La ridefinizione della missione italiana in Afghanistan: intervista ad Alessandro Forlani

Radio radicale con il senatore Forlani dell'UDC per parlare delle dichiarazioni del ministro della difesa la Russa sul
Sull'impegno italiano in Afghanistan
Senatore Forlani ci spiega qual è la sua opinione sul comportamento del Governo in Afghanistan e sulle intenzioni dei diciamo di cui si parla di spostare le nostre truppe in questo scenario
Ma in Afghanistan è il quadro è molto complesso e molto allarmante
Abbiamo si è evidenziata sin dal momento delle
Delle ultime elezioni presidenziali americane la volontà del della no amministrazione di quella che da gennaio sono amministrazione di aumentare sensibilmente le truppe in Afghanistan per portare a termine
Il conflitto con i talebani la stabilizzazione del Paese però nello stesso tempo c'è un atteggiamento del Governo
Locale delle dell'Afghanistan del Presidente Karzai gli disse che è sempre apparso
Sollecitare
Un impegno incisivo della comunità internazionale e della NATO in questo momento
Il suo orientamento è apparso più favorevole a ad un disimpegno della comunità internazionale lasciando l'ultimo controllo della situazione
Che sappiamo che insomma
Un controllo ben difficile da esaurito esercitare data la debolezza del suo Governo così come si è dimostrato in questi anni
Però il Karzai è sembrato molto determinato in questa posizione probabilmente cerca dei compromessi con i talebani con i talebani moderati in tutto questo
La posizione del Governo italiano è difficile bisognerebbe aspettare l'insediamento dell'Amministrazione a me a me richiedano amministrazione americane valutare effettivamente
Le loro intenzioni perché il conflitto non mi hanno non non si ferma appare molto minaccioso i talebani sono sempre più forti
E
Sì inevitabilmente SI rimane una nostra presenza una nostra presenza del Paese arriverà il momento in cui ci verrà chiesto come già è stato fatto da parte degli alleati un impegno maggiore e nelle zone maggiormente a rischio dove maggiormente
Si combatte capisco in questo momento
L'obiettiva difficoltà del ministro che assumono pubblico opposizione io consolare io sono l'opposizione ma insomma consiglierei prudenza cioè consiglierei
Di aspettare le decisioni devono amministrazione americana e poi le le nuove posizioni che assumerà la stessa Alleanza atlantica in materia e muoversi nell'ambito di una
Di una concertazione ragionata tra gli alleati con il Governo afgano ecco ma Karzai ha dato l'impressione di aprire il dialogo I talebani
Crede che questo sia una posizione dettata dall'interesse di vincere le prossime elezioni politiche dal timore di non essere riconfermato
Io credo che sia purtroppo una posizione dettata dalla disperazione cioè dalla Presa d'atto che in questi anni non si è riusciti neanche ad arginare sensibilmente la minaccia dei nuovi Talebani
Nell'ambito del quale si potrebbero distinguere anche
Le diverse posizioni diverse culture e sensibilità può darsi che Karzai abbia individuato
Alcune personalità dialoganti e pensi a un compromesso è un armistizio con questi per poi arginare progressivamente le posizioni più estreme
Ma occorrerebbe è ecco acquisire una consapevolezza di quello che matura sul terreno anche perché ci sono interessi convergente rispetta i talebani in quel Paese presa narcotraffico i signori della guerra
Le varie autonomie locali incontrollabili Al Qaeda asserragliato ai confini con il Pakistan le tensioni che sono in Pakistan è un quadro generale
Che
Difficilmente si può valutare dal punto di vista di un singolo Governo rispetto al quale occorrerebbe questo Consigliere del Ministro promuovere una maggiore concertazione in sede
Di alleanza e capire se siano possibili anche delle Paci separati
Con settori questa potrebbe essere l'intenzione di Karzai ultima questione io non so quando il decreto verrà qui in Aula per il rifinanziamento di questa missione di soli tutte le missioni mi sembra che vengono messe in un provvedimento
Considerando che le truppe verranno spostate Chissi richiederà comunque un altro tipo di impegno e forse anche altri mezzi
Lei pensa che si giungerà ad un provvedimento ad hoc per proprio per questa
Ammissione o pensa che non sia necessario
Se le truppe fossero spostare il termine da carattere da Kabul alle zone soprattutto quelle del sud quelle dove più forte l'offensiva dei talebani
Io credo che emerga un veramente un problema politico spero che noi oggi abbiamo un Parlamento una composizione diversa rispetto alla scorsa legislatura quando c'era l'estrema sinistra che sempre sollevato dei problemi rispetto a queste missioni e soprattutto rispetto all'Afghanistan e noi più all'epoca
Ero
All'opposizione sono dando dalla posizione sempre abbastanza centrista moderata
E convinta della necessità di
A conservare le missioni che erano state promossa negli anni precedenti per garantire la pace
Noi ricavammo che un disimpegno della comunità internazionale sul piano militare avrebbe comportato una recrudescenza del terrorismo è una destabilizzazione ulteriore anche gravissimi rischi per lo stesso Governo Karzai
Sette però si tratta la di i ministri nove spiegavano sempre solo per rassicurare l'estrema sinistra che si trattava di
Localizzare di presenze militari in aree
Dove
Era prevaleva un ruolo di supporto civile e umanitario alle popolazioni un ruolo di polizia internazionale di verrà insediamento delle strutture giuridiche giurisdizionali
E non di combattimenti frontali veri e propri
E questa era anche la motivazione politica che tendeva ad assicurare una parte del dello schieramento di sinistra soprattutto
Se però si arrivasse per capirci nelle zone dove combattono americani canadesi nelle zone del sud allora sicuramente ricco il problema cambia sul piano politico e allora sarebbe secondo me necessario
Prima di assume una decisione di questo tipo che comporterebbe una
Una trasformazione radicale di quello che il nostro impegno in Afghanistan occorrerebbe prima
Esperire nuovi tentativi politici per vedere se è possibile arginare attraverso la politica la diplomazia
Alcuni una parte della guerriglia una parte del dissenso in Afghanistan perché altrimenti senza esperire la la soluzione politica
Andare e direttamente a combattere che ci sia sul ci si assume rischi molto gravi
Rispetto ai quali bisogna vedere anche se diminuisce i mezzi e la preparazione sono proporzionali cioè occorre buon nuova riflessione non si potrebbe rivotare automaticamente come accaduto nelle altre missioni questo mio giù mio pensiero