Lo Stato di diritto, le garanzie costituzionali, gli anni del terrorismo, il caso Dozier e le violenze ad alcuni brigatisti, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di infrazione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di fare di riascoltare registrazioni dal marzo ottantadue relative alla presenza dei radicali nelle istituzioni
E alla loro sempre attuato iniziativa in difesa dello Stato di diritto ed al rispetto delle garanzie costituzionali nei confronti di chi
Accusato anche di gravi reati gli ascolterete dunque un momento di vita parlamentare della ventidue ventitré marzo ottantadue quando alla Camera si discusse sulla violenza e le torture subite
Da alcuni componenti delle Brigate Rosse arrestati
Per il sequestro del generale americano dossier
Violenze torture ampiamente trovate per le quali alla processo che si svolse nel luglio ottantatré vennero poi
Condannati alcuni agenti di PS ascolterete innanzitutto quanto disse del Ministro degli interni dell'epoca democristiano Virginio Rognoni
E a seguire le repliche dei parlamentari radicali Boato Sciascia faccio nel Lini Amr
A questo punto onorevoli colleghi
Come ho già detto
Appare sintomatico
Il fatto che le notizie circa presunti maltrattamenti ai danni di brigatisti arrestati
Emergono proprio in un momento nel quale le forze dell'ordine hanno ottenuto risultati cospicui della lotta al terrorismo e mentre si accentua in proporzioni imponenti
Il fenomeno dalla dissociazione del pentimento e della collaborazione di molti detenuti con la giustizia
L'autorità giudiziaria ha segnalato che i pentiti risultano oggi circa trecento
è assurdo ingiusto è inverosimile
Tentare dunque di insinuare oggi che l'imponente di tale fenomeno dipenda dall'uso di sistemi coercitivi contraria al diritto di una legge
Tutto ciò è falso è falso innanzitutto per l'esistente di siffatta programmata di ore
è falso poi per il fatto che il fenomeno di soggettivo per la sua dimensione ampiezza che coinvolge fra gli altri alcuni dei capi nuovi vecchi per terrorismo deriva dalla constatazione provate non soltanto da noi allegata
Per fallimento del processo e del progetto eversivo dallo sgretolamento che supporta ideologica ed organizzative del partito ormai
L'omertà onorevoli colleghe cadute com'è caduto il mito Dellai vulnerabilità dei gruppi clandestini
La missione di molto i brigatisti che il terrorismo e senza futuro senza speranze inutili assurdo
è una prova migliore come ho già detto del modo legalitario e costituzionale con cui si è combattuta la lotta contro la versione a servizio del Paese
Ho detto onorevoli colleghi che se qualcuna mancato si oltrepassato inseriva la correttezza tra legge paga
Ma con altrettanta franchezza ho il dovere di mettere in guardia dal tentativo di nascondere mediante una campagna generalizzate di accuse
La dimensione imponente per fenomeno disperazione e più Foscari così i lunghi anni di lotte di resistenza che hanno determinato il fallimento politico del progetto terroristico
Dobbiamo stare attenti a possibili strumentalizzazioni destinate ad assecondare strategie di recupero da parte dei terroristi una sorte dunque di terrorismo psicologico pochi
Non a caso ieri
Il Presidente del Consiglio Spadolini a latina detto ci troviamo di fronte al colpo di coda propagandistico forse all'ultima campagna di un terrorismo che ha perduto tutte le altre in cui si è cimentato con proclami protervia e annunci di moda
A questo proposito non possiamo trascurare come in questi giorni di fronte alle varie denunce di violenze e maltrattamenti
Non certo un solo magistrato
E i magistrati a cui mi riferisco sono fra quelli più impegnati ed esperte sul fronte del terrorismo
Non possiamo trascurare dicevo come in questi giorni
Non certo un solo magistrato abbia prospettato l'eventualità che tali denunce o almeno alcune di esse
Possano realisticamente iscriversi in una manovra diffamatoria contro le forze dell'ordine nell'intento di recuperare crediti horror mezzo regressive ai fini di un loro rilancio
A questo proposito
Alle voci di questi magistrati
Di estremo interesse il via et similia di estrema affidabilità
Se mi è consentito sì può aggiungere
Quanto questa mattina ha detto il dottor Papadia procurato la Repubblica presso il Tribunale di Verona
E assai significativo infatti che nell'iniziare la sua requisitoria contro gli imputati per il sequestro penale Tosi dottor Papalia
Dopo aver attestato il suo plauso alle Forze di polizia Audi abbia dichiarato che tutte le operazioni
Volte la liberazione del gettito sono state compiute con la sua approvazione sotto il suo diretto contro
Questa è una risposta
Che voglio dare buona anche perché il procuratore Papalia aggiunto che in questo ambito
Non gli è mai risultato che siano stati compiuti soprusi o tabù
Una risposta Boato quando egli ha detto è ormai evidente che durante il sequestro Tosi sia ammesso per arrivare alla sua liberazione
Qualcosa che in passato era stato ritenuto inaccettabile
Ma ancora onorevoli colleghi
Dovrebbe essere superfluo sottolineare l'inconciliabilità
E la profonda contraddizione tra quella che è stata la linea legislativa fatico USA difficile seguite dal Governo nei confronti dei pentiti per agevolare la associazione soprattutto la collaborazione con la giustizia e di contro una supposta intollerabile programmazione di violenza che renderebbe vanno ogni stimolo politico e morale al ravvedimento
Ritorce indossi invece contro lo Stato il rianimando una versione oggi sconfitti
Appare piuttosto evidente che come l'azione terroristica cercato a suo tempo di ostacolare con intimidazioni apre Zaia il processo di pentimento e di ravvedimento dei singoli terroristi basti ricordare il barbaro assassinio di Roberto Pecci
A costo di profonde la gerarchia c'era il fiore all'interno dell'operazione del Sile e nell'ambito delle carceri così oggi può tentare di alimentare pretesti di divisione nel mondo politico mediante le vocazioni dell'immagine di un'intollerabile tortura
Non è difficile del resto rilevare nelle dichiarazioni di denuncia incongruente contraddizioni tali da sottolinearne la natura strumentale
Ciò sembra rispondere ad una sorta di suggerimento che già era contenuto nel volantino numero sei delle BR
Fatto trovare a Roma il cinque febbraio ottantadue pochi giorni dopo la liberazione della le cose di si diceva tra la
Chiamiamo per nome lo strumento con cui la borghesia ha vinto questa battaglia è stata la tortura
Tale concetto e ribadito ed ampliato in un altro recente comunicato diffuso a Roma diciannove maggio
Si dice in questo comunicato il compito che si pone oggi è rivoluzionari è imparare dalle sconfitte per condurre in modo vittorioso alla guerra di classe nella metropoli vero centro dell'attacco della controrivoluzione
La borghesia imperialista vuole dimostrare con ogni mezzo l'impossibilità di vivere
Dalla guerriglia ed è perseguire questo scopo ricorre alle peggiori nefandezze
Ha elevato la qualità del proprio sistema di potere introducendovi la tortura
è chiaro onorevole i colleghi che siamo di fronte ad un nuova campagna per l'impiego e io ho il dovere di fare questa abolizione
