La concentrazione delle testate editoriali

Una cena Petronio
Sì
Non ho mai Scaglione sempre lontano buongiorno come stai va bene professor Gobbo al microfono
In prima fila
Sentire Antonio addebito individua la pena per qualche minuto così
No
Non avvenga cominciamo tanto io dico delle cose generiche e quindi lasciamo guadagniamo qualche minuto lasciamo poi un margine per cui il professor Gobbo dice delle cose invece più sostanziale
Intanto dalle cose più sostanzioso il professor Gobbo le ha scritte
Vi ringrazio di essere venuti qui arrampicandosi su questo
Su questo
Queste scale ripide di questa nuova sede inauguriamo
Questo è un pezzettino che si aggiunge alla nostra Spar Tagliamento logistico tra via Boncompagni via Po ed è un piccolo segno della modernizzazione ma anche della come si dice dell'incremento organizzativo di questa amministrazione segno che il tema dell'informazione è un tema che comincia ministeriali zar sì
Sia pure in un modo
In un modo così un po'
Ancora al riparo dal rischio di essere proprio vero e proprio mistero
Io vi ringrazio segua
L'occasione oggi è quella di presentarvi un un un dossier perché noi non abbiamo chiamato rapporto o non abbiamo chiamato dossier appunto dando di questo titolo un pochino vago di materiali per un dibattito sulla concentrazione del settore informazione in Italia proprio perché normale caratteristica del rapporto vale a dire non è un progetto un prodotto nella ripresa un po'un prodotto
Una proposta quindi qui dentro non c'è una proposta normativa non è un rapporto che conclude con una proposta di regime dell'Antitrust
E un'analisi che la presidenza del Consiglio la direzione di dare informazioni affidato a uno degli istituti universitari più
Competenti in materia di analisi finanziaria del mercato delle vittorie della comunicazione cioè il centro di economia e politica industriale vestali Bologna e per a vere in sinergia con i propri servizi
Un panorama di dati molto significativo perché il dibattito su questa materia dibattito professionale dibatte imprenditoriale dibattito istituzionale poggiarsi su un servizio che il Governo riteneva di offrire garantendo diciamo un supporto conoscitivo adeguato supporto conoscitivo che naturalmente si impernia su due elementi
Per l'evento finanziario la dinamica degli intrecci proprietari e anche il quadro normativo di riferimento che in questo caso è un quadro di Rifredi riferire di riferimento in internazionale
Perché noi abbiamo fatto abbiamo sviluppato questa iniziativa
Chiaro un po'dal dal ma anche dalle poche informazioni che circolano sulle nostre attività che questa nostra amministrazione questa direzione generale dell'informazione dell'editoria è una struttura che ha due compiti
Distinti e e precisi una quella di svolge l'attività di comunicazione e di informare avete alle vostre spalle le copertine delle iniziative editoriali dell'ultimo anno
Solo a spiegare che ormai questa attività di comunicazione sta o che che viaggia attraverso supporti editoriali o supporti video speriamo presto anche supporti informatici
E ormai sì europeizzare è un'attività di comunicazione istituzionale dovuta il governo tira fuori la sua conoscenza del Cassetti tira fuori le sue informazioni svolge attività di trasparenza informativa e lo fa attraverso mezzi propri
Questo è un compito che ne svolgiamo l'altro come è noto è quello invece di gestire le leggi sull'informazione in particolare la legge sull'editoria la legge sul diritto d'autore spezzoni di normativa che nelle precario sistema
Della normativa sull'informazione in Italia dove ci sono noti a tutti alcuni buchi alcune realtà Dino in ritardo di legislazione però quella parte di legislazione della materia noi la gestiamo con compiti amministrativi
Allora ci è sembrato interessante l'anno scorso abbiamo sottoposto a suo tempo al presidente Goria questo progetto ottenendone l'approvazione
Sviluppare una serie di attività di ricerca e di studio un po'diciamo la verità per unire questi due questi due compiti
Come a dire quello di lavorare in maniera analitica in maniera diciamo un pochino più attenta ha problemi di di analisi d'interpretazione alla materia di cui i nostri servizi
Si occupano gestendo le leggi del settore in particolare il servizio editoria che è qui rappresentato dal suo capo servizio la dottoressa Anna Maria Muolo anche servizio informazioni vicecapo del servizio dottoressa Boncompagni ma in particolare in questo momento era servizio a Vitoria al centro della gestione difficile di una legge
E soprattutto lo sottolineo per la cosa di cui parliamo adesso
Al centro di un'esperienza condotta a partire dall'applicazione della legge quattrocentosedici quindi a partire da ottantuno di effettiva effettivo lavoro di Antitrust e posso dire che l'unica vera esperienza istituzionale di antitrust in Italia è stato fatto sulla legge dell'editoria e con l'applicazione dei genitori
Tutto il resto
Viaggia sul nel campo delle ipotesi nel campo del del dibattito
Tra giuristi nel campo delle ipotesi normative ma l'esperienza unica in questo Paese è stato fatto di antitrust è avvenuta su questo sentimento
Allora avevamo un'esperienza amministrativa alle spalle andavamo incontro
Alla necessità dell'applicazione della legge con nuovi fronti e la legge nuova legge sessantasette quella introdotta nell'ottantasette ha aperto nuovi fronti e nuovi problemi
Spesso la legge pone dieci mille problemi interpretativi queste non sono leggi che si applicano in con automatismi si applicano con un faticoso Buongiorno
Con un faticoso lavoro di mediazione
E di diciamo intesa anche con il quadro dei soggetti imprenditoriali professionali e istituzionali che operano in questo difficile complesso mercato quindi l'amministrazione aveva a sua acquisito un'esperienza e dei dubbi e dei problemi che noi ritenevamo importante mettere al servizio
Di una migliore più puntuale conoscenza perché perché le istituzioni e prima di tutto il Parlamento
Che è un po'il nostro destinatario naturale in questo tipo di esperienza potessero avere dei materiali più elaborati più significativi di studio e di analisi
Sui campi che provenivano dall'esperienza che l'Amministrazione andava facendo
Nel produrre questi materiali svolgevamo poi il nostro ruolo spie svolgiamo il nostro lo specifico di essere strutture di informazione cioè realizzare strumenti di informazione specifici quindi in qualche modo questa esperienza di ricerca è una saldatura tra lo svolgimento migliore dei compiti amministrativi e lo svolgimento più pertinente dei compiti informativi abbiamo
Proposto
Alla al nostro Presidente questa Pellegatta amministrazione retta da un sottosegretario che delegato all'informazione normalmente sottosegretario la presenza del consiglio era prima Rubbia adesso è l'onorevole Misasi
Ah è e ritrovate in questo rapporto le cinque ricerche che noi abbiamo promosso nell'ottantasette ve le dico brevemente per dirvi anche un tragitto di lavoro che si sta compiendo
Questa sui problemi della concentrazione che oggi vi presentiamo affidata al centro di economia e politica industriale delle estati studi di Bologna diretto dal professor Fabio Gobbo
Che è stata fatta in grande velocità in ottima collaborazione tra servizi territoriali e
Proprietario attraverso la sua anagrafe attraverso il suo impianto di assai ha di immagazzinamento dei dati propri del registro
Di una serie di dati base su cui fare questo tipo di lavoro
Progressivi il il questa di Bologna attraverso il suo centro che si è rivelato in tutti questi anni un punto tra i più qualificati in Italia per l'analisi finanziaria del mercato della notizia in Italia
