In ginocchio da te !

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale benvenuti a una nuova puntata della rubrica in ginocchio da altri e chi vi parla in studio Valeria Manieri in collegamento con me come sempre ad accompagnarmi in questa conduzione lei il professor Michel Martone professore ordinario di diritto del lavoro presso l'Università LUISS e l'Università di Teramo quest'oggi abbiamo in collegamento con noi tre ospiti il primo è
Il
Dottor Raluca Paola si direttore del Centro studi Confindustria cui diamo il benvenuto
Buonasera a tutti buonasera a tutti ma essere
Il professor Fabio Pammolli direttore DM till Luca e direttore chairman
Benvenuto con l'estero conosceva
E tra poco ci raggiungerà sempre in collegamento il professore Francesco Giavazzi economista di lungo corso è molto noto editorialista del Corriere
Della sera quest'oggi abbiamo la necessità riprendendo la nostra rubrica che era un po'di tempo che mancava dagli spazi di Radio Radicale facendo un po'il punto o su
Le previsioni della BCE della banca centrale europea sulla crisi e sulla rete recessione in tutta la zona Eurolandia già iniziata in particolare ci concentreremo su
Quello che riguarda e su tutte le emergenze che riguardano il nostro Paese il sistema Italia io comincerei con delle domande alla Professor Pammolli
Per sapere come vede queste
Previsioni particolarmente negative sulla zona Eurolandia e
Quando si parla di una una situazione significasse significhi cattiva mente indebolita e su un una un periodo di debolezza che sarà prolungato
Sulla quantificazione esatta della
Del rallentamento ed era decrescita che viene prevista
Non voglio cimentarmi sicuramente ci aspetta nel due mila nove il condono ancora di vita
Una parte almeno del due mila dieci di forte difficoltà non solo dell'economia europea ma dell'economia mondiale
Con riferimento all'economia europea
Vorrei evidenziare qua e magari ci sarà modo di tornare su questo
Su questo punto una difficoltà strutturale che la crisi sta evidenziando
è una difficoltà che è data da un lato
Dalla mandato statutario della Banca centrale europea
Al meglio il controllo del livello di inflazione
E da un altro lato da una eterogeneità di posizioni anche solo se guardiamo la composizione il livello del debito dei diversi soggetti nell'economia
Quindi dal debito pubblico apposizione delle famiglie quella delle imprese del settore finanziario tra gli Stati membri
Accanto ad altre difficoltà e ad altre differenze strutturali
Tra questi Paesi
Nel complesso emerge un circuito di comunicazione tra chi morire la politica monetaria e
Timori delle politiche fiscali che deve essere sostituito in altre parole
L'Europa ci trova in una posizione di svantaggio comparato rispetto agli altri proprio
Per questa
Maggiore difficoltà nel coordinare gli stimoli sui due versanti
Secondo passando un attimo la parola al Luca Paola si secondo lei le misure che sono state prese in Italia
Comunque sono in corso di essere prese nel nostro Paese sono sufficienti perché riprendendo un po'il monito della BCE c'è un un invito particolare ai gli Stati membri dell'Unione europea a fare attenzione alle misure
Di per contrastare la crisi per non gravare eccessivamente sulle prossime generazioni
Ma più gravati di così sospendendo azioni italiane e mi sembra difficile che poi quando parliamo di prossime generazioni bisogna capire
A quale complesso di debito cinesi rifacciamo perché è vero che l'Italia a Roma
Più alto debito pubblico ero anche che però i debiti privati sono relativamente contenuti diciamo chi nasce oggi
Deve tener conto o avrà incarico
Come l'altro alla fine ciò non può giustificare come si faceva
Negli anni settanta e ottanta una forte accelerazione del debito pubblico per carità sono perfettamente consapevole del fatto che
Abbiamo già un grande far bello che limita
La possibilità
Di manovra del nostra politica di bilancio proprio dovuto questo debito pubblico elevato
Detto questo però è anche vero che
Restare fermi e aspettare che gli altri facciano qualcosa e approfittare di quel qualcosa che fanno gli altri forse non basta
Le misure non state varate dal Governo italiano di fatto sono con impatto Lullo
Sulla crescita economica ci si è limitati appare un rimescolamento una redistribuzione di risorse passando le dà una mano all'altra
