L'attualità in Archivio: Le riforme, il federalismo, il presidenzialismo, la legge elettorale, il Caso Italia, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che saluta abbiamo scelto di fare di riascoltare registrazioni e dalla luglio novantatré
Ed era gennaio novantasei con il primo documento di ascolterete un si traccia un intervento pronunciato da Marco Pannella
Aria che nel corso di un dibattito dal tema verso la Repubblica presidenziale del tutto a pochi giorni dalla vittoria dei sì
Alla referendum per una legge maggioritaria dal Senato nel momento in cui il Parlamento si apprestava a varare anche una nuova legge elettorale per la Camera con il secondo documento
Le Scotte rete invece quanto di San Marco Pannella Silvio Berlusconi
Durante una manifestazione svoltasi a Roma da Cinema Capranica e dal tema non i presidenzialisti la riforma possibile
Manifestazione svoltasi in un contesto politico caratterizzato tra l'altro dalla cosiddetto ribaltone dalla campagna radicale per la legalizzazione dell'ex Presidente della Repubblica Scalfaro dal dibattito
Sulla riforma e da una delle tante campagne referendarie promosse dei Club Pannella per la cosiddetta rivoluzione liberale
Allora
Può darsi sempre con il passare del tempo ritenendo di trovare dagli eventi non solo italiani
Ragioni
Di irrobustire la mia convinzione con i miei compagni
Sono per un aspetto anglosassone con l'accentuazione
Americana
Della
Dell'istituto della dello Stato
Delle istituzioni nel loro insieme
Quindi
Ritengo
Che l'elezione diretta
Del capo dell'esecutivo
Cominciamo col dire questo questo consente altre cose svolgimento
Per me cosa essenziale
In un quadro complessivo dell'incontro
Se avessimo avuto ieri dalla Camera dei deputati dal Parlamento ormai
Approvata una legge di riforma in senso anglosassone invece che in senso
Maltese non sono mancate
L'altro c'era invece una soluzione ottima perché devo insultare l'altro
Invece che la soluzione
Credo veramente
Indecorosa comunque l'ultima ecco ieri abbiamo avuto l'ultima controriforma del vecchio regime
E questo per me la vecchia legge elettorale
Quindi
Lotteremo
Con l'energia
Che il Consiglio conoscete
Circola caparbietà qualche volta gli input che ci contraddistingue
Perché
Una setto
Repubblicano italiano
Il quale abbiamo
Un Parlamento
Di persone elette
All'anglosassone in un turno uno contro l'altro chi arriva primo prende tutto chi arriva secondo sconfitto controlla tutto africana
Perché ritengo che solo un Parlamento fatto di persone innanzitutto in quanto tale riscuoto
I consensi con la loro storia evidentemente con le loro idee
Loro passato quando ero presente come loro amicizia e con i loro connotati sociali
Sì possa
Utilmente e proficuamente in modo fecondo
Coniugarsi con il potere presidenziale la forza di un Presidente
Che sia direttamente con un gioco politico chiaro
Eletto dal Polo
Noi
Per il momento avremo con le prossime elezioni con questa legge
Tutt'altro che un Parlamento di questa natura
Lo ripeto
Ritengo che questa legge sia peggiore di quella precedente un sistema proporzionale i suoi vantaggi o svantaggi
Un sistema
Incomprensibile
Un sistema bastardi Simone
Ma i bastardi sono intelligenti io l'intelligenza di questo sistema lo scopo della forza
Proprio
Forte dubbio
La furbizia
Non astuzia necessariamente non intelligente no è un sistema appunto da chiuse vecchio stile a ciascuno una cosa
Quindi ci sono avete sentito i poli pone
Prima Mozzi
Eccetera
Si rileva che la battaglia va fatta con ritmi diversi credo che ho cominciato un po'prima disegno a dire che dovevamo fare la riforma elettorale
Qualche al sette otto anni prima
Disegni dobbiamo fare la riforma elettorale anche attraverso referendum perché avevamo bisogno di un Parlamento di un certo tipo per potere poi passare la riforma complessiva
Di quell'altro adesso da
Che potremo rimandare tutto al termine
Di conseguenza bisognerà comprende nel come riuscire
A strappare una Costituzione nel suo insieme
Altri sì appunto le caratteristiche che io continuo a chiamare anglosassoni
Pertanto da parte del trenta quaranta anni era non solo legittimo ma obbligato
Dire che sia da per quel modello si è ragionato per modelli finché il modello sovietico funzionava
Il metodo dell'aggiornamento e proroga dell'MPA certo ritengo buono ritengo utile
E devo confessarle che viene nessun problema
A dire che io ritengo
Che il modello anglosassone le sue diversità
Sia l'unico modello
Di Stato e di società civile che non abbia prodotto dimostri i guasti rinunce come nella vita ma e molti dei guasti del
Che tutti gli altri sistemi
Conosciamo ivi compreso quel nuovo sistema
Vecchio che è la partitocrazia un regime appare nessuno dice dittatore
Ma coloro che dicono e democrazia ancorché imperfetta dicono a mio avviso
Una sempre più evidente stupidità
Quello che volevo soprattutto dire
E che se noi
Abbiamo lo strumento
Delle elezioni dirette a popolare in qualche misura un possa che vale sia pure nella congiuntura non nella continuità
Delle Capo dell'Esecutivo
Nella mia mozione non organici esplica dello Stato ma liberale quindi dei contrappesi che vanno visti della complessità come ricchezza e come garanzia
Vedo neutra evocazione americana
Uno
Non solo il rapporto che abbiamo letto Senato diciamo ecco Parlamento di persone
Di territorio no di
Attori che hanno lo stesso tipo
Di legittimazione umana civile culturale oltre che giuridica del Presidente eletto
In modo diretto
Ma soprattutto il fatto fondamentale che il Presidente americano a che fare con i governatori degli Stati con i Parlamenti e con una realtà fortissima si sta rivelando a livello statuale
No nella parco al passare decenni ormai quasi dei secoli che dimostra che lo Stato l'intuizione del federalista di Hamilton del federalismo come garante della solidità
Storica
Intima interiore dello Stato a lei una sua riprova quindi arrivava proprio dire io scelgo quel punto di riferimento
Perché comunque il punto di riferimento io riesco a proporre una evoluzione italiana che nello stesso tempo mi dà una risposta all'evoluzione europea che io voglio non a caso qualche eco Progetto Spinelli
Che poi era stato il progetto del Parlamento europeo formale non vedevamo l'attuale Consiglio degli Stati in Consiglio dei Ministri come il Senato
