Intervista a Elisabetta Zamparutti sull'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del disegno di legge di ratifica del Trattato di cooperazione tra Italia e Libia

Elisabetta Zamparutti oggi il nel Consiglio dei Ministri è stato approvato l'accordo con la Libia
Sì è un trattato firmato nell'agosto di quest'anno tra ha il nostro Governo di governo libico
Dove viene un punto politicamente molto grave è quello relativo all'articolo due
Che riconoscere tra
I due Paesi il rispetto del diritto di ciascuna delle parti di scegliere e sviluppare liberamente il proprio sistema politico sociale ed economico
E culturale questo deve farci riflettere sugli impegni che ha assunto l'Italia noi ci siamo impegnati a rispettare
Lo sviluppo libera o di un sistema politico che è
Quello del colonnello Gheddafi cioè quello
Di
Un regime e che è Aquara da quarant'anni
Al a potere in Libia e che si è caratterizzato
Per la persecuzione di ogni forma
Di dissenso politico e per una sistematica violazione dei diritti umani fondamentali
C'è quindi questo articolo estremamente grave
A cui si aggiunge poi a l'aspetto finanziario cioè l'impegno a dare cinque miliardi di dollari a questo regime nei confronti del quale poi ci impegniamo a a costruire strade e ponti a dare borse di studio a costruire duecento case a cooperare in ambito scientifico gravare io relativo la pesca e anche in campo militare
E intanto io di tutto questo noi chiediamo
A
La Libia
E rispettare gli accordi in materia di immigrazione che abbiamo già stipulato nel Duemila poi nuovamente nel
Nel due mila e sette
Ecco ma a proposito di quest'aspetto no
La dalla Libia arrivano una quantità incredibile di persone di disperati che poi
Dopo aver attraversato il deserto oramai la strada ma purtroppo è tristemente nota
Si ferma a voi in questi centri dei bandi possiamo dire quasi di detenzione libici e poi salgono su questi barconi approdano a finalmente o sfortunatamente per loro
Nel nostro Paese ecco da quando questi accordi sono stati ratificati gli ultimi ma anche gli sbarchi siano diminuiti
Assolutamente no io sono stata con Rita Bernardini a visitare dei centri di richiedenti asilo in Calabria sabato scorso
E i ad esempio nel centro di Crotone da Alzetta gennaio di quest'anno quando gli ingressi
Arriveranno dell'ordine di duecento persone nell'arco del mese siamo arrivati agli in essi di ottobre e che sono stati oltre ottocento peraltro con un'escalation ma proprio a partire da a a bustocca il mese in cui l'Italia ha siglato con la Libia
Questo
Trattato cash e poi appunto ha portato a alle cifre di cui dicevo prima il problema è
Che noi sappiamo benissimo che la Libia e Gheddafi non rispettando al proprio interno le regole minime di tutela dei diritti umani di tutta evidenza non aspettano neanche gli accordi in sede
Bilaterale e sappiamo benissimo che
Vengono o crea a te le emergenze ed per poi promettere di governarle andando però a battere cassa lo abbiamo visto anche sulla vicenda delle infermiere bulbi aree e del medico palestinese sostanzialmente tenuti in ostaggio per anni finanche non
Si è raggiunto l'accordo sulla cifra per la liberazione degli
Ostaggi tra virgolette quindi le
Il contesto il contesto in quel sito è quello che è accaduto oggi in Aula dove
Come delegazione radicale abbiamo presentato un ordine del giorno
Sul
La il provvedimento per il rifinanziamento delle missioni internazionali
Provvedimento che prevede anche la continuazione della collaborazione della Guardia di Finanza italiana con le autorità
Libiche nel monitoraggio con tra lo dell'immigrazione proveniente dalla Libia linea ordine del giorno con il quale tiravamo al governa un impegno per istituire un monitoraggio indipendente da parte dell'ONU delle organizzazioni non
Idee internazionale sui rispetto dei diritti umani fondamentali dei migranti in
In Libia
In modo tale che sia possibile per queste persone ottenere anche lo status di rifugiato o di rifugiato politico
C'è stato è stato considerato inaccoglibile e il parere è stato negativo o etiche e da parte di una maggioranza che peraltro si dice impegnata nella a una politica di controllo dell'immigrazione è davvero da a
I irresponsabili agire in questa a
Maniera perché io credo che misure come quelle che proponevamo cioè di tutela dei diritti umani ha anche in Libia a partire dai migranti che si trovano
In questo Paese fosse e possa essere una misura di governo della problema dell'immigrazione per il nostro il nostro Paese