Intervista ad Enrico Pianetta sull'iniziativa organizzata per il prossimo 14 gennaio dall'Associazione Parlamentare Amici di Israele a sostegno delle ragioni di Israele nella crisi di Gaza

Enrico Pianetta della PdL da sempre
Si occupa di diritti umani e di politica estera ovviamente è stato Presidente dalla Commissione diritti umani del Senato nella precedente legislatura adesso la Commissione esteri
Salta Pianetta questa crisi in Medio Oriente è una crisi molto difficile e non soltanto per una questione di emergenza umanitaria ma per una per una difficile soluzione sul piano politico
L'Associazione parlamentari Amici Israele a indetto una una mora l'accampamento una manifestazione di fronte alla Camera dei deputati la prossima settimana mercoledì prossimo
Perché avete scelto questa forma di di manifestazione
Giustamente la crisi mediorientale e la crisi israelo palestinese
Viene da molto lontano sono decenni purtroppo
Che non si vede una soluzione
Che da troppo tempo
Questa soluzione invece di avvicinarsi ci sta allontanando
Soprattutto da quando Hamas
Seppure democraticamente ha avuto il sopravvento nei confronti di al fatta e si è impossessata di casa
E ha cominciato
A inviare missile a inviare i ragazzi sua alcune cittadine israeliane
Come associazione parlamentare di amicizia proprio un mese fa eravamo a Sderot sua abbiamo potuto constatare come dire
La gente di Sderot sempre e costantemente in apprensione sempre con le orecchie ventisette era ascoltare le sirene che preannunciano l'arrivo di missili
Una vita impossibile
Che ormai si protrae così da alcuni anni
E il problema in questo momento veramente a Massa
A Massa
L'abbiamo detto e la comunità internazionale ormai l'ha capito in maniera profonda
Una struttura è un movimento che l'Europa considerata come movimento terroristico che non ha nessuna volontà di arrivare ad un momento di pace con Israele
Anzi nello Statuto di Hamas e previsto come come punto fondamentale la distruzione e l'annientamento di Israele
Questo rappresenta in questo momento
Il grande elemento che impedisce di intravedere
Una percorso di pace e
Tra l'altro anche
Al fatta in qualche modo
è stato emarginato appunto da Gaza e si trova
In grandi difficoltà come si trovano in grandi difficoltà
Tutta una serie di
Paesi arabi cosiddetti i moderati ed equilibrati
Faccio riferimento all'Egitto faccio riferimento alla Giordania alla stessa Arabia Saudita
E allora
Se c'è un soggetto
Che non vuole la pace indubbiamente e difficile giungere alla pace
E qui sta proprio il punto perché la comunità internazionale nello stesso Governo italiano
Sta portando avanti la prospettiva
Di tre punti cioè il cessate il fuoco una continuazione di aiuti umanitari e soprattutto e questo è il tema
Di contrasto la possibilità di dispiegare osservatori
Non soltanto dell'Europa ma anche di Paesi rare BPER impedire che ci sia un ulteriore afflusso di armi a casa
E conseguentemente evitare che ci sia questa continuazione di missili e razzi sparati da Gaza da da Hamas sul territorio palestinese in ordine a questa situazione l'Associazione parlamentari ne amicizia Italia e Israele vuole con questa manifestazione
Del prossimo mercoledì diciassette davanti a Montecitorio dalle diciotto e trenta alle venti e trenta fare una mormorò maratona oratoria con la presenza di tanti parlamentari
Perché
L'associazione parlamentare di amicizia oltretutto
Caratterizzata da un associazionismo parlamentare di parlamentari che provengono da tutti i Gruppi che che sono presenti in Parlamento e quindi vogliamo testimoniare da una parte
La libertà
Di Israele a poter vivere in confini sicuri e al tempo stesso i
Il nostro assoluto rifiuto nei confronti di ciò che è terrorismo nei nei confronti di ciò che un insieme di soggetti in questo caso Hamas che non vuole la pace e Hamas non vuole la pace perché fa parte di una strategia di terrorismo fa parte di una strategia
Di opposizione nei confronti di questo processo di pace coordinato anche da dall'Iran
E quindi ecco perché noi vogliamo dare testimonianza di solidarietà ad Israele perché da una parte si trova sotto il fuoco dei missili di Hamas
E questo a sud e a nord si trova ancora una volta di fronte ha una potenzialità anch'essa coordinata da Israele una potenzialità di fuoco da parte degli Hezbollah e quindi la no trazione un'azione ripeto voluta in termini di grande libertà e di grande capacità di Expo
Nere il parere da parte di ogni parlamentare nei confronti di questo tema libertà per Israele e contro il terrorismo
Senta onorevole Pianetta l ipotesi la proposta che Marco Pannella fatto
Molto tempo fa Dio nella di far entrare Israele all'interno dell'Unione europea ovviamente considerando poi i questa possibilità di inclusione anche per un'eventuale Stato palestinese e non solo per gli Stati che fanno poi parte del Mediterraneo
Ma io vedo
Questa opinione questa posizione di Pannella sempre con una grande favore perché Israele
In quell'area mediorientale e l'unica grande democrazia
Qualcuno
Ha detto
Perché Israele
è una costola dell'Europa e in effetti se pensiamo all'origine di Israele alla visione di otto del Teodoro sa perché
Agli inizi alla fine del secolo scorso aveva immaginato ciò che poi ha rappresentato per gli ebrei europei il focolare nella terra antica
Che originaria dell'ebraismo ecco io credo che proprio in ragione di questa valenza storica e in ragione di questa realtà democratica di Israele
Credo che questo sia
Una grande iniziativa da sostenere
E anche
Recentemente in occasione dell'audizione del Ministro Frattini ci sono state delle proposte in tal senso delle sottolineature
E quindi credo che in una prospettiva che forse non sarà così immediata ma
In una prospettiva futura
Questo percorso di grandi allargamento anche perché l'Europa ormai rappresenta
Una Area estremamente estesa siamo partiti da sei ore ora siamo arrivati a venticinque ma ci sono già in atto
Delle ultimo degli ulteriori allargamenti e quindi nell'ambito
Di questi allagamenti io ritengo che
Abbia la possibilità di aprire a tutti gli effetti una cittadinanza europea anche lo Stato di Israele