No nella della comunità degli Stati Uniti ed Europa
Il Parlamento europeo la Camera
Ma questo avrebbe comportato un portato al sicurissimamente una articolazione non secondo evocazioni grossolana principio di sussidiarietà di tipo meramente gerarchico no ma
A fare i conti con un potere plurimo complesso articolato per cui avremmo avuto i governatori in realtà degli Stati
A Roma a Madrid e altrove senza nulla togliere al patriottismo delimitati se qualcuno conosce un po'la realtà americana il patriottismo di Stato è fortissimo
No un anche all'interno del ma il duetto anche all'interno delle stesse zone
Quindi questo è l'imperativo credo urgente
E io che credo
Che per gli stessi motivi per i quali vogliamo
Come misura efficace e democratica all'elezione diretta del Sindaco all'elezione diretta del Presidente deve dell'Esecutivo io voglio l'elezione diretta
Del capo dell'esecutivo europeo voglio Presidente europeo
Voglio rielezione no di voglio un solo esercito tra virgolette
Voglio una sola diplomazia articolata come storicamente la storia ci imporrà riservarla alti articolata ma noi dobbiamo alla logica conservatrice
Ma in qualche misura ottusa cieca dalla logica delle cose della storia contrapporre perché poi la vita la storia
Imporrà la sua fantasia e le sue forme una visione chiara e duratura veltroniana coglie la no durata come forma delle cose
E la durata come vorrei godere articoliamo sei convenzioni come che lei manie di altri pochi no appaiono
Come dire in modo evidente a chi ascolta non solo a chi analizza e vivisezione
Ecco quindi il problema che noi abbiamo
Se noi discutiamo della realtà delle nostre riforme tenendo presente come teniamo presente
Soprattutto la realtà nazionale
Noi
Distruggiamo la nazione un'emersione che non si è consapevole della complessità
Delle sue reali forze dei suoi limiti che sono i suoi compiti e la sua forza
E non salvaguardiamo in termini istituzionali del potere possibile istituzione
Qualcosa che sia non solo compatibile ma dico forte rispetto all'aspetto quanto meno dell'Europa di con quanto meno dell'Europa noi edifichiamo sulla sabbia e se noi andiamo a fare delle riforme italiane
Che non hanno nessun rapporto con le riforme che fanno i francesi che fanno perché così si ragione che fanno in Gran Bretagna che fanno altrove credo che il declino
Della nostra società e il declino di degrado dell'Europa e roba pronta per il due mila cioè per adesso
Era una registrazione dalla ventinove luglio novantatré Marco Pannella diretti durante un dibattito dal tema verso una Repubblica presidenziale la prossimo documento è invece data ventisette gennaio novantasei
Discutiamo quanto dissero Marco Pannella Silvio Berlusconi
Durante una pubblica manifestazione dato dal titolo Noè presidenzialisti la riforma possibile
Invece
Vi ringrazio per l'accoglienza
Non è che dopo quando vado via mi farete pagare questa accoglienza
Grazie
Io credo di non
Uscire dal seminato
Come in genere sì pensa che io faccio
Se
Dirò
Due parole
Qui che mi preme hanno più di ogni altra e le ritengo scusate la presunzione
Più di ogni altra pertinente
è quello assunto
Che vedo qui noi presidenzialisti
Perché è un assunto
Non mi pare personalmente anzi se tutti coloro che sono stati invitati tutti coloro che hanno parlato sono presidenzialisti questa è una felice novità che saluto
Ma fino a stamattina io alcuni
Posso ritenerli alleati alle anni e via dicendo ma fra noi presidenzialisti nomi non li avevo mai incontra
Bene
Io sono uno di quelli che
Giudice ogni volta che
Qualcuno arriva dico benvenuto e magari
Il posto migliore vi deve essere riservato condizione che nel Codice non c'era
Perché dico comunque apparentemente
Non pertinenti del
Assolutamente pertinenti o quello che voglio dirvi innanzitutto che ovvero il quale mi sto occupando in queste ore
A parte compiuto per scusare con la Presidenza del Congo il mio ritardo
Io sono arrivato in ritardo perché avevo un impegno prioritario tutto il punto di vista previsto da un mese c'è a Roma si svolge il vertice del Congresso
Del coordinamento radicale antiproibizionista
Sono stato lì il mio posto di battaglia come sapete non l'ho disertato
Mi sono dato felice ricorrere qui
Per dire che l'altra cosa della quale mi occupo e che
Non intendo occuparmi di riforma delle regole
Se
Coloro che dicono di occuparsi
Non ci preoccupano e occupano intanto di esigere il rispetto delle regole esistenti
Non
Noi
Io non posso credere
Nell'altro errore specularmente uguale a quello che storicamente abbiamo affrontato
Per evitare di processare un sistema
Sì sono processati degli uomini delle donne delle persone e così processando loro Consiglio processato il sistema
Non intendo nemmeno
Ma non intendo nemmeno
In nome del sistema avventuro
Rinunciare ad esigere il rispetto delle regole che esistono anche se non le avevamo
Semmai illesi solo
Chiedo di essere processato ma perché il primo problema in questo Paese e insegnare hanno gli stessi a Rutelli a tanti altri
Che esistono dei momenti e delle società nelle quali Parigi o Roma o una elezione non valgono una messa sia per non sputtanare la messa
Sia per il nostro tornare il resto
E allora
Il fatto che ieri sera
Ad un congresso dei magistrati
Al quale sia detto per inciso secondo una buona regola io non sono stato invitato altrimenti e ci sarei andato
Sì
Manda ed allora diciamo che il movimento del Grappa nello riformatori non è stato invitato non è un fatto personale
Il Presidente della Repubblica ed è la seconda volta l'abbiamo presentato Pertini nell'ottantatré tanto perché lui andava un po'dappertutto
Ma
Ha lanciato una sfida
Alla costituzione al Parlamento
Alla legalità alla vita politica
Occorre
Non essere abituati assuefatti a queste cose amici
Il Presidente della Repubblica ha testualmente dichiarato
All'Assemblea
Della corporazione dei magistrati pieno premiata
Come quella giornalistica come una delle due cortei Goering fondamento del regime partitocratico ladro di legalità demonizzata ed a Naro
A queste due categorie
Privilegiate in modo tale
Che si giustificherebbe si giustificherà
Quelle Commissioni di epurazione che nel quarantacinque furono necessarie anche se svolto a Roma le loro compito perché colpirono i piccoli e non è grande
