Collegamento con Bruno Mellano sull'incontro in Polonia tra Nicolas Sarkozy ed il Dalai Lama

E parliamo ora dell'incontro in Polonia teller Presidente francese Sarkozy e il Dalai Lama un incontro che ha provocato una durissima azione da parte del Governo di Pechino siamo
Collegati con il presidente di radicale italiani Bruno Mellano che salutiamo Bruno buongiorno
Voi lo avete ascoltato il allora
Ci sentiamo questa mattina perché B perché questo è stato un incontro sicuramente
Di peso intanto ricordiamo anche che tra due giorni ci sarà l'anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e e a Torino ci sono delle iniziative in tal senso vero
Sì non non solo a Torino sono iniziative in tutta Italia io quarantotto su questo voglio ricordare che è molto importante l'incontro di Sarkozy ricordare ridava perché nonostante le
Inaudite però anche
Ormai note le previsioni della Cina per evitare questo incontro Sarkozy che presidente di turno dell'Unione europea a alla fine di spirito le pressioni a finalmente incontrato il Dalai lama è una cosa importante
Noi abbiamo più volte insistito i nostri Governi ricontattò ufficialmente dov'è l'arma
Sia concorde che con Berlusconi
Ed è quindi importante che
Falco egli abbia ripreso una abitudine fino a qualche anno fa era consolidata di incontro ufficiale con il Dalai Lama tè capo spirituale ma anche tempo orale del del libertà di una parte delicatissima in cui ogni Pipolo di per relazione di trattativa tra i tibetani nei sì nel dire è stata interrotta perché appunto i cinesi continuano a non riconoscere la buona fede e la volontà vera per i tibetani di trovare una soluzione
C'è stato questo grandissimo in conto a Dharamsala dove i tibetani si sono riuniti in uno speciale meeting
Convocato dal Dalai lama per ragionare per discutere di quale strategia migliore per ottenere per i tibetani la salvaguardia del patrimonio culturale religioso linguistico è uscito fuori anche un memorandum Marco la quindi una raccolta delle richieste
Insomma del progetto politico per l'autonomia la vera autonomia per il popolo tibetano
Credo che l'Europa
A cominciare da questo incontro di far così ma dunque i nostri Stati nazionali debbano diventare garanti di questo progetto politico per l'autonomia
Cosa che per esempio Marco Pannella aveva più volte ricordato e proposto gli stessi tibetani
Perché renderlo pubblico prima degli incontri con i cinesi otto incontri negli ultimi sei anni qual era il il progetto qual era la richiesta quindi l'attenzione politica e noi radicali quel Partito Radicale
Non violento da trattare perché dobbiamo sempre per intanto di acquisire l'incontro di sardonico tela ma anche una buone svolta dobbiamo chiedere ai nostri Governi nazionali di seguire questa questa linea su questo che voglio sottolineare un
Un anno di età che è uscito ieri sulle agenzie che credo spero interessante e utile Gasparri Capogruppo no della PdL al Senato annunciato una mozione impegnativa del nostro Governo per Urso sopprimere il Dalai lama
Conto i cinesi nelle sue parole mettendoli diciamo sosteneva che l'AMA anche per la libertà dei cimeli della Cina
Quindi rinviamo continuare questa iniziativa domani c'è lo so perché prevedono otto Matteo Mecacci la riunione dell'intergruppo parlamentare per il Tibet all'una e mezzo alla strada tanta
Negli Montecitorio sarà un
Un ulteriore
Tappa di una iniziativa lunghissima dei radicali per cercare di
Svolge politicamente questa battaglia
Che attraverso la causa del Dalai lama
Perché ripeto dell'autonomia per il Tibet davvero vuole porre l'attenzione sui diritti umani
In una caso esemplare come quello dei tibetani ma che è un caso assolutamente
Comunico perché appunto sono l'unico popolo che hanno reagito in un'invasione
Militare violenta comma la non violenta con il tentativo di organizzare anche politicamente una risposta non violenta Torino ha avuto l'idea piega in questi giorni
In cui si parlò uscendo nonostante poi dove la neve con i tavoli per la raccolta firme sull'anagrafe pubblica degli eletti nessun'altra iniziativa
Vi proposta
Popolare ripetizione sulle unioni civili
Vi abbinare a questa uscita anche come
Di nuovo rappresenta sugli banchetti con le bandiere del Tibet
Che è appunto un segno concreto di vicinanza oltretutto Torino proprio in questi giorni è stato aperto un nucleo d'arte orientale con una grande settore dedicato il Tibet all'Himalaya
Quindi si unisce diciamo l'attività culturale alla battaglia politica
E tra l'altro questo lo ricordava anche Marco Pannella nella sua conversazione ieri ci sarà Brussa nel uno dei diciamo dei dei messi di di del del Dalai lama che si sta stiamo facendo queste trattative con i cinesi e farà una relazione sullo stato dell'arte di questo difficilissimo dialogo
Tra il rappresentante del Governo tibetano in esilio il Governo cinese
Sì in questi
Dopo sei anni dal due mila due allora novembre due mila otto
Cambiata e non e lo dichiari sono stati i due inviati speciali del Dalai lama
Lo dichiari Riccardo rappresentante del Dalai lama a Washington in tutti questi anni
Piazza vece rappresentato in euro operante in Europa
Credo anche
Sarà condoni a Bruxelles lo conosciamo da tanto tempo è stato anche nella sede del Partito Radicale più volte sulle ultime missioni italiane credo che sia significativo
E speriamo sia significativo anche di una raccolta di un
Proposta politica che è quella appunto Vito
Tentare Benigni convincere le istituzioni democratiche occidentali l'Europa in primo luogo
Ma anche i vari Stati nazionali a diventare
Garantiti questo progetto politico la vera autonomia del Tibet
Sta tutto lì cinesi non si fidano
Venda legale dei tibetani quando parlano di autonomia continuano a dire parlate di autonomia infondo pensate all'indipendenza infondo pensate a distruggere
Lottato cinese
Queste la chiave dobbiamo riuscirà convincere dirigenti i cinesi all'impresa veramente difficile però che
Pennello interessa è riuscito a trovare
Una chiave di trattativa e una l'apporto di autonomia il federalismo quindi
Detto la Repubblica popolare di Cina perché il telegramma specchio riconosciuto più volte
Che in questo parco è assolutamente sì deve rinunciare alla richiesta dell'indipendenza ottenere un'autonomia
Sulle questioni cardine della lingua della cultura della difesa del patrimonio culturale e ambientale
Rinunciando alla politica estera la politica di difesa
Per rimanere all'interno della Repubblica popolare di Cina questo progetto ha bisogno di essere sostenuto Capitaniato interroga a raccontarci le ultime evoluzioni e a spero proporci una iniziativa accomuna