Intervista a Roberto Giachetti giunto all'undicesimo giorno di digiuno affinché il Partito Democratico tenga le elezioni primarie per la segreteria romana

Roberto Giachetti da undici giorni non mangi se in sciopero della falda Robecchi perché vuoi che il PD a Roma attenga alle elezioni primarie per rinnovare la propria cari amici ma il segretario che
Preesisteva Veltroni segretario tra l'iter e ieri un fatto spia caduto non bello su ciò che invece sulla segreteria regionale del Pd
è stato eletto Morassut come previsto ma o in blocco i dalemiani perché di questo si tratta non hanno partecipato al voto per impartito spaccato in due
Forse togliete le primarie servirebbero anche lì
Però vampate a legittimare a quella che ha votato ed il segretario ma certo questo dimostra quanto il fuori in questo momento il PD ha bisogno di prima cioè aprire porte finestre
Rispetto a questa situazioni Valerio diciamo sempre tenuto separate le due cose perché non si fa uno sciopero dalla fame per ottenete un proprio desiderio quindi un conto sono
I desideri e le valutazioni politiche che pure ho e ora vi dirò un conto sono rispetto delle regole
Per quanto riguarda le regole non c'è dubbio che lo statuto nazionale i regolamenti nazionali anche voi regionali danno la possibilità all'Assemblea regionale che fu eletta comprimarie quando ci furono cura delle
Primari per Veltroni sforare eletti tutti i segretari regionali e col tempo fu Zingaretti e Foletto a questa Assemblea da con le primarie
Questa Assemblea è legittimata sia dal voto popolare ma soprattutto dalle regole interne al partito ad eleggere un segretario regionale punto
Dopodiché rimane un problema di opportunità politica io penso che sia
Stata una decisione mio prende una decisione che non ha tenuto conto di quanto importante in questo momento proprio per la condizione che vi è il Partito Democratico
Per mille ragioni invece aprire un'investitura popolare a vedere la forza di
Come dire di di o di un peso che non è quello di qualche centinaio di persone pensiamo soltanto se oggi Veltroni che dalla mattina alla sera viene bombardato non avesse alle spalle qualche milione di persone che lo ha legittimato ecco l'ha chiesta pensiamo e che che situazione starebbe esattamente quello che inevitabilmente
Accadrà a Roberto Morassut e mi stupisce che una persona giovane
La persona che vuole assumere ci tiene ad su una responsabile Genet non abbia scelto un'altra strada essendo e comunque non mi pare che vi fossero molti concorrenti e sarebbe stata sicuramente altrettanto certa ma molto più forte
A qualcuno ha parlato rispetto a questo risultato di grande soddisfazione io preferisco tacere perché penso che diciamo solo un ragionamento Tafazzi hanno può pensare a cosa del genere diverso il discorso per Roma Roma è l'unica città italiana dove le primarie non sono mai state fatte e non c'è stata mai alcuna legittimazione popolare nonostante sia previsto dei regolamenti nazionali
Che almeno l'Assemblea cittadina cioè quella che potete leggere nelle il segretario deve avere una quota parte letta con le primarie mai a Roma questo non è stato mai fatto non solo dopo la sveglia elettorale di aprile
Tutti dal cominciare dal segretario attuale a tutta la classe dirigente romana non ha fatto altro che impegnarsi e dichiarare che sentisse sarebbe utile andare rapidamente le primarie addirittura il Segretario attuale ha detto che
Bisognava ricorrere al proprio popolo delle primarie per anche cambiare la classe dirigente che non sarebbe potuto essere quell'attuale invece pare che nell'accordo che porta una parte diciamo dei voti a Morassut in Assemblea regionale ci sia e si è fatto sull'altare della
Diciamo tenere Roma in una situazione di standby per un altro anno questa inaccettabile
Il mio Choco dalla fame che non è poi solo nel solo a fare ma sono tante iniziative che stanno crescendo in questi giorni
Chiede semplicemente che ci sia un rispetto delle regole e degli impegni presi poi le valutazioni politiche su questo o quell'altro sa meglio questo ma che quell'altro ognuno fa le sue ma le regole vanno rispettate perché sono regole di tutti
Chi è il tuo interlocutore a chi sta
Adesso mio interlocutore per Roberto Morassut l'Assemblea regionale che deve approvare lo Statuto dentro lo Statuto si deve essere
Come dire un ampi una così io chiedo che ci sia uno specifico riferimento alle primari e comunque il problema e del attuale dirigenza romana che deve applicare il regolamento nazionale e deve svolgere le primarie almeno per eleggere
La quota parte di Assemblea cittadina che non è stata eletta io penso che se si ricorre al popolo delle primarie per eleggere duecentocinquanta credo che siano membri dell'Assemblea cittadina sarebbe semplicemente demenziale non farlo chiedendo anche un'indicazione sul segretario del partito
L'ultima cosa qualche risposta sono state importanti reazioni anche
Essere accompagnato anche nella in queste due iniziative però
Risposte da da qualcuno gli interlocutori invece c'è stata
No diciamo che la strategia che mi ricorda quella di parecchi anni fa ma non voglio fare paragoni impropri è quella dell'isolamento da parte dell'asse di gente cioè lasciare perdere tanta Giachetti
In realtà io sono molto contento che alcuni deputati si siano uniti a questa mia iniziativa a questo obiettivo che mi sono dato ma soprattutto sono contento che sta crescendo veramente da internet ma anche
Direttamente nelle
Nelle tre mi vengono mandate nelle fa avevano fatte sta crescendo un movimento di circoli di responsabili di circoli di militanti simpatizzanti dire
Escono scopre perché chiedo esplicitamente che sia fissata una data per le prime a Roma abbia una battuta finale Cennamo prima quanto accaduto nel Lazio ma insomma tutti i giorni il PD è Sulic sui giornali nei telegiornali
O per come sta gestendo la vicenda gira un sarà io per come i i riflessi racconta una realtà di qualcuno dice addirittura della guerra per bande interna
E non è una domanda retorica
Emerge anche provocatoria ma
è difficile fare lo sciopero da fare per un partito che si sta riducendo in queste condizioni o che rischia
Si è molto difficile ma io sono a Sorrento laico
Do un coro che ha scritto Stefano Menichini nessuno pensi e questa classe dirigente che dimostra di essere veramente responsabile spesso e volentieri
Non pensiamo che questa roba loro che è un fatto privatistico giocattolo loro con cui si divertono questo è il sogno e la speranza di milioni di persone ciascuno di noi apportato dentro questo progetto tanto
E nessuno può pensare di amministrarlo come se fosse cosa propria deve avere rispetto dei tanti militanti delle tante persone che ancora crede in questo progetto e dei tanti
Anche se non semplici militanti ma come me che eppure non hanno nessuna carica e che ci credono e che ci hanno voluto fin dall'inizio e che vogliono che se la si pianti nel devastano dalle fondamenta ma che anzi le energie vengano impiegate per costruirlo nel migliore dei modi
Sta diventando veramente una situazione insopportabile