Presentazione libro:"Per la pax mediterranea politica e scrittura"

E che di conferenze stampa e conferenze dibattiti in varie città italiane che questa sera un alcuni relatori
Gli stessi saranno in atrocità ma ci saranno pure altri presente dorme sono Gawronski che vengono venerdì a Milano penserà venerdì e sabato
Domenica arriva Harold Bloom di cui abbiamo qui a avessero segnature del libro una mappa della disavventura
E starà anche lui un mese in Italia
E
Quindi lei abbiamo incominciamo noi questa serata che mi pare abbastanza unitaria Prodi interventi fondo eh intorno alla alla questione di ho detto non gliela PACS mediterranea e quindi dipende un po'la pax
Planetaria
E attorno anche comunque alla alla questione della giustizia così del tempo presente forse e questo piuttosto il tema il romanzo del tempo presente con tutte le sue inquietudini con il disagio no della civiltà di disagio che vale come introduzione all'invenzione l'arte alla scrittura
E dorme sono fatto questo libro giornale di bordo e il break comuniste le trappole della violenza
Qui e c'è questa specie di
Apparente Autobiografia di di Marek Halter centrata sul conto su questo compito israeliano palestinese e dura un po'la la per la vita di diciamo durato per un certo periodo
Quindi come vicenda che fino anche a recente come all'epoca recentissima una una prima parte di questo libro era uscita nel settantasei ma non in questa forma era una prima versione adesso il libro è stato diciamo terminato fino a oggi e la stessa prima parte è stata interamente rivista quindi è un inedito per il momento internazionale perché esce in America in nel settembre e in Francia successivamente quindi sta uscendo per la prima volta in Italia il folle e ire questo e il titolo e segue gli altri due romanzi che non gli obbligato di Marek Halter e Abram che ha avuto grande seguito in Italia
Diciamo Ornatelli spirali
Non fatti letture immense però diciamo avuto tre tre edizioni
E per un nuovo
Un libro come quelle poi una un diciamo un seguito anche nella stampa molto considerevole forse il libro che di più lo ha fatto conoscere in Italia diciamo almeno per
Per un pubblico più più ampio
Ecco quindi ci sono questioni si svolge in questo libro che si ritrovano poi che si ritrovano poi nel libro di Valter Vecellio ma non solo sulle situazioni palestinese non solo sull'Unione Sovietica non solo sul questione delle Brigate Rosse del terrorismo del ma anche essenzialmente della giustizia forse forse la serata poteva intitolarsi giustizia e Tica nel mediterraneo
è un po'attorno a questo che ruota
Ruotano crudo questo dibattito
Io ho avuto
Questo scritto di Valter Vecellio
E
Dalla lettura la mano Mammano mi è sembrato sempre più un romanzo sembrava che che fosse un diario non è un fatto un diario aziendali cos'è una sede articoli non sono una serie di articoli c'è un tessuto narrativo riflessivo teorico umoristico con molte battute e dove c'è questa esigenza profuse Lettica no dell'etica
E di cui si sta discutendo no in questi mesi si discute si si tratti di etico di morale
E poi di quale morale no mediterranee nota una morale no ebraico cristiana
E questo per fare dico una cena bisognerebbe leggere alcune pagine almeno qui
Anche sembrava centottantacinque di nel libro di piaggeria
Che ripeto è un romanzo del tempo presente ma mi pare così anche quello di e anche quello si altera quello messo
Perché e diciamo ad oggi ci sono ci sono avvenimenti
Che spesso sono un po'cancellati da noi che che viviamo in questa epoca
Che forse molto rapidamente vengono cancellati
Spesso senza una riflessione senza un'elaborazione teorica senza dalla polizia culturale
Senza la lavorazione artistica o no no o letterarie anche o poetica ecco questo e qui dove questo viene fatto battezzato e va apprezzato anche se viene fatto che sulla sulla base dell'esperienza tristissima come quella del carcere da due da diciamo da alcuni da alcuni detenuti
Che sono stati sono tempo brigatisti no
Allora e
Così il libro libro di Enzo Fontana le prigioni dei media è stato una tesi di laurea preparato con grosso Gamaleri qui presente in sana e forse anche uno dei relatori mi pare che forse cioè che c'è qui è stato diciamo la seguito questa questa tesi
Che io ho letto io non l'ho letta come tesi è stata messa da dato come proposta come libero come di proprietà da legge per avere un giudizio più che per una pubblicazione me interessato subito
è successo come con Bernard-Henry Lévi
Aveva fatto i vari editori italiani hanno respinto la barbarie dal volto umano io potevo discutere questo Casey questo o quell'aspetto però ma mi sembra che si è interessante nodi dal cielo per un dibattito all'epoca respinto dicevo che vi era fascista novembre praticamente era questa
O qualsiasi cosa
Così cosa derivi nuovo degli gli dissi di dissidente no intervenisse era un po'marchiato in questo modo
E poi ha avuto uno un grande successo insomma se non se non altro per per il dibattito che addestrato
Allora piste di Enzo Fontana le prigioni dei media ci sono ormai un centocinquanta
Echi della stampa normale le più accurate le più impreviste programmi sono rimasto molto sorpreso anche dei dell'attenzione verso questo libro
Ed è verso l'altro libro che e scritto da Luisa Bellosi soprattutto Francesco Bellosi e poi hanno firmato altri forse per perché ne hanno discusso comunque se non altro
Con il loro racconto hanno fornito Kounellis e alcuni elementi no con i loro ricordi pulito con le menti per
Bellosi Fontana che scrivono
Questo testo si chiama labirinto lei ha avuto una prima performances una prima lettura al Pierlombardo con Franco Parenti questa lettura è stata
Diciamo
Sollecitata dal Montanelli che va letto il testo si era molto interessato e detto ma mi sembra che si presterebbe addirittura per una rappresentazione spiegazione la dà mandato a a Franco Parenti che ha condiviso questa questa impressione e e dice va be comunque io sono anche uno un pragmatico intendo fare una verifica se veramente c'è Ono ci sia o no una tenuta da drammatica una tenuta sul teatro di questa pièce
è stata una serata che mi è sembrata molto interessante anche per la partecipazione delle dibattito che giudice è stato anche per forse dibattito non è stato nemmeno all'altezza della della rappresentazioni c'è qui Emilio Vesce che era presente
Quella sera
Ecco c'è anche una lettera del cardinale Martini che vorrei leggere
Proprio su questo soprattutto sulla diritto
E tengo presente questa lettera che
Che stranezza rapidamente
Quella sera non ha avuto poi l'attenzione della stampa come forse osserva molto molto rapidamente da don Luigi Melesi
E ed il cardinale a autorizzato a rileggerla questa sera e dicendo che per lui tutto varietà
E e che
E quindi anche di distribuirla da chi non è stato nemmeno il seguito
Quindi se il cardinale di Carlo Maria Martini di di Milano acceso di Milano cari amici autori della Bindo
Ho preso conoscenza a suo tempo del testo che avete voluto inviarmi e che ora viene proposto con altro titolo all'attenzione di un pubblico qualificato
L'altro questo testo sarà coi il testo con cui incomincia la stagione delle teatrale del Pierlombardo
Certo è stata per me è una lettura tanto diverso da quelle che sono solito fare soprattutto perché accompagnata dalla struggente consapevolezza che in quelle rapide sequenze c'era la sostanza di un reale drammatico vissuto quotidiano che più volte ho incontrato con i miei occhi
Non tenta nemmeno di accennare sentimenti che si sono accavallate nel mio animo venendo a contatto con quanto voi dite
E scrivete scrivete posso solo dire che è stata anche la lettura dei testi come questi che aggiungendosi a tanti contatti personali epistolare di questi anni
Mi ha spinto a esprimermi con forza in diverse occasioni sui temi carcerari non solo affinché si faccia di tutto
Per il reale recupero umano e sociale del detenuto ma anche perché sì riconsiderati corrispondenza di un certo ordinamento penale quello sforzo riabilitativo di promozione del bene della persona della società che anima di fatto la nostra cultura contemporanea che uno spirito rigorosamente vendicativo punitivo
Finisce per contraddire nella teoria e nella prassi
Tuttavia vorrei ancora aggiungere un pensiero che anche nella situazione presente non cessa di inquietare me
E un interrogativo che Mirri suonato dentro Cuno insistenze perché scorrevole vostre pagine questo che senso può avere oggi la vita di un essere umano che si viene a trovare in simile situazione e cosa può fare uno per scoprire questo senso e affrontare la tremenda esperienza che sta vivendo sentendosi ancora uomo
Mi rendo conto che di fronte a tale mortificante sconvolgente realtà di ogni giorno ogni parola estranea può sembrare astratta teoria o puro gesto consolatorio da parte di chi che fuori
Ma ho cercato di immedesimarmi nel vostro essere attuare presumo che tante cose assumono contorni diversi quando nelle diverse scene che voi che scrivete fa capolino discretamente ma con l'autorità un personaggio che ha libero accesso anche nei labirinti e che non è soggetto a nessun regolamento carcerario come chiamarlo
Lo chiamerei la speranza una speranza che non ha il suo fondamento ultimo negli uomini nei codici nelle rivoluzioni e che proprio per questo che la realtà più rivoluzionarie costruttiva che vi sia ho conosciuto tanti che saranno che sanno percorrere questi itinerari inferiori nelle certezze che da essi che deriva tanta luce anche sugli aspetti di una situazione apparentemente senza sbocchi
Vita compagno con la mia preghiera sentendosi parte viva anche se sofferente di questa nostra comunità di uomini vivi con sincera amicizie vostro affezionatissimo cardinale Carlo Maria Martini
Dunque e c'è questa diceva Isotta Gaeta che non certamente se uno
Se se l'arcivescovo se il cardinale di Milano si interessa e anche in questo modo no
Diretto della questione
Carceraria e quindi della della sua trasformazione e certamente da da considerare no a questa a prescindere da qualsiasi posizione di tipo religioso
O altro quello su questo tema la speranza perché proprio qui a Roma la chiamata un dibattito dove c'era il cardinale Sticchi le c'erano alcuni rappresentanti arabi
E israeliani e c'era e divisione
Ci titolava reinventare la pace e la speranza e poi ne è uscito un un libro no di quel dibattito che ha proseguito a Milano
Allora comunque qui per questo dibattito ci sono AN
Incensare appunto l
Professor Gamaleri poi le don Germano Greganti e don Giancarlo milanesi
Che punto interverranno e forse arriva anche monsignor Di Liegro
E libri sono questi due che conto
Ovviamente molti di voi conoscono
Allora adesso
Siamo un po'sotto la modalità della della conferenza stampa e il tema dice quello che di cui discutiamo dopo cioè Vecelio o questi libri oppure questi libri no di labirinto e Fontana poiché cede adesso vediamo
Sono altrettanti interrogativi che ciascuno di noi può porsi e quindi può intervenire
Riguardo all'epoca queste cose ma anche lo stesso Marek Halter quindi io
Non è che si è come una universitari dove ci sia l'avvicendamento voi oltre che erano uno o nessun insegnante ha parlato
Aveva dato se ne escano qui qui è chiaro che che c'è un un unico dibattito sarebbe stato interessante forse fare un un tavolo non so se è rettangolare o o a spirale o e
Per per discutere comunque consideriamo che che siamo attorno allo stesso tavolo e ciascuno ovviamente interviene qui ma mano che
Che parla interviene qui crescono
Allora
Incominciamo con
Marek Halter se può dire
Un po'qual è la storia di questo di questo libro
Voi
Quali sono le le sue considerazioni forse sulla sulla DC le ultime vicende israeliano palestinesi
E anche sulla e poi su alcune reazione non senso nell'altro che sono stati d'Italia
Ho citato lui anche questo questo caso della libreria Luxembourg di Torino che qualcosa a noi presente
E
E per il quale tutta la stampa ha parlato di antisemitismo
E non ha non ha detto mai la parola antisionismo
Ma in pratica queste secondo la tradizione italiana
Velocemente Mussolini e Gramsci
Dicevano che ciascuno con le sue parole con il suo discorso che gli italiani non sono antisemiti
Perché considerava gli ebrei e i diceva Gramsci Milano suo difficoltà a considerare l'ebreo come uno come ciascuno di noi può essere sardo piemontese un siciliano
Ma se loro invece sono
Sionisti allora il discorso
Differente che quindi si diciamo la l'anti sia rimase per sempre è andata con la forma principale in Italia dice anti Simitis
C'è parallelamente in Francia questo c'era anche l'antisemitismo infrange l'antisionismo e c'è pure però il razzismo Marek Halter giustamente distingue tra razzismo e antisemitismo a come voi sapete non sta tra i promotori di una di una grande avventura etica questo questa queste folle di studenti di giovani attorno alla al SOS Razzismo e quindi era quella piccola scritta no che stava sul con la mano sulla parleranno Toshiba a Monforte no non toccare il mio amico non ecco sono questo impudico alcune tra le cose che sono note
Attutito si imprevedibile Marek Halter cioè a un certo punto se ci sta riflettendo una cosa e decide di andare a parlare con Arafat prende Gaeta parlare
E oppure va a parlare con altri dice i cui folle i re insomma
Spiegava dice certamente io sono un po'come il folle in o che può fare qualcosa che investa l'etica al di fuori no della della anche della mischia e certo occorre che direi siano un po'democratici gli acquirenti
Altrimenti si ripete non va bene
Si ripete nei campi di concentramento eccetera
Allora questo e quindi sono diciamo un ventaglio di cose che certamente può
Può toccare quindi c'è questo eventualmente qualche riferimento di sicuro questo fenomeno di Lupin
Che non è fascismo cioè perché è un'altra un'altra cosa sarebbe trovare un altro nome dicevamo oggi con Marek Halter di sicuro è razzismo si presenta poi sotto il termine più generico di xenofobia oppure ancora più ancora più più generico
E e comunque riceverà oggi che ci sono sei milioni di ebrei
Morti nei campi di concentramento alle camere a gas e quanti sono oggi il look veniste diciamo questi razzisti della Fronte nazionale sono sei milioni
Secondo questo quattordici virgola due per cento e vuol dire vedere una testimonianza ci siamo sentiti al telefono giovedì della settimana scorsa con
Ma le carte e dicevo mi chiedevo come sarebbero andate queste elezioni quelle fossero le sue considerazioni o appunto
Dato che sarebbe stato se lo sono imminenti Nordamerica
L'avete mai sì ho fatto un appello in Francia ai candidati tranne che Lupin dire che la questione principale non è Céline Calumon altri questi candidati semplici vale qual è la loro atteggiamento di fronte a questo fenomeno
Del Fronte nazionale
E e lui giovedì mio marito perché i sondaggi dicono che nel Fronte nazionale poté vedere l'undici per cento semina temo che che si quattordici
Domenica sera un po'sorpreso di vedere che addirittura avesse Resta diciamo indovinata fino a questo punto discutevamo lui ritiene che non è che purtroppo no non gli sembra che sia recezione questo fenomeno
L'Open Francia ma che sia solo un segnale non può per l'Europa
Quindi di qualcosa anche più che può essere anche più grave più generale comunque adesso
Passiamo la parola all'UE con la mano
Forse cominciamo con con le altre persone
è chiaro che se ci sono domande io l'avevo invitato a fare
L'ha fatto lui un comunicato mi ha detto quelle cose che poi abbiamo trasmesso come comunicato
Ieri mattina mi pare no
Era un invitato a fare un secondo appello perché N fine gennaio primi di febbraio ha fatto un primo appello ai governanti israeliani
Ma forse si potrebbe fare un secondo appello un po'perché un po'per diciamo perché mi sembra che sia interessante che è un intellettuale anch'io interrogare possa intervenire su su queste cose no che sembrano prerogative di altri no di altri settori
E e poi avevo un certo interesse editoriale in questo caso io sono nella veste di editore e perché chiaramente sarebbe la sono poi per per diffondersi varie non solo in Italia ma anche in vari Paesi
L'ho detto ma il mio appello fatto in me
E pubblicato su Repubblica i primi di febbraio in Italia
E pubblicato però anche sul mondo anche sui giornali americani sono i vari brani in vari Paesi
Che e Tuturano tutto Ravanelli non avrei nulla da cambiare dico ma poi aggiungere qualcosa
E c'è ma quello che è accaduto rafforzerebbe la la questione Errico vuol senza soluzione mi dicevano
Ma la la soluzione dovrà essere creata per forse una soluzione politica dallo stato di necessità adesso comunque fra
Le fu voglio qua il folle ndr
Sette Moncalieri
Così la gente tanto cioè spose tout le monde un cielo
Beh Chardin Cicci verso Sicilia
Va da sé che c'avevo vicini Stuart parti più dietro c'è Spinetoli getto da soli
Seguirà sono deducibili o legge Turco
Avrei ma neanche passato esami Polo né cattolico John Gourin usa meno nobile The Reason fonte di direzione sommava dove ognuno sovietico
Sulle Bondo
Ogni famiglia usa ancora cosa apre un USA orgogli quando s'è chiesto non esistono al sovietico
Un tizio che avevamo AN che nel Nord fa
E possono TV
Mi pare che c'è Pasque perché sono preside venderci consiste ci vuole
Opportuna aste di Olimpo le parrocchie tema lariano Titanic
Più i già citati nel più niente per compie ogni
La moto ieri Amos cupole attende la dicitura appunto nelle sulla pasta lì
Stalin Milan Assolatte Ima di faro si Mario Cecchi Verdier son TG assumete più cibo cuccioli
P appena che all'uso montiamo un Padania
Quindi ha replicato Iaia De chiede chiarissimo c'era un Dessì Miglioto iscritti pale manovre gli dice mia pepite a Saronno
Se participi agli Nordio Lazio
Demmo animo pur con le o di getto di tasso di rigetto sola
Montella tasse del danno dalla pressante al Nacional
Saturarsi cerchia Andreatta mi Passio leggi delusa muoversi Chierchia letto do più indebitati che attende maison più a sono vecchio cosa dono Famila e partisan odore ma chi in USA un po'Jeddah che io mi Nelson San Calò lo sono arriviamo cose
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Sette
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Io per fare e intervenire alle a votare coprirà parola che la protesta o neo redasse messo da parte
Chuck raccoglieva corrente abbienti acchiappare
Dal ponte massacro
L'Europa diciamo asse donne occorsogli o Lettonia patagio appena Premio Alghero Ocre cosa era un vile una discreta rivedere libero
è in costruzione
Richieda un vendette i palazzi sesso chi ad ognuna Taide che a volte le Paris perché gli stranieri o invece deserta o sottili
Se mi si è blu passa Vespa personalmente
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Che Craxi resta a Corniglia sede sonda
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All'abitazione dico funky
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Beh su missioni con trionfo
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Mandante alle già possibile conviene depurato
Cada sulle diserbo fu Jackie appassionato amore macerie sì che nel Piano legge vecchi provocato conveniamo padani israeliano ma c'è molta
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Si ipotizza Cammisa dello insacca un tal dei tali stimiamo
Io silos scrisse vasche e il sale
Che pare lei
Dell'annosa Decia civile
Quando Pinochet GPA cornu open distensivo oltre la tavole lat
A noi no leggete l'aria eritema sono sopra di oltre tre di ecco un di un tale far
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Sconto e ci vede ciò ottava e no
E su qualche podio gioco importanza da fare
Boccuzzi gliele do Couto intermedie contesse ieri sulla pelle sarda
Ok che Kissinger accrebbe accudivo gli Hanson i signori remote esterno c'è tempo come Antonio Chiusolo dirigente subito in diretta Jonathan Corriere Cristo perché Sacchi mondo New York Times
Venerdì
Se Kissinger dire camion saldati nel controvoglia
Una parte siano
Lo sommando ovvio
Di fronte a dopo l'estate
Atto ricadere Pisa
Lui la pipa verso una più Iva diciate d'archivio ha detto infine Attilio una tazzina Trio
Doc appalti
Saltato ed attendono chiede Lessons dove due molteplici moglie tale Pasotti capitale del Sudan se della Riviera che fate a fissare il palestinese i diesel service sono culturisti Stuart che dopo già l'ausilio Esopo opinione con quant'altro di assaltare passiamo le troppe Ian Anderson uva soli sotto un visiterà lesivo perché i soldi quello che tutti e tre giorni tutte città tubetti che tutti dateci London pulper Mola invece uno e quando Pound che che avevano chicca Opal Davide nocivi dell'annata specie Gide Dacrema Sousa Lerna secondi dissi Cesco mondo attende excel siano sul tapis roulant Sanavia
Che l'ha lasciato detto infettate alla prigione Secchia schieramento
Se ha spazio se testo oggi in l'ausilio compose la totale dei Confidi sparava Saddam pizzico
Tutte e cinque ah Cotillard complica della cute è migliore di mille persone io non gliela migliore di mille persone
Un palmo anche di confisca
Lei gira che è un bombardiere più d'avete in casa Cimi o la vide poté prototipi
Importo era indeciso nordista
Con Paul volta ricchi detto qua migliore più assolute sotto quando io un'alta valle oppure ci Sante rosso sui lo studio Cambogia riscosse chiesti spassava comodino lezioni godesse dicendosi dando rosso stante la scarsa gli autisti
Gestis da scontri e con chi fa dei fondi misti chiesti sta Scepi non sia un attimo Palin Pinochet Dance Company più che nasce mi aprisse Fini
Se che secondo gli separata che tutte ci può botto del mondo lasciati violenze Pieri preparato agli assetti segnaliamo contava eso se qua sono sua sola nuova quote dei migliori mi
Secchezza Stars cosa non doveva miti
Chi tratta Titolo più chiude Sciacca
Operetta Ugolini che la USA feci le sorprese carrette all'epoca Decio cinque elettricista a colpi di mira
Ottanta rincorsi al mondo possono tutsi assira se noti situata notizie la morale nell'Adda
Se la pacchia dorama di iscritti a regime posso vecchie firme L'Adige starà attenta poche Lula se la pax se passi
Che escludeva da un'analisi del miracolo di incastri solidi
Che l'OCSE e tutte ci nello un po'chi letale e pianete
Tutti l'uno al planetario va luogo durerà Salton singola mezzo seduta con le temo passione passata fra ma dopo quel cinque
Chimici da chi poi viso
Genetta recita l'atto possono l'acqua ne hanno già neppure nel tappone primo ma se Bondi chiede vogliamo stessa data Sousa se non è chiusa la pompa Leo sono perché l'edificio moderno all'opera sia delle quattro gli ha ridotto le motivazioni pure Fernando Coppola
Tutto giunse passi Sassella via che ha espresso
Ognuna ogni anno esami copione sedici chi sono sottili la naso i tempi Gaumont organizzazioni mani te che ai sei pazzo tasta il contratto delle Sanson conti alla mezza Antimo Semeta mi Democomica e concreto USA Paschi son compiti gli anche il suo staff Fontanone del sogno all'osso la tutto una parte la
E qui o sono divisi
Da oggi o guasti scassata
Allora contrario Mamone mia divisa il pesce con con la posizione di Wiesel coi Verdi
Cifre padroni delle Solis fare
Non c'è fosse chiedesse Toldo qua donde del solista esserlo
Se mi giovedì alle Civiche
Doha montato quando dicono Sermonti alloggino avvolte tua
Tutta Ascoli Lacala posteggio radio che o Nettuno
Ciò che qua pacche che diede per che noi a terra cosce
La focosa Tokyo ben Algeri
Cioè dal padre Salerno residui d'Italia o perché che Gerry mica un etiopi
Una ictus picchia coloniale
Sa se abbiamo scippare israeliana
Perfetto circondare verso di inaccettabili Poletti
Numerose proteste mode pura annua delle tv
Paschi solidità africani musiche in c'è sì purché esistano detta disfare alla esami Palestine resta si de me di scaletta dose ci racconta promiscua
Match avuta Bechis
Sull'accordo comma asse morale Chiffre chi c'è sì perché cessino
Già Demons Saturno invece Sheraton dice de Mota i fari più nessuno
Questo Giosetta
Match post Tiscali depressione vivo che da una nuova la pistola
Con gli altri Stura GP la chiave violati Chuck Waka fiscale col classe la morale di spazi
La famosa contrasse la morale del tu sola l'Alemagna abbia ucciso recluso con la l'Italia Peschiera Pertusola nel mondo un cella vestiti scarpe muoversi dal Ruanda strappa la ricevuta dal Pakistan lista
O giù di lì
Bonanni Armando Madeleine a Di Vara
Ci accenna a terra
Tifo positivo ipogeo percorso
All'esosità di Andolfo Massimo
Ce ne dichiara sedici si rischi c'aveva Dio ce n'è di cioè l'egida prolissa il fischio monarchica e te più biglietti all'Allende Mapei ancora un quotidiano israeliano attesta il modo le moto repubblicani ottani saggista
Si chiama poco più basso otto ceppo soffermo
Che le compri Israele e Palestina stanco più Ippoliti
E chi Cucurachi storici un po'di pessima papà affetto
Mario Cosmo
So Siani ha fatto il Ancarano più se chimere Giorgini sadici o mirati nelle ben compì Sons
Il sette Chisone in perenne lodare Petrus
Per parte per me mi economico Moni politico Modoc degno del CDR Aloise sede tanto fatture sono fonti
L'arte misto mi chiama gola alla possibilità fra la Palestina
Ranieri che hanno bisogno o israeliana Goga cerca di Avatar duplice dalle ancora se Assad
E il carta tu lettore l'acconto e Rossanda nazionale c'è posto
Non poteva avere i piedi si dovuto quasi ho saputo quattro Maximo poche la prassi quale club per fa papà per nel Songhua ecco l'anno qua sto malissimo
Sta scalzando ecco del conflitto liti
Ho nevrotico nel sondaggio degli addetti conto
Dissolto trasse termine
Dal punto e sketch dirette Terpu
Bush socchiusa Geppo che scherzetto cose conflitto corpo i sia un ossido se privato
Che le copriva Lima
Già dal regime una tosse
Se piove lui civile e la Faber soldo effigi oggi mal
Dolersi possiamo ci conta lo chiffon cone via da un lato rete faciliti Shakespeare Shylock
E dalle Annan ce n'è una in Shakespeare Jago
Ho cosa o la con una rete colse Miracles oggi Merton Savona telai a tele esaltato attuazione
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Demi Moore porchetta votata più nuova poco diretta un pandemonio
Sì ripeto che si tratta di una conferenza stampa non di una conferenza pertanto il gli interventi che sono gli altri libri in pratica sono su questa stessa questione che etica e giustizia non N
Per questa pace pensa PACS mediterranea allora Gamaleri Greganti milanesi
Penso che ci sia dietro e poi anche e anche eccetera
Dove c'era
Come asse
Ho poche parole anche perché forse la la stanchezza sopravviene anche se quello che c'ha detto Marek Halter ci ha veramente appassionati
E
Prosa Gamaleri
Du mila mezza milanesi da un elegante perché
Diciamo lei già notissimo poi uomo di oltre che facendo resta l'uomo di media e quindi Lester ideatore questa contestata e massiccia auto presenta c'è solo brevissime riflessioni brevissimi flash come si conviene in quest'ambiente
E
Innanzitutto per dire quella che è stata un po'una punta mia di perplessità che ho manifestato a professor Verdiglione quando ha proposto di fare questa iniziativa si era proposta prima poi il caso la morte del senatore Ruffilli mi aveva indotto a suggerire di sospendere quest'incontro
Perché forse il clima non era il più adatto per potere parlare serenamente di un argomento così delicato come la condizione prigionieri politici
Successivamente di fronte alle precisazioni Verdiglione che se prestato una serata più voci su più argomenti mi sono confermato ero ovviamente confermato che la mia disponibilità è stasera sono contento perché
Innanzitutto c'è la conferma di un ambiente qualificato nel senso che è un ambiente che certamente non è tentato da giudizi sommari e in secondo luogo le parole di Marek Halter
Che ci ha ricordato il potere della parola l'importanza della parola nella sua esperienza sua straordinaria esperienza che lui esprime con tanta modestia mai grande veramente ci appassiona
Mi fa pensare che effettivamente il tornare a parlare
Sommessamente responsabilmente di questo problema dei terrorismo deve tutti politici del loro recupero
Sia diciamo così il tornare su di un argomento che non può essere abbandonato seppure vi sono delle parentesi dolorose che spostano l'opinione
Del pubblico verso il certe
Posizioni estremiste ma e e vorrei dire anzi che se voi andate a scorrere lo dico soprattutto per i colleghi giornalisti il testo di Fontana pagina novantotto troverete quasi quasi una piccola Profezia in questo senso
Perché dice pochissimo una brevissima citazione il rapporto tra carcere mass media sempre Volver in senso positivo
Ma ecco che il vento del senso multa direzione all'improvviso mutano gli articoli il tono dei titoli di punto in bianco anche se non sono mai completamente fulmini a ciel sereno e mutamento non si dà mai per voci isolate ma procede per coralità
Il carcere per i mass media e parte integrante del sistema della moda quindi l'abbiamo questo flussi queste onde che in certi momenti ci porto non attenzione in certi momenti ci portano a una forma di scandalo
E l'una la prima deve essere incoraggiata la seconda posizione deve essere superata
Ecco fatta questa brevissima premessa tre brevi considerazioni a flash come dice innanzitutto
Ripetendo quel che ci avvertì gli ho né come è nato questo libro nato da una tesi di laurea nata un dall'esperienza cui ero completamente estraneo
Dovuta semplicemente al mio incarico istituzionale di docente alla facoltà di magistrati amministrativo Manelli capo come che sia di massa ogni tanto ci arriva una comunicazione della presidenza prega si recarsi presso Rebibbia una commissione tre professori per sostenere
A sostenere l'esame a un detenuto questi topi sono incontrati tre tra cui Fontana evidentemente questi tutti sono nella prevalenza brigatisti
Sono c'avete tutti i politici che hanno quindi una particolare particolare motivazione culturale statisticamente parlando perché di tutti comuni io non ne ho conosciuti che facessero che chiedesse soste queste prove
Si aggrappano certamente quindi alla filone alla vita e alla alla cima
Alla corda di questo loro interesse culturale che amaramente deviato in una certa fase loro vita per sopravvivere dentro una realtà che poi si scopre dal di dentro avere dei caratteri di durezza veramente incredibile piano piano attraverso certe forme di pudore
