Collegamento in diretta con David Carretta da Bruxelles sulle misure della Commissione Europea per fronteggiare la crisi finanziaria internazionale

Buongiorno a voi ciascuno per sé ma con il bollino europeo e questa la formula che in sostanza è stata scelta dei ventisette
Dallo scoppio della crisi finanziaria
Qualche settimana fa ed è questa la formula che verrà applicata anche per fronteggiare la crisi economica oggi come ricordato la Commissione
Europea presieduta da Josè Manuel Barroso presentante a Bruxelles un piano di rilancio europeo sono circolate alcune cifre centotrenta miliardi di euro l'uno per cento del prodotto interno lordo per affrontare una recessione
In realtà però occorrerebbe parlare di ventisette piani di rilancio nazionali concertati a livello
Europeo perché
L'Unione in quanto tale ci metterà gli spiccioli sia per ragioni di Bilancio sbilancio io nemmeno di centotrenta miliardi l'anno e poi anche per ragioni istituzionali visto che l'Unione europea non è
Uno Stato federale la Commissione
Di Barroso annuncerà l'accelerazione della distribuzione dei fondi strutturali per le ragioni più povere e la Banca Europea degli Investimenti mettere a disposizione una decina di miliardi di euro per le infrastrutture
E probabilmente anche per salvare il settore automobilistico europeo il resto lo faranno gli Stati membri ognuno come mi pare
Il Regno Unito per esempio lunedì annunciato un pacchetto fiscale da venti miliardi
Di poter dire che prevede il taglio dell'IVA del due virgola cinque per cento con l'obiettivo di rilanciare
I consumi interni entro Natale una mossa giudicata molto pericolosa da diversi osservatori
La Germania è pronta a spendere trentadue miliardi di euro in due anni ma siamo lontani dall'uno per cento del PIL che esso
Dall'Unione europea Berlino vuole concentrati in particolare sulle piccole e medie imprese
E Angela Merkel ha detto che non spenderà un euro di più nonostante le pressioni che vengono da più parti per
Rilanciare la locomotiva tedesca finché affinché trascini il resto d'Europa la Francia dovrebbe
Adottare entro dieci giorni il suo piano di rilancio che a differenza di quello tedesco sarà incentrato sulla
Grande industria in particolare il settore
Dell'automobile ci sono anche divisioni tra i ventisette Parigi o Berlino per esempio sono contro la decisione di Gordon Brown di tagliare l'IVA del due virgola cinque per cento per rilanciare i consumi interni
Peritonea e Ungheria hanno detto di essere molto perplessi su questo piano di rilancio fondato sull'uno per cento del PIL europeo perché lo stato delle loro finanze
Non permette loro di intervenire per affrontare la recessione Bettoni Ungheria hanno chiesto aiuto sia l'Unione property al Fondo monetario internazionale per evitare la bancarotta e poi c'è la Repubblica Ceca che espresso qualche perplessità per ragioni
Soprattutto politiche Repubblica Ceca farà il prossimo presidente di turno dell'Unione europea ci sono stati dei battibecchi con l'attuale
Presidenza francese
Insomma la situazione tutt'altro che chiara e questo piano dovrebbe essere adottato formalmente dal Consiglio europeo di dicembre che ci sarà l'undici il dodici dicembre a Bruxelles la riunione dei Capi di Stato
E di Governo c'è poi
Però un punto fermo sia sulla crisi
Finanziaria sia sulla crisi economica cioè nel caso della crisi finanziaria
Bruxelles aveva in sostanza sospeso le regole relative
La concorrenza in particolare agli utili stati ecco che
Con la crisi economica i sospendono le regole relative a ma richiesta il rigore di bilancio il famoso
Parametro del tre per cento i deficit quello che sta emergendo in queste ore qui a Bruxelles e che il patto di stabilità e le regole di Maastricht che verranno
Congelate fino
Al duemila e undici
Qualifichi atti
Pacchetto per azione di stimolo fiscale verrà accettato da Bruxelles dal taglio dell'IVA agli aiuti al settore dell'automobile all'abbassamento delle delle del del cuneo fiscale procederà la sua benedizione sulla a tutte queste iniziative e i Paesi saranno potranno superare il limite del tre per cento
Di deficit il sessanta per cento di debito
Senza temere di essere sanzionati e questo
Quanto detto tra l'altro il Presidente dell'Eurogruppo cioè un po'di un vero e proprio
Martedì questo quadro di restituire la linea