Per intenderci colpivano alcuni ogni limite ma non colpirono gli Agnelli
Nella problema del fascismo
Altre cose il Presidente della Repubblica
Come risposta credo al fatto che ormai ottanta mila cittadini gli chiedono le dimissioni
E chiedono che venga messo sotto accusa per alto tradimento e attentato contro la Costituzione ha risposto in modo gli ha tante
Dicendo i magistrati fin quando ci sarò voi io
Mai te la parola che ha detto mai
Altro lascerò passare
La riforma della separazione delle carriere
Sia ben chiaro a me per gioia di queste di regole dobbiamo discutere non solo delle regole
Future confini Cicchelli urbane ed agli altri ecco no
Perché
Il Presidente della Repubblica incarica
Può rimandare una volta alle Camere un testo che non gli aggrada
Ma è un Presidente della Repubblica che dice
All'ordine riunito
Non lascerò mai passare anche se il Parlamento
Volata questa riforma è
Un e non solo fuorilegge è che isterica quindi poi la sera
Assente
Reca allettate fuorilegge tale prenda da solo da solo ha quel tabulato
Da sola elegge Lamezia sotto corsa
Del presidente Scalfaro
E di questo Giro copriamo io chiedo al movimento organizzato
Che anima le lotte referendari non dispiaccia Mariotto Segni e spero che ci torno un giorno dato lui sarà sempre leader referendario noi faremo il referendum vi sarà leader per
Ma
Mi auguro
Mi auguro che domani sera la risposta sia no di qui a domani sera
Almeno le prime cento mila firme correggere strade ed emissione
Il Presidente della Repubblica
Come
Un po'
Ecco
No
Ecco
Propone sempre non è uno sul burocrati di chicchessia
Ma conto che i militanti della democrazia in Italia
Quali che siano gli ordini o gli atteggiamenti e dei loro apparati
Militello per questa operazione ponete gran mai cerchiamo di prorogare per oggetto
Non per dopodomani è un'operazione politica mirata le dimensioni di un Presidente della Repubblica federale residuale poi la Costituzione
Vado via
No Silvio dei media nelle ore
Salutiamo serio dello Stato
Possono garantire più bene
E allora
Ben viene ben venga questa
Questo arrivo di del Presidente Berlusconi
Perché è così abbiamo chiuso quella premessa visto
Che nelle prossime trentasei ore dovunque dando la galleria verso in giro mi muoverò per raggiungere quella base di partenza quella piccola base di partenza che sono le cento mila firme
Per
Le dismissioni
La messa in stato d'accusa di Scalfaro per diciotto ore scusate
Maione piangono
Se non siamo più liberamente
Nel difendere le regole di oggi
Del tutto inutile chiediamo nel trabocchetto di cercare disperatamente di metterci d'accordo su buone regole di domani con una classe dirigente ti alla quale ci omologarsi uno nella convenzione praticate tanto poi le regole non si rispettano nessuno va in galera perché non rispetta le regole
Ed è
Per il resto io mi sono molto grato arco di questo invito è chiaro
E devo dire indipendentemente dal nostro volontà
E sempre più caro che benessere fra
Il mio è un intervento organizzativamente esterno è sempre più esperto organizzazione
Momento fa c'è stata la cortesia di del mese il quattro febbraio sarò a Milano
Devo dire non ne so nulla ho letto
Il nome delle persone al convegno a Milano non credo che sia necessaria
Che poi mi aggiungo anch'io a cotanto valore cotanto senza lo dico seriamente prego
No no ma dico
Non so chi l'ha organizzata no il problema non è quello appunti voglio dire sono organizzativamente
Sempre più estraneo vediamo le nostre caratteristiche
Siamo stati molto occupati
Nell'ATO farle
Di sperare prima e poi di realizzare il deposito nella Corte di Cassazione di undici milioni seicento mila firme autenticamente
Per richieste referendarie
E
Che agli amici in genere le sconfitte sono orfane ed è vittoriano molti padri
Orfane in genere poi si chiama Pannella o si chiama la cosa del genere ed evito io devo dire qui
Che
Rispetto alle organizzazioni politiche
Che molte si siano mosse a favore o contro
Non mi risulta
Una cosa mi risulta
Che
Berlusconi per tre volte naturalmente censurato dal TG cinque dato cioè la Fininvest ma insomma
Per tre naturalmente
Per tre volte ha rivolto un appello al Paese per firmare intanto quel referendum
Lo ha fatto in modo un militante doloso stabilendo Trenta secondi un minuto un minuto e trenta per dare gli spazi di domenica e è andato a firmare in una segreteria comunale in via larga per indicare
Che lì bisognava andare
E allora devo dire che poiché sono compagni
E a oltre che amici
Coloro con i quali percorri in concreto il terreno delle lotte nelle quali credo io sono qui innanzitutto perché so che c'è Silvio Berlusconi e per me par no non Paolo io il Polo monotono contro Napoli a Trani dappertutto non me ne frega proprio nulla avevo cercato di creare come sai Gianfranco è altresì naturalmente ha un posto finché
C'è Silvio Berlusconi il la nostra volontà di con la nostra volo anche volontà di alleanza è totale finché sei e c'è la leadership del Berlusconi liberale
Liberista e libertaria si può contare su di noi
Ha affondato
Mappe influenze negative questo quello
Permettetemi nuovo
L'errore di fare un passo indietro hanno e ci troverà fra quelli che vogliono fare un passo avanti
Di passo indietro così c'è una sola persona che lo deve sicuramente fare fino al limite alla galera è il Presidente della Repubblica
Conferire
Per finire quindi sia ben chiaro volontà di alleanza
Con Silvio Berlusconi liberale liberista libertario che fa passi avanti e non fa passi indietro servito sai che era che il punto di vista
Siamo disposti a subire molto
Pur di essere invece poi utile
In una prospettiva del genere
Ma questo significa e lo ripeto
Che dobbiamo finirla quanto prima
Di sostituire i dibattiti
Di trent'anni fa fra marxisti marziani Marzolo e via dicendo fra presidenzialisti semi presidenzialisti presidenzialisti tedeschi francesi e via dicendo nel momento delle scelte
Quanto più abbiamo le idee chiare
Tanto più siamo consapevoli che la moralità della politica è la moralità del compromesso come cosa pensa fra le due cose chiare che si confrontano e affronta
Non l'abbiamo moralismi anti creazione di quella terza cosa che il prodotto del dialogo non della dialettica perché in questo detesto tesi antitesi sinistra da parte di quell'altro dibattito fra mal si stima che solo due e marziani
