Intervista a Renzo Guolo su immigrazione e "razzismo istituzionale"

Radio radicale siamo collegati con Renzo guolo che inascoltato riconoscono come esperto dei rapporti di civiltà
Ma in particolare della civiltà islamica ma anche
Editorialista dell'inserto settimanale della Repubblica metropoli che si occupa
Del fenomeno dell'immigrazione Muolo nelle ultime negli ultimi editoriali in particolare nell'ultimo numero
Uscito domenica scorsa a definito quello che sta venendo al nostro
Paese con una parola molto esplicita il titolo del suo editoriale di questo numero di metropoli il razzismo istituzionale
Muolo siamo a questo punto nel nostro Paese
Sì certe come sempre titoli caricano sul petto però è vero che siamo in presenza dell'adduzione soprattutto da parte di alcuni enti locali di misure e che vengono prese
In maniera tale da discriminare l'accesso i servizi il nostro povero welfare sempre più scarso intermedi sono sequestro del progetto di competizione tra
Cittadini e stranieri che in qualche modo presuppongono l'esclusione da parte insomma degli stranieri Archia sui servizi mettendo in crisi l'approccio tipico del welfare che notoriamente è universalista anche perché spesso
Gli immigrati sono esclusi ma sono immigrati comprato immigrati regolari residenti che comunque pagano le imposte le tasse quindi avrebbero in ogni caso insomma una sorta di possibilità di tutto risale accesso sui servizi
Ecco diciamo che quindi nel cosiddetto nord est che sempre stato definito una zona ad alta integrazione meno di fatto anche se chiaro il territorio in cui
Come dire la lega ha avuto più successi sono però
Da un punto di vista
Di società sembrava che gli immigrati avessero la possibilità no di comunque integrarsi nel tessuto socio economico nodi di questi da di questa Regione invece si sta come dire un po'tornando indietro sui passi fatti in avanti e così cura
Sicuramente anche credo che questo tipo di provvedimenti in qualche modo mettano anche un po'in crisi questa sorta di mito politico della della l'alta integrazione di Ferrero desta nel senso che l'integrazione che è avvenuta
A livello di società soprattutto come tetto del lavoro eccome tetto ovviamente dell'accesso ai diritti costituzionalmente garantiti
Ma in questo senso
Poco o nulla c'entravano gli enti locali diciamo e le maggioranze politiche che rigovernare ora invece qui abbiamo visto che nel momento in cui la partita
All'atto del suo al welfare o si fa a politica evidentemente abbiamo invece i criteri di esclusione e non di esclusione paradossalmente prima
L'immigrazione integrati da attori non politici mentre in questo momento sull'oscurità attori politici ecco tra l'altro questa questa nuova situazione voglio dire la lega ovviamente
Come sua politica sempre proposto questo e adesso con i suoi sindaci ma poi non sono solo sindaci della lega perché poi appunto come dire atteggiamenti che sono
Comunque e pongono in questione anche non so mi viene da pensare rispetta i flussi migratori il blocco per esempio dei flussi proposto da
Dalla CGIL nodi di Treviso eccetera ci sono comunque diciamo c'è una tendenza ultimamente appunto soprattutto nel nel nord est
A restringere diritti che in qualche modo sembravano acquisiti o in via di acquisizione a questo punto questo non potrebbe avere
Un risvolto particolarmente in negativo che potrebbe richiamare un po'anche se con le dovute differenze vista anche la topografia insomma di
Dei territori così
La la situazione insomma della Francia dove
Per esempio nelle banlieu ci sono insomma popolazioni intere di
Cosiddetti immigrati di seconda terza generazione cittadini tutti gli effetti francesi però di origine straniera che poi
Vengono come dire tenuti ai margini no della società
Che ovviamente le situazioni sono diverso nel senso che la crisi delle banlieu va in crisi per
Francesi di origine magrebina o africana e anche per non francesi immigrati e sans papiers
Mentre qui si intende soprattutto a marcare la differenza legata
Appunto alla cittadinanza
Direi che in ogni caso al Cres che lei ha citato sono di per sé cioè paradossalmente anche se è stata mescolata la situazione la proposta ci siano in previsione ogni caso la proposta
Che presuppone l'integrazione
Di chi occhieggiano il territorio nel senso che la proposta è stata messa in atto tenendo conto dell'ITEA visto che la crisi sta colpendo soprattutto i lavoratori
Anche i lavoratori migrati non sopra
Do di garantire almeno chi c'è
Ma se invece noi usiamola boss il Milan colleghe colleghiamo la resistenza e i il permesso di soggiorno al lavoro è chiaro che questa crisi mente soprattutto a rendere di fatto io regolari tutti quelli che perdono il lavoro quindi si scatenano
Dinamiche che sono davvero problematiche non oso l'opera
Ferma per arrestare i flussi in entrata ma anche per garantire i minimi richiede chi c'è da qui lavora paga le tasse usufruisce di una serie di diritti
Elementare ecco tra l'altro questo appunto in un periodo che si annuncia di crisi economica in due dove dunque il lavoro probabilmente verrà effettivamente a mancare in molte in molte aziende no
Sì ma infatti il problema è che anche il nord est che pure ha avuto sempre indici di produttività molto alte i commi speciale a motore estremo della crisi non è né non poteva che essere così dal momento in cui
Sostanzialmente una recessione globale
Non risparmia sa somma le le Regioni a seconda del modello produttivo il colore politico per cui è evidente che siamo in presenza della situazione
Molto complicata che rischia di scaricarsi inizialmente conforto sugli immigrati e poi
Convalida tutti quelli che si trovano di fronte a questa situazione ma è chiaro che
Tra questo e questo tipo in cui le risorse per gli ammortizzatori alimentano scarpe
I primi a perdere i diritti solo gli immigrati e perché
Sostanzialmente non puoi non godono nemmeno
I diritti di cittadinanza politica per cui oggettivamente non sono nemmeno in grado di far pesare politicamente il loro parlerei di fronte alle scelte amministrazioni locali
Tra l'altro potere molto spesso non viene nemmeno ricordato che già chi a diritto per esempio i cittadini gli immigrati di origine comunitaria che sono residenti in Italia avrebbero diritto che votare sia le amministrative che le europee
Anche questi non hanno coscienza anche perché non vengono informati dalle istituzioni non non vengono come dire completate non le procedure per garantire questo diritto anche in quel caso insomma
La cittadinanza che i diritti di cittadinanza vengono completamente vanificati per non parlare poi
Per la mancanza di un diritto del suolo è ancora del diritto della presenza diritto del sangue no per la cittadinanza
Siamo in presenza di di di scarsa informazione se viene fatta viene fatta veramente solo dalle associazioni di volontariato prevalentemente o dagli enti locali che sono come dire sensibilità politiche di avvio inclusione
Per quanto riguarda il modello è Italia rimasta anche dopo la riforma RAI sulla città nata in Germania di qualche anno fa l'ultimo Paese ancorato fortemente la questione dello ius sanguigni successive cittadini soprattutto per diritto di sangue e poi si può diventarlo per matrimoni opera
Ottenendo la cittadinanza dopo lunga residenza
Mentre per esempio la Francia un modello contrattualistica si diventa francesi anche si è ristretta ultimamente che questa politica
Se si condividono i principi basilari non perché si è nati qui c'è una concezione un po'più diverse tariffe dei diritti mentre qui
Stiamo regredendo verso una concezione appunto legata alla dimensione suolo e sangue si anche perché poi già adesso la la concezione concessione della cittadinanza
Agli Segneri in realtà punto considerata una concezione più che un diritto tant'è vero che c'è
Una cosa inverosimile la poi
Sì vita di revocare questa cittadinanza per nostra non è un'autorità automatismo ma in ogni caso c'è una sorta di giudizio di merito
Bene io ringrazio buono naturalmente avremo modo di sentirci ancora perché penso che gli avvenimenti cento ce ne daranno l'opportunità sicuramente io la ringrazio e le auguro buon lavoro arrivederci e grazie a voi