Dico il mercato della notizia perché noi qui abbiamo aperto il problema al di là del campo dell'Arena la stampa scritta come avete visto al sistema dei media integrato cioè abbiamo fatto
Ed è una prima novità da voi sembra una cosa ovvia ma il mondo delle istituzioni non vede non ha oggi una norma una regola che li faccia vedere il mondo dei media in maniera integrata perché abbiamo le competenze molto frantumate e quindi nessuno ci ha ancora detto che il pianeta
Dell'informazione è unico non ce lo diciamo ai convegni ma nell'ambito dell'istituzione ancora così di agenzie quotidiani periodici radio-tv
E sistema della pubblicità non è detto che siano un sistema così evidentemente integrato in questa occasione l'abbiamo ritenuto di leggere il sistema dei media integrato con la novità anche di ricomprendere il momento della pubblicità come momento strutturale
Del sistema degli assetti proprietari come momento diciamo
Di pari dignità rispetta la proprietà dei media del sistema della proprietà dell'informazione
Entriamo poi nel merito di questo studio vi dico brevemente gli altri quattro studi che sono in piedi
Il secondo rapporto sullo stato dell'informazione in Italia l'anno scorso ne abbiamo dato distribuito un primo rapporto sull'informazione
Lodevole tentativo con dentro alcune pecche
Di fare per la prima volta un check up dello stato dell'informazione in Italia questo è uno studio che ne abbiamo affidato al coordinamento delle estati Firenze cioè all'istituto di diritto pubblico deve stare Firenze e che universali Firenze ha coordinato con un apporto di oltre quaranta istituti universitari italiani o centri di ricerca
Stiamo per arrivare a in porto credo che fra un mese avremo il secondo rapporto sull'informazione in Italia che fotografa la situazione strutturale in tutta l'area dei media
Per una decina di voci è una piccola enciclopedia di come vanno le cose nell'informazione in Italia nel biennio ottantasette ottantotto tendenza ottantanove
Spero che prima dell'estate questo rapporto con lo potremo presentare
Il terzo rapporto che abbiamo sviluppato e quello sullo stato dei problemi dell'informatica e della telematica in Italia cioè il punto compiuto da sessanta soggetti tra impresa e e istituzioni che hanno ognuno definito un proprio profilo fotografia della stazione trends
Sull'informazione fu martirizzata siamo di fronte a scelte importanti che stanno facendo il saluto in sede europea
In sede di direttive europea di armonizzazione normativa europea in campo informatico è sembrato opportuno fare il punto sui problemi che abbiamo in Italia e mettere a disposizione del nostro legislatore ma anche delle istituzioni internazionali un dossier su come vanno le cose in questo campo che riteniamo la nuova frontiera dell'informazione cioè il punto su cui dobbiamo guardarci di più
Non solo le spalle ma anche i i grandi problemi di concorrenza oggi l'Europa su questo terreno cerca soluzioni diciamo rispetto ai grandi temi della concorrenza internazionale la quarta ricerca che in piedi e sulle politiche le iniziative di informazione per l'estero e di immagine dell'Italia
Non ve la faccio lunga qui perché non è materia di questa nostra incontro ma attraverso la realtà del Comitato interministeriale per la promozione dell'immagine dell'Italia l'abbiamo verificato quello che è facile constatare che in Italia ognuno va per la sua strada
Cioè istituzioni impresa ognuno ad una certa immagine dell'Italia da promuovere all'estero e ognuno promuove iniziative prodotti programmi secondo la propria filosofia di quella che è l'immagine del Paese da esportare
Abbiamo ritenuto opportuno attraverso la collaborazione de ha il rapporto informatiche è stato curato dal nostro osservatorio interno che l'ha coordinato con l'apporto di dei migliori specialisti di tutte le università di tutta l'impresa questo della dell'immagine è stata affidata a una società Milanese che era fin tesa che opera per conto dei grandi sistemi industriali italiani e per un numero vasta esperienza di ricerca e cita fotografia di quello che questi questo quadro di istituzione di imprese stanno in campo l'immagine dell'Italia infine abbiamo realizzato un rapporto che è pronto credo che sarà il primo che potremo presentare dopo quello di oggi
Che è una cosa molto semplice ma molto utile abbiamo fatto un inventario di tutto quello che le istituzioni internazionali fanno nel campo dell'informazione
Un inventario vuol dire quali attività quali iniziative quali programmi quali uffici quali out tutto al i a data oggi
Fa impressione vedere ormai che cosa significa l'informazione nelle istituzioni e organismi internazionali la quantità di cose che ci sono in giro per il mondo e che un'Amministrazione dello Stato dovrebbe seguire
Forse con maggiore
Presenza di quella che noi negli stessi riusciamo a garantire oggi e questo inventario è un po'un'auto sprone se volete comunque diciamo è un tentativo di offrire nel campo dell'informazione una mappa
Di che cosa sta succedendo in campo internazionale dentro le istituzioni internazionali vale a dire dentro quelle istituzioni in cui l'Italia rappresentata formalmente ufficialmente
Non volevo farmi una lunga su questo programma ma per farvi capire qual è il la il ventaglio di problemi su cui con l'anno scorso abbiamo cominciato a sviluppare un attività di ricerca che dà risultati
Che intendiamo metterà a disposizione prima di tutto delle istituzioni quindi il legislatore il quadro di governo le realtà istituzionali che hanno competenza il sistema d'impresa i professionisti
Dubito che la signora Maria Currà in libreria comprare nostre ricerche
E tuttavia oggi non li presentiamo un dossier
Informarci con ostinata perché un primo quantitativo possa arrivare alle istituzioni e alla stampa questo dossier adesso verrà stampato
Nelle nostre collane e presumiamo di fanno un volume molto più significativo perché tutta la parte degli allegati finanziari che potrebbero unirsi facendo diventare un uno strumento di consultazione molto più
Molto più ponderoso
Dunque inutile dirvi che questa rissa questa ricerca offre dei materiali di accertamento dei materiali di riconoscimento dei dati di fatto su un dibattito che è molto delicato
Perché è un dibattito che è stato oggetto di confronto addirittura in sede di formazione di governo è un dibattito presente nel mondo parlamentare come tematica su cui sia al Senato che la Camera hanno compiuto sviluppi audizioni iniziative proposte
E quindi il nostro sforzo è quello di fermarci alla soglia della proposta senza entrarvi vale a dire di mettere appunto tutti i dati che possibili amo e quelli che possediamo attraverso anche la sollecitazione e la escavazione che un analista autonomo
E scientificamente qualificato come l'università è in grado di fare rovistando come si dice nei nostri cassetti e nei suoi cassetti si intende
Mettere esposizione questi materiali però vuole c'ha c'ha reso Baccos consapevoli che venivano rimessi a disposizione di un dibattito che un dibattito impegnativo del quadro politico italiano da qui il senso di fare questa operazione velocemente
Di non farlo cave tempi biblici e di mette a disposizione questi dati in tempo utile perché il dibattito politico normativo potesse approfittarne
Troverete su questo volume l'introduzione che l'onorevole rubi
Praticamente nei giorni di congedo del governo a realizzato abbiamo atteso dalla fine di marzo oggi a consegnarlo perché il nuovo governo potesse prenderne
Cognizione e l'onorevole Misasi e credo lo stesso presidente hanno avuto la possibilità di vedere questo rapporto
Di di penalizzarle la diffusione promuovendo questa conferenza stampa
Questa una ricerca è fatta su cinque snodi sui quali il professor Gobbo poi può essere più analitico e poter sottoporre tutte le domande tutte le le osservazioni che ritenete più opportuno il primo snodo è un tentativo di di dare una definizione metodologica del problema della concentrazione
E quindi di proporre una un terreno diciamo di definizione metodologica di contestualizzazione del problema
Fondamentalmente significa dire qual è il senso oggi di una problematica antimonopolistica all'interno di una ma di un quadro normativo che è precari sotto il profilo della tutela nel senso che tutte in alcuni ambiti non tutte in alcuni altri quindi la problematica di difesa del pluralismo è vissuta come scenario all'interno del quale collocare la definizione del problema dell'Antitrust
Secondo snodo della ricerca tende a mettere in evidenza che qui si è affrontato un una pluralità di aree di produzione
Di prodotto informativo o di drenaggio di risorse economiche nel sistema dell'informazione
E quindi è un secondo capitolo della ricerca che mette in evidenza il concetto di interconnessione fondamentalmente lavora sul tema dell'interconnessione
Io lo considero una discreta novità la vere guardato al sistema dei mezzi e al sistema della pubblicità nell'insieme
Ripeto non lo è per le riviste specializzate del settore che sono abituate a questo tipo di ormai di globalità d'approccio credetemi lo è abbastanza per l'ottica istituzionale che ancora vede essendone separate le competenze vede separate ancora molto le problematiche
Terza parte che la parte più corposa è quella di dar conto dei fatti e di raccontare le tendenze in atto
Guardando appunto mezzo per mezzo quotidiani periodici televisioni radio e pubblicità c'è un profilo degli anni ottanta si parte da che cosa è successo all'inizio del decennio come si è sviluppato e poi c'è una un analisi più efficace sul biennio ottantasei ottantasette
E quindi con i dati acquisiti a tutto perché sono gli unici negli ultimi di cui disponevamo sapendo che però diamo i dati di bilancio relativi ottantasette
Erano quelle erano quelli non tutti pervenuti perché i bilanci questo un lavoro chiuso a marzo non tutti i bilanci erano chiusi poi dirà al professor Gobbo sull'ottantasette come ha operato sui dati di bilancio
Quarto snodo
E io trovo questa parte molto chiare molto semplice giornalisticamente molto efficace ci sono una serie di tabelle grafiche che con molta semplicità
Vi danno a partire da pagina non mi ricordo più cento sono la pagina centoventicinque
Ecco voi trovate per semplificare i grandi gruppi editoriali italiani risentiti zaffiro nel loro sistema di incrocio e di assetto proprietario
Questa è un'analisi molto chiara che permette in sintesi grafica
Di percepire gruppo per gruppo la realtà degli assetti proprietari attuali e le interconnessioni finanziari
Quindi è una mappa che si basa su uno sforzo di confronto dei dati pubblici perché i bilanci sono dati pubblici e i dati acquisiti del registro che ci permette oggi di parlare con precisione di quello che il sistema dell'interconnessione
Io trovo molto felice la ultima parte quella che parte da parte centoquaranta
Mi sembra un servizio reso anche al nostro legislatore
Certamente il nostro legislatore ha lavorato in questo senso hanno compiuto studi eccetera ma insomma c'è sembrato proprio doveroso mettere a disposizione di chi ha preoccupazione normativa un scenario della tendenza normativa all'estero e cioè situazione per situazione quelle più confrontabili
Qui sono sintetizzate in poche pagine come all'estero hanno risolto il problema
Ovvero quella famosa battuta che si deve al professor Prodi che sulla proprio all'Antitrust ebbe a dire Newspaper is differente questo Newspaper is different come è stato concepito nei sistemi normativi che sono con noi e confrontarci
Ecco dati e metodologie sono il tentativo offerto da questo volume che ha un suo rigore una sua mancanza di aggettivazioni voluta mancanza di aggettivazione e che si ferma alla sala a una soglia sulla quale e il governo che dovrà nella sua sede politica che dovrà fare proposte è il Parlamento che dovrà prendere delle decisioni tuttavia a noi sembra che il dibattito su questa materia che già vivo ha bisogno di ulteriori strumenti per rafforzarsi qualitativamente rafforzarsi qualitativamente significa
Se posso dire una battuta essere forse non so meno passionali
Avere la a vere per lo meno il nostro sforzo è quello di mettere a disposizione dati che aiutino il dibattito a guardare i dati di fatto in quella torsione che è evidente quando si parla di provvedimenti contro la concentrazione un occhio
Alla come si dice al più da lì al al diritto alla garanzia del pluralismo
Un occhio alla
Alla necessità di non soffocare dis lo lo sviluppo del mercato ce ne abbiamo un Paese che a da una parte in questo campo una crescita dei suoi sviluppi spontanei dei processi economici di investimento e di mercato
Che sono una realtà importante per lo sviluppo stesso del Paese per un'area che sempre più strategica nello sviluppo del Paese e su questo credo che è importante essere non è compito mio dirlo qui veramente il momento della politica che dovrà dire fino a che punto
Questo sviluppo importante va garantito ma certamente è una questione di carattere generale che questo è un bene è un patrimonio di crescita del Paese e d'altra parte la tutela del pluralismo e delle garanzie
Di pluralismo informativo costituiscono un altro
Un altro snodo molto molto molto importante rispetto al quale la legislazione già in atto offre strumenti e offre alcune alcune aree di applicazione che l'Amministrazione segue ripeto l'esperienza di antitrust compiuta sul segmento che ci mette a disposizione la legge che quello dei quotidiani è un'esperienza reale un'esperienza compiuta un'esperienza che ha dato anche luogo ad alcune vicende tendenziali
E sui quali e io desideravo che fosse qui proprio la dottoressa muovo perché questa esperienza è un pezzo di ancoraggio del futuro
Che riguarderà le norme sull'antitrust perché da questa esperienza si dovrà partire con questa esperienza ci si dovrà confrontare
Credo che detto questo io ho detto tutto quello che poteva riguardare il contesto di questa di questo rapporto
Mi pare giusto adesso che sui cinque punti
O sulle cose sulle dominanti fra l'altro vorrei segnalarvi che per agevolare anche il vostro lavoro
Abbiamo ritenuto opportuno mettere due tre due tre cartelle introduttive a a cura del dell'Università di Bologna di sintesi del documento in maniera tale che alcuni dati
Riassuntivi li avete in testa in due cartelle e questo evita comunicati stampa ma consente di avere due ter per la disposizione per i dati
Quali dominante di questo rapporto cosa esce in maniera più significativa e sotto il profilo del dato e sotto il profilo della metodologia questa mi pare che sia materie argomento del professor Gobbo
Ringrazio la voce se n'è andata un po'grazie molte dottor Rolando della passione e soprattutto al rapporto e della conoscenza del rapporto stesso il che sta a testimoniare quanto chi abbia seguito no che l'ho letto se quest'anno garantisca proseguirà il che
è stato un esperienza stimolante importante anche perché non siamo nuovi a affidamenti scuri poi dopo si abbandonati in mezzo alla strada
Quindi vuole cominciare con gli ovvi ringraziamenti
