Intervista a Mauro Libè sul Trattato Italia - Libia

Mano libera per lamentare dell'UDC membro della Commissione ambiente a Montecitorio diciamo questo perché nel dibattito sul Trattato italo-libico intervenuto tra le altre cose su un particolare aspetto
Il quanto costa
Dal punto di vista della
Bolletta energetica si può dire questo Trattato italo-libico perché che cosa c'entra
Il
Problema più che quanto costa e chi lo paga quanto costa abbiamo visto che
L'ammontare sarà superiore quattro miliardi e mezzo di euro che dovremo dare a Gheddafi a fronte di non si sa che cosa con delle regole che questo provvedimento sicuramente non ha stabilito
E nel dibattito si è visto tutta la problematica politica io mi domando invece dalla parte economica visto che
La copertura dovrà darla la nostra più grande azienda energetica che l'ENI
Dovrà pagare in ventotto anni questa cifra enorme che probabilmente
Lei recupererà negli anni con
Accordi energetici che noi non conosciamo ma il problema adesso che inizierà pagare da subito chi pagherà io ho chiesto al Governo senza nessuna risposta garanzie che tutti questi costi non vengano ricaricati
Di nascosto come capita spesso il nostro Paese sul costo dell'energia dunque sulla bolletta energetica che viene ricaricata sicuramente alle piccole e medie imprese per prime e alle famiglie sicuramente le famiglie più deboli
Perché ci sono le dice degli accordi commerciali che non conosciamo cioè che cosa c'è di non detto in
Questo trattato
O comunque nel contorno
Ma questo non lo sappiamo realmente ma io mi auguro che a fronte di un impegno di questo tipo del Governo che fa pagare a questa grande società e dato che nessuno come dicono dalle mie parti dormito a piedi probabilmente gli accordi economici
Per rafforzare lo scambio energetico specialmente sulle materie prime tra quel paese il nostro ci sarà
Ma è il problema che è capire come viene fatto e a chi viene ricaricato resto convinto che sicuramente almeno nei primi anni e sono anni lunghi
Legnini dato che non fa beneficenza non ha fatto fino ad oggi rischierà di caricarlo ancora sulle nostre bollette
Tra l'altro riportato delle di politica energetica di questo Trattato
Si solleva interrogativi anche sul rapporto tra
ENI e Gazprom perché in qualche modo aspro mentre nel mercato libico
C'erano anche di emissari del Governo di Putin quando Berlusconi andava in Libia oltre al grande
Tycoon
Qualcuno dice anche mediatore forse alcune grosse partite come lettere con Ben Ammar era un tavolo largo questo della Libia
è un tavolo compresso e per quello che preoccupa ancora di più anche perché tornando alla politica estera del nostro Paese è da troppo tempo e continuo a dirlo continuiamo dirlo
Vincolata alla sudditanza energetica dagli altri Paesi l'Italia è un Paese che paga questa dipendenza per l'ottantasei per cento dall'estero in termini politici e guardiamo bene il problema c'è stato
Al momento delle tensioni con la Georgia lo viviamo adesso il momento delle tensioni con un crac tra Russia e Ucraina
E guarda caso abbiamo una politica estera vincolata a questo
Continuiamo a diventare troppo amici di paesi dove la democrazia è ancora solo una parola sulla carta ma non esiste realmente questo con la Libia poi enfatizzato ancora di più non dimentichiamo ma l'hanno già detto altre più autorevoli di me
Che noi diamo tanti soldi alla Libia e ci dimentichiamo di tutti quelli che dalla Libia sono stati
Cacciati lasciandola beni lasciando la dignità lasciando i propri averi che avevano costruito in una lunga vita sono rientrati in Italia e di questi non ce ne dimentichiamo