Intervista a Matteo Mecacci sul voto in Commissione Affari Esteri della Camera del trattato Italia-Libia

Con Matteo Mecacci e radicale eletto nelle liste del PD parliamo del voto conclusivo e la Commissione esteri del del trattato Italia-Libia
Questo è stato un un iter di questo trattato grasso da lunedì Ambra per la quanto riguarda la ratifica in Aula alla Camera
Un iter che ha visto praticamente il Partito Democratico votare a favore
I radicali si sono comportati diversamente non soltanto al momento del voto i NAS ascoltatori hanno più volte sentito dalla tua voce Matteo spiegare perché
Sei contrario ecco raccontiamo intanto come sono andate proprio le cose in Commissione
Sì noi abbiamo innanzitutto ho preannunciato insieme agli altri deputati radicale quando ha iniziato l'iter del provvedimento in Commissione che ci saremmo opposte questo disegno di legge
Di ratifica anche attraverso l'ostruzionismo parlamentare e ho depositato personalmente oltre sei mila
Emendamenti dei quali sono stati ammessi alla discussione al voto in Commissione circa cinquanta la discussione avvenuta nella serata di ieri sera abbiamo finito attorno
Alle undici ci sono stati interventi appunto da parte mia e non sottolinea da parte dell'onorevole Colombo che ha sottoscritto tutti miei emendamenti
Per segnalare il nostro dissenso profondo rispetto all'approvazione di questo Trattato le cui regioni poi
Entreremo più nel dettaglio nella giornata di oggi c'è stata la discussione e con le dichiarazioni di voto e il voto finale della Commissione esteri dove il gruppo del Partito Democratico insieme al gruppo
Del PdL della lega con invece il voto contrario dei radicali di Italia dei Valori approvato questo provvedimento in particolare anche con una dichiarazione
Del Presidente Massimo D'Alema io personalmente considero l'approvazione di questo Trattato anche con un voto del Gruppo del PD
Un grave errore per la politica estera del nostro Paese perché l'Italia è il primo Paese occidentale membro della NATO dell'Unione europea ad assumersi la responsabilità
Di legittimare politicamente il regime di Gheddafi dopo che per anni è stato un Paese
Considerato sponsor del terrorismo internazionale sottostazioni del Consiglio di sicurezza e che da allora non ha fatto riforme politiche serie
Al proprio interno ne ha modificato sostanzialmente la propria politica estera aggressiva nei confronti dei Paesi occidentali vasti
Ricordare anche le dichiarazioni di questi giorni nei confronti dei Paesi che hanno sostenuto sostengono quanto sta facendo Israele nel conflitto con casa ma a fianco di questo sostegno legittimazione politica che il Governo Berlusconi
Ha dato a regime di Gheddafi diano impegni finanziari ingentissimo di duecento milioni di euro l'anno
Per venti anni quindi cinque miliardi di euro che il nostro Governo in un momento di crisi in un momento di gravissimi Italia tutta la cooperazione internazionale
Decide di dare per finanziare questo Governo e dimenticando completamente quelli che sono i crediti
Esibisce i e i diritti di compensazione che hanno centinaia e centinaia di i imprese i cittadini italiani che hanno operato in Libia nel corso degli anni Ottanta e anche prima che si sono visti espropriare questi beni da parte dell'autorità libiche in modo completamente
Autorità area quindi si fa un'operazione davvero spericolata a mio avviso e devo dire che
Alcuni dei rilievi che sono stati fatti dal Presidente
D'Alema su diciamo insuccesso avuto tenendo il settore dei libici che sa avrebbero
Ottenuto molto di più di quanto stessero negoziando avessero ottenuto ai tempi del Governo Prodi quando è iniziata anche il processo di negoziazione
Con i libici mi fanno ancor più interrogare sul quali siano poi le Regioni che hanno spinto il Partito Democratico gruppo del Partito Democratico a votare
A favore di questo provvedimento perché un trattato che è stato appunto il negoziato non tenendo conto degli interessi strategici della politica estera del nostro Paese
Ad esempio la collaborazione per la lotta all'immigrazione si profila secondo regole che sono al di fuori tutti gli stand ed internazionale vent'perché non ha previsto monitoraggio né da parte la recinzione rifugiati né da parte
Riescano in sessioni non governative quindici assuma una responsabilità probabilmente anche di aggravare questo fenomeno che già che ha già visto probabilmente centinaia migliaia di persone finire
In fondo al mare non è certo con il pattugliamento misto italo-libico che si può garantire il rispetto dei diritti dei veri dei migranti a meno che
Appunto l'interesse strategico della politica
Estera italiana non coincida con quello dell'ENI e in questo caso in effetti
Le commesse e le promesse di contratti per l'estrazione del petrolio stipulati dall'ENEL con il regime libico talmente sono l'unica motivazione
Politica ed economica che ha spinto il nostro Governo a stipulare questo trattato se così fosse credo che molto poco per la politica di un Paese come l'Italia che si appresta ad avere la presidenza del G otto che fa parte appunto dell'Unione europea della NATO