Vengono fuori racconti da parte di questi racchiudono i ragazzi perché spesso sono ancora tali magari sono entrati come la fattispecie
A diciotto diciannove anni in carcere andranno scontati dieci dodici I sono trenta trentacinque anni si trovano degli dei racconti che don Greganti ben conosce perché frequenta questo mondo da ben più lungo tempo che nomi
Successivamente la laurea
Successivamente la scoperta quindi direi di una cosa molto importante che questa mi lega Marek Halter
Vale a dire all'esistenza non fuori di noi nella Cambogia o o l'incivile di realtà che vengono ritenute celate che non vengono manifestate ma di altre realtà che sono dentro di noi no
Per cui la realtà carceraria francamente non è conosciuta perché se appena uno ci si affaccia magari per caso come è capitato a me ci si accorge che invece è una presenza che ha uno spessore un significato una problematicità ben diverso
E allora approfondendo diciamo così questo tema delle della presenza dei mass media del carcere ci si accorge di una contraddizione
Ma dire che vi sono come dire due velocità
La velocità dei mass media che entrano unidirezionali mente dentro il mondo carcerario in certo modo anche apportano qualche sollievo fanno sentire un collegamento Bruno Vespa e dentro anche i cantieri in tutta Italia
Però non riflettono se non molto raramente la realtà non sono diciamo così non c'è una onda di ritorno c'è entrano informano assopisca un oppure perché è stato anche detto questo da parte detto di calcio di c'è una grande contentezza da quando c'è stata diffusione della televisione altrimenti perché imbambolato notevolmente anche appagano notevolmente non solo chi sta fuori ma anche chi sta dentro e quindi sono strumenti di un po'di assopimento
Certamente non c'è una comunicazione un'onda di ritorno e questa è la prima considerazione che rotto fuori sia dal lavoro di Fontana e sia dalla esperienza personale che potuto m'è capitato di fare no
Seconda considerazione c'è stato una grande discutere internet mi pare culminate intorno al settantotto sui media come cassa di risonanza del
Terrorismo no e ci si è posto il problema culminato nell'espressione di quel genio dello slogan che fu McLuhan se staccare o meno la spina no mi tecnicamente disse voi e volete evitare uno shock alla società
Ecco se questo ciò che era conciato avvenimento staccate la spina al buio questo choc non lo subire questo che non è un giudizio morale ma era un giudizio chiamiamolo così tra virgolette tecnico
Scandalizzò tutti finché poi non ci si accorse che non ci si accorse che francamente occorreva un dosaggio Corea somministra pubblica opinione concorde non si poteva lasciare diciamo così aperto il ferito orrende diciamo
L'interruttore il torrente della comunicazione in modo tale che passasse automaticamente dai proclami dei terroristi fino nella pubblica opinione senza una mediazione senza un filtro di questo si parlò a lungo su questo ci si interroga molto si trovarono forse certi equilibri certamente vi fu una presa di coscienza da parte dei titolari dell'informazione di una responsabilità che non aveva non ci si interroga o invece per nulla evento questo libro che insomma questo sotto questo profilo un fatto inedito su che cosa fosse di media per i terroristi e io credo che oggi quest'interrogativo ossia più di attualità del primo perché questa così anche becca Telara lanciato delle tesi molto provocatoria anch'io cerco di provocare un pochettino l'udito mi sembra di poter dire che quanto più il terrorismo sta per essere sconfitto e perdente è isolato
è la follia di pochi di poche persone tanto più impazzita per trovarsi rispecchiato attraverso i media perché non avrà più la pretesa di esodo strumenti cambiamento sociale ma va soltanto la pretesa di esso la prova data se stessi di sopravvivenza rispetto alla alla propria posizione delirante no
Cioè questi che fanno uccidono Ruffilli tanto per capirci mi scuso con Marek Halter se parlo di cose un po'nazionali ma in fondo fa parte un disegno più più ampio
Probabilmente volevano soltanto dimostrare a se stessi di essere ancora vivi è stato detto anche da autorevoli interpreti
Di di questo mondo e io
è il rischio cioè delle azioni difatti le azioni più bieche faccio caso faccio se per caso Tobagi sostata e quelle azioni che non hanno cambiato nulla
Se non di mostarda dei deliranti che facevano qualche cosa per cui detto alla buona andava sui giornali prime pagine
Televisione e compagnia bella
E cioè vale a dire l'esasperazione in vitro dentro il vitro del delirio terrorista di quello che generalizzato è stato chiamato il risorgere del mito di Narciso cioè di quest'ubriacatura che ciascuno di noi tenda da vera nell'essere mai nel tentare di incanalarsi violentemente nei media che esattamente l'opposto rispetto invece al fatto di informare di penetrare di essere soggetto di informazione ultima considerazione che fa proprio da contrappunto a queste riguarda una così una tendenza che sembra emergere una tendenza che sembra emergere che fa parte proprio di quello che si diceva del potere della parola la parola ormai non piace più
Soltanto attraverso il rapporto personale anche se ho poco personale è sempre essenziale e c'è una grande agenzia di rapporto personale che dovrebbe essere assolutamente salvata ed evidenziata e potenziata che la scuola che invece sono tutto nostro peso altrove no
Sta andando a catafascio con delle conseguenze no e ma lasciamo stare questo tema dico soltanto che la parola non passa più soltanto per il suo rapporto personale ma passa anche attraverso la parola rappresentata attraverso le immagini cioè vale a dire i mass media
In questo senso qui
Sembra di poter rilevare anche attraverso un certo sviluppo tecnologico che rende i media come strumenti di fusivi per cui non so
Anche a testimonianza anche questa sera stessa se volessimo ricordarci va be'piano qui questo apparecchietto quei ma potrà paventa una telecamera da da quattro soldi e ricordarci anche le facce che abbiamo fissare nella memoria cioè attraverso anche ho degli strumenti molto miniaturizzati e poi le grandi reti tutto questo passa attraverso queste immagini la possibilità di una sempre più spiccata soggettivi trazione o posso possiamo dire personalizzazione della comunicazione cioè ciascuno di noi può non essere quel protagonista violento che vuole entrare dentro i media ma essere protagonista di una comunicazione soffice
Su fosse meglio francese ed italiana ecco da poco di essere protagonista Terence anche questa comunicazione in altre parole questa ultimo senza potrebbe esser detta in questo modo che se le immagini sono le rappresenta la rappresentazione di un oggetto in sua assenza si va al cinema non prevede che Douglas ma perché chi la casa non c'è ma viene rappresentato oggi diventano sempre più la possibilità di essere propedeutica a un rapporto personale di ciascuno di noi con l'altro ecco io credo che forse tutta l'esperienza appunto che di Fontana né attraverso questo lavoro proprio spossessamento presentata da questa speranza quello che attraverso i media
In questo mondo carcerario e nei suoi riflessi con il mondo nostro non ci sia una violazione ma sempre più una personalizzazione dei rapporti
Devo devo fare una breve autopresentazione
Io mi interesso di Sociologia della devianza a livello accademico all'insegnamento universitario
E conosco Enzo Fontana da circa un anno perché è stato mio ospite qui a Roma per alcuni giorni
Quando era in permesso dal carcere di Milano uscito per la prima volta dopo undici anni
Per venire qui a Roma discuterà la sua tesi di laurea con il professor Gamaleri abbiamo vissuto insieme tre o quattro giorni abbastanza intensamente poi un'altra volta in novembre quando venne a Roma per altri esami per iscriversi alla LUISS
è un ragazzo apparentemente molto timido da un punto di vista fisico e quasi inconsistente
Proprio asciutto timido piuttosto pauroso sembrerebbe ma ha una struttura di acciaio
Ha superato dei momenti difficilissimi da un punto di vista psicologico non si passano facilmente dodici anni in carceri come quelli dell'Asinara o di Fossombrone
Ed è un ragazzo che non è né un pentito né un dissociato ma è uno che stava percorrendo una difficile traiettoria ardua traiettoria verso una presa di coscienza e di responsabilità individuale e collettiva
Tutto questo c'è nel suo libro
è molto importante sottolineare questa premessa lui dice che non pretende di fare un libro scientifico perché non crede nella
Obiettività neutrale della scienza paludata
Non ha utilizzato molti libri dice ma netti molti comunque in carcere tantissimi c'hanno cultura spaventosa stravaganza
Si serve della memoria vivente che lui stesso con la sua esperienza personale da cui attinge i materiali che sono la sostanza del libro
Perciò il libro è anche un ovviamente una testimonianza molto forte di ciò che il suo vissuto nel rapporto tra carcere e mass media
Io dirò alcune cose abbastanza
Così precise quasi leggo due paginette brevi perché dopo ciò che ha detto Gamaleri non ho molto da dire
A me sembra che il contributo essenziale del volume consiste dal mio punto di vista nell'arricchimento nella rivisitazione originale
Del concetto e della realtà di istituzione totale
Su questa istituzione totale chiamata carcere vista sotto il profilo del rapporto che essa intrattiene per molti versi con i mass media cioè con i processi della informazione e della comunicazione interessante questa distinzione che Fontana introduce nel libero
Il carcere è oggetto di informazione è un luogo dove gira in formazione o non gira informazione ma non è un luogo di comunicazione
Informazione ma non comunicazione vedremo informazione stravolta misti ficcata perversa a secondo dei casi
Fu come analizzando Bentham Panopticon è più anche più tardi gli autori dalla nuova Scuola di Chicago come lei emersa come goffi mani
Come ebbe e che ero Mazza ci avevano detto le cose essenziali sulla funzione delle istituzioni totali
Macchine del controllo sociale
Veicoli dei processi di stigmatizzazione
Strumenti per l'imposizione di venti di una identità negativa
Recinti adatti alla separazione forzata dalla realtà c'avevano detto cose importanti sulla cultura delle istituzioni totali cioè sulla loro capacità di creare trasmettere modelli di comportamento per i detenuti atti ad esprimere l'accettazione di tali funzioni multiple macchina del controllo sociale e di legittima l questo lo sapevamo già Fontana Annalisa sua volta la funzione dei mass media
Che consisterebbe nel facilitare i compiti dalla istituzione totale chiamata carcere mass media sono funzionali alle funzioni già esercitate dalla istituzione totale
Mi pare che gli si muova su due linee convergenti la prima è questa
Parla del contributo generalmente negativo offerto dai mass media nel presentare la realtà carceraria al mondo Esterno
Sottolinea il fatto che vi prevalgono immagini stereotipate o immagini volutamente spettacolarizzata e e dunque mitizzata
Carcere come oggetto di una spettacolarizzazione con le esagerazioni tipiche di charter di di certo modo di fare di fare informazione
Biffi si trovano ideologia è questo era così importanti incapaci di mediare tra carcere realtà esterna si usano strumenti ideologici
Fontana sottolinea molto bene che i media non mediano in questo caso questa è una delle delle ipotesi molto interessanti
I media non mediano stravolgono e non riescono a stabilire contatti di tipo comunicativo tra il il fuori e il dentro tra i due mondi comunicabili
Oppure ideologia incapaci di avere un rapporto non schizofrenico con la realtà un'altra affermazione importante di Fontana è che fondamentalmente il rapporto tra carcere ma somiglia di carattere schizofrenico cioè c'è una separatezza patologica
Che implica una rifiuto della informazione che porta a dare un'immagine realistica di ciò che il carcere eh
E la seconda linea che è convergente a questa
Ah non parlo degli esempi che porta e sono molto interessanti son tutti dei vissuti estremamente drammatici il problema dell'evasione il problema della semilibertà il problema del pentitismo e altri problemi tipici che vengono stravolte Na specie
La seconda linea convergente è questa qua
Riguarda il contributo chiaramente irrilevante e comunque negativo dei mass media specialmente la tv
E i giornali nel quadro della informazione tendente a portare il mondo esterno nel carcere è già stato detto da Gamaleri vorrei sottolinearlo fortemente Fontana dice che l'introduzione della televisione
Nelle carceri è stata semplicemente una una mossa strategica intelligentissima per portare uno strumento di alienazione del detenuto
La televisione è una droga i detenuti passano ore e ore
Davanti al televisore ci gente che non dorme
La notte passa a vedere la televisione laddove ci son Circuiti interni dice Fontana dove magari si trasmettono i a continuazione
Film pornografici per ricompensare in una maniera abbastanza patologica alle molte frustrazioni accumulate nel carcere
Oppure la tv come strumento di controllo e di visibilità il tema del Panopticon di Bentham che ritornano i vecchi occhi umani sono se tutti uniti da occhi molto più neutrali ma molto più efficienti
E che non si possono vedere perché la televisione non è un occhio nel quale si possa guardare si può essere guardati solamente da una parte sola
Perciò la massima visibilità assicurata dalla tv che porta a smettere e può anche a riprendere il carter il carcerato
Il giornale come semplice diversivo c'è una grandissima passione per la lettura ma non dà nessun risultato almeno a livello di giornale la rivista porno come strumento di compensazione illusoria unica eccezione il libro mezzo di salvezza per molti il questo libro di Fontana finisce proprio con questa osservazione che mi sembra emblematica in nessuna rivolta carceraria è mai stata assaltata ho bruciato distrutto una biblioteca o un libro
Ma sono stati distrutti in quantità televisioni e altri strumenti del genere
Se questo è qui conclude dicendo è il segno che nonostante tutti i molti errori di grammatica e di ortografia che ci sono nel discorso dei carcerati c'è ancora una grande passione per la cultura scritta e una certa cultura scritta
La civiltà della cultura scritta
E infine il discorso di Fontana si allarga l'analisi delle radici socioculturali di queste molteplici funzioni o disfunzioni
Nel rapporto mass media carcere identificando le queste radici complessivamente nell'esigenza del sistema sociale al di là delle delle cose dette apertamente a livello manifesto di mantenere le proprie istituzioni totali deputate al controllo dei devianti in una condizione di sostanziale non conoscibilità ecco il carcere deve essere trasparenti Simo all'interno ma per nulla trasparente verso l'esterno
La funzione fondamentale è quella di assicurare la non conoscibilità la non trasparenza la non visibilità della realtà carceraria e questo favorirebbe chiaramente lo sviluppo dell'immaginario collettivo facilmente influenzabile
Dai mass media e dunque instaurando un circolo da cui non si esce
Ecco direi che queste sono le cose che che mi sono state più che mi hanno colpito di più io avevo sottolineato che alcune cose che forse dovrebbero servire per continuare il discorso né di cui ah sì
Le due cose che direi sono queste le ipotesi e i problemi sollevati da Fontana meriterebbero secondo me ulteriori approfondimenti ne dico due che mi sembrano rame interessanti primo
Segnalo la necessità di studiare più a fondo di analizzare con più esattezza se possibile gli effetti psicologici prodotta prodotti sui detenuti sia dall'uso distorto dei mass-media fuori dal carcere come come percepiscono le distorsioni che i mass media producono dall'esterno e che certamente sono conosciute dai detenuti perché attraverso la televisione i giornali sono continuamente a contatto con queste distorsioni
Cioè studiare meglio quali sono gli affetti di interiorizzazione dell'identità negativa che gli stessi mass media propongono quando parlano del carcere dei detenuti
Cioè solo l'istituzione totale in astratto che produce ipoteticamente questa interiorizzazione di un'identità negativa ma è anche
L'immagine complessiva che il mondo esterno a del detenuto che aggrava la capacità che all'istituzione totale di infliggere questa identità
Credo che analisi psicologica di questo tipo sono assolutamente carenti io non le conosco di di molto grossa e sarebbe importanti oppure
Questi effetti psicologici prodotti dall'uso alienato dei mass media da parte dei detenuti fatto cenno alla televisione all'uso in
Delle letture eccetera questo sarebbe di di estremo interesse
E credo che non sarebbe difficile fare ricerche di questo tipo
Be ecco un altro suggerimento la possibilità sì suggerisco di istituire una maggiore interazione confronti tra immagini disse e del carcere prodotti dagli stessi detenuti
Attraverso un uso diverso i mass media e le immagini prodotte dai miasmi di Affori voglio dire qui è sottolineato nel libro molte volte che il detenuto non è passiva del tutto di fronte a queste realtà
Produce continuamente un'immagine di sé e del carcere che sta mutando rapidamente
E che denota la capacità del detenuto di elaborare continuamente la propria immagine sente il detenuto ha la necessità di confrontarsi con le immagini che di sé e del carcere danno agli altri
Fontana dice che è in atto un inizio di confronto di questo tipo confronti per esempio tra giornalisti mondo dalla stampa mondo dalla televisione e mondo dei detenuti
Però a me sembra che questo punto non è ancora stato approfondito sufficientemente questo sarebbe anche un'altra cosa da da studiare vedere come dal dialogo può nascere una verità migliore la vita del detenute del carcere
Questo è un testo manoscritto però legge venisse
Allora e adesso se Basile territoriali signor primo consiglio dovrebbero
Io faccio un appello perché credevo capitolo che dovesse essere sul canto uditore
Invece stasera son passato tra relatore l'ho potuto mancare di cortesia perché mi hanno ritirato tutti questi libri ringrazio di cuore
Ho letto specialmente labirinto mi sono ispirato un po'qualche pensiero adesso questa lettura interessante dunque appunto se poi volete un testo un po'migliore però posso procurare lo posso fare in seguito oggi stasera non sono pronto
Io darei un po'la mia avventura perché rivela un po'tutto l'andamento delle carceri sono vent'anni che lavora nel mondo carcerario
Questi ultimi anni mi sono venute queste vicende dei vari clienti delle carceri cioè il Comune in i dissociati
I pentiti irriducibili
E forse mi piaceva sapere un po'la trafila di questi tipi spesso si dice che voi che ci siamo immersi in un po'in questa marea delle carceri
Sì interessiamo soprattutto di quelli che sono speciali cioè non dei comuni
Io credo che non sia vero resta generalmente io mi sono interessato molto dei comuni e ho notato cose che un po'differiscono da quanto fosse Fontana dice non voglio però occorre consumando completano ad esempio i mass media la televisione
A mio avviso possono essere molto utili anche perché partono da un principio teologico da una verità biblica
Che l'uomo nell'ultimo stadio dell'osso perfezione quando arriverai glielo all'eternità
Non sarà più l'uomo della parola un uomo dell'ascolto ma sarà l'uomo della visione
L'Apocalisse parla di visione solo sia anche delle parole risolutivi vedere vedere libretti
Fontana ragione quando dice che attualmente non sono sufficientemente adoperato soprattutto Ratti evoluta altri mezzi non presentano adeguatamente il soggetto l'oggetto parlano
Quindi non tanto in quanto visione e in quanto visione presentata male
Io riterrei molto utile appunto questo aspetto educativo circa il vedere
Circa i Comuni poi un'altra cosa vorrei dire
Quando mi sono meritato un po'la disapprovazione si tratta di un testo che ho scritto dieci anni fa e allora forse ed è un po'prematuro quando rischiai di dire
Che il cappellano specialmente con i Comuni
Se la finisca di fare il consolatore ma diventi liberatore
Cioè il Dio biblico non tanto con sola quando combatte per la salvezza del suo popolo
Il cappellano una regione nel calzino dell'ultima addormentare anzi delle più svariate deve agire