Io dico qual è la nostra posizione la confermo
La mettiamo in discussione ma non bisogna dimenticare che c'è perché io non vorrei
Che accadesse
Al nostro presidenzialismo quello che accade al nostro essere Sinistra liberale liberale libertario
Siccome è un certo punto quelle che hanno voluto impiccarci moralmente o no culturalmente perché eravamo liberisti con Ernesto Rossi liberisti e libertari e liberale
Tutti quelli che avevano le possenti armate di destra di centro e sinistra
Dediti a impiccare quel tipo di tradizione di lotta politica da Salvemini ai fratelli Rosselli Ernesto Rossi poi a noi molto più umilmente e modestamente siccome sono arrivati
Pare penso a D'Alema sono arrivati oggi ad essere liberali quasi liberisti quasi libertari resta il vizietto prima ci si implicava perché
Eravamo liberali adesso ci si picchia perché non lo siamo abbastanza ma implica non sempre
Per i peccati dovremo essere sempre noi non solo non sono proprio di questa natura
Allora il nostro modello è quello del manifesto
Di un anno e mezzo fa di Forza Italia e dei riformatori
Presidenzialismo americano
Naturalmente non siamo degli imbecilli
Se diciamo americano non suoniamo copiare
Una cosa sappiamo che in America non è vero che il Presidente eletto direttamente sappiamo che ha detto attraverso i delegati
Ma
Diciamo presidenzialismo americano perché è
L'elezione del Capo dello Stato del capo dell'esecutivo con un'alta corrette che alcune delle competenze della nostra corte dei nostri Presidenti e nonna
Giustamente alcune che alla Corte costituzionale è un pericolo pubblico dal quale dobbiamo pure guardarci
Quindi
D'accordo
Nello studiare
La traduzione italiana del presidenzialismo del Capo dello Stato per intenderci e dell'Esecutivo
Mi dispiace per Mariotto c'è di vero nessuno li potete trovare
Anche un punto di compromesso di incontro
Ma deve essere chiaro che non è vero che essere presidenzialista in questo Paese occorre riconoscere la prima la primizia la pro labbra priorità temporale Mariotto Segni perché Fausto
Perché non è vero è qua perché altro evadere Espresso nel palazzo qualche flebile o isterica riflessione a favore di una causa
E altro aver dato corpo concretamente nel Paese a grandi lotte sociali e politiche istituzionali su quelle cose
Sarebbe l'ora di non essere
Fra di noi come se fossimo i redattori del Corriere della Sera
Che discutono solo delle questioni delle parole di palazzo e prescindono ed altre cose
Federalismo americano lì il problema è più complesso ma era un'intenzione e bipartitismo utilizzabili ottimismo americana
Marco ti vedo preoccupato non esserlo troppo non sul tempi hai ragione ma
Ma mi passa concludere in questo modo
Mi basta concluderei solo al Governo sul tempo preoccupare è un tema neppure residente o Presidente dell'erogatore ma volevo dire globale per Silvio vale per urbani vale per tutti
Per quanto mi riguarda e quindi e per quanto riguarda il nostro movimento uno
Ci augureremmo una maggiore rispetto a una maggiore attenzione
Alle lotte militanti che si combattono del Paese mentre discutiamo all'interno dei palazzi
Problema che a Roma per il referendum
Come il figlio ha dimostrato nel dissenso su alcuni quesiti
Ha dimostrato di sapere volere fare come devo dire tantissimi che ringrazio militante di Alleanza Nazionale hanno fatto un buon slancio pare
A quell'ordine militanti ed elettori
Perché insegue Radio Radicale sa che è vero
Ma
Siamo preoccupati per il giusto e mollando perché tu sei fiaccato che tu sia fiaccato
Da un anno e mezza di feroce
Di illegalità e di persecuzione Silvio indubbio
Ma vorrei dire quello che aumenta il mio pieno urgente
Nessuno che sia una persona seria sensibile
E che non sia appunto un
Esponente iniziano del super uomo politico non sarebbe fiaccato preoccupato e addolorato il nostro compito e dire che vogliamo fare il tema del ponte
Nel quotidiano
Fanno ed è la risposta con la verità la menzogna
E alla giustizia ingiusta e persecutoria
è questo però ce lo devi consentire perché voi come l'ho detto mille volte siccome è vero che sono scontate da parte di noi Regione dei ricavi certi riflessi perfino con Toni Negri tu figure delle persone insopportabile è un nostro nemico politicamente
Quindi evidente che a volte
Il riflesso di non preoccuparsi della nostra
Compagnia cioè
E quindi passare dalla mattina alla sera
A discutere con democristiani vecchio nuove prevedere che noti tradiscono subito ma magari solo fra ventiquattro giorno ventiquattro ore
Ed è quindi legittimato
E comprensibile devi acquisire nuovi difensori della giustizia io dico che forse il gioco non vale la candela
E poi quanto più
Perché difensore di un giorno
Li ha aggrediti tanto più
Faranno come Bossi e diceva o come è fatto Buttiglione quando fu l'autore
Materiale
Del
Organizzato
Delle banconote
Anche perché io non è non solo indicativo ma dico che ciascuno di noi sa fare nel futuro meglio quello che ha fatto nel passato
E
Io non discuto le intenzioni
Ma come lei e nel dare colpi alla schiena hanno un bel passato e noi abbiamo un altro è
Teniamo presente appunto che forse i passati vanno tutelati persone anche del presente allora dicevo
Dunque siamo preoccupati
Di Silvio che evidentemente è un po'fiaccato per fortuna
Per fortuna
Perché la sua è la relazione di una persona sensibile giusta è che quindici consente di di rispondiamo insieme ad una cosa che se risulta in modo insomma individuale insopportabile
Ma io non capisco perché dobbiamo dirci una cosa
Gianfranco e suo onore difendere le sue posizioni con rigore non corri dualismo io ho letto sui giornali
Ancora un mese fa non so se di ritorno la perizia dall'America
Che Gianfranco diceva io sono
Personalmente tendenzialmente per il semipresidenzialismo francese per il doppio turno io non ho capito perché dobbiamo preoccuparci
Che Silvio ma
Il presidenzialismo americano con il rischio che ci raggiunga prima o poi le posizioni che sono quelle dell'intransigente Gianfranco Fini
Sì il rischio nella gente non è non è quello che accade fra di voi dunque anche quel non è quello di altri erano queste sono o non è quello di caricare la ricorrente una dote avevo chiarirci il semipresidenzialismo non è il presidenzialismo sì e quando ha detto il Sindaco l'Italia stati attenti ho terminato perché questo è la sostanza
