Tra gli argomenti discussi: Cina, Clima, Dalai Lama, Energia, Europa, Francia, Italia, Sarkozy, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
15:30
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9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
segretario generale di Non c'è Pace senza Giustizia (NPSG)
E sono le nove quattro minuti siamo alla momento come ogni martedì in questa fascia di programmazione all'appuntamento sull'Europa noto sull'Europa siamo collegati telefonicamente con a Gianfranco Dell'Alba buongiorno buongiorno
Allora parliamo iniziamo con il clima perché l'Italia ha strappato a livello europeo la possibilità di vedere nel il due mila quattordici noi obiettivi pone energie rinnovabili avvicinano così le prospettive di un compromesso sul pacchetto clima energia al vertice dei Capi di Stato e di Governo
Di giovedì e venerdì prossimi in una realtà su questo ma anche le stesse forze politiche la esistano di dividendo sostanzialmente lapidi attaccato molto duramente cominciamo da qui
Beh diciamo che l'Italia questo negoziato come sappiamo ha fatto la con la voce grossa aveva minacciato
Cosa insolita per il nostro Paese un diritto di veto peraltro improprio in questo tipo di negoziato ma che comunque la diceva lunga sulla
Sulla sull'approccio
Come dire colpevolista di queste di queste misure
Che dall'inizio il Governo Berlusconi e non solo perché anche la Confindustria si è schierata su questo fronte
A bollato diciamo pacchetto clima visto come una minaccia per le nostre ambiente le nostre imprese e non come un'opportunità come una sfida
Rilanciata poderosa mente da Obama che come sappiamo ha già messo in calendario tra le sue primissime misure quella di una di una offensiva sul clima sulle misure per ridurre
Appunto l'emissione di CO due per aumentare le rinnovabili
E per ridurre appunto l'effetto serra è ancora più ambiziosa di quella
Di quella europea tra l'altro sottraendo
Totalmente il grande
Uno dei grandi argomenti diciamo contro questa
Fughe in avanti tutta chiamata così
Della dell'Europa proprio perché appunto sarebbe stata diffusa la stessa America a a prendere le redini di questo di questa vera e propria
Rivoluzione nella
Nera anche nella produzione e quindi con una sfida anche anche alle nostre industrie per tempo
Per una modello che potrebbe poi essere quello da esportare e nel futuro invece abbiamo l'abbiamo vista questo Governo l'ha vista come una una cosa tutte in pura perdita d'Italia capiamo
Penso soppresso conta
Un un deficit iniziale e cioè quello di avere dato come spesso è successo nella nostra storia dati
Non
Corretti e quindi pagando di più la bolletta energetica a livello europeo col protocollo di Kyoto
E con queste misure ma certamente isolando sì non sarebbe stato un grande risultato quindi in questi giorni sono state innumerevoli riunioni e che hanno permesso di ridurre le posizioni come vediamo l'Italia ha ottenuto
Questa clausola di revisione che molti vedono come una
Una minaccia diciamo al buon funzionamento del tutto il sistema
Nel due mila quattordici non a caso molto criticata evitare comunque ovviamente alla fine a entrata nel compromesso che dovrebbe concludere
Con il Consiglio europeo giovedì venerdì dovrebbe portare a casa e fare così devo dire tra l'altro con
Una
Commi trattenuta il Presidente a quella sfida vero davvero
O forte lodevole se si pensa che
Per la prima volta da tanti anni si sono avute da Bruxelles riunioni
I funzionari fino alle quattro e cinque di mattina proprio perché la Francia voleva portare a casa tra le varie cose dal suo Presidente proprio questa
Sul pacchetto clima ecco proprio a proposito del Consiglio europeo che hai citato che altre novità dobbiamo attenderci ma indubbiamente l'ora pende sulla
La
L'altro Capogrosso piatto principale di questo vertice e naturalmente e ovviamente la crisi la crisi economica mondiale e il programma
Insomma che definire ambizioso forse dire troppo nell'Europa che ha messo sul tavolo grosso modo centotrenta miliardi
Di investimenti ripartiti fra Stati membri e
Unione europea e che vede
Proprio a poche pochi giorni dall'inizio del vertice alcuni versi la distanza che separa diciamo un bulimico SAR così
Un pragmatico bravura che proprio sulla crisi paradossalmente come sappiamo è riuscito a rimontare inaspettatamente nei sondaggi
E oggi ritorna contesta al ai sondaggi che invece fino a poche fino a prova della critico vedevano totalmente
Spera battuto dai suoi divari conservatori e che ha dato luogo ieri a una inusuale
Vertice nella storia europea si ricorda difficilmente una analoga situazione in cui il presidente di turno nonché Presidente francese e quindi cumulando queste due importanti cariche
è volato a Londra accompagnato dall'ormai inseparabile Barroso che lo ha seguito in tutta della buona cattiva sorte si direbbe
In qualche altra sede in tutte queste settimane
E e ha visto il solo Gordon Brown per preparare un vertice che solitamente diciamo alla tradizione voleva che
Venisse preparato casomai
A Berlino o a Parigi dai due responsabili
Dei due Paesi che sono così considerato il motore diciamo europeo quindi questa plateale
Esclusione della Merkel per non parlare dell'Italia da questo mini vertice per mettere a punto commesso come suol dirsi il
Mettere a punto
Quelle che potrebbero essere le conclusioni del vertici europei la dice lunga sul fatto che c'è chi spinge per una rilancio e quindi per un investimento pasticcio e c'è chi con lo sappiamo ma ieri ne abbiamo avuto conferma come Angela Merkel e che è molto sulla difensiva perché come sappiamo fare alla Germania ha sostanzialmente paura che allentando i cordoni della borsa questo mette in dubbio il
Sacrosanto paradigma dell'equilibrio
Dei parametri di non sforare troppo i parametri e del
Senta dei Trattati di Maastricht e del patto di stabilità che è molto devono dalla dottrina monetaria ed economica tedesca e soprattutto la Germania teme i doveva essere lei a pagare più degli altri la fattura europea signora di un piano appunto di rilancio dell'economia e quindi vedremo ma
Ritornino tutt'altro che fatti è anzi
Questo vertice di ieri non potrà che a cui IRE questa attenzione ormai dichiarata tra i due amici
Diciamo tradizionali dopodiché europea che sono la Francia era già l'ultima cosa per la settimana scorsa va bene questo spazio parlavamo appunto della l'incontro sarà così Dalai Lama ecco questi conto c'è stato e la Cina
A lanciato
Gravi
Accuse oltre che appunto minacce di ritorsione economica al seguito di questa auditi insomma di questo incontro ecco che cosa si può dire a marzo
Se è indubbiamente la stampa francese ad esempio nel mondo e che
Che pure è un giornale naturalmente che temi sensibili a questi temi poi nella giudizio complessivo appunto aggiudicato
Un tantino avventata la la scelta di fare così forse che non aveva misurato tutte le conseguenze della sua
Volontà diciamo di
Ecco di chiudere un cerchio cominciato ad agosto non dimentichiamo
Che calcoli si fece si fece criticare perché
Decide di andare a di andare
All'apertura dei giochi olimpici e quindi violando quello che invece era stata una specie una specie di
Di di un monito lanciato ad esempio dal Parlamento europeo ed altri
Dica appunto non andare a rappresentare di fatto l'Unione europea a quella la quell'occasione in quei in quei giorni
C'era il Dalai lama di nuovo in Francia ed N ricevuto da Carla Bruni e da
Ed al ministro cui scegliere qualcuno obiettò
Su questa
Su questa vicenda dicendo accusando un possa così di avere mancato anche da quel punto di vista ride avere usato
Nel campo della Realpolitik che probabilmente per così ha ritenuto di poterlo fare ecco di poter essere in grado di affrontare in un vertice con i cinesi
E pochi giorni dopo un incontro col dall'esame naturalmente la Cina
Non glielo ha fatto passare
E adesso ne vedremo le conseguenze ripeto la stampa francese in particolare e abbastanza critica sul
Questo
Questa questo
Questa mossa
Di fare così certamente lodevole per chi
Tiene a cuore la casa tibetana naturalmente nel complesso degli interessi economici politici strategici
Che e il mondo gioco quali volli fare i conti nei riguardi della Cina naturalmente adesso è indubbio che la Cina farà pagare caro diciamo soprattutto alla Francia
Questo
Questo che loro considerano uno sgarbo diplomatico
Diciamo di prima grandezza lo sappiamo bene per tutte le polemiche e ci sono state ma ripeto nel bilancio complessivo di Sarkozy e della sua Presidenza che chiederemo fra qualche tra qualche tempo ormai la Presidente francese incerti e hanno certamente è un episodio
Che
Per i diritti umani e per il coraggio dimostrato certamente lodevole
Ne vedremo però l'impatto
Tra livello tende a livello economico sull'Europa in genere sulla sulla Francia in particolare
E naturalmente così sa che deve fare i conti con una Cornacina molto agguerrita su questo
Bene grazie allora anche questa settimana Gianfranco Dell'Alba
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