Le BR dopo il fallimento di quella contro i pentiti di aprono la campagna sulla tortura
Ieri potevano accerto dare del traditore dell'infame del codardo appiccichi e ad altri pochi con lui si erano di sociale
Ma di fronte ad ampliarsi per fenomeni misura così clamorosa questa campagna non è più pagante per retroterra di fiancheggiamento e reclutamento delle BR
Ecco quindi la necessità di giustificare in altro modo l'irreparabile frana dalla militante eversiva conservando si margini credibili di recupero
Detto questo onorevoli colleghi ripeto che se abuso eccessi episodio ci sono stati compiuti
Nessuna indulgenza sarà messo
Ma credo sia altrettanto doveroso non consentirà
Che eventuali specifici casi qualora siano accertati facciano dimenticare il livello di correttezza
Dimostrato in più di dieci anni di interventi delle forze dell'ordine la lotta contro il terrorismo
Condotta sempre nella piena
E assoluta legalità democratica e costituzionale
Gli accertamenti in corso sul singolo episodi
Non possono dunque trasformarsi in un atto di accusa generalizzata nei riguardi della polizia
E delle altre forze dell'ordine che hanno compiuto sempre il loro dovere con assoluta consapevolezza con rigore scrupolo morale con estrema dedizione
E proprio per il convincimento che tale correttezza di comportamento ha costruito la connotazione essenziale dell'azione delle forze dell'ordine contro il terrorismo e la premialità organizzata
Ove tenuto onorevoli colleghi
Che una volta attivato
Le inchieste giudiziarie sui fatti denunciati non fosse opportuno avviare vere e proprie inchieste amministrative che fatalmente si sarebbero sovrapposta le prime
Senza contare
Che è un elemento di indagini in casi del genere
Non può che essere la perizia medica rispetto alla quale non pare legittima l'inchiesta amministrativa
Quanto al caso del capitano Ambrosini segretario del super il vento
Che ha dichiarato nel corso del processo intentato contro giornaliste per Vittorio buffa de L'Espresso
Di avere raccolte propalato voci relative a maltrattamenti inflitti durante i fermi di polizia giudiziaria
A presunti terroristi posso soltanto a dire per il momento più affidato al Prefetto Mercurio l'incarico di espletare Benetton apposite indagini
L'indagine è stata compiuta
Il prefetto generale Mercurio ascoltato il capitano Ambrosini e personale delle varie categorie servizio presso la questura di Venezia
E mi ha rassegnato oggi la sua relazione sulla quale mi riservo di trarre più presto le mie conclusioni
Per quanto riguarda il dibattito che sul caso Ambrogini si è manifestato nell'area dei sindacati di polizia
Esso è prova di una grande sensibilità e forse anche della delicata posizione del poliziotto sindacalista
Non spetta certo al Governo entrare nel merito di tale dibattito e nelle conclusioni prese dagli ordini nazionali dell'Associazione sindacale
Ne deve avere solo rispetto
Anche se al governo spetta di valutare autonomamente il comportamento dell'ufficiale
Elementi di questa valutazione non potrà nonché essere non potrà che essere un fatto come ha ricordato l'onorevole Rodotà
Avete riportato l'Ambrosini ha giornalista soltanto voci oppure fatti concreti e in questo caso fatti veri oppure no
Signor presidente onorevoli colleghi
Credo
A conclusione di questo mio intervento di poter riassumere precisare alcuni punti
Voglio ribadire perché tutto che nel governo delle forze dell'ordine
Hanno deliberatamente anche per un solo momento tediato dalla strada maestra precipitare
Così devo respingere conforto ogni insinuazione tendente a far ritenere
Che disposizioni diverse siano mai state prese a livello governativo l'operativo tale da innescare una spirale perversa gli arbitri violenti
Alla lotta contro il terrorismo la premialità conosciuto momenti drammatici duri difficili
E sempre però stata condotta nel quadro costituzionale nel rispetto delle norme di legge dei diritti civili
Questa rigorosa fedeltà ai principi democratici per tutti e costituzionali età tanti una delle ragioni determinanti la crisi del terrorismo il suo fallimento politico
Se nel complesso delle operazioni delle azioni politiche si sono verificati
Che sono stati denunciati eccessi od abusi l'autorità giudiziaria nel libero e responsabile esercizio delle sue prerogative procederà ad ogni più scrupolosa certamente adotterà i provvedimenti necessari
A tale decisione l'Amministrazione conformerà né misure disciplinari di propria competenza
Avevo detto più volte che la nostra Repubblica la colto e la cui tenute fedeltà democratica è stata sperimentata attraverso tante
Provvede drammatiche prove queste Repubblica e porta sicuramente al riparo da ogni involuzione ogni tentazione autoritaria la lotta al terrorismo del resto pure nelle sue drammatiche emergenze
Ha dimostrato come la democrazia chiese la capacità di difesa di resistenza
Senta il ricorso a misure che costituirebbero la negazione di quei principi che i nostri costituenti hanno pur ti introdurre la Carta fondamentale dello Stato a consacrazione dalla lotta e dei valori per i quali la Resistenza è nata e ha vinto
Stiamo vivendo certamente
Una stagione storica segnata dall'emergenza
All'emergente dalla violenta del terrorismo abbiamo posto non l'emergenza delle leggi speciali ma quella dalla volontà politiche di allontanare con gli strumenti per la democrazia ingiuria eversiva dalla nostra convivenza
Ad un momento di eccezionale pericolo abbiamo contrapposto alcune misure
Tormentate come quella sui pentiti di carattere eccezionale certe provvisorio ma rigidamente compatibile con il nostro ordinamento costituzionale
A strumenti micidiali e sofisticati di offesa terroristica abbiamo dovuto contrapporre strumenti particolare di difesa voglio dire una capacità operativa ed una professionalità adeguata all'indicata la minaccia
Ma nelle disposizioni di legge negli strumenti operative delle Forze dell'ordine nei corpi speciale che tra l'altro sono soltanto operativi
Possono raffigurare indicare una tendenza preordinata a quell'inquinamento del costume dei comportamenti pubblici che la democrazia non tombe che la nostra volontà respinge
Che la nostra coscienza rifiuti
Desidero aggiungere infine che questo dibattito parlamentare può avere un effetto assai positivo al di là dalla sua contingenti e sono d'accordo a questo riguardo colore prodotta questo effetto positivo è quello di richiamare all'attenzione di tutti sulle esigenze qui più volte riaffermata che rapporto tra organi di poli chi è cittadini arrestati perché sospettati di reati terroristici si svolga sempre nel segno della più rigorosa legalità
Il nostro Stato geloso custode dalla Costituzione la quale
è punita ogni violenza fisico morale con sulle persone sottoposte a restrizione di libertà vuole mantenersi fedele a questo principio anche alla lotta contro i nemici della democrazia
Nessuno spazio deve essere lasciato
Ai terroristi agli assassini di Moro di tal di erto diteci
E di tanti altri cittadini i servitori dello Stato