Il Sindaco d'Italia esiste ed efficiente perché si sono aboliti i Consigli comunali la democraticità nelle istituzioni comunale
E oggi certo oggi i Consigli comunali non contano più nulla dinanzi a sindaci aggiunta
Così come in Francia
Il sistema funziona perché abolito il Parlamento che non conta nulla
Da quando è stata fatta questa è la mia convinzione
Questa è la mia mentre
In Parlamento è esaltata nel sistema americano
Del presidenzialismo netto e americano
A partire da queste cose siamo disponibile vogliamo lottare insieme
Ma vogliamo che siano più chiare
Le cose verso le quali marciamo
Anche vorrei pregarvi di essere più attenti
Non all'attivismo ma all'attività organizza nel Paese dal Paese
Mentre vi sono questi dibattiti nel palazzo
Perché e con il Paese che si fanno le riforme
Con i palazzi si fanno le controriforma grazie
Grazie Marco Pannella la parola Silvio Berlusconi
Io non so quanto pagato grado
Quanto grado di attenzione
Siete ancora voi in grado di esprimere e io
Vengo e vi porto anzi saluti c'è stato un lungo applauso quando ho detto che venivo qui da parte di tutti i delegati di Forza Italia che sono riuniti per approvare il nuovo Statuto che pone
Fine alla fase Fondazione Ale costituente guarda caso di Forza Italia
Ed entra nel vivo della fase matura con
I delegati che ci rappresenta non i collegi nelle Province nelle regioni finora delegati dal vertice
Che invece da
Qui in avanti con un processo che si compirà entro la fine dell'anno
Saranno eletti dalla base quindi un movimento che voleva
Restare in movimento d'opinione un comitato elettorale che avrebbe dovuto vivificare si soltanto in un
Ogni nelle elezioni nazionali che poi invece
Ha deciso sulla base di tutta una serie di considerazioni di essere anche presente
In ogni realtà locale nei Comuni nelle Province nelle regioni
Un credo apporto in più
Al nostro sistema democratico spero che sia un apporto che come è riuscito in un'occasione preciso dalla nostra storia a evitare che
Il nostro Paese potesse entrare in un regime
Senza libertà senza democrazia e forse anche senza benessere possa da qui in avanti anche continuare a contribuire lungo un cammino che sia il contrario un cammino di libertà di democrazia e di benessere
Se la vostra attenzione è ancora capace
Di
Permanere
Sulle cose che si dicono per diciamo un quarto d'ora uno troppo ditelo voi
Anche perché incombe la colazione quindi e
Allora un quarto d'ora ci siamo se voleva no io volevo infliggere di una pena una pena vi dico subito qual è la pena
Su
Sulla stampa sui mezzi di informazione di questi ultimi
Giorni
Si è parlato a lungo di quello che starebbe succedendo all'interno del Polo e di quello che sta succedendo nei nostri confronti con l'altra parte politica
E
Si dice che noi non siamo coerenti
Che noi litighiamo al nostro interno che qualcuno è tirato per la giacca e qualcun altro lo tira
Che ci sono delle forme dialettiche che cedono
Ciò che può avvenire tramite CIPE tra alleati e che praticamente noi saremo a rimorchio di idee di altri o di idee di chi tra noi ha idee diverse al nostro interno dagli altri
Allora io vorrei
Infligge vi questa pena ma credo che ne trarremo tutti
Un certo giovamento
Il due di agosto scorso io sono stato incaricato da tutte le forze politiche del Polo di alzarmi in Parlamento e di rappresentare
Al Parlamento quello che per il Polo era il cambiamento della struttura costituzionale del nostro Paese
Portavamo in quel momento la nostra esperienza di chi avuto l'incarico di Governo era andato al Governo
E aveva visto con angoscia che non c'era possibilità di attuare il programma che aveva rappresentato agli elettori
Oggi come oggi
Dopo una situazione negativa ed anomala del nostro Paese che a Camere aperti
Ha visto il Paese guidato da un Governo
I tecnici che non avevano nessuna parentela non soltanto con gli elettori ma neppure con il Parlamento non ci siamo trovati di fronte al pericolo che questa situazione continuasse
E quindi
Abbiamo cominciato a intravedere una soluzione nel riportare
Sotto i riflettori quella necessità che noi Rava avevamo illustrata due di agosto e di cui eravamo e siamo profondamente convinti quindi questa esplorazione che non abbiamo iniziato con l'altra parte
Non era e non è alternativa quelle elezioni che non abbiamo sempre chiesto e che crediamo sempre siano lo sbocco naturale
Della situazione
Di scarsa democrazia che si è instaurata nel nostro Paese erede l'alternativa al proseguimento di quello sì che il vero l'inciucio
La continuazione di questa forma anomala di governo tecnico che non ha modo neppure di iniziare ad affrontare quelle necessità di grande di profondo cambiamento che c'è
Ci sono nel nostro Paese
Quindi non ci siamo
Siamo intervenuti ci siamo aperti con molti rischi perché ci vuole anche del coraggio a spiegare la propria base elettorale
Che ci ha visto come una dica nei confronti di certa sinistra che adesso noi apriamo un dialogo con questa sinistra
E poi la disinformazione ricorrente
Ci ha anche
Esposto a un'interpretazione che va assolutamente al di là della realtà l'altra sera in tempo reale è stato proposto un TIR e ciò che ha raccolto centinaia di migliaia di telefonate
Che proponeva Berlusconi e D'Alema al Governo insieme cosa che non abbiamo mai neppure per un minuto pensato perché la soluzione di governo che noi abbiamo intravista per assistere il possibile compimento
Della scrittura della votazione della riforma della Costituzione è un Governo l'abbiamo detto chiaro di competenti di
Quelli che abbiamo definito i migliori competenti in ogni settore in cui trovassero posto
Per tenere il collegamento con il Parlamento soltanto un rappresentante per la nostra coalizione un rappresentante per l'altra coalizione
E ammucchiata
E volontà di Governo Comune è consociativismo e spartizioni di potere tutto questo no e soltanto prendere atto che questo Stato così come non funziona
Prendere atto che andando alle elezioni e ho ribattuto ribadito poco fa che le elezioni sono una soluzione a
Che noi ospitiamo può esporre tuttavia il paese anche noi a un rischio qual è il rischio
Che vincendo le elezioni
Andando
Al Governo del Paese noi ci troveremmo esattamente nella situazione che ci siamo trovati due anni fa con la volontà di cambiare con la impossibilità di cambiare perché se non si cambiano gli strumenti
Se il Presidente del Consiglio non riceva ecco attraverso l'elezione diretta dalla gente se non è
Scelto dalla gente
Non avrà mai la legittimazione l'autorità la forza e gli strumenti per poter operare e soprattutto per poter
Resistere
Ai partiti che lo vogliono loro soggetto che vogliono fare di lui un esecutore fedele dei loro ordini e delle loro convenienze
Questo è ciò che noi vogliamo tenere con il cambiamento
Che essi hanno
Che se riuscissimo
A trovare l'accordo per questo cambiamento bene noi ci ritroveremo
Con una struttura di Stato in cui potremmo operare concretamente a cui potremmo portare la nostra esperienza di uomini che vengono in gran parte
Da quella che si chiama la società civile
E attuare tutti quei cambiamenti che sono indispensabili ed improrogabili
Bene vi ho detto prima
Che io mi chiamo a una prova di pazienza ma considero questo discorso la pietra miliare
Dentro le decisioni che noi
Abbiamo assunto è la pietra di arrivo è il momento di arrivo di tanti discorsi che insieme ci siamo fatti è il progetto di cambiamento che noi vogliamo rappresentare che rappresentiamo al Paese
Quindi se voi credete
Facciamo una serata di mano è nei dieci dodici minuti
Allora ve lo dico
Una una osservazione a latere quei giorni
L'avevamo avuto una diserzione da parte
Di un nostro parlamentare che
Avevano avuto senso di vedovanza dall'incarico ministeriale
E che è passato dall'altra parte
Bene questo discorso il contenuto di questo discorso sui principali giornali italiani ha trovato meno spazio ed attenzione di quanto non abbiamo trovato le dichiarazioni di quella parlamentare
Ve lo dico velocemente se è vero Presidente per un errore un anno fa e il due agosto ebbi l'onore di parlare la Camera
Come Presidente del Consiglio risposta ad atti ispettivi di parlamentari della maggioranza dell'opposizione ricorderete che la situazione politiche era fortemente surriscaldato maggioranza e opposizione non trovavano alcun terreno d'intesa
Il voto aveva designato dal Governo i moderati e riformatori del Polo delle Libertà mentre i progressisti erano il gruppo più forte dell'opposizione
I toni della contesa politica erano assai aspri e si parlava apertamente di crisi di Governo regnava una sovrana incomunicabilità e non era colpa nostra
Oggi non parlo dal banco del Governo ma sento la responsabilità e l'orgoglio di parlare questa importante
Come leader del Polo delle Libertà e del buongoverno che parla questo polo con una voce sopra
Intervengo perciò anche a nome di Alleanza Nazionale del Centro cristiano democratico dei Cristiano democratici uniti della Rete italiana federalista
E dei riformatori tutti mi hanno dato congiuntamente
Mandato di rappresentare qui la nostra comune posizione sulle riforme costituzionali posizione che deriva da comuni principi e da un Comune sentire
Non voglio ora rievocare i fatti successivi al discorso di un anno fa il loro significato per la ditta di questo Paese
Mi limito a ricordare che al termine di quel mio intervento rivolto un appello all'opposizione costituzionale un appello che suonava così anche questo è fondamentale per il nostro modo di intendere il ruolo del Governo dell'opposizione a loro dicevo
Incalzati ACI controllati criticarci
Se ci opponete dicono ogni mezzo alle nostre decisioni preparate di a sostituirci dopo le prossime elezioni politiche
Ma riconoscete la nostra legittimità a governare e lasciateci lavorare lasciateci attuare il programma per l'Italia che abbiamo proposto il diritto agli elettori e che gli elettori hanno scelto nelle democrazie che funzionano ebbi modo di concludere allora si fa così
La questione istituzionale di cui oggi allora e anche oggi discutiamo nasce divini
Dal concreto di quello scontro politico asperrime per decenni e questo anche importanti nel nostro Paese si è discusso in ogni forma in ogni modo di riforme costituzionali
Di urgenti mutamenti del sistema politico di grandi svolte correzioni rispetto la lunga storia della Prima Repubblica
è stato un dibattito alto e severo nei suoi contenuti al quale hanno dato un contributo grandi personalità della nostra vita pubblica
Ma quel dibattito era viziato da una certa
Astrattezza difforme e ricordo perché c'era l'astrattezza perché si faceva un dibattito alto ma non si concludeva niente
E dicevo c'è un equilibrio che poi è sfociato nel consociativismo concludevo quelle di riequilibrio oggi non esiste più
Il referendum che ha introdotto in Italia il sistema del maggioritario e poi il concreto funzionamento di questo sistema con il voto del ventisette marzo hanno creato nuove condizioni e un nuovo scenario per tutti
Nel nuovo sistema politico per quanto testardi e scaltri siano i tentativi di restaurare surrettiziamente le vecchie abitudini
Non ci deve essere più spazio per il vecchio balletto dei Governi che durano un'effimera stagione
Per il sequestro della decisione politica da parte di potenti apparati di partito per una logica di rinvio dei problemi e di crisi permanente dello Stato
I cittadini
Con il sistema maggioritario hanno conquistato il diritto di votare per qualità Sironi chiaramente alternativi tra loro per programmi diversi che esprimono culture e sensibilità diverse e spesso opposte
E soprattutto hanno il diritto di costruire con il loro voto una seria stabilita politica
Fornendo ai Governi il tempo utile e gli strumenti utili per attuare i programmi di cui sono espressione
A questo diritto corrisponde la possibilità inequivoca al termine di un mandato di legislatura di cambiare Governo e maggioranza la politica così diventa un'occasione il civile
è un momento alto di espressione della società civile
Anziché una professione a vita
La classe di governo non è
E non deve più essere buona per tutte le stagioni
Le facce non devono più essere le stesse per mezzo secolo
Il compito di chi fa politica se vuole confermare il consenso di cui gode non è più quello di autori prodursi e di perpetuarsi
Chi fa politica deve fare così utili per il Paese e se ci riesce resta per un tempo circoscritto se non ci riesce va via
Ci vuole pazienza ma son tutte parole che abbiamo pesato e credo che sia importante ogni tanto ritrovarsi su ciò che guida il nostro agire
La questione istituzionale il problema dello strumento di guida del Governo del volante che deve essere dato a chi guida lo Stato si pone dunque in tutta la sua concretezza solo e soltanto oggi
Stavolta bisogna decidere per un grande cambiamento per una grande svolta per una grande riforma
Parlo dell'Assemblea costituente è non c'era ancora una unanimità a riguardo e quindi ci siamo dichiarati e scettici su questa possibilità
Però in questa direzione
Ci siamo dichiarati ci dichiariamo favorevoli a una revisione della nostra forma di governo che lede il vertice dell'esecutivo insediato direttamente e senza mediazioni dal voto degli elettori
All'Esecutivo che farà della sua forza
Che la sua legittimazione a governare
Dall'investitura diretta dei cittadini
E non dall'edificio di Buttè voli è sempre precarie intese tra i partiti
Quale sia lo sbocco finale di un Governo che per sopravvivere debba fare i conti quotidianamente con maggioranze parlamentari che il più delle volte sono tali soltanto di nome e che sono invece percorsi al loro interno da divergenze disomogeneità e vere e proprie Fath pure latenti lo insegna la nostra storia istituzionale anche recenti governi deboli prigionieri di maggioranze che riescono a stare insieme solo facendo
Dello scambio politico e della dissoluzione della finanza pubblica la loro vera identità politica e la loro più profonda ragion d'essere
I Governi di questo genere non può esservi posto nell'Italia che vogliamo
Nel sistema istituzionale che costruiremo e per il quale chiederemo il sostegno degli elettori il Governo ha da essere autorevole trasparente responsabile della sua politica di fronte ai cittadini che l'hanno eletto
Deve essere capace di difendere la sua politica sulla quale ha raccolto il consenso elettorale dai sotterfugi dagli intralci dai trabocchetti ed alle congiure di palazzo
Che il Governo
L'istituzione più debole nell'attuale organizzazione costituzionale deve essere dotato di strumenti efficaci di iniziativa politica
E dei poteri necessari per dare attuazione
E seguito al suo programma nella nostra storia questo non è mai stato
Era conto come mai
Ci sono stati tutti questi fatti e che hanno portato poi il Governo a dover usare uno strumento come il decreto legge che è uno strumento straordinario che crea
Un qualche cosa una legislazione che su sottratta al controllo di tutti anche del Parlamento e concludo da noi governare al minimo
Per governare al minimo in questo momento è necessario di usare uno strumento che il massimo di precarietà e di straordinarietà
E dico che e tempo che tutto ciò finisca e tempo che con l'investitura diretta del suo vertice
Il Governo acquisti autorevolezza e capacità decisionale e disponga di strumenti ordinari di d'intervento quel volante che oggi non esiste
è tempo che
Nel rispetto della separazione dei poteri in una diversa visione del rapporto
Fra esecutivo e legislativo il Parlamento non invada potestà esecutive
Limiti la sua azione a norme di legge generali possibilmente semplici e chiare eccessi di in comprare il campo come fa di leggine insomma ci vuole l'elezione diretta del vertice dell'Esecutivo
E naturalmente tutti coloro che per anni si sono alimentati alla logica di confondere questa separazione dei poteri alla logica non scritta del consociativismo di fronte a queste affermazioni
Con i nostalgici del proporzionalismo insorgono e ci buttano addosso tutte le accuse più feroce bonapartismo la ricerca l'uomo forte a tutto il resto
Chiedono garanzie chiedono garanzie
E chiedono addirittura hanno chiesto
Una blindatura della Costituzione attraverso l'aumento dei quorum sul nel procedimento della previsto dall'articolo centotrentotto della Costituzione il che significa non cambiare più la Costituzione
E qui noi diciamo bisogna smetterla di falsificare le proposte altrui se le sinistre ritengono che il sistema che ci ha governato sia buono
Se intendono perpetuarsi euro chiamando né raccolte a tutti gli eredi se intendono curare quel malato grave che sono le nostre istituzioni Confinterim forme
Quello che sta facendo facendo ora
Finte riforme che lascino tutte tutto come
E magari ci si riesce comunque stando posizioni di ulteriore privilegio con sacrificio del Paese
Abbiamo il coraggio di dirle e di di dirlo di assumersene da fronte
Di fronte a tutti tutta la responsabilità è il messaggio identico che noi mandiamo alle sinistre oggi
Parlavo coi di quelli che sono i diritti fondamentali previsti dalla prima parte della nostra Costituzione i principi sostanziali della Costituzione ricordavo che quelle libertà ci accusavano di voler modificare sono care a noi prima di tutti
E
Criteri e poi proseguivo
Sottolineando come l'elezione diretta del vertice dell'esecutivo con una forte legittimazione di investitura
Pone il Governo a riparo delle consorterie politica della spesa pubblica che queste elezioni dirette per noi la chiave di volta che può determinare un diverso modo modo d'essere del rapporto tra cittadino e Stato
E
Poi
Son tutte cose che dovremmo veramente rileggere io stamattina lo ripreso e non c'è una parola che non sia sottoscrivibile anche oggi che non rappresenti quello che noi tutti insieme pensiamo parlavamo
A quello che
Anche
Parlavamo naturalmente di tutto ciò che riguarda anche le altre strutture dello Stato in questo sistema e con questo sistema si rafforza anche il Parlamento
Che oltre ad essere il vertice della legislazione generale e della tutela delle libertà deve diventare la sede del controllo stringente dell'attività dell'esecutivo affinché questa si è sempre attività trasparente
La minoranza dovrà vedere rafforzato il proprio ruolo con l'elaborazione di un vero e proprio statuto delle opposizioni
Nell'ambito di questo Statuto potranno essere addirittura previste forme di ricorso diretto alla Corte costituzionale a tutela dei diritti e dello status parlamentare tutte le volte in cui le maggioranze con propri atti abbiano conculcato la posizione delle minoranze
E
Non voglio infligge di parlavamo delle Regioni e le regioni gli enti locali devono avere esigenze compete e competenze proprie di esclusive i controlli statali di Gitti Mita e di merito sui provvedimenti delle regioni vanno abolite le Regioni devono avere quell'autonomia finanziaria sia sul versante della spesa che sul versante
