L'elaborazione di una identità culturale e politica nell'élite politica della Russia post-sovietica dei tempi di Putin.
Il contributo dei 'neo-con' russi.
L'interpretazione del concetto di impero: multietnico e plurireligioso, ma portatore di una missione universale.
E vocato all'espansione.
La difesa della specificità russa e il contrasto all'omologazione imposta dalla globalizzazione.
Il nazionalismo, la contrapposizione ai valori occidentali e al liberalismo.
La comunanza di vedute con la Chiesa ortodossa: contrapposizione … all'Occidente.
Putin e Medvedev, ortodossi praticanti.
La lunga tradizione della 'benedizione' e della legittimazione dell'autorità, da parte della Chiesa ortodossa, fin dai tempi di Eltsin.
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