L'attualità in Archivio: La Rai, la sua gestione, il suo modo di fare informazione, la presidenza Zavoli dei primi anni 80, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che sotto abbiamo scelto di far dire
Riascoltare una registrazione del due dicembre mille novecentottantatré quando alla Camera nell'apposita Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV
Intervenne il presidente dell'ente radiotelevisivo di Stato Sergio Zavoli che illustro la situazione dell'azienda indicando tra l'altro in una maggiore tutela
Dell'autonomia della RAI rispetto al mondo politico e non regolamentazione antonimi terza privata e in un aumento dal Canone ed tetto pubblicitario i principali nodi da sciogliere per
Restituire all'ente radiotelevisivo
E al sistema delle comunicazioni
La necessaria competitività sul mercato internazionale gli ascolterete dunque quanto disse Sergio Zavoli quel due dicembre ottantatré nell'intervento che pronuncio in quella sede
Il rappresentante radicato in Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI Adelaide Aglietta che ribadì anche in quella circostanza l'analisi radicale sullo stato della democrazia
In Italia sulle degenerazioni del sistema di informazione nel nostro Paese e che portò i radicali un'occasione delle elezioni politiche
Per l'ottantatré ad invitare
Gli elettori innanzitutto allo sciopero del voto o l'ex segretaria parlamentare radicale denuncio infine anche
La vera e propria censura della RAI nei confronti delle varie iniziative radicali di quegli anni come la fame nel mondo è quella
Contro una giustizia che poteva in quel momento lasciano in carcere un cittadino in attesa di giudizio fino a dodici anni
Mille novecento ottanta a nome del Consiglio d'amministrazione della RAI della direzione generale e dell'intera azienda desidero rivolgere un saluto a Torino ma per Commissione parlamentare che incontriamo per la prima volta
Ci si è altresì consentito di salutare in modo speciale coloro che hanno fatto parte del Consiglio di Amministrazione prima di divenire membri del Parlamento della Repubblica
E che la RAI ricorda con riconoscenza
Infine una testimonianza di apprezzamento per quanto mi spiegava e dare i dati e il presidente dell'IRI Prodi hanno detto in questa sala sulle grandi questioni che investono il presente e il futuro del servizio pubblico
Ora affronterò per grandi sintesi una serie dei problemi che con immancabili diversificazioni ma anche con momenti di significativo unità hanno segnato un triennio di lavoro del Consiglio di amministrazione
E iniziò tratteggiando lo scenario all'interno del quale andrà collocato ciò che ho da dire
Punto primo
La RAI al centro di una questione istituzionale
Riproduce al suo interno in qualche modo la dialettica che presiede al funzionamento dello Stato in cui si muovono schieramenti di governo e forze di opposizione
Logiche politiche lavoro burocratico managers e professionalità ideologia e competenza ed interessi settoriali e bisogni generali
Sculture egemonie subordinate tecnologia e umanesimo
La questione istituzionale e la volontà e la capacità di governare questa in sintesi
Purché si distingua con chiarezza il momento delle norme generali
Ascritto alla Scala tra responsabilità pubblica dal momento di comportamenti professionali e per l'organizzazione aziendale ascritto alla sfera dell'autonomia gestionale
Ma l'essere un problema istituzionale deve configurare per la RAI un valore non costituire per così dire una trappola
In epoca non sospetta avevo detto che il maggiore impegno il più faticoso il più leale da porre al nostro lavoro
Era quello di far convivere la prassi del management di una grande industria con il processo di formazione dalla volontà politica che proviene dal vostro indirizzo che si configura nel nostro governo dell'azienda
Saper cogliere il significato dalla questione istituzionale vuol dire sapere rappresentare il ruolo originario della RAI la sua specifica collocazione nel sistema radiotelevisivo nazionale vuol dire vivere per la RAI oneroso primato della responsabilità
Da rivendicare sul duplice fronte del dovere istituzionale cioè il Paese
Ed è tutto moderno dell'azienda cioè il mercato
Essere diversi per noi non vuol dire stare nelle istituzioni è fuori dal mercato al contrario vuol dire stare nel mercato ma con un'identità in cui siano riconoscibili gli interessi privati per la collettività
Da ciò scaturisce quella centralità che non rivendichiamo in modo aprioristico assistenziale essa deriva dalla natura di un'azienda e di un servizio in cui si uniscono modalità d'impresa e interessi collettivi
Questi interessi di carattere generale fanno capo ovviamente alla politica
E la politica è servizio pubblico dovranno stringere al più presto un'intesa fondata su regole nuove
Per ridare credibilità alla politica dovete lasciare a noi il nostro mestiere e riservare a voi il diritto di criticarlo di correggerlo nel far politica rivendichiamo la capacità di prevedere il dovere di decidere e persino il diritto che rischia tornando in anticipo opportunità e incognite obiettivi
E deviazioni
Ciò implica beninteso il rispetto di una regola fondamentale
Addirittura
Su come ricercarlo molti di voi sanno che in questa sede ho consumato le mie piccole eresie richiamandomi alla necessità di un'autonomia non ma l'intesa degli operatori del servizio pubblico
Ciò accade quando nell'industria rendervi conto di un documento che qualcuno definì codice deontologico nel quale qualcuno vuole vedere una limitazione alla libertà di informazione
Ma che molto semplicemente nasceva dalla necessità inderogabile di conciliare in un settore assolutamente nevralgico le autonomia dei giornalisti tutelate peraltro non solo dalla legge centotre
Ma dal contratto nazionale integrativo dalla legge sulla stampa dal Codice civile e penale
Con il principio dell'imparzialità e di completezza dell'informazione che legittima il servizio pubblico è implica da parte degli operatori dell'informazione la consapevolezza che si sono investiti di una responsabilità ulteriore
Punto secondo
Signor presidente onorevoli parlamentari non è possibile non vedere che nell'offerta attuale di servizi radiotelevisivi c'è il segno di una forte distorsione dell'uso delle risorse economiche e culturali della nazione
Essa ripercussioni negative anche su altri strumenti di comunicazione per esempio sul settore dell'editoria principalmente librario così negletta e pericolante da porre a un sistema orgoglioso come il nostro un forte esame di coscienza
Se per ogni cento immagini televisive dovesse morire una riga di vip il conto di questa civiltà non tornerebbe più una inconsapevole paradossale barbarie verrebbe consumata in nome del progresso
Un altro esempio è quello del cinema i cui responsabili hanno giustamente denunciato l'aggravarsi di una politica di concorrenza esasperata che la RAI è costretto a subire per un effetto Brigante di concorrenzialità
Invero è il segno patologico di una concorrenza senza più avanti in una norma una dimensione di mercato che proprio con in frenata identificazione dei costi con grave abbassamento del livello qualitativo uniche tante dipendenza culturale da modelli stranieri
Il mercato audiovisivo italiano sfiora ormai quattro mila miliardi un po'sotto i tremila quello tv un po'sopra i mille quello cinematografico
Di fronte a questa cifra non è più tollerabile l'assenza di un piano nazionale di razionalizzazione delle risorse ed individuazione di obiettivi comuni mentre continua una conflittualità che sviluppa il consumismo ma non le strutture produttive negli apparati commerciale
Nel modello europeo non v'è dubbio che il punto alto dei sistemi di comunicazione di spettacolo
è ancora quello dei servizi radiotelevisivi pubblici non in Inghilterra per la verità dove il Quarto Canale il privato è il frutto lungimirante di un esplicito ma governato confronto tra Authority pubblica ed esigenza commerciale
è un modello al quale richiede regole che ne armonizzato il ruolo industriale della capacità di sollecitare tutto il quadro dell'industria culturale
Un quadro nel quale protagonista il rapporto fra cinema e televisione
Un rapporto che dovrà migliorare fra i soggetti pubblici e con i soggetti privati
Una realtà cinematografica prima
Non dico dei miliardi di minimo garantito dalla Sactis
O delle poteri Budget destinate al cinema dalle nostre tre reti ma soprattutto dell'intero sistema di organizzazione produttiva che rende possibile una continuità di ruolo del nostro Paese a livello internazionale
Non è più immaginabile
Sono argomenti che valgono anche per altri settori dello spettacolo a cominciare dal teatro settori nei quali la normativa è del tutto soletta e in cui le competenze istituzionali sono così frammentato e per rendere difficile ogni iniziativa nazionale
Quale strutture dell'industria culturale se non la RAI si è fatta carico di assolvere il compito di cerniera istituzionale produttiva fra segmenti di sociale
Per quanto possa apparire incredibile la RAI quest'anno è stata la più grande produttrice di cinema del mondo
Esclusi Stati Uniti e Giappone
Non mi sembra un dato da poco e ignorati del solo perché stupefacenti
Si potrà obiettare con ragionevolezza che questo non può essere l'imprenditoria istituzionale di una TV pubblica la quale deve incentrare i suoi sforzi sul proprio specifico
Ma pur prescindendo dalla constatazione che la RAI ha registrato negli ultimi due anni il più alto tasso di produzione televisiva d'Europa avrebbe fatto sue quelle energie intellettuali e professionali che cinema non era più in grado di critica
E la crisi della comodo semplificherà o complicherà le cose
Se in una seduta soltanto il Paese riceve dai teleschermi tre offerte che si chiamano il ponte sul fiume questi il Gattopardo e venti di guerra quale spazio resterà cinque
Dare razionalità e organi a un sistema che ormai va concepito sempre più in modo globale unitario e integrato
Significa smettere di guardare separatamente da alcuni segmenti diverso la RAI networks come tali sono solo segmento il non comunicanti ridipinte oltretutto la lotta per accreditarsi nei confronti dell'utenza pubblicitaria
Se ad esempio
Potessimo convincere i privati a impiegare con garanzie comuni gli stessi strumenti di rilevazione dall'ascolto penso all'uso dei media OCSE prossima fare giustizia di altri metodi finirebbe intanto un motivo non viene dalla disputa
Un sistema misto regolamentato mentre offrirebbe ed è doveroso opportunità di sviluppo di progetti differenziato e della televisione commerciale
Annullerebbe le distorsioni che oggi non giovano né alla RAI né ai privati favorendo addirittura un articolato progetto strategico di competizione produttiva in ambito internazionale da parte dell'intero settore radiotelevisivi
Le innovazioni tecnologiche nella produzione e soprattutto nella distribuzione audiovisiva ci costringono a una visione non grattamento è riduttiva particolaristica corporativa dei nostri problemi
La sindrome del sorpasso ad esempio è pericolosa perché può indurre a frustrazioni prive di senso credo sia un paradosso solo apparente ma chi può c'è lo spazio fisiologico per l'emittenza privata caduto il monopolio sia già tutto colmare
Ma chiedere alla RAI di non aumentare l'ascolto è come dire ai partiti che il voto in fin dei conti non è tutto
Non da ora considero un dato fisiologico ineliminabile la ridistribuzione dell'ordine neppure molti di noi si lagna perché la concorrenza si minaccia usando i nostri più abusati modelli sottraendo civili vinte usandoli controtenori
Sempre da queste nevrosi pretende stimo di rincorrere i privati a colpi di orgoglio offeso ricatta collante oppure rifacendo loro il verso a nostra volta
Scopriremo di voler essere né più né meno che la prima già ripreso
A quel punto servizio pubblico sarebbe delegittimato rispetto tutto ciò che lo fa diverso spero che nessuno in RAI abbia mai seriamente pensato di poter stare a queste classifiche e tanto meno queste logiche
La demonizzazione dell'emittenza privata da una parte del servizio pubblico dall'altra e per tanti aspetti una battaglia non solo culturalmente organiche ma senza alcun fondamento costituzionale quindi giuridico da dove nasce da discutere
Dalla mancanza di una carta che normalizza il sistema perché restituisca certezze ed efficacia ai diversi ruoli dei soggetti che lo compongono
è inutile ripetere quanto ring quanto imponderabili tale in cui si è lasciato caldeggiare il sistema abbia penalizzato il servizio pubblico il quale deve farla corrisponderà un gran numero di doveri
E quanto occorreva per ritardi perduto credo che nessuno a questo proposito potrà negare che il costo di gran lunga più alto l'ha pagato la
Il problema
E di far convivere
Ciascuno con il suo ruolo i diversi soggetti del sistema
C'è un compendio di norme non interverrà presto disciplinare questo mondo che si arrovella tra vincoli e permessi vita ormai pregiudizievoli per l'intero comparto dalla vita culturale ed economica che insieme occupano
Le parti oggi contrapposte saranno prima o poi costrette a rinunciare alla competizione
Il nome di quella che Clausewitz scusate la citazione un po'bellicosa chiamò la sconfitta dei vincitori dovuta al costo abnorme dalla guerra
Non voglio gridare al lupo più del necessario
Ma l'ipotesi che un mondo imprenditoriale così significativo per gli interessi per i valori che implica sia sul punto di accorgersi che è un groviglio di Ingo Vernate questioni finirà per creare il collasso del sistema in cui oggi agisce è da farsi
Lo stesso meccanismo delle concentrazioni segnala probabilmente più un'obbligata strategia di sopravvivenza che è una subdola operazione di potere
A favore di questa sintesi a sfavore lì questa sintesi di interessi semmai si realizzasse
Ulteriormente o peggio per il tutto
Giocherebbe in verità la sconfitta di un criterio su cui si leggeva il fondamento spesso del sistema misto cioè la convinzione che è un pluralismo di voci espresse da un sistema differenziato ma integrabile di pubblico di privato
Avrebbe meglio corrisposto alla grande regola democratica
Senonché lungo la sua strada questa sintesi ha già prodotto la scomparsa di un soggetto del sistema sto parlando di Rusconi
Cioè di una componente significativa nel ventaglio culturale ideale al quale mi riferivo dico un soggetto e non due perché l'uscita di scena di Rizzoli pur significativa ha obbedito ad altro
Un network di ispirazione culturale cattolica fondamentale nel disegno del grande ventaglio se dunque fatto da parte di ciò è accaduto senza che alcuno di noi tra salisse minimamente
Un fenomeno endogeno che si governasse aveva sconfessato un basilare principio dal nostro ordinamento e la politica verrà girato la testa fingendo di nulla
Forse è stato solo l'inizio
Il giorno in cui questo processo di sintesi qualcosa come una selezione naturale per salvaguardare la specie dovesse produrre l'ultimo aspetto si darebbe un caso in cui su cui
Dall'inizio nessuno avrebbe potuto essere d'accordo
Il ventaglio ridotto al minimo magari a due sole stecche cioè un soggetto pubblico non solo corrispondente soggetto privato
Per uscirne metafora tanto vale allora rievocare subito e magari rimpiangere esplicitamente
Quella quarta rete che in altri tempi avrebbe potuto accogliere le forme ancora adolescenti dei network e il CUP criterio aggiornato e disciplinato
Potrebbe ancora offrire punti di riferimento almeno concettuali sicuramente politici
Per una radicale e coraggiosa e previdente revisione dell'intero problema
Conto terzi
L'antagonismo tra pubblico e privato rischia di degenerare in una lite che già paghiamo come Paese con un drammatico ritardo di tutto il comparto telematico stiamo disputando cipollotto diede mentre in altri Paesi si fa di conto col personal computer
L'esclusione di consumo televisivo e delle risorse ad esso destinate dal mercato non durerà indefinitamente i più ottimisti tra gli esperti prevedono che nel giro di quattro cinque anni si assisterà un fenomeno di stabilizzazione
Ma proprio in questa prospettiva i prossimi quattro-cinque anni saranno cruciali per inserire la nuova realtà televisiva nel solco delle nostre tradizioni culturali e lungo la direttrice dalla futura espansione dei consumi telematici
Ci spetta ad essere diversi e perciò indispensabili in tutto l'arco del genere non sono né alcuno di essi
Vorrei a questo proposito non prestarmi a equivoci un conto è qualificare i nostri prodotti nel senso di renderli sempre più consoni all'obiettivo dalla crescita civile dell'educazione permanente del dovere e delle responsabilità culturali che il sedici pubblico ha nei confronti della collettività un altro conto limitarne l'ampiezza e la gamma in maniera da sancire surrettiziamente una singolare spartizione alla RAI una televisione educative di servizio ai privati l'intrattenimento e lo spettacolo
è necessario che l'aumento del consumo televisivo oltre a realizzare i nuovi prodotti specifici il servizio di informazione e spettacolo l'intrattenimento sappia trascinare consente rendendoli più forti economicamente
E traducendo linee nuovi linguaggi e vecchi mezzi del comunicare e del sapere il teatro l'opera lirica il cinema riflessione storica richiesta giornalistiche perché no anche i programmi per i bambini per i ragazzi
Nel quale eravamo maestri e che abbiamo in buona misura a mio avviso con gravi responsabilità lasciato cadere
Tutto ciò andrà razionalmente collocato per quel che ci riguarda in una ben definite identitarie in funzione delle tre reti
E poi indispensabile avviare vecchi e nuovi prodotti culturali informative di spettacolo nel grande complesso di comunicazione che la telematica renderà disponibile in un futuro non lontano
Il trasferimento delle nostre tradizioni culturali delle nostre capacità espressive nelle nostre spinte verso il nuovo sistema telematico è un altro aspetto centrale dalla funzione del servizio pubblico nel complesso mondo dell'informazione che si sta creando
Soltanto la RAI nei prossimi anni sarà in grado di raccogliere del Paese la collaborazione dei più disparati settori dell'informazione della cultura della scienza e dalla tecnica
E parallelamente tutte le risorse potenzialmente provenienti dall'esercizio del tradizionale servizio radiofonico e televisivo per trasformarli in accumulo di nuove professionalità
Di nuove tecnologie di nuovi impianti di nuovi prodotti
La rivoluzione telematica non è una sposa promesso che ci attende fedele al suo appuntamento bisogna arrivare nei tempi previsti e con una dote cospicua di capacità finanziarie e tecnologiche e culturale
Ritengo che sono la RAI per conto dell'intero Paese sia in grado di rispettare questo appuntamento disperdere il patrimonio dall'azienda nel medio periodo potrebbe voler dire creare le premesse di un sistema di comunicazione non sono difettoso o socialmente improduttivi
Signor presidente onorevoli parlamentari il problema delle entrate rappresenta la struttura aziendale della RAI non solo e non tanto la garanzia della sua sopravvivenza ma anche la condizione indispensabile per lo sviluppo dell'intero sistema informativo avanza
Le entrate della RAI sono stabilite per legge a loro volta fissando la natura del servizio pubblico costituiscono garanzia perché opera con altre modalità altri luoghi nel sistema
Se l'accordo su questo inderogabile esigenza non venisse rinnovato con l'urgenza della misura che la situazione impone la RAI dovrebbe trasparenza prepararsi a gestire la propria decadenze temo la propria fine
La natura e il ruolo istituzionale nella RAI esigono non solo che lo Stato indirizzi e controlli ma che al tempo stesso garantisca ad aziende entrate proporzionate alle esigenze del rilancio produttivo soprattutto in ordine ai nuovi investimenti
Qui lo capisco bene insorge subito una questione
L'Amministrazione aziendale non può certamente essere considerata una variabile indipendente dalla economicità di gestione per questo
Consiglio d'amministrazione direzione e direzione generale sanno di dover attuare in tempi brevi un piano per la graduale ristrutturazione dell'azienda per l'eliminazione degli sprechi l'utilizzazione delle risorse nel quadro beninteso di una decongestione legislativa
L'economicità che considero una prassi da perseguire con tutti i mezzi può essere considerata un'ulteriore forma di risorse alcune misure di razionalizzazione di lotta allo spreco non richiedono affatto modifiche istituzionali
Sul problema delle entrate sarebbe per sgombrare il campo da un equivoco
Canone e pubblicità non sono affatto in contraddizione queste due forme di finanziamento di cui la seconda è per legge accessoria rappresento insieme il punto di garanzia rispetto all'equilibrio tra compiti di servizio e l'impresa
Immaginate una RAI che dipendesse solo dal canone dove sarebbe lo stimolo all'impresa oppure una né che dipendesse solo dalla pubblicità dove sarebbe la diversità del servizio pubblico
Che sarà la RAI un tetto pubblicitario presto superato da più di un mezzo privato
E lesinare il canone un organismo delegato a fornire servizi per giunta di qualità ed una misura che ingloba il settanta per cento dalla produzione informativa culturale di intrattenimento per intero Paese e contro l'intelligenza si potrebbe dire
Che è un attentato ai nostri diritti per distogliere cita i nostri doveri a rinfacciarci infine l'inadempienza
Si dice alla RAI prima un piano di ristrutturazione di risanamento e poi il rinnovo e l'adeguamento dei cespiti
Colgo questa pretesa se mi è consentito un'incongruenza ogni modifica strutturale ogni nuova opzione strategica che venga costruito nel quadro dell'insicurezza dei problemi irrisolti delle regole non si sa che sarebbe una Millarte riga
Occorre ricordare proprio in quest'Aula che i problemi del rinnovamento manufatti con cifre con l'osservanza degli indennizzi dalla Commissione parlamentare
Potrei o numerare uno per uno
Tutti gli interventi svolti trascorso triennio il consiglio d'amministrazione
Al fine di poter individuare e promuovere la razionalizzazione di alcune rilevanti strutture aziendali come è possibile modificare un'azienda se la sua organizzazione suo funzionamento sono stabilite dalla legge prima di cambiare quella stessa legge
In secondo luogo vuol dire che non ho alcuna propensione personale tanto meno politica batter cassa un impegno per quel che posso perché sia garantito al massimo grado il principio istituzionale del servizio pubblico
Un processo imprenditoriale con l'economicità di gestione ad esso connesso
Sarà tanto più attuabile per tutti quanto più l'azienda non verrà costretta a impiegare le proprie energie in una continua discesa dalla sua stessa legittimazione appunto come servizio pubblico
Coloro i quali si dedicano Kurdistan capita il puntiglio di un ghigno Tourist alla costruzione di una nostra immagine stravolta sanno bene che la RAI prima dall'aumento del canone
Priva dell'aumento del canone da tre anni doveva fisiologicamente andare in disavanzo
Eppure si è fatto si fa passare un deficit
Preventivato da almeno due anni soltanto come frutto di cattiva amministrazione
Non v'è dubbio che occorre cercare all'interno dell'azienda altre forme di finanziamento
Ma lato percezione per esempio per uno solo una parte dalla nostra buona coscienza
Come può una lingua che non ha mercato nel mondo essere in grado all'improvviso di quotare in borsa a New York a Londra Tokyo una produzione quotidiana cioè medie che non è stata concepita per un mercato internazionale
è certamente vero che alla politica televisiva come del resto a quella cinematografica non può essere estranei alla dimensione esterna pena il venir confinati prima ancora che al provincialismo culturale al soffocamento dei margini economici
Ma perché il nostro prodotto possa varcare le frontiere deve disporre di una forte concertazione cento all'azione di investimenti
E il gioco invece soprattutto al ribasso torno più al di fuori di regole di apparati ed i meccanismi industriali con il risultato che è sotto gli occhi di tutti il prodotto non sono non si asporta ma diventa marginale persino sul mercato interno