Nessuno spazio deve essere lasciato alla speranza di costoro che il grido
Tristemente famoso né con lo Stato né con le BR
Possa per dannata strumentalizzazione
Trovare ambigue compiacenti queste l'impegno del Governo
E su questo impegno credo di poter chiedere la solidarietà di tutti i colleghi
Questi dunque il Ministro degli Interni Virginio Rognoni da ventidue marzo ottantadue alla Camera
Durante un momento di interrogazioni e interpellanze
Sulle violenze le torture subite da alcuni componenti del BR accusati della sequestro dove sia
E ascoltiamo adesso le reti che dei parlamentari radicali pronunciate giorno dopo la prima voce che ascolterete quella terra deputato radicale Marco Boato
Debbo dire mi dispiace che in questo momento immagino che ad impegni urgenti il Ministro dell'interno non sia presente devo dire che ho provato ieri in me occasione della sua risposta un forte senso di amarezza e di delusione
Ed è evidente che si può provare amarezza in casi di carattere generale di fronte a chiunque a qualunque circostanza
Ma si può provare delle isole delusione soltanto nei casi in cui ci si aspetti o ci si aspettasse da parte di una persona in questo caso da parte del rappresentante del Governo e del Ministro dell'interno
Un comportamento diverso da quello che gli attenuto
A me pare che la risposta del ministro Rognoni
E non uso in questo caso le cautele che in tante altre circostanze ha usato e le userò ancora quando sarà il momento opportuno ma in questo caso non le usa
C'è stata una risposta deludente per certi aspetti arrogante e sicuramente deviante dei temi e dei problemi che noi abbiamo sollevato
Il ministro Rognoni nomine ricorso ma ha fatto riferimento anche al diritto all'indignazione
Che sarebbe sacrosanto da parte sua lui diceva anche se non intende usare questo diritto all'integrazione e di fronte al dovere politico della risposta
Devo dire che a questo punto e ripeto lo dico con il rispetto ma non con cauto con la cautela che altre volte ho usato
Debbo rivendicare anch'io e credo altri colleghi lo debbano fare altre hanno già fatto il mio diritto all'indignazione
Rispetto alla risposta del Governo tanto più una risposta del Governo che viene dopo un mese e mezzo una precedente risposta
Che per certi aspetti si era dimostrata falsa per altri aspetti reticente peraltro incompleta comunque carente insoddisfacente
Il Ministro dell'interno ha fatto riferimento a una campagna denigratoria verso lo Stato che la campagna denigratoria nei confronti dello Stato ci sia ci sia stata in passato ci possa ancora essere in futuro questo è ad
Cultura elementare è scontato il Ministro dell'Interno ci deve dire apertamente se ritiene che noi qui
Siamo i protagonisti di una campagna denigratoria nei confronti dello Stato
E allora si è completamente dimenticato e ha cancellato dalla sua testa
I dibattiti tanto per citare i più recenti dell'undici gennaio in pieno caso d'ordine
Del primo febbraio tre giorni dopo la liberazione del generale dose e si è totalmente dimenticato quello che è il comportamento che non solo chi parla in questo momento
Non solo i colleghi del Gruppo Radicale ma debbo dire tutti gli esponenti delle forze politiche che hanno presentato queste interrogazioni interpellanze
Hanno tenuto nei confronti del Ministro dell'interno proprio in occasione del caso dose uno comportamento di rispetto di stima di apprezzamento e di riconoscimento
Del anche dei successi importanti che erano stati conseguiti quindi è inutile che si parli qui di campagna denigratoria verso lo Stato se per avallare questa campagna si citano i volantini brigatisti debbo dire che questo è offensivo
Il ministro interno non ha voluto dire questo ma non è un caso che non l'ultimo arrivato l'ex segretario di uno dei partiti della maggioranza il compagno e collega da Comencini ha avuto come ho avuto io come abbiamo avuto tutti ieri sera qui l'impressione che di fatto surrettiziamente
Subdolamente si volesse insinuare una cosa di questo genere certo in modo squallido e volgare il deputato Zolla tre minuti prima
Del Ministro dell'interno aveva detto queste cose nella rete fuori dai denti e Ministro all'interno non si è sentito di dire al deputato a Zola che non condivideva unico deputato della maggioranza
Che ha parlato ieri peraltro unico deputato della democrazia cristiana presente
Non si è sentito di dirgli che non condivideva quelle cose
E non a caso il suo adesso c'è anche marionette anche Mario Segni ma ieri no
Eravate in due tipo reietti ringrazio che un gruppo di quasi trecento deputati eravate in due presente e diamo atto a chi era presente ovviamente
La crisi no non ce n'erano anche ieri
Non ce n'erano altri ieri e oggi mi pare che oggi se in questo momento sei tu solo un deputato su quanti sente duecentosessanta deputati da democrazia cristiana presenti
E questo è fra l'altro di rispetto nei confronti del Ministro dell'interno che la democrazia cristiana gli esprime almeno questo
Allora a me pare che questa volta le affermazioni di carattere generale di principio politiche che l'altra volta per le quali l'altra volta io avevo espresso soddisfazione
L'altra volta io l'ho concluso in modo problematico anche Rodotà anche altri soddisfazione per le dichiarazioni di principio insoddisfazione
Per le valutazioni di fatto è ovvio che non ho cambiato idea sul piano della condivisione delle affermazioni di principio anche oggi le condivido
Ma debbo dire che oggi non ritengo più di esprimere soddisfazione per questo a un mese e mezzo quasi di distanza ritengo purtroppo che quelle affermazioni informalmente condivisibili e ripeto
Le posso sottoscrivere tutte alla lettera su come si deve fare la lotta contro il terrorismo sul fatto che vanno rispettate la Costituzione i diritti civili sistema penale le garanzie giuridiche e così via mancherebbe altro che non condividessimo
Queste cose anzi è proprio perché condividiamo queste cose che siamo qui in questo momento
Temo e ritengo che questa affermazione dimenticò l'alibi in questo momento volontario o involontario non mi interessa non faccio processi alle intenzioni dietro cui coprire la gravità di ciò che si è verificato
E devo anche dire a bassa voce
Sommessamente che temo che nel tono che purtroppo ho sentito arrogante per la prima volta da quando lo sento in quest'Aula sono ormai tre anni
Che ho sentito per la prima volta arrogante del Ministro dell'Interno e ieri sia stato forse e purtroppo avvalorato da quel disgraziato incidente sul caso Cirillo da parte del quotidiano del partito comunista d'unità
Nei confronti dell'azione calunniose rispetto al ministro Scotti e non credo che sia accettabile da ha fatto bene il collega fra chi ha a
Non fare interferire l'una vicenda sulla cioè a fare un intervento che personalmente ho ritenuto coerente e dignitoso poco fa
Fa male il Governo il Ministro dell'interno se ritiene che è un errore grave che è stato commesso di cui fra l'altro discuteremo in quest'Aula
