Riformisti diamoci una mossa. Dalle riforme istituzionali alla riforma del sistema politico

Forme istituzionali e rapporti con il Parlamento
Per Luigi Castagnetti vicepresidente della Camera reggiano non aggiungo oltre perché giustamente molto conosciuto Reggio e condurrà il confronto citerà appunto a approfondire i temi delicati la situazione politica italiana Nicola Fang Areggi
Direttore del giornale diretto testata cittadina
La serata di questa sera occasione per fare il punto della situazione soprattutto per mettere in evidenza alcune
E esigenze che avvertiamo in modo profondo la vittoria importante
E di Prodi l'Ulivo e del centro sinistra delle scorse elezioni politiche assegnato soprattutto una grande voglia una grande esigenza dei cittadini
Di rinnovare il Paese di ammodernarlo e soprattutto di partecipare a questo a questo grande movimento che vogliamo
Far sì che nel nostro Paese riprenda anche un movimento positivo virtuoso
Per l'innovazione e credo che a grande richiesta che sta emergendo è quella di partecipare alle riforme
Al fatto che le riforme non possono essere calate dall'alto ma debbono essere partecipate e condivise discusse con i cittadini
Un grande movimento quindici a spetta non abbiamo iniziato bene penso a quello di un si dirà credo che abbiamo cambiato né Cuni mesi alcune situazioni delicate
Situazione internazionale comincerà con l'abbiamo affrontato la crisi palestinese israeliana penso sia un una grande possibilità
Di riscatto
Per quella per quell'area una dimostrazione di come a fronte di problematiche rilevantissimi per la vita quotidiana dei cittadini sia possibile dare una risposta con le di strumenti della politica della partecipazione del dialogo e al contrario segnare una profonda differenza rispetto a questi anni segnati appunto da guerra terrorismo sofferenze per tantissimi milioni di persone
Il centrosinistra in questo vuole significare una profonde differenze rispetto al passato e credo che questo sia anche in segno anche di un mutamento mutamento politico non voglio ultimamente dilungarmi perché i tempi stringono voglio semplicemente sottolineare il fatto che questa grande vittoria questa grande opportunità di innovare il Paese
Credo che dipenderà anche da come i territori le comunità locali parteciperanno questo movimento l'Emilia Romagna il nord in particolare a una sfida col centrodestra che non è ancora vinta fino in fondo
Ci sono problemi aperti che riguardano lo sviluppo il benessere dei cittadini la sicurezza dei cittadini che aspettano risposte e io credo che si dovrà effettivamente stabilire una nuova alleanza tra il governo centrale le regioni i comuni cittadini
E il valore aggiunto nostro soprattutto questo quello effettivamente di sapere affrontare in dodici strutturale del Paese facendo partecipare le persone cogliendo soprattutto l'esigenza di novazione ammodernamento del Paese
E credo che questo sia importante sapete che stiamo discutendo di una proposte rilevante
Di un nuovo soggetto politico L'Ulivo il partito democratico e credo che sta se avremo anche l'occasione per approfondire questo perché credo che l'Ulivo porti la maggior responsabilità delle riforme nel nostro Paese
E credo che dare vita a un nuovo soggetto politico fatto di partiti ma soprattutto di cittadini
Contribuirà in modo determinante all'innovazione del Paese e questo credo non è soltanto un auspicio ma è un impegno soprattutto per Reggio Emilia che sull'Ulivo costruito credo
Tantissime esperienze positive locali e non solo io vorrei chiedere a Nicola fan greggi di aprire questa questa serata per effettivamente costruire un tassello importante anche di questa esperienza
Del partito democratico dell'Ulivo che vogliamo e sull'esperienza positiva anche per la città
Grazie a Franco Corradini buonasera a tutti voi
Io vorrei cominciare con una battuta nel senso che siamo stati prima in giro per i ristoranti ho visto che Castagnetti stava nelle cucine stringeva le mani insomma praticamente faceva il padrone di casa no
E allora voglio dire no non credo che questo sollevi gelosie ma forse Giulio Fantuzzi
Ma l'ho visto l'ho visto contento però mi verrebbe da dire ma insomma siamo a Reggio Emilia a Reggio Emilia ci sono stati novantatré mila e rotti i cittadini che meno di un anno fa sono andati a votare per le primarie novantatré mila persone per le primarie
Le persone che vedono qui Castagnetti e vedo anche tanti esponenti di quella di quello che era il Partito Popolare tempo fa che che qui a cena insieme eccetera a me sembra che il Partito Democratico
Se lo guardo dalla festa dell'Unità almeno nei ristoranti della Fed di festa Reggio
Sia già nelle cose quindi questa cosa la volevo dire come battuta all'inizio perché quello che vorrei che cercassimo di capire questa sera è perché non c'è ancora questo Partito democratico perché ancora non l'hanno fatto anche perché parliamo di una novità ma l'Ulivo sono a undici anni di vita e quindi come dire cioè cercherò di partire con le domande su questa falsariga che è una provocazione perché siamo ancora qui a parlare di farlo gli esponenti che abbiamo qui questa sera sono molto autorevoli il ministro Chiti sta lavorando molto in queste settimane soprattutto a scrivere
Come dire
La legge delle leggi per ripristinare sistema di democrazia compiuta in Italia anche è un tema delicatissimo è difficilissimo di cui poi più tardi gli chiederemo notizie
Che riguarda la disciplina del conflitto di interessi
E noi sappiamo sino a qualche mese fa quanto la non soluzione di questo tema delicatissimo spinosissimo di questa anomalia italiana
Ha pesato sulla dialettica democratica di questo Paese ma glielo chiederemo dopo dicevo Chiti come Castagnetti
è un protagonista sono entrambi protagonisti di questa stagione di nuovo costituente quindi noi cercheremo di capire questa sera da loro
Perché ancora non ci siamo arrivati del resto il titolo della manifestazione la serata mi sembrava molto azzeccato uno Corradini perché mi pare riformisti diamoci una mossa allora
Il titolo della serata già conteneva in qualche misura un invito almeno un auspicio
Ma volevo prenderla più da lontano perché oggi e il tredici di settembre e due giorni fa
In tutto il mondo celebrato il ricordo di quella giornata che cambiò il corso della storia a New York e a Washington
E mi piace partire con il riconoscimento questo da giornalista non militante credo di poterlo fare
Di una stagione che sia aperta con il governo Prodi sullo scenario internazionale
Che ha visto l'Italia ritornare ad avere una politica estera degna di questo nome
Pochi giorni fa a questa festa è stato presente il ministro degli Esteri Massimo D'Alema in una parentesi della delle sue numerose missioni in Medio Oriente
L'Italia è stata protagonista quest'estate di un'iniziativa certamente decisiva nell'aggregazione
Del rinnovato protagonismo delle Nazioni Unite sulla crisi libanese oggi i risultati ottenuti in sede di Nazioni Unite con la risoluzione mille settecentouno e con il cessate il fuoco aprono certamente qualche speranza una tragedia che non sembra finire mai
La convergenza sulla missione in Libano
E globale e a probabilmente avrà quella quel voto parlamentare che lo stesso capo dello Stato quasi ogni giorno richiama come necessario indispensabile affinché
Il Paese si presenti sul sulla scena internazionale unito
Bene allora la la domanda la pongo a Castagnetti visto che appunto
Non non è il padrone di casa in questo caso per primo ma
Non è che nel ventunesimo secolo sugli scenari internazionali nuovi nei quali ci troviamo la consapevolezza del ruolo dell'Italia nel Mediterraneo
In Europa
A livello internazionale con le Nazioni Unite possano essere già di per sé è un bagaglio di valori sufficiente a fare in modo che chi esprime una volontà politica un voto di centro sinistra ossa rendersi conto che vale la pena di costruire un soggetto politico nuovo e quindi di andare oltre tutte quelle differenze che fanno sì che adesso esistano i DS la Margherita e tutte le frammentazioni che conosciamo cioè non può essere oggi nel nell'Italia di oggi
Questa rinnovata consapevolezza un collante sufficiente a farvi dire e a far dire a tutto questo popolo si è il momento giusto
Be innanzitutto rispondo subito la domanda
Devo precisare che nelle cucine sono stato introdotto da Giulio Fantuzzi e altrimenti senza questi introduzione probabilmente sarebbe andata diversamente
Ma
Sono contento di essere qui stasera con
Un amico come Vannino Chiti
Siamo stati impegnati anche nella presente legislatura su fronti Diversi nel senso che lui lavorava soprattutto ma nel partito io in Parlamento adesso lui responsabile di uno dei ministeri più delicati perché data la situazione parlamentare che uscita dalle urne del nove dieci aprile ecco non c'è dubbio che il ministro dei rapporti col Parlamento ha una responsabilità particolare che è appunto quella di cercare di costruire un clima un feeling fra il governo e il parlamento che mai come in questa situazione
E decisivo per fare andare avanti per far procedere le scelte del governo
Quindi sono contento di di avere l'onore di dialogare con lui questa sera
Vengo alla tua domanda
Ma sì io credo che ad esempio il movimento che si è determinato nella geografia del mondo
è una delle ragioni che ci impone di andare oltre anche
La nostra condizione di di di partiti
