Intervista a Rita Bernardini sulla questione del voto dei cittadini stranieri comunitari alle elezioni amministrative ed europee

Radio radicale siamo collegati con Rita Bernardini deputata facente parte della delegazione radicale nel Partito democratico alla Camera che autrice di una interrogazione al Ministero dell'interno
Sul voto dei cittadini stranieri comunitari residenti in Italia infatti
Probabilmente non si ascolta Tories hanno già che i stranieri residenti in Italia comunitari hanno di toh di voto alle elezioni amministrative le elezioni europee però questo diritto di voto difficilmente esercitabili sia per le procedure alquanto complesse sia per la mancanza
Di informazione in effetti in questa
Cioè interrogazione per esempio viene detto che in occasione delle elezioni amministrative della ventisette ventotto maggio due mila sette il partito dei rumeni in Italia denuncio che in tantissimi Comuni la regolarizzazione per via anagrafica dei cittadini rumeni che presentavano domanda i Sindaci poter votare era sospesa da settimane per incapacità dichiarata dei Comuni stessi di applicare interpretare la relativa
Normativa tali in i danni tempi menti impedirono decine di migliaia di cittadini rumeni di partecipare alle
Elezioni quindi insomma una situazione che va corretta in vista delle
Prossime elezioni
E di cui appunto vogliamo parlare come Rita Bernardini che abbiamo in al collegamento telefonico Rita nel quale la situazione
Sì ma intanto da questo punto di vista non si tratta di presentare una nuova legge perché appunto la legge
è è già molto chiara perché i gli stranieri comunitari possono votare
E sia per le elezioni amministrative che per le elezioni europee che ormai sono alle porte
E il problema è che questi novecentotrentaquattro mila quattrocentotrentacinque stranieri comunitari
In realtà difficilmente riescono ad esercitare questo diritto di voto pensiamo
Per esempio ai seicentoventicinque mila rumeni che si trovano nel nostro Paese e perché o non lo sanno
Oppure le norme sono un po'troppo difficili da applicare perché si devono registrare cosa che ritengo giusta
Nelle liste elettorali
E diciamo che è un problema di informazione infatti su questo tema noi abbiamo presentato un'interpellanza al Ministro degli Interni perché
Evidentemente ci sono diverse cose che possono essere
Fatte
E la cosa positiva di questa interpellanza è che oltre alla mia firma la firma dei deputati i radicali eletti nelle liste del PD
Ci sono e c'è anche la firma del Capogruppo Antonello Soro e di Minniti
E non abbiamo potuto presentarla sotto la forma dell'interpellanza urgente
Perché il Capogruppo mi ha detto che quella formula che consente la presentazione con la sua firma diretta
Come primo firmatario
Viene riservata per eventi straordinari chiesti che si possono verificare ogni mese
Però noi possiamo chiedere attraverso
Il presidente del gruppo la procedura d'urgenza e quindi ottenere risposta a questa nostra interpellanza a risposta appunto da parte
Del Governo
Specie quello che chiediamo al Ministro degli Interni
è sostanzialmente se non ritenga urgente promuovere e di campagne di informazione nelle diverse lingue
E perché non intende sensibilizzare i Comuni
Che possono fare per esempio l'opera di mandare una lettera a tutti gli stranieri comunitari che si trovino in Italia ecco per le elezioni europee
C'è un'ulteriore
Diciamo norma prevista per gli stranieri e che devono scegliere
E se votare per le elezioni europei e in Italia quindi buttano i candidati italiani devo fare un'opzione oppure
Per le elezioni europee che si svolgono nel loro o del Paese
è però credo che sia importante anche perché questo consente una maggiore integrazione di queste persone è chiaro che il cammino
Non dovrebbe fermarsi qui perché che pensiamo alle elezioni amministrative
Ebbene ci sono milioni qui di extracomunitari
Che sono privati perché qui non esiste e una legge se non per i comunitari
Ma per gli extracomunitari non esiste una legge che consente loro di votare per delle realtà istituzionali locali
Nelle quali loro sono pienamente inseriti
Quindi bisognerebbe lavorare in questa direzione e io credo che quando
Chi da il diritto di voto e poi
Chi consente effettivamente di esercitarlo cioè che non rimane un diritto scritto sulla carta che poi è impossibile di da esercitare come accade ancora oggi in Italia per i detenuti che hanno mantenuto
Questa possibilità oppure pensiamo alla questione dei disabili in trasportabili che ancora non è
Risolta è così e poi effettivamente
E viene e data la possibilità concreta a queste persone e di poter votare e quindi di poter decidere
E chi li andrà a rappresentare io credo che si fa un su avanti nella direzione di quelle integrazione che poi far superare tanti problemi
Perché è chiaro
Nel che
Chi è posto ai margini della società poi
Entra in contatto anche ed è facile che entri in contatto per aprire
Possibilità a divinità per disperazione eccetera con quelle frange della
Criminalità che si servono proprio delle per toni più di
Più deboli e è certo è l'integrazione probabilmente la vera ricetta per la sicurezza io ti ringrazio ringrazio Rita Bernardini avremo modo di sentirci ancora su questi temi grazie e buon lavoro a voi