Tra poche ore gli possa dare il diritto nei confronti fra l'altro non sono del PG e sarebbe sbagliato anche nei confronti dei vigili ma di qualunque altra forza politica viale assumere un atteggiamento arrogante ed in l'azione di fatti che sono ormai alla luce del sole e sono addirittura evidenti della cui responsabilità penale evidentemente non abbiamo noi la responsabilità e neppure Ministro dell'interno Marella cui evidenza
Mi pare ormai tutti si siano resi conto a meno che improvvisamente
Ci sia stato un complotto in questo Paese che ha attraversato nel giro di poche settimane
Quasi tutti i quotidiani questa settimana quasi tutti i settimanali deputati non dico di tutte ma di molte forze politiche anche della maggioranza a meno che il Ministro dell'interno non ci venga a dire in quest'Aula che siamo dei mentori dei mentitore disputati
Degli artefici inconsapevoli dagli utili idioti Ray terroristi sarebbe più semplice più lineare che ci venisse a dire questo non ha il coraggio e non può dire questo spero che non lo pensi ha interrotto Mancini proprio su questo
Ma non c'è ombra di dubbio che questo si evince tirando le conseguenze di quello di quello che ha detto
Il ministro interno Rognoni ha detto che la tortura è un termine che ci ripugna
Non c'è ombra di dubbio che la tortura è un termine che ci ripugna ma io debbo dire con forza che la tortura è una pratica che ci ripugna
E che laddove ci fossero episodi o di tortura o di violenza o di lesioni o di maltrattamenti sono casi tutti diversi uno dall'altro ma dalle lesioni dei maltrattamenti si può arrivare alla violenza
E si può arrivare la tortura in alcuni casi ripeto con forza si è arrivati alla tortura
A questo punto non Veneri pugnare l'uso del termine dai per impugnare la pratica della tortura
E bisogna avere il coraggio di chiamare quello che è avvenuta contati avvenuto senza accuse indiscriminate senza attacchi indifferenziati senza coinvolgere il Governo in tutto questo in modo indifferenziato senza coinvolgere le forze di polizia
In modo generalizzato siamo i primi noi a dire questo
Ma siamo anche i primi a dire che guardate che coprendo tutto negando tutto
Essendo reticenti su tutto in questo modo permettete di dire che allora il Governo è complice che allora il Governo è reticente che allora la polizia nel suo insieme è coinvolta in tutto questo è comprende negando
Che si fa un'opera indiretta di diffamazione e nei confronti della stragrande maggioranza degli appartenenti alle forze di polizia e anche nei confronti
Dello stesso dello stesso Governo
Il Ministro dell'interno e il Presidente Spadolini non hanno avuto qui un'opposizione che è un modo pregiudiziale aprioristico discriminatorio e indiscriminato sparasse a zero contro il Governo tanto per sparare
Non ha avuto l'opposizione che non misurasse le parole le virgole analitica i condizionali le ipotetici
Le virgolette richieste di accertamento lei chiese l'indagine Cuesta poi dopo questo tipo di opposizione ha avuto il Ministro dell'interno e questo tipo di opposizione a mio parere è stata offesa dalla risposta del Ministro dell'interno
E non basta a questo punto invocare le pressioni della gente io non so che ci sono le pressioni di un certo tipo di gente
Ma questo che è comprensibile e legittimo in certe circostanze questa volta non può essere utilizzato
No basta che ci si dica che qualcuno chiede la pena di morte perché allora ci accontentiamo sottosegretario Spinelli mi auguro che quelle frasi lei non le abbia dette ma il Ministro dell'interno si è dimenticato di precisarlo
Che non ci sono stati morti nel nostro Paese a causa di tortura mi auguro perché la conosco la stimo che lei quelle frasi non le abbia dette
Ecco io la ringrazio di questa precisazione e credo che lei debba ringraziare me perché io le ho permesso di mettere a verbale perché il ministro si è dimenticato di dirvi di citarla la sua rete
Signor Sottosegretario io volutamente ho fatto questo riferimento a lei perché l'ho vista in Aula in questo modo lei ha espresso pubblicamente il suo pensiero che lei mi aveva detto anche in forma diretta perché il Ministro dell'interno di questo non ha risposto mentre sapevo che avrebbe dovuto rispondere
Allora non si possono invocare le pressioni della gente su questo
Qui ottimista fede e si è coerente i princìpi affermati in linea generale e a quel punto discendente alla quei principi si riprende la coerenza e la dignità delle istituzioni polizia comprese per prima in questo caso
Individuando e perseguendo
Gli eventuali responsabili per le eventuali violenze torture ma io questa eventuali che ho ripetuto a cinquanta volte il quindici febbraio e ancora ieri in quest'Aula
Sono veramente ha portato a toglierlo questo questo aggettivo di fronte a un Ministro che dice se è tutto falso e tutto abbagliato ma il quindici febbraio il ministro ha detto che nel Veneto tutte lei che non c'erano totalmente file sette
Una
A provvedimento all'autorità giudiziaria su Viterbo c'era il quindici febbraio ieri il Ministro dell'interno ha dovuto darci atto che ci sono otto medici denuncia autorità giudiziaria
Va bene ha fatto il collega fa che a dire e in tutti quei casi in cui le denunce formali all'autorità giudiziaria non ci sono perché non si provvede d'ufficio
Bene ha fatto a Bassanini a dire che il Ministro dell'interno e i suoi organi dipendenti hanno l'obbligo del rapporto
In questi casi
Perché il Ministro dell'interno ha mentito in perfetta buona fede su questo sono certo il quindici febbraio in quest'Aula sul caso Di Cesare Di Lenardo ieri gliel'ho ricordato e gli ho detto guardi che già il ministro a costi decisamente in quest'Aula i tempi di Giorgiana Masi
E quando si accorse che mentire perché è un funzionario gli aveva mentito dovete restituire quel funzionario
Ieri il ministro Rognoni mi ha detto collega Boato crede che se io avessi saputo che la denuncia di Di Lenardo c'era già il due febbraio no ma l'avrei detto il quindici febbraio ma certo che lo credo che ce l'avrebbe detto ma allora chiedo che ci sono i suoi collaboratori
Che ha mentito il prefetto De Francisci noi spero di no il questore di Padova Corea
Che ha mentito la polizia di Verona
Chi ha mentito al merito all'interno perché in merito all'interno ma intesa al Parlamento e addirittura ha ribaltato e tutele questa accusa che io non gli ho fatto io ho rilevato che c'era la menzogna e ho detto sono certo
Che non può essere stato il ministro ha consapevolmente a mentire ma allora non ribattendo in queste accuse che era all'interno del Ministero dell'interno che cosa è successo in queste settimane
Eccessi o abusi se ci sono stati eccessivo avuti quattro volte ieri è stato detto questo e chi di noi ha letto i giornali Disabato sa che la frase la lezioncina che il Presidente Spadolini ha impartito a latina
Paroline aspri Presidente Spadolini ha spiegato a latina che non esiste nulla ma se ci sono
Se ci sono stati eccessi o abusi
Sì dovrà andare fino in fondo
è quattro volte Ministro interno dopo aver smentito negato tutto sistematicamente alito però sì ci sono stati e Cesio abusi viva Dio menomale che dice questo
Ma la cosa dobbiamo fare Stefano Rodotà Marco Boato Mauro Mellini Franco Bassanini produzione
Onorato devono diventare
De zero zero sette infiltrarsi nelle questure veneti all'Arma dei Carabinieri andare a scoprire loro i responsabili di queste cose
Per poi andarle a contestare al Ministro dell'interno dobbiamo forse da parlamentari diventare agenti squillo all'interno degli organi dello Stato o non è compito e dovere
Del Ministro dell'Interno ordinare questo fare questo a tutela prima dei tutto oltre che della dai dignità e dei diritti di chi eventualmente è stato offeso dalla violenza della tortura anche
Della dignità e dei diritti della stragrande maggioranza di coloro che ne la polizia non Marino attuato violento torture e non l'hanno
Il diritto di essere coinvolti nella responsabilità altrui
Il Ministro dell'interno
Ci ha ricordato il numero delle vittime del terrorismo ha bisogno di ricordarlo a noi
Perché ce lo ricorda in questa circostanza forse ce lo siamo dimenticati un solo momento
Che cosa voleva dire in questo modo
Che siccome ci sono state purtroppo spaventosamente tragicamente
C'è unicamente a bestialmente in questi anni in Italia centinaia di vittime del terrorismo allora si può chiudere un occhio magari tutte e due ma se ci viene a dire questo surrettiziamente allora vuol dire che implicitamente
Nega parole a mente dei fatti ma dice per carità di patria state zitti un momento
Il Ministro dell'interno ha detto
Che la denuncia di Petra l Di Rocco
E guardate che io di Petrella e Di Rocco uno schifo umano se mi consentite dirlo in quest'Aula
Che fa spavento
Non so se siano responsabili Mazzei sono responsabili dell'omicidio di Roberto Pecci il ribrezzo umano che io proprio per questa gente è superiore a quello del Ministro dell'interno forse perché ho conosciuto da vicino alla famiglia di Roberto felice
Eppure sono in quest'Aula a dire che sa di Orenze tortura testata va individuata e colpita
E in merito all'interno non può venirci a dire che tardivamente questo è stato detto io in quest'Aula il quindici febbraio ho ricordato denunce
Su quella di Rocco che il dodici gennaio erano state fatte da allora avvocato difensore il Ministro dell'interno ha detto il falso ieri su questo
Il caso di Paola maturi tardivamente è stata fatta la denunzia ma grazie
Ma chi ha subito quel trattamento che ha subìto fa don al Senato subito voglio vedere che si fida dei fronte ai poliziotti ad andare al magistrato a denunciarli
Quando si è presa coraggio a farlo problema in forma anonima lo posso rivelare in quest'Aula
Sulla PAC continua del ventuno febbraio
E successivamente visto che parlamentari giornalisti uomini politici
Si erano sensibilizzati a questa causa a quel punto ha avuto il coraggio di fare la denuncia penale ma nel silenzio nel sequestro di persona nella violenza nella nostra critica sensuale
Nel tipo di gas di comportamento che è stato tenuto ok avrebbe avuto il coraggio di fare la denuncia penale dopodiché tre minuti dopo l'interrogatorio al magistrato chissà cosa ne sarebbe o qui cosa poteva eventualmente
Nuovamente succederle
Il caso di Alberta abbigliato
Ministro interno ha avuto il coraggio anche su questa di dire che subdola è capziosa la denuncia ma si legga cosa racconta quell'agente di polizia
Al giornalista di Repubblica Luca Villoresi
Il diciotto marzo
C'è un agente di polizia
A meno che non si pensi che Repubblica complice dei terroristi che l'ho capito rese complice ritiro però il tema è che la gente è complice dei terroristi c'è un agente di polizia
Che dice e ho avuto solo il tempo di dare un'occhiata in una stanza riservata della questura riservate perché quelli dentro appena mi hanno visto l'abitato di tutti a casa o voi mi hanno spinto via ma qualcosa visto al centro della stanza c'era una ragazza con la testa incappucciata
Da qualcosa di bianco forse non ce l'ha mandata super contavano
Dei capelli biondi uno dei tre che stava dentro tutta gente arrivata da fuori era accanto alla ragazza e la faceva girare su se stessa la anche colpita al capo priva di senso abbandonato assume
Su una brandina c'era un ragazzo con la faccia rovinata cosa accadesse nulla nelle altre stanze non lo so l'ultimo piano della questura era chiuso ci potevano entrare sull'interrogati e chi li interrogava questo dice la gente
Legga il Ministro dell'interno la denuncia della Biliato fatta quattro giorni prima di questo articolo di Repubblica quindi non può essere costruita sull'articolo la denuncia degli ATO e del e del quattordici marzo l'articolo di Repubblica del diciotto marzo corrisponda esattamente quei c'è un'agenda che dice cosa visto dalla porta lì c'è una donna che dice cosa subito corrisponde alla lettera
E in merito all'interno può dire che diciamo il falso vorrà dire che sono necessari accertamenti ma non può dire che diciamo il falso
Il caso di Armando Lanza
Tricarico ora sinceramente la conclusione
Il caso di Armando Lanza nave ho parlato io ministro l'indennità di Rognoni non ci sia più
Armando Lanza verbale le quindici febbraio di quest'Aula resoconto stenografico a Verona si è presentato l'interrogatorio con la mano fasciata i comuni sanno ancora rappreso sulla camicia ha dichiarato tutto ciò che ho detto mi è stato estorto con la tortura fisica e psicologica
E anche su questo il ministro ha smentito ma smentito fin troppo perché la maggioranza è un pentito
è uno che vede i soci atto dal terrorismo è uno che dice le cose che avete svolto con la tortura adesso senza tortura le confermo ma denunciò che a me l'avete esporta e con la tortura
è un parente il però noi è un terrorista complice di coloro che vogliono la ritirata strategica sotto l'alibi della tortura il Ministro dell'interno ha mentito il Ministro dell'interno ha mentito sul caso di Giuseppe Di Biase
Che io avevo sollevato ha un alto esponente ha un alto esponente del Ministro dell'Interno quarantotto ore dopo il suo fermo
Fermato la notte del due marzo la sera del tre marzo personalmente ad un alto esponente del Ministero dell'interno io avevo detto non so se sia colpevole innocente non sta a me interferire su questo ma che gli sia garantita l'incolumità
Il quattro marzo sera Giuseppe Di Biase costretto a tentare il suicidio per non subire al trattamento che aveva subito Anna Rita Marino portata nella
Caserma di Ostia Lido
E se non ogni tempo adesso concludo di leggerli questo racconta agghiacciante e allucinante che fa Annarita Marino prima e Giuseppe Di Biase poi ma ripeto è un caso ho finito Presidente è un caso che io personalmente
A quarantotto ore dal fermo avevo segnalato ad un alto esponente del Ministero dell'interno per dirgli colpevole innocente che sia per carità
Che non sia resa la sua incolumità fisica
E venti quattro ore dopo la mia segnalazione si è arrivati al tentativo di suicidio per non subire dopo aver subito l'incappucciato mento buttato su una macchina portato di nascosto lì dopo aver subito tutto il trattamento di tutti gli altri per non subire anche le sevizie
Fisiche e psichiche che Anna Rita Marino
Aveva subito
Si può dire mi spiace mi ero segnato altre cose si può dire che tutto questo e fare
è concepibile un Ministero dell'interno che su tutto questo apre una sola indagine amministrativa
Era apre sul capitano di polizia Riccardo Ambrosini che ha avuto il coraggio e la dignità civile costituzionale di degno appartenente alla Polizia di Stato riformata
Di
Prima rivelare queste cose e poi confermato al magistrato
Eppure Ambrosini conosceva bene il capitano Margherita colui che per aver denunciato quello che succedeva al secondo cedere di Padova Mellini hai difeso tu ha rischiato e ha avuto il processo
Super anche questo questo processo anche Ambrosini
Darle ci faremo processare politicamente anche noi ho finito Presidente
Io non credo che tutto ciò che noi abbiamo detto in quest'Aula
Siano a fare cose dette per
Perché il terrorismo alimenti pretestuosamente le divisioni nel mondo politico noi le divisioni quelle fisiologiche le riteniamo sane e positive all'interno di un Parlamento democratico e un'unità però vogliamo ritrovare anche col Governo
Rispetto a cui noi siamo l'opposizione anche col ministro dell'interno su cui abbiamo in passato espresso
Tanti attestazioni di stima le riconferme ero in futuro ma che in questo momento
Nomina su questo punto specifico la mia considerazione e il mio apprezzamento questa divisione spero per tutti sia una divisione salutare non sarà anche per il Ministro dell'interno che forse si ricorderà
La vicenda del fermo di polizia e per questo preannuncio che ci sarà una terza occasione per discutere questo perché ai sensi dell'articolo centotrentotto dichiarandomi radicalmente insoddisfatto preannuncio la presentazione di una mozione
L'arretrato
Io non so
Se ci sono più sconvolta o più indigna
Perché
Questa grave faccenda si sta parlando in tutta Europa
E qui con una leggerezza tremenda si viene a rovesciare un'accusa sui deputati
E ci si vengono a leggere i testi delle Brigate Rosse qui
Cosa che io ritengo profondamente offensive
Chi di noi volesse leggerli e se li legga
Non sono questi testi
Che un Ministro degli Interni deve venire a leggere qui
So di non avere abbastanza tempo per poter ripetere quello che io penso che il Ministro degli interni e della stima che ho per noi è stato pubblicato la stampa e quindi
Non mi pare mi pare ridicolo che dobbiamo stare qui a dirci quanto lo stimiamo ma quanto appunto per questo esigiamo da lui
Che sia se è vero che sia rigoroso no nei confronti di chi li pone dei problemi ma dei confronti di chi glieli crea problemi di chi le crea le cose
Perché purtroppo i ladri di tempo ci impediscono di parlare debitamente di tutto quello che sarebbe necessario io riprendo soltanto due punti oltre
Uno riguarda quello che il ministro a conclusione o a fine del suo intervento diceva ieri sera circa le famiglie
E
La cosa si ricollega strettamente circa le torture sessuali nei confronti delle donne
Il racconto qualche particolare
La famosa questione del carcere di Messina dove io sono stato più volte in visita
Per cui si è detto che le donne erano state torturate sessualmente poi la notizia è stata smentita
Ebbene il Camillo su cui la notizia è stata smentita è che quel a quelle donne sono state fatte perquisizioni intime
E pertanto non si configura la violazione ma si configura che cosa è un problema di strumento è un problema di mezzo
Io credo che violenza maggiore di quella che viene fatta in una perquisizione intima a una donna
Non possa immaginarsi
Io ho parlato con un padre
Il quale mi ha detto che dopo aver parlato dopo aver urlato dopo aver
Demme inizialmente ha avuto un rapporto attraverso quell'orrore che sono i cristalli
Per cui un rapporto fra un padre un figlio fra loro due persone umane legate tra loro da vincoli di affetto debbano venire a vissuti attraverso questo successivo strumento di tortura
A questo padre da parte del poliziotto è stato detto riportate dentro la ragazza e tenete l'hanno avuta per tre ore
Io voglio sapere
Se qualcuno
Padre di una figlia o madre consorella
Ho soltanto amica io non conosco questa ragazza ma io
Mi sento
Indignata all'idea che qualcuno possa ordinare che qualcuno debba mettersi a nudo
Io ho visitato tante carceri e beni di detenuti quale Fazzi dell'ente
Dal
Da pugni e dal dal dal da forme di violenza ne ho visti tanti e questi poveretti
Erano costretti a dire a me
Che non ci credevo
A chi devono rispettare la loro condizione sono caduto dalla Scala
Perché queste cose si fanno si fa quello che l'avvocato De Cataldo mense NATO che si chiama il pacco di Sant'Antonio si avvolge il detenuto è una coperta bagnate lo si picchia senza lasciare segni
Ecco io mi vergogno di esteri italiana a questo punto profondamente che accadano nelle nostre carceri queste cose e non è il caso di Venezia sventolare qui il numero dei morti perché
Io allora
Parlo del numero dei morti che sono stati fatti anche dall'altra parte
E allora il
Il discorso diventa comunque sporco e allora volete portarci comunque
Su un terreno sporco
Perché qui invece
Il nostro terreno la nostra dignità e quella che noi
Il ministro e tutti i funzionari dello Stato non siamo terroristi e non dobbiamo metterci sullo stesso piano dei terroristi io protesto anche
Contro questa non so se interpellanza o interrogazione Europa fatta dall'onorevole Zolla
Il quale si permette di tirar fuori ancora falsamente
Una testimonianza su Petra Clausen che ha dato che ha prestato a un amico una macchina
E la moglie di quell'amico tuttora ha in mano quella macchina e su questo è stato montato una cosa ignobile ancora viene tirata fuori oggi ma noi
Veramente stiamo chiedendo qui se dobbiamo metterci sullo stesso piano dei terroristi
Se anche noi faremo useremo questi sistemi il sottosegretario Spinelli diceva ora che non ne autore di quella disgraziata frase che gli è stata attribuita io me lo auguro
Io non voglio mancare di rispetto a nessuno però non voglio che si manchi di rispetto alla nostra dignità umana
Alla nostra dignità di parlamentari ma alla mia dignità di persona di cittadina quando mi si viene a mentire quando si viene a rovesciare
L'intenzione con cui noi siamo partiti tanti quanti abbiamo presentato interrogazioni interpellanze firmando neon affermandone dieci
Qui veramente noi abbiamo inteso a intervenire perché vogliamo difendere
Il l'onore dello scatto io adopero una parola che
Difficilmente uso e quindi forse proprio perché la uso difficilmente allora diventa importante
Vogliamo difendere l'onore dello Stato vogliamo che lo Stato italiano batta terrorismo che lo Stato italiano si difenda da ogni forma di violenza
E anche da ogni forma di delinquenza però non
Usando sistemi da delinquenti sistemi da violenti sistemica terroristi questo è quello che noi non accettiamo
Abbiamo lavorato insieme
Al di là di quelle che sono le nostre abitudini
Utili divisioni per gruppi proprio perché volevamo arrivare a dire che qui non esiste più una questione di parte
E qui esiste una questione
Politica
E di dignità umana
E la questione politica ci vede uniti al di sopra di quelli che possono essere i nostri nel nostro eventuale difficoltà proprio perché
Di fronte a questo atteggiamento
Che noi non aspettavamo io sinceramente non avrei mai più creduto che sarebbe stato così arrogante
Da parte del ministro
Mi sembrava che avesse talmente tante carte in mano
Da poter dire noi vogliamo lealmente combattere questa battaglia noi vogliamo lealmente vincere questa battaglia noi dobbiamo vincerla
Con la stessa lealtà
Che pretendiamo dagli altri che non otteniamo dagli altri se no veramente io mi chiedo che differenza intercorrente
Tra di noi e loro e questo
Non volevo arrivare ad quello chiedere
A questo punto sono costrette a chiudere comunque annuncio anch'io che di queste nostre interpellanze e interrogazioni presenteremo una mozione
Così dunque
Gli ex parlamentare radicale di Marco Boato e Adele faccio alla Camera e il ventitré marzo ottantadue ascoltiamo adesso invece quanto dissero
Ronaldo Sciascia Mauro Mellini e Gianluigi meneghina
Molto brevemente per ribadire il concetto sono
Sono state dette ma per ribadirle
A mio modo
Ieri sera o
Ho ascoltato con molta attenzione
Il discorso lui sul
E né
Otranto
Il senso
Di una ammonizione ecco
Di una messa in guardia badate che voi
State convergendo oggettivamente sulle posizioni dei terroristi
Ecco personalmente richiede questa accusa
Ne ho abbastanza debbo dei
E Italia basta che esistenti che ci cerchi
La verità perché si possa essere accusata di convergere oltre turismo vero rosso con con la mafia con la P due con qualsiasi cosa
Ecco come come cittadino come un uomo che scrive
Posso anche subire una sull'accusa come
Deputato non l'accetto
Ecco
Non
Si converge assolutamente
Contro il terrorismo quando si agita il problema dell'apporto
Problema dalla tortura è stato
Rovesciato sulla carta stampata noi doverosamente l'abbiamo assunto qui dentro e lo aggiustiamo e lo agiteremo ancora
Ed ecco
Passo alla volta che io ho inforcato usare
è stato un subito dopo il suicidio
O
L'assassinio qui quel terrorista nella prigione crede
Esatto disse una cosa che mi ha impressionato molto perché quella fatto rispettare ammirare Deputy Consiglio quando i tassi aspetta
Che
Non faceva nulla
Perché aveva dei tutti
Noi non siamo venuti qui
E io personalmente con delle certezze
Siamo venuti contento qui
Quindi il suo
Ritengo abbia fatto una corsa a Malpensa
Perché è stato interrogato su dei casi singoli
Se invece ha risposto come se nuovi avessimo messo sotto accusa l'intera Polizzi
Questo non è vero e io
Particolarmente
Ho interrogato su voci che venivano dalla polizia stessa
Su questa mia domanda
Il Ministro
Non
Risposto nulla nemmeno sfiorata ecco io torno chiedere
Che il ministro
Mi dica qualche cosa
Su questa intervista incredibile
Che è un funzionario di polizia
Ha rilasciato al giornalista dalla Repubblica l'ho finito
è iscritto a parlare
Signor presidente
Signor ministro
Io
Debbo
Dichiararmi insoddisfatto
Ma debbo anche dire che
A Questura in quest'Aula
Avendo la inconsueta
Presenza del Ministro
Alla quale non posso che essere lieto
Consueta per non gli interroganti signor ministro non la consuetudine che si è determinata nell'ambito di questa vicenda
Ma io volevo sottolineare signor ministro che probabilmente mancano degli interlocutori
Rispetto alle cose
Che ho detto ieri nella illustrazione di una interpellanza
Rispetto a quello che oggettivamente a mio avviso
Il dato di fondo di questa questione
Seduta cosa dovremmo darle atto signor ministro di ciò
Che molte parti politiche che pure sono intervenuto in questo dibattito
Sembrano aver dimenticato
Sembra non aver dimenticato
Che questioni
Che riguardano
Certo problema di
Episodi di tortura
Hanno radici e trovano responsabilità in comportamenti quelli sì generali e generalizzati
Di situazioni che rendono possibili questi episodi e di questo che dobbiamo discutere trattare in questa occasione
E che dipendono da responsabilità che non sono soltanto
Lei signor ministro nel del Governo e di questo Governo e di altri Governi ma sono tutti tutta la classe politica
Per l'atteggiamento tenuto
Rispetto
A
L'andamento della criminalità e del terrorismo
Di fronte alle quali
Si è ceduto alla tentazione
De allentare la vigilanza
Delle norme garantiste
Che sono
Stabilite a presidio non veri colpevoli e neanche degli imputati ma direi della dignità e dalla forza dello Stato
Io ieri ho sottolineato signor ministro che a mio avviso se c'è qualcosa di grave sulla quale tutti siamo invitati a riflettere è che irrealtà parti che oggi
Il Boca hanno luce e chiarezza
O eventualmente anche
Gridano allo scandalo che c'è
Rispetto
A episodi
Di violenze vere
Presunte
Delle quali
Peraltro vi sono seri indizi la Parodi seri indizi ce l'avete il fine lavori
E sono quelle che hanno
Invocato
L'abolizione di norme che erano dirette a impedire questi fatti
Norme
Che importavano garanzie
Per quei primi momenti dopo l'arresto dell'imputato nei quali più facilmente si addiviene alla
Episodi di violenza
Si possono distorcere in condizioni
Certo non
Legali
Del
Dichiarazione nella quale voi non c'è da
Stupirsi se vengono allegate agli atti anche se questo puro e vietato da norme di legge però vengono e poi intervengono ordinanze come quello di Verona
Signor ministro io questo lo devo ricordare non certo per
Dare valore
Alla sua risposta
Dalla quale devo dire che non le cose dette sono quelle che mi allarmano di più rispetto alla quale devo esprimere più dissenso
Ma soprattutto quel dire non dire
Quel
Direi contraddire
Quel invocare senza peraltro dare
Chiara connotazione logica quella invocazione fatti che con le questioni che non sono state qui invocate dalle i documenti del sindacato ispettivo non avevano una logica connessione
Signor ministro non si può venire qui a
Inquadrare
Nel modo più ampio signor ministro come già detto il problema del terrorismo
E poi negare che
E i successi
Che riconosciamo che non dipendono dalle torture che dipendono una sconfitta politica di questi ottusi assassini
A valle credo che abbiamo contribuito anche noi molto spesso mettendoli di fronte a loro utilità e loro contraddizioni
Io il ministro ma non si può evocare questo fatto e poi negare
Che in realtà
Sì si pone come di fronte a un giudizio di valore tra episodi di violenza e la violenza del terrorismo che avvilisce certo non è il terrorismo avvilisce
La dignità dello Stato è ingeneroso addirittura nei confronti delle forze di polizia
Non ci si può venire a dire
Che
E a ricordare che le Brigate Rosse fanno una campagna di stampa per giustificare i propri insuccessi in cui si evoca il fatto che la struttura
E poi erogazioni essa diciassette milioni
Erano due mi pare no no chiudono avvenuto
L'ha fatto ieri discussione che non è mia
Ma è una deliberazione della Giunta regolarmente
è una
Chantal Regolamento
Per favore meglio
Sono
Signor Presidente ho concluso grazie concludo appunto dicendo che
Evocare questioni per poi negare una connessione logica la quale connessione logica
Comporta del gravi
Conclusioni del porta a delle duali conclusioni a giudizi di equivalenza
Di valori un di mettere sullo stesso piano fatti come quello che la rottura con
Altri aspetti con la violenza
Ottusa e assassina dei terroristi io credo che queste sono cose più devono essere evitati il Governo non le ha invitate non starò dire la mancata risposta sui singoli titoli perché ne hanno parlato altri colleghi
Devo dichiararmi insoddisfatto
Debbo dichiararmi insoddisfatto dico non soltanto la risposta del ministro ma anche di alcuni aspetti del dibattito nel suo complesso grazie
La ricerca è legale
Presidente
Credo che il richiamo al Regolamento valga anche per il Governo in questo momento è assente quindi
Prenderò la parola quando ci sarà il ministro
Non parla più
Mi spiace
Possiamo come non parlare
Noi possiamo esercitare ma
Signor Presidente lei non può condurre la parola il dibattito in assenza del Governo
Ci sono cinquantasette sottosegretari in questo
In questo io e Governo lei non è che si mette riprende aspettiamo un momento
Le
Ma evidente allora siamo d'accordo ci siamo espressi reciproco
Ci siamo espressi reciprocamente male
Fare allora per
Organi
Andrebbero
No io non non infatti credo che anche il Ministro Zaia prego ringraziare per la costanza con cui c'è ma credo che sia anche un minimo di rispetto al Governo attendere che ci sia il Governo per
Rivolgere eventualmente ha replicato dichiarati soddisfatti retropensieri
Signor Presidente io parto proprio da questo aspetto del dibattito perché credo che non sia insignificante
Il fatto che a un dibattito così importante
La maggioranza e in particolare il partito a cui appartiene il Ministro dell'interno abbia dato un contributo di presenza così scarso commendevole che ci siano dei colleghi come
Spiega Ninì Zolla i segni che hanno seguito questo dibattito ma è altrettanto da deplorare il fatto che degli altri duecento sessanta deputati democristiani in queste due giornate di lavoro non si sia visto in Aula neppure l'ombra
Voglio dire questo anche mi pare per un senso di corretto comportamento nei confronti del ministro che appartiene al loro partito appartiene al Governo da loro sostenuto e che a mio avviso
Avrebbe tratto dalla presenza in Aula dei in comportamenti la maggioranza e dei parlamentari del suo partito un
Tipo di sostegno politico di cui a mio avviso in questo momento il Governo e il ministro hanno bisogno di fronte a quelle che sono a mio avviso legittime posizioni dissenzienti dell'opposizione
Dico questo anche perché io penso che
Questo dibattito come altri dibattiti
Del Parlamento è importante in un certo senso non tanto per ciò che si dice nel corso dei suoi lavori quanto per gli effetti oggettivi che questi lavori finiscono con l'appello
Per cui se da questo dibattito emergerà l'immagine
Che qui in verità il Governo si è comportato male o è reticente o ha mentito questo potrà
Oggettivamente indipendentemente
Dalla verità giovare o comunque influire in un senso negli altro sulla pentimenti politici futuri
Io credo
Che la maggioranza avrebbe altrimenti onorato il dibattito e il proprio Ministro partecipando esponendo delle tesi che sono certamente di pari dignità da quelli dell'opposizione anche se sono
Sostanzialmente diverso
Ebbene io credo che
Questo dibattito avrà con me conseguenza
In seguito all'orientamento del ministro di negare
Aprioristicamente non tanto la verità dei fatti denunciati quanto l'apertura di inchieste amministrative su questi fatti
Avranno
Darà alle Brigate Rosse la possibilità di aumentare quella che il ministro ha denunciato il credo
Giustificatamente come una campagna delle Brigate Rosse
Perché
Dei negare la verità su fatti denunciati e denegare non tanto la verità quanto l'accertamento della verità attraverso le richieste amministrative su quelle giudiziarie evidente che il ministro né nessuno di noi può mettere parola
Ma dei negare l'accertamento delle verità
A questo tipo di conseguenza oggettiva così come tipo di conseguenza oggettiva che in questo dibattito porterà sarà lo scoraggiamento della stragrande maggioranza
Dei funzionari di polizia e dei carabinieri onesti che fanno il loro mestiere con l'assoluta e l'assoluto rispetto
Delle garanzie costituzionali dei sospetti
E che si vedono qui ingiustamente accomunati anche a quei pochi che potrebbero dico potrebbero
Per mantenere di nuovo un condizionale su cose che ormai
Non sono state smentite potrebbero essere accomunati a colleghi loro
Che ha torto e commettendo dei reati hanno fatto ricorso a metodi a cui loro non hanno fatto ricorso ottenendo risultati altrettanto intelligenti e utili nella campagna antiterrore
E infine
Io credo che finirebbe male oggettivamente questo dibattito signor ministro
Se
Si uscisse da qui
Con la convinzione
Che ufficiali di polizia e i giornalisti
Vengono poi loro si processati e sottoposti a inchieste amministrative per avere denunciato dei reati sui la cui esistenza invece non si conducono delle inchieste
Io credo che il collega Segni avesse perfettamente ragione quando chiedeva di aprire delle inchieste
Ma le inchieste non vanno sulla perché soltanto in direzione del capitano Ambrosini vanno inchieste hanno aperte anche certamente vinte applica l'inchiesta sul capitano sul comportamento recapitano Ambrosini
Ma aprite l'inchiesta sul comportamento di quegli ufficiali di polizia o membri al Corpo di Polizia denunciati dal capitano Ambrosini
Perché allora sì
L'azione del Governo acquista credibilità
E acquista dignità politica altrimenti si finirà come nel caso del Capitano Margherito col pensare
Che
Denunciare
Del dei reati o delle mancanze di comportamento dei propri colleghi anche attraverso gli organi di stampa può essere
Veramente deleterio per la propria carriera oppure
Considerato reato più grave di quello del reato denuncia
Chiudo signor Presidente
Dicendo che questa invocata dal collega Segni signor ministro era l'occasione
In cui lei avrebbe dovuto comunicare i risultati delle inchieste il collega Segni di nuovo aveva ragione quando invocava che si aprissero le inchieste ma in questo dibattito si dovevano portare i risultati delle inchieste
Non solo lei invece purtroppo non ha portato i risultati apportato l'annuncio che per quanto la riguarda per quanto riguarda il suo dicastero inchieste non ne verrebbero fatte non ne sono state fatte non ne verrebbero fatte
Io credo quindi che il collega Segni ben più propriamente logicamente avrebbe dovuto dichiararsi insoddisfatto di me
Perché ciò che lui chiedeva lega era stato all'UIC denegato
Io credo che però questo debba comunque inquadrarsi nel quadro generale dell'Istituto del sindacato ispettivo in questa Camera e con questo Governo
E in questo senso la mia insoddisfazione va ben oltre non soltanto per ciò che è avvenuto in questi due giorni
Che a suo modo ha segnalato un passo avanti ha segnato un passo avanti rispetto a quanto avvenuto in altre occasioni anche recenti di esercizio del sindacato ispettivo
Ma in generale per tutto il senso che si dà al sindacato ispettivo in questo Parlamento e con questo Governo grazie signor Presidente
Era una registrazione andare dal ventitré marzo ottantadue con questo intervento da ex parlamentare radicale Gianluigi me venga pronunciato alla Camera quando in quella sede si discusse sulle violenze e torture subite dai brigatisti accusati
Del sequestro della generale americano dove sia
Termina qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio