Tra gli argomenti discussi: Curdi, Erdogan, Esteri, Geopolitica, Rassegna Stampa, Turchia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 17 minuti.
Rubrica
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Una buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale lunedì primo dicembre due mila otto Lorenzo venni studio per questa rassegna di geopolitica dedicata alla questione curda
Nella politica estera della Turchia partiamo da un articolo dell'International Herald Tribune quotidiano internazionale del venticinque novembre scorso dedicato
Hai timori dei illiberali circa la nuova agenda del premier donne e del partito a Kakà AKP al potere
Quando resetta i perdo che Anna fu eletto Primo Ministro della Turchia sei anni fa le sue mosse politiche sono state coraggiose ed originale
E i liberali turchi e si sono presso schierati in suo supporto
Do hanno dato vita negoziati di accesso con l'Unione europea
Fermato la retorica aggressiva di dispute lunghissime come quella sull'isola di Cipro e a dichiarato
Alla alla minoranza oppressa dei curdi in un storico discorso che dissi esistevano
E sebbene illiberali hanno accresciuto la loro ansietà negli anni recenti aspettando per le riforme appunto che sono state
Piuttosto procrastinate
Parte perché il partito di Erdogan è stato legato in battaglie legali per la sua propria sopravvivenza
I liberali turche hanno comunque continuato a sostenerlo sperando un ritorno alla sua agenda ai tempi dell'elezione
Adesso tutto sembra cambiare gli opinionisti liberare gli intellettuali in Turchia hanno cominciato a criticare dogane per quelli che
Sostengono sia uno spostamento dalla sua agenda riformista verso una linea più nazionalista vicina al potente apparato militare del Paese
Uno degli esempi più eclatanti di questo spostamento sostengono liberali è un discorso fatto da Erdogan questo mese nella città prevalentemente curda di acari nella sud est del Paese
Io le sue parole sono state riferiscono i commentatori liberale e sul tono dei nazionalisti turchi
Patrioti falchi il cui messaggio ai curdi che costituiscono un quinto della popolazione della Turchia eh accettata identità turca o fuori di qui
I liberali sostengono che la Turchia fa lo Stato turco ha spesso anni
Cercando di tirarsi fuori da questo tema che ha condotto ad una
Guerra negli anni ottanta contro il gruppo separatista del PKK il partito della politologi del Kurdistan e l'esercito
La violenza si è calmata negli anni ma le domande di base dei curdi rimangono permangono quale la ricognizione riconoscimento come gruppo etnico
Queste domande non sono mai state soddisfatte liberale
Sostengono che la loro sopporto all'agenda Air dogana fu anche proprio insomma proprio dovuto al fatto che
Egli aveva il coraggio di cambiare questa situazione
Ma sei anni di distanza dalla sua prima incarico dal Primo Ministro ben poco è stato fatto
Quest'ultimo discorso dei giorni scorsi appunto è stato particolarmente doloroso per i liberali i turchi perché stato comparato quello dato nell'agosto del due mila cinque nel quale egli storicamente riconosceva alla Turchia un problema Curto
E in cui implicitamente ammetteva che lo Stato era parzialmente responsabile
E dunque c'è una bella differenza dall'Air do grande di oggi da quello del due mila cinque
Ci sono altri segni naturalmente che indicano un
Un cambiamento di linea nei confronti dei curdi da parte del Governo turco
La notizia la data nei giorni scorsi la newsletter Eurasia dei li della giusta un fonte missione che ha una centro studi di Washington ma che si occupa di Asia centrale
E Caucaso
E indica un cambiamento risponde di spostamento dei dividendi della politica curda dell'AKP
Nei confronti punto
Dei curdi il sette novembre scorso dopo una riunione del board esecutivo centrale del partito AKP
E sono state annunciate le dimissioni di dentiere mi Hermès mettersi Rattazzi
Nella sua posizione di vice capo del partito filate l'ha conosciuto soprattutto per avere posizioni liberali su questioni quali il
Coordinare il processo di adesione all'Unione europea la nuova Costituzione democratica
Sebbene il Primo Ministro deserta iper doganale è stato duramente criticato dai nazionalisti corti FIAT si era incontrato con il partito della società democratica curdo Partito nazionalista
Per discutere della questione curda nella mese di ottobre
Siccome non è stata di fatto una dichiarazione non sono state motivate le dimissioni di FIAT quello che gli analisti politici osservano e che gli abbia abbandonato il suo posto
Perché non in sintonia con il suo partito sulla questione curda
Finarte stato rimpiazzato da un ex Primo Mida un ex ministro dell'interno turca di Herat sum
Che assorbe non si fa notare ha sempre avuto buone relazioni con l'apparato della sicurezza dello Stato
Gli analisti sostengono che questo rimpiazza mentre un segnale importante che la posizione dell'AKP il partito di Governo nei confronti del problema curdo
Si è spostato nella direzione
Più vicina a quella delle élite militare del Paese
Così la newsletter la sia delle dell'undici novembre scorso però anche qualcosa si è fatto chiaramente in tempi di crisi globale crisi economica naturalmente il malcontento aumenta
E nei giorni scorsi si è assistito a numerose manifestazione dei curdi della Turchia nelle strade come scrive gare Jenkins kemalista per la newsletter Security voce di una Centro studi di Zurigo
Ci sono timori c'è stato qualche tentativo della Governo turco di andare incontro alla rimostranze dei protestanti
Delle condizioni in cui versa la popolazione curda né alla Turchia però è anche sintomo di un timore appunto nei confronti del problema curdo
Così come al il rovescio economico globale comincia colpire c'è un reale pericolo di un'escalation il conflitto etnico tra i curdi e i giovani curdi
Circa quattrocento progetti di sostegno sociale per un totale di circa ventisei milioni di dollari sono stati destinati alle Province
Predomina mente corte prevalentemente curde del Paese nella sia nel sud est della Turchia
Come risposta di anche era a una serie di incidenti dimostrazione lo scorso mese nel causate da giovani curdi che sono scesi nelle strade
A sostegno del PKK
Il Governo turco dunque risposto a queste manifestazioni queste prima rivolte annunciando un pacchetto di trecentonovantotto progetti sociali primariamente destinati ai giovani
Pochi osservatori imparziali aspettano che quest'ultimo tentativo da parte del Governo
Turco di alleviare le condizioni quasi disperate di vita della minoranza curda nel Paese ma questo annuncio sostiene la lista quantomeno l'ammissione tacita che alla vecchi l'insorgenza del PKK vecchia di ventiquattro anni potrebbe adesso entrare in una nuova fase così come il alla violenza si muove dai tradizionali terreni di scontro nelle montagne verso le strade delle città
Dove può contare sull'aiuto il malcontento causato dagli alti livelli di disoccupazione di animazione sociale tra le nuove generazioni dei giovani curdi che sono cresciuti in una cultura del conflitto con lo Stato turco così
Gare Jenkins per segreti workshop
Nei giorni scorsi la politica questo cambiamento di politica che si è registrato da parte dei il Governo turco
E non è solo un fatto di politica interna ci sono state iniziative anche sull'Arena internazionale così come è scritto ancora un'analisi
Terrorismo focus che una newsletter ancora dalla gente sta un foundation
Del diciannove novembre scorso la Turchia ha chiesto la cooperazione internazionale nella sua battaglia contro i militanti curdi
La Turchia e recentemente intensificato i propri sforzi internazionali per limitare le attività del Partito dei lavoratori del Kurdistan PKK nella linea internazionale
Il Primo Ministro turco resetta i perdo Anna a scritto ai leader europei suggerendo lì che
Pur meno riconoscimento del PKK come organizzazione terroristica non è abbastanza coloro che riconoscono il PKK come organizzazione terroristica devono prendere dunque effettive misure contro le strutture del gruppo e le sue attività in Europa
Parallelamente alla lettera di Erdogan e il Ministro degli esteri turco ha chiesto ai propri diplomatici Europa di iniziare un'attiva strategia per mettere in fasi sulle attività del PKK
In Europa e ancora nella suo indirizzo nel suo intervento all'assemblea generale delle Nazioni unite il quattordici novembre scorso
Erdogan ancora una volta chiesto al leader mondiale di cooperare contro il terrorismo senza fare distinzioni tra buoni terroristiche attività agonistica
Qualunque sia la su qualunque sia la sua fonte il terrorismo è un crimine contro l'umanità sostenne in quell'occasione
Domanda
è un primo concreto risultato di questa nuova politica in Tentorio internazionale quella che è stato raggiunto nei giorni scorsi con lira che gli Stati Uniti mi ha dato notizia il quotidiano turco Orietta
Turchia ira che e statuiti formare un comitato per combattere i terroristi del PKK
Anno si sono detti d'accordo nei giorni precedenti al ventitré novembre a formare un comitato congiunto per combattere l'organizzazione del PKK che usa le bassi che usa all'Iraq del nord come base per attaccare la Turchia
Il comitato si metterà subito a monitorare la minaccia rappresentata al PKK la sicurezza e la stabilità di Turchia e dire HP
Emetterà anche in atto misure di forza per fermare tutte le attività
Prese da questa organizzazione all'interno del territorio iracheno in qualunque altra regione adiacente alla
Frontiera Iraq Turchia questo annuncio è stato dato un termine di un incontro a Baghdad dove il piano è stato discusso dall'ambasciatore americano Ryan Crocker
Il Ministro dell'interno turco Tamai il primo ministro
Iracheno muri Al Maliki
Andiamo un po'più la per quanto riguarda la questione della Turchia e dei curdi delle era che su questo chiudiamo nei giorni scorsi è stato pubblicato un rapporto dell'International Crisis Group il Centro studi internazionale come sede a Bruxelles
Intitolato conflitto o cooperazione
E vediamo un po'quello che succede in un momento in cui la crescente tensione tra arabi e curdi minaccia la stabilità regionale
Il vicino lo stato della Turchia cominciato a proiettare la sua ombra sul Kurdistan iracheno
Si tratta di un come dire di una lettura contrastante il getto turchi periodiche ulteriori talmente bombardano i sospetti nascondigli del PKK nel nord dell'Iraq Ankara espresso allarme la prospettiva di un'indipendenza turca
Ma allo stesso tempo ha significativamente approfondito il proprio legame con la Regione
Dei curdi dell'Iraq sia la Turchia che il Governo regionale del Kurdistan il K R.G. che è una Regione autonoma
Vogliono tenere a distanza come dire le fazioni più ultra nazionaliste e continuare ad investire una relazione che sebbene fragile
E minacciata da molte incertezze atti che minacciano il Paese l'Iraq si è dimostrata comunque tra pragmatica e fruttuosa
La politica di Ankara verso l'Iraq è basato su due principali interessi nazionali preservare l'integrità territoriale del Paese e combatte il PKK i cui ribelli usano le remote
Montagne dell'area della frontiera come santuario per l'addestramento e per gli attacchi all'interno della Turchia
Ne ha per aspetti va turca la disintegrazione dell'Iraq rimuovere ebbe un contrappeso all'influenza iraniana
E soprattutto sarebbe come dire un prodromo la nascita di uno Stato curdo indipendente del nord dell'Iraq così minacciando di infiammare la
Le passioni nazionaliste curde all'interno della Turchia come risultato anche era cercato di prevenire un conflitto settario in Iraq dal ad al centro del paese dal dalle scale andati da un'escalation
E i curdi iracheni dal sei cedere che il PKK dal prosperare queste sono le linee su cui si è mosso dunque la Turchia c'è un ampio consenso in Turchia riguardo questi obiettivi
Ad ogni modo le opinioni divergono su come meglio raggiungerli i membri dell'establishment nazionalista che ma lista le Forze armate turche potenti apparati della burocrazia e il partito del popolo il Movimento nazionalista
Vedo il camper e girare giorno autonoma del Kurdistan iracheno pelle ideale nazionale curdo una minaccia esistenziale
Questi nazionalisti turchi
I circoli liberali pro europee i il a il partito AKP al potere le élites curde in Turchia hanno invece un approccio differente
Vedono la questione della Regione federale del Kurdistan eccome vulnerabile
Come necessariamente dipendente dalla Turchia questa regione autonoma del Kurdistan iracheno necessariamente dipendente dalla Turchia sia per la prossima protezione che per la prosperità economica
Che si giudicano quest'area il a la regione autonoma del Kurdistan iracheno come un potenziale cuscinetto tra i turchi e il resto dell'era che il quale nel caso di un ritiro
Statunitense potrebbe evitare una guerra civile e si sostengono i circoli liberale l'AKP insomma fino a qualche tempo fa che
è opportuno il miglior modo per combattere il PKK è quello di persuadere il cappello oggi a fare ciò
Per questa ragione essi invocare una forte diplomazia legami economici e politici con il Kurdistan iracheno
Per espandere l'influenza turca le divisioni in seno all'establishment turco hanno dato vita a una sorta di confusione ma risultato finale è stato fortemente pragmatico largamente efficace
In un compromesso tra l'AKP l'establishment più tradizionale comminando quindi alla fine pressione militare politica diplomazia ed è incentivi economici
Ci sono stati anche benefici per i curdi dell'Iraq nella lento riscaldamento delle relezione versato piuttosto sulla realtà che le forze americane prima o poi
Si allontaneranno dal Paese nei prossimi anni lasciando i curdi sempre più dipendenti dal Governo federale e dagli Stati vicini quali Turchia Iran in questo scenario la Turchia sarebbe un partner molto più interessante
Per le prospettive curde rispetto a Baghdad o attirando a causa delle prospettive che esso offre
All'accesso alla unione europea la disponibilità a un corridoio di transito per il petrolio curdo e il gas curdo nella che ha recita l'investimento in nei principali progetti infrastrutturali e la migliore qualità anche dei beni che esso vende alla Regione federale del Kurdistan iracheno
Il risultato la conclusione è stata finora una fragile vittoria per il pragmatismo circa l'ultrà nazionalismo dalle due parti della frontiera
Un riavvicinamento tra la Turchia il curdi stava l'entità regionale curda dell'Iraq non solo della tutti i problemi
Ma tra le molte entri certezze
Che lei era che deve fronteggiare questi almeno uno dei pochi sviluppi che deve essere
S'ha salutato e sostenuto questa è l'analisi dell'intera cerca e si sviluppa i turchi e curdi dell'Iraq conflitto cooperazione
E con questa segnalazione che diamo la nostra rassegna di John politica di oggi non eccellenti ringrazia per l'ascolto appuntamento mercoledì prossimo con le sette meno cinque
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0