Dichiarazioni sulla riforma della legge elettorale per le prossime elezioni europee

La Conferenza dei capigruppo di Montecitorio a fissato per martedì prossimo l'inizio della discussione sulla riforma del sistema elettorale
Per le elezioni europee l'introduzione di una soglia di sbarramento al quattro per cento il voto finale che è previsto per il giorno successivo mercoledì sentiamo al termine della Conferenza dei capigruppo il vice Presidente della Camera Rocco Buttiglione il Capogruppo della lega Roberto Cotta
Il capogruppo del PD Antonello Soro quello della UDC facente funzioni Michele diritti sentiamo dunque quello che hanno dichiarato
Tutti i Gruppi
Con m dell'UDC che non comunque o che non ostacola l'accordo anche se
Avrebbe desiderato una riforma parzialmente diversa
Si oppone invece con decisione il Movimento per le autonomie mi pare che riprende un po'le riserve che l'UDC ha sul tema cioè qui sono elezioni nelle quali si va
A eleggere un parlamento rappresentativo e deve rappresentare gli elettori
Non deve costituire maggioranza di Governo perché non può essere con il Parlamento europeo
Almeno in quella sede sarebbe bene che realtà significative del Paese
Potessero dire la loro avo parola far sentire la loro voce
Le ragioni dice precise del sistema politico italiano non funzionano dello stesso modo a livello
Quote d'altro canto
E che quindi ci sarà probabilmente una battaglia parlamentare del Movimento per l'autonomia quando
Secolarizzata per Laura giallo
Passione io sono uscito prima della fine perché un altro impegno ma penso che verrà calendarizzata
Di preferenze non si parla è un aspetto positivo minima che dodici
Apprezza perché
E la risposta una battaglia politica che noi abbiamo
Fatto neppure con il resto
E sono già stati toccati gli aggiustamenti necessari sono già stati fatti
Legge elettorale sulle europee anche alla fine di anche al fine di organizzare diciamo i lavori
Della Camera
Killer Ministro per rapporti col Parlamento Elio Vito direi molto opportunamente a comunicato ufficialmente
Che il Governo intende nel richiedere il voto finale sul federalismo come prevede il Regolamento trattandosi di un collegato per venerdì tredici marzo
E a tal fine il Presidente della Camera sia incaricato di comunicare ufficialmente tale richiesta alle Commissioni quinta e sesta riunite in modo tale
Da poter organizzare arredi i lavori delle Commissioni tenendo conto di questa tempistica
Accordo ai quella riforma della legge elettorale del per quanto ci riguarda noi sulla legge elettorale per carità il Ministro Calderoli aveva fatto una proposta già al quattro per cento allora
Diciamo che si tratta di una
Di una
Quella era una proposta un po'più complessa no non abbiamo diciamo il rammarico se volete che qui si possa discutere soltanto una parte però insomma
Era una parte anche di quello che avevamo sostenuto noi passiva rinviarlo in Commissione penso che ci siano le condizioni per farla velocemente verso un po'
No no in Aula domani no perché domani lì ci sono altre cose la settimana prossima trasmessa dal giudice
Adatta per
La settimana prossima va in a prossimo questo chiedete perché
Sappiamo
Se verificata e si è confermata o una
Convergenza allarga sull'idea di una riforma
Del sistema elettorale per il Parlamento europeo limitatamente a un aspetto quindi testo
Verso il quale pensiamo
Potrebbe
Andare nella settimana prossima è un testo che non corrisponde né alla proposta della maggioranza né ai vari gruppi di opposizione ma che
Registra però un
Unto di accordo importante
E quindi
Martedì
Era già in Aula aveva già in Aula era stata sospesa la discussione sul complesso degli emendamenti
Marchetti
Va precisato
C'è un tempo contingentato quindici
Tecnicamente
Relatore
Adesso comitato dei nove valuterà come procedere ma insomma la cosa importante che le varie forze presenti in Parlamento
Ritengono importante
Allineare anche da questo punto di vista il nostro Paese
A uno sistema di voto che presenti tutti i Paesi europei con no sbarramento legale o reale sempre superiore al questa cifra
L'idea del avevamo proposto il tre per cento del Governo il cinque per cento credo che la mediazione intorno al quattro per cento che
Era inizialmente condivisa anche da alcune importanti forze esterne al Parlamento e che
Potrebbe stimolare
Una spinta all'aggregazione piuttosto che una spinta la divisione che si è
Riaccesa proprio perfetto della presunzione di conferma dall'attuale brutta legge elettorale
Quindi non solo noi pensiamo che sia utile per
Consolidare il processo di semplificazione del sistema politico italiano e portare in Europa una delegazione che non sia divisa
Venti partiti
Ma che sia utile anche al sistema politico italiano era riprendere il cammino di aggregazione
Che si era avviato l'anno scorso che si è poi bruscamente interrotto aprendo la strada nuove divisioni i i partiti che in queste ore manifestano dissenso e che noi naturalmente rispettiamo
Dovrebbero però interrogarsi se non sia il caso di
Riprendere il cammino dell'unità piuttosto che quello a Desio
UDC aveva qualche perplessità per la superato
Lui ci aveva ben più di qualche perplessità noi come è noto a suo tempo abbiamo fatto le barricate contro la proposta di modificare la legge elettorale europea e
Credo che
Proprio grazie
Al
Il nostro impegno parlamentare quella proposta fu tolta a suo tempo dal calendario
Oggi prendiamo atto che
è intervenuto un accordo tra
Non soltanto la maggioranza ma anche è
Consistente parte dell'opposizione
Per una modifica parziale
Noi ci siamo dichiarati
Sostanzialmente
Neutrali rispetto
A questa proposta nel senso che
Non
Metteremo i bastoni tra le quote se
Su questo come in Conferenza di capigruppo emerso ce di impegno politico del Governo
Di tutti i gruppi ovviamente fatto salvo il ministro che ha le sue ragioni
E del Presidente della Camera che
In qualche modo se ne fa garante
Una modifica limitata alla
Soglia
Che la uniformi rispetto a quella della legge per le politiche le elezioni politiche nazionali
Non non ci verrà contraria
E dovessero intervenire in aula altre modifiche oltre
A quella concordata l'esame del provvedimento sarebbe nuovamente sospese e tolto dal calendario presso il Governo si impegna
Il Governo ha detto Governo
I gruppi e il Presidente daccapo