E questo sì procura un forte disagio tant'è vero che il mio libro non ebbero anziano ricezione del notiziario di cappellani
Poi adesso a distanza di anni però l'anno scorso hanno fatto un convegno proprio il titolare questa
Se in cerca della libertà era questo un po'il titolo insomma
E su questo aspetto dobbiamo imparare molto dei carcerati per esempio nel sacerdoti
Facilmente diventiamo clericali
Il vero sacerdote a mio avviso nel clericale
E l'esasperazione un po'del sacro non clericalismo
Noi siamo su innanzitutto laici esplicitamente questo progetto mi è stato rivelato alle volte da soggetti che io ripeto unico molto poveri
Perché c'è una povertà che la telefonata di tutti che quella dell'intelletto che quello che la volontà che quello della fertilità
Ragazzi di quindici e diciotto vent'anni bene fa qualche cosa no Tarija
Dopo aver tagliato un po'la carta mezz'ora un quarto padre non ne posso più si stancano facilmente
Questo la stanchezza fisica ma c'è soprattutto una carenza alle volte interiore affettivamente
è successo come una specie di gelata di private in queste creature difficilmente dicono grazie
Ecco il lavoro quindi che io ho fatto con i Comuni socialmente svegliato in questo senso di utilizzo dei mass media nel senso dovuto e soprattutto anche di sveglia turbanti il belga alle loro facoltà diciamo interiori
E il concetto della povertà che qui ha la maggiore povertà abbina molto diffonderlo perché siamo troppo fissi nell'idea che la porta se quella del denaro raggelante povertà sono veramente spaventosa preoccupante preoccupante
Noi forse di cultura non l'avvertiamo perché siamo stati dotati e forse si avverte quando si sente in questo baratro dei così detti carcerati comuni
Poi c'abbiamo i pentiti io coi pentiti sono stato sempre un po'allergico non so perché
Perché ho provato a me piace sempre provare a fare l'esperienza era mi scrivono da Paliano che voleva una mia visita voi sapete che appaiano erano messi tutti pentiti quindi una vita tranquilla una vita serena vita comoda
E mi invitarono a trovarli erano pentiti dunque io allora cosa feci produsse quella volta qualche articolo dicendo un po'le medie sul pentitismo
E dicevo che una parola così sacra non andava così bistrattata come era distratto a Telethon dai nostri governanti diciamo aprono precise diciamo che è stata usata troppo anche se non scritta però è stata troppo usata
E io dicevo non tutti i giorni e Pentecoste
E poi citato Manzoni con la colonna infame quando uno denuncia l'altro ricavando un profitto non credente la sua denuncia e mi sembrava un buon consiglio Manzoni di saltare il banco buoni consigli
Però ci sono le eccezioni evidentemente sono eccezione Sanmicheli pentiti ma ricordiamo che il pentimento del concetto profondo interiore cristiano biblico è un miracolo di dire una grazia
Difficile che succeda rigetta può esserci
Allora io dopo aver giudicato articoli di questo genere rispose dopo molto tempo con gli prevarrebbe delimitata che ero disposta andare
E non risposte e non ebbi risposta
E allora le mie perplessità diventavano maggiore
Quando poi il sistema i processi Moro terra specialmente e giravo tra quelle sbarre
Quando mi avvicinavo ai pentiti voleva incoraggiare il ponte mai mi è rimasto sempre un po'difficile e per questo un po'la mia allergia però io mi pento servirsi mancato
Poi la categoria dei dissociati è stata la più simpatica per me
Ciò ha vissuto quasi nove dieci anni con loro perseguiti e il loro martirio Ungaro lacerarsi un ripensamento perché siamo già suo concetto della vita come fece tanta impressione fece tanto impressione
Perché mi dicevano come circolassero sipario
Prima la ritiene una cosa qualsiasi da niente adesso ci accorgiamo che la vita è un gran valore
E a me mi dicevano
Lei ci piace perché è abbastanza rare dico vogliamo una religione laica e dice una cosa buona
Cristo è stato l'arcano perfetto laico ha celebrato da laico senza fondamenti clericali sul monte sulla Cina comune
Questo aspetto lo considerano molto laico nel senso che uno proprio col come loro
Difatti se io faccio incarnazione vado là per per far missione di Abu incamminarmi se mi Carlo vado nella sostanza e nella mentalità
Di quell'uomo che voglia in qualche modo aiutare quindi l'unica laico io devo in qualche modo risentimenti laici
E questo è un altro concetto che molto mi si diffuse tramite i dissociati
Quelli che ho molto attenti tenevo molto anche critici di se stessi
Volevano veramente spinale ho mancato accetti il comizio a Padova malgrado la condanna che voi mi date non è quella del Codice è una condanna esagerata no quello che sono o non residenti
Quando volete che noi denunciamo no per noi vale il principio universale di tutte le Regioni tutte le filosofie quel che non piace a te non fare agli altri il Montepulciano ma il mio amico di una volta e sempre amico per me
E questo è un bel concerto
Come il papà la mamma così i figli verso il papà e la mamma
Non devono denunciare non possono denunciare quando io sento non so se sbagliano che i carabinieri devono fare il giuramento di denunciare anche i loro genitori per me è una legge contro natura onora il padre e la madre legge contro natura legge positiva che non va rispettato ma nessuno vuole far fare la ribellione carabinieri
Ma dico perché e questi volevano pagare voleva pagare
E non volevo però colorato accusare gli altri
Questo aspetto che mito con molto profondamente quindi forse in un certo periodo curai specialmente per l'emanazione della legge e poi ci si riuscì ma fu una battaglia lunga noi facemmo tre tre tre convegni per queste no con l'aiuto di tre partiti riuscimmo a mettere insieme una triade terrestri la chiamavo io scherzando
Democrazia cristiana comunisti e socialisti il quale avallavano questo convegno fatto per la liberazione appunto per la legge dei dissociati
Adesso veniamo all'ultimo cosiddetti irriducibili
Per il municipio della nostra associazione Carcere e comunità ha avuto due tre trasmissioni avvenute due soltanto però sono state varate la prima intitolata così Curci o dialogo aperto
La seconda trasmissione Curci o no dialogo difficile e necessario la terza trasmissione che dovrà essere qui sta terroristi
Siamo alla svolta punto interrogativo poi sul sesso il fattaccio di Bologna
Io ho creduto bene tanto più che l'aver che uno aveva avvertito guardi quel tema lì mi pare non possiamo fare quello di non farlo però non so quando lo faremo lo faremo ma non so quando
Abbiamo messo invece gli agenti di custodia giovedì dieci se ci volete vedere siamo davvero
Noi andiamo in base a questi principi il politico non deve mai solo solo soppiantare
Soppiantare Hill umano
Il cristiano questo la frase che dice cardigan chimica quando venne in Italia
Per la liberazione del celebre Ranger
Il mostro di barbarie diritti Marzabotto il boia del castello di Angelina di dire di Gaeta
Quando venne questo cardinale
E venne appunto per liberare questo ragazzo dopo quarant'anni P. aveva pare un ben pagata a mio avviso non lavora molto per questa
Venne il cardinale perché reggere della diocesi del cardinale che ENI Vienna
E accompagna io appunto visitare un personaggio politico
Era venuto con la certezza che dietro le sue parole posso subito liberato quando il povero cardinale uscì dall'udienza con questo politico mi prese sottobraccio e mi disse don Greganti il politico ha soppiantato il cristiano
E tremendo queste tanto più poi soppiantato l'umana
Vede una cosa che lui riducibili non vorrei
Quindi insistere sul politico sul politico ma non è tutto il politico
Ce l'ho ma c'è sociale c'è il civico c'è cristiana perché sempre il politico questa esasperazione del politico non mi va e io l'ho detto anche a loro gli ho scritto anche Curzio
Ho chiesto anche pubblicamente nel convegno dei comunisti quando è stato l'anno scorso sulla giustizia meno invitata parlano parlato chiesto pubblicamente diteci cosa volete
E parlato un linguaggio che possa capire anche il popolo non è individuati come quello che voi avete adesso noi insistiamo sicuro si deve risolvere questo problema non possiamo tenerli tra marcire però la soluzione della sua onesta per ambo le parti sia per l'opinione pubblica e l'Appia e la comunità italiane che li riceve e sia loro quando vengono quindi altrettanta cose Terna uno sbaglio di strategia ed è un insulto alla loro intelligenza e soprattutto non sanno un sunto alla sensibilità della comunità nazionale col ricordo dei morti e bisogna farci la memoria
Vi morti ci sono i morti
Manca la vita o la morte seri fronteggiano una cosa gravissima
Quindi insistono molto sulla pressare la vita di chiunque
Sì Odilone sia degli altri e delle vittime poiché il soprano per questi disastri io adesso vedo frequentando le famiglie dicono che sono stati colpiti
Nel qualche membro della loro casa una cosa che non immaginava sono straziati veramente
Nel futuro il decoro di non so di non so dirlo tanto io faccio una trasmissione per loro non son voluti venire venite a dir le vostre cose sensibilizziamo l'opinione pubblica non ha voluto dirlo
Il bambino dove devo andare più a scuola il giovanotto che ricomincia a prendere la droga la moglie comincia quasi impazzire una cosa interamente catastrofico queste cose bisogna pensarci bisogna pensarci ecco la preparazione
Gli irriducibili devono ridursi a queste considerazioni quando io sentirò queste frasi d'allora solleciterò di più ma ne sollecitano se prima non si preparano bisogna rispettare l'obbligo di rispettare i morti là sotto che rispettino se stessi come certe dignità
E adesso chiudiamo villone dico più vaste così viva noi c'abbiamo questo motto in associazione non vi sono uomini delinquenti ma momenti delinquenziali dell'uomo
Perciò se
E ma insomma poi sul tema sui due testi magari fa qualche cosa di specie ove questa era questa racchiude questa era più una testimonianza sulla sua attività va bene allora se voi volete accomodare un attimo al posto anche se siamo questore che mi rendo conto della stazione che dalla conferenza stampa siamo passati alla comunicazione confidenziale no
Adesso e noi parliamo lo stesso di questo libro di Vecelio e invito dunque appunto agli amici a venire in Spagna dalla cella avvengono sì sì sì prego prova eccolo qua
Appunto a lungo di questo libro anche ieri sera ho riletto
Lo prende lo prende a cuore
E i ecco allora applichiamo comunque penso che il venticinque mangio già a Milano venerdì sera e sabato presentiamo questo libro poi venticinque Maggio c'è Bloom ventinove deve ripartire con questo libro no allora intanto tanto il passo la parola
Ma io io sarò breve anche per
Perché si possono diventare minuti tante cose che spesso si dicono i tre ore
E allora innanzitutto come è nato questo libro possiamo definirlo una specie di pagine di diario pure un voglia Accio pur quaderno di appunti il fatto è che mi sono trovato dopo un certo periodo di tempo
Degli dei pensieri degli appunti che riguardavano fatti che mi avevano colpito più o meno rimarchevoli molti hanno la forma della lettera perché ho voluto immaginare ipotetico cittadino indegne indignato che protesta con lo strumento che ha con lo strumento che ha a disposizione che appunto la parola e a questo punto mi ha colpito molto alterna quando appunto diceva che la violenza comincia sostanzialmente quando finisce la possibilità di poter parlare e e quindi appunto la parola la lettera ci sono anche delle esperienze mie di vita personale diciamo dica biografico per esempio quando racconto di un arresto subito e di un'esperienza carcere aria traumatica non tanto per i fatti per l'evento in sé ma per i piccoli episodi che in quel periodo di di detenzione ho vissuto come il dover mangiare del tonno inscatolato in una lattina senza che ti vengano da l'apriscatole e quindi è un po'problematico ne consumano come falsi caffè con ma la macchinetta ma senza che ti diano i fiammiferi e il fornello e quindi anche questo costituiva una specie di tortura come dare a un forno fumatore accanito le sigarette ma non dagli i fiammiferi ecco piccoli episodi di questo tipo naturalmente parlo anche di alcune questioni
Che già alter affrontato lungamente come razzismo come la questione dell'opinione pubblica di fronte per esempio problema israeliano mi venivano in mente tanto per fare due battute
Spesso si dice come gli israeliani che hanno gli ebrei che hanno patito hanno vissuto tutto quello che hanno patito e hanno vissuto non si ricordano
Ed è qui bisogna capire proprio perché sono ricordano fosse succedono certe cose proprio perché in quel ghetto di Varsavia hanno detto mai più lo scrittore Elie Wiesel che dice perché a noi ebrei ci volete più bene perché ci trattate con un occhio di riguardo rispetto ad altri forse perché noi siamo quelli che sono in grado di suscitare nella vostra meraviglia ecco e quindi è un po'questo il sentimento che mi accompagna su quella specifica e cose su quelle cose io ero contento sono contento che sia venuto alte perché c'era riproposto una questione particolare l'attuale che è quella poi balzata agli occhi di tutti con l'affermazione di diciamo agli attenti il quale sicuramente un segnale sicuramente un messaggio tra virgolette che va colto che non è limitato alla frana cioè limita direi che riguarda almeno tutta l'Europa io credo che fra qualche anno anche noi dovremmo cercare di organizzare temo Ummo dovessero essere razzismo perché tutti i segni in Italia di razzismo ci sono e si vanno manifestando non è solamente purtroppo
L'attentato alla libreria Luxembourg di Angelo Pezzana Torino bisognerebbe andare nella rosse civile Emilia Romagna Bologna vedere sotto la costa i segni di razzismo così come si manifestano oppure a Genova oppure a Roma c'era la questione degli zingari ma ciò basta che aumenti il tasso tra virgolette della gente di colore e poi anche Italiani brava gente ce lo dimenticheremo così come ho cercato in questo libro una delle altre cose che ho cercato di evidenziare esempio durante l'ultima ma non è neanche tanto vero che gli italiani siano stati così più buoni rispetto ad altri ce lo ricorda anche un libro recente di una storica italo americana che si chiama Susan Zuccotti
La quale ricorda come ci siano stati degli episodi Tonucci e Baldari di semitici mo'di antisemitismo come parecchie centinaia di ebrei siano periti permane italiana ed è un fatto che ci ritroviamo anche oggi Verdiglione prima citava una certa pagina che credo sia la centottantacinque qui nel nell'hip vado dove li portavo per esempio ecco l'assessore di Modena compagno comunista che dopo i fatti di Sabra e Chatila per protesta vieta la proiezione dei film di Woody Allen di Groucho Marx perché bisogna protestare in quanto questi sono dottori e plebe non c'abbiamo la lega delle cooperative che ha deciso di boicottare di Pompei miccia fa prima che comincia se questa storia dell'avvelenamento e anche su questo bisognerebbe poi fare tutto un discorso su questa storia dell'avvelenamento così come viene trattato e dicevo una delle cose che balza agli occhi
Quando bisogna manifestare si va a manifestare dinanzi alla sinagoga non si manifesta dinanzi all'ambasciata di Israele io mi chiedo perché quando succedono certe cose in Irlanda non si va a manifestare o a San Pietro davanti alla chiesa protestante invece si va giustamente a protestare davanti all'ambasciata britannica ecco io sono andato con molti colpi d'accetta cercando di descrivere sommariamente questo volume che mi sono trovato fatto mano mano anche che lo facevo devo dire
Io ancora non mi sento Verdiglione ha avuto parole molto gentili per questo libro dice che tante belle cose nascevano riguardo io c'ho un po'di pudore di e devo dire stento tra virgolette ancora crederci semplicemente vuole essere come dicevo prima è veramente e concludo una sorta di grido di cittadini indignato che molto spesso ne ha le scatole piene di come vanno le cose che protesta purtroppo con l'unico lo strumento che ha e che quello della parola perché
Si vede un po'espropriato di tutto quanto Totuccio finito
Guardi questo libro comunque nel testo forse adesso come romanzo perché questo che vai a vedere il suo allora Franco
Ma io penso che il libro di
Altre davvero un romanzo è un romanzo nel senso che ci si incammina lungo storie che sembrano completamente inventate sembrano impossibili
E sono purtroppo ci si rende conto alla fine della lettera che la storia vera e di volta in volta sembra che a nessuno possa succedere una storia così emerge succede
Penso che questa capacità di indignarsi che c'è in tutto il libro e la testimonianza che veniamo per davvero in una realtà a fantastica ma una realtà nella quale poi il sogno diventa incubo
Io non la penso così fatta su tante cose ma sicuramente su una propria abbiamo due opinioni radicalmente diverso perché io sono convinto che
Che Israele abbia nella sua patria deve difendere la e che la storia dell'Olocausto e la storia che ancora oggi ci attraversa e che sicuramente è vero che poi nei confronti
Dell'Olocausto si sente il senso di colpa ed è vero senso il corpo dell'Occidente
E pur tuttavia io sull'accordo con Walter persone invece d'accordo con alterni sulla questione che il popolo palestinese
E uno dei popoli che forse più ogni altro potrebbe rivendicare il pari titolo nel sedere vicino al popolo di Israele
Proprio per il martirio questo sottoposto e questa è un'opinione diversa perché probabilmente io mi sento più vicino a ad una parte non ad un'altra de un limite io vedo nella nel romanzo di Walter è il vero limite che ogni tanto si coglie il limite come si suol dire che ogni tanto con qualche disprezzo si chiama illuminista ecco un limite che è un un come dire molti rimproverò a me spesso ed un un limite quotidiano cioè non ci rendiamo conto dei limiti del possibile sogniamo un avendo nel quale il diritto sia davvero la regola sogniamo un mondo nel quale non esista la violazione del diritto un mondo nel quale per l'appunto secondo l'antico principio che è un'altra richiama nel romanzo
Mi batterò fino alla fine perché le tue idee siano rispettate
Ebbene non so quanto effettivamente ognuno di noi quanto si trova la possibilità di far rispettare dei degli altri esca davvero a far rispettare le idee degli altri forse perché queste il romanzo che era una spia minoranza il romanzo la minoranza perseguitata Ido Mancino minoranza che la capacità di indignarsi il romanzo di una minoranza che ebbe non diventi mai maggioranze metto anch'io in questa non diventi maggioranza perché altrimenti il giorno nel quale il suo ricordo
Diventa Mastella del suo cammino povero chi ci capita di penso grazie a Walter io ho fatto tante interrogazioni parlamentari e abbiamo messo sotto veramente decine e decine di ministri
Questa sera voglio dire che grazie a lui si è scoperto una volta il ministro di Grazia e Giustizia ce lo disse che si erano scordati di comunicarci uno dei nomi dei detenuti che si erano suicidati
Risultavano essere quarantadue non hanno invece uno era saltato
Walter se ne accorse rifacemmo l'interrogazione venne fuori la verità
Un errore burocratico
Una vita era stata cancellata dalla burocrazia un romanzo impossibile il romanzo di Walter io gli auguro di continuare sempre a presentarci questi romanzi sono bellissimi da leggere soprattutto l'hanno la capacità indignarsi fanno vedere attorno a noi quanta ingiustizia Hatchet e quanto la parola posso distruggere perché questo romanzo romanzo di difesa del diritto ma anche un romanzo di critica della parola
Di critica di parole che riescono ad uccidere spesso degli esseri umani che nulla hanno fatto in violazione del diritto
Ecco perché questa ragnatela della parola viene rotta da queste minacce FIAT io ripeto mi auguro che gli continui sempre così rimanendo una minoranza
Estraneo
Insorge possono dire quel detenuto si è scoperto che era innocente giorni comunque questo no
A me il libro di Walter naturalmente mica moglie misura più diretta poiché in una lunga consuetudine di impegno
Comune che ci accompagna ormai da molti anni e quindi in qualche misura la storia che racconta una storia che in buona sostanza
Ritengo d'aver vissuto costantemente con voi
Evidente che molti approcci di Walter anche suo formarsi intellettualmente
C'ha visto in divergenze però credo che in buona sostanza ci sia stato un reciproco supporto nella capacità anche di allargare la sfera di penetrazione sulle cose stesse quindi
In qualche misura questo romanzo italiano di Walter è un po'una rivisitazione anche di me stessa
E una possibilità di
Riguardare
I passaggi che hanno un po'caratterizzato la nostra vicenda umana sia pure relativamente giovane ma molto intensa sul piano dell'impegno anche politico e anche un certo momento una divergenza
Proprio sull'impegno politico Walter in qualche misura mi allontanata la sua azione alla sua determinazione ma
La accompagnata sempre un grande elemento di rigore perché credo che questo libro di Valter Vecellio sia una testimonianza di come ci possa essere
Nel rigore mi rigore quotidiano imposto anche si si vuole la propria solitudine una capacità di rapportarsi all'e sterno con grande con grande livello di sensibilità
Comma terremoto può essere difficile anche dialogare o discutere valuterà ama coltivare le proprie opinioni M riservando a se stessi
Però sarebbe un falso affermare che Walter non sia disponibile al confronto lo è nella misura in cui la sua opinione diventa immediatamente un elemento di di conflitto positivo all'interno di schemi che sono gli schemi della laicità impera del del confronto dialogico della democrazia politica intesa come confronto di parole di opinione il rispetto dei canoni ufficiali cioè
In un costume morale in un'etica pubblica che ha completamente smarrito questi referenti diciamo di Stato di diritto
Io ho vissuto la sensazione netta di conforto reciproco nel rapporto combatte una realtà nella quale il costume politico ripeto l'etica pubblica ha perso proprio questi referenti strutturali
Li ha persi anche con molti miei compagni di strada che a norma in seguito altre
Determinazioni altre sensibilità io ho amato molto coltivare questo rapporto anche intellettuale e umano morale
Di confronto combatte certo di una laicità vissuta nella sua definizione più concrete va Riotta complessiva sociale
Mass media logica culturale di abbattimento delle deontologia professionali dentro lo schema partitocratico dominante che sicuramente ha forse segnato un'opportunità di cui io mi sento fiero per la determinazione con cui ho voluto a vivere per la determinazione qui l'ha voluta vivere Walter rigati ipocrisia rimasti in comune
C'è questa abbattimento del dello scenario delle di ontologie come processo inevitabile dello schema di modello culturale di costume politico partitocratico Picea
Dico avvolti avviluppato è stato sicuramente l'elemento più angosciante che ci ha accompagnato e credo che in buona sostanza questo libro di Walter eh
Una opportunità di riflessione anche e di rivisitazione interiori individuale personale se lo si guarda con umiltà giusta non con l'arroganza di chi ritiene tutto sommato che il proprio progetto di vita vada modellato secondo i
Corsi che un certo sistema culturale a il Roma imposta che il sistema della partitocrazia il sistema dell'abbattimento dell'ICI deontologia professionale il sistema dall'abbattimento di ogni forma di formazione rigorosa in se stessa delle delle proprie della proprio progetto di vita
Evidente anche su alcuni aspetti sostanziali c'è un elemento di divergenza il riferimento di Franco
Piro alla vicenda palestinese e per me anche immediato lo voglio richiamare perché anche a me sta a cuore questo questo riflesso
Non perché non sia fortemente votato ad una sensibilità verso le ragioni degli italiani perché avverto fortemente il senso politico della situazione in cui vive oggi Israele e vivendo domandare anche dal mai a livello di provocazione qual è stato l'aiuto che gli ebrei hanno fornito allo Stato di Israele è questo il punto di domanda importante se ci troviamo per un istante a capire che non poche intelligenze
Hanno rinunciato ad andare in questi anni in questi ultimi anni in Israele che oggi Israele in mano ai coloni cioè a parte rete vive che l'Occidente ha utilizzato Israele come testa di ponte per alcune sue operazioni strategie complessive
E quindi tutto questo a denutrito le ragioni della parola del dialogo del percorso politico del progetto politico su cui si poteva e si deve costruire la salvezza di scrivere la legittimati pozione allo Stato ai questi mesi di uno Stato tutto questo è la conseguenza ancora una volta di una rinuncia della cultura della civiltà occidentale
A operare per formare nella radice nel profondo quelli che sono le ragioni su cui si costruisce un percorso politico
E questo a mio avviso è l'elemento più terrificante della situazione e cioè questa totale smarrimento se si arriva al punto terminale di bambini che non hanno più null'altro da difendere perché hanno visto massacrati i propri genitori la propria dignità vuol dire che sia atteso che tutto si consumasse
E contemporaneamente non si è voluto analizzare per esempio anche sul piano strutturale non l'angoscia di procura ancora in noi l'Olocausto per cui si fai è solo il richiamo e bisognerebbe farlo ogni giorno il richiamo all'Olocausto per quanto mi riguarda giri mi pare un convegno al giorno sull'Olocausto ma non parlo per richiamare a nostra coscienza una copertura Dauti massaggi che sono in atto e cioè il senso politico delle situazioni la capacità di definire le occasioni i delle quali noi io con la mia profonda coscienza col mio profondo bisogno dello Stato di Israele possa sentirmi cittadino laico di cultura liberale occidentale
Che in qualche misura avverte
Il bisogno del dei dati diritto dei diritti della gente del diritto dei popoli
Che quindi naturalmente cosa che è un aspetto che mi vede impegnato anche quotidianamente ma come elemento di grosso arricchimento per concludere comunque
Io voglio segnalare questo libro di Walter perché e credo che
Non in questa sede ma dovunque mi riuscirà di farlo poiché costituisce a mio avviso anche un metodo di lettura degli avvenimenti del nostro tempo
Un metodo abbastanza inusitata rispetto agli otto agli opportunismi dilaganti rispetto ai progetti di consumismo che la situazione definisce e che sono quelli che normalmente operano nell'ambito editoriali Pini merito anche a spirali di tentare un percorso antagonistico
E quanto questo dato antagonistico costi poi sospirare lo sa spirali stesse
Cioè come una culturalmente che mai liberale democratica che però non accetti il ritmo
Non trascende che il quadro partitocratico propone può segnare un elemento addirittura eversivo nel contesto che ci troviamo a vivere quindi merito per battere aver realizzato questo contributo importante e merito perché sceglie di farlo esistere
E quanto meno fatto pullulare verso l'esterno segmenti di crescita di coscienza di volontà e di non rassegnazione che mi pare già un elemento importante nel tempo che viviamo
Mi pare proprio che siamo al preambolo dette veramente per il dibattito non questo libro e quindi un impegno quello di proattivi attuarlo Milano Romano venticinque mangio Milano invece dopodomani venerdì e sabato io forse o un vantaggio rispetto a a Franco Piro al la Giuseppe non gli ha parlato
Prima quello di non di non conoscere
L'autore del libro Valter Vecellio io c'è stato qualche qualche come scambio di corrispondenza con Vecelio poi ci siamo incontrati per caso morta a Roma però per cinque minuti e io ho avuto questo testo quindi io l'ho letto come
Ciò che mi ha interessato e la scrittura
E tutto ciò che cui i nostri amici hanno fatto riferimento sembra che siano un po'i materiali del libro e e per questo che mi sono chiesto subito dove avrei potuto collocarlo certamente non interventi
Perché non non c'è l'intervento rispetto a una a qualcosa nel senso dell'azione e non esageri perché non è un trattato
Propriamente benché ci sia molta teoria teoria nel punto più difficile e al grado più alto che riguarda proprio la diciamo le cose che accadano cioè l'avvenimento il tempo no
Non già la l'invito ad aspettare ho diciamo qualche questo quell'angolo del passatismo dell'influsso della rivisitazione mi sembra che qui ci sia un tentativo di divieto di proposte quindi tuttavia non era adatta la collana di saggistica
E allora che tuttavia non non potevo collocarlo nemmeno in un'altra collana come se fosse stato un diario perché propriamente non era un diario né nella collana di dove avevo pubblicato altri giornalisti ma e in perché propriamente non era l'opera di un giornalista io non non non so di che cosa vive come vive magari Rivera come giornalista magari da come giornalista ma e ma qui non vive non vive di giornalismo quindi di un'altra cosa molto più difficile non e molto più semplice chiederemo un'altra volta Mengoni quello che mi ha interessato come in altri casi ricevo circa dieci vanno scritte al giorno e la scrittura di questo libro
Che io conosco assolutamente i ceti io accedo a qualcosa che è assolutamente e molto lontana no da ciò che hanno detto che apprezzabile io ho preso nota noi tutte queste cose coloro che lo conoscono
Io confermo ancora che non conosco Valter Vecellio ma mi interessa enormemente questa questa scrittura quindi magari parleremo con con la struttura ecco sì e allora lo colloca per la collana dei romanzi questa mi pare una o perché è un romanzo
Il romanzo vero romanzo assolutamente nuovo
Dove romanzo dove alcune cose accadono e ciò che sembra cadere
Per i giornali o o per per i media in generale non è ciò che accade qui c'è quindi sia la narrazione sia l'affresco proprio o più di un affresco di un'epoca e le cose che non hanno un valore di per sé non mi pare che qui conti molto l'opinione come tale che lo esprima su questo su quel quell'argomento
Ma il tessuto in cui questa pegno nell'opinione in pratica diventa un materiale e poi c'è un altro qui c'è questa lista distanza fra il narratore e autore e e come si vede così giocassero su diversi piani ma ce n'è uno punto che questo della e l'umorismo e l'ironia
Dell'ironia eccetera speranza no
Ecco grazie
No
Vediamo un po'glieli manda
Degli Sforza