Intervista a Roberto Della Seta sulla sua mancata adesione alla maratona oratoria per Israele e sulla proposta di Marco Pannella l'entrata di Israele nell'Unione Europea

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il senatore Roberto Della Seta del Partito Democratico con cui vogliamo parlare della maratona oratoria che si tiene
Di pronte a Montecitorio organizzata dalle associazioni Italia Israele parlamentari e a cui di cui fa parte anche senatore Della Seta e che però
Sull'uso a questa maratona oratoria deciso di non partecipare è oggi appare un articolo sull'Unità in cui dichiara questa sua non adesione
Allora ce lo vuole spiegare pure hanno e di Radio Radicale va volentieri c'è un problema di metodo uno di merito però di metodo che l'associazione parlamentare Italia Israele che raggruppa
Molte molte decine di senatori di deputati di tutti i gruppi politici non ha mai discusso dell'eventualità di convocare questa manifestazione e tanto meno di la
Sulla piattaforma
A tutti noi che facciamo parte dell'associazione a tutti i parlamentari arrivata un'e-mail in cui quattro persone
I coordinatori dell'associazione
Di
Intercettavano
Il diritto di decidere per tutti gli altri informavano che
Era in programma questa maratona oratoria ora quello che io io credo che su un tema così delicato fosse sia necessario che a un'associazione come quella
Di cui ho continuato onorare me di fare parte la società costituita le tutele e discuta confronti perché presumo che tra i tanti che ne fanno parte ci siano posizioni non necessariamente uno analoghe sull'argomento cioè sul giudizio da dare
Non so dunque Israele o su i palestinesi non sua ma
Ma del ricordare sull'azione militare abbiate perché di quello che si sta parlando e vengo al merito sul merito nel merito io ritengo che la
L'azione militare
Cominciata alcuni giorni fa via totalmente sbagliata perché ha una normazione inaccettabile dal punto di vista morale
Anche perfino in una guerra
Ci sono dei criteri
Dei confini
Di legittimità di moralità da non superare io credo che in questo caso
Il Governo di Israele e li abbiamo superati perché era del tutto prevedibile quello che poi è successo e cioè che un'azione di questo genere
In una delle aree più densamente popolate del mondo avrebbe provocato molti più danni e molte più vittime dalla poc'l'azione civile inerme e innocente che non
Nelle strutture militari
Tirava
Il fatto che paga ma utilizzati
I civili come scudi umani aggiunge un elemento ulteriormente come posso dire
Di barbarie di inciviltà e naturalmente qualifica
Amanda
Ma detto qui
Ripeto il Governo israeliano d'appello aveva tutte le
Egli nei le le le le informazioni per capire come sarebbe andata a finire sarebbe andata a finire come sta andando a finire
E cioè il bilancio di questa operazione e dal punto di vista morale intollerabile anche nel confronto con
I danni e le vittime provocate dei Michelina marche da otto anni raggiungono le città
Israele che naturalmente sono un gravissimo problema sono una minaccia molto grave e intollerabile ligure pro Israele ma
Io credo che il fine non giustifichi i mezzi e che anche di
Il i meriti di essere come dire in sottratto da me come quelli
Prima di tutto e in questo caso utilizzare che io ritengo ripeto moralmente prima ancora che politicamente inaccettabili
Ecco sicuramente c'è chi appoggia questa operazione militare e chi la vera
Sa come lei è però
Su questa su questo confronto no tra fautori di diverse posizioni Marco Pannella si è inserito anche recentemente anche nel l'ultimo Comit otto nazionale di radicali italiani dicendo insomma riprendendo la sua proposta di fuoriuscita da questo conflitto i dicendo insomma che si sia i fautori che a coloro che
Si oppongono a questa questa operazione realtà mancano manca la progettualità appunto per fuoriuscire da questo conflitto e la proposta di Pannella
Da tanti anni è quella dei una presa di responsabilità sia da parte della propria sia da parte per esempio della classe dirigente israeliana in primo luogo il PAI magari quella futura Paris
Mese per appunto una partecipazione no di Israele all'Unione europea lei che ne pensa sono totalmente d'accordo con la con l'idea che Pannella da molti anni
Sostiene naturalmente
Perché questa
Possibilità si avvicini si concretizzi bisognerebbe che innanzitutto Israele e il Governo di Israele mostrassero di essere interessati cosa che finora mi pare non sia
Avvenuta ma che nella situazione drammatica e incancrenita che ormai in Medioriente in Israele nei territori
Palestinesi durata così tanto tempo serva un
Uno scatto di fantasia scherzo osserva un minuto una capacità anche di Canaria da parte
Delle leadership in particolare della leadership delle leadership israeliane visto che in Israele c'è una democrazia c'è un'opinione pubblica c'è la possibilità di un confronto democratico lo condivido totalmente e quindi
Penso anch'io che
Da questo terrificante Pantano si potrà uscire se
Qualcuno dei protagonisti ripeto io credo che i
Quelli più in grado di rispondere a questo a questo appello siano
Le classi dirigenti israeliana che qualcuno dei protagonisti darà prova di quella
Ripeto ve lo ripeto ancora capacità visionari qui dette prova qualche alcuni anni fa IRCAC Rabin che certamente non era non avevo una storia di uomo di pace
Era stato un capo militare un grande capo militare a un certo punto recapiti è questa consapevolezza l'ha pagata
Che bisognava mettere un punto chi voleva
Provare a trovare il bandolo della matassa grazie dunque a Roberto Della Seta e buon lavoro grazie a voi buongiorno