Sono solo un anno dopo che solo per i dati che ci ha dato
Ma la commissione parlamentare
Perché onestamente questa parte molto stimolante sovente mezze rotte internazionali abbiamo avuto la collaborazione dei lavori stanno e cioè qui la dottoressa Lanzellotta dalla commissione sarà grazie dare i giusti ringraziamenti
Io inizialmente ero molto preoccupato nel poter portare questo rapporto a termine perché
Ritenevo che il sito che mi si chiami si stesse chiedendo qualcosa che non mi compete per lo meno non mi compete nel momento in cui faccio una raccolta di materiali questo tipo cioè arrivare a dare delle valutazioni o dare delle indicazioni anche riguarda normative e così via
Quando poi si è chiarito e credo che la fase terminale di questo piccolissimo riassunto iniziale sia il punto di partenza
Si è chiarito che io mi fermavo laddove si dice in presenza di un settore dell'informazione pervaso dalla duplice tendenza multimediale oligopolistico con processi di concentrazione che si espandono oltre seriamente originario dell'attività delle varie imprese
Urgente regolamentare organicamente nella sua globalità il settore stesso
Con modalità d'intervento che siano al tempo stesso precise flessibili cioè questo è il punto massimo a cui all'interno del rapporto noi ci siamo ci siamo spenti proprio perché solo materiale di riflessione dibattito ciotole che ognuno di noi che ha partecipato alla stesura di questo rapporto si è portatore di idee ma sono fatti che vietano un po'più nelle opinioni rispetto a un tentativo di presentare dei dati che fosse il più possibile oggettiva
Il punto di partenza come diceva il dottor Rolando riguarda un attimo una riflessione sulla normativa antimonopolistica cioè sul fatto se sia opportuno meno avere una normativa di questo tipo nel settore dell'informazione e che portate eventualmente questo tipo di normativa doveva avere
Il primo dando di fatto verificarla sia nell'esperienza italiana che anche l'esperienza soprattutto gli altri Paesi
Il fatto della unicità del settore delle informazioni la battuta mi aspetto quindi spetta is differente che riguarda comunque tutto il sistema dell'informazione dice chiaramente che per anticipare una conclusione
Necessario guardare e probabilmente per lo meno a nostro parere a vere delle metodologie dei modelli di intervento in questo particolare settore
Che siano diversi da quelli che tradizionalmente sono applicati con delle normative antimonopolistica Antitrust tipo tradizionale il dibattito in questo momento è in atto sull'antimonopolio molto interessante tutti ormai mi sembra giustamente stava indirizzandosi attenere il settore delle informazioni separato dal resto
L'altro aspetto estremamente importante da tenere presente che
Si sta applicando generalmente in linea di massima il principio della dell'articolo ottantasei del Trattato di Roma della Comunità economica europea che dice in attinente magnati monopolio che viene viene colpita l'abuso della posizione dominante cioè quando uno si trova in una posizione dominante viene colpito questo buco
Ci sono alcune voci dissenzienti da questo punto di vista che vorrebbero colpire genericamente anche la semplice costituzione di posizione dominante il fatto che uno diventa troppo grosso
Ecco per quel che riguarda il settore delle dell'editoria e dell'informazione in generale non c'è nessun problema sono tutti d'accordo nel dire che proprio la diversità del settore dell'informazione consiglia una normativa più rigido che riguarda molto attenta mente anche la semplice
Presenza di una posizione
Di tipo monopolistico sul mercato non già quindi l'applicazione dell'articolo ottantasei ma una semplice presenza di posizione dominante
è chiaro questa tipicità deriva dalla particolarità del settore dell'informazione e qui ci sono tutte quante una serie di culto cose che se sarete interessati potrete trovare niente
Il secondo problema che abbiamo affrontato riguarda vicine il problema della multimedialità a questo punto non solo perché
Noi vediamo che attori del mondo dell'informazione si spostano dal dalla dalla dal quotidiano al periodico dal periodico al network televisivo oppure dall'agenzia di pubblicità si spingono verso attività di tipo editoriali per esempio o solo perché ne infatti vediamo che avvengono tutte queste cose ma anche perché il problema della trattazione della gestione della diffusione dell'informazione sta diventando sempre un problema più complesso più organico
Un problema che tecnicamente viene definito multimediale per cui evidentemente dalla constatazione di questi
Di queste realtà di come sta andando l'école sia in Italia che negli altri Paesi viene fuori questa riflessione appunto sulla multimedialità
Riflessione sulla multimedialità credo sia piuttosto importante e tra l'altro ha avuto proprio qui alla
Direzione generale
Della presidenza del consiglio dei ministri una ulteriore specificazione perché io qui per la prima volta all'estero se ne parlava già ma per la prima volta in Italia ho trovato ad esempio nel rapporto
Che vedrete cui anche noi collaboriamo per una piccola fettina
Sulla sullo stato dell'editoria entrare sul fatto che dell'intero sistema dell'informazione in Italia che sta uscendo da questa di Firenze e come vedete che alla fine c'è persino capitolino che riguarda credo giustamente che riguarda in generale tutte le società che fanno informazione
Che gestiscono un'informazione è vero che la cosa diventa un pochino grappolo un pochino ampi accessibili si finisce anche col dover tener d'occhio tutto sommato le società che producono hardware
Non solo questo il proconsole di computers ed erano anche comunque che il sistema dei della meccanica legata all'informazione sistema dei computers il problema di tutti sotto il come se computers
Comincia ad essere un punto che anche deve essere attentamente osservato in questo concetto di multimedialità quindi
è un concetto molto allargato che
Che deve deve farci avere molta attenzione
Attenzione perché certamente
Abbiamo tutti presenti l'importanza che discende dalla dal fatto che i media fanno se fanno filtro
Cioè uscito operatori dell'informazione sapete bene che umide finisce per fare filtro nell'informazione è impossibile trasmettere un'informazione senza più o meno esercitare una funzione di
Il secondo aspetto del importanza delle della multimedialità risiede nel problema delle sinergie
Sinergie tecniche economiche e finanziarie
è un tema un su cui ci sono parecchie pagine è un tema che credo stia facendo riflettere e anche discutere abbastanza in questo momento sia
Agli operatori della carta stampata per esempio cioè i giornalisti che anche di ed i toni
L'importanza del per confronto diciamo su questo tema
Cioè come
Pesante diciamo il confronto su questo tema
Vi dà una chiara dimostrazione dell'importanza del fatto che ormai tutti si sono resi conto che questo comincia ad essere queste posizione su un tema importante
Abbiamo detto di multimedialità abbiamo detto di sinergie il terzo punto riguarda i problemi tecnologici anche i proventi economici in senso stretto sia della carta stampata che della televisione
Delle agenzie di pubblicità ne parleremo dopo credo mai questi poli tecnologici spingono aumento delle dimensioni o comunque se non all'aumento della dimensione della singola unità del singolo quotidiano del sito della singola
Canale televisivo l'aumento del dimensione globale sotto il cui Sophie unico controllo deve essere quindi da un lato abbiamo quello che dicevo prima
Un aumento di dimensioni di polizza un tale con la multimedialità dall'altro l'aumento di dimensioni tipo verticale con il progresso tecnico e tutti gli elementi tecnologici che favoriscono le grandi dimensioni d'impresa
è chiaro che manovrano che vanno avanti questi elementi che spingono all'aumento delle dimensioni di impresa andiamo verso delle dimensioni
D'impresa che possono diventare critiche rispetto alla opportunità e alla necessità di aver appunto questo controllo e di aver appunto questa presenza di questa mano pubblica
Non già
Solamente limitata l'abuso di posizione dominante ma che proprio
Si occupa del problema l'eventuale costituzione di posizione domina
Poi ci sono alcuni dati e qui per quel che riguarda i dati posso assicurarle che se anche in alcuni casi siamo fermi ottantasei si tratta comunque degli ultimi dati che materialmente esistano salvo che per alcuni dati relativa pubblicità che sono usciti
Nelle ultime settimane il settore a una certa produzione di elementi informativi ma non non grandissima altri dati poiché
Per problemi tecnici non sono disponibili presente discorso dei dati finanziari dei bilanci dell'impresa è chiaro che i bilanci chiusi nell'ottantasette le imprese sempre se li hanno le imprese editrici per esempio gli hanno approvati nelle rispettive assemblee
In questi giorni qualche giorno fa qualcuno magari è slittata di qualche giorno mista per approvarli è chiaro quindi che tutta l'analisi finanziaria dell'ottantasette
Non si non non non si può fare si potrà fare solamente durante l'estate
Da questo punto di vista ad esempio il rapporto non è in grado di catturare
Un fatto su cui si è discusso un pochino è stato così che il famoso sorpasso
Almeno dopo i primi dati dati vere ma insomma si dice ci sia stato da parte del pubblico rispetto al Corriere della Sera
A perché semplicemente la fornitura di dati è un dato è un fatto che richiede un po'di tempo e questo settore va un po'piano diciamo nella fornitura militare
L'altro punto molto importante su cui basarsi il problema riguardi problema della pubblicità naturalmente qui troverete si interessano delle tabelline che mi dicono che quota di mercato hanno Soris soli
Gruppo Monti gruppo Caracciolo come questo potere mercato sono evolute nel tempo eccetera insomma sono tutta una serie di cose che potete andare a pescare poi ognuno ognuno pesca quello che mi interessa in particolare
L'altro dato stato elemento che la normativa anti Morganti pronti monopolisti la normatività possiamo sei sostanzialmente la sua Socio modifiche
Prevedeva molto espressamente riguarda il problema dell'agenzia di pubblicità noi dobbiamo renderci conto che
Il fatto pubblicitario diventa un fatto
E club tante per quel che riguarda la sopravvivenza di tutti i media
Io dico brutalmente che un quotidiano che non la doppia proprio fatturato col bilancio con la pubblicità non è un quotidiano in grado di stare in piedi è un dato un po'brutale però è un dato che ci dà almeno una linea di grandezza
Ora se è vero che è importante il problema dei quotidiani controlla il problema della dimensione dei quotidiani contro il problema della dimensione di tutti gli strumenti dei milioni informazione altrettanto importante sapere aver coscienza Directa che ci sono poi delle entità Esterne che sono in grado di condizionare in modo pesantissimo i quotidiani i giornali i le riviste di condizionare la televisione di condizionare quindi la vita di tutti i giorni
Di tutta la popolazione italiana viene considerato un potenziale spettatore televisivo il bambino di quattro anni in su quindi diciamo proprio tutti quanti senza considerare le ore di previsione che si pensi prendono le persone anziane
Quindi il discorso della regolamentazione e anche dall'analisi che ne dobbiamo fare quindi un discorso che deve anche essere ricondotto riportato alla realtà della alla realtà delle agenzie di stelle
Agenzie pubblicitarie di tutti coloro che raccolgono quindi la pubblicità
Parola
Ma poi ci sono tutte quelle tabelline credo che ciascuno potrà andassi vedere sul sul sul
Sul sul libro
L'unica cosa l'unica tabellina l'unici dati che io vorrei darvi molto rapidamente sono poi a pagina centoventidue quindi mi potete anche i parziali degli guardare quattro anzi cinque suddivisioni che noi abbiamo fatto vedere un attimo quali sono i livelli di concentrazione
Quotidiani e dei periodici della televisione della radio delle concessionarie pubblicitarie vedete per esempio il peso del gruppo Rizzoli piedi
L'Espresso Monti
Per i quotidiani abbiamo quasi venticinque per cento del gruppo insorge periodici abbiamo ancora Mondadori Rizzoli Corriere della Sera Berlusconi editore Rusconi San Paolo è così cominciano ci sono alcuni teorici puri diciamo pubbliche San Paolo universo del dunque centrale previa vedete lo share della RAI Fininvest per quel che riguarda a la televisione share misurate degli indici di ascolto non tanto in termini di vendite sono appesi pressappoco uguali
Il dato importante interessante è quello che tra RAI e Fininvest riescano a più o meno ma su di ieri sui mercati in modo molto equilibrato
Nel nelle ore di picco mentre le altre televisioni le televisioni locali o gli altri network syndication riescono ad avere un certo spazio nell'ambito dell'intera giornata la radio le radio questo peso tra radio private radio
Radio pubbliche diciamo
Metà e metà circa no
E poi dato eclatanti io credo estremamente importante che gli dà la misura dell'ultimo discorso che noi stavamo facendo che io stavo facendo che riguardava specificatamente il problema delle agenzie pubblicitarie delle concessionarie pubblicitarie il peso che vengono
Alcune alcune alcune pezzi allora
Chi raccoglie trenta per cento per la pubblicità
Di tutta la pubblicità
Italiana certamente conta qualcosa nel mondo dell'informazione è certamente un soggetto
Che deve essere
Osserva è stata ancora compresa quella sovietica
Secondo le ultime notizie di stampa
Sì lo scartamento c'è stato per ragioni perché RAI Sipra ha ha il tetto della raccolta
Però se noi calcoliamo la somma tra il cannone circa sempre annaspa nel scusate capiamo la somma tra il canone la raccolta pubblicitaria RAI la raccolta pubblicitaria Berlusconi siamo dei cioè le risorse finanziarie dei due gruppi sono pressappoco le stesse e lo share che vanno a dividersi in Prime Time e circa il quarantacinque per cento a testa la RAI ha qualcosa in più ma un finocchio
Questo per cui prima la televisione attenzione che comunque Berlusconi non è solo non è solo televisione
Anche se deriva la televisione come periodici per esempio a un quattordici sessantanove per cento insomma c'era una
Va bene TV Sorrisi Canzoni ecco calcoli erano e poi anche nel settore dei cortili
è presente commutatore fu ceppo con la col giornale faccia ricorso di Mondadori c'è comunque l'altro dato riguarda sempre a pagina centoventisette persone perché io per adesso in questi quei dati che possano più interessare riguarda un poco i gruppi come i gruppi si dividono
Quotidiani periodici televisioni
è la lettura speculare di quello che abbiamo fatto nella tabella precedente vediamo che rispetto ai tre quattro tradizionali gruppi cominciano ad uscire alcune cose
Alcuni un gruppo nuovo almeno che sapere Tanzi Longarini è ancora troppo presto per uscire
Capire se e come questo gruppo potrà gioca un ruolo all'interno dei maggiori partners diciamo di questo mercato della
A titolo informativo mi sembra abbastanza importante spendere due minuti per dire cosa fanno gli altri paesi purtroppo è la fine perché del rapporto la tabella sinottica non entrate quindi c'è un solo io scritta male
Azioni ha messo a rischio dai se ne dimentica peccati originali se prescritte statine non entra comma Stamp entrare una stampa ecco Italia cosa succede in Italia c'è questa normativa che riguarda i condizionamenti quotidiani concessionarie pubblicitarie
Così dal pubblicitarie il nove decisionale alla fine il tribunale ordinario empirico accettazione sono il venti per cento per quotidiani e per le pubblicità
Sparati giù poi ci sono una serie di
Specificazioni negli Stati Uniti non esiste una normativa specifica per quel che riguarda il settore dell'informazione il problema è che vengono vietate in linea di massima il possesso incrociati di radio e tv e quotidiani sullo stesso mercato
L'unica area che è specificatamente controllata negli Stati Uniti riguarda il problema dell'accesso ai canali televisivi qui c'è una ragione tecnica escono i canali televisivi non sono infiniti
Liste un organismo che assegna i vari canali televisivi uno dopo pensi lo spazio che vuole la commissione è una la sede a comincia così sull'antitrust e i limiti di concentrazione esistono solamente per la televisione la radio
Non esistono limiti di concentrazione perché riguarda i quotidiani salvo comunque quotidiani non ricadano nella normativa antitrust generale dei rispettivi
Abbastanza interessante avere esperienza inglese
Sono ci sono dei limiti molto precisi per le copie vendute dai quotidiani
Però però questi limiti non funzionano per le testate che si trova in difficoltà per Martino funzionano per le per le quote di mercato acquisiti in precedenza alla entrata in vigore della legge
Quindi
La legge funziona fino a un certo punto
Mentre estremamente regolamentato il sistema della televisione versatilità d'altra parte l'ho visto che c'è la BBC Attilio né privata e soprattutto viene gestita attraverso il meccanismo di controllo da parte l'autorità pubblica dei mezzi dei ripetitori dei mezzi della trasmissione di trasmissione delle delle emittenti che è un meccanismo che ha copista tecnico da parte dei risultati abbastanza abbastanza o
Cento milioni di marchi per i giornali fino a cinquanta milioni di marchi e così via
Controlla lo stesso organo cioè il controllore dei dei cartelli controlla anche l'editoria e i quotidiani editoria quotidiani scusate televisioni
Limiti di concentrazione sono molto precisi soprattutto in Germania bisogna notificare aveva l'autorizzazione per tutti gli Acholi le fusioni e acquisizioni e così via
Il dato interessati costretto lo sto dimenticano c'era qualche parte del rapporto e che per quel che riguarda le per le missioni pubblicitarie sia in Germania che in ma c'erano i corpi ormai Germania sicuramente sono permesse credono più di diciassette minuti
C'è un po'venticinque minuti al giorno
E niente sabato e domenica ecco una cosa del genere
Qui ci sono delle normative molto precisa sulla partita di pubblicità che può essere messa all'interno della della televisione
La Francia è quella che probabilmente più avanti da alcuni punti di vista perché è quella che ha fatto una normativa in tempi più recenti proprio tutto giocato sulla multimedialità
Ci sono dei limiti del trenta venticinque per cento
Perché rituali quotidiani così dei limiti per le due alle missioni radiotelevisive
Della via etere ci sono anche dei limiti per riguarda l'uso dei satelliti esiste una Commissione particolare per conto che controlla tutto il settore dell'informazione
Come vedete sono esperienze molto diverse molto diverse
Differiscono sia Perilli i livelli dei limiti che per il la replicazione che per quelle che sono le
Gli organi che decidono che intervengono in alcuni casi lo stesso organo che interviene in generale per la normativa anti monopolistiche in alcuni casi è un organo
è un organo specifico mi dispiaccio sia come la tabellina autonomi sono interessanti e chi vuole delle fotocopie facciamo fare perché è una sinossi piuttosto efficace
Chiedo scusa
Benissimo da una aspetta adesso non cosa
Io ho avevo messo giù una serie di
Ipotesi del tutto personale quindi anche peregrine
Una cosa mi sembra importante
Ribadire che il settore dell'informazione rappresenta un'eccezione rispetto al settore più generale della del mondo della
Del mondo del dell'industria di quindi della concorrenza dei meccanismi di concorrenza odia concorrenza che vengono posti nel settore dell'industria
Va bene quindi venti rapporto l'elezione forse non avremo nuvole aggiungere qualcosa
Antonio
Fino ad oggi
Anche presta e che adesso è stata modificata dalla nuova legge emanata Manzoni dall'ottantasei
Il sistema della legge
Basata sul raggiungimento dei limiti di concentrazione in riferimento alla tiratura dei giornali soltanto il limite regionale è legato al numero dei quotidiani controllati
Per quanto riguarda gli assetti proprietari la legge prevede tutto un sistema di comunicazioni sul al registro nazionale della stampa sui possessi azionari
Comunicazioni che sono dovute dall'impresa editrice attraverso il deposito di un elenco soci annuale
E attraverso le comunicazioni di chiunque acquista azioni o quote di società editrici nel corso dell'anno naturalmente attraverso il confronto di elementi è il dato c'è una la possibilità di
Per quanto riguarda le tirature dei tirature sono accertate attraverso le dichiarazioni presentate dai giornali e controllate dal servizio in base ad alcuni parametri tipo acquisti carta e i bilanci su questi elementi si calcola il raggiungimento di posizioni dominanti
Nel corso dell'applicazione della quattrocentosedici l'unico caso
Che si è presentato quello notissimo della Rizzoli editore gli acquisti
Effettuati nell'ottobre mille novecentottantaquattro e successivi
Sulla vicenda per la quale ci sono state audizioni parlamentari sia del sottosegretario alla presidenza sia del garante dell'editoria si è arrivati dopo successivamente alla presentazione da parte del Garante di alcuni cittadini
Della richiesta di dichiarazione di nullità al tribunale di Milano
Il tribunale di Milano in prima istanza a negato che fosse stata raggiunta una posizione dominante
Attualmente la decisione è stata appellata e siamo inattesa di conoscere l'ulteriore parere della magistratura
Diciamo che questo è un po'il punto su cui la quattrocentosedici presenta dei problemi cioè sulle conseguenze del raggiungimento della posizione dominante perché la quattrocentosedici innanzitutto stabilire a la nullità dei trasferimenti azionari che portassero arretramento di una posizione dominante
Il che ha presentato presenta tuttora dei grossi problemi perché trattandosi di una conseguenza così drastica così radicale come la nullità
Si presentano poi problemi che riguardano la continuazione dell'attività delle imprese di Trichet
Per il caso Rizzoli sarà interessante vedere nel caso di pronuncia della comunità dei trasferimenti quali saranno gli affetti sulla vita delle imprese editrici per terra in principio della novità e di queste conseguenze negative la nuova legge a Intra introdotto anche poteri maggiori al Garante
Che nel caso di trasferimenti azionari che riguardano non imprese vite dice ma le società società e la società editrice prevede da parte del Garante anche la vendita forzata delle testate
E si introduce quindi il concetto di annullabilità e non di annullamento petto inconvenienti che segnala
Per quanto riguarda gli altri gruppi cioè il raggiungimento di determinati livelli di concentrazione che naturalmente non raggiungono la posizione dominante volevo solo ricordare che per quanto riguarda il lavoro del professor Gobbo e per quanto riguarda le concessionarie di pubblicità
Il riferimento ai livelli di concentrazione viene fatto in base al fatturato la legge dell'editoria la quattrocentosedici del sessantasette introducono il concetto di raggiungimento della posizione dominante da parte dei concessionari di pubblicità
In riferimento al controllo su quotidiani e su società editrici con gli stessi limiti di concentrazione stabiliti per i quotidiani e quindi il riferimento alla tiratura
Questa la differenza fra questa fra queste tabelle che fanno riferimento al fatturato l'attuale sistema
E naturalmente fino ad oggi non si è presentato o in caso di raggiungimento di posizione dominante da parte di una concessionaria di pubblicità
Perché questo è il quadro dei dati dell'approccio metodologico
E diciamo di questa prima base conoscitiva
Con una osservazione a conclusione in attesa delle vostre domande
Che in questo in qualche modo questa esperienza attenta anche alla collaborazione così qualificata
Di un istituto universitario specialistico è un'esperienza di osservatorio permanente e quindi è un'esperienza
Che tiene in piedi una ipotesi di ricognizione un po'permanente su questi dati e di aggiornamento che servizio intende intende compiere
Quindi è probabile che su questo materiale non voi a fine anno
Sui dati consolidati comunque o sulle grandi variazioni faremo delle pubblicazioni
Integrative degli aggiornamenti insomma che questa materia rimane una materia di osservatorio sulla quale daremo degli aggiornamenti periodici
Domande
Osservazioni
La valutazione
Senza che c'è tra l'industria in generale l'industria editoriale dell'informazione in particolare
Ora però la legge anti concentrazione prevede un'ulteriore distinzione cioè tra l'industria editoriale multimediale in senso lato e l'industria dell'informazione in senso stretto intendendo per informazione soltanto i telegiornali probabilmente per quanto riguarda parte audio visiva e i quotidiani per quanto riguarda la parte editoria stampata ecco io volevo chiederle se esistono precedenti in altri Paesi e se esiste una ragionevole valutazione che posso portare a superare questo concetto di informazione limitato soltanto alla stampa quotidiana invece a guardare più in termini di industria editoriale
E cioè magari di FIAT di fatturato e non di tiratura per la pubblicità
Ma anche per l'industria editoriale in senso lato perché immagino che non considera l'informazione non elemento di concentrazione mettiamo L'Espresso panorama Oss Sorrisi e Canzoni TV in generale considerare invece il Quotidiano di Lecce o di via non lo so mi sembra che possedesse
Un po'arcaico come concetto
Posso dire prima il parere personale poi dopo quello cosa ho rilevato che fanno gli altri preso poche parere personale che si devoti Desario concetto allargato non si possa andare a una segmentazione
Considerando informazione solamente in senso stretto l'informazione
Politica sociale non sarà così
Eccoci al telefono zero concerto molto allargato comprende quindi anche una sentita l'ammissione televisiva d'altra parte per una battuta ma
La polemica quando c'è il caso Celentano cercano Celentano nel corso di una trasmissione televisiva dei assoluto svago fa una serie di battute una serie di fare informazione anche no questo faccia bene o faccia mancare questo non ci compete
Quindi prima di tutto personalmente intendo non solo con le sortite qui dentro io solo Baccolo per un concetto allargato questo concetto allargato viene generalmente usato anche tutti gli altri Paesi cioè le esperienze che io io non ho esperienze di questi quattro cinque Paesi considerati anche altri di una segmentazione in cui viene considerato informazione solo quel in senso stretto quindi il telegiornale e così via popola multimedialità amplia enormemente
Questo concetto ecco deve tener conto di un di una
O di un altro aspetto che tipico dell'economista del Polo e della comune dell'impresa conglomerate no c'è un'impresa che opera su molti su molte su molte aree che ci possono essere dell'informazione che non dell'informazione ecco un'impresa che opera su molte aree può riversare su una di queste aree delle risorse finanziare che derivano anche da un'altra area
Questo concetto
Che deve sempre essere tenuto presente
Non può essere tenuto presente facce non la normativa antitrust per il settore dell'informazione evidentemente perché se no allora prenderemo dentro tutto ma almeno un poco concerto di conglomerati TAR nel settore dell'informazione quindi tenendo un concetto allargato credo che
Si dovrebbe utilizzare
No
Volevo domandare al dottor Orlando e messo come Rolando chiedo scusa
Che nesso ci sia fra il vostro servizio al ministero delle Poste e Telecomunicazioni che il soggetto che invece dovrebbe occuparsi appunto per le telecomunicazioni e anzi i vari ministri negli ultimi mesi sono tutti inutilmente esercitati stesure di leggi direi abitazione del settore visto che punto dite la multimedialità la novità di questo cosa dice al professor Gobbo da studioso volevo comanda un'opinione sull'opzione zero potrebbe
Nessuno cioè il mais istituzionale nessun'otto ogni ministero le sue competenze alla presidenza del Consiglio al di là della nostra amministrazione che è una direzione generale
Permanente ha poi
Diciamo bisogna leggerle la Presidenza del Consiglio in questo doppio livello di avere un'amministrazione permanente che si occupa dei problemi dell'informazione e che ha una serie di competenze nell'area dell'informazione scritta
E quindi in materia di legge dell'editoria mentre una serie di competenze di carattere diciamo sul quadro tecnico tecnologico del sistema televisivo sono affidate al ministero delle Poste
E altre competenze nel campo dell'informazione sono dislocate in vari altri ministeri ognuno a piccoli pezzi piccoli segmenti poi c'è la Presidenza del Consiglio in quanto tale
Sede
Del Governo segno della concertazione che punto di appunto di di sintesi
Di problemi amministrativi che come in tanti altri campi hanno una loro articolazione
Per quello che ci riguarda operativamente noi teniamo conto da tempo di questo bisogno di corre l'Arci concertare avere scambi in sede di questo rapporto
Il ministro delle Poste i sottosegretari alle Poste gabinetto del ministero l'ufficio legislativo sono stati i primi a essere informati
Di quello che qui avveniva per esempio proprio per la perché la materia era era così aveva un segmento di comune interesse
Certo in Italia non c'è il ministero dell'Informazione nel senso europeo del termine
Cioè non c'è un ministero che riassuma tutte il ministero delle comunicazioni francese in Italia non c'è bisogna lavorare
Ah non sta a me dirlo
Non sta a me dirlo è un po's'è un delicato e serio problema di volontà politica
Io vedo le difficoltà di lavorare con la competenza con le competenze separate
Però della par d'altra parte è una storia italiana che riguarda la cultura per esempio che riguarda altri campi Keys del CGIL il sistema istituzionale ha preferito darsi delle articolazioni
In qualche modo da un punto di vista forse diciamo che ne so democratico interista auto protettivo questo ha un costo di gestione una fatica di gestione un enorme la bolla laborioso tentativo di concertare
E nel nostro caso spesso manca un punto forte di riferimento quando si tratta di rappresentare globalmente interesse generale del Paese non so per esempio
La problema la politica internazionale dei nostri media quando ne andiamo al allearsi alle assise internazionali per esempio
Ma penso all'ultima quella
Al Consiglio d'Europa dove abbiamo rappresentato gli interessi italiani sui problemi della trattativa europea per le trasmissioni transfrontaliere di satellite la delegazione più folta in assoluto era quell'italiana perché gli altri vanno con un rappresentante noi andiamo con quattro ministeri quindi con la necessità di riassumere posizioni competenze diverse
Debbo dire che negli ultimi anni negli ultimi tre quattro Governi est e data la strategicità del settore è cresciuta la Consap Ytzhak Palazzo Chigi e in particolare proprio nella persona del Presidente del Consiglio
Che qui c'è una sede di concertazione indispensabile in questo campo
Il
Competenze per tutto quello che riguarda il settore dell'ex della settore radiotelevisivo e
E per l'estero e per le minoranze linguistiche da lei Laura esiste una competenza del servizio informazioni di concertazione con le Poste con gli esteri per quello che riguarda gli sviluppi internazionali del sistema televisivo che fa sì che anche un pezzo del sistema televisivo abbia qui una competenza amministrativa
Questo rappresenta un nuovo non indifferente
Che argomento me l'aspettavo adesso temevo che sarebbe venuta fuori su questo non ho opinioni
Io invece c'è un battitore libero quindi posso avere opinioni future degli
Io la considero una provocazione cioè
No intendiamoci verso ponte cioè è chiaro che ci vuole una un qualche sistema di regolamentazione chiaro che l'ideale è un sistema di regolamentazione che abbia ben presenti provvederà multimedialità delle sinergie
Del progresso tecnico dell'economie di dimensione tutte queste cose qui no
è chiaro anche che rispetto alla mancanza di qualsiasi tipo di regolamentazione
Come seconda ipotesi potrebbe anche andare bene come l'opzione zero
Allora
Sappiamo qual è la prima ipotesi sappiamo qual è l'ideale una regolamentazione di tipo multimediale che tenga conto proprio di tutte queste cose sappiamo anche che esistono tutta una serie di difficoltà di trovare una soluzione
La provocazione lo stimolo perché questa soluzione venga trovata in tempi anche ragionamento Brady e proprio questa specie disparità ma perché o se si trova o si trova la soluzione Oppo oppure intanto l'internet l'opzione zero
Non sono stato chiaro
Ognuno legge interpreta
Secondo il proprio punto di vista secondo me è un tentativo per uscire ad arrivare una soluzione coerente
Su questo loro anch'io non ho opinioni
Magari perché è un tema su cui possiamo discutere ma non credo che riguardi direttamente il tema di oggi
Secondo me è un modo per uscire da un in è un tentativo è un modo per uscire dall'impasse io vorrei aggiungere è una cosa chi non risponde ma che riferisce la risposta abbiamo
C'era questa intesa col precedente sottosegretario la devo sottoporre al al nuovo e penso che non avrà
Difficoltà ad accedere a a dare sviluppo quest'idea ne avevamo intenzione di raccogliere attorno a questo volume che abbiamo mandato adesso oltre giornalisti abbiamo mandato a un due trecento responsabili di istituzioni comprese associazioni categorie eccetera avrebbe intenzione di come riunire un seminario mettere a disposizione questi questi dati a interlocutori istituzionali politici professionali
Per per per avere una sede diciamo scientifica se vogliamo ma però di confronto e di approfondimento a partire da questi dati
Liberi di poco fa il Parlamento e svilupparle in Parlamento questo ma ci sembra che questa sia una base che va che consenta di di fare un tavolo di approfondimento ulteriore tra persone responsabili
Volevo chiedere castrato ricordo il riferimento assoluto per le dimensioni di radio e televisioni comunque bene
Di radio e televisioni è l'indice di ascolto quindi i dati Auditel
Sì i dati Auditel vera forse qualche piccolo problema c'è è andata al problema che vi siete posti vanno
Il principio che noi abbiamo utilizzato visitare tutto quello che di meglio si trovava
Come sempre quando uno fa un'analisi di questo tipo
Deve basarsi su quello che accade una prima volta en plein abbiamo un approccio oppure fare delle oppure su alcuni temi che non sono quelli dello share televisivo ma su alcuni temi fare dei questionari a tutta una serie di osservatori privilegiati
Debbo dire che in questa versione di questo rapporto onestamente ha funzionato tutto bene me meno esclusi questionari procediamo perso due mese pari queste varietà delle risposte ne abbiamo avute molto poche
Tant'è vero che non non fanno oggetto dovesse un'appendice che non esiste io mi auguro però che visto il tipo di prodotto si possa migliorare la base conoscitiva di tipo statistico e così via
Auditel è un altro problema più in generale la base conoscitiva
Perché sino se interlocutori facce non è un aggiornamento avranno ben presente quello che abbiamo in mente potranno forse potrò forse uscirà avere un numero maggiore di risposte questi nostri queste opere
Nella fattispecie probabilmente dei problemi ci sono però il meglio che si può disporre
E quindi per la Voce Amica vale come ma insomma era avviso lungi da me l'idea Semeraro una
Con molta modestia quando fallisce non siamo alla cavallo propria funziona benissimo e scusi se non si sono posti i problemi
Riservato le il
No assolutamente Lab questo rafforzato fa di quattro mesi
Per non
Su un altro avere soluzioni del fare
No
Io vi ringrazio molto per questa attenzione
Se verrà confermata la notizia di un seminario di approfondimento
Daremo notizia del caso
Credo che la prossima la prossima occasione sia per proseguire la presentazione di questi rapporti questi cinque che usciranno quasi tutti prima dell'estate e quindi è probabile che magari li raccoglieremo due due o tre fare nel modo di fare una una prossima occasione d'incontro di questo genere sui prossimi
Rapporti con occasionali vi abbiamo dato in silenzio senza fare molta propaganda ma insomma
Un piccolo prodotto editoriale nuovo dall'amministrazione che è fatto per i giornalisti per i parlamentari che è una newsletter mensile mensile un il maestrale a secondo del per l'uscita l'abbiamo dato il numero di prova che contiene molti errori e il numero uno al numero uno due che è il numero di impostazione
Che è uno sforzo di trasparenza è uno sforzo con cui l'amministrazione vorrebbe ogni dieci volte all'anno
Dare delle notizie sulla propria attività su e la raccolta dei comunicati del mese
E in più uno sforzo di fare l'agenda dell'avvenuto e di quello che avverrà nel mese prossimo veline i dettagli dare il conto delle pubblicazioni dell'attività insomma una diversa dalle informazioni che ha bisogno per comunica are prima di tutto di far sapere che cosa fa
Stiamo facendo lo stesso sforzo di tradurre in video questa Newsletter cioè mandarla a casa degli indirizzi d'ufficio nelle istituzioni perché rimanga traccia
E proporre poi a un circuito televisivo un breve notiziario firmato che è una clip di dieci dodici minuti che tende a evidenziare in sette otto avvenimenti più importanti questo di oggi lo lo sarebbe per esempio entrerebbe nel nel sommario del mese anzi entra insomma del mese l'abbiamo mandato in onda un pezzetto prima da la Conferenza chi è interessato della possiamo mostrare adesso se volete ma sono senza formale quindi liberamente la rimettiamo su chi lo vuol vedere la può vedere
è un tentativo cioè di fare trasparenza sull'attività istituzionale senza fare minimamente propaganda ma dando informazione di quello che qui dentro si fa che abbiamo scoperto essere più di quello che ha percepito all'estero e allora lo sforzo di darne contezza periodica ci sembra dovuta non si esprime nel senso che non esiste vi ringrazio molto della Parsifal