Dell'entrata e concludo avevamo Traverso il richiamo all'applicazione stretta detto quel grande principio di democrazia di libertà che il principio di sussidiarietà di cui davamo una definizione che credo sia la definizione su cui tutti dovremmo riflettere dicevamo alla base c'è la società civile
Individuerà loro possibile sfera di azione questo bisogna ricordarselo perché è una nostra differenza rispetto a loro tutti i bisogni di beni di acquisto di servizi tutte le aspettative che i singoli possono soddisfare da soli se in sala necessita del sostegno pubblico fanno parte dell'ambito di libertà di una società moderna che è segnato da un limite entro il quale lo Stato ha solo compiti di disciplina e di regolamentazione
Dove invece gli individui da soli non riescono soccorre la comunità
Ah territoriale immediatamente più vicina
La cui sfera di competenze si spinge fino al punto in cui ad un livello territoriale superiore
Ci può far meglio e a costi minori il tutto
E questo è fondamentale in un processo ascendente e non discendente che parte dai singoli cittadini e giunge fino alle comunità sovranazionali
Rispetto alle quali lo Stato e solo una dimensione intermedia
Ecco credo che questo è il quadro che noi abbiamo proposto
E che noi proponiamo Ecosoc c'era un passaggio su cui ancora volevamo
Essere presenti e quello che riguarda quelle garanzie di libertà individuale che noi non vogliamo siano cambiate così come sono scritte nella Costituzione ma che vogliamo siano
Vive
E presenti nella nostra vita
E dicevo a loro non siamo neppure certi che abbiate la nostra stessa sensibilità per le garanzie di libertà individuali sulla quali la prima parte della Costituzione imperniare
Quando leggiamo ad esempio nell'articolo tredici della Costituzione che la libertà individuale e
Inviolabile
Siamo certi di assumere questo termine inviolabile nella sua accezione più piena e collochiamo questa libertà nel punto più elevato del sistema di valori
Altrettanto cercare quando leggiamo nell'articolo quattordici della Costituzione che la libertà domiciliare inviolabile
Qual è l'articolo quindici della Costituzione che inviolabili sono la segretezza della corrispondenza e la segretezza della comunicazione
E che inviolabile il diritto di difesa in ogni stato e grado del giudizio
Quando leggiamo nell'articolo ventisette della Costituzione
Che nessuno può essere ritenuto colpevole prima della condanna definitiva
Avvertiamo il medesimo sentimento di insoddisfazione per le condizioni di grave in libertà nelle quali viene amministrata la giustizia oggi nel nostro Paese e sentiamo che i nostri propositi di riforma
Corrispondono ai grandi valori costituzionali ancora inattuati
Ecco violetto un terzo di questo discorso perché mi sono reso conto leggendo lo
Che non avreste sopportato l'intero discorso
Ma vi invito a cercarlo vi invito
A leggerlo a ponderare lo perché credo che sia sta
Ha ispirato questo discorso è un discorso che abbiamo di cui abbiamo
Lungamente discusso tra di noi abbiamo pesato ogni termine ogni aggettivo ogni concetto
E rappresenta
Il nostro modo di concepire la libertà
Rappresenta
La nostra proposta che era valida
Perché era scritta già nel programma comune del Polo delle Libertà e del buongoverno
è stata
Valida quando abbiamo assunto l'incarico di governare
è stata valida sempre
Quando abbiamo discusso del nuovo programma e ci stiamo ora ancora discutendo
è stata rappresentata di fronte al Parlamento italiano
La rappresentiamo ora come un credo
Nostro un credo che vogliamo trasformare in una realtà
Noi
Ci impegniamo in maniera molto preciso
Davanti
A coloro che ci hanno dato fiducia
E che spero ci daranno ancora fiducia
A procedere
Su questa via
Senza
Nessuna possibilità
Di arrivare a dei compromessi che Michino i principi fondamentali
Credo che riteniamo
Sono irrinunciabili
Se vogliamo davvero consegnare il nostro Paese
A un futuro diverso di quello che il nostro Paese avrebbe se valessero le ricette che ci propone l'altra parte
E quando noi vogliamo che ci sia un Capo del Governo
Che non sia
Soggetto
Alle volontà delle segreterie di partito noi non riteniamo di combattere
Una battaglia
Di poco conto che riteniamo che se
Non procedessimo sulla strada di un Governo
Che può resistere I partiti e come ho ricordato le consorterie della spesa pubblica che può restare lì cinque anni ad operare in grande cambiamento noi prenderemmo in giro i cittadini
Quindi
Non è
Gianfranco Fini che dirà Berlusconi per la gente non è questo quest'altro
Che interviene
Che ci può far cambiare idea non sono io che cerco di calmare la posizione di chi è su altre posizioni noi siamo insieme perché crediamo negli stessi principi e negli stessi valori che riteniamo
Che la nostra unione
Unione dividere forze politiche con proprie identità dentro una Calizzi una coalizione sia la risposta concrete responsabile che tutti insieme abbiamo dato alla scelta degli italiani
In quell'aprile del novantatré
Il numero Dino dell'ottantatré per cento di chi ha ritenuto di andare alle urne ha deciso che il nostro Paese fosse un sistema dell'alternanza che la nostra democrazia fosse una democrazia del maggioritario e dell'alternanza
E non c'è alternanza senza coalizioni
Le coalizioni quindi rappresentano oggi un valore per il nostro sistema democratico per la nostra democrazia
Non abbiamo mai dico ma
Pensa
Nemmeno per un minuto
Che i nostri interessi nostri diverse visioni su questo quella tattica non abbiamo mai avuto diverse visioni sulle strategie potessero andare contro
A quello che
Riteniamo un bene nel Paese a quello che riteniamo una nostra precisa responsabilità assunta di fronte ai cittadini
E quindi
Noi siamo aperti al confronto con l'altra parte siamo aperti senza rigidità siamo pronti a cambiare certe prospettive tecniche che avevamo individuato ma
Non siamo pronti
A cambiare qualcosa in cui crediamo profondamente
Grazie
Buona domenica
Era una registrazione delle ventisette gennaio novantasei con questo intervento di Silvio Berlusconi
Pronunciato nel corso di una manifestazione svoltasi a Roma alla quale partecipo e intervenne anche Marco Pannella
Dal tema non è presidenzialisti la riforma possibile
Si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio