La questione della Presidenza della Commissione Parlamentare di Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi e l'introduzione in Italia della pillola RU486: intervista a Luigi Compagna

Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni Luigi Compagna senatore del PdL
Senatore Compagna e che cosa ne pensa di tutte le ultimi fatti le ultime evoluzioni della questione della Presidente della Commissione parlamentare di vigilanza mi riferisco in particolare all'intervento preannunciato dalla seconda carica dello Stato
Ma non ho l'impressione che siamo di fronte a dei fatti sono delle dicerie su una vicenda
Molto confusa e sulla quale è auspicabile che si accenda qualche luce e di più
Proprio per valutarla finiamo questo fatto
No io voglio dire soltanto che quando il senatore Villari è stato eletto Presidente di questa Commissione non c'è dubbio che ne avesse tutti i titoli formali soprattutto faceva parte della Commissione mentre invece quando e Stato
Quando sarebbe stato raggiunto un accordo sulla disponibilità presiederla del senatore Zavoli il suddetto senatore Zavoli non faceva parte della Commissione
Le circostanze che hanno poi portato alla sostituzione di la Torre con Savoia e quindi dell'attuale pretesa
Da parte di alcune
Addirittura in termini ultimativi un po'ricattatoria altrimenti è ostruzionismo lavoro parlamentare
Di questa Presidenza Zavoli mi sembrano abbastanza improprio Cetto sul piano della moral suasion sulla base
Dell'opportunità politica di quello che si vuole
Ogni pressione sul senatore Villari e lesiva e fa parte del parlamentarismo credo sul serio
Un millimetro di più però sarebbe
Una
Rumorosa violazione delle garanzie della Costituzione la libertà di mandato parlamentare prevista dall'articolo sessantasette
Chiarissimo senatore Compagna cambiamo proprio argomenta o la pillola abortiva quale lei è una posizione laica in merito
Maspero dissi è un argomento di cui
Da cui mi sono sempre tenuto lontano sia come e
Marito sia come padre sia come nonno eccetera e questo fosse veda una prospettiva più moderata più più generica se vuole a mio modesto avviso se c'è
Una valutazione da parte dell'organo tecnico scientifico la si può discutere ed è legittimo che se la si discuta in sede tecnico-scientifica però da parte del potere politico in ispecie da parte
Del Governo e ho l'impressione che non si possa fare intervento politico
Diverso sarebbe il caso di prospettare un eventuale
Dibattito parlamentare attraverso la mozione ma questo non mi sembra così incalzante da questo punto di vista
Ho trovato più pacate le prime valutazioni del Governo
Rinvio genero cella rispetto alle seconde non c'è una via interventistica da parte del Governo sugli organi e sulle valutazioni tecnico-scientifica
A meno che lo rendono inneschi Parlamento ma al momento io rispetterei questa questa decisione
Nel cui merito non ho strumenti sufficienti per entrare e ho anche
Becco proprio così una certa riluttanza chiamiamola pure laica ad entrare richiamo la sua riluttanza dai che ringraziamo il senatore Luigi Compagna del PdL