Che sono segnati nella loro origine da un quadro da un contesto che era diverso
Guardate
Questa scelta è una scelta non facile fa gareggia chiesto ma insomma qua insomma alla fine ci si vuole bene tutti sia a cena tutti insieme che sta a testa per la festa della città eccetera eccetera e perché partito ancora non è nato
Ma onerato perché i partiti sono delle cose serie non si improvvisano non sono frutto di un'emozione
Sono importanti le emozioni delle le emozioni gli stati d'animo nelle predisposizioni le disponibilità ma
I partiti soprattutto se vogliono durare noi vogliamo fare un partito che ha dia una prospettiva di durata non che duri lo spazio di un'elezione
Ma che possa durare
Devono essere fatte scelte di questo genere con la dovuta responsabilità affrontando saranno residui ma ci sono dei residui dei problemi che debbono essere affrontati
Fuori discussione quello del GP della collocazione internazionale è uno dei problemi non è l'unico ma è uno dei problemi però queste cose devono essere fatte soprattutto deve essersi il coinvolgimento delle basi perché questa operazione non può essere un'operazione che decisa verticistica mente da Roma è calata a Roma come posso fa calare possono calare le liste dei candidati da Roma è essi bestemmia ma poi alla fine siccome il mio partito vado a votare lo stesso
Ma non può calare la Roma una decisione se non c'è il coinvolgimento della base
La Razzi come io abito a Reggio non non giochi in casa perché la casa è quella di Vannino ma insomma adito a Reggio conosco molti risvolti che sono di fronte a me
Qua ci sono dei militanti che vengono dalla BCE dei militanti che vengono dal pc mettere assieme
In città dove la politica è sempre stato una cosa seria e Cesa e a Cesa come la nostra città beh insomma non è una cosa semplicissima perché è un conto e palla coalizione
C'è un mio amico denti con cui lavorava in ospedale tanti anni fa che li che ride Sordi Bati non ce li ha ma insomma sostanzialmente Lippi discuta ramo ci prendevamo in giro quando eravamo in ospedale disperdesse sonda Stealth partecipare la cosa un po'difficile da capire e allora la cosa è è una cosa complicata bisogna tenere conto delle storie delle biografie delle battaglie delle passioni degli Investimenti
Insomma degli degli dei conflitti che sono nelle nostre alle nostre spalle Vienna non si possono rimuovere d'emblée
E però bisogna che tenendo conto di questo si capisca anche che i tempi sono cambiati
Guardate noi abbiamo ancora
Delle formazioni politiche che è più o meno evocano quelle insomma voi richiamate DS non si chiamava Margherita ma insomma evocano quelle divisioni che c'erano sessanta anni fa quando è nata la rete
E quando queste due forze all'origine erano due forze contrapposte rappresentavano a Reggio come in Italia la maggioranza e l'opposizione a parti invertite ma insomma euro maggioranza e opposizione
Ma come possiamo conservare questa geografia queste forme partitiche in una stagione in cui ormai da più di dieci anni noi siamo alleati perché è cambiato il Paese perché è cambiato il mondo
Perché abbiamo ritrovato le ragioni per per trovarci uniti ancora come fumo uniti
All'assemblea costituente insomma non a caso all'assemblea costituente queste forze
Di cui stiamo parlando sono state le protagoniste target cosa devono il loro ancoraggio popolare la loro convinzione in alcuni valori erano divisi su alcuni temi è al e principi hanno diritto di visioni molto forte ma c'erano altri che erano quelli delle giù della giustizia sociale della centralità dell'uomo
Della della della centralità del lavoro dei diritti delle persone che venivano prima di ogni altra cosa che difatti nella Costituzione queste cose sono state scritte
E allora fummo uniti insieme e poi la situazione politica del nostro Paese voluta in modo tale che abbiamo capito che bisognava tornare se mettere insieme e siamo insieme da più di dieci anni ma possiamo conserva le stesse forme politiche appunto di quando eravamo contrapposti ma no qua non è questo il solo argomento
Eravamo contrapposti quando la lo scenario mondiale era tutt'altro ma io non voglio neanche parlare né dell'undici di settembre né dell'undici di novembre dell'ottantanove due undici settembre del due mila e uno
Né dell'undici novembre del del dell'ottantanove non sono due undici di di due anni di di mesi di due anni molto importanti che ha cambiato la storia del mondo
Ma in questi giorni Prodi è con un migliaio di italiani di operatori in Cina ma negli ultimi dieci anni è successo una rivoluzione che ha spiazzato tutti una rivoluzione
Per affrontare la quarta computer confrontarsi con la quale nessuna delle nostre due storie a dei testi sacri che possono aiutare da sola a capirlo
Sono negli ultimi dieci anni sono entrati dentro il perimetro del mondo tre miliardi di cittadini che prima ne erano fuori
Perché noi quando parlavo del mondo prima in effetti parlavamo dell'Occidente quando parlano del PIL mondiale parlavano della ricchezza prodotta dai Paesi dell'Occidente
Quando parlavamo dell'Organizzazione mondiale del commercio parlavamo dell'Organizzazione del commercio tra i Paesi dell'Occidente
Quel Mondiale era un aggettivo usurpato non era mondiale era un pezzo del mondo e noi dicevamo che eravamo il mondo speriamo costruito la politiche le divisioni politiche dentro quel pezzo di mondo che era un quinto dell'umanità
Negli ultimi dieci anni è accaduto che tre miliardi di cittadini non è che ci hanno chiesto di entrare dentro il perimetro di quello che lui considerava il mondo hanno deciso di entrare
Ci piaccia o non ci piaccia fossimo d'accordo non fossimo d'accordo hanno deciso di entrare andato il mondo è anche nostro
Il mondo è anche nostro
E sono entrati con la forza dei numeri con la forza della loro capacità produttiva crescono dieci punti all'anno sono se pensate che la Cina
Allarga il proprio mercato interno di cinquanta milioni di consumatori ogni anno e quando avrà finito avrà esaurito il mercato interno Sacco noi vedremo che cosa vuol dire del mondo la presenza
Di quella potenza economica e il Brasile e l'India insomma
Tutte le le certezze del passato non ci sono più e che con con Comencini ci rapportiamo
Che cosa aveva detto Togliatti di questo quadro niente che cosa aveva detto De Castro di questo quadro niente non c'erano a quei tempi questi problemi
Mica li possiamo risolvere questi problemi mettendo un carabiniere suo ognuno dei degli ottomila chilometri di costa del del del del del nostro Paesi e
Dobbiamo fare i conti con un mondo che si è allargato
Con un mondo che si è allargato
Con un mondo che solo cinque anni fa sembrava essere nelle mani di una sola potenza che aveva deciso da solo di affrontare il tema del terrorismo dopo l'undici settembre che l'aveva colpita direttamente decidendo da solo dicendo non c'è più l'ONU non ci sono più le organizzazioni internazionali ci sono solo io che posso risolvere il problema
E guardate che cosa è successo negli ultimi mesi
Perché vedete la forza la forza dell'iniziativa del governo Prodi e consiste semplicemente in questo Prodi a scoperta da un certo punto di vista l'acqua calda
E cioè che la politica estera e politica non è pacche sulle spalle
La politica estera e strategia politica e come ci insegnavano nei nostri corsi di formazione la politica estera la parte più importante della politica interna e viceversa
E ha cominciato a fare politica il nostro Paese
E cominciando a fare politica guardate che risultati oggi la Germania ha deciso di mandare due mila e cinquecento uomini non era mai successo che la Germania che ha un vincolo costituzionale si esponesse in questo modo
Ieri l'altro la Cina ha deciso di mandare mille uomini suoi vuol dire che l'iniziativa dell'Italia lo possiamo dire senza menare orgoglio perché è comunque una spedizione militare non ci vantiamo di queste robe
Comunque è riuscita ad aprire la credibilità sufficiente da smuovere anche quelle posizioni che sembravano assolutamente il re irremovibili che avevano dei precedenti in tutt'altra direzione
E poi che cosa è successo cinque anni fa è stato celebrato il funerale delle Nazioni Unite e oggi e oggi dopo il fallimento della politica unilaterale e del clamoroso fallimento della guerra in Iraq e tornata sono tornate le Nazioni Unite
E bastato crederci e le Nazioni Unite hanno un ruolo ma è tornata l'Europa è bastato crederci e non è vero che l'Europa è sparpagliata se c'è qualche Paese a che paese che guida e l'Europa code sta unica sta insieme e l'Italia sta tornando a giocare un ruolo il ruolo di cemento di cucito dice dell'Europa
Ora ripeto non non vogliamo menare vanti orgogli ma è bastato che la politica estera tornasse a essere politica per vedere che che cambiano gli scenari del mondo allora di fronte a tutto questo
Noi dobbiamo riflettere
Da un lato nessuno dei nostri partiti ha nel proprio bagaglio la risposta alle sfide nuove pensato all'immigrazione pensate appunto a questa roba del della Cini India come si chiama adesso insomma no che sono sfide terribili terribili nessuno sa come Sultan è fuori
Sono sfide che possono essere crisi o possono essere anche straordinarie opportunità
Sentire stasera Prodi da Pechino avere questa questa grande fiducia puntare tutto sulle opportunità e difficile ma guarda che altri c'hanno già puntato prima
La Francia la Gran Bretagna i gli altri paesi hanno già investito in dell'opportunità Cile noi cominciamo a investire allora
E su tutto questa roba su tutta questa strategia internazionale della tra noi che veniamo io che vengo dalla DC
E voi che venite dal pc quelli che vengono dal pc
E quegli atti che vengono dai DS gli altri miei che vengo dalla dalla Margherita e senza aver fatto questa biografia precedente
Beh insomma qual è la divisione
Dov'è che siamo divisi
E quando parliamo di politica economica non so se ci sono domande sulla Finanziaria tra i nostri due partiti dove che siamo divisi
E quando parliamo di politica scolastica e quando parliamo di piano sanitario e quando parliamo di queste cose di una nuova politica dell'immigrazione filamenti di una strategia dell'immigrazione dove ci siamo divisi
Sì abbiamo alle spalle delle delle delle tradizioni culturali diverso ma quali sono le le divisioni delle ricette di queste da dei di di di queste tradizioni culturali diverso dove la divisione
E allora bisogna guardate che la gente queste cose le coglie la gente e un po'più avanti dei partiti perché una volta i partiti trascinavano la gente i cittadini
Erano delle avanguardie adesso sta di fatto che son già tre o quattro lezioni che all'indomani delle elezioni siamo noi a dire ma guarda un po'cosa è successo
Un Paese che non conoscevo
Un Paese che non conoscevo
Bisogna cominciare a conoscere questo Paese la gente si aspetta dei gesti di coraggio allora il Partito Democratico è un gesto di coraggio dico che si si può fare domattina no secondo me no voglio essere molto chiaro
Ci vuole del tempo secondo me sì
Bisogna affrontare le cose su cui ancora non siamo d'accordo si ci sono delle cose su cui non siamo d'accordo
C'è l'area dei problemi della biopolitica che ci vede ancora divisi
C'è il tema della collocazione internazionale sono queste le due questioni che ci vedono ancora divisi
E queste cose devono essere affrontate con il tempo necessario per dare delle soluzioni e c'è l'Idroscalo sequestro che ha detto prima io a coinvolgerle basi bisogna che i cittadini i nostri aderenti i nostri militanti non solo siano rispettati ma dobbiamo sentirli
Ecco sentirne con pulsar le
Il sentimento e la opinione perché appunto non non non possiamo esercitare nessuna violenza
Non so se ho risposto ma insomma partendo dalla politica estera l'ho tenuto molto lunga ecco
Ho voluto dire che ci sono mille ragioni fare vuole
Io a questo punto no non mi sento di rivolgere una domanda al ministro Chiti perché ritengo che abbia già materiale sufficiente l'unica cosa che vorrei introdurre ma per chiedergli in più sulle cose che Castagnetti ci ha detto con grande chiarezza mi piacerebbe entrare anche sugli elementi che Castagnetti sul finire su intervento non ha negato
Cioè le distanze in particolare lui ha evocato il tema della collocazione internazionale l'Internazionale socialista il Partito socialista europeo
Bisogna anche dire che Castagnetti parla a nome di un partito come dire che che in qualche modo è figlio della Cocco come tutti di fatto mode grande trauma della fine della pelle Prima Repubblica tant'è che in questi anni sono andati molto di moda i simboli di carattere botanico no uno si chiama Margherita l'Ulivo stesso
Però il problema della collocazione la Quercia anche certamente ricorda Pier Luigi
E tuttavia quello che vorrei chiedere a chi ti in questo caso anche come leader politico e
Può la prospettiva del socialismo nel ventunesimo secolo in Europa esaurire le istanze che provengono dal mondo che è cambiato oppure non c'è un elemento anche ma come la stessa margherite in larga misura sostiene no di obsolescenza del del vecchio modello socialdemocratico
Ma prima di tutto voglio dire
Le questioni su cui sono d'accordo su cui siamo d'accordo
Cioè io credo che abbiamo di fronte noi
Noi siamo tutti posta ragione noi certe Luigi io altri siamo poste noi
Abbiamo questo compito che però
è un compito che generazioni come le nostre hanno la responsabilità di costruire noi che siamo posti a costruire un partito per quelli che Poste non sarà
Cioè per quelli che entreranno in un partito le ragazze e ragazzi di oggi soprattutto quelli che ci hanno fatto vincere le elezioni perché noi diamo abbiamo vinto le elezioni politiche alla Camera e le abbiamo vinte con la lista dell'Ulivo
E quindi cominciamo a dire che noi dobbiamo fare un un qualche cosa di importante di significativo costruire il partito che non perda le memorie le culture le esperienze ma soprattutto che faccia una nuova sintesi
Che mette a disposizione dell'oggi e non del dello stare con la testa voltata uno due secoli fa
Metto a disposizione dell'oggi una nuova sintesi a cui le culture che vengono dal socialismo dal cattolicesimo democratico e sociale
Dalle componenti liberal democratiche e dalle istanze che ci sono nuove nella società di oggi
Quelle dell'ecologismo del movimenti di liberazione della donna dei diritti umani una sintesi nuova che faccia sì che noi costruiamo la casa dei riformisti la la la casa dei progressisti del ventunesimo secolo
Come potremmo tornare
Alle prossime elezioni
Quando ci saranno le prossime elezioni DS Margherita tornano con il simbolo di S. Margherita se facessimo questo il risultato lo scrivo su un foglio
Perché noi abbiamo vinto le elezioni
Alla Camera dei deputati per la prima volta conquistando da molti anni la maggioranza delle giovani generazioni che hanno votato per l'Ulivo e tutti quanti noi abbiamo detto magari l'avessimo fatta anche al Senato
Magari l'avessimo fatta anche al Senato nonostante questa legge elettorale oggi di lavoro posto Pierluigi sarebbe meno meno difficile è meno complicato
Io vedo allora Pezzuto appunto un compito e questo è il problema serio cioè
No non è che da da costruire un partito è sempre un qualche cosa di profondo non facciamo un cartello elettorale non facciamo un qualche cosa se dovessimo semplicemente
Accompagnare
Il governo Prodi beh abbiamo i gruppi dell'Ulivo alla Camera al Senato anche azionato e ci eravamo presentati distinti se il compito fosse questo miglioreremo ancora la tenuta dei gruppi dell'Ulivo e
Certo il partito democratico dà una mano e come e come anche all'azione del governo
Ma se dovessimo fare un partito per cinque anni di un governo veramente potremmo fare mettere le energie a qualche altra cosa noi abbiamo la il compito e l'ambizione di costruire un partito che attraversi questo secolo che abbiamo appena iniziato
Che attraversa il ventunesimo secolo e abbiamo bisogno perché nessuno nessuno di noi neanche se avessimo l'unanimità nessuno di noi è padrone di un partito
I padroni del partito sono gli iscritti
A quel partito quelli che votano per quel partito e quindi io sono d'accordo che bisogna coinvolgere quanti guardano a noi quanti guarda la DS quanti guardano alla Margherita le forze nuove che vogliono partecipare a questa impresa ma per quanto riguarda i nostri partiti Kent sono
La condizione necessaria per fare il partito democratico anche se non sufficiente e sicuro che dobbiamo passare per un processo di coinvolgimento e di decisione
Delle iscritte degli iscritti a nostri due ai nostri due partiti
Io penso che
Il partito democratico sia il coronamento di una storia italiana e l'apertura di una fase nuova
Il coronamento di una storia italiana perché
Nella storia italiana
Dall'Ottocento in poi qui davvero se possiamo
Diciamo le grandi componenti riformista o riformatrici non sono mai state salvo salvo brevi periodi come quello che tu dicevi unite per per tanti motivi in parte della nostra storia
Il cattolicesimo democratico il cattolicesimo sociale il movimento che si ispirava ai valori del socialismo che pose chiamato in tanti modi
In parte per la storia del mondo dopo la seconda guerra mondiale per la storia del mondo non soltanto più per la storia italiana
E quindi da dodici anni è vero queste componenti sono insieme e sono state insieme al governo e all'opposizione nazionale delle regioni e delle città da questo punto di vista sì compie un percorso storico si compie un percorso storico e il compenso di questo per percorso storico dal nostro Paese le condizioni per avere una forza progressista come altri Paesi hanno avuto dove i processi
Di di incontro tra componenti diverse sono andati avanti con altri con altri percorsi ma non è soltanto questo fu fossimo nel mille novecentosettantacinque questo discorso che ho fatto sarebbe di gran lunga sufficiente le grandi forze si incontrano
C'è qualche cosa di più
Non soltanto c'è qualche cosa di più nei soggetti che ci partecipò ho detto forze nuove che ci sono oltre i DS oltre la Margherita componenti di cultura componenti di ispirazione di esperienze
Ma c'è qualche cosa di più anche che riguarda
L'Europa e il mondo e qui
Io vedo naturalmente le difficoltà che Pierluigi diceva della collocazione internazionale soprattutto penso che questo sia secondo me la difficoltà quella da discutere da affrontare
No non diminuiscono valore poi dirò penso che sia più Cuesta per certi aspetti che i temi della bioetica
Ma contemporaneamente mentre vedo questa difficoltà io penso anche che noi dobbiamo avvertire
E al tempo stesso allora avvertire partecipare non con l'idea che siamo l'ombelico del mondo perché non è vero abbiamo bisogno di imparare possiamo anche dare che qui c'è
Una esigenza di rinnovamento di tutte le forze progressiste nel mondo comunque si chiamino neanche in Europa comunque si chiamino
Perché oggi oggi vivete come se quando io uso l'espressione il riformismo uso una parola che qualcosa dice ma qui non ha più un significato epatici devo mettere tanti aggettivi no perché un tempo c'era chi pensava a cambiare la società con il metodo rivoluzionario che con le riforme erano due termini che caratterizzavano delle posizioni oggi riformisti caratterizzano niente
Sì caratterizza se si esprime e se ci si aggiunge altre cose perché altrimenti non caratterizzano niente è il senso di una cultura politica nostra
E anche delle forze intellettuali che guardano che non si è sufficientemente rinnovata le nostre parole sono più povere dei contenuti che dovremo le continuiamo a usare finché non abbiamo parole più adeguate lo stesso è quando io indico le questioni democratiche o socialista o socialdemocratica ma è proprio questo oggi la differenza tra le forze progressiste
Ma non siamo sicuri oggi e che invece tutte le forze progressiste
Prendono il il team nodo democrazia democrazia vero come il terreno principale su cui ci si muove non solo come metodo ma anche come contenuti per una trasformazione che è progressiva e che non è mai dato una volta per tutte della società e non è questo il versante il crinale lungo cui si incontrano queste forze
Io penso che sia questo e penso che proprio perché è questo oggi ci si pongono dei problemi di come l'Internazionale socialista si incontra con grandi forze come quella dei democratici degli Stati Uniti d'America o dentro l'Internazionale socialista ci sono forze che non si chiamano neanche con i nomi che alludono al socialismo
E forse anche tra loro diverse
Tant'è che lo stesso contenitore dell'Internazionale socialista è spesso una sigla un metodo organizzativo più che uno strumento che riesce a dare contenuti e impostazione no oggi oggi che guardi al mondo
Allora io credo
Che noi dovremmo ragionare attorno a questi punti io ho fiducia che da ottobre cambia un po'la musica
Nel senso che da quel seminario di Orvieto che che ci sarà nasca un manifesto
Per il partito democratico
Che si cominci a discutere non se ma come e che si comincia a discutere di cosa cioè quali sono i valori che noi pensiamo debbano sostenere la nascita a giustificare la nascita di un partito democratico
I valori perché la politica si comincia a rifare forse non si è mai smessa non c'è in una fase non ce ne siamo accorti la politica ha bisogno di valori
Poi i valori debbono tradursi coerentemente in scelte concrete programmatiche pragmatiche ma
Mentre ognuno di noi giudica sulla base dei valori se quello che fa sulla politica sanitaria o sulla politica industriale o sulle politiche dei trasporti e coerente
è difficile pensare che un giovane e una ragazza si scrivono a forza politica senta batterie cuore partecipi a secondo di come si fa la riforma sanitaria si partecipa se si condividono valori
In cui io mi sento e poi sulla base di quei valori se coerentemente coerentemente li traduco in programmi di intervento di governo sulla società quindi quali idee guida quali valori per il partito democratico
Qua la col quale collocazione porci tornerò momento alla fine quale forme quali forme di partito ma vogliamo dirci la verità che non abbiamo più un modello di partito
Non esiste più un modello di partito forze ci sono problemi dal punto di vista della di quella che si chiama forme partito in Europa e nel mondo perché a me non convince la soluzione del cartello elettorale degli Stati Uniti d'America preferisco preferisco e credo che non ci debba essere dubbi per noi il modello europeo
Ma il modello europeo di partito Verne rinnovarsi perché così altrimenti così non funziona così non funziona si impoverisce e noi rischiamo di essere in un binomio guardate che incide anche sul sistema politico
Io voglio
Un partito elettorale un partito da democrazia plebiscitaria l'unico partito nuovo che è nato in Italia si chiama Forza Italia
è il partito dal punto di vista delle formule de moduli organizzativi che ha rinnovato ma e quello un modello che ci può essere proposto
Cioè il modello del partito con scarsa democrazia interna dico scarsa perché altrimenti l'accusa di propaganda di parte
Coco con un modello plebiscitario suo ruolo de de de de il presidente del capo sull'impostazione della politica no allora può essere quello o cartelle elettorale o quello o bisogna costruire dette dei modi di essere di un partito di fare politica che siano diversi io non c'ho la ricetta sinceramente
Ma per esempio credo che questo partito debba vere oltre agli organismi dirigenti che leggeranno gli scritti per le scelte che riguardano le cariche pubbliche a cui si presenta in maniera diciamo candidando al primo nelle nella nella vita delle delle amministrazioni i comuni le Province le Regioni il la Presidenza del Consiglio il metodo delle primarie tra l'altro il sedici d'ottobre
E l'anniversario ora non è che voglio fare feste ma io per esempio
Perché il sedici d'ottobre è lunedì quindi possiamo anche anticiparla quindici dottore perché il quindici di ottobre di un anno dopo non facciamo una grande giornata
C'è stato già Orvieto ci sono già forse delle idee del Manifesto per il partito democratico di incontro con i cittadini
E e di spinta per il partito democratico perché dobbiamo rimetterla in moto partendo dal da da dal basso degli iscritti e dei non iscritti da chi si muove e da chi ci ha speranza nella società
E quindi
Presto dobbiamo fare discutere con la società italiana del Manifesto delle idee guida dei valori del progetto di società delle forme con cui organizzarsi del partito del partito democratico
E vengo alle ultime due questioni
La prima è quella della collocazione internazionale
Qui c'è un punto di Firenze dobbiamo discuterne a fondo dobbiamo discutere a fondo noi riteniamo
Che in Europa
Dove ci sono le forze progressiste che principalmente si raggruppano nella famiglia socialista o socialdemocratica si chiama famiglie a livello europeo
Un partito democratico che nasce in Italia
E che deve avere un'interlocuzione con l'Europa il Presidente del Consiglio del Partito Democratico a quali incontri partecipa sta solo o quasi ma l'Europa e dentro la nostra vita
è dentro la nostra vita di scelte per il nostro Paese
E dentro la nostra vita di scelte pensate al Libano e al ruolo che l'Europa ha avuto insieme all'ONU i due grandi fatti nuovi no ONU Europa che hanno mosso il resto come fa a non a bere un rapporto con la famiglia dove principalmente sono le forze progressiste
è un fatto ideologico questa com'è che su questo vorrei ritornare perché se fosse un fatto ideologico io capirei le ancora di più le difficoltà che ci sono e quindi le capisco comunque
Ma non è un fatto ideologico
è un fatto di collocazione politica se non fu venisse letta in modo riduttivo direi funzionali
Perché vedete dentro i più i i i i i i partiti socialisti che sono nel gruppo parlamentare socialista
Ci sono partiti che hanno operato un rinnovamento di impostazioni di culture di politiche
In modo diverso ma l'hanno operato tutti da quelli svedesi aglio labour
Che fanno sì che sono comunque degli interlocutori allora come si può non avere rapporti lavoriamo insieme perché il gruppo socialista al Parlamento europeo per Luigi c'è stato del Parlamento sia faccia un'operazione come quella che hanno fatto le forze conservatrici
Non quella dello strapuntino dei moduli
A quelli che arrivano nuovi ma quello di un cambiamento radicale per cui il gruppo si chiami come si chiami socialista è democratici ebrei progressisti non lo so il nome mi interessa ma viene dopo Massiah
Il gruppo dove si incontrano le forze discente lo sinistra dell'Europa se anche questa espressione la uso sapendo che che che che appunto
Solo stiamo usando tutti determini che sono insufficienti questo però è un problema di fondo
è vero bisogna discuterlo perché se non decidiamo prima bene questo non è che il giorno dopo io non sono d'accordo l'empio una considerazione ha fatto Giuliano Amato che era mossa da spirito positivo ma non credo perché possiamo fare il partito nuovo e poi dopo un mese discutiamo di dove stiamo
è esattamente il contrario perché dei processi noi vogliamo fare un partito per il ventunesimo secolo
Ultima questione quella della bioetica
Io qui
Vedo un altro tipo di difficoltà e per questo la considero meno difficile Pier Luigi
Qui non ci sono opposizioni magari si fossero forse posizioni di partenza rispetta temi nuovi che sono entrati prepotentemente dentro la politica e quattro cinquantuno i fa non c'erano che mi faccia dire ma i DS hanno posizioni su questi temi della bioetica
E come fanno incontrarsi con quelle che hanno la Margherita e la Margherita viceversa
Non è così di fronte a questi temi della bioetica
A come si affrontano queste questioni non abbiamo risposte sufficienti non è che abbiamo risposte non sappiamo come mediali abbiamo insufficienze secondo me abbiamo insufficienza
E il tema del rapporto tra la persona
La scienza le conquiste della scienza il rapporto con la persona
Sono temi di una difficoltà perché per la prima volta alcuni elementi che lambiscono la vita e la morte
Che sono sempre stati lontani dalla politica e invece questi temi che lambiscono la vita e la morte diventa un onori senso della vita e il senso della morte veti sul temi della cultura religiosa ma
Temi di governo teme l'impostazione politica che lambiscono il come si nasce
Io uso delle tecniche che fanno sì che non avrò un figlio che porta delle malattie identitarie e come queste giustificato cioè sistemi di questo tipo che lambiscono che cinquant'mi fa dieci anni fa non c'erano
Ma di fronte a tutto questo si interrogano le forze progressiste nel mondo allora noi dobbiamo sapere che con il metodo del dialogo del confronto sapendo che non abbiamo rive verità rivelate nella politica
Ma un dialogo da compiere e e qualcosa da imparare da proporre e che a volte le leggi verranno dopo il confronto perché le leggi non possono venire su questi temi prima che ci sia una coscienza
Che è maturata delle convinzioni E.T. che chiamiamole così che sono maturate e sedimentate
Io ho sentito acque c'è stato il seminario dei gruppi dell'Ulivo
Della Camera e del Senato un fatto straordinario
Che mi fa dire intanto intanto must vogliamo fare
In tutte le regioni il gruppi unici dell'Ulivo vogliamo prendere intanto questa di decisione
Intanto perché in dieci regioni in dieci regioni dove ci siamo presentati con la lista unitaria e anche immorale non averlo fatto
Perché voglio sapere qual è il motivo per cui nelle regioni essendosi presentati con la lista dell'Ulivo non si è fatto proprio dell'Ulivo non c'hanno difficoltà di collocazione internazionali non ci si colloca a livello internazionale delle Regioni
Perché i regolamenti non lo consentono perché regolamenti penalizzano i singoli gruppi anche alla Camera era così anche al Senato era così l'abbiamo cambiata
E allora dopo un anno non sono ancora cambiati nelle regioni bisogna fare i gruppi dell'Ulivo in tutte le regioni no federati Nora gruppi dell'Ulivo o in gruppo un presidente di gruppo un vice presidente di gruppo una presenza se vogliamo radicarlo sul territorio e ovunque possibile anche nelle province e nei comuni capoluogo ma intanto partiamo dalle regioni
In queste esperienza dei gruppi dell'Ulivo di Camera e Senato è stata straordinaria perché discutendo insieme stando insieme
è vero che si si si si vede come che io che posso avere delle differenze su un tema diceva cena la Fantuzzi pere può darsi che su quel tema abbia posizione uguale a Pierluigi
E su un altro tema che Pierluigi rabbia con Giulio cioè come siamo in una forza che è pluralista che deve essere pluralista
Secondo finito
Ci sono state due bellissime relazioni sui temi della bioetica
Io spero
Che siano riprodotte diffuse discussi uno di Leopoldo Elia è una di Stefano Rodotà due relazioni che partirono d'appunti diverso
Due relazioni che usavano strumenti concettuali diverso ci sono problemi di generazioni visto macché trovavano straordinari punti di convergenza attorno alcune questioni una soprattutto
Che chi è progressista a come valore primario di riferimento la dignità della persona umana la dignità e la persona umana
E la dignità della persona umana da salvaguardare portare avanti a realizzare ovunque è un grande tema di incontro
Così come un grande tema di incontro che chiunque non sia pazzo sa non solo che la componente cattolico democratica e cattolico sociale ecco fondante
Di un partito democratico
Ma che quello che da come di pressione come sollecitazione come confronto
Le culture religiose oggi nel mondo sono un punto con cui confrontarsi intanto si dovrebbero confrontare a prescindere
Solo che un cittadino ma figuriamoci se non possono essere un punto di confronto con cui si misura un partito democratico
Che deve essere un partito pluralista laico ma dentro il quale sia chi è credente sia chi non è credente ossia vari tipi di credenti
Con nelle motivazioni le sollecitazioni le ispirazioni di culture di fedi religiose e qui danno di quella cattolica non può non fare i conti altrimenti altro che partito democratico ritornerebbe per quanto per quanto riguarda la sinistra ritorneremo a prima di Berlinguer e forza prima ancora quindi questi a me sembra che siano già dei temi e senza fare andare
Cioè facendo costruire un processo che è un processo che deve muovere dalla società e non soltanto dai vertici però ci fanno tenere fermi due pur
Il partito democratico ci vuole
è ora il momento di farlo
è nostro dovere
Vorrei dire per le mie generazioni e polvere che hanno un senso di motivazione alla politica realizzarlo e lasciarlo perizie quello che abbiamo appena iniziato per le generazioni progressiste di questo Paese
Io ringrazio chi ti perché ha perché è entrato direttamente sul mondo uno dei temi focali della discussione in corso e ha anche fatto riferimento al seminario di Frascati dei gruppi parlamentari dell'Ulivo
A
Neanche piaciuto come Chiti e riconosca che in qualche modo le categorie politiche alle quali siamo abituati a fare riferimento suonino certamente
Superate o quanto meno dimostrino il loro limitino anche quando parliamo di centro sinistra oggi noi è quasi un paradosso da una parte abbiamo il mondo che cambia molto velocemente e la Società che ci pone domande sempre più pressanti dall'altra vediamo che le forme partito fanno fatica a organizzarsi
Siamo sul tema siamo su un tema delicato che lo sarà sempre di più nei prossimi anni e voglio chiedere appunto a Castagnetti di entrare nel vivo di questo argomento Castagnetti
Cattolico
Ha avuto una lunga esperienza nella democrazia cristiana poi certamente uno di quei cattolici che si ispirano a una tradizione che a Reggio Emilia molto solida molto forte qualche misura lo stesso Presidente Consiglio
Viene da quel tipo di esperienza che un'esperienza che dalle dalla resista al CLN che evocava prima Castagnetti si è poi tradotto in in molte forme bene
Nel partito democratico Castagnetti
Ci sarà certamente spazio per quel dialogo sulle questioni della bioetica o della biopolitica come l'ha chiamata tu prima e tuttavia però ci sono anche altri grandi temi
Che sono i temi che la globalizzazione le grandi migrazioni di massa ci pongono ogni giorno io guardavo oggi dei dati sul Comune di Reggio scoperto con grande sorpresa Corradini consigliere comunale che il venticinque per cento dei residenti in centro storico è straniero
Abbiamo avuto a febbraio di quest'anno alcune migliaia di cittadini musulmani che i quali peraltro come dire fanno si aspettano anche parecchio no rispetto al tentativo d'integrazione in corso
Si aspettano anche qualcosa dalla sinistra con i quali io credo il partito democratico dovrà avere a che fare
Come sa saranno in grado i cattolici
Del partito democratico
Di fare i conti con quello che certamente non potrà che essere un pluralismo di valori di sensibilità di tradizioni religiose che il mondo futuro che si sta costruendo a produrrà come confronto anche perché se è vero che il tema sono i diritti della persona B
Con il mondo islamico anche quello che vive accanto a noi quotidianamente ci sono dei grossi problemi da affrontare quanti fatti di cronaca nera nelle scorse settimane abbiamo visto il ruolo della donna ad esempio nel mondo musulmano è un ruolo rispetto al quale facciamo fatica a dare per scontate le conquiste che nel Novecento i nostri padri i nostri nonni hanno saputo realizzare quindi
C'è anche il tema del reale a religione in più uno anche che che si pone come come sfida e non sarà così facile risolverlo
Beh certo beh in questi giorni a Reggio c'è un dibattito particolare
Chiti non è Veggiano ma insomma credo che il dibattito che c'è in questi giorni a Reggio è lo stesso che c'è in tutte le città d'Italia
A proposito di integrazione degli immigrati
E soprattutto delle piccole comunità come Reggio nelle grandi comunità come Roma questo si avverte di meno ma nelle cita come Reggio questo è un problema piuttosto vivo
Io credo che
Il partito democratico ma non solo il partito democratico la politica debba misurarsi
Con questa situazione guardate tutte le previsioni tutti gli indici io ricorda che cominciamo discussioni su questi temi dieci anni fa quando eravamo io e Fantuzzi parlamentari europei e si cominciava in quella sede a discutere dei flussi migratori dei della della piramide demografica
Dei nostri Paesi che invecchiano dei paesi e dei continenti vicini penso all'Africa che crescevano
Quando si diceva che nel due mila e venti l'Unione Europea aveva fatto un dossier non non so che di che colore fosse quelli brevi perché ci hanno sempre mi prive di libri bianchi sono che coloro che fosse in cui prevedeva che il flusso di cittadini dai venticinque ai quaranta anni da trentacinque anni francesi africani
Proiettati verso l'Europa nel due mila venti sarebbero stati di centocinquanta milioni
Perché il continente africano è l'unico continente che continua a crescere
Dieci anni fa era poco più di cinquecento milioni di abitanti adesso da ottocento e pare che sia destinata arrivare al miliardo un miliardo e mezzo nei prossimi due decenni e quindi è una una situazione drammatica è una situazione drammatica
L'Europa allora ebbe una intuizione profetica che
Che poi non non ebbe il coraggio di concretizzare quando inventò
Questa strategia euromediterranea a Barcellona
Che doveva durare dieci anni ma purtroppo non non è stata attuata è una strategia che aveva l'obiettivo di favorire l'industrializzazione della dell'Africa settentrionale della della sponda mentre meridionale del Mediterraneo
Perché l'unico modo per bloccare questo flusso era quello di creare una barriera di industrializzazione che in un qualche modo bloccasse il flusso altrimenti
Non c'è niente che bloccherà
Ecco questa questa bomba che la forza la forza di questi popoli poveri che non hanno nulla hanno solo il loro corpo per colpire i popoli che stanno bene
Rate che il mondo è cambiato da quando l'uomo ha scoperto la forza straordinaria esplosiva bellica del proprio corpo
Non solo con i kamikaze che rendono impossibile qualsiasi divieti di peso perché in ogni momento non sai se quello che di fianco e armato del bando luogo scopre che il proprio corpo può diventare una bomba micidiale
Ma anche quando i popoli poveri scoprono che i loro corpi rischiando pure la vita perché comunque laddove sono è destinata a morire
Possono essere una bomba proiettato verso il mondo ricoverati che diventò quasi invincibili
E l'idea di allora dell'Unione europea era un'idea secondo me assolutamente intelligente che comincia ad essere ripresa ancora oggi bisogna indurre un livello di sviluppo almeno nelle parti che sono
Sviluppa abili dell'Africa che appunto sono quella la parte settentrionale che di strategie che devono essere del tutto inventate e qua
E qua e qua ci son dei problemi molto seri che sono quelli appunto
Dell'integrazione dell'accoglienza perché che era un
Un poeta tedesco che che che ha descritto il fenomeno con una frase
Che a me pare
Assolutamente significativa a proposito della migrazione turca abbiamo chiesto avevamo bisogno abbiano chiesto delle braccia
Ci sono arrivate delle persone
Abbiamo chiesto abbiamo bisogno di braccia ma ci arrivano delle persone
è terribile resta solitamente Stati musulmani nel partito democratico
I musulmani del partito democratico possono assolutamente starci perforò la stessa vorrei dirti che anche nel PPE
Ci sono dei musulmani nel senso che
Anche nel parlamento ma degli addirittura nel partito Paraguay ai miei tempi c'era c'erano gli albanesi o c'erano oralmente ma
I allora rifaccio la domanda di monetizzare Sgalambro le diverse culture religiose cioè come dire un cattolico italiano accetta che esistano cubatura religioni culture religiose diverse da quella cioè
Guarda il problema come come fa a non accettare
E cambia il mondo ci sono anche le altre religioni per forza non non non non c'è
Non c'era già più il monopolio dalla religione al tempo dell'articolo sette della Costituzione che anche lì si disse una eguale trattamento per le altre confessioni e allora non c'erano ma si riconobbe la necessità ci fu Calamandrei fiorentino
Giustamente ma Dossetti fu d'accordo di inserire comunque il riconoscimento di un eguale trattamento anche per le e
Per le altre confessioni religiose oggi stanno diventando stanno diventando una una realtà molto consistente non è questo in discussione
In discussione allora così entrò nel continua a dialogare con con Chiti
In discussione
è il riconoscimento della dimensione spirituale
Il riconoscimento della valenza della dimensione spirituale
Vedete
La cosa che io ho contestato
La persona la persona che più ha elaborato sul tema del Partito Democratico non solo perché ha fatto un libro interessante
Ah elettorato contenuti ha lavorato ma un manifesto anche scritto un lungo manifesto e Michele Salvati che non voi intelligente
Nuovo della sinistra
Quando io ho letto il Manifesto
Ho visto che nel manifesto al di là delle proprie intenzioni perché salvati e persona soggettivamente tollerante riaperta
Quindi non è uno che è chiuso
Settario
E però e Piero lì l'idea era appunto l'idea che il Partito democratico fosse il Partito liberal liberale e socialista
Io non c'ho niente contro la tradizione liberale contro la tradizione socialista
Dico che non sono esaustive dico che per affrontare i problemi dell'uomo moderno
Per rispondere alle domande che gli uomini oggi pongono alla politica per questo io ho parlato di biopolitica e non di bioetica perché sono domande a cui la politica deve rispondere un po'più cavarsela con il la libertà di coscienza dei singoli parlamentari
Ecco quindi biopolitica le domande sono domande difficilissimi perché sono domande di natura immateriale
Vedete lo voglio dire qua perché sono in casa dei DS credo che quando si vorrà aprire una riflessione sul significato del risultato del referendum sul la legge quaranta sarà sempre tardi
Perché siamo a Reggio
Credo che nessuno pensi che sia merito del cardinal Ruini quel settantacinque per cento di gente come è andata a votare
è una cosa più complicata
Delle tante risposte io non ho visto un'analisi adeguata
Io ho trovato una risposta convincente nell'articolo di Claudio Magris scritto poco dopo quel risultati
E Claudio Magris visse
In quell'articolo sul Corriere della Sera
Non sono andati a votare
Perché si sono rifiutati di rispondere con un sì o con un no
A delle problematiche che sono complicate e che non possono essere affrontati con dei sì e con dei no e ha aggiunto
Perché l'uomo moderno che Kenneth pensiamo a paura del potere della Scienza sul codice della vita
Non ha una opinione definita a paura
Prima di dire sì
Paura
Vedete
Steve Jobs
Il fondatore della Apple computer perché la prima casa è stata la prima casa dei dei dei personal computer
Un giorno disse io cambierei tutto il mio sapere tecnologico per poter parlare con un raccordo Socrate
O noi capiamo che gli uomini di oggi
Si pongono e si impongono delle questioni difficili
A cui non si può rispondere semplicisticamente no no Netcomm categorie ideologiche né post-ideologica ma
Rispettando la complessità di quelle domande
E allora di fronte a questo
Come si fa in un partito che voglia essere moderno come esteri deve essere il partito democratico
Respingere di fatto anche se non formalmente l'apporto che il pensiero della tradizione culturale di una pensiero culturale spirituale come quella religioso può dare non esclusivo perché so bene che
è uno delle tradizioni culturali che ci servono
Oggi c'è una domanda
Sì di nuova laicità ma quando sento qualche amico che dice la nuova laicità
Se non avesse avuto direi balle ma insomma è già stata pronunciata questa espressione qua e che vedono che non ha avuto fortuna quindi non dico balle ma insomma ma che ora si non è vero che la questione dei
C'è una domanda di nuovo umanesimo l'uomo capisce che a queste in questo nostro tempo
C'è da da coniare uno uno un nuovo umanesimo devo interrompere Castagnetti un attimo nuovo umanesimo io politica e a Complesso di valori e via dicendo
Ma perché
Ce l'avete tanto con i PACS che su una cosa così naturale logica umana eppure la sensazione che ho io è non dico gli elettori dei DS ma sembra che siate ancora un po'figli
Delle rigidità della Chiesa cattolica cosa Chalon strapieno posso finire lo deve questi rispondono pre ecco ti rispondo anche sul fatto
Allora dico se è così pensate un attimo al discorso del Papa domenica scorsa
Che è inquietante da un certo punto di vista ho letto delle delle dei commenti di apprensione ma per me straordinario
Domenica scorsa ha dato una chiave nuova di lettura anche del fenomeno dell'islamismo
No o era ama la vigilia dell'undici per l'anniversario dell'undici settembre è questo qua
Che ha il coraggio di dire
Ma quelli lì no non c'è l'anno collo Occidente perché
Perché noi non integriamo i mussulmani
Cerchiamo di capire perché ce l'hanno con l'Occidente
Si può essere d'accordo o non d'accordo
Ce l'hanno con l'Occidente perché l'Occidente ha cancellato Dio
Alla quello che vuoi
Ha cancellato questa dimensione escatologica
Cioè i l'Occidente sta perseguendo questa eresia di autosufficienza rispetto alla alla concezione del dei io di Dio
E quindi
Penso che questo posso anche contagiare loro e che quindi reagito in questo modo
Ora
Eravamo abituati a considerare Ratzinger come il partner di pena
Dette Ocone americani e italiani
Di quelli che vogliono ridurre la religione a un fatto ideologico alla cultura dell'Occidente scopriamo che Ratzinger vince fa la critica più feroce all'Occidente che riguarda il suo modello di sviluppo
Cioè tu hai realizzato un modello di sviluppo
Tech-house a dei mali che ti stanno accadendo ci voleva del coraggio dire queste nove in Germania tre giorni prima dell'anniversario dell'undici se
Mi viene in mente un'altra cosa io ricordo d'aver letto su Repubblica qualche mese fa un articolo di Aldo Schiavone che è un filosofo di sinistra
Molto di sinistra
Sicuramente non non credenti
Che dice nel momento in cui il mercato sta diventando la ideologia unica perché comunque non ce ne sono altre
Il punto di vista religioso sta diventando unico punto di vista cronistico rispetto a una ideologia che rischia di diventare totalizzante
Perché non c'è più il marxismo
Non c'è più era poi il marxismo insomma no ecco
Lei no non c'è rimasta quella lì
Che capisse
Che non può essere l'idea unica totale finale
Che c'è qualche cosa che vale di più e che quindi diventa l'elemento critico stiamo attenti a non liquidare questa roba dice Aldo Schiavone
Allora io vorrei che noi facessimo continuassimo la discussione l'approfondimento su questi temi
Perché quello che io chiedo non è il riconoscimento formale uno spazio io vorrei che nel partito democratico ma son convinto che ci arriviamo non ci siamo ancora però non ci siamo ancora
Ci arriviamo riconoscessimo che il partito deve essere moderno perché è un partito pluralista ed è moderno perché cerca di capire quali sono le domande che vengono fatte oggi non quelle che venivano fatte ieri
E da un certo punto di vista anche la risposta anche il tema del PACS
Lo considero come pare dalla legge quaranta polemica su legge quaranta un tema che viene affrontata con le categorie di trent'anni fa cioè della stagione dei diritti civili soggettivi
Mentre invece non è più quello
Non è più quello ora io in via di principio non ha nono una opposizione a delle forme di convivenza diverse da quella della famiglia
A cui siamo stati abituati perché scritto anche come modello ne erano stati a prostitute anale tra l'altro siamo in una diocesi in cui il vescovo l'otto settembre ha annunciato che la prossima lettera pastorale che già credo pubblicata
è indirizzata alle famiglie
Ed è stato registrato da tutti
Questa novità
Alla famiglia e alle famiglie
Ha detto quindi noi ci abituiamo a delle forme di convivenza che sono diverso
Però se noi quello che io discuto è che si cerchiamo di di Elena di alzare una bandiera su sulle i temi
Ma ribadiamo la nostra debolezza se pensi Antimo che quelli sono i temi
I temi cioè quelli più importanti quelli decisivi
No non sono quelli secondo me i temi decisivi mi decisivi sono a mio avviso sbagliano quelli che ho detto io
Io vorrei insomma che questa roba del gruppo unico
Fosse una cosa che si potesse fare in tutte le regioni ma anche nei comuni perché vedete per il partito democratico è necessario mettere insieme Corradini con Colosimo
E allora io vorrei fare un gruppo Consiliare del Comune di Reggio l'accordo Corradini Colosimo e quando avremo fatto questo cubo conciliari c'è un compito che avete una cosa andranno andranno sciolte come l'olio ed ecco invece ha bisogno di questo
Quindi io sono per farle queste cose perché son quelle che aiutano la costruzione del partito democratico
Siccome ho detto questa battuta ma non è una battuta voglio dire che noi a Reggio dobbiamo sapere
Che siamo i protagonisti di un test decisivo è sul Partito democratico
Proprio perché a Reggio i DS hanno questa forza che è superiore indiscutibilmente quella della Margherita è proprio perché nonostante i DS abbiano questa forza che non è sufficiente per essere autosufficiente non è stato sufficiente per essere autosufficiente quindi è ovvio però una forza che decisamente superiore a quella Margherita
E qui è stato fatto un investimento su un sindaco che è stato espresso dalla Margherita qui
In queste esperienza noi verifichiamo
La fattibilità la la la la la possibilità la praticabilità del partito democratico se Fallisi mo'qui
Io credo che a Reggio non in un'altra città d'Italia a Reggio noi dobbiamo sentire questa responsabilità Reggio è un teste che ha la stessa valenza sotto il profilo qualitativo del test dei gruppi unici alla Camera al Senato
Dobbiamo verificare che riusciamo ad essere una cosa sola
Questo deve responsabilizzare sia Corradini che Colosimo sia chiaro sia Castagnetti che Fantuzzi che che che la Pignedoli che che marchi eccetera ma insomma dobbiamo sentire questa responsabilità noi a Reggio stiamo verificando il teste che al di là di dimostrare che somma incita continuiamo a lavorare bene come secondo me sta accadendo ma insomma riusciamo a fare
A dimostrare che si può fare il partito democratico
Fino
Solo siccome come comincia estrarre non abbastanza importante e vorrei far concludere a Chiti visto che iniziato Castagnetti voglio togliermi con Castagnetti una curiosità
Lui questa sera è stato estremamente unitario parlato molto chiaramente
Non gli ripropongo la questione dei PACS perché lui la definisce come dire non focale bisognerebbe chiederlo magari è una una coppia che magari avrebbe voglia di avere quei diritti riconosciuti ma va bene
In questa dimensione unitaria però Castagnetti come si inserisce l'iniziativa a cui avete dato vita da qui a due settimane
Dire di costituzione di una sorta di componente popolare all'interno della Margherita cioè non c'è il rischio che ha intanto voglio capire se state pensando come dire di di di di di coprirmi le spalle vista del partito democratico visto che tu sei tra i che autorevoli promotori e non c'è il rischio che in questa logica questo tipo di iniziativa possa in qualche modo mettere in difficoltà il processo unitario in atto
No anzi è fatto proprio per agevolarlo
Io stasera ho anticipato cose che penso di Rolli via Chianciano nel senso che per me e queste la questione su cui dobbiamo discutere quindi lo facciamo in questo spirito io ritengo che
La casa del partito democratico ed adesso è una casa abitabile per tutti anche per i cattolici se chiari cattolici democratici ma vitamine da protagonisti non da ospite l'accoppiata con il che sia chiaro non da soli nove no da ospiti insomma quindi
Il il senso dell'iniziativa di Chianciano è quello di affermare questa questa esigenza
Ma alla luce del sole ma in modo assolutamente costruttivo lo spirito e costruttivo
Li avrei ci siamo soffermati molto sui grandi scenari non credo avremo tempo di parlare di temi che pure avrei avuto volentieri Woerns sottoposto a Chiti via dicendo la questione di Berlusconi anche perché insomma lui ci poteva dare qualche qualche qualcosa di importante qualche inedito
Visto che sta lavorando la bozza sulla legge della legge sul conflitto di interessi che credo approderà in Consiglio dei ministri a breve se non se non mi sbaglio
Però ci sono sicuri avrei voluto sicuramente chiedergli alcune cose su questo paradosso di un'Italia che si apre i mercati internazionali iniziativa del Governo e poi contestualmente proprio in questi giorni vede i pezzi fondamentali della propria storia industriale
In condizioni drammatiche l'aggettivo non è troppo forte il crollo di Alitalia in Borsa di oggi frutto di una semestrale da da fallimento immediato è una notizia che significa che l'Italia non ha più una compagnia di bandiera
Il voto del consiglio d'amministrazione di Telecom di due giorni fa
Di fatto mette sul mercato la telefonia mobile italiana e la e e ripropone il grande tema del dirigismo in economia mi rendo conto che non posso chiedere al ministro risposte troppo semplici su temi così vasti
Tuttavia una questione sulle cose che ha detto Castagnetti che pure anche con con grande onestà intellettuale riconosciuto essere elementi di distanza che in questo momento quanto meno la all'interno della Margherita sono al centro del dibattito e e lo sono stati anche al seminario che avete fatto a Frascati perché appunto data questo questo intervento di Rodotà è stato anche abbastanza ha messo in crisi qualcuno ecco insomma tre cattolici
Lascio quindi a Chiti concludere come vuole sulla base di queste molte sollecitazioni però un tema cielo perché quando si parla di valori in senso generale
E lei stesso prima ha detto valori al centro il manifesto il Partito Democratico
Sembra sempre che la cultura laica in qualche modo vada a rimorchio dalla cultura K il pensiero forte in questo caso di Josef Ratzinger o più in generale di chi ha l'elemento della spiritualità al centro al centro dell'uomo del ventunesimo secolo non è che voglio dire la sinistra italiana sia rimasta orfana dei pensieri forti novecenteschi ancora se in mezzo al guado anche da questo punto di vista
Sulla questione
Non funziona più bene
Sulle no su questa questa il concreto interesse voglio dire una battuta proprio la battuta può invece su questi temi che una volta tanto abbiamo discusso stasera Ethan
No sul conflitto di interessi è partita una l'iniziativa perché oggi c'è stata la prima riunione della Commissione affari costituzionali c'è un'iniziativa dei gruppi parlamentari
Come si dice in gergo che se è incardinata c'è un contributo del Governo che la ritira con emendamenti io mi auguro ci sia anche un contributo dell'opposizione
D'altra parte
Noi ci siamo presi un impegno che è quello del programma vedi governo del programma in cui abbiamo vinto le elezioni
Di regolare questa materia
E
La precedente legge la legge Frattini sul conflitto d'interesse ha avuto sedici richiami
Per non funzionalità non da parte di Castagnetti o mio di Violante di chi volete ma da parte dell'autorità per l'Antitrust e per le comunicazioni cioè basta leggere i rapporti in Parlamento ci sono sedici richiamo
Alcuni rilevantissimo
Che dicono che questa legge come dicevamo non non non funziona e allora noi vogliamo che ci sia una legge che funzioni come Cheney Spagna
Come c'è in Germania come c'è in campo
Una legge cioè che consenta se io fossi imprenditore certamente di stare in politica come la Costituzione mi consente certamente di poter svolge le funzioni di governo ma ma se svolgo funzioni di governo imprenditore ovo gesto della società per svolgere funzioni di governo a livello locale
Regionale o nazionale funzioni di governo o equiparate perché ci sono delle funzioni di di commissario di altri commissari che sono la stessa cosa
Per in quei casi di sottopormi a delle regole perché chi esercita una funzione di governo deve pensare al bene del Paese certo dal punto di vista la sua impostazione ma non può pensare non può pensare agli interessi della sua società e questa sarà la legge che faremo in modo rigoroso in modo serio
Invece sulle questioni
Sulle questioni alcune che diceva Castagnetti poi la questione la domanda che faceva lei
Io parto da questo discorso del Papa che Pierluigi riprendeva
Ecco io lo condivido in parte cioè lo condivido
è vero che l'Occidente ha bisogno di costruire un nuovo umanesimo
E vero che nel nuovo umanesimo c'è una dimensione complessiva del luogo
E quindi anche la dimensione
Della spiritualità della persona
Il che non vuol dire un obbligo osservò del senso della vita che va oltre che non vuol dire che c'è un obbligo per cui poco tutti siamo credenti o se no
Fuori dal mondo o tutti cattolici vuol dire il nuovo umanesimo valori con cui si costruisce questa dimensione poi ci tornerò perché era quella che pone paletti
Ma nella contrapposizione all'Occidente
Non c'è secondo me questo c'è anche questo perché penso anch'io che ci siano in alcune di di di questi altri mondi che diventano protagonisti degli interrogativi che sono posti anche da come queste culture
Di culture ora parlo sentono che c'è
Affinità no uguaglianza di risposte ma finita di problemi però c'è anche un'altra questione
E c'è anche la questione che altre grandi religioni del mondo come quella per esempio mussulmana
Non hanno fatto conti con i processi di secolarizzazione e di laicità con cui il cattolicesimo ha dovuto fare i conti a volte all'inizio con grandi travagli e con grandi sconti e poi concilio Vaticano secondo anche con convinzioni negli ultimi due secoli e mezzo ora uno dei problemi sarà questo non solo il fatto
Di quale dimensione giusta della vere la problematicità dell'Umanesimo e del senso ripeto complessivo della persona ma anche il fatto che nell'incontro con l'Occidente
Ci sono alcuni valori
Il fatto che la religiosità è importante ma non può essere totalizzante rispetto alla sfera pubblica
Alla sfera politica alla all'autonomia della sfera politica della sfera pubblica il fatto che le sue relazioni con la scienza o con la morale che si costruisce e che si vive nella società non è più totalizzante onnicomprensiva
Allora questi a Prodi che il cattolicesimo ha avuto le inevitabilmente con più o meno travagli l'avrà anche la religione musulmana e in questo rifiuto in quest'anno
Noi diciamo contraddizione quindi non c'è solo un aspetto che l'Occidente deve riscoprire c'è
Ma c'è anche un valore che l'Occidente ha costruito per il mondo e che queste
Impostazioni invece queste culture religiose ancora non assumono e in queste io metto anche un principio che è fondante delle società moderne che quello della liberazione della donna del fatto che ci sono le donne e gli uomini e che quelle società saranno messe in contraddizione cambieranno più che per i carri armati come si è visto in Iraq proprio da questi processi
Di dialogo e di Lebed e di liberalizzazione del resto era cominciato qualcosa in questo senso di grande interesse in Iran è che è stato che è stato poi spento proprio dalla glaciazione internazionale e anche in parte alla guerra in Iraq fatto di questi apporti io credo che queste elemento
Distintivo bisogna tenerlo fortemente presente che ci sono alcuni valori coniuga
Diciamo coniati dall'Occidente ma che non sono più valori dell'Occidente sono valori per il mondo sono valori io considero li considero valori umani
Così io sono d'accordo su un punto
Che c'era non so chi abbia scandalizzato la relazione di Rodotà ma se diciamo in quei in quelli che hanno ascolto Naba la Binetti si è lamentata va be in un confronto ci si può la ci si si può di i ma sì ma in un confronto ci si può si può discutere si e si può
Diciamo non ritrovarsi ma mi pare che nella relazione di Rodotà c'erano due punti uno lo citava tra uno non lo citava lo diceva svolgendo il suo discorso
Poco fa Pierluigi uno è questo della centralità della dignità della persona e degli impegno per la forza progressista di affermare e di e e e di realizzare le condizioni che consentono la dignità della persona l'altra è la questione che ora diceva Pierluigi e ditemi voi se questo non è un terreno d'incontro di un partito nuovo e di una forza progressista
Quando lui diceva non ora la la riproducono e nel nel linguaggio mio ma insomma è la sostanza che dicevi tu
Quando lui diceva il mercato non può essere il dio dei tempi moderni no
Cioè non il mercato è essenziale per la vita della economia
Per l'economia di mercato
è questo il mercato ma il mercato non può sussumere sotto di sé della società
Se si vuole valorizzare la dignità della persona e prove la dignità della persona ripeto il mercato nell'economia fondamentale ma se voi fate una società di mercato questa un'espressione che usava ad esempio Jospin
Se si fa una società di mercato allora si costruisce qualcosa di diverso allora la dimensione non c'è spazio per la per per altre dimensioni neanche per la dimensione
Spirituale per un nuovo umanesimo non c'è spazio per una condizione di vita che non sia soltanto misurata sull'elemento
Della economicistiche della e della produttività il problema caso mai è se affermo questi elementi di valore Comelli risolvo ecco qui secondo me c'è un punto di discussione io penso che all'interno di alcune compagnie culture che si ispirano al cattolicesimo e ancora di più altre fedi religiose
Ci sia questo discorso oggi
Per rispondere all'anno occupazione del mercato sulla società la risposta e quella di
Ora uso un termine forte non è proprio così ma per farmi capire di annullare il momento dell'individuo e dispendi nello in un elemento di relazionalità e di socialità
Noi veniamo una parte di noi vengono da vengono da una cultura che aveva spento
Che aveva spento nell'esperienze storiche che ha conosciuto il valore dell'indirizzo
E come voi sapete non è non è che ha costruito niente di buono
Ha costruito tracce
Allora io penso che il problema non sia di annullare questa scoperta che questa davvero nasce dal primo umanesimo non dal nuovo ma dal primo magnesio dal Rinascimento e dall'umanesimo che è il valore del singolo in quanto individuo in quanto irripetibilità
Ma
Questo è il punto di non fermarsi qui perché se mi fermo qui è chiaro che corro tutti quei rischi che venivano dette anche da Pier Luigi di costruire delle relazioni io e altro in cui io non disperdo Lilio ma lo relaziono all'altro
L'individuo e la responsabilità all'individuo e la socialità la soggettività e la responsabilità io credo che dobbiamo lavorare attorno a questi aspetti
Allora vede
E finisco
Cultura laica cultura
Io no
Sì proprio forse il vero la cultura laica travolta da alcune esperienze
Se per cultura laica si intende
Una una fede un po'a critica che c'è stata nel positivismo nel progresso e basta benissimo questi possono essere valori che sono entrati in crisi o o o che sono più tre ma Bondi
Ma di fronte al mondo del ventunesimo secolo si può davvero dire che ci sono culture che hanno risposte e culture
Che il valore risposte non hanno o più giustamente secondo me si deve dire che oggi le esperienze e le culture debbono incontrarsi per essere capaci di costruire nuove sintesi culturali
I valori vede ci sono
La pace è un valore
La giustizia è un valore la solidarietà è un valore lo sviluppo che sia socialmente e ambientalmente sostenibile ha un valore diritti umani sono un valore il ruolo della donna e così via
Questi sono valori ma come questi valori le coniuga e riesco a farli
Parlare ai problemi che affronta l'uomo moderno nella sua esperienza quotidiana
E come questi valori riesco a diventarne il progetto di società e come questi valori riesca a diventare mi elemento di forza culturale per cui appunto
I termini io non c'ero parlo di riformismo parlo di esperienze
E parliamo contermini che non corrispondono più che non identificano più non i valori ma come valori si incontrò con la società di oggi proprio perché qui c'è un teste città che dobbiamo colmare
Allora io penso che il deficit che dobbiamo
Colmare
Lo colmiamo
Se
Le forze progressiste e riformiste e anche qui ci risiamo con i termini che sono inadeguati ma dobbiamo usare quelli che abbiamo finché altri non ne nascono stanno insieme e con la consapevolezza che hanno da misurarsi con il nuovo si mettono in discussione
Si rispettano e insieme cerca non ricostruire il nuovo allora avremo delle forze politiche delle culture
Che parlano alla società di oggi altrimenti avremo è un aspetto che ci preoccupa e si vede anche un po'sotto i nostri occhi
Forze politiche non solo in Italia forse noi conosciamo qualche difficoltà maggiore ma non solo in Italia
Che parlano più addetti ai lavori e altri che vogliono appassionarsi di politica e che vogliono fare
Si impegnano in altre esperienze che sono importantissime che non sono alternative
Ma si impegnano nell'associazionismo nel volontariato in tutte queste pratiche importantissime che non devono essere abbandonate ma devono anzi moltiplicarsi ma non sentono il bisogno di fare qualche cosa di più oltre che nei momenti decisivi di andare a votare
Ecco io penso che questo
Sia lo sforzo di innovazione
Che con modestia
Perché le risposte non le abbiamo
Ma con determinazione e volontà perché di questo c'è bisogno noi dobbiamo cercare di mettere in campo e a questa a me pare che possa servire
Questa avventura grande che merita di essere vissuta perché non è il piccolo della politica ma è davvero la politica con la P maiuscola che sa guardare al futuro Cetto qua delle costruire passi
Non non semplicemente gettare il cuore oltre l'ostacolo ma questa avventura importante ambiziosa e deve riscaldare i cuori anche la ragione che per noi si chiama Partito Democratico
Ringrazio partecipanti
Gli appuntamenti sono notevoli sicuramente daremo soddisfazione credo che sarà un impegno importante con i prossimi mesi per la costruzione di una nuovo soggetto riformatore come l'Ulivo e il Partito Democratico ringrazio il ministro Chiti
Castagnetti vanga leggi alla prossima