Intervista a Rocco Buttiglione sul decreto relativo alla partecipazione italiana alla missione di vigilanza dell'Unione Europea in Georgia

Con il presidente Rocco Buttiglione parliamo del delle misure che oggi sono qui alla Camera riguardano le missioni a cui l'Italia partecipa in questo caso nell'ambito dell'Unione europea per la Georgia lei
Nel suo intervento
A ricordato la necessità per l'Italia prima di tutto di rimanere in Europa per quanto riguarda la politica estera
Noi lo possiamo fare la parte di quelli che stanno in Europa però
Sono sempre pronti
A giocare la parte del mio amico di Putin
Neanche del mio amico di Bush quanto questo poteva essere amici degli Stati Uniti della comunità atlantica e anche amici della Russia
Ma mantenendo fermo l'orientamento europeo quando l'Europa da un alto va appunto in
Non è il momento di eccessive dimostrazioni di amicizia magari dopo
Putin deve avere la percezione corretta che d'Europa e unità nel dire basta
C'è una politica di intimidazione perfidi ciniche deve finire
Eccola questo chiaramente rivolto al Presidente del Consiglio perché poi lui che non soltanto rappresentata politica strana mondo
E quindi anche in Alabama anche da Putignano anche dalla per quanto riguarda no Presidente degli Stati Uniti i buoni rapporti personali sono una cosa importantissima in politica ma una grande nazione non si fonda sul simpatie personali
Fonda la propria politica estera sulla coerenza di comportamenti ancorati
Alle proprie radici culturali ancorati alla propria collocazione politica ancora ancorati gli interessi permanenti e ai valori permanenti della vita nazionale
Ecco e l'Italia e nella NATO italiana emanato oltre che ovviamente nell'Unione europea certo
Io faccio parte della comunità tarantina già parlo dell'euro dell'Unione europea quando l'Unione europea dice una parola come ha detto cerco di perché è stato efficace la prova di fare così perché la luce avuto la percezione che loro per unità
Non dobbiamo far venir meno proprio perché