Che potrebbe avere un effetto espansivo se chi riceve i soldi a una maggiore propensione alla spesa
Deinde soggetti invece qui soldi vengono tolti però comunque equamente qualcosa di molto limitato penso invece che che si dovrebbe agire con più forza
Anche perché la sostenibilità nel lungo periodo del debito pubblico italiano è ancorata alla capacità di crescita del sistema economico allora questo
Capacità distacco nordico è limitata su due fronti nel breve periodo dalla crisi
Perché com'è stato detto poco fa l'avvocato sono famosi
Globale comunque è una crisi di quota di domanda da sfiducia
E e dall'altro nel lungo periodo dal
Quelli fecali chiamava lacci e lacciuoli che possono anche inefficienza della Pubblica amministrazione scarsa competitività del sistema Paese
Inefficienza della della
Varie generalizzate per cui secondo me bisogna ad operare su due fronti
Nel breve periodo fare più investimenti in cui una infrastruttura che ci sono opere già cantierate si approvano nuovi sussidi non si aree per andare avanti di questo avversi aspetto congiunturale o anticongiunturale sia aspetto il miglioramento del nostro competitività
E anche di potenziamento degli ammortizzatori sociali per sostenere il reddito delle famiglie non hanno
Posto che la scuola non hanno lavoro però non posti di lavoro ricatti integrazione quindi si vedono ridotte
Essere istituzione infine sostenere diciamo quelle imprese che stanno facendo investimenti o vogliono patrimonializzati di più
E dall'altro varare riforme strutturali che portino diciamo a elevare tentino di crescita futuro del nostro Paese perché la cosa peggiore che potremmo
Osservare e che ripresa ricominci
Senza la fine del due mila nove la metà del due mila dieci fa così copre quando
E l'Italia si ritrovino o estere fanalino di coda dello sviluppo locale impone
Domanda per sia mantenuta anche in connessione Giavazzi che c'è un'aggiunta in collegamenti risultavano essere
Mi si sottopone
Meglio vorrei chiedere solo dal professor Giavazzi secondo lei quale impatto avrà l'accordo raggiunto idonei
In sede concertativa sui livelli contrattuale in qualche modo questa liberazione
Della contrattazione collettiva gendarmi secondo livello
E sotto un altro profilo se crede che inciderà effettivamente sui livelli retributivi data la fase critica per la nostra economia
Ma premetto di avere avuto tempo di guardarlo equilibrio Carlo
Creditori dico una cosa molto generale che in generale il decentrare
La contrattazione sia la cosa giusta da fare perché sono molto diverso
I livelli di produttività non solo per regioni ma anche per rimettere in prese e aggiungere anni che sono diversi i costi della vita e quindi uno dovrebbe anche tener conto della contrattazione decentrata
Che il costo della vita Torino è diverso sto che aleggia ad esempio che mi ha detto
Decentralizzazione era quella giusta sullo specifico dichiara
Il contesto allora una un'altra domanda
La quale potrà sempre attinente all'accordo lei crede che ci sarà un grosso aumento di conflittualità
Astenuta decisa dalla CGIL
Esse questo non sono perché essa non possa ostacolare la ripresa della nostra economia o quanto meno alla sua tenuta in questa fase critica
Non sono conflittualità io da qualche tempo penso che noi siamo di fronte a un'occasione storica i
Crea un momento in cui bisogna essere coraggiosi stare
Buttandolo in questo caso il fatto che l'illustrazione molto difficile fare delle cose che in tempi normali è molto complicato fare
E quindi quel richiamo alla CGIL ma qui secondo me è quello che
Bisogna avere il coraggio di fare una riforma non solo la contrattazione ma cominciare ad una riforma degli ammortizzatori sociali cioè introdurre in questo Paese
Un sistema moderno di sussidi di disoccupazione non più legati alla cassa integrazione o al tipo di lavoro che ha delle idee che il terzo al tempo determinato o indeterminato o sul io accessibile a tutti automaticamente perdono il posto di lavoro in cambio di una riforma
Nostro dalla contrattazione ma molto più ampia secondo me una riscrittura di tutto lo Statuto dei lavoratori scritto nel sessantanove rotolini e che forse non era da tre mila ottantanove perché certamente non è adatto al Paese di oggi assegnare queste sono le tre della sfida vera
Sarà quella proprietà è un primo Carcione un primo passo piccoli dei mi chiedo se forse la CGIL davanti a un accordo più coraggiosi permetteva sul tavolo la riforma complessiva
Dei sussidi forse non sarebbe
Avere sulla tenuta più difficoltà a dire di no
Eterea un secondo solo perché è una provocazione troppo suggestiva per un peloso buonista come ahimè ma lei ritiene che di fronte a questo ammonta a modernamente tema perché ti piacerebbe dell'intervento che vada appunto ad ammodernare nel sistema del nostro diritto del lavoro e razionalizzarlo sarebbe forse l'occasione anche per ritoccare
A fare alcuni dei valori della Carta costituzionale era riuscita a far uscire aggiunge un merito che è mancata la Costituzione all'articolo trentaquattro per quanto riguarda lo studio livelli dello studio
E quindi in qualche modo ammodernare anche la prima parte della Costituzione
Cioè secondo me questo è un bel momento per fare riforme coraggiose che ripete in tempi normali è difficile fare
Perché
Io semplicemente quando la casa brucia e poi non si guarda in faccia nessuno le cose si fanno mentre invece
Quando le cose vanno bene le loro opinioni per interessi che si oppongono a riforme sono forti naturalmente per fare
Cose coraggiose forse anche nella Carta costituzionale scorso nello specifico a me sembra che un punto importante proprio
Discutere tuttavia le regole e norme che riguardano il mercato riparatore lavoro ma non in sé sta ridendo si sull'articolo diciotto ventidue va prendendo tutte le norme insieme descrive in
Il modo moderno io volevo fare una domanda INAIL tutti e tre i nostri ospiti perché ognuno dal proprio punto di vista può fornirci una risposta
Utile non pensate che
Visto che il professor Giavazzi appunto di parlava della crisi come occasione per ridiscutere rimette e affrontare i nodi cruciali per rimettere in sesto la nostra economia nel nostro Paese non c'è un po'un gran è assente peraltro anche richiamato da più politici e anche dal dalla Marcegaglia recentemente ovvero la riforma delle pensioni visto che ci si sta
Un po'
Il capo Nendo a reperire risorse a destra ma fa quando poi quello effettivamente
Il CAB Vito Lodi spenda più imponente più ingenti che
Probabilmente ci consentirebbe di avere
Piumaggio Nicola per discutere e ammodernare il nostro sistema
Welfare ovviamente a partire dagli ammortizzatori sociali intanto al professor già ma Giavazzi poi
In seguito agli altri
Certamente questo l'ho anche scritto e più volte Sipra queste riforme coraggiose
Non tanto riforma generale delle pensioni è una cosa semplice dell'innalzamento dell'età di pensione fra l'altro questo momento in cui secondo me
Ci sarebbe
Ampia condivisione da parte dei cittadini di questa norma perché io penso
Che momenti di incertezza non tutti anche coloro che possono andare in pensione
Come me io quest'anno cinquantanove anni potranno all'interesse dell'università credo che il sarebbero
Contenti di poter prolungare il lavoro perché di fronte alle incertezze uno preferisce lavorare qualche anno di più e assicurarsi una ricchezza per per l'età è chiaro quindi che dovrebbe una riforma che in questo momento avrebbe anche
Un un elemento positivo da parte di molti cittadini che
Questioni pratiche ed evidente una cosa da fare consentirebbe
Il recuperare risorse ad esempio a giudicare caricare i sussidi di disoccupazione
Professor Pammolli
Ma innanzitutto mi pare che quello della riforma delle pensioni sia il problema da vari punti di vista
Dal punto di vista del reperimento di risorse innanzitutto da oggi da un altro punto di vista è che immenso del collegamento tra mercato del lavoro e il sistema pensionistico perché
Quando parliamo di cuneo fiscale nel nostro Paese realtà parliamo di cuneo fiscale contributivo
Perché il settanta per cento della differenza tra il costo del lavoro e retribuzione netta in realtà è ispirato da oneri contribuzioni
Che non sono carico fiscale e il novanta per cento di questo settanta per cento è spiegato dai contributi per il sistema pensionistico ci sono due punti allora all'innalzamento dell'età pensionabile
E un
Rilancio di un pilastro complementare ed è un pilastro una capitalizzazione sui complimenti
Il sistema
Per aggiungo
E che bisogna una
Nuovo impulso e che dia anche garanzie non sono di tenuta dei conti pubblici ma anche di
Adeguatezza dei livelli delle pensioni che si andranno ad accumulare le modalità per realizzare un innalzamento dell'età pensionabile riducendo la conflittualità
Ci sono
Sia per le considerazioni che svolgeva prima Francesco Giavazzi sia perché ad esempio si potrebbero realizzare
All'interno del metodo di calcolo contributivo degli abbattimenti attuariali che lascino comunque una certa flessibilità di uscita
Avendo fissato una soglia di neutralità sessantacinque a sessantasette anni
Prego quindi da questo punto di vista il programma di welfare to work che tra l'altro è stato oggetto
Di iniziative più volte anche quando
Un po'di tempo fa partire il tavolo dei volenterosi la parte poi di Roberto Cicciomessere e i desideri dei radicali
Fu oggetto anche di un disegno di legge
Troverebbe le risorse e quindi un moderno sistema di ammortizzatori sociali possono essere reperite queste risorse unicamente direi i vincoli che abbiamo da uno scambio intertemporale che si basi sull'innalzamento dell'età pensionabile
Affermi il costo politico che appare alto nel fare oggi una riforma delle pensioni
Credo che diventerà molto più alto cioè il costo del non fare questa volta rischia di essere molto più alto anche politicamente dal Co
Sul personale neanche insostenibile per chi verrà dopo i la stessa domanda alloca palazzi con un'aggiunta visto che è stato
Ospite anche è uno dei relatori di quel convegno di quel forum donne sul riparazione età pensionabile
Si pensa che sia appunto una delle uniche riforme flessibile un nodo struttura strutturale per riformare il nostro sistema di welfare però come abbia ho visto c'è anche grande timidezza anche se qualcosa sia smosso negli ultimi giorni a parlare addirittura di equiparazione dell'età pensionabile per le donne
Sì prima di rispondere quest'ultimo aspetto io credo che sia utile
Sa per gli ascoltatori ricordare un po'come fatto sistema pensionistico italiano perché emerso da alcune cose accennato Professor Pammolli
Minoritarie campi significhi italiano attualmente un sistema duale perché la riforma
Fatta nella novantacinque consentiva a chi aveva
Meno diciotto anni di anzianità
Contributiva cioè di vita lavorativa
E andare in pensione con vecchie regole e cioè con un tipo di calcolo della pensione e quindi
Andare in pensione anche in base all'anzianità per questi valgono vale la la pensione di vecchiaia
E invece per chi aveva più di diciotto anni quindi Cernaia quando più o meno di diciotto anni di anzianità contributiva questi
Dovevano andare in pensione col nuovo sistema il calcolo che è un sistema come diceva prima il Professor Pammolli flessibile nel senso che si può andare in pensione
In un range completo fuori cinquantasette sessantacinque anni di età con una equivalenza che neutralizzato il fatto che se uno va in pensione
A cinquantasette anni a una
Probabilità di vivere più lunga più a lungo di chi va in pensione a sessantacinque e quindi deve incassare ogni anno un assegno pensionistico basso
Ecco allora in cui il problema è che la transizione da un sistema all'altro è stato troppo lenta e continua a essere troppo lenta
Il problema è che diciamogli sessantacinque come tetto o del sistema contributivo è troppo basso e quindi bisognerebbe
Spostare più gente dal sistema vecchio tipo al sistema un nuovo tipo sento stravolgere le regole di quest'ultimo e rendendo più conveniente rimanere a un lavoro più a lungo peraltro questo
Sarebbe anche una soluzione a a una questione di cui tanto si parla cioè il fatto che le future generazioni avranno
Un assegno pensionistico relativamente basso in rapporto all'ultima retribuzione cioè quindi al tipo di vita che sono sarebbero abituato a condurre
Perché ovviamente aiutando l'anzianità contributiva in campo al Cannoletta cui si va in pensione ricorderebbe di un assegno hanno più elevato e quindi si risolverebbe
Quello che rischia di essere un problema futuro cioè di tanti anziani poveri per soltanto i pensionati poveri
Proprio nella diciamo alla alla domanda specifica delle donne qui appunto riguarda il vecchio sistema cioè quello per cui vale ancora la pensione di vecchiaia
E parlottato il fatto che le donne sono tra virgolette costretta andare in pensione a sessanta anni perché avendo una carriera lavorativa discontinua cioè
Alternando io io lavoro al periodo invece di non lavoro perché si occupano della crescita dei figli e così via hanno una vita lavorativa troppo breve per poter andare in pensione prima dei sessanta mila e quindi vanno in pensione a sessanta
Se potessi trovi lavorerebbero di più perché loro assegno pensionistico al sessanta anni proprio perché hanno lavorato poco alla fine risulta risulta passo
Ecco quindi sicuramente questa diciamo innalzamento equiparazione della della pensione di vecchiaia tale di pensionamento per la vecchiaia ai sessantacinque anni per le donne
Vado a fare fra da fare poi in generale sono da fare in generale tutte le riforme che
Migliorano l'utilizzo per la popolazione italiana l'occupabilità dalla popolazione italiana perché una cosa che distingue nettamente
Noi dagli altri Paesi e il basso tasso di occupazione nella fascia di età
Tra cinquantacinque sessanta anni sessantacinque
Peraltro
Bisogna dire per dovere di cronaca che proprio in questa settimana al di là poi dello sforzo che è venuto anche dal ministro Brunetta che ha insomma
C'è aiutato in questa in questa battaglia sull'equiparazione per quanto concerne la condanna europea per il pubblico impiego c'è stata anche un'diciamo
Un appoggio di di Berlusconi c'è stata qualche dichiarazione in proposito qua però questo argomento sembra sempre un po'scomparire improvvisamente Michel
Io volevo un attimo tristemente scompare perché perché perché è una riforma della quale c'è bisogno perché alle sentenze a un certo punto bisogna dare seguito
Questo è un tema anche proprio generale ma allargando il discorso per e quello dei conoscerne l'asse tre ospiti
Qual è il giudizio che danno del discorso di Obama cioè effettivamente dal loro punto di vista può essere considerato uno spartiacque richiamo ad una nuova era di responsabilità e in qualche modo la scelta di nuove priorità
Da parte del del nuovo Presidente Stati Uniti d'America
Giavazzi
Ma lo spartiacque c'è sicuramente forse non tanto in quel discorso Obama è uno straordinario comunicatore quindi quello è un discorso straordinario lo spartiacque somme
Al fondo nella capacità di quel Paese di cambiare pagina in modo in modo così radicale cioè se uno guarda i curriculum dei ministri che Obama ha scelto per il suo Governo e di confrontarsi con il curriculum di interessi rappresentati dei ministri uscenti guardate
Un esempio ora che il curriculum Ricciu che è il nuovo ministro dell'energia che è uno scienziato che ha passato
Gran parte verso l'interno a studiare scientificamente i problemi di
Le risorse energetiche alternative e lo confronta dal CONI cosiddetti colpevolmente l'Amministrazione Bush quello è un
Cambiamento straordinario quindi
Uno spartiacque non tanto nel discorso lo spartiacque problema scelte della scelta delle persone dopodiché stiamo attenti perché ci sono enormi aspettative
Io credo che molte di queste almeno soprattutto nel breve periodo saranno deluse siano incominci un periodo che sarà un periodo di delusioni poi perché le aspettative erano così alte
Bisogna fare una valutazione almeno dopo i primi quattro anni e lì vedremo che il cambiamento è stato radicale
Peraltro nel discorso di Obama si intravedeva anche da una impostazione del tutto nuova anche dei rapporti Stati Uniti Cina quindi nuove possibilità commerciali lo stesso Obama se non sbaglio ha definito insomma
Sono stati fatti e molti errori di valutazione che sono state
Perse molte
Occasioni
Che attualmente sono e il l'unica
Ha voluto rassicurare tutti coloro che non sono riusciti
Dialogare
Con l'Amministrazione Bush che si sono trovati su due
Posizioni molto lontane riaperto molte porte bisognerà vedere come questa apertura poi in pratica viene viene quando
Professor Pammolli
Senta lei oltre che ai curricula cosa fondamentale nell'analizzare la svolta c'è una plasticità dell'economia statunitense
Che beneficia di grandi attrattori di grande rilevanza sociale siano essi la difesa
In alcune fasi
Della storia del del Paese riesce ad avere per aiutarci ad le biotecnologie siano essi l'energia cioè la capacità di riabilitare ingenti risorse
Pubbliche private attorno a programmi miscela rientri con una grande plasticità di tutto il sistema istituzionale da qui l'industriale a quello del del verifiche ma di ricerca
Con una pluralità di agenzie che allocano risorse in modo competitivo questa
Sia per quanto riguarda il procurement pubblico sia per quanto riguarda l'allocazione di fondi all'interno del sistema di ricerca la lezione per tutta l'Europa e di non solo per l'Italia
Questo poi è la capacità di espansione della frontiera che si rinnova attraverso queste attraverso altri meccanismi costantemente su un piano però
Non vedo molto spazio per una forte discontinuità è il piano ma su questo poi sarà importante che verifichiamo che quanto sto dicendo con ai nostri ospiti
è il piano della della della della politica monetaria valutaria perché è di nuovo credo che sull'affaire Sicilia Washington
Si giocheranno diverse partite perché il livello del debito complessivo del sistema americano statunitense destinato a crescere nei prossimi quindi
Perché questa forte iniezione di liquidità in questa fase vedi
Credito a basso basso costo probabilmente sfocerà in una fase di moderata inflazione dovrà sfociare in una fase più moderate fra inflazione negli Stati Uniti
E perché questo lascia pensare a un qualche coordinamento nelle politiche valutarie tra dollaro in yuan coniugi valutazione del dollaro e con un qualche ancoraggio della valuta cinese quindi credo che
In questo scenario se dovesse essere plausibile quello che sto dicendo
E le tensioni sarebbero soprattutto interni all'Unione europea sarebbero problemi
Scia di coordinamento di politica fiscale e monetaria per i Paesi europei
Commerciali il futuro e credo che volevo chiedere a Luca palazzi che so che a breve ci deve abbandonare
Per altri impegni
Per quanto visto che le insomma direttore Centro studi Confindustria quindi conosce bene il il
Diciamo imprenditoriale impresa del nostro Paese come come crede gareggerà reggerà hanno ho le nostre soprattutto piccole e media impresa in Italia questa ondata di crisi e in qualche misura negli anni passati
L'export è stato un settore abbastanza trainante della nostra economia enti e che ha dato un po'fiato
Alle imprese italiane crede che potrà essere ancora
Un settore insomma di speranza specialmente verranno a oriente
Telegraficamente volevo dire due cose anche riguardo alla nuova amministrazione americana
E a come ho detto poco fa
Esso è sicuramente
C'è questa grande capacità degli Stati Uniti di rilanciare i sogni
Tra le frontiere aveva fatto che nel dire rilanciando programma
Calleri dicendo andremo sulla Luna adesso diciamo frontiera la green economy questa diciamo è a vantaggio di tutti e sicuramente a nomi SAZ americana è un'ottica amministrazione un'ottima squadra a trazione però come diceva Giovanazzi e non
Sopravvalutare le capacità di cambiamento
Perché poi comunque è un sistema di checks and balances dei freddi contrappesi istituzionali molto forte negli Stati Uniti e quindi il Governo non è un Governo presidenziale
Sta di fronte un congresso di fronte alla Corte costituzionale quindi tempi di realizzazione di programmi sono molto lunghi non ha fatto non ha fatto veloci
Attenzione supportare la capacità di affrontare questa crisi finanziaria che purtroppo non è affatto sparita
Quindi diciamo alla capacità di rilanciare la crescita mondiale sui quali verrà porticina Stati Uniti temo che la prima uscita di carne non sia nella direzione di una
Facile accordo codici ISO che ha subito accusati ci dividiamo Nicola ricambio
Chiedo a questo riguardo alle nostri prese credo le nostre imprese si trovino in mezzo al guado questa diciamo un vuoto di domanda che lì si è creato e sta mettendo in grave difficoltà che anche diciamo le medie imprese più dinamiche
Soprattutto perché si sono spostate verso quella gamma di prodotti che possiamo chiamare di lusso abbordabile c'è un lusso che si può acquistare anche la parte diciamo di un ceto medio non dei ricchi
Che è quello più penalizzato in questa fase di crescita e anche se frammentato il settore degli investimenti i macchinari dove noi siamo fortissimi e quindi diciamo sicuramente pagheremo opposto e prevede un costo pari soprattutto per la mancanza di patrimonializzazione di queste imprese perché c'è troppo diciamo così di indebitamento verso le banche come è noto le banche oggi
Sono in difficoltà devono ridurre normativi devono ridurre a finanziare quindi tra non molto selettiva concedere i prestiti questo però significa che le imprese dovranno
Sicuramente aumentare la loro patrimonializzazione per questo torno a quello che dicevo all'inizio le misure del Governo italiano
Non sono sufficienti e bisogna fare di più su quel fronte sul fronte diciamo del sostegno decreto del finanziamento alle imprese
Grazie il duca palazzinari che a voi buonasera sei una domanda per il resto giovarsi
Professore
No non scritti da questa prima ondata della crisi inseriamo l'ultima bravo andare da che lei causata appunto a banda da da tutti già da tutti i titoli spazzatura che sono stati
Messi sul mercato e che un certo punto hanno delineato l'età che a seguito dell'esplosione della bolla immobiliare di tanti altri fattori ma cioè non c'è da temere
E Alterini in qualche modo momenti di crisi delle delibere del settore finanziario per la dimensione finanziaria dottor stava economico
Definita economico globale
Ma dunque una premessa generale che se c'è una cosa che abbiamo imparato in questi mesi non escluderei mai utenti che ci sembrano improbabili perché
Siamo la dicitura le code delle distribuzione di probabilità che ha imparato sul nostro molto spesso e quindi eventi rari possono possono verificare
Ci ha detto a me sembra che
I rischi che abbiamo di fronte sono rischi da non sottovalutare ma più tradizionale cioè
Sono i rischi diamo sistema finanziario in tutte le recite sì onere che il che ha in modo particolare in queste che una
Recessione molto grave forse la più grave dal dopoguerra ad oggi quindi in tutte le reti e sì onesti le istituzioni finanziarie le banche in particolare soffrono perché di una quota rilevante di crediti IVA a male quindi conforto dei perdite le perché i bilanci delle banche ma poi istruisca ove troppo da più più tradizionale insomma che che amplifica perché ha perché è amplificata la dimensione della crisi ma che non nasce come invece era nella prima fase
Di questa crisi dal
Dallo scoprire che le banche
Hanno titoli che improvvisamente non valgono più nulla
Io volevo fare un'ultima domanda ai nostri ospiti prima di lasciarli liberi come ultima domanda proporrei entrambi pensate che
Diciamo il nostro Governo si sia mosso correttamente il fino ad ora nelle misure anticrisi e se sono stati commessi
Degli errori su risorse che potevano essere impiegate meglio senza andare troppo lontane o con la memoria basti pensare alla vicenda e l'afferra l'Italia come pure
Al provvedimento sull'uniti insomma visto che
Si dice che nessuno l'aveva previsto qualcuno forse la crisi l'aveva previsto invece se ne poteva fare a meno
Giovanni Sylos Giavazzi intorno
Cominci comincio io sta la voglio fare polemiche su sua spessissimo che sono importanti ma forse fondo marginali come dice l'Alitalia ma
Io una critica più profonda cioè quello che vedo accadere che di fronte all'aumento della disoccupazione
Il Governo giustamente per mantenere la coesione sociale per sopravvivere lo stesso politicamente
Deve aggiustare i
La rete di protezione sociale cioè i sussidi l'occupazione in buona sostanza
In modo da far sì che chi perde il posto del di lavoro nord si divida in due gruppi chi è fortunato ed è protetto e chi è sfortunato e invece non ha alcuna rete quindi deve estendere la rete di protezione a tutti
Questo all'inizio si diceva no no non si spenderà la legge finanziaria intoccabile pari al TAR settimana dopo settimana si vede che
Cominciare
Dal Ministro del Welfare e poi anche il Ministro dell'economia dicono ci saranno risorse per tutti questo dove ci porta
Ci porta a un deficit che in quest'arco quest'anno sarà più significativo io penso che andremo al cinque o sopra il cinque per cento e questo è giusto perché il
In anni di recessione il deficit di documentare per attenuare gli effetti della recessione almeno su chi perde il posto del lavoro ma perché io critico questo perché a fronte di questo non portiamo a casa nulla
Cioè delle riforme abbiamo parlato prima diciamo quella del
L'età di pensione sono cose che in tempi normali è molto difficile fare che invece in questi momenti
Bisognerebbe fare così forse anche quella che mi rendo conto che ambiziosa dello Statuto dei lavoratori quindi alla fine cosa avremo avremmo un deficit più alto
Senza niente in cambio mentre invece penso che questo sarebbe
Un'occasione per fare una grande operazione in cui
Per usare
Ovvia similitudine alpinistica
IRSA Lizu inattese complicata è uno va ad essere un chiodo molto robusto la soprano e poi il chiodo e molto robusto può permettersi un po'di flessibilità può permettersi anche di scivolare su un appiglio in basso
Tre prendendo un po'più di rischio nella similitudine fra nell'assodato sarebbe un rischio con il deficit di questa rete l'anno prossimo perché a quel chiodo che lo tiene sue quel chiodo e quello che consente ai mercati finanziari e le agenzie di rating e non preoccuparsi perché c'è comunque la tu sei legato invece noi dovremo necessariamente prendere dei rischi passando per qualche assomiglio più scivoloso
Senza il chiodo sopra e quindi rischiamo fra qualche mese chiede di avere un problema Simon Burton funzione stilato
Nel novero no no non è neanche veramente si usassero questa occasione per mettere il chiodo saremo in sicurezza lo si dice in montagna
Il Professor Pammolli invece
Ma voglio dire
Datato toccato è uno degli interventi precedenti dell'ANCI
Era mancato anche nella scorsa legislatura quando o la discussione sul protocollo sul welfare divenne no Pica quindi la mia piena apporta adottare una serie di misure
Tanto da riuscire a disegnare a dare un disegno complessivo che non può che essere riferito scambi nel tempo scambi tra generazioni quindi ha una visione di intimiditi speranza sul futuro di crescita
Non è avvenuto nella scorsa legislatura nota venendo neppure in questa
La novità che sistema istituzionale politico
Come quello italiano che fatica strutturalmente intraprendere grandi disegni di riforma ma proprio per il costo politico
Racchiuso da un lato nel nelle nelle funzioni dei diversi organismi nelle nei rapporti tra Parlamento e Governo nella natura delle coalizioni cioè non voglio entrare in quella la fatica e storica
è normalmente edile poche volte in cui si è riusciti a fare riforme di grande portata
Si è riusciti a fare queste riforme sotto un forte vincolo esterno sotto una forte pressione esterna quindi l'opportunità credo sia l'ultima qualche volta ci tengo a dirlo troppo spesso ma questa volta e veramente così
E quindi deve essere presentato un disegno di riforma del sistema di welfare perché poi lo snodo quello del sistema di welfare
E da un lato alleggerite al sistema pensionistico da funzioni improprie
Anche la sentenza della Corte di giustizia tra le altre cose ci ricorda che la pensione retribuzione differita e che quindi sovraccarico di funzioni redistributive sulle pensioni
è improprio
E noi abbiamo avuto esattamente questo e abbiamo un sistema di ammortizzatori sociali che completamente inadeguato ad affrontare la crisi soprattutto se la crisi nei prossimi mesi si tradurrà in un aumento del tasso di disoccupazione
Quindi ritengo ed è questa la mia speranza che presto maturi l'area consapevolezza politica che nemico non è la Cina
Che forse una retorica che enfatizzato troppo il pericolo esterno rischia di essere controproducente anche perché l'hanno avviato
Politicamente magari voglio dire io faccio sempre la distinzione da come il Ministro dell'economia ha parlato si invece a come agito perché c'è una differenza abbastanza forte che non va per carità
Tuttavia al momento tale da porre l'attenzione sui problemi interni
E quindi sulla necessità di adottare riforme strutturali
Sapendo che ripeto il costo politico del non adottarle nel giro di pochi mesi si potrebbe rivelare molto più alto politicamente del costo politico necessario per introdurle
Io ringrazio davvero i nostri ospiti ringrazio Luca Collazzi che ci ha lasciato
Una ventina di minuti fa e ringrazio intanto il Professor Pammolli direttore di ammetti Luca direttore CERM ringrazio davvero Francesco Giavazzi economista editorialista del Corriere della Sera perché
è una delle primissime volte
Ospite di questa trasmissione quindi spero ci saranno altre per la produzione sui Radio Radicale allorché si rifiuta di Tortora
Qui alla alla prossima entrambi ringrazio il mio coconduttore professore mi se il malato e professore ordinario di diritto del lavoro presso la Luiss dell'Università di Teramo Valeria Manieri che vi parla
Gli dà appuntamento al prossimo venerdì con in ginocchio da te buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale