Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Dal popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Al d'appello di Palermo seconda sessione
Cinque affidabilità novecento
Buonasera buonasera e ben trovate l'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena al costo al costo di essere
Per presi per dei testardi questa sera insistiamo sul tema che abbiamo iniziato ad affrontare la scorsa settimana infatti anche questa sera con l'aiuto dei nostri ospiti cercheremo di capire perché sia la magistratura che l'avvocatura
Non dedicano alla illegalità al non rispetto della legge presente dedicarci italiane lassista attenzione che dedicano invece ad altri temi come
La separazione delle carriere le intercettazioni o il giusto processo è strano questo pubblico disinteresse da parte di addetti e i lavori così qualificati strano perché le nostre carceri
Che sono che non sono estranee al meccanismo giustizia verso no in uno stato di totale illegalità e di totale degrado basti pensare I numeri oggi caricarci italiane ci sono cinquantaquattro mila duecentoquarantasette persone detenute a fronte di una capienza effettiva di circa trentasette mila posti
Ma non solo basterebbe pensare alle strutture inadeguate
Come ha detto anche il Ministro la giustizia Angelino Alfano circa il cinquanta per cento delle nostre carceri dovrebbe essere chiuso perché vecchie perché e tu ste la loro costruzione infatti risale pensato un po'tra il mille duecento e mille ottocento alla faccia della modernità
Se poi ci avventuriamo in singole realtà carcerarie
In singole realtà di singole celle le sorprese lo stupore lo sgomento non manca di certo pensate che ci sono carceri talmente sovraffollati oggi in Italia dove i detenuti sono costretti a dormire per terra
Avviene nel carcere di Torino dove addirittura una dentino di detenuti ora stasera dormono per terra la palestra del carcere ma detenuti per terra dormono anche
Nel carcere di Monza in quello di Como o in quello di Sulmona altri altri detenuti forse meno fortunati dormono se non per terra pro domo a dieci metri sotto terra come avviene nel carcere
Dell'isola di Favignana insomma uno Stato di illegalità di non rispetto delle leggi presente negarci italiani evidente eppure
Eppure da parte della magistratura e della e dell'avvocatura non c'è quella
Quell'insistenza di affrontare questo tema di questo questo aspetto di questa illegalità nelle carceri insistenza invece notiamo su altri temi che riguardi i Proci so penale questa sera riproporremo la domanda con insistenza ma perché ci crediamo e la domanda è come mai magistrature avvocatura
Non intervengono pubblicamente con forza sul fronte della legalità
Nelle carceri così come fanno per altri temi e ancora è possibile ritrovare un rinnovato coinvolgimento
Delle dell'NM dell'Associazione nazionale magistrati dell'Unione delle Camere penali sul tema carcere ovvero sul tema rispetto della legalità
Nelle carceri di questo parleremo anche questa sera con i nostri ospiti vi presento subito collegato con noi per telefono
Cioè il presidente Paolo Canevelli che il Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Perugia buonasera Presidente Garelli tratterà
E collegato sempre col per telefono con noi c'è l'avvocato Giuseppe Rossodivita PD vita avvocato penalista del Foro di Roma e Presidente del Comitato radicale Piero Calamandrei diciamo Giuseppe
Perciò buona dire bonario ascoltatori di Radio Radicale allora per i mettere intanto la palla al centro io chiederei allora Enzo Bruschi di mandare subito in onda
Un'intervista che abbiamo veramente analizzato la scorsa settimana con l'ispettore della Polizia penitenziaria Gerardo romano Gerardo romano e Segretario regionale per il Piemonte del sindacato osa per della Polizia penitenziaria
E da un ventennio falla l'agente di polizia evidenziare presso il Caccivio Rino dove adesso dormono
Per terra venti persone detenute sentiamo cosa ci ha detto l'ispettore romano perché è una base
Quella tra realtà di Torino interessante se così si può dire e per iniziare a parlare di legalità in carcere soprattutto il coinvolgimento di magistratura e avvocatura sentiamo questo detto ispettore romano
Ispettore romano lei ha una grande esperienza del carcere Torino vero sulla almeno così dovrebbe essere ho ventotto anni di servizio per la pratica andrà a Torino viste
Torre romano è vero che il carcere di Torino è talmente sovraffollato che un certo numero di persone detenute costretta a dormire per terra in palestra
Purtroppo devo dirle di sì quante sono queste persone detenute che dormono per terra in palestra ma almeno oggi rendono circa venti venti persone detenute che nel carcere Vito dormono per terra in palestra ecco ma su dei materassi ma guardi fino a pochi giorni fa c'era chi veniva copia della caratura chino
Quindi c'è chi dorme per terra in palestra i calci Torino e c'è chi pure chi in quella condizione non ha neanche materasso purtroppo no Sessa sorte con le coperte
Barra quater Proposta tant'è che poiché l'agire allocativa ora insomma i detenuti perché purtroppo nemmeno quello che il genitore
La popolazione talmente tante anche tolgono qualche difficoltà
Ispettore romano l'atmosfera che si respira dentro alla palestra recarci Torino dove sono ammassate queste persone qual è baluardi le debbo dire che lei queste persone vivono in condizioni di assoluta promiscuità e quindi
E alle loro condizioni che le condizioni della Polizia penitenziaria debbo dire non solo piacevoli chiaramente queste persone detenute nel carcere di Torino nella palestra dormono per terra ma mangiano anche per terra
Baluardi in qualche modo sembrerebbe che la situazione e a migliorare perché
Debbo dire che il direttore che stia dando da fare ma non ha comunque inerti d'altra parte non ci sono poi in qualche modo si devono adattare ecco sì ho capito ma dico quindi mangiano anche la Terra Valtorta del proprio nei capelli e loro quindi in qualche modo si trova una soluzione ripeto quindi è un angelo appoggiati allo sgabello chi ce la
In più incerto e teorico non ce la mancia per terra Berto in qualche modo intorno trovano una soluzione stasera ci sono nella volesse cacci Torino venti persone detenute
Che dormono per terra chi ha la fortuna di avere il materasso sull'opera materasso Tino interamente questo dato come lei accennava è accennavamo prima oscilla dipende dagli enti carcerazione dell'ingresso minacce è un dato che varia è possibile che mentre andiamo in onda diventano trentadue è ovvio
Potrebbe essere possibile potrebbero così magari capirebbero quaranta corretto incerto all'incirca dieci giorni da ripeto un tetto di cinquanta persone
Ecco senta ispettore romano ma queste persone devono dei chiuse in palestra hanno tutti i servizi in comune c'è c'è come in tutte le palestre ci sarà un nel corridoio con qualche Walter giusto
Dai Pierre producono fruitori perché i tempi insieme circa il ruolo della palestra e ribadisco che in Comune di servizi igienici evidentemente non pensati per venti trenta persone no
Globale tenga conto della palestra quando confluiscono tante persone per la difficoltà a Porto notorio che è l'evidente è un luogo non pensato per la detenzione e quindi assolutamente no è una palestra ed è tutt'altra cosa quindi anche i servizi igienici non sono da fare portano al PATI come dire in qualche modo pensato proprio per la paletta e non per una breve riunione come accennava lei prima
Ispettore romano un'ultima domanda come definirebbe la condizione di detenzione
Di che stanno vivendo oggi queste persone detenute costretto a dormire per terra nella quale si Torino secondo me non è degno di un Paese civile sinceramente ecco
Ecco insomma questo è quanto questa situazione che non penso mai di troppi commenti è presente oggi nel carcere di Torino ma chissà insomma
E si accenna a cui sono presenti a causa del sovraffollamento anche in altre carceri e italiane Presidente per il presidente Canevelli abbiamo posto alla base di questa punta Iaio carcere un interrogativo cioè
Abbiamo detto ma insomma come mai la magistratura e l'Avvocatura non si interessano con la stessa veemenza
Del carcere della legalità in carcere come di altri temi che riguarda un sotto ingiusto il giusto processo la domanda e ben posta in effetti c'è questa differenza di interesse
Ma io credo di chi che questo sia un argomento soprattutto di ritardo culturale della magistratura mi spiego meglio
La magistratura ha al suo interno almeno cinque mila magistrati che si occupano del settore penale che quindi giornalmente hanno a che fare con reati con l'intuizione di pene e quindi indirettamente con il carcere
Però è un ad un lavoro che rischia poi di rimanere lontano dalla realtà nel senso che ciascuno
Ciascun ufficio giudiziario ciascun giudice fa la sua parte interviene nel proprio
L'elemento operativo e poi in qualche misura si disinteressa di quello che succede poi
Dopo la propria An dopo il proprio provvedimento e dopo la pronuncia della c'è tanto per intenderci il cui il G.I.P. ad esempio il pm fare richiesti misura vada in carcere il G.I.P. FAO l'ottimo ordinanza isolata in carcere poi dopo non sa dopodiché chiaro che
Come verranno tra gli interventi successivi saranno soltanto a sollecitazioni di parte ovviamente della difesa
Però ne è un problema che riguarda non solo il G.I.P. ma anche la capitale del tribunale in sede dimostrato la Corte d'Appello eccetera
Come voi ben sapete in realtà del carcere carcere con la C maiuscola con tutte le sue nefandezze mi mi sento di dire dopo aver sentito quello che ha detto l'ispettore romano
Si occupa soltanto uno sparuto numero di magistrati che in Italia sono soltanto oggi centosettantaquattro
Ecco io credo che la lettura di questo dato numerico
Già abbiamo una parziale risposta alla società tipo essendo erogativo che lei ha possono immaginare di sorveglianza così pochi in Italia che si occupa della fase dell'esecuzione della Bionet contrarietà
Valiante che sono così poche in Italia e che hanno ovviamente anche una una valenza nell'ambito dell'istituzione magistratura ovviamente minore una forza
Diciamo di
Di attenzione di di porre all'attenzione anche dell'Anm che lei ha citato prima del tema carcere con con maggiore difficoltà già è un mestiere assai
Difficoltoso Polo del magistrato di sorveglianza molto spesso
Vengono assegnati a questa funzione anche uditori giudiziari adesso magistrati di prima nomina è chiaro che è un corpo che fa fatica ritrovarsi anche che in qualche qualche spiraglio di di di coordinamento fra magistrati di sorveglianza sta saremo vengono e penso che si sta cercando di realizzare
Abbiamo quindi un problema anche culturali nell'interrogazione è un problema culturale ovviamente venne dando per scontato che ci siano delle dei problemi a monte da parte dell'Amministrazione previdenziale nel senso che è quello che abbiamo sentito poco fa
è una palese violazione del dei principi costituzionali diversi principi del delle convenzioni europee sui diritti dell'uomo eccetera quindi
Io credo che a queste situazioni occorra
Mettere mano con urgenza però non esiste soltanto Torino esistono anche tante altre situazioni in cui magari non sono venti detenuti in palestra ma ce ne sono tre in celle pensate per una persona singola
Che a mio avviso costituiscono altrettante violazioni inedita eccetera tra l'altro ecco il Presidente che ne vedevo questo su interventi sogni di cui sono intervento mi offre il destro per ricordare
Agli a suggerire radio carcere che domani con il Riformista uscirà la pagine radio carcere pagina che conterrà a mo'di documenti proprio tutte
Le linee le lettere alcune lettere scritte persone detenute proprio che raccontano come vivono in cella come diceva prima per il presente Canevelli cioè troverete domani sua pagina Gerace riformista e l'abbiamo fatto poco per sensibilizzare
Anche i magistrati gli avvocati su questo tema troverete proprio gli spaccati di realtà
Di singole celle di singoli carceri proprio
Di piccole celle magari rovinate vecchie e e sovraffollate dove anche lì appunto si perpetua l'illegalità Giuseppe Rossodivita
Il presidente Canevelli faceva riferimento a una una questione culturale della magistratura che in qualche maniera si disinteressa voi a quello che accade dopo
Intendo per dopo dopo avere messo l'ordinanza di misura cautelare
Dopo avete messo là
La sentenza ecco anche nell'avvocatura c'è questo problema culturale che fa sì che sì ci si disinteressi un pochino della illegalità presente le carceri
Ma io sento di dire che nonostante lo per quanto riguarda poi l'avvocatura associata in altre penale l'Unione delle Camere penali
Abbia comunque dal sempre posto un proprio accento sul problema delle carceri e non
Dimentichiamo anche
Le linee posizioni che l'Unione delle Camere penali ha avuto quando è stato approvato appunto il provvedimento sull'indulto
Sicuramente c'è una cioè c'è un doppio problema uno quello culturale ma io direi in generale del Paese
Rispetto al carcere che rappresenta un po'il lato oscuro del teatro del del processo penale cioè quello
Rispetto al quale c'è meno attenzione da sempre da parte di di tutti
E c'è un problema che è ulteriormente ugualmente un problema culturale ma in termini un po'come dire più moderni più di attualità
Determinato proprio dalle Battarino e che sono state fatte con all'indulto e per ottenere l'indulto
Che mirava innanzitutto a risolvere questi problemi di illegalità
Delle carceri che già c'erano
Appunto nella nel due mila sei
E e però il trattamento che ingenerare ha ricevuto questo provvedimento pur votato dalla Parlamento con alle forze politiche tutte mi sento di dire
Meno i radicali che pure lo hanno votato con la maggioranza dei due terzi che hanno fatto un addirittura in alcuni casi
Un mea culpa esplicito in altri casi cinesi sono quasi dovute vergognare rispetto ad una informazione dominante
Chiave
Come dire poi
Solo l'accento sulla sul problema piuttosto della sicurezza sancite la viceministra qualcuno ribadirlo solido capace di riferimento proprio al carcere vissuto come lato oscuro del teatro giustizia una un'immagine calzante ecco
Al di là delle iniziative che in effetti l'Unione camere penali ha intrapreso in questi anni sul fronte sul fronte carcere però ecco si può dire che forse bisogna oggi come oggi bisogna fare di più come addetti ai lavori anche come avvocatura per far luce su questo lato Puglia del teatro giù
Si sono presto questo assolutamente sicuramente io anzi partirei proprio da da qui dalla trasmissione da queste trasmissioni che sta facendo ora del carcere
Piuttosto che per rispondere alla domanda come mai fino ad ora avvocatura e magistratura
Si sono occupati non con l'artista
Al demenza diciamo così degli altri problemi della giustizia rispetto al problema carceri ecco questo può essere una buon inizio
Per iniziare appunto a lì occuparsi dopo il provvedimento dell'indulto e senza vergogna da pareri nessuno
Del del del problema casa se non emerge con rinnovata forza io appunto l'IPSIA l'intervista del dell'ispettore di Torino
Assolutamente indicativa di un dato
Di totale il logo di legalità come
Il Presidente del Tribunale di diritti sorveglianza di Perugia CD ricordava pocanzi non solo
Delle pratiche giustamente citate norme costituzionali le norme addirittura delle sovranazionali
Che e sci chiudiamo dati come consesso civile ma anche delle norme più minute il
Regolamento appunto che reca le norme sull'ordinamento penitenziario io
Io ho sotto gli occhi e a me piace leggere semplicemente l'articolo uno
Il trattamento degli imputati quindi stiamo parlando di un cinquanta per cento di detenuti perché noi sappiamo che a tutt'oggi i detenuti
Sono diciamo una nell'ordine di un cinquanta per cento in detenuti in custodia cautelare quindi presunti innocenti
E questo articolo uno dice appunto il trattamento degli imputati sottoposti a misure di varie della libertà consiste nell'offerta
Di interventi diretti a sostenere i loro interessi umani culturali e professionali come dove norma essersi sui materassi
Senza Materazzi mangiando per terra avendo dei bagni in comune nel modo in cui è stato descritto
Sì dall'altra il coloured Giuseppe ricordiamo che le persone che sono per le persone impoverire che dormono Bertarelli nella palestra del carcere di dito
Rino sono quasi tutti arrestati lì per lì quindi sono tutti misura cautelare e sono e sono appunto tutti quanti i presenti non contenuta cautelare
E poi ci sono tutti gli articoli ugualmente di dettaglio che riguardano le condizioni generali che e sarebbe opportuno far conoscere sempre di più al anche a tutti coloro che si sono poi
Scandalizzati del del del provvedimento dell'indulto io penso che uno Stato civile uno Stato
Appunto come aspiriamo sia anche il nostro deve anzitutto mirare
Rispettare regole che ci si è dati indicativo ringrazio ancora il Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Perugia per aver fornito questo muro che a me francamente sfuggiva
Cento settantaquattro magistrati di sorveglianza
Poi si centosettantaquattro magistrati di sorveglianza
Chi è giustamente poi non hanno peso come dire nell'ambito dell'Anm quindi non hanno peso e forza per un
Portare al centro del dibattito
La questione delle carceri debbono ci scrive la vita quotidiana
Di la città tenendo a mente di cifre che ci siamo detti quindi in cinquanta per cento
Di condannati in via definitiva siamo sull'ordine di venticinque mila persone più o meno condanne assolutamente una follia se all'umanità una follia
Ecco braccio proviamo anche a per far capire anche nostri ascoltatori un esercizio un po'di logica presente Canevelli ecco
Immonde incisi noi ci occupiamo di giusto processo delle regole processuali di ordinamento giudiziario insomma in questi anni grazie ad Berlusconi non sono mancate le occasioni per parlare di processo di ordinamento giudiziario ecco ma che senso ha sforzarsi
Anche tra di noi mentre discutiamo quando scriviamo che senso ha cercare di migliorare
Il meccanismo giustizia
Se poi uno dei suoi epilogo di fisiologici la pena ovvero
La o la misura cautelare viene eseguite in luoghi che non rispettano la legge cioè i due meccanismi sono strettamente connessi o sbaglio
Sì certo io credo che
Sicuramente in questi anni sia stato unanime rumore di di prospettiva da parte della magistratura
E mi spiego la magistratura ha dovuto in qualche modo difendersi da una serie di temi che non sono stati posti
Dall'interno nella magistratura stessa lei ha citato avete citato prima la separazione di carriere il giusto processo
Tutti i temi che hanno assolutamente meritano di essere discussi ed è venga affrontati
Però certamente la magistratura sempre dato l'impressione di rincorrere un pochino indifesa temi che non le erano propri temi che in realtà oscurava hanno forze il tema più ampio che invece avevamo di fronte che era quello di una l'ordinamento processuale che stava andando ormai in qualche modo allo sfascio
Non si riescono più a celebrare processi in tempi
Ragionevoli la custodia cautelare si è allungata eccetera pochi condannati definitivi rispetti
Il numero dei bimbi carcerati complessivi
Oggi credo che raccolgo in questo senso l'invito che faceva prima l'avvocato Rossodivita occorre fare di più occorre trovare nuove nuove forme
Propositive e io credo che occorrerà partire proprio dalla custodia cautelare nel senso che oggi forte abbiamo ancora di più del cinquanta per cento di detenuti che non sono condannati definitivi
E credo che lasciandoli
Ristretti nelle stesse istituti penitenziari dove ci sono ospitati in definitiva noi continuiamo a tradire la filosofia dell'ordinamento penitenziario
L'ordinamento penitenziario era scritto prevedeva in maniera chiara e limpida la separazione dei detenuti in attesa di giudizio
Ma soprattutto dei detenuti ancora in attesa di primo giudizio rispetto ai condannati definitivi oggi questa
è un privilegio che nessun istituto penitenziario può garantire
Penso che oggi assistiamo affezioni in cui vivono tranquillamente nelle stesse celle nella stessa Sezione negli stessi spazi comuni persone che sono entrate da dieci giorni con persone che stanno lì magari da dieci anni altri dieci devono fare
Questo secondo me un grande lavoro di carceri al centro della città Nostran vicario dell'AgeNaS RAI ma anche carceri sovraffollate e all'interno delle quali ormai le direzioni non riescono più e c'era a lenire il polso della delle
E mi azioni dei nuovi giunti per cui il nuovo giunto laddove c'è posto e se ci fosse un'affezione
Che ospita prevalentemente detenuti definitivi rinnovo giunto Valli se questa mi sembra una violazione forse più grave di tutta la l'ordinamento penitenziario oltre al fatto che
In carcere non si fa più trattamento
In carcere non si fa più trattamento naturalmente riguardi condannati al trattamento e l'un l'avvocato Rossodivita parlava prima del trattamento degli imputati e si ha fatto bene a sottolinearlo perché anche quella è una mancanza gravissima
Ma aggiungo il trattamento dei condannati per far sì che quelle misure alternative che sono state un po'il fiore all'occhiello dell'ordinamento pediatra italiane
Vivano effettivamente occorre impiegare risorse di personale di mezzi di strutture di spazio tutto questo è assolutamente fermo
Stavo ragionando l'altro giorno su una statistica che avevo in qualche modo visto dalla dal sito del Ministero della Giustizia noi abbiamo oltre il sessanta per cento di detenuti definitivi che hanno una pena residua inferiore a tre anni
Sì
Che è la misura limite dell'affidamento in prova al servizio sociale
Il settanta per cento sono tanti quindi voglio dire in realtà questo settanta per cento rimane in carcere perché le misure alternative non si riescono a dare non ci casco andare per una serie di motivi che possiamo discutere anche eventualmente
In altri successivi approfondimenti brutti ma è un dato obiettivo che questo sessanta per cento di detenuti definitivi che ha queste pene basse tutto sommato non riesce a freddo e misure
Perché la magistratura di sorveglianza non concede le misure ma non basta dire la magistratura sorvegliante non concede le misure bisogna capire il perché non le concede uno dei motivi eh sicuramente questa assenza ormai di figure questa insufficienza di figure trattamentali altezza del carcere
Pensi che lo psicologo non è una figura
Stabile nella nella in un'istituzione iniziale lo psicologo viene chiamato
A ore diciamo un certo numero di ore mensili convenzione e quando i soldi finiscono lo psicologo non viene più chiamata né tanto meno quello che lei dice Presidente che ne belli che poi più tardi a fine punta dell'igiene mole
Lettere c arrivato letta da una persona detenuta nel carcere Pagliarelli Palermo che dice dopo cinque anni di residenza non è o no finalmente ho visto lo psicologo l'altro giorno e ce l'ha scritta lei radio carcere darci audizione
Sì ma emendata altamente questo il quadro quindi è chiaro che il detenuto scrive quello che vive tutti i giorni ed è assolutamente
Veritiero insomma non ci sono forzature allora Giuseppe Russo Rita tra l'altro succede anche qualcosa che non torna nel senso che al di là delle delle trova
è un nuovo interesse sul carcere però stride un pochino anche a livello logico il fatto di perseguire una persona per un determinato reato magari metterlo in misura cautelare perché è sottoposto l'indagine per vedere determinando il reato
E poi magari non considerare reato un trattamento i pugni di fatto disumano come quello che avviene come quello che avviene in alcune carceri italiane
è uno insieme alla schizofrenia delle del sistema di metto in carcere perché hai commesso reato turisti aver commesso un reato e poi di fatto ti tratto io stato commettendo un reato
Ecco io caso commettendo un reato il problema per diciamo questo tipo di reato soltanto quello di maltrattamenti è un problema poi di responsabilità
E oggettivamente a mio avviso non si riuscirà ha mai ma perché non ci sono
A trovare delle dei responsabili delle persone chirurgiche singolarmente responsabili di questa vicenda questo per dire cosa
Che evidentemente su questo tema a mio avviso più che sugli altri ne abbiamo parlato tante volte dei appunto per le altre riforme in materia di giustizia
E ci siamo anche detti francamente che molte riforme non sono state
Fatte per
Ostacoli posto che gli
Anche dalle corporazioni dei magistrati e degli avvocati in Italia le riforme sulla giustizia non sono state fatte
A mio avviso con una responsabilità
Pari al trentadue virgola tre per cento periodico della politica della magistratura e dell'avvocatura
Dove di volta in volta ci sono stati difese corporative e
Demagogie varie dell'un tipo o dell'altro
Sul carcere
Mi sento invece di dire che la responsabilità di cui tutte mancante
Riforme anche in materia di esecuzione della pena di pene alternative immaginare sanzioni diverse
Dalla semplice carcere non abbiamo visto qualche tempo fa alla alla proposta del Ministro Alfano della messa in prova è stata accolta ecco io penso che su questo versante invece
Ci sia una responsabilità che in misura percentuale maggiore ricade interamente sulla politica
Una politica che ha già il titolo e che gestisce l'informazione che è il problema principale di questo Paese in un certo modo
Una politica oggi abbiamo una maggioranza
Che ha fatto la campagna elettorale nonno molti mesi fa tutta improntata
Sulla questione della sicurezza e tant'è che oggi rimane difficile
Sostenere per questa maggioranza qualsiasi cosa di diverso che il carcere il carcere il carcere
D'altra parte anche stando agli agli schieramenti attuali accogliamo ad esempio non sul lato sul versante dell'opposizione un Di Pietro che sappiamo come ragiona che grida subito alla colpo di spugna a qualsiasi cosa cosa accada sul su questo versante
La responsabilità
Della magistratura e dell'avvocatura a mio avviso è una responsabilità assolutamente minore perché su questo tema mi sembra che i cinesi che si possa fare un percorso comune sì
E c'è una responsabilità minore derivante eventualmente dalla
Aveva ultimamente in questo periodo in questo momento mancato di marcare con forza il il problema io ribadisco si due anni fa adesso siamo arrivati
All'indulto siamo arrivati comunque perché c'era un clima diverso
E questo ha permesso se non altro per qualche semestre alla allo stato di non versare in una condizione di illegalità Amati
Ora ci siamo tornati nel nostro ordinamento anche in termini di
Pena definitiva
è prevista la limitazione della libertà personale questo comici ha detto la Corte costituzionale più volte può avere anche dei corollari ma sicuramente la limitazione della libertà personale non significa a mancare ai detenuti altri fondamentali diritti innanzitutto quello alla dignità di qualsiasi persona tra
Siamo in questo momento altro che uno Stato civile e questo è molto brutto allora siamo quasi arrivati alla conclusione anzi vi ringrazio per la vostra
Per la vostra disponibilità la vostra cortesia a quest'ora così così tardi e ecco io vorrei concludere con una così un'idea qui siamo abituati a radio carcere a discutere delle idee un po'indiretta ecco però potremmo pensare un non solo a parlarne tra di noi insomma in tribunale ma potremmo anche pensare un domani domani brand chiaramente
Dice inizia dista di proporre
All'all'Anm all'Unione camere penali un'iniziativa comune che potrebbe essere quella non so sulla base di un documento sospendere per un per un minuto l'udienze per un dato per un dato giorno e soltanto per un minuto ecco così per dare alla politica un segnale come dice il via ad un Giuseppe cioè noi la bolla responsabile molto politica ecco potremo e pensare a un'iniziativa di questo tipo in maniera tale che una volta tanto NM Unione invernali siano insieme per segnalare alla politica
L'illegalità presente nelle carceri Presidente Canevelli è una proposta oscena
No no non ha fatto io condivido in pieno quello l'analisi fatta dalla dall'avvocato Rossodivita in realtà proprio sul carcere secondo me si può
Saldare idealmente l'iniziativa dell'ANM e quella dell'avvocatura e già in qualche convegno o delle unioni Camere penali stato provato è stato accennato il tentativo del genere è un terreno
Che proprio perché porta pur sentiamo minore la nostra responsabilità di non aver fatto il carcere perché in realtà gli strumenti sono
Quelli che ci vengono forniti e soprattutto se il clima politico culturale quello descritto benissimo prima dall'avvocato Rossodivita
Sicuramente possiamo assumere delle iniziative nuove delle iniziative nuove che partano e ripeto che riguardino sia la fase cautelare iniziale l'aspetto della dell'esecuzione della pena
Paradossale come realtà appena che ha parlato di messa alla prova
Sono stati gli scudi in realtà poi in Commissione giustizia del Senato sia approvata una riforma del quarantuno bis che che va fingere le maglie di un regime già molto duro e che addirittura concentra
Tutti i reclami avverso i provvedimenti quarantuno bis sul Tribunale di sorveglianza di Roma il che vuol dire che l'amministrazione pubblica ci sta scegliendo il proprio giudice cosa che non credo che ha consentito a nessuno
Avvocato Giuseppe Rossodivita anche a te una battuta conclusiva so che il tema quarantuno bis di ti attrae vere per Ervis politica e per cultura ecco Protti volevo in conclusione chiedere una battuta su questa su questa idea di questa iniziativa che si potrebbe creare come un'iniziativa comune tra NM e camere penali per sensibilità sensibilizzare la politica sul fronte della legalità nelle Caci se l'accordo
Ma io sono d'accordo sicuramente occorre
Quarantasei che siano d'accordo anche M. M. e camere penali io penso che su questo ci sia un terreno che può essere coltivato
è una iniziativa che può esser fatta per quanto mi consta
Magari per quanto mi compete che posso dire che
Come Comitato Calamandrei non siamo nell'Unione delle Camere penali Nezaj tanto meno l'ANM
Però sicuramente da qui a breve immagine Remo iniziative che possono anche
Convogliare su su su su questa su questa ha proposto di Dario carcere
Sicuramente ricevo prenderemo delle iniziative sul carcere perché la situazione non non non non è più tollerabile che va avanti in questo modo se ANM Unione delle Camere penali
Dovessero trovare un percorso comune
Per il bene
Anzitutto della legalità come dato astratto e poi e non solo poi in realtà il anche sbagliato dire che in questo modo
Ma per il bene anche delle persone che pur avendo sbagliato nel corso della loro vita debbono essere sottoposti a delle pene legali e non delle pene essenziali
E debbono essere abituati a pensare che innanzitutto lo Stato che infliggere una punizione è uno Stato che vive di e nella legalità
E non altro perché altrimenti viene meno anche una
Diciamo una una un momento educativo percezione che oggi sfugge un po'forse l'impegno che noi affrontiamo oggi il nostro
Sfuggire non può che seguire la realtà delle cose qui
Io penso appunto che su questo si possa fare un tratto comune sicuramente c'era impegno della Comitato Calamandrei e dei radicali
Fare dell'inserimento bene grazie io vi ringrazio per la vostra cortesia ringrazio il presidente Paolo Canevelli presente il tema di sorveglianza di Perugia e ringrazio Giuseppe Rossodivita avvocato blairista del Foro di Roma
Il Presidente del Comitato radicale Piero Calamandrei grazie per la vostra cortesia preposte parole
Grazie
Buonasera grazie abbiamo ascoltato durante questo ponte radio carcere anche la voce dell'ispettore Gerardo Romano Segretario regionale per il Piemonte del sindacato osa padella
Polizia penitenziaria torneremo insisteremo a parlare di questo tema cercheremo ancora con i nostri piccoli mezzi che ci sono a disposizione
Di conquistare l'attenzione di magistratura e avvocatura sul rispetto della legge in carcere che poi diventa a dispetto della
Dell'applicazione della pena a dispetto dell'applicazione dell'ordinanza di misura
E cautelare e in in carcere un meccanismo fondamentale e per le all'interno del nostro col processo penale insisteremo anche perché lo vedete se tante volte si parla
Di giusto processo di separazione delle carriere ormai noto a tutti la grave situazione che c'è per esempio recarci Doria dove venti persone dormono per terra e pure
Non avete sentito nessuno delle ANM nessuno delle Camere penali che ha protestato per questa indecoroso trattamento che oggi e viene riservato alle persone detenute del carcere di Torino ecco dobbiamo superare assolutamente questo ostacolo che è l'indifferenza da parte di e alcuni addetti idea detti lavori così importanti come sono magistrati e avvocati e proprio per questo domani noi sulla pagine radio carcere riformista pubblicheremo proprio a modi racconto modi documenti
Le lettere scritte le persone detenute in Bari carceri italiane dei tre che documentano lo leggerete domani sulla pagine di averci riformista in che modo oggi
Si patisce il carcere con quale e quale portata a l'illegalità
In luoghi dello Stato che si chiamano carceri ed esso passiamo sempre dentro le carceri e attraverso la lettura delle lettere che ci mandano le persone detenute
è questo il cancello che apre idealmente le porte delle carceri italiane
è questo il cancello che introduce infatti lo spazio che di richiamo alle lettere scritte dalle persone detenute nelle carceri italiane è questo lo spazio che di richiamo alla voci di chi in carcere oggi subisce
Pene non previste nessuna sentenza penale di condanna
Attraverso queste lettere scritte alle persone detenute oggi nelle carceri italiane capiamo la misura la portata
Del dato statistico se sappiamo idealmente
Che in Italia legarci italiane ci possano stare più o meno trentasette mila persone detenute e che invece di fatto ce ne stanno cinquantotto mila ecco attraverso queste lettere le persone detenute noi capiamo
Quella persona detenuta in quella singola cella come subisce le conseguenze
Di questo grave sovraffollamento come subisce le conseguenze quella persona in quella cella come subisce le conseguenze
Del degrado delle strutture carcerarie oggi in Italia come subisce quella persone in quella cella la conseguenza della illegalità del non rispetto della legge illegalità che in carcere
Diventa ferita sulla persona detenuta immediata ferita sulla persona detenuta lettere dal carcere per noi di radio carcere
Documenti che testimoniano l'illegalità
E che riaffermano il primato della persona
Anche della persona detenuta
Ci scrive Mimmo dal carcere Badu e Carros di Nuoro lo dico per inciso è un carcere davanti al quale io queste state ci sono passato
E vi confesso lo confesso chi è ristretto e il carcinoma euro che ho fermato la macchina stavo lì sulla superstrada fermato la macchina ho accostato sono sceso e sono rimasto un po'a guardare questo carcere
Di Nuoro così scuro così tenebroso e insomma
Il pensiero è andato proprio a quelle persone che in quel momento vivevano una detenzione fuori norma in quel carcere dimenticato che il carceri Nuoro ecco proprio da quel carcere ci scrive Mimmo
Ciao Riccardo come sai pur essendo di Taranto mi trovo qui detenuto in Sardegna nel carcere di Nuoro sono sedici anni che si in carcere e tra poco tra poco finirò la mia pena ti scrivo dalla mia cella un piccolo ambiente che divido con altri tre detenuti
Noi quattro dobbiamo dividerci questo poco spazio e il bagno che altro non è che un buco messo in bella vista in un angolo della scienza
è facile immaginare scrive Mimmo dal carcinoma è facile immaginare quanto questo sia indecoroso ci inventiamo di tutto per avere un po'di riservatezza quando dobbiamo fare i bisogni ma ma poi immaginare quanto tutto questo si è inutile
Come se non bastasse la nostra cella è gelata il freddo si ISPA sentire anche qui a Nuoro e chiaramente i termosifoni i termosifoni non funzionano inoltre la finestra della cella si chiude male e da lì entra di tutto vento e pioggia
La notte la notte vi assicuro che è un incubo anche perché i letti a castello sono proprio all'altezza delle finestre così così dopo una notte passata al gelo
Ci sbrighiamo sempre raffreddati
Poi il freddo e l'umidità della cella non consente di far asciugare i vestiti che ci laviamo e così non possiamo neanche avere il conforto il conforto minimo di un capo pulito
Martedì scorso caro Riccardo seguito con interesse la puntata di radio carcere ascoltato il giudice Canepa quando ha affermato che la magistratura di sorveglianza si dà da fare qua do ci sono situazioni di illegalità dentro le carceri ecco a questo proposito mi permetto sommessamente di dissentire in sedici anni in sedici anni di detenzione
Infatti in tanti calci italiane ho visto assai raramente assai raramente un magistrato di sorveglianza adoperarsi per ripristinare la legalità in un carcere
Dopo una nostra segnalazione ma non solo io sono qui nel carcinoma Oro da tre anni io ho inviato al magistrato di sorveglianza la dottoressa Bezzi
Bene quindici reclami sulle violazioni di leggi presenti qui nel carcinoma Oro e ancora ancora aspetto una risposta
La domanda è
Domanda posta da Mimmo persone detenute il carcinoma Oro la domanda è a chi dobbiamo rivolgerci per fare rispettare i nostri diritti e per far rispettare la legge in carcere
Hutter Riccardo un caro saluto minimo dal carceri Nuoro
Mimmo grazie a te e per la tua lettera condividiamo insomma inerme in gran parte tue osservazioni
Dal ci siamo accorti anche noi ed è per questo che continuiamo affrontare questo tema che
La magistratura insomma poco interesse alle rispetto della legge in carcere per questo però insistiamo proprio su questo tema
Francesco dal carcere di Secondigliano Carolina ti scrivo per informarti che anche qui nel carcere Secondigliano le cose vanno sempre peggio e la severità e la SERIT dai Sempre più eccessiva infatti qui a Secondigliano ci vuole molto poco per finire della cella di isolamento o addirittura per essere picchiati
L'ultimo episodio di violenza lo ha subito il ventuno ottobre un nostro compagno che si chiama Antonio e che è stato malmenato durante l'ora d'aria
Per quanto mi riguarda di posso solo dire che mi sento
Più uomo quando mi sorprendo ancora scandalizzare mi di questi episodi
Ti dico questo perché io sto in carcere da ventiquattro anni e ne ho viste ne ho viste di tutti i colori ventiquattro anni di carcere che non hanno minato il mio spirito ma hanno logorato il mio corpo sono infatti affetto dal morbo di Parkinson scrive Francesco dal carcere Secondigliano solo paraplegico e o gravi disturbi cardiovascolari
Sarà anche per questo che mi hanno messo qui nell'infermeria del carceri Secondigliano un'infermeria dove però non mi curano e i nomi dando medicinali i medicinali di cui avrei bisogno così con i dolori che mi assillano ogni momento io resto parcheggiato qui
Qui dentro
Ma guarda che la mia è una condizione non isolata qui tanti altri detenuti malati a Secondigliano Nonda ricevono cure adeguate tanta gente non viene
Adeguatamente curata ti saluto con tanta stima Francesco dal carceri Secondigliano
Francesco grazie per la tua lettera
Beh insomma tutti esperienze nei tanta all'interno delle carceri ventiquattro anni passate in carcere
Già in altre lettere ci ha raccontato tutte le peripezie che dovuto subire ti ringraziamo però che nonostante il fatto che tu abbia già trascorso ventiquattro anni di detenzione ecco non si è spenta dentro di te
La voglia di dire ciò che non va bene insomma e questo ci fa piacere constatarlo anzi di invitiamo a scriverci ancora
Poi ci scrive Erbest dal carcere di Sulmona era desse con cittadino straniero ed è detenuto il calci sul mondo racconta una vicenda
Che non riguarda tanto una mala giustizia ma riguarda tanto una ma l'avvocatura
Adesso infatti è stato visto vittima quanto scrive di un avvocato insomma impreparato un avvocato che
Per come si è comportato almeno da quello che ci dice Erbest andrebbe
Sanzionato
Scrive Ermes dal carcere di Sulmona caro Riccardo ti racconto la mia vicenda giudiziaria che è caratterizzata
Dalla sfortuna di avere avuto un avvocato che pure essa essendo stato ben pagato mi ha mal difeso
Devi sapere che nel due mila cinque sono stato arrestato in Macedonia perché risultavo essere stato condannato in Italia per un fatto del novantanove
Io non sapevo nulla di quel processo un processo che si è svolto in contumacia arrivato in Italia ha nominato un avvocato di fiducia io ho iniziato l'iter per potere essere rimesso nei termini per poter impugnare la sentenza di condanna nel due mila e sette
Quindi dopo due anni di detenzione in Italia la Corte di Appello di Milano invia agli atti in Cassazione a quel punto scrive Ermes detenuto nel carcere Sulmona a quel punto io incontro in caso il mio avvocato e lo ripeto un avvocato ben pagato egli suggerisco di nominare un avvocato cassazionista ma Louis sereno mi risponde che ci pensava lui perché poteva patrocinare dinanzi
Alla Corte di Cassazione pretende da me altri soldi e se ne va
Il quattro marzo del due mila otto c'è stata l'udienza in Cassazione si inscrive Ermes del calci sul Mona e vuole sapere come è finita
Bene hanno dichiarato il mio ricorso inammissibile inammissibile perché il mio avvocato non era cassazionista
E la cosa più assurda è che il produrre generale aveva anche chiesto l'annullamento con rinvio della decisione della Corte d'Appello di Milano insomma sono stato preso in giro dal mio avvocato sono non solo vittima di una giustizia che funziona male ma anche di vittima di un avvocato disonesto io ho venduto la mia casa per pagare l'avvocato e questo è stato il risultato mi domando quanti altri poveracci come me
Sono nelle mani incompetenti di avvocati come quello che ho avuto io
Bella domanda
Mi suggerisci cosa posso fare lo posso denunciare e dove con rispetto e simpatia Erbest persona detenuta nel carcere di Sulmona allora Erbest
Se è vero se è vero che il tuo avvocato
Ha fatto ricorso in Cassazione pur non essendo cassazionista e se è vero che per questa ragione tu chi si è visto preclusa la possibilità
Di vederti discusso l'incidente di esecuzione tu puoi fare un esposto al Consiglio dell'ordine di appartenenza
Della città del tuo avvocato quindi se il provocato di Milano Tuscania di un esposto una denuncia al Consiglio dell'ordine degli avvocati
Di quella
Di Milano
Ma non solo se tutto quello che c'è scritto è vero tu puoi anche fu instaurare una causa civile e ottenere risarcimento dei danni da parte di questo avvocato
Per inciso aggiungo che se è vero
Che il tuo avvocato si è comportato in questa maniera ovvero che ha detto che era cassazionista non lo era affatto il ricorso di corse di ed è stato dichiarato inammissibile perché il toboga ora cassazionista forse una persona così
Dovrebbe essere avviato dall'albo degli avvocati non dovrebbe più fare l'avvocato
Antonio dal carcere opera di Milano Caro Arena quindi qui nell'immenso carcere di Opera non funziona proprio nulla e noi detenuti sembriamo dei sepolti
Dei sepolti vivi ti dico solo che sono circa due anni che siamo costretti a fare la doccia con l'acqua fredda per non dire ghiacciata visto che qui d'inverno il freddo si fa sentire sul serio
Inoltre
La nostra condanna significa stare sempre chiusi in cella non fare nulla il che il che non mi sembra molto produttivo per chi è stato condannato e un giorno dovrà tornare libero in compenso stando sempre INCE nella ci possiamo godere la bella vista di topi cimici e scarafaggi che qui nel carcere di Opera circolano liberamente
Sono due anni che chiedo di essere trasferito in un carcere dove sconta è la mia pena in modo dignitoso e utile
Ma ancora ancora nessuno mi ha risposto la verità scrive Antonio dal carcere opera di Milano la verità è che qui nel carcere di o per
Trani detenuti che collaborano con la giustizia gli altri sono abbandonati a loro stessi e la situazione sta diventando
Anche qui a opera davvero insostenibile in altre parole un anno di pena nel carcere di Opera equivale a tre anni di condanna
Credi mi appresso Antonio dal carcere opera di Milano
Antonio scrivi c'è ancora il Facci
Facci sapere
Novità insomma sul carcere di Opera e e su come voi siete costretti a dire del che il carcere di Opera pur essendo un carcere vicino a Milano è un po'in effetti come dici tu una cattedrale nel deserto è un'enorme casermone
Messo lì piantato nel nulla un carcere tra l'altro costruito male frutto di tangenti
Dove ci piove dentro ci sono un sacco di problematiche provo strutturali oltre a quelle delle sovraffollamento un carcere dove ci sono pochi educatori e dove in effetti le persone detenute pur avendo tanto spazio disposizione come dice Antonio sono costrette per lo più a rimanere a rimanere INCE in cella scrivi ci ancora Antonio Tommaso Dal carcere dal terribile carcere Poggioreale di Napoli
Cara radio carcere dal mille novecentonovantadue che giro per questi luoghi ma ti assicuro ti assicuro che mai ho percepito tanta attenzione da parte degli agenti di Polizia penitenziaria
è ovvio che il sovraffollamento è un virus che fa andare in tilt qualsiasi carcere e a Poggioreale il sovraffollamento è veramente I limiti è come un forno da cui entra tanto pane Manni esce assai poco
Il fatto è scrive Tommaso Dal carcere Poggio Reale di Napoli il fatto è che qui tra le tante cose che non funzionano c'è la magistratura di sorveglianza una magistratura che rigetta tutte le richieste di misure alternative
Anche quelle presentate da chi almeno sulla carta ha i requisiti per ottenere una possibilità
Per quanto mi riguarda non chiedo benefici ma sulla possibilità di curarmi
Come vedi dal certificato che ti invidio pur avendo diverse fratture non vengo adeguatamente curato ho chiesto di poter andare via
Centro clinico che sta qui nel carcere Poggioni di Napoli ma come vedi solo ancora detenuto dentro la mia cella alla prossima
Tommaso
Tommaso facci sapere se pezzetti hanno mandato del centro clinico del carcere di Napoli e se li ti curano perché è vero Tucci ha mandato un certificato da quindi aspetti risultano
Diverse gravi fratture insomma il ci sembra assurdo che tu
Rimanga con queste gravi fratture sdraiato in cella sotto ci sembra ci sembra una follia
Dario Dario ci scrive dal carcere
Pagliarelli di Palermo ciao Riccardo ti scrivo dalla mia cella di isolamento del carcere Pagliarelli di Palermo sai sono detenuto da cinque anni ma mai mai mi era successa una cosa che ora mi sembra davvero incredibile
Pensa scrive Dario del carcere Pagliarelli Palermo pensa l'altro giorno mi hanno chiamato a colloquio due psicologi ma ti rendi conto erano cinque anni che aspettavo che qualcuno mi ascoltasse e finalmente
Dopo cinque anni di carcere ecco il mio desiderio esaudito
Chiaramente sono ironico scrive Dario dal carcere Pagliarelli di Palermo e mi verrebbe
Da scherzare ancora di più solo al pensiero che sempre dopo cinque anni di carcere forse tra qualche giorno riuscirò anche ad incontrare un educatore
Cose da matti
Io scherzo scrive Dario nel carcere di Palermo ma io sono albanesi e ti assicuro che anche se abbiamo sbagliato la nostra situazione detentiva è assai più difficile degli altri
Le difficoltà con la lingua la lontananza dalla famiglia
Il carcere un Paese diverso dal nostro difficoltà ad nel non capire le leggi di questo Paese straniero io c'ho messo cinque anni per abituarmi cinque anni di carcere ora ti saluto e ti ringrazio tanto per quello che fai
Dario dal carcere Pagliarelli di Palermo grazie Dario che ci ha scritto questa testimonianza in effetti insomma pure essendo un cittadino albanese ci sembra veramente un po'troppo
Cinque anni di attese per incontrare due psicologi in carcere e un educatore insomma una tesa che sa di scandaloso
Insomma grazie Dario le lettere per questa settimana finiscono qui non abbiamo il tempo di leggere le altre che leggeremo la prossima settimana salutiamo Domenico che ci scrive dal carcere
Dal carcere di Torino salutiamo Mario che ci scrive dal carcere il San Vittore e di Milano e salutiamo Michela donna detenuta nel carcere Santa Maria Cavaretta
Prima di salutarvi ne approfitto per ricordarvi che domani come tutti i mercoledì con il quotidiano il Riformista troverete la pagina di radio carcere
Pagina di radio carcere che domani sul quotidiano il Riformista sarà interamente dedicata alla realtà delle carceri infatti pubblicheremo le diverse lettere che voi ci mandate
Dalle carceri pubbliche le molli diverse lettere che ci voci inviati in maniera tale da documentali come diciamo qui a Radio Carcere su Radio Radicale e maniacale da documentare anche sulla pagina di radio carcere riformista in che modo il sovraffollamento e il degrado delle strutture carcerarie
Determinano poi sofferenza sulle singole persone all'interno di singole celle questo quindi domani troverete sulla pagina di radio carcere fornisca le vostre lettere dal carcere che documentano bene l'illegalità il non rispetto della legge che regna nelle carceri italiane
Domani
Con il Riformista radio carcere
Siamo quasi giunti in conclusione a me non rimane che ricordarvi i nostri recapiti come mettervi in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono
Dove e potete chiamare né Riccardo Arena anche durante la settimana questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno se non ci sono lasciate nome e numero di telefono perché io di richiamo poi vi ricordo anche il sito di Radio Carcere dove potete trovare
Le notizie sul processo penale e sulla detenzione in Italia e lasciare anche un vostro commento il sito è
Www punto radio carcere punto com andate leggete e lasciato un commento dite la vostra su Radio Carcere punto com poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere come incrementare questo legame che c'è tra voi che siete in carcere
E noi che cerchiamo di veicolare la vostra voce
Questo è l'indirizzo Radio Radicale rubrica radio carcere
Dia Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura scrivete a Radio Carcere
Grazie a Lorenzo Bruschi per l'assistenza in regia e grazie veramente a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina ed anche da una cella
Avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Ricardo Arena
Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Già d'appello di Palermo seconda sessione
Dal cinque aprile mille novecento