Ranalli della riforma onorevoli parlamentari a uno schema vecchio di otto anni modellato su linee strategiche pensate dieci undici anni orsono quando si vuole ridisegnare in senso più pluralistico quello che era stato un rigido uniforme assetto monopolistico
Alla mutata realtà ad oggi dobbiamo rivedere molte cose di questa azienda evitando duplicazioni di strutture di costi eliminando sacche di parassitismo rimuovendo qualche residuo atteggiamento corporativo
Occorre un serio e attento censimento delle sue forze migliori i più giovani un doveroso sguardo al mercato del lavoro esterno che comincia a presentare anche in questo settore i segni di mobilità
Non trascurando di studiare nuove forme di remunerazione in grado di premiare idee e lavoro
Ognuno deve essere responsabili di ciò che fa non è possibile che chi sbaglia non paghi né che proprietari talento non siano premiati
Dobbiamo però liberarci di tre psicosi dalla sudditanza del conformismo e del privilegio
Va anche detto che l'autonomia dell'azienda e dei suoi organi rappresentativi deve diventare pienamente operativa
Il principio della responsabilità politica personale o collettiva non positivi che significare una dipendenza totale dal sistema dei partiti che paralizza e deforma ogni criterio di formazione le decisioni di poter
è in atto qualcosa di nuovamente sommerso ma che riguarda il bisogno di informazione e di cultura sta per nascere un nuovo utente per una nuova televisione
Con questo tempio dobbiamo stringere un nuovo patto fondato su una rinnovata fiducia terrei d'occhio questa trasformazione almeno quanto il palinsesto dalla concorrenza
Perché spetterà al servizio pubblico gestito il segmento vincente e per la civiltà dell'informazione che già sta davanti per la civiltà dell'immagine
Perché la RAI possa dare una risposta convincente alla sfida del mercato si pongono ormai con urgenza problemi di unità e di coordinamento
Funzionali all'azienda proprio in quei settori che sono vitali per ideale e attuare una strategia di ampio respiro e per consentire che tale strategia di raccordo
Si raccordi autorevolmente con tutte le strutture dell'azienda Municipio con qualche imbarazzo ma ne parlai fino al mille novecentottanta oggi la situazione ancora più grave
Reti e testate non possono più agile come altrettante sotto aziende costituitisi dentro l'azienda talvolta paradossalmente autorizzate ad operare in nome dell'autonomia sancito dalla centotre addirittura all'insaputa di essa
Dispone di tre reti deve significare disporre di tre opzioni governate dalla stessa azienda per dar vita in una visione unitaria a una sintesi coordinata di decisioni manageriali e istituzionali
Che senso ha dispiegare sul campo tutto il proprio potenziale strategico se ogni settore del dispositivo ha una sua propria strategia
Non v'è dubbio che in una prospettiva strategica anche i rapporti tra la RAI che l'azionista pubblico dovranno trovare una nuova intesa
Per anni la la la RAI veritieri si sono comportati come monadi seppure di diversa grandezza tra loro non comunicanti questa situazione ha ovviamente provocato inconvenienti e problemi
Mi riferisco in particolare al mancato avvio di una politica organica tra le varie aziende leader nel settore delle telecomunicazioni
Tanto più quindi abbiamo apprezzato l'intervento del Presidente Prodi in consiglio d'amministrazione
La sua visita assunto il valore di un impegno ad avviare una politica delle nuove tecnologie nella quale la RAI deve collocarsi al centro in sintonia con le altre aziende pubbliche del settore
La progressiva margini
Marginalizzazione della RAI considerato il segmento delegato soltanto alla produzione di programmi radiotelevisivi si fa sempre più reale e va scongiurato
Dobbiamo fare i conti ci piaccia o no con un sistema mondiale delle telecomunicazioni il cui rapido cambiamento già in atto rappresenta uno degli avvenimenti più grandiosi del mondo contemporaneo perché implica il mutamento che lo stesso modo d'essere dell'uomo e delle società
Il futuro e dei prodotti differenziati
Nell'universo delle grandi reti infrastrutturali di telecomunicazioni la RAI deve entrare lo ripeto come fatto centrale nell'ambito di un sistema misto qualificandosi persino come azienda trainante del più vasto processo di accelerazione tecnologica
Il rischio di rimanere esclusi da questo processo non è solo ipotetico per due decenni il Paese assistito investimenti abnormi in un settore come la siderurgia del quale non si è immaginato in tempo di declino temo un errore uguale e contrario
Viviamo già di fatto in un mondo post-industriale rischiamo di compromettere lo sviluppo di settori di altissima produttività lesi Nando ad essi indispensabili mezzi finanziari
Ridurre il problema dell'adeguamento del tratto della RAI soltanto all'equilibrio di un atto contabile che comunque doveroso perseguire significa non riuscire a intravedere la natura di una trasformazione che ci impone l'accumulo di tutte le risorse disponibili
Anche in questa materia la RAI non si aspetti regali ma agisca
Signor Presidente
Onorevoli parlamentari per sessant'anni legislatore riavvio adeguato alla normativa le crescenti complessità nelle quali operato il servizio di radiodiffusione televisione non è un caso che al fenomeno più visto
Vistoso avvenuto in questo campo del nostro Paese la spontanea rottura del monopolio e la nascita di un sistema di mercato abbia corrisposto almeno fino ad ora il livello più basso di disciplina legislativa
La Telecom Passion è uno di quei tipici problemi su cui non scegliere costituisce la più insensata delle soluzioni la deregulation può avere anche una sua logica ma se da nessuna parte quella pubblica e avvantaggia l'altra quella privata chi nasce più di un sospetto appare oggettivamente difficile ce ne rendiamo conto avviare in tempi brevi una legge che racchiuda e risolva tutti i problemi fin qui richiamati taluni di difficile soluzione valga per tutti riconoscimento o meno ai privati dall'accesso all'informazione
Ma le difficoltà contrastano con l'esigenza di velocità che le circostanze richiedere
Mi pare di poter dire che ogni margine di giustificazione se sia definitivamente ridotto una realistica parziale modifica dalla centotre deve essere considerato un indilazionabile dovere del legislatore
La modifica dovrà riguardare
Tre aspetti il momento dal governo dell'azienda quello dell'organizzazione quello del finanziamento
Per quanto concerne il primo aspetto occorre contare non solo ad una più incisiva governabilità dell'azienda ma anche ad una meglio definita ripartizione di funzioni e competente
E competenze tra gli organi che oggi Commissione Consiglio direzione generale sono delegati a garantire il ruolo il compito la vita la concessionaria
Commissione Consiliare azienda devono interpretare la loro funzione senza equivoci il Parlamento indirizzo e controllo il consiglio di amministrazione governa e verifiche l'azienda propone e gestisce
La Commissione
In analogia con l'indicazione già emersa nel corso dall'ottava legislatura
Ripartito alla Commissione bicamerale per l'elaborazione di un progetto di riforma istituzionale sembra essere la sede più idonea per elaborare un progetto legislativo di regolamentazione del sistema misto della comunicazione di massa
Ritengo che essa possa avere una funzione propositiva pienamente compatibile con i poteri legislativi dalla Commissione di merito
Questo organo dedicato essenziale e insostituibile altamente rappresentativo può divenire il punto di equilibrio non di governo dell'intero sistema
Fornito di adeguati strumenti per esercitare i suoi poteri di controllo e per sovrintendere nella pienezza delle funzioni ad esso riconosciute all'adempimento dei doveri istituzionali del servizio pubblico
Il quale a sua volta
Richiede ormai un incisivo organo di governo in grado di evitare l'abnorme e rischioso lavoro con il Consiglio si Xie sin qui sobbarcato certamente con spirito creativo
Ma non tirato nella consapevolezza di svolgere talvolta addirittura con pregiudizio per la sua stessa credibilità funzioni marginali o accessorie
Signor presidente
Onorevoli parlamentari
Il Paese vale molto di più dalle cose sin qui dette secondo i nostri specifici interessi ora
Specie nell'opinione pubblica la sensazione che in molti casi è il nostro sarebbe tra queste se la politica non riesce a mediare a decidere si posso più utilmente mediare e decidere al di fuori di essa
D'altronde la tentazione di dar vita a un rinnovato coacervo corporativo che si ispira a logiche separata dall'interesse generale è sotto gli occhi di tutti
Non è peraltro significativo che la campagna orchestrata contro il servizio pubblico indi che nel suo far politica per distorto che sia una tra le cause fondamentali dalla dimensione dalla scorsa il caso più recente quello del TG uno che dedica un quarto d'ora per perseguire al dibattito parlamentare sui missili cioè una questione che era l'argomento non solo del giorno ma del mondo
Non sta in questo quadro
Per tornare a ciò che più preme fingiamo cioè loro un futuro in cui impotente alla politica a governarle quelle logiche cominciassero arrovellarsi basta ipotizziamo che quanti operano nei mass media in mancanza delle vostre leggi stringata i loro parti
Il nome si presenterà proprio del Paese perché il Paese effettivamente non può più consentire che questo sistema dell'emittenza radiotelevisiva i costi il prezzo culturale e civile economico che è una condizione di preminente vicenza non solo tollera ma produce
Che la RAI stia facendo la sua parte per porre un argine a dilagare di questo fenomeno è irrilevante assolutamente significativa invece il motivo siamo per il primato dalla politica non perché sarà presente un valore astrattamente assoluto crediamo nella politica come primo
In quanto non si è stabilito al di fuori di essa un altro modo di verificare gli opposti di conciliare i diversi di aggregare il mio modo di nome di una convivenza democratica
E poiché governare non solo la vocazione ma lo scopo della politica
Va ricordato che nel frattempo si vanno facendo scelte e quindi si tre costituiscono politiche anche al di fuori dalla sfera in cui non servizio pubblico abbiamo invece il dovere di collocare preliminarmente alla nostra
Al di fuori delle istituzioni sono nate vivono si fanno strada chiedono protezione logiche differenti rispetto a quelle che legittima il servizio pubblico ma non estranei
E tanto meno contrarie alle leggi del Paese anzi legittimate ad esistere e a prosperare
Il nostro è un ordinamento in cui
Dentro un'economia di mercato la libertà di impresa non è certo quella dei lavori
Non spetta a noi immaginare una nuova mappa e la nuova ratio di un sistema che nel frattempo è cresciuto assumendo grandi dimensioni industriali
A noi spetta di fare della RAI uno strumento in cui per dirla con Prodi il sostantivo azienda e l'aggettivo pubbliche si sposino con naturalezza per un matrimonio di sanno interessa
Spetta al servizio pubblico diventare il punto di riferimento aggiornato di tutti gli strumenti che concorrono alla crescita del Paese cioè di quel sistema di iniziative di valori che produce l'identità nazionale
Ciò in sintonia con quell'Italia che crede e che si batte ancora introvabile sono per Discetti ICI a ragion veduta poteri privi di desideri e quindi di speranza
In un settore dove in ogni momento si mette mano consapevoli o no alla confezione mi scuso per questa brutta parola come sa tra virgolette ed è un errore imperdonabile per uno che fa il mio mestiere pretendere che si colgono le virgolette quando si legge un testo
Consapevole o no alla confezione del cittadino di domani
Tenere in vita un laboratorio dell'antagonismo anziché dalla convivenza fa parte di quella cultura fondamentalmente autolesionista se non addirittura in qualche modo eversiva che è stata sempre dalla parte di chi dal gruppo non si aspetta nulla di buono
La RAI per la parte che le compete dovrà stare credibilmente al centro di questa
Complessa mutazione che ci hanno per la cultura di domani
Queste ineluttabile partita sarà giocata con le nostre carte
E con le regole che il Parlamento dalla Repubblica dovrà darci grazie
Così dunque il due dicembre mille novecentottantatré Sergio Zavoli presidente della RAI in Commissione parlamentare di vigilanza e ascoltiamo adesso quanto disse in quella sede
Il rappresentante radicale in Commissione da ex segretaria parlamentare radicale Adelaide Aglietta
E a seguire una breve replica di Zavoli
Io inneggia con al contrario il bene da
Di alcuni colleghi
Di parti politiche in particolare
Dei colleghi non Sini oramai completamente travolti dall'ansia di cooperazione non sono nelle Presidenza le Commissioni parlamentari e simili ma anche nel consiglio d'amministrazione della RAI
Vorrei invece
è devo dirvi una cosa che nella scorsa legislatura forse non vi è chiaro
Una
Un posto in consiglio d'amministrazione ci era stato offerto ma siccome siamo gente di principi e di valori
E quando diciamo che i partiti non ci devono mettere piede
Nella consiglio d'amministrazione alla RAI poi lo pratichiamo a differenza di altri
Una che non ci siamo entrati
Detto questo
E non è questo l'oggetto
Evidentemente accontentare ma è un una notazione che ritengo importante fare perché che io
Ho ascoltato il suo intervento in questi giorni si sono uniti e che direzionali
Così come lo scandalo della Sipra la grande battaglia sulla sinistra ecco dove va a finire è stato chiaro già nella scorsa legislatura dette queste cose
Io però volevo fare alcune premesse
Intendo probabilmente pongono non nel senso di inutilità rispetto a queste cose e quindi devo anche
Probabilmente sottolinearlo
Perché già molte volte noi abbiamo sentito discorsi relazioni anche
Di alto livello in questa Commissione
E poi il problema spicciolo e ahimè forse
Essendo donna
Arrivo poi problemi di sostanza spiccioli che ogni giorno
Non montana
Anzi direi peggiore no e quindi io devo dire alcune cose intendo io sono d'accordo credo di essere stata quella di in questa Commissione maggiormente
Sì sì ci siamo preoccupati come parte politica non io ma come parte politica da sempre di sottolineare che il problema dell'informazione pubblica e la questioni istituzionali centrale e il nodo centrale nella vita democratica di un Paese
E quindi il fatto che oggi viene sottolineato questo aspetto questa rilevanza e posta al centro in una certa misura della relazione Presidente Zavoli mi fa piacere ma dicevamo oppure
Che nel momento in cui non si era tenti a tempo
A monte accogliere proprio a partire dal il meccanismo dell'informazione dal come procedeva
Le strutture che poi sarebbero diventati questioni istituzionale molto più ampia ma lì era il primo specchietto da allodole avverrà la degenerazione di un sistema
Probabilmente leggevamo giusto e
Anche ahimè leggevamo giusto perché avremmo sperando di non leggere giusto
E quindi sono anche
Devo dire d'accordo col Presidente Zavoli
Quando parla di legittimazione del servizio pubblico a partire dall'imparzialità e darà concretezza peraltro per previsti per legge ma diciamo
Sostanzialmente manco alla legge di per sé informalmente si riferiva il Presidente il mandato di sostanza di vita democratica su cui si deve fondare la vita democratica
E rivendicava per appunto definire questi interessi di carattere generale che passano attraverso l'informazione
Diceva fanno capo alla politica e rivendicava il primato della politica
Nell'ambito di una dialettica democratica eccetera ecco io devo dire che la degenerazione e lì cioè la degenerazione della vita politica del nostro Paese che non c'è più un primato della politica in quanto tale
Ma c'è un primato dei partiti
E allora il fatto del primato dei partiti che anche in atti e ha fatto degenerare che ha decelerato a tutti i livelli istituzionali la vita del nostro Paese
A maggior ragione e diciamo in primis
Continuando mi pare di capire dal prodotto che io vedo perché io l'unica cosa che vedo sono
IP e il prodotto e quindi non
I momenti decisionali che fanno emergere questo prodotto e a maggior ragione nella RAI TV il primato e dei partiti dei partiti intesi come volontà rappresentanti di parte
E quindi devo dire che se sono d'accordo in termini di sostanza
Un'unica e la sempre maggiore
Angoscia preoccupazione o
Non certa rassegnazione sennò non sarei qui a parlare e il fatto di non riuscire a vedere nessun mutamento in questo senso nel prodotto che esce dal
Da servizio pubblico ma diventa non degrado sempre maggiore
Che non necessariamente attribuisco al delle specifiche volontari ma che attribuisco oramai alla degenerazione di un sistema
Di cui la RAI e non sono lo specchio avranno l'ente di punta informazione pubblica
Perché è ben vero che e anche qui non voglio entrare nel merito della riforma delle non riforme della cambiamento della legge centotre perché evita di dir nulla tutto è perfettibile antica alcune cose devono essere perfezionato io sono fra quelli ad esempio
E mi riferisco a quanto dice il presidente Zavoli la nostra parte che ha sempre contestato i compiti amministrativi della Commissione parlamentare di vigilanza dicendo che in realtà
E la Commissione parlamentare di vigilanza dei compiti doveva vedere ma prettamente politici
E ma meno affatto perché poi io voglio capire ed è una domanda che vi faccio oramai da anni
Perché gli indirizzi che la Commissione parlamentare di vigilanza a perché poi un corretto rapporto significa questo
Non vengono osservate
Cioè dove finiscono gli indirizzi a Commissioni parlamentari vigilata che magari astrattamente o anche proprio formalmente vengono a volte
Persino recepiti nei documenti così l'Amministrazione in realtà non sono percepiti non sono realizzati poi nel prodotto
Ed allora e anche è ben vero il direttore generale che lei ci deve dare garanzie e gli indirizzi saranno seguite io voglio di me prendo atto
Però io le dico ci sono degli indirizzi scritti che non sono stati seguiti e non sono stati seguiti anche a partire dal momento in cui c'è stata la sua responsabilità dirette
Nel nella direzione del della RAI TV e che continuano a non essere seguiti
E l'informazione in crescita le rubriche giornalistiche i telegiornali aumentano eh i telegiornali aumenteranno pure ed il problema in quali informazione tante
E io voi lei mi limito a fare alcuni esempi specifici c'è un indirizzo sulla lo step sul problema della fame
Che è un indirizzo inapplicato ancora che è un indirizzo assolutamente cestinato l'ho detto tante volte e non è stato uno sono stati due indirizzi consecutivi cinque lettere sono attestato di tutto su questo
E mentre poi probabilmente basta un accordo di vertice io non sto a criticare anzi sono contenta che si sia parlato del TG uno
E che se ne sia parlato con assunzione piena di responsabilità da parte dei dirigenti dell'azienda perché mi pare che
Una serie di equivoci
Nell'informatica rispetto all'opinione pubblica e al chi
Aveva deciso
Questo
Diciamo questa forma di informazione attraverso il TG questi spazi di informazione eccetera ci sta lo dia Commissione vigilanza non ne aveva il potere non l'ha fatto
Però devo dire che
Non l'ha fatto formalmente e sostanzialmente non ha deciso non ha sollecitato solo sollecitato secondo un indirizzo che c'era la ri
Avanza di certi temi detto questo non ha fatto altro mentre invece in realtà su questo se gioca l'atomo tutto io ritengo che è stato un accordo
Politico tutti i vertici ma comunque insomma non voglio entrare nel merito di questa cosa
E dicevo basta un accordi vertice per cui c'è un certo tipo di informazione litigi nelle ore di massimo ascolto rispetto un problema rilevante
E non sono bastati indirizza indirizzi indirizzi indirizzi per far sì che altrettanto ci sia rispetto a questo ad esempio anche rispetto a un fatto rilevante durante la campagna Napoli c'è stata una presa di posizione del tappa rispetto a questi problemi specifici
Obiezione di coscienza rispetto alle spese militari e incremento rispetto alle spese per salvare la vita di chi muore di fame
Voglio dire che pur sempre una per una presa di posizione autorevolmente immagino che non ha sollecitato alcun dibattito alcune informazioni nonostante il che ci fosse l'indirizzo e la commissione dei fatti rilevanti
E quindi continua a dire questo indirizzo continua ad essere inosservati come questo altri
E poi c'è un altro problema del pluralismo la completezza di informazione quanto legittima il servizio pubblico ma io questo lo dico a partire da una posizione del nostro partito che è sempre stata quella
Di
Necessità del servizio pubblico e di priorità del servizio pubblico nel campo di informazioni
E che ha cercato di difenderla anche
Devo dire per parte nostra forse con un'analisi la più seria fra tante parti politiche di quelli che sono i rischi del della crescita selvaggia del metodo
E e c'è un problema di censura fissa oramai da anni denunciata rispetto a una forza politica la nostra ma devo dire non è il problema della
E marginazione per la nostra forza politica e devo anche qui dire certo le cifre non sono tutte Presidente Zavoli dal ventisei di giugno ad oggi
Salvo
Un minuto sul TG due all'elezione del nuovo segretario del nostro partito non c'è stata un'intervista al Segretario metto in panne manco rispetto al peso medio e devo dire su calcio nei gran parlato
Hanno parlato tutti tutti avevano da dire tutti avevano da esprimersi ma giornalisticamente non si è ritenuto ecco io responsabile fra virgolette della fuga di Negri il responsabile della
Non
Del non voto in Parlamento irresponsabile non è stata intervista allora voglio dire io non
Potrete darvi dati credo che ritengo che il segretario di un partito non c'è il congresso di partito che non inizi con un'intervista al Segretario
Che ha portato il partito al Congresso e poi tranne il congresso del Partito Radicale allora è ben vero che i radicali hanno questa assurda diversità di non essere pop stabili oramai purtroppo
E per fortuna nostra e cosa acquisita e quindi poi dopo questo a questo riscontro nei fatti però insomma mi pare veramente che siamo al all'eccesso
Ancora un dato io volevo dare e poi dopo facevo la domanda di fondo perché qui in fondo ci si viene a chiedere di aumentare il canone di debiti
E le rubriche giornalistiche
Saranno pure incrementate e così come l'informazione litigi e in crescita però è sempre più discriminante sempre più spartita fra i partiti ma è un po'più di lottizzazione è vero c'è un'occupazione alcuni partiti degli spazi
E le rubriche giornalistiche però per quel tanto per quel poco che valgono anch'esse spartizione tra alcune forze politiche contermini informazioni e non è che io non
Non ritenga che alcune forze hanno rappresentano di più e quindi gli atti hanno maggiore
Accesso ma insomma l'esclusione totale di altre mi sembra eccessiva
E però sono corre legate in fasce di ascolto assolutamente marginali e
Proprio dove l'ascolto è bassissimo
Mentre invece i programmi di spettacolo ti contenitori come li chiama i dottorandi es
E è vero l'informazione spettacolo risponde ad una crescente domanda e non si presta per carità di Dio al problema del bilancino salvo il fatto da travestita quando lei è responsabile
Del servizio pubblico radiotelevisivo
Insomma io in un anno dal primo settembre al trentuno agosto in questi contenitori di spettacolo o di varie rubriche piovuto centocinquanta membri del Governo e va bene centocinquanta della Democrazia Cristiana
Novantanove del Partito Socialista settantasette del Partito Comunista con questa è spartizione degli spazi per poi arrivare al
Le cifre inesistenti di altre forze politiche anche grosse
E devo dire che questo va peggiorando perché lei me l'ha detto questa è la politica che si cioè la politica deve passare attraverso lo spettacolo mentre noi per parte nostra abbia dato una buona mano ad ammazzare gli spazi garantisti che sono le tribune politiche
Voi per parte vostra incrementate la politica nello spettacolo e peccato che la incrementate quanti dei criteri di spartizione che non dipendono immagino io ma forse anche
Da una volontà ma che dipendono dal sistema
E qui poi la mia domanda che cosa intendete fare per correggere questa occupazione dei partiti di fatto cioè poi lei non è per
Di fatto perché il sistema è diventato questo
E e io devo dire che peggiore perché
Se devo guardare tali del primo di novembre al venti ventidue di novembre insomma che il Governo tredici volte la DC venticinque Partito Comunista quattordici Partito Socialista tredici
E poi diamo pure al Partito Liberale tra il PR tre
Movimento Sociale uno al partito radicale
Ma si perde al Movimento Sociale Partito radicale ma il Movimento Sociale possa con la nuova politica desidera
Nuovi spazi e sono poi i servizi parlamentari presentati mezzo secondo assolutamente rilevante in termini di ascolto gli altri vanno a Domenica in acconto Raffaella eccetera
Però però nell'ottica dello spettacolo è ben vero che i bilancini non si
Misura norma bisognerebbe misurare anche il dato spettacolare delle persone
Che devo dire se io dovessi fare un elenco delle persone che vanno
In questi contenitori devo dire che non tutti e non sempre sono spettacolari ma i criteri purtroppo sono di altra portata e
E si è visto insomma vi sono stati dei deputati che sono stati eletti dalla televisione
Esempio di
Pilliteri vale uno per tutti
Allora detto queste cose
E proprio
Anche da parentela ma voglio dire certamente dalla televisione
E dette queste cose e la mia domanda è
Stanti i principi che ho sentito enunciare quindi
In fondo
Il riconoscere al Parlamento e a questa Commissione il potere di indirizzo e il dovere di controllo ma rispetto agli indirizzi che facciamo rispetto alle osservazioni al
A fine alle critiche che facciamo
Alla al tentativo veramente di correggere delle strutture che esistono nella RAI ma insomma chi di voi garanzia date perché si chiede aumentare il canone l'ascolto cade ma l'ascolto cade anche perché sul terreno vostro
Sul terreno in cui voi avete la preminenza sul terreno che in cui dovete essere competitivi è quello dell'informazione che il primato della politica Nobel partitico in realtà avete fatto diventare la televisione il momento
In cui il primato dei partiti e l'occupazione dei partiti nelle istituzioni e nello stato diventa più rilevanti
E allora io devo dire chiedere aumento del canone ma che servizio date in cambio
E
Voglio dire che il contributo dato alla vita democratica del Paese se no il contributo del aiutare a decretare una situazione
Che almeno oramai a dei livelli tali da non far ben sperare
Ecco detto questo quindi certo le parole sono una bella cosa io vorrei riuscire a capire quali meccanismi che esisteranno all'interno della RAI di responsabilità RAI perché in diritti sia seguiti
E perché le osservazioni una Commissione di vigilanza abbiano un riscontro perché se non hanno riscontro se non erro riscontri operativi decisionale all'interno dell'azienda ed è possiamo più dalla Commissione vigilanza cosa che peraltro molto dico il nome
Istituzionalmente ma nei fatti molte volte devo
Infondo auspicato ecco allora queste sono le responsabilità prima che il servizio pubblico a perché a partire da queste si recupera ascolti a partire da queste
Si può anche legittimare
La richiesta di un canone per questo servizio pubblico al di là dei pareri e di costituzionalisti che non giudicano illegittimo e lo sappiamo
Al di là della posizione mia forza politica che in questo momento certamente per lotta politica ne chiede la disdetta
Ecco ma voglio dire perché
Questo va fatto prima di tutto legittimare il servizio pubblico il servizio pubblico e oggi agli occhi degli utenti
Per non parlare
Dei rappresentanti politici e di forze politiche agli occhi dell'utente ed è legittima
Perché l'espulsione dal video di alcune forze politiche un fatto grave ma l'espulsione dal video dei soggetti emarginati dalla società perché non c'è un'inchiesta sui disoccupati non c'è un'inchiesta sui pensionati a pensioni di tanti queste sono le storture di questo servizio pubblico sono le cose gravi
Per cui per d'ascolto
Per cui non è non è competitivo e allora io però
Ecco devo dire con molta poca speranza di risposta perché altre volte già ho fatto queste
Domande le ribadisco tutte dicendo che dall'ultima volta che l'ho fatto la situazione è talmente precipitate degradata e non so se come vi siano ancora i margini per poter parlare e sperare in un servizio pubblico
Onorevole diretta
L'utilità dell'audizione
Che ripeto è un pochino
La dichiarazione di Milani
Se così espresso può essere una frustrazione veramente conto contagiose
Pulite le strade
Però possiamo pensare a quel tanto di creativo che poi
Malgrado la frustrazione laddove espresse
La Giunta la degenerazione della politica del Paese si riflette sulla tv
Il primato non è della politica ma dei partiti in questo ripete cose dette da altri suoi colleghi
Ma e assai più incisiva e come posso dire con
Test attiva nel dire che nella tv si specchi in modo particolare
Questa questa sorta di degenerazione
Il carattere generale della degenerazione perché indire
Missione per la metà di vigilanza non vengono se osservare
E quando fa questa osservazione il punto di riferimento dei radicali è storicamente l'informazione
All'interno dalla quale poi vi sono alcuni capitoli specifici la fanno ad esempio a me pareva onorevole Aglietta che noi capito dalla fame l'avessimo risolto non dico con reciproca soddisfazione ma rispetto voglio dire ai nostri turbolenti rapporti con un margine di contestazione che si
Poteva esserci fortemente affievolito
Ho avuto anche qualche incontro con altro rappresentante del Partito Radicale e non mi è parso francamente che noi fossimo rimasti in un grande debito nei nostri nei vostri confronti poi ci sono problemi invece
Ho capito
Dove invece io sento di concordare del tutto corretti e quando diceva che
Il servizio pubblico da sempre meno conto del sociale e privilegiasse ma è sempre di più il politico
Non voglio smentirmi quindi non voglio rinnegare la mia
La minare la scelta che quella di continuare a privilegiare il politico ma non privilegiato sul sociale lo voglio privilegiare rispetto al qualunquismo e sociale ha un'importanza straordinaria e oserei dire che taluni
Motivi informare il Paese che furono tipici di una certa informazione
Intanto i tempi e che si affidavano rubrica di grandissimo interesse neppure ormai e vanno ricordare la sigla danno il segno di un servizio pubblico calavano la televisione nelle case
Per cui si creava un processo di identificazione che giovato al servizio pubblico perché la gente si riconosceva in questa attenzione
Ecco questa informazione ecco
Gravissimamente e molto responsabilmente irresponsabilmente capire
Va ripristinata su questo non c'è un vizio di dubbio è uno dei leitmotiv Battistutti ed altri lo sa delle nostre dei nostri dibattiti in Consiglio d'amministrazione
La censura del Partito Radicale crede di
Potere ravvisare all'interpellante nell'emarginazione dal ventisei giugno ad oggi di Pannella
Il vero autore tentato Nesi almeno per come si è configurato dalla vicenda parlamentare non sono in grado di darle non sono in grado di rispondere direi una bugia non ho un'informazione mi servirebbero dagli uffici
Che vi siano rubriche di informazione relegate in fasce d'ascolto marginali e probabile ieri sera stessa
Una rubrica culturale
Un programma molto dal fatto ancorché è una replica scusa sui
Per esempio su De Chirico è andato in onda quando io sono rientrato a casa intorno all'uno e mezzo
Onore al merito ho trovato stupefacente questa questo dedicare questo sforzo produttivo con
Con risultati estetici anche apprezzabili a un pubblico di maniaci per gli insonni
Che si potrà contare sulle dita dalla madre
L'attenzione alla politica per la verità
Per tutto quello che ci possiamo rimproverare di non fare della sede che proprio
Nei telegiornali in quella un po'meno propria francamente che quella dei contenitori lasciateci richiamare un dato Chievo spero considerati significativo che l'attenzione al Parlamento
L'inizio di questa trasmissione settimanale di un'ora che non ripeteremo anche dalla vessatorio fondi
Può sembrare andranno lì noi interpretiamo insomma come una linea di tendenza che vogliamo evidentemente incoraggiare ma questo non riguarda più soltanto il Partito Radicale capisco che è un problema di carattere generale quanto al taglio rassegnato dalla mia
Introduzione
Ma io
Ci si potrà giocare una partita che è stato che era segnato io non ho ipotizzato la chiusura della RAI lei facoltizzato la chiusura dalla Commissione parlamentare di vigilanza ed io le faccio perché l'ha detto un paradosso le mi faccia credito che non avere
E così
Eluso il problema anzi
Mi consenta di ribadire che lo ha affrontato altri Comuni con una quasi maniacale insiste
Tempestini
Riconosce che abbiamo offerto molti dati cioè molte notizie come giornalisti non potreste darci un complimento un riconoscimento
Sì in particolare se in sedici consiglieri evidentemente del consiglio d'amministrazione hanno difficoltà a governare
Anche qui c'è un passaggio della mia introduzione in cui io parlo di oneroso vischioso doversi occupare di cose anche marginali
Posso aggiungere questo la la gran mole di lavoro di un consiglio di amministrazione che in qualche misura riproduce una sorta di
Specie parlamentare non foss'altro per la distribuzione così schematica
Delle rappresentatività politiche è oltretutto voglio dire intricata
Dal doversi assumere una mole di lavoro che dipende dal fatto che in un'azienda come la nostra in cui occorre agilità sveltezza capacità di decisione di manovre eccetera
La Procura Direttore generale per i suoi acquisti ammonta a centocinquanta milioni
Credo che un Assessore alla cultura di Sant'Arcangelo di Romagna disponga di una somma maggiore
è un tratto pupazzi pittoresco non pretendo di farle discende dalle grandi filosofi mandare il segnale però di qualcosa che evidentemente non funziona
E lo cito perché si riflette sui lavori del Consiglio rendendoli veramente rischiosi marginali accessorie anche rispetto invece
Alle grandi scelte di fondo che sono quelle del governo dell'azienda che un Consiglio dovrebbe privilegiato quale strategia da oggi
E
Dipendere lo ripeto largamente dalla
Dalla legittimazione di questo Consiglio di amministrazione a continuare a produrre la sua volontà politica
Oppure dal fenomeno inverso dalla constatazione che questo consiglio d'amministrazione se continuerà ma a lavorare
Per ciò stesso millantava perché non non è più legittimato a farlo in quanto è già in corso la formazione di una volontà politica deve
Quanto alle tre aree
Non solo per il fatto che
Io ho detto io sono
Per un'azienda che è di il formarsi di i tre sotto aziende ciascuna separata dall'altra
Perché è un'azienda come la nostra in una fase di competenza competitività così acuta disponendo di tre opzioni non porre usarle strategicamente
Pensate di coordinare tre opzioni per ricavarne come risultato il più efficace una un'immagine voglio dire quindi un confronto con la concorrenza ingrato proprio perché è articolato di essere più forte
Si tratta però di dare identità e funzioni a ciascuna delle tre reti debbo riconoscere che sulla terza rete questo processo di identificazione il consiglio d'amministrazione non è stato ancora in grado di fare
Debbo anche aggiungere il perché perché dietro questa identificazione sono come posso dire inclinazione Progetto interessi di ordine politico che è molto difficile mettere insieme
Dirimere una questione Regione sulla terza rete è stato il tentativo costante
De
Come posso dire di chi fa in cui l'ordine del giorno al consiglio d'amministrazione cioè del sottoscritto io che l'aver messo all'ordine del giorno il problema è la terza rete quindici volte
Ce ne siano seguiti altrettanti dibattiti e la conclusione
Sempre puntualmente deludente di non poter pervenire alla conclusione
Se ci libereremo di alcune tutele
Di alcuni pregiudizi e di alcuni zeri
Io credo che il problema della terza sede vista nella sua specie manageriale sia un problema che so risolvibile e che possa debbono entrare in quella strategia del complesso dei problemi
Che
A di così interessa l'intero comparto intero sistema dell'informazione
Batistuta
Per non interferisca evidentemente nella premessa che riguardava proprio ruolo e la Commissione parlamentare di vigilanza ascolto sempre con grande interesse quello che dite tra voi perché è anche un modo tra decifrarli per capire meglio che cosa dovremmo essere o che cosa dovremmo provare a Brescia
Non abbiamo scaricato responsabilità
Comune di questo apprezzamento tuo chi siamo profondamente grati anche perché c'erano venute invece in qualche modo osservazioni segno negativo proprio in questo senso
Tu parli di disponibilità
E aggiunge più significativamente secondo me irresponsabili
Hai fatto un'ipotesi di natura eretica i tuoi quattro punti richiamati
Da tutti
Mettiamo che la riforma della riforma richieda tempi lunghi
Che la regolamentazione trovi difficoltà ad essere realizzata nei tempi che forse sicuramente
Che il canone oneri di così presto come noi auspichiamo
E allora si pone un problema di
Chi di contestualità
Tra tutti questi problemi
I resoconti
Credo al sistema necessità dal Governo però alla fine
Che cosa fare nel frattempo
Il rinnovo del consiglio d'amministrazione mi sembra di capire che tu stai parte della cordata del far subito dal far presto ma per fare in modo ragionato mi sembra di capire
è possibile mi pare che tutti perché il servizio pubblico uscendo dall'isolamento dal fuoco concentrico da cui era volto
Vincendo l'orgoglio aziendale scenda in campo e cominci a dire i suoi interlocutori se non è utile cominciare a parlare
è una domanda
Disegno strategico concreto
Che si verifica subito ed è anche la più carica di prospettive l'insidia in qualche modo
A me sembra essere stato o rispetto al mio ruolo
Almeno appartenere alla sinistra e quindi dentro logiche che sono diverse dalle tue in termini propri ideali ma anche concretamente di concezione del rapporto
Rispetto all'impresa per esempio
Al ruolo del servizio pubblico rispetto al ruolo del
Delle televisioni private a me sembra di essere stato Pieretti Codice nella mia introduzione e pensavo che fosse addirittura rimproverata da qualcuno invece per fortuna è stato considerato un segno di realismo
Ed era precisamente questo riconoscimento francamente degli imputati quindi mi è andata bene
E io sono per
Per questa operazione
Ci sono una condizione
è vero non si potrà più quando dicono che si potrà alludo a tutti i soggetti della
Della
Della partita aspettare
Perché non venendo mette in crisi l'intero comparto
E in qualche misura interessa negativamente anche le questioni del Paese
Ma lo si può neppure presumere che la RAI si metta a fare i suoi patti con i privati se non è legittimata da un soggetto fondamentale dalla controversia che il Parlamento
Fatte di promotori di un'iniziativa del genere avrete andrà irresponsabilmente pronta a collaborare per un progetto di integrazione e ragionata vendo il quale però il servizio pubblico salvi le sue prerogative le sue funzioni su cosa
Vorrei dire che la rassegnazione
Che ci è venuta tanto rimproverata probabilmente si annida nelle letture stesse quattro domande perché prefigura l'appunto la non risposta alle nostre
Stesse quarto comma di far presto alcune cose perché altrimenti a nostro avviso l'azienda corre
Se riferito
Era una registrazione del due dicembre mille novecentottantatré con queste parole pronunciate da Sergio Zavoli in quel momento Presidente della RAI
Quando venne ascoltato dall'apposita Commissione parlamentare di vigilanza sullo stato della sua azienda e sull'informazione fornita
Dalla RAI in precedenza avete anche ascoltato l'intervento che pronuncio il commissario radicale Adelaide Aglietta si conclude qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio