Intervista a Michele Vietti sul suo incontro, avvenuto oggi, con il Ministro Angelino Alfano sulla riforma della giustizia

Il Ministro della Giustizia Alfano ha incontrato a oggi il leader dell'UDC Casini e il suo vice Capogruppo alla casa erano anche ex membro del CSM Michele Vietti sentiamo lo stesso Vietti
Questo oggi dichiarare idealmente all'incontro
Sì abbiamo valutato positivamente l'attenzione che il Ministro Alfano ha riservato all'UDC
Venendo ad incontrarci al nostro gruppo assicurandoci che sulle prossime iniziative non si seguirà
Più la via del decreto legge blindato in Parlamento ma ci sarà una discussione preventiva anche con l'opposizione che come noi a un atteggiamento
Collaborativo non
Per piaggeria verso il Governo la maggioranza ma perché siamo consapevoli della responsabilità che investe tutte le forze politiche di fare una riforma euro una giustizia che funzioni nell'interesse dei cittadini
Abbiamo spiegato al Ministro Alfano che vogliamo sapere
Una volta separati i pubblici ministeri dai giudici
Che fine fanno cioè a chi risponderebbe questo corpo di pubblici ministeri autoreferenziale non vorrei che
Il rimedio forse peggiore del male
Beh dato che però la stessa maggioranza esclude
Che l'approdo sia sottoporre i pubblici ministeri all'Esecutivo noi su questo dobbiamo prendere in parola e dunque pensare che la soluzione non sarebbe quella allora se non è quella quale altra
Io credo che
Sia importante invece
Distinguere l'attività investigativa e di indagine riportando la nella competenza della polizia giudiziaria
Lasciare al Pubblico Ministero la facoltà dicendo che se nel citare o meno l'azione penale questo
Consente al Pubblico Ministero di restare pienamente dentro l'ordine giudiziario e quindi mette al riparo gli stessi pubblici ministeri
Dalla che Oria di chi attraverso una separazione drastica vorrebbe metterli fuori dall'ordine giudiziario