Viaggio in un'Italia diversa - Presentazione del libro di Bruno Vespa (Edito da Rai Eri e Mondadori)

Maurizio
Presidente un attimo
Allora
Riguarda
A o
No
Coppola
Bene grazie
Ringrazio
Molto il Presidente della Camera
Per aver accettato di
Intervenire questo incontro ringrazio
Vicepresidente di Confindustria aperto come se il Segretario generale della CGIL
Guglielmo Epifani
E naturalmente
Nel
Nel libro di cui
Che diciamo lo spunto per l'incontro di stasera
Si ricostruiscono i momenti salienti della
Vicenda politica italiana degli ultimi mesi la
Rivoluzione silenziosa così l'ho chiamata del tredici e quattordici aprile che nasce da un malessere profondo questo malessere profondo
Trovo origine anche nella crisi economica oltre che nei
Timori nella percezione di insicurezza e quindi c'è modo di
Poter discutere anche con quelli che vengono chiamati in gergo le parti sociali ma
Per legandoci all'attualità politica
Io mi sento in dovere di fare una domanda poi passeremo ad altro
Dal Presidente Fini
Dopo quello che è accaduto le ultime ore negli ultimi due giorni dopo che lui ha
Parlato appunto dell'infamia delle leggi razziali
Alla
Come Orazio nel settantesimo anniversario di quella
Sciagura ATA decisione del Governo fascista e vorrei chiedervi se
Si aspettava una reazione così dura da parte della Chiesa se ne sia rimasto amareggiato quella chiesa in termini diciamo l'Osservatore romano ecco Osservatore Romano offerte più bacio
Sono intervenuti in maniera piuttosto piuttosto severa vorrei chiedergli se se lo aspettava e se se ne dispiaciuto
Buona sera a tutti a quale pagina del libro fa riferimento portavoce
Alla pagina del libro di domani
Solitamente
Solitamente si commentano i libri stampati non quelli passati
E poi passare un altro punto dell'ordine del giorno Parma verso
No no
L'ottetto l'ho detto perché
Ritengo che
Il rapporto politica informazione sia una delle tante questioni nazionali
Quindi c'era ovviamente una considerazione nella domanda volutamente ironica
In ogni caso
Io non sono amareggiato per quello che ha scritto L'Osservatore Romano
Non voglio alimentare ulteriori polemiche mi limito a dire che
Ai miei occhi e non credo soltanto i miei occhi definire come ha fatto l'organizzazione passa
Sinico opportunismo politico quel che ho detto e confermerei parola per parola mi sembra francamente sopra le righe
Bene oggi qui invece la domanda va rivolta al
Presidente la Camera come l'esercizio di sua funzione la
Commissioni per le autorizzazioni a procedere ha respinto all'unanimità salvo il voto
Decisamente direi quasi furiosamente contrario visto quello che ha dichiarato Antonio Di Pietro di Italia dei Valori
All'unanimità ripeto con l'esclusione Italia dei Valori la richiesta del giudice istruttore di Potenza
Di arrestare il deputato del Partito Democratico Salvatore Margiotta
Vorrei chiedere
Finissi va al di là adesso del merito voglio dire se questa decisione così in controtendenza curda e la richiesta della magistratura nasce da una forma di autoprotezione politica come ritengono molti diciamo il partito giustizialista in una parte l'opinione pubblica
E oppure da una
Da una sfiducia nei confronti e la magistratura che evidentemente non doveva arrivare ad una richiesta
Diciamo così forte
Nell'uno né l'altra ipotesi deriva dalla valutazione che la Giunta ha fatto dopo aver preso visione delle carte inviate dall'
Quindi non ha ritenuto evidentemente
Motivata la richiesta sono sta a me entrare nel merito non so se lo può farle
Visto che spesso stampe entrambe
Stampe entra nel merito certo che entra nel merito però se qualche la stampa contribuisca a diffondere intercettazioni che potrebbero essere segretate credo che non significa entrare nel merito per la verità tutto io mi auguro il più
Il Parlamento approvi al più presto una legge sulle intercettazioni questo poi dipende dal dal punto dalla pagina in questo caso alla maggioranza di Governo se le cose non vanno avanti non è sempre un problema di leggi anche un problema
In alcuni casi di buongusto
Credo che dare dare comunicazioni di intercettazioni persone decedute perché sui citate non sia di per sé è una grande dimostrazione di buon gusto al di là delle leggi
Non c'è dubbio è il fatto che queste persone chiamavano in causa anche delle persone che ci sono tuttora che hanno tuttora i precari di politici petto il concetto chi ha incarichi politici deve essere sempre
Trasparente disposto a spiegare tutto quel che fa alla stampa la pubblica opinione a maggior ragione alla magistratura credo che rispetto per le persone che si sono tolte la vita ragione
Di vicende
Che oggi sono di pubblico dominio debba essere nella coscienza di ognuno onore a tutela
Mi sembra che oggi siamo pochi coloro che pubblicando le intercettazioni si son posti questo problema tutto è ovvio è anche vero che non si tratta di intercettazioni segretate ma
Fanno parte
Dell'ordinanza tutti
Di arresto quindi dei provvedimenti del CIPE che sono addirittura
Consultabili su ormai credo anche questi su internet non son sicuro ma comunque non pubblicati su internet internet è una forma di comunicazione fare contrari
Perché ce l'ho con qualcuno no infatti
Allora invece a Guglielmo Epifani vorrei chiedere domani c'è una direzione importante del Partito Democratico
Che vorrei chiedere oggi
Una
Piccola notizia un grosso centro della provincia di Reggio Emilia
Centro
Diciamo tradizionalmente comunista tra virgolette ancora in un parco il busto di Lenin belli il Partito Democratico prende il cinquantacinque per cento ha deciso di non inviare a Roma le quote di tesseramento
Dicendo basta ettaro
Evidentemente c'è una forte delusione
Vorrei chiederle se
Per quanto mi percepisce
C'è un malessere
Gianantoni però
Se io vengo alla questione
Ecco infatti rovente
Occupasse glielo passo io
Avvenute sei
Sono solo la terza Camera Presidente e lei la prima e quindi nella anzi una seconda
Perché
Non c'è ancora
E infatti non viene sciolta
Allora volevo chiedere al reputa cui ed Epifani che percezioni annui sia punto di vista personale sia dal punto di vista invece della così della della base di quanti siete
Conoscono in questo partito di quanto sta succedendo sempre che e lo dico da ieri
Le cose che la magistratura richiederne la pubblica accusa ritiene avere accertato
Reggano poi alle verifiche processuale
Buona sera a tutti naturalmente non non posso rispondere per altre posso fare io qualche valutazione di quello che avverto
C'è sicuramente malessere questo stupide
Nasce dal fatto che
è un contesto contemporaneo molto diffuso quindi
Perché in fondo se se si guarda sono interessati più più Regioni più amministrazioni
E quindi la contestualità nella
Genera sicuramente penso nella
L'opinione del militante diciamo genericamente di sinistra
Perplessità inquietudine
Poi per quello che mi riguarda penso che bisogna guardare caso per caso non credo che
Che si possa fare un discorso generale
Fatta di vedere le carte si tratta di vedere i fatti che sottostanno alle carte
Lì si tratta poi secondo me anche
Di reagire
L'impressione generale ma non riguarda questi fatti che
Rispetto alla vicenda di altri gli altri decenni fa
Dove c'era una politica forte che si alleava con l'impresa
Quello che mi pare di cogliere più imprenditori forti che si avvalgono di una politica più debole questa è la vera differenza che avverto nel rapporto non sto dando giudizi diciamo sui singoli Canzi però avverto che c'è
Chi da fuori condizione
Per questo che
Naturalmente poi bisogna saper reagire anche perché c'è
C'è bisogno in una fase come questa del Paese
Che si avvia una crisi molto molto preoccupante evitare segnali di reazione dare segnali di correttezza e trasparenza
Io lista
Di buona amministrazione
Perché se no davvero la sfiducia dei cittadini come come quando avvengono queste cose tende a diventare un ulteriore elemento di scollamento tra cittadini e istituzioni tra i cittadini
E amministrazioni e tre cittadine partiti sono un elemento fondamentale di qualsiasi
Ordinamento democratico quindi è sicuramente una situazione molto molto delicata della quale però bisogna io penso
Essere in condizioni di poter reagire il Pontefice occupo
Posso chiedere Bombassei è d'accordo sul fatto che ci sono degli visto che la politica è più debole ci sono degli imprenditori che cercano di approfittarne perché quando si parla di corruzione e insomma bisogna essere almeno in due insomma no c'è un amministratore ma c'è sempre un imprenditore
Ma sicuramente questo è sempre avvenuto e forse una volta veniva in maniera
Da un lato
Molto più so perché voi mentre le aziende
Io non ho molto più grandi quindi avevano anche i mezzi per attrezzarsi meglio per fare le cose
Più
Diciamo di nascosto per
Per usare un termine più più più blando
Io francamente oggi però non giustifica lei questo fatto oltre alla
Politica più debole un'impresa un po'più forti io credo che
Proprio perché
La tipologia delle imprese italiane è cambiata
Possa essere venuto veramente il momento di a vivere di usare molto più rigore sia nell'una sia da una parte che dall'altra poi sicuramente gente poco corretta o disonesta
C'è un po'dappertutto c'era la politica cioè dell'impresa cioè dalla pubblica amministrazione quindi
Credo che questo ma qui dovremmo invece essere noi a sopperire con delle regole molto più rigorose e molto più dure per cercare di estirpare questo malcostume
Che il pur esistendo in tutto il mondo non è così presente in tanti altri Paesi o quanto meno non è presente in questa misura degli altri Paesi
Alcuni imprenditori aderente a Confindustria che fosse condannato in via definitiva verrebbe espulso da Confindustria
Abbiamo dato già parecchi esempi
Soprattutto con l'applicazione nel nel sud di aziende che in qualche modo fossero o coinvolte o anche solo sospettate di connessione con
Mafia o con tutta una serie di altre organizzazioni malavitose
Spontaneamente abbiamo detto volo fa Confindustria siciliana ha fatto Confindustria Calabria lo stiamo allargando in maniera in misura più ampia anche in altre regioni nel dire che chiunque qualunque imprenditore che fosse anche solo sospettato coinvolto
Viene verrà espulso dal sistema della
Quinquies qui diventa una cosa estremamente difficile stabilire qual è la corruzione si diceva prima
Ovunque Curci Diodato piuttosto che un
Piccolo maggiore corruzione non è soltanto qui veramente il confine estremamente labili comunale un appalto vinto grazie a delle mazzette mettiamola così
Queste queste corruzione chiaro allora quell'imprenditore qui lasciamo perdere la mafia la camorra quindi predittore viene espulso Confindustria no
Se fosse chiaro secondo me sì propria personale non avrei nessun dubbio dovrebbe venire Spurs
Il Movimento Sociale nel novantadue novantatré resto fuori totalmente da Tangentopoli perché ero partito d'opposizione lo partito che non ha funzionato e Gianfranco Fini nere il segretario
Posso chiederli se in sede degli elementi qualcuno dice e il ritorno di Tangentopoli c'è questo rischio cioè di un malcostume diffuso
Che intera nelle amministrazioni locali in maniera a quanto pare lo dico sempre con prudenza piuttosto diffusa vedi piuttosto massiccio
Paragoni con il passato sono
Oltre abbastanza fuorvianti o meglio è
è facile formulare un'ipotesi paragone però cioè come mai non è sempre il caso di farlo
Perché no contesti anche molto diversi da ogni punto di vista io credo che comunque al di là del fatto che si possa paragonare quel che sta accadendo a quel che già è accaduto
Il problema oggettivo è che
Sul per tutta una serie di ragioni
C'è il rischio che buona parte delle istituzioni vengano percepite dalla pubblica opinione non soltanto come distanti cosa che più o meno è sempre accaduto
Ma come
Soggette a regole
O peggio ancora come soggetti e disvalori che non sono quelli della Società mi spiego
Che cosa che oggettivamente diverso rispetto a qualche tempo fa che quando si chiede alla pubblica opinione
Il grado di fiducia nei confronti delle istituzioni
Il giudizio non è più tendenzialmente negativo soltanto nei confronti di alcune istituzioni in primis il Parlamento
Credo che molte circostanze il Parlamento sia considerato molto più negativamente di quel che merita che non vuol dire che sia perfetto oggi la crisi il rischio è che il coinvolgimento in un giudizio negativo riguardi anche altre istituzioni
Ad esempio la magistratura è una delle grandi differenze rispetto a quel che è accaduto
Quindici anni fa
Quando
Come ho avuto modo di dire anche il Capo dello Stato ieri si pone il problema di un equilibrio lì
Rapporti tra le istituzioni perché soltanto così si rispetta la costituzionale e la Corte la
La Carta costituzionale Cindy che in qualche modo una situazione oggettivamente nuova rispetto al passato
Poi
Io credo che la politica non possa derubricare quel che accade come un evento in qualche modo
Fisiologico
Deve interrogarsi un po'di più sul perché accade in modo così frequente al di là del fatto che poi quelle inchieste portino alla condanna o meno non non voglio entrare nel merito se tutte le inchieste si rivelano poi
E fondate o meno perché anche qui se andiamo a rileggere la lunga storia da Tangentopoli in poi
Molti ovviamente furono inquisiti molti furono arrestati non tutti poi furono condannati
La politica deve interrogarsi su alcuni aspetti che secondo me in primo luogo sul fatto che oggi c'è un
Personale politico chiamiamolo così estremamente numeroso
Troppo numeroso
Forse troppo
Ma
Ma non è solo il problema riduciamo il numero dei parlamentari che la punta dell'iceberg
In molti casi il consigliere comunale
Pensa che il suo ruolo di consigliere comunale sia in qualche modo
Una condizione per la quale può vivere senza avere un'occupazione di tipo professionale
E chi conosce quelle che sono le indennità
Secondo la legge dei consiglieri comunali ben si rende conto che
O davvero c'è una forte immissione un forte senso di impegno civile oppure qualche problema poi si pone
Ulteriore considerazione che deve fare la politica il meccanismo attraverso il quale
I partiti seleziona una classe dirigente quindi selezionato
Gli amministratori prima e poi coloro che rappresentano quel partito in Parlamento
A riprova che non è agevole fare riferimento col passato passato colpi partiti in qualche modo erano strutturati e organizzati che il problema della selezione supponeva né come
Oggi invece abbiamo forme partito molto più flessibili con regole interne quando ci sono molto diverso rispetto a quelle del passato quindi
Io non me la sento di dire si sta riproducendo quel che c'era perché
Si produce un fenomeno
In una fase in cui quel che io oggi auspico cioè partiti strutturati partiti organizzati partiti attenti alla classe dirigente c'erano ma non fu certo un antidoto alla degenerazione
Della
Della democrazia in partitocrazia
Poi altre questioni che sono state poste almeno in termini concettuali
La distinzione netta che deve esserci tra
La responsabilità politica
E la responsabilità di rendere operativi alcune decisioni della politica
Voglio spiegarmi meglio
In alcuni casi il potere politico dovrebbe approvare o meno
Una scelta
Non dovrebbe poi occuparsi della concreta realizzazione di quel che in sede politica si è approvato oggi questa distinzione di ruoli non è nettissima e questo comporta che a volte ci sono sovrapposizioni
Ancora
In Italia per prendere una decisione si sono dei passaggi che sono molto diversi rispetto a quelli di altri Paesi
Il che significa ovviamente non sono tempi molto più lunghi ma significhi in alcuni casi la tentazione di trovare delle scorciatoie
E le scorciatoie possono essere lapilli attraverso la quale
Nel nome della favore o della Commissione si determinano e condizioni problematiche ecco
Dovremmo in qualche modo cercato di capire qualche cosa in più
Piuttosto che limitarsi a dire c'è di nuovo la questione morale perché è evidente che
C'è una questione che attiene il grado di credibilità
Delle istituzioni nei confronti dei cittadini
Quando dico delle istituzioni
Dico tutte le istituzioni dire che l'unica eccezione per fortuna
E la Presidenza della Repubblica
Perché poi mi conforta il Parlamento ci sono tante polemiche nei confronti del Governo altrettante nei confronti della magistratura le polemiche si sono
Perché altrimenti non si spiegherebbe quello che è accaduto anche recentemente con
Procure che intervengono con sequestri di attività
Da parte di altri
Visto che ci sono le parti sociali grido d'allarme che lancio qual è attenzione perché in una fase
In cui
Condizione economica ripercussione sociale il cittadino si pone il problema del suo futuro del suo presente in molti casi anche del suo futuro se non c'è
Agli occhi della società la garanzia di istituzioni
Quelle previste dalla Costituzione che pur con tutte le polemiche
Non esiste al mondo per fare ma di istituzioni che sono in qualche modo
Capaci
Di intercettare il sentimento di una società
E di pensare al bene comune di una società rischiamo un pericoloso corto circuito
Che forse l'idea che genere
Corto circuito che a un certo punto non solo gli italiani
Perdono fiducia nelle istituzioni e che poi vuol dire che vanno a votare sempre di meno perdono fiducia nei confronti di chi
è chiamata a governare complessivamente il Paese il governo complessivo di un Paese non è solo prerogativa del Governo del Parlamento
è prerogativa anche delle parti sociali e prerogativa di coloro che sono preposti alla garanzia costituzionale della giustizia
Una volta si usava il termine distacco tra Paese reale Paese legale
Ecco io credo che mutuare quell'espressione oggi significhi mettere l'accento su questo aspetto
C'è un cittadino che ogni giorno quando si alza ed esce di casa non lavorare legge il giornale quando si confronta con le istituzioni più o meno tutte dice ma questa è una società questo e un modo di muoversi interpretare la realtà che non è mio
E questo può comportare delle conseguenze pericolose
In particolar modo tra i giovani
Credo che abbiate visto quella recente indagine per la quale
Oggi i giovani non solo non seguono più la politica non leggono più i giornali
Non si interessano più di quel che accade si sentono in qualche modo collocati in una realtà del tutto diverso rispetto a quella
Dei dibattiti televisivi piuttosto che giornalistici allora
Cerchiamo di capire che cosa deve fare chi rappresenta ai vari livelli le istituzioni per rimettersi in collegamento con una
L'Italia quel Paese
Perché non credo che dal tracollo di fiducia delle istituzioni nei confronti della pubblica opinione ci sia una istituzione che in qualche modo si salva
Perché il degrado rischia di coinvolgimento
In proposito di allarme appunto di parti sociali e di allarme per le condizioni di vita ci sono delle parti nel libro in cui
Alcune famiglie medie raccontano
Come cambia carovita comando ridotto le vacanze come insomma come si arriva alla fine del mese ci sono le indagini degli ipermercati lo scontrino diverso tra le prime due le ultime due settimane
Un curioso incremento nell'ultima settimana frutto soltanto il pagamento dilazionato grazie alle carte di credito insomma c'è che sta
La crisi c'è
Il Governo ha preso delle misure adesso
Fortunatamente a mio avviso si è avviato anche un dialogo con l'altro giorno tra il Ministro dell'economia
L'onorevole Bersani
Ho la sensazione dico ed Epifani che
In fondo forse una valutazione semplicistica penso alla percezione questa
L'unica parte non dialogante
Sia rimasta della CGIL arroccata su una valutazione complessivamente costantemente negativa
Di tutto quello che il Governo ma anche altri sindacati o
La Confindustria fanno perché e possibile che il bagnino tutti
Intanto volevo aggiungere una cosa alle cose che ha detto il Presidente della Camera mi consenta un attimo perché laico in questa crisi genera
Due ordini di problemi uno riguarda la condizione materiale delle persone
E cioè il fatto di poterla conservare o meno il lavoro di perdere l'occupazione di andare o meno in cassa integrazione per un precario di sapere che cosa gli succede oppure per un giovane
Di sapere se riesce a trovare lavoro in questa crisi
La seconda riguarda ed è secondo me l'insidia più forte riguarda quello che nella psicologia delle persone e poi nella psicologia collettiva del Paese una crisi come questa può indurre
Io ad esempio penso che
Alla paura l'incertezza si possono collegare dei processi molto profondi che io vedrei con grandissima preoccupazione primo tra questi l'assenza di fiducia
Secondo di questi la chiusura in se stessi proprio interesse particolare
Visto contro quello degli altri sopra quello degli altri
E allora siccome le crisi non generano ormai gli effetti positivi da questo punto di vista
Se non si determinò politiche pubbliche comportamenti degli attori sociali che sono in grado di dare un po'di riferimento alle paure sempre più individuali e alle chiusure che si possono realizzare
Il mio timore che si attraverserà questa crisi e dopo questa crisi avremo un paese con una sensibilità profonda molto più complessa
Di quella che abbiamo oggi o penso alla xenofobia
Penso al fatto di occuparsi solo di semmai degli altri
Penso cioè
All'assenza di speranze di fiducia debbo riguarda le istituzioni ma non solo le istituzioni quindi è davvero una crisi in cui anche dal punto di vista di valori che sono in discussione bisogna secondo me prestare molta attenzione
Per quanto riguarda i provvedimenti del Governo noi non abbiamo assolutamente una posizione contro
Noi ci stiamo battendo nascono assoluta forza perché sia chiaro al Paese che alle responsabilità di decidere che questa crisi a è una crisi molto grave
Una crisi medica una crisi dalla quale non si sa quando eccome si uscirà quanto larga sarà quanto profonda sarà
Secondo luogo che se questa crisi non è accompagnata da misure giuste ma prese al tempo giusto è una crisi che può avere effetti ancora più devastante
Vede al primo posto delle nostre richieste non abbiamo chiesto qualcosa che riguarda
Gli ammortizzatori sociali le tutele per coloro che non hanno nessun diritto non abbiamo chiesto cose per i garantiti abbiamo chiesto cose per i non garantiti
Ne siamo stati i primi a guardare al fatto che è una crisi come questa per la prima volta dopo dieci anni
Quei precari che le aziende hanno utilizzato a piene mani negli ultimi dieci anni oggi sono i primi a perdere il posto di lavoro e per queste persone non c'è nessuna risposta
Nessuno lo leggerà sui giornali ma quando la Maserati l'altro giorno ha lasciato a casa centoquindici ragazzi a tempo determinato che son venuti dal sud da quattro anni fa per trovare lavoro a Modena questi ragazzi non ha nessuna prospettiva
Insieme con gli altri hanno occupato la Maserati la Maserati bloccata da quattro giorni per via di questo processo potrei aggiungere quindi
Quello che noi chiediamo e non fra quattro mesi ma subito pensare a forme di ammortizzatori di tutele per coloro che non hanno niente
Cosa imputo al Governo tifare con troppa lentezza
Ho capito che c'è uno sforzo per trovare le risorse dico soltanto che siccome la gente adesso sta perdendo il lavoro e lo perderà gennaio febbraio marzo nomi Posocco tentare di avere a giugno qualche soldo in più perché adesso dobbiamo pensare a quelli che perdendo il lavoro non hanno diritto a nulla e aggiungo
Se la crisi sarà lunga anche la cassa integrazione e quello che vale rappresenta un problema
Perché non so se si sa che se io faccio due settimane di cassa integrazione i miei mille trecento euro di stipendio di un operaio metalmeccanico diventano settecento e se il cinquanta e se io lo faccio per un mese posso tirare avanti
Ma se la mia casa integrazione sarà sei mesi per dodici mesi
Vuol dire che il mio stipendio di una volta diventa la metà e se per caso lavoro nei due marito e moglie nella stessa fabbriche tutte e due vanno in cassa integrazione per sei mesi su dodici mesi ti cambia la vita
Quindi ci son questi problemi poi tutto il resto le riforme le cose
Adesso c'è da affrontare l'emergenza occupazione durerà dodici mesi dura quindici io spero ancora meno ma per il tempo in cui dura o diamo una risposta a questi problemi nuovi oppure corriamo il rischio di avere tante tensioni e tante situazioni sociali
Molto delicato può darsi che io sia eccessivamente ottimista o eccessivamente disinformato ma la data di giugno per aprire questo mi pare una data molto lontana credo che se faranno non so quanti soldi troveranno per gli ammortizzatori sociali come sapete certamente più di me ma credo che quello che troveranno lo impiegheranno subito
Perché Epifani parla di Turchia
Perché non si dice come lei sa in piedi una discussione che riguarda l'Unione europea per la possibilità di utilizzare dei fondi
Che
Dal punto di vista dell'Unione europea dovrebbero essere indirizzate agli investimenti e aperto un negoziato che non è ancora chiuso e che quindi si protrae
Le modalità poi con cui questo si tradurrà in strumenti richiederanno altro tempo e noi abbiamo valutato che tutto questo avverrà nel momento in cui una parte consistente di queste persone avranno già perso il posto di lavoro perché la crisi non è che mi comincia e già adesso così
E novembre-dicembre a gennaio arriverà un'altra valanga INAIL febbraio-marzo
Quando vanno in cassa integrazione i cinquanta mila della FIAT noi sappiamo che per ogni ogni
Operaio impiegato della FIAT ci sono quattro persone che lavorano nell'indotto per la FIAT e se la FIAT è chiusa quelle quattro persone
Che non andranno sui giornali perché sono fornitori di piccole piccolissime dimensioni quelle persone hanno già adesso il problema
Perché la cassa integrazione delle FIAT partita da lunedì scorso
Quindi voglio dire c'è un problema non solo di entità delle risorse
C'è un problema di tempi
Cosa costa mettere in campo intanto delle risorse quando poi si è risolto il problema con l'Unione europea poter fare le eventuali con penalisticamente quanti soldi servirebbero prema stesso dico realisticamente tralasciamo i sogni
Noi
Secondo me c'è la possibilità di avere tre
Miliardi di Euro da mettere a disposizione oltre cifre già stanziate per quindici mesi
E penso che non siamo lontani da quello che si può fare solo che dobbiamo assumere come Paese a partire dalla scelta del Governo questa come la prima cosa che va fatta
Ma nei tempi giusti insisto perché se no al precario che è già a casa e non ha nulla cosa gli raccontiamo
Se poi quello che invece andrà casa fra sei mesi avrà qualcosa e lui non avrà nulla bisogna avere un criterio di giustizia anche nelle disgrazie nelle difficoltà perché
Quando sono in ballo problemi di sopravvivenza
Problemi che riguardano il tuo destino o se rigoroso oppure generi quelle divisioni di cui parlavo prima noi non possiamo permetterci
Una
Fatto che in questa crisi la coesione sociale ci sale
Io da questo punto di vista la cosa che temo quale che si parte col dire lavoro agli italiani e non il lavoro agli stranieri poi ci dirà
Il lavoro a quelli del nord e non il lavoro a quelli del sud positiva il lavoro gli uomini e non il lavoro alle donne questo temo in una crisi in cui si può perdere il senso del rispetto dell'altro se non si hanno quelle risposte e siccome per determinate fasce di persone
Il problema del rapporto di lavoro cioè di quello che cita il lavoro
E fondamentale o noi siamo in grado di dare un minimo non pretendo non chiedo tutte le risposte un milione di risposte oppure non ce la facciamo
Perché una cosa è chiara con una crisi di queste dimensioni che non risparmia qualche settore rispetto ad altri
E con i mercati internazionali che sono nella stessa condizione dell'Italia se tu perdi il lavoro non è che fra tre mesi lo ritrovi purtroppo queste la differenza con le crisi di prima prima un settore non andava
Un settore assumeva
Perdevano sole piastrella Reggio Emilia potevi essere occupato nella meccanico né dell'edilizia oggi anche esattamente quasi tutti si è tori in crisi non andava la FIAT ha mandavano le macchine tedesche e nord lavora per le macchine tedesca non vada FIAT e non vanno le macchine tedesche
Per cui davvero è una crisi in qualche misura il tutto inedita e poi ripeto
Non sappiamo quanto durerà queste l'incognita perché sapessimo che fra sei mesi ripartiamo è un conto
Ma se non fosse così per questo dico quello che si riesce a fare adesso ha un'incidenza su come si esce dalla crisi
Se ognuno pensasse ogni Paese soltanto a se stesso ci si chiede tutti secondo me questo è un modo di allungare la
Vorrei chiedere al comma sei se è d'accordo sulla
Diagnosi di Epifani sulla cifra di tre miliardi e perché invece se non ho capito male Confindustria apprezzato mi pare assai di più interventi del Governo
Un po'due o tre considerazioni credo siano doverose Elio purtroppo lo deformazione mentale del imprenditore del tecnico quindi non condivido questo catastrofismo perché provoca
Una negatività poi come impatto anche sui posti di lavoro e quindi credo che non aiuti assolutamente il sistema a uscirne e vero che siamo alla vigilia di una crisi
Non è vero perché se guardiamo la vera forza lavoro di quanti posti di lavoro abbiamo perso oggi
Sono veramente in regioni e non ci dicono e non ci ricordiamo pochi pochi o piccole culturale deve essere consideriamo la cassa integrazione poi imposti veramente persi o che siano forse
Centomila duecento mila ma
Ricordiamoci che negli ultimi anni abbiamo
Abbiamo abbiamo prepariamo guadagnare quelli quelli persi o quelli casi
No riclassificazione non so posti di lavoro persi sono momentaneamente dei posti di lavoro che vengono su quanti sono quanti sono
Non c'è un calcolo esatto perché cambia ogni giorno cambia cambia settore cambiano impossibile fare un conto però c'è capienza proprio giovamento dirò poi quelli persi
Ma quelli persi sono in gran parte quelli che erano i contratti a termine però si chiamano contratti a termine perché sono a termine
Nei tempi di di vacche grasse contratti a termine vengono trasformati in contratti a tempo indeterminato in tempi meno fortunati come adesso non vengono rinnovati
La percentuale dei contratti a termine del nostro Paese badiamo dell'industria io ovviamente parlo di quella sono di gran lunga inferiori a quelli che sono i contratti a termine in buona parte dei Paesi europei e quindi è un fenomeno che esiste in tutto il mondo industriale e Civile non stupiamo ci più di tanto
Quindi purtroppo in questo momento vengono perse
Altra cosa invece sono d'accordo con Epifani nel dire che anche questi devono avere in qualche modo
Una un paracadute quindi noi come Confindustria
I tempi non sospetti avevamo sostenuto che ci fossero delle misure anche
Per chi perdeva al posto del lavoro becco con i contratti a tempo determinato
E questo io una delle espansioni previste dalla legge Biagi
Poi qualcuno senza di cui non faccio i nomi ha contestato l'abbia agito di più su tutto ed evidentemente un pezzo di Biagi è rimasta ancora nella penna ma
Ti ricordo che nella legge Biagi gli ammortizzatori sociali era un capitolo estremamente importante che copriva anche questa parte o quindi è colpa della CGIL è stato questo faldone magari non solo dalla CGIL però penso
Di fatto il il la politica la politica del nord sud sulla Biaggini non credo che l'abbiamo fatta almeno come Confindustria
Quindi credo che
Il modello che ci ha ispirato che un po'al modello nord europeo dove questo avviene il
Sistema copre chi perde il posto di lavoro per un certo periodo ma rigorosamente vengono fatte offerti alternative rigorosamente vengono fatte
Formazioni e chi non segue questo perde qualsiasi qualsiasi diritto se il modello in cui a cui ci ispiriamo è quello ma non ci si può ispirare soltanto per il pezzo che fa comodo o facciamo tutto il modello o non facciamo niente per sarebbe troppo comodo
Poi è diventato di moda oltre un anno un anno e mezzo fa quello quello spagnolo anche lui il modello spagnolo è un modello che va ho preso tutto tutto intero o non preso vi ricordo che raspi Spagna
I contratti a tempo determinato sono più del doppio di quelli italiani quindi
Modello su cui ci speriamo dimenticandoci questo questo dato Scudieri siccome manca la Spagna in crisi che significa quelli quando finisce il contratto se non era a casa assoluto assoluta ma quelli premetto che sono già a casa ma la Spagna un altro a un'altra cosa che qui si fa peccato anche solo nominare quello che noi diciamo l'articolo diciotto in Spagna uno può licenziare
Dei propri dipendenti pagando una certa quota e e quindi
C'è ci sarà una una recessione spagnola anche perché
Si perderanno dei posti di lavoro anche
Chi lavoratori con contratti a tempo indeterminato
Di e previsto dalla legge spagnola e quindi
Le aziende che non hanno lavoro useranno anche questo però vorrei fare un passo indietro che
Ecco e vero che c'è questa crisi è vero che non è è una crisi che
Non è soltanto italiano e quindi
E internazionale europea sono soprattutto negli Stati Uniti settori che sono toccati maggiormente di altri
Però francamente a oggi queste grandi perdite di posti di lavoro e quindi di
Di ricchezza non ci sono ancora
Probabilmente ci saranno ma se già oggi il nostro comportamento è esattamente quello come se ci fossero
Voi rigorosamente andremo incontro ad avere quei problemi perché ci comportiamo
Il ma in maniera non non uniforme poi anche qui credo che ci siano alcune interpretazioni che vanno viste perché poi i cento chilometri dell'ultimo ponte sull'Autobrennero di automobili che non ci sono mai state neanche nella nei mesi di agosto degli anni più più ricchi francamente faccio fatica a capire
Non credo che fossero tutti imprenditori
Come non credo che saranno tutti i lavoratori in cassa integrazione alla FIAT
Però voglio dire c'è un Paese reale è un Paese che continuiamo a dipingere
Tinteggiato di vero cioè li abbiamo non aiutiamo il sistema se continuiamo a dire che le cose sono peggio delle realtà la realtà secondo lei è meglio di come viene rappresentato assolutamente sì a oggi francamente cioè tantissima gente che abbia che ha disponibilità e che non è usata
In
Pensando che il futuro sarà un futuro
Addirittura
Terribile quindi non si cambiano automobili non si cambiano i televisori non si cambia la lavatrice non si cambiano non ci si va in vacanza almeno spiagge si spende meno
Si spende meno che una cosa buona perché si può vivere anche
Anche con un'automobile con un anno di ansia di vittime di di di Petit vecchiaia il più volte revisore
Però alla fine può dire meno conosciuti meno consumi vuol dire meno corruzione meno produzione vuol dire meno posti lavoro e meno posti lavoro vuol dire meno ricchezza
è una
Una una evoluzione una involuzione che credo fa male del sistema quindi dobbiamo avere un sano senso di realtà
Allora prepariamoci uno ci dicesse prevede che piova se prendo l'ombrello non è che siccome pensa che piova
Va in giro con l'ombrello aperto anzi doppio impermeabile più come stiamo un pochettino facendo e come i giornali stanno diffondendo
Stiamo facendo male da soli è la peggiore io dico il cinquanta per cento del problema è una crisi la vera ma più del cinquanta per cento no perché faccio più di cento ma
Secondo me anche più del cinquanta per cento è una crisi psicologica
Di gente che ha timore di avere un un due mila e nove terribile e che quindi non spende non non no no non ha un comportamento normale e questo veramente deleterio per il sistema
Lo dico perché
L'esempio che è stato anche detto prima Epifani non è soltanto
Un un tema dell'industria dell'industria parlo l'automobile che ovviamente quello che conosco meglio
Del del sistema italiano il mio maggior cliente e Mercedes e in questo momento sta chiudendo per cinque settimane quindi cosa mai successa credo negli ultimi vent'anni
Ma credo abbia un po'lo stesso lo stesso lo stesso problema
è chiaro quindi che
Anche indenni in mercati diversi c'è il c'è il tema della per la riduzione
Dei consumi ma bisogna vedere in che misura
Allora se potessimo fare un calcolo sono fresco di calcoli questa mattina ho avuto siano sempre più il Consiglio di amministrazione
Nella mia azienda dove questo chiaramente e il tema principale di tutte le imprese e di fare delle previsioni per il due mila nove
E i dati non ci sono qualunque sia le previsioni sono previsioni molto approssimate
Poi è chiaro che ognuno tira tira il dunque deve ritenere pesatura sulla da parte delle ovvero veramente che il mercato l'automobile mondiale perché in cui ducato più un fenomeno mondiale si possa ridurre del trenta quaranta per cento che vorrebbe dire uno disastro di dimensioni enormi
E irrealistico veramente irrealistico teniamo presente dicevo prima qualcuno che spesso perché poi
Gli italiani sono in buona compagnia anche gli altri Paesi
Tendenzialmente dipingono un po'più diedero il sistema perché ciascun Governo cerca di dare degli aiuti al proprio sistema industriale
Ecco e anche qui credo che abbiamo mancato una grande opportunità di prendere invece delle delle misure delle contromisure a livello europeo sarebbe stato molto più salutare molto più intelligente prendere delle misure europee dell'automobile
Invece la Francia sta facendo prendendo le sue misure la Germania ha le sue Italia
Gli avvisi banditi mi farà necessariamente delle altre
è un po'di confusione che vuol dire che
Questa questa Europa così ancora lontana dalla cultura dei dei propri cittadini e questo credo che sia veramente veramente negativo quindi cerchiamo di essere veramente un po'più realisti
E cercare di guardare
Per quello che che nel futuro in maniera un pochettino più ottimistica perché se non ci tocca rischiamo veramente di farci male da soli
Questo non vuol dire che non bisogna essere preparati e su questo
Ripani sa che
Anche da parte di Confindustria è stato auspicato spinto fortemente il Governo a investire di più sugli ammortizzatori sociali per coprire con le categorie che oggi
Non è vero che non abbiamo nessuna copertura perché anche quelli che hanno i contratti a termine hanno una copertura minima porterà Micela possiamo definirla come volete ma non è che non abbiano niente come è stato perso e come è stato scritto
Ciò non toglie che invece delle misure
Però mi piacerebbe che invece che sprecare l'ottanta o novanta per cento del nostro tempo in generale su i rimedi che si possono fare
Forse facessimo un po'di sana prevenzione per cercare di
Eliminare o di prevenire la malattia cosa che almeno come Confindustria personalmente stia facendo da quattro anni
Avremo un risultato sicuramente migliore questi invece viene regolarmente rimandato o addirittura respinto
Quello che è stato citato prima delle altre categorie esattamente in questa in questa ottica temo siamo molto bravi magari rispondendo con uno sciopero che francamente personalmente non ho capito come secolo sciopero riuscissimo
A trovare qualche soluzione allora invece che questi rimedi che son comunque dei cerotti o delle medicine per
Riprendersi dalla malattia lo fare chiaramente un'opera di prevenzione forte con delle misure nuove
Cercando di avere
E di dare segno di grande responsabilità in un mondo che è cambiato quindi con delle regole completamente nuove per cercare di prevenire delle situazioni che ci auguriamo che sia vengano siano li più brevi possibili
Presidente Fini al di là delle su incarico istituzionale resta leader di un partito storicamente attento alle questioni sociali perché abbiamo sentito due opinioni radicalmente diverse
Secondo lei l'Italia sta facendo il possibile per arginare le crisi o potrebbe fare di più
Ma è chiaro che io non posso non voglio entrare nel merito di quello che hanno detto Epifani Bombassei al di là del ruolo politico che avevo fino a qualche mese fa non posso farlo perché se il Presidente a Camera entra in un dibattito di questo genere è chiaro che
In qualche modo
Rischia di apparire di parte mentre ho il dovere che è innanzitutto quello della terzietà il che però non mi esime dal fare qualche considerazione
Sperando di non essere frainteso in termini più generali in che senso nel senso che
Personalmente non mi meraviglio che come emerso chiaramente
Ci sia da parte di Confindustria parte della CGIL una lettura di quel che sta accadendo
Una lettura delle responsabilità pregresse ed una lettura di quel che può accadere molto diversa
Fotografato no
Però faccio una riflessione
Contemporaneamente a questa lettura molto diversa tra Confindustria e CGIL c'è in Parlamento e nei dibattiti
Che li visibili una lettura altrettanto diversa tra maggioranza e opposizione
Circa la bontà o meno degli interventi del Governo circa l'ammissibilità o meno delle proposte dell'opposizione
E allora
Mi chiedo coerentemente a quello che ho detto all'inizio al di là del fatto di essere dei sinistri ottimisti
Al di là del fatto di pensare che la crisi sia già avvenuta oggi loro diventa molto di più domani al di là del fatto di dire dura sei match dura un anno
Non è forse il momento
Perché ha delle responsabilità
Anziché dire avete fatto male a fare lo sciopero oppure dire avete fatto male a non prevedere interventi
A tutela del lavoro precario perché diventasse lavoro più più stabile non è forse il momento di dire
Alla pubblica opinione se non vogliamo che la pubblica opinione per complessivamente non c'è nei confronti delle istituzioni e tra le istituzioni in qualche modo ci sono anche le parti sociali
Non è che regge le parti sociali sono come dire
Fuori dal contesto di chi ha responsabilità non è forse meglio valutare
Questo scenario
Se davvero
E questo è un dato reale siamo alla vigilia di un momento che non è semplice uso
Con tutta una serie di ripercussioni che possono essere più o meno negative
Faccio una domanda retorica
Utopica ma c'è qualcuno in Italia che pensa che se la crisi sarà aperta per una crisi non dico più alto più bassa rispetto ad altri Paesi europei di tipo europeo
C'è qualcuno che pensa di uscire indenne dalla crisi facendo pagare il conto tutto al gli altri mi spiego
E domanda retorica perché immagino la risposta il più grande sindacato italiano pensa di uscire più forte
Se aumentandolo disoccupati concreto può fare due tre cinque dieci scioperi sindacato ha ragion d'essere nello stesso momento in cui tutela i diritti dell'avvocato Confindustria pensa di uscire più forte nello stesso momento in cui aumenta la tensione sociale
La maggioranza pensa di uscire più forte l'opposizione pensa di uscire più forti io credo che il rischio ovviamente spero di no
Ma il rischio è se per davvero la crisi ha una durata di dodici diciotto mesi e se per davvero non abbiamo ancora visto le conseguenze della crisi il rischio non è che
Alla fine
Qualcuno si è più debole e qualcun altro più forte il rischio è che complessivamente il sistema Italia e si è più debole
E che quindi in qualche modo si possa creare un ulteriore indebolimento della credibilità di tutte le istituzioni agli occhi del cittadino
Poi
Evidente che io ho le mie opinioni su quel che andrebbe fatto sulle responsabilità ma è altrettanto evidente che in questo momento non posso non voglio esprimere perché sono già opinione di merito
Ma
Quando si fa appello alla responsabilità
Di tutti perché si cerchi di privilegiare ciò che in qualche modo punire perché io mi chiedo
Anche qui retoricamente ma ma quell'operaio che riscritta del posto di lavoro o quell'imprenditore che rischia
Una forte riduzione dei suoi utili o addirittura il fallimento
Che cosa vorrebbe vedere una sera
Da Vespa piuttosto che da un
Talk show televisivi un senso comune di responsabilità
Nelle diversità perché è chiaro che non c'è il Regno d'utopia è impensabile che di punto in bianco con la bacchetta magica le ricette sia nel medesimo
Mi pare che anche su queste questioni prevalga ancora il tentativo
Di dire beh in ogni caso
La responsabilità e più di altri o comunque in ogni caso noi sappiamo che cosa fare o dipendesse solo da noi ben altro faremmo col risultato che poi
Complessivamente
Concludo così come ho cominciato
Cittadino perde progressivamente fiducia nei confronti di tutti
Anche qui
Non voglio essere
Né polemico men che meno ma quando dico perdita di credibilità delle istituzioni
Avete visto in grado di fiducia del cittadino nei confronti del sindacato nei confronti di Confindustria mica sono un problema che riguarda i partiti politici il Parlamento il Governo
E siccome il taglio di tutti
In due parole non si esce dalla crisi
Da soli dico uno uno esce
E l'altro soccombe oggi si esce tutti ognuno facendo quel che poi quel che deve oppure il rischio che non ci siano né vinti né vincitori ma soltanto lì
C'è un tema che
Io non so se correttamente o no alla base del libero cioè la diversità
Dell'Italia in senso
In senso negativo in questo caso per esempio noi abbiamo rispetto ad altri Paesi una serie di blocchi che
Ci rendono più fragili
Per esempio la nostra spesa sociale non è molto diversa da quella di
Di altri Paesi ma la somma che noi destiniamo alle pensioni enormemente più alta
E quindi gli altri possono utilizzare per gli ammortizzatori sociali per il sostegno
Alle persone in difficoltà più soldi di quelli che possiamo
Utilizzare i nomi
E allora è qui credo di
Poterlo chiedere Presidente Fini senza coinvolgerlo in una
Discussione facciamo politica operativa
Perché noi
Continuiamo a dire questo tabù
Perché dobbiamo andare in pensione prima di tutti gli altri Paesi europei
Perché anche quando si tocca il tema del pensionamento femminile discendevano ma le donne però son più deboli altri rispondono ma guardate che segue le dimensioni petardi abbiamo più soldi per fare gli asili-nido
Cioè non ha la sensazione che questo Paese sia un po'bloccato dietro tanti tabù e gli altri invece hanno risolto quindi anche per questo sono più forti di noi occupa
Ma non so poi se gli altri sono davvero più forti che noi perché ogni Paese ci ha
Problemi
Ognuno guarda in casa sua vedete il problema che maggiormente lo colpisce poi chi conosce un po'la realtà almeno occidentale sacche altri hanno problemi forse ancor più gravi dei nostri
Siccome l'abbiamo letto tutti abbiamo visto tutti la carta statunitense oggi c'è una realtà per certi aspetti è molto più allarmante
Nella realtà italiana ed europea
E fino a qualche anno fa si diceva e magari fossimo nella condizione in cui sono gli Stati Uniti
Poi quando ci si è trovati in presenza di una crisi
Di carattere finanziario con ripercussioni economiche e sociali negli Stati Uniti è partito il dibattito su un welfare che fino a qualche tempo fa pensavano essere prerogativa della vecchia Europa assistenzialista e quant'altro quindi
Evitiamo DTT ITT vedere fuori di casa nostra a tutto il bene dentro casa nostra tutto il male
Io credo che nella realtà italiana ed è un po'riferimento che faceva anche prima occorra chiedersi innanzitutto
Le istituzioni che cosa fanno per il cittadino incerto ma anche il cittadino cosa fa per le istituzioni
E potrebbe essere davvero una sorta di svolta di tipo culturale perché per tante ragioni negli anni passati si è messo in carico ad altri ciò che in qualche modo poteva al contrario se l'incarico a se stessi
Questo vale da ogni punto di vista
Vale per credo quasi tutti i comparti sociali
Aggiungo che in questo momento
Che credo che occorra essere molto schietti e dire che è indubbio che occorre ottimismo corre volontà occorre però anche un sano pluralismo di chissà che le Commissioni sono agevoli occorre una politica che sia passata anche
Su una politica se necessario
Virtuosa di sacrificio
Io ho detto qualche tempo fa mi auguro che da questo punto di vista le parti sociali che era qua che riguardano gli imprenditori
Siano coscienti che nello stesso momento in cui
Si ricorre ad una maggiore mobilità
è chiaro che poi si determinò durante le conseguenze dettate a tutto il sistema
Così come potrei tranquillamente dire alle parti sociali che rappresentano i lavoratori evidente che una conflittualità
Esasperato può determinare conseguenze negative cioè io credo
Ed è sempre il medesimo concetto che
O
Ci chiudiamo per certi aspetti di poterla
Scapolare anche stavolta no tanto bene o male poi alla fine lo stellone la crisi dura poco e allora
Ognuno fa la sua parte come sta accadendo oppure se per davvero e non io non sono pessimista io temo di essere realista
Perché è la prima volta io non sono un esperto ma è la prima volta che in ogni ambito finanziario economico sociale non italiano ma mondiale
Si dice attenzione perché siamo in presenza di una situazione
Che forse non abbiamo mai conosciuto negli ultimi cinquanta o settant'anni e se così è
Non credo che chi lo dice voglia fare un favore Epifani piuttosto che a Bombassei a Veltroni piuttosto che a Berlusconi
Fotografa una realtà soprattutto se lo dicono fuori dei confini nazionali se così è
Attenzione ripeto hanno
Dare l'impressione
Di pensare di essere gli unici ad avere la chiave di lettura giusta e magari da soluzioni miracolose nel cassetto anche perché
E dico una cosa che non è nuova
Vogliamo interrogarsi sul perché di questa situazione
Io credo che
Al di là dei del fatto statunitense perché oggi questa crisi perché
Da qualche tempo a questa parte la ricchezza
Prodotta
Era
Più basata
Sull'aspetto finanziario che sull'aspetto legato
Alla produzione reale materiale
Lo vogliamo dire contermini di altra natura non c'è stata solo la scissione tra capitale e lavoro c'è stata la sezione tra economia e finanza
Eravamo in una bolla che qualcuno ha chiamato speculativa in realtà una bolla per la quale il Carraro che circola
Non era collegato
All'impresa al lavoro era collegato ad altro a Ingegneria di tipo finanziario
Che poi spiega perché si poteva diventare ricchissimi e un minuto dopo poverissimo
Di fronte a questo fenomeno ma vogliamo interrogarci magari con chiavi di lettura che non siano le medesime di dieci quindici o vent'anni fa io volto l'impressione che anche nel confronto tra
Sindacati e Confindustria tra maggioranza e opposizione si utilizzino categorie culturali poi politiche come se l'Italia fosse esattamente quella degli anni Novanta o addirittura in alcuni casi degli anni ottanta
Quando prima Epifani faceva riferimento al fatto che il mercato del lavoro oggi è profondamente diverso no c'è stata va al di là della Biagi la flessibilità
Dicevo una cosa che credo tutti condividevano però poi non ci sono le conseguenze coerenti
Perché oggi il rischio non è tanto della disoccupazione su cui poi scatta la cassa integrazione il rischio è che con lui che aveva l'unico reddito derivante da un contratto a termine
Vedendosi privato in quel reddito si trovi nella coalizione di speranza per cosa fare allora questo è un problema che riguarda solo il sindacato riguarda anche
Confindustria deve riguardare il Governo come opposizione
Perché non glielo va poi a spiegare a nessuno a quella padre di famiglia perché tra l'altro non è più il giovane precario che sta alcol sente
Bombassei queste cose le sa bene in alcuni casi sono laureati in alcuni casi sono padri di famiglia che hanno acceso un mutuo in alcuni casi sono l'unica fonte di sostentamento per la famiglia
Allora certo mercato flessibile se il contratto non si può rinnovare un sereno
Però attenzione perché
Questo poi crea tutta una serie di conseguenze se non c'è quel reddito non ci sono i consumi allora il Governo esclusivo del Governo intervenire certamente no l'opposizione dovrà farlo suo padre
Quello che
A me preoccupa è che ognuno in qualche modo recita perfettamente la parte che ha
Diciamo in questa non voglio offendere nessuno commedia
Ognuno tiene fede in qualche modo al suo a sua prerogativa trova la sua ragion d'essere senza cercare di capire la ragion d'essere dall'alto
E
So che su
Non ripetitivo il rischio è che alla fine non rimanga nessuno impieghi che ci siano tutti ammaccati tutti feriti con un
Per
Ulteriore di credibilità dell'istituzione e con una perdita del sistema Italia nei confronti degli altri perché anche qui
Non è vero che gli altri sono
Più lungimiranti o più avveduti minori però attenzione perché tutti gli altri Paesi europei perlomeno il tentativo reciproco di capire gli altri posizione si sta facendo
Io mi pare francamente non lo vedo ancora così come
Credo che
Sia doveroso
E non è l'auspicio il dialogo è fine a se stesse o men che meno di accordi al ribasso il tentativo di capire anche le ragioni dell'altro
Germania Francia costano facciamo
Persino negli Stati Uniti dove c'è l'epicentro della crisi perché ora porre qualche cosa sia un Presidente eletto con tutte quelle aspettative e con una carica così forti innovazione almeno in teoria
Ritiene però opportuno avvalersi anche dell'esperienza di chi
Stava dall'altra parte magari sta dall'altra parte
Porci la parentesi prendo la parola ripetere basse che a proposito dialogo il Presidente La Repubblica raccomanda un dialogo sulla giustizia secondi Presidente Fini ha qualche probabilità di ma
Essere ascoltato
Viene poi data è stato simpatico quando ha detto il dialogo che mi guardo bene dallo spiegare perché diventa una sorta di ritornelli dialogo poiché alla pena parola che significa tutto e niente non c'è nulla di peggio del diano
Sorrentino prevede un accordo sulla giustizia in alcuni casi magari non si dialoga qualche ci si confronta in modo molto aspro e poi si trova un punto ragionevole d'intesa quindi
è chiaro che una parola veramente abusata
Io credo
Che sia interesse di tutti nessuno escluso di tutti nessuno escluso ma non dei politici dei cittadini per quei cittadini che vanno a votare che danno credibilità i politici o gli attori
Se è interesse di tutti evitare che la situazione in cui l'Italia si trova non solo continui ma si aggravi
A quale situazione mi riferisco quando si parla di giustizia in primo luogo al fatto che la durata dei processi annullato la certezza dei diritti
Perché si ci si lamenta giustamente quando c'è un'inchiesta che
Butta come dire
Il cittadino innocente o presunto colpevole
In pasto all'opinione pubblica soprattutto se autorevole vogliamo chiedersi quanti sono quei cittadini che oggi
Se litigano se c'è una lite dentro un condominio
Ma pensate che siano molti quelli che ricorrono alla giustizia e per vedere
Riconosciuto uno
Una ragione condannato un torto sono sempre di meno
La giustizia funziona
Non ha più credibilità del sistema giustizia italiana in Italia perché il cittadino dice il processo ma quando mai per avere fra otto dieci quindici anni
Questo è un problema di fronte al quale la magistratura che si può dire non mi interessa problema che comporta la necessità di far funzionare meglio il sistema giustizia quindi anche con più risorse
Ma se per far funzionare meglio il sistema giudiziario ribatte il momento di discutere di come è organizzata la magistratura io non credo che sia motivo di scandalo
Fermo restando cosa cosa c'è nella Costituzione l'autonomia e la libertà stando però attenti a rischio che venga meno l'imparzialità perché un rischio che c'è allora se si discute con la volontà
Di
Migliorare complessivamente la situazione io credo che sia molto difficile non trovare un ragionevole punto utili
Le ricadute di intesa se si va alla discussione con un retropensiero allora è evidente che il tutto inutile è fatica sprecata il dialogo tra sordi voglio essere esplicito retropensiero può essere da parte di chi dice bene
In questa condizione regoliamo i conti con la magistratura oppure in questa condizione regoliamo i conti con la politica ecco perché da un regolamento di conti non è mai uscito nulla di buono
Può essere ammantato dalle migliori intenzioni dal dialogo più belli Flou nella forma ma se ci si incontrava o se ci si confronta con la speranza di vincere definitivamente una partita e quindi vuol dire che l'alto perde quella parte
Corto circuito è scontato se al contrario
Ci si preoccupa un po'tutti
Sono sempre sotto il ragionamento l'interesse generale io credo che oggi i magistrati faccia piacere vedere che il grado di fiducia che hanno agli occhi dei cittadini e passo come non credo che i politici faccia piacere vedere che i cittadini cominciano averne tasche piene
Basterebbe questo approccio mi rendo conto e quello che dico utopie assoluto rischia di esso vano però continuo a dirlo
Può richiedere brevemente adesso RP faremmo Bassetti ritornare sul tema della
Punto tre dei dei vincoli che almeno quelli che a me sembra da vincoli economici e in particolare ad Epifani richiedere essi difendere
Un'età pensionabile così più ridotta degli altri
Può portarci poi alla lunga pagare dei prezzi che che altri non paga e mi chiedo anche se
Ormai dobbiamo rassegnarci al fatto che la CGIL non firmi una revisione del sistema contrattuale
Cara contratto nazionale contratti territoriali
Allora intanto
Per quanto riguarda
La parte della discussione che abbiamo le spalle
Siccome evidente che anche per un sindacato anche per la CGIL non basta solo protestare tu devi provare ad ottenere una risposta per le persone perché alla fine
La gente ti chiede di aprire un ma
Quindi tuttavia esse in condizione di approvare pagare una soluzione a quelle persone
Se no è evidente che poi la fine ti chiedono che abbiamo seguito che abbiamo sostenuto
Fatto lo sciopero gli ho fatto un'altra cosa fa alla fine ci ritroviamo
Quindi abbiamo proprio bisogno come Paese
Di poter dare risposta almeno e i problemi sociali più nuovi e più contro le
Cos'è che ci manca ora fermo restando i giudizi sulla sulle scelte del Governo voglio adesso entrare in questo siccome ci manca una sede
Ci manca un tavolo ci manca un luogo
Finché ognuno parla per sé
Alla televisione in una piazza in un convegno ognuno dice la sua va benissimo
Però io ricordo che il Governo circa nove mesi fa inauguro quella che voleva essere per lui una nuova sede modalità di dialogo addirittura inaugurò oppure una sede nuova
Per dicendo ogni mese noi sentiremo le parti sociali in maniera costante
Io credo che sia opportuno come stanno facendo altri governi
Di fronte a una crisi di queste caratteristiche a vere un luogo dove ci si possa dire le cose
Il Governo possa ascoltare quello che le parti hanno da dire poi il Governo decida ma un luogo una modalità perché se davvero c'è molta incertezza e c'è un problema di sfiducia anche attraverso dei luoghi pubblici
Io credo che possano le persone riprovare un po'di fiducia vedendo che ci sono persone responsabilità sociali politiche istituzionali che hanno un luogo nel quale seriamente trovano a confrontarsi
Quindi quello che io continuo a chiedere
Lo ha chiesto anche il presidente di Confindustria al Governo di aprire questo tavolo secondo me non c'è bisogno poi
Di arrivare per forza esiti condivisi ma per un luogo in cui ci si possa scambiare anche opinioni su quello che sta avvenendo
Perché a volte avverto che abbiamo anche
Diciamo sensibilità diverse e di quello che sta venendo il che è naturale perché
Io sono portato più a dire guardate che gli sta succedendo questo altri saranno più portati a dire però il Paese può uscire meglio dalla crisi quindi secondo me se potessi
Aprire questo tavolo rapidamente fare una
In maniera permanente
Chiedo proprio la cosa
Strutturata nel tempo che accompagni l'iter di questa crisi
Per quanto riguarda la domanda sulla pensione io penso in tutta onestà questo
Noi abbiamo messo mano di nuovo al sistema previdenziale esattamente
Abbiamo abolito quello scalone vi ricordate la discussione lo abbiamo addolcito però abbiamo lo stesso aumentato
L'età di pensionamento dell'anzianità e anche della vecchiaia
Perché pochi se non ricordo nulla noi abbiamo messo delle finestre di uscita al pensionamento di vecchiaia per cui è un'entrata di circa sei mesi il pensionamento di vecchiaia e per le persone qual è il problema del rapporto uomo-donna
Che in Italia avviene una cosa strana
Che
Il pensionamento di anzianità cioè quello che sia prima dell'età di vecchiaia riguarda sostanzialmente al novanta per cento gli uomini che lavorano
Le donne che lavorano vanno in pensione non con l'anzianità
Ma vanno in pensione con la vecchiaia paradossalmente oggi le pensionamento reale delle donne
E più alto di quello degli uomini quindi mentre dal punto di vista formale
C'è un sessanta e un sessantacinque dal punto di vista sostanziale le cose non sono così e perché avviene questo
Perché sulla dopo si scaricano
Dei periodi di assenza di contribuzione dovuta
Al problema dei figli al problema degli anziani al problema delle missioni di pace cominciano lavora al più tardi per cui si genera questa stranissima situazione
Uno Salvatore può dire ma perché la donna
Deve andare in pensione cinque anni prima poi vai a fare i conti e dediche realtà oggi donne vanno in pensione prima delle donne
Per cui è tutto rovesciato la sostanza vera rispetto a quello che
Il dato formale se noi aumentassimo
Di cinque anni l'età di pensionamento di vecchiaia delle donne perché se lo può portare a sessantacinque devi fare questo vi prego di credere che si tratta ripeto è la condizione delle donne di una situazione davvero molto pesante non stiamo parlando di una cosa così
In più aggiungo
Che nel momento in cui c'è una crisi di queste caratteristiche le imprese se posso e anche il sindacato quando ti avvicini all'età di pensionamento magari invece di andare
Tu in cassa integrazione caccio magari un precario un lavoratore fai la cortesia va in pensione
Così mette in condizione un lavoratore
Di non essere mandato via di non essere licenziato se c'è onestamente una farsa
Nella quale io inviterei
Di parlare di un problema come in questo tesa comma sei
In principio
E condivisibile in realtà
Siccome io guardavo sono abituato a guardare sempre quello che fanno gli altri soprattutto in paesi un po'più virtuosi non attiene questo quindi
Credo che in qualche modo si è contestato idee anche il principio ci sono Paesi dove l'età esattamente uguali uomini e donne quindi una parità
I diritti e doveri se guardiamo gli gli orari di lavoro c'è come quantità di ore per la vita lavorativa sono molto simili vero spesso questo però no in realtà questo non avviene in tantissimi Paesi
E per contro abbiamo una spesa sociale che pure essendo leggermente inferiore agli altri Paesi viene speso da
Quasi totalmente soprattutto per le pensioni quindi non rimangono dei fondi a sufficienza
Per fare tutta una serie di altre cose che sono gli ammortizzatori sociali l'assistenza agli anziani
Degli asili nido tutte cose che avvengono normalmente
In quei famosi paesi virtuosi che abbiamo nominato anche prima e che quindi anche quelle sono le cose che dovremmo imitare
Allora
Chi ha un'esperienza come sottoscritto con
Attività industriali anche in altri Paesi
E poi alcune cose avvengono soltanto in Italia e non negli altri Paesi sopportato a pensare che ci sia qualcosa che possa essere
Modificabile
Sono molto d'accordo con quello che ha detto Presidente Fini che sono momenti particolarmente difficili e nuovi ci sono delle
Delle problematiche che sono nuove e noi ci ostiniamo probabilmente un po'anche Confindustria credo molto meno per la verità
Continuiamo ostinarci a difendere con le regole vecchie e quindi ognuno prende le sue posizioni le difende con delle difese d'ufficio
E alla fine non ci risolviamo
Allora
Io credo che raccolgo volentieri l'invito di aprire l'ennesimo tavolo
Di contrattazione ma mi ha ricordo che ne abbiamo aperti una marea solo quello che ci compete Epifani lo sa perché abbiamo passato
Tanti tanti pomeriggi ottanta essere insieme su questo
Quello che ci riguarda
Credo che sia il
Diciassettesimo incontro che facciamo e che non riusciamo a combinare niente rapido Mando se serve veramente aprire l'ennesimo tavolo se mentalmente o culturalmente non siamo pronti ad affrontare
Per la situazione nuova
E confrontarci senza proprie problematiche vecchi mi permetto di
Non tanto dirlo
A Epifani di cui io tra l'altro credo o anche grande stima
Ma battuti o le agenzie che sono girate ieri e oggi per esempio
Merante la Camusso
Dove sembra anche le dichiarazioni di guerra allora veramente chiedo se in un momento così difficile non sia un atto di responsabilità
Abbandonare un po'di dietrologie e guardare i problemi reali
E lo dico perché lo stiamo facendo impeto lo vedo industrialmente in tanti altri Paesi dove le problematiche sono molto simili io sono tornato da almeno di di una settimana fa dal Presidente
Anche il Brasile ha avuto un calo di produzione
Molto civile al nostro
Ma il Governo e sindacato brasiliano lo stanno affrontando in maniera
Molto più costruttiva ma senza grandi discussioni o grandi o grandi guerre di religione la stessa Germania la stessa Polonia
Altri la stessa Inghilterra quindi io credo che
In questo momento dobbiamo veramente dare atto e cercare di cambiare le cose quindi raccogliere qui l'invito che il Presidente Fini ha fatto quindi lasciare un po'il passato e metterci intorno no no nuovo tavolo al vecchio tavolo e cercare di mettere veramente delle regole
No no di come tamponare l'eventuale di eventuale perdite di di posti di lavoro ma come prevenire perché a questo non avvenga e questo si può fare
Lo fanno in tanti altri Paesi ci riusciranno poli più un po'di meno ma noi l'abbiamo il dovere dai cittadini in questo caso di fatto
Domanda di chiusura al Presidente della Camera che cosa pensa quando legge sui giornali che
Si sta avviando con i suoi atteggiamenti ad un percorso virtuoso verso il Quirinale
Ho
Ci sono tanti modi per far ridere giornali si riescono a volte benissimo grazie Presidente grazie carico grazie