorno soluzione politica il resto le minacce francamente servono a poco dall'altra parte ma soprattutto mi pare che abbiano poco effetto