Legge elettorale: intervista a Sandro Gozi sull'approvazione della riforma che introduce una soglia di sbarramento del 4% per le elezioni europee

Sandro Gozi del Partito Democratico allora la riunione che doveva decidere all'interno del Partito Democratico ho sullo sbarramento per le le la legge elettorale delle europee sia conclusa positivamente duecento i voti favorevoli
Quattro voti contrari e due astensioni
è stato deciso quindi la soglia di sbarramento al quattro per cento
Lei è sempre stato favorevole allo sbarramento per l'elezione europea aveva anche elencato tre motivi fondamentali vogliamo ricordarli
Beh il uno dei problemi per cui l'Italia
Come Paese conta così poco al Parlamento europeo
è l'eccessiva frammentazione della rappresentanza italiana
Noi siamo praticamente l'unico tra i grandi Paesi che non solo a
Proprie letti in praticamente tutti i Gruppi salvo uno creatore cenere di recente ma che ha
Che non rappresentante solide coese e forte numericamente
Nei gruppi principali
Questo il problema della frammentazione
E si traducendo
In una scarsa influenza e incidenza dell'Italia al Parlamento europeo perché
Perché il sistema che si usa Parlamento europeo è un sistema che
Premia i grandi gruppi
E all'interno dei grandi gruppi premiare le grandi delegazioni in maniera
Del tutto sproporzionata quindi più si è coesi come delegazioni e più si è nei due o tre principali gruppi più si conta vuol dire contare al Parlamento europeo
Beh vuol dire innanzitutto contare in termini di incarichi guarda caso l'Italia dal mille novecentosettantanove e cioè da quando il Parlamento europeo viene eletto direttamente i cittadini non ha mai avuto un Presidente del Parlamento europeo
Ma non ha mai avuto presidenti delle Commissioni che contano Commissione Bilancio ad esempio Commissione ambiente tutti diritto ambientale italiano quindi fatto in Europa nobile fatti italiane ci limitiamo a recepire in Italia quanto viene stabilito in euro
Quindi c'è un film una fortissima
Fortissimo problema dell'Italia come sistema
E
Quindi è chiaro che ridurre la frammentazione vuol dire aumentare la nostra influenza bisogna fare anche attenzione a chi dice
è sbagliato lo sbarramento sbagliato poi pensare
Più corretto dire soglia comunque
Sbagliata la soglia del quattro per cento perché il Parlamento europeo è un Parlamento quindi esprimo un Governo che non decide veramente queste era vero trent'anni fa
Quando guarda caso facemmo quella legge essendo sessantanove che Roma leggi puramente assolutamente proporzionare perché perché in un'Assemblea come quella che era il Parlamento europeo all'epoca
Con funzioni puramente consultive
Era giusto che ci fosse la più ampia rappresentanza in modo puramente proporzionale trent'anni dopo
Il Parlamento europeo fa le leggi le fa assieme i Governi ma le fa e fa leggi che incidono profondamente sulla vita quotidiana dei nostri cittadini delle nostre imprese del nostro sistema Paese
Allora dato che dir si fanno le leggi
E dato che
Queste leggi entrano direttamente in vigore in Italia élite dobbiamo contare ed è per questo che anche se il Parlamento europeo non esprime direttamente un Governo
Dato che fare leggi bisogna aderire una
Delegazione o del una rappresentanza nazionale e delegazioni molto forti perché perché ovviamente in questo modo avremo più possibilità
Di avere presente che contano di averi rapporti legislativi che contano e quindi di portare più Italia
Come cultura come impostazione legislativa all'interno dell'Europa e quindi avere delle direttive delle delle leggi europee che nascono con la più forte influenza italiana questo è profondamente nell'interesse del Paese
E quindi credo che
Si fosse assolutamente giusto
Mettere una soglia che tra l'altro non è assolutamente invalicabile perché ci sono dei partiti anche di sinistra in altri Paesi
Come la Germania come la Francia che hanno lo sbarramento del quattro cinque per cento
Che sono rappresentate al Parlamento europeo quindi non è una soglia assolutamente assolutamente irraggiungibile è una storia però che garantisce delle delegazioni più coese e più forti e questa è la ragione
E la ragione principale quel chiaro
Chiaro che
Questo non e è una parte del problema l'altra parte del problema
Ce l'ho segnalato esplicitamente anche nella nostra lui di gruppo al Segretario eh attenzione a chi mandiamo a Strasburgo
Perché se noi
Introduciamo delle leggi che assicurano delle delegazioni
Meno numerose i più forti però poi
C'è un ricambio durante la legislatura come quello che è stato del due mila quattro è chiaro che perdiamo influente ricordo che nel due mila e quattro su settantotto eletti al Parlamento europeo
Quaranta si sono dimessi
La maggior parte di questi era stata eletti a nella lista dell'Ulivo e nelle liste di PdL Forza Italia Alleanza Nazionale questo un po'più succedere
Chi viene eletto per andare al Parlamento europeo a maggior ragione
Dopo questa riforma di sistema che abbiamo voluto deve andare in Europa difendere gli interessi dell'Italia e difendere gli interessi del partito che lo ha eletto senza pensare di tornare a Roma alla fine dei cinque anni perché è chiaro che un'altra ragione
La nostra scarsa influenza
E che mentre gli altri Paesi investono su una classe politica europea
E fanno in modo ANIE questa classe politica europea venga premiata si lavora bene della prima legislatura e per questo che spagnoli tedeschi
Contano moltissimo hanno dei vestiti imputati che fanno due o tre legislature addirittura al Parlamento europeo in Italia
Sembra che andare in Europa ossia una punizione ossia un diversivo in attesa di atti d'intesa di altro io ritengo che sia stato profondamente contraddittorio anche l'atteggiamento dell'Ulivo il Partito Democratico quando l'ha mandato capilista in Europa
Persone competenti rispettabilissime che però sono tornate subito per essere membri del Governo dato che noi sapevamo benissimo
Che
C'era la possibilità
Di avere un Governo di unire sei secondo me di mila e quattro queste persone non dovevano essere
Candidata per me lo e lo dico perché e questa la coerenza i direttori si aspettano i direttori vogliono meno frammentazione vettori vogliono delle diverse forze politiche
Che
Facciano di più il loro compito e nel caso delle leggi tra renderà del del del parametro che ho che contino di più in Europa però si aspettano da noi anche coerenza e la coerenza si fa anche
Sviluppando una classe politica che va in Europa per lavorare in Europa non va in Europa per tornare in Italia la prima occasione perché altrimenti potremo mettere delle soglie anche al ventitré per cento che la la questione non cambierebbe è chiaro che ci sono altri aspetti
Su cui purtroppo non siamo riusciti a intervenire e su cui credo che dovremo comunque intervenire in futuro attualmente abbiamo delle città ditte ed elettorali troppo ampie
Tanto ampie pensate la situazione su tutto il nord-est nord-ovest non hanno nessun riscontro economico storico politico amministrativo
E
Non permettono di avere un legame diretto un rapporto diretto
Tra territori sì elettori ed eletti
E quindi è chiaro che
Questo è un altro problema della rappresentatività le nostre stime ma un altro problema della nostra centrale che prima quando ha risolto io
Sono sempre stato convinto ho presentato nella passata legislatura in queste
Due proposte di legge che andava in questo senso
Che
Sarebbe giusto per avvicinare l'Europa i cittadini
Avere delle scorse elezioni tendenzialmente coincidenti con le regioni salva accorpare del Reg. ogni più piccole perché risolverebbe anche dei problemi storici come la Sardegna che con queste spartizioni non riesce mai a leggere un eletto sardi non vedo perché la Sardegna
Con mi sembra più di due milioni di cittadini non abbia nessun eletto e abbiamo dei Paesi come Malta Lussemburgo che hanno trecento mila quattrocento mila cittadini e lei con cinque deputati sono anche queste irrazionalità purtroppo questa volta non siamo riusciti a risolvere ma penso che
La prossima battaglia che devono fare per rendere
Più
Per avere più democrazia reale al momento delle elezioni europee per avere un rapporto vero tratte cita Dini e Europa cittadini e Parlamento europeo il prossimo passo sarà quello di rivedere e ridurre l'ampiezza delle situazioni elettorali
Ma secondo secondo lei perché all'interno del Partito Democratico allora
Ci sono state ci sono stati queste queste resistenze insomma lariana di grande soddisfazione ora lasciamo perdere quello che si legge sui giornali oggi che dalemiani sono stati sconfitti quesito ne siamo ad una logica di correnti
Però indubbiamente il fatto che ci siamo stati dei voti contrari e delle astensioni e ha un suo peso ad una riunione di qualche settimana fa si parlava sempre di elezioni europee
Massimo D'Alema ha ricordato rispetto al problema dei partiti più piccoli che sono già fuori dal Parlamento attualmente in Italia che comunque con questi partiti il Partito Democratico ha delle alleanze di Governo in sede locale
Ma io credo che innanzitutto
Nessuno è stato sconfitto ha vinto la linea del Partito Democratico perché Partito Democratico dall'inizio di questa legislatura in realtà anche
Come l'Ulivo nelle legislature precedenti a sempre sostenuto tra le altre cose la necessità inserire uno sbarramento una soglia
Quindi non vedo
Vittime vinti e vincitori
Vedo uscire una linea che è stata premiata uno nella soglia ma due soprattutto nella lotta che abbiamo fatto per evitare come le destre vorremmo fare che venissero
Tolte le preferenze
Questo sarebbe stato certamente un colpo molto duro
Alla democrazia e la possibilità di scelta degli elettori posto che io ritengo che dei collegi uninominali siano il sistema migliore per dare una vera realtà dice col potere di scelta direttori con delle primarie che
Individui candidati però è chiaro che in questa situazione in questa fase e con la legge che ci ritroviamo
Per eleggere deputati e senatori sarebbe stato veramente inaccettabile togliere le preferenze al Parlamento europeo e questa è una battaglia che noi abbiamo fatto ed abbiamo vinto l'abbiamo vinto
E
Quando e Berlusconi addirittura diceva
Se non si tolgono le preferenze non se ne fa nulla e invece come come vediamo è ritornato sui suoi passi e abbiamo trovato un compromesso compromesso che era
Per provavo il tre per cento loro il cinque siamo attestati su quattro mi sembra
Un compromesso ragionevole quindi non credo i vinti e vincitori e credo che
è chiaro
Le cose
Si tengono a livello politico però vorrei anche cominciare
In Italia a imitare apprendere
L'Europa un po'più sul serio
Noi oggi abbiamo modificato una legge per eleggere il Parlamento europeo che non credo che questa modifica abbiano avrà un impatto così negativo come alcuni temono sul livello locale perché credo che a livello di elezioni amministrative e soprattutto
Nel rapporto con i nostri alleati a livello locale quello che conta non è tanto la soglia al Parlamento europeo quello che conta saranno la la nostra posizione soprattutto di fronte alla crisi economica soprattutto di fronte al malessere sociale e
E chiaro e i programmi che faremo a livello locale questo
è il vero test
E qui ed è questo il testo che dovremo superare perché io ritengo
Che il Partito Democratico debba continuare a guardare alla sua sinistra spero però che la sinistra non si presenti in ordine così spaziosi frammentato credo che un'aggregazione anche Rivera locale delle forze di sinistra
Sia nel nostro interesse quindi a mio parere ci siete
Capisco la preoccupazione visto che
Alcuni sembravano continuare a parlare di autosufficienza che non c'è il Partito Democratico capisco la preoccupazione a mio parere
è stato un po'eccessiva non non credo che sarà questo impatto negativo
A livello a livello locale e comunque ripeto questa è sempre stata la linea su cui noi siamo a sei attestati e anche la di sicura diretta e nazionale diciannove dicembre ha votato
Senta la questione dei radicali presenti nelle liste che ricordiamo non sono state ancora fatte
Volevamo sapere che cosa ne pensava lei anche alla luce del rapporto che c'è stato di lealtà da parte dei radicali nei confronti del Partito Democratico
Partendo da un mandato che è quello e lo ricordiamo rispetto a a ad all'Italia dei valori a cui il Partito Democratico ha dato invece all'inizio un maggior credito ritrovandosi poi adesso in una situazione insomma
Sicuramente molto diversa da quella prospettata
Io sono sempre stato molto scettico sull'alleanza unità i valori l'ho detto quando questa alleanza e sta facendo non l'ho detto o per ovvia disciplina di liste di partito durante la campagna elettorale e l'ho ridetto
Il giorno in cui Italia dei Valori ha deciso di fare un gruppo a parte io credo che la linearità dei valori e Piazza Navona e piazza Farnese confermano quanto quel partito abbia poco di partito abbia molto di personalismo abbiamo atteggiamento che un populismo eguale e contrario a quello di Berlusconi
E credo che non è di questo che il nostro Paese ha bisogno soprattutto noi non abbiamo bisogno di continuare attenerci a braccetto con Italia valori però
Il progetto non c'è perché siamo in due gruppi distinti non siamo al Governo insieme e e vedremo se di qui alle prossime elezioni politiche la linearità di valore rimarrà questa di che a mio parere personalmente è totalmente inaccettabile oppure avranno la linea più responsabile e più nell'interesse
Del Paese e detto inaccettabile che un partito che ha fatto un'alleanza
Con il Partito Democratico
Alle elezioni politiche faccia spero esegua una strategia
Costante contro il Partito Democratico
In questa fase quindi a mio parere quello è stato un grosso errore
Rapporto che radicalizza è un rapporto che Lloret sempre ritenuto positivo anche su questo mi sono espresso quando stavamo discutendo delle delle alleanze possibili
In in senso favorevole ritengo che dalle due parti si dovrebbe fare un po'più gli sforzi per arrivare aderire a delle a delle linee condivise
Ritengo che anche i radicali dovevo fare discorsi in più
Re tentare di
Confrontarsi in via previa con il Partito Democratico su alcuni nodi fondamentali ma pesanti a
è
Ad esempio ad esempio credo che
Un dibattito invocare prima un dibattito sul trattato Italia-Libia
Imboccarlo e farlo a livello di gruppo in cui radicali sono presenti sarebbe stato molto utile
Abbiamo visto una
Atteggiamento ostruzionistico in Aula perfettamente legittimo
Io avrei preferito avere un dibattito molto lungo di ore ore e di chiarimento salvo poi ognuno magari prendeva scopo edizione ma di chiarimento decremento prima
Per quanto riguarda invece appunto Marco Pannella dentro le liste del Partito Democratico
Ma guardi io non so
Mi mi dicono che sarebbe senza che questo ho letto sui giornali e questo farebbe avrebbe fatto parte di un accordo che sarebbe stato fatto con i radicali all'epoca in cui
Siglammo questa alleanza per le politiche io se così accordo ci sia o no non lo so
E non ero lì al momento in cui il segretario ha concluso l'accordo con i radicali e quindi o no non sono assolutamente in condizioni
Di dire se questa cose siano è chiaro che per me
Gli accordi si si rispettano così come le regole si rispettano ad essere una cosa in questo senso sarebbe giusto che venga rispettato
In generale sarebbe però incoerente se il Partito Democratico dopo che ha inserito una soglia per ridurre la frammentazione
E per avere delle delegazioni più coese mettesse nelle sue liste tutti i rappresentanti di tutte le forze piccole che rischia di non superare la soglia come compenso perché questo
Avrebbe l'effetto esattamente contrario di quello che vogliamo le vogliamo ridurre la frammentazione mettiamo una soglia se poi apriamo le nostre liste a tutti i piccoli partiti
Allora perché aver messo la soglia abbiam detto che la frammentazione e uno anche se non l'unico problema del sistema Italia al Parlamento europeo
La soglia
Lo può risolvere mettere delle liste esponenti sette partiti no
Radicali hanno una storia a europeista decisamente indici incontrovertibile insomma stanza non sono assimilabili
Diciamo ad altre forze politiche anche se numericamente diciamo piccole hanno una hanno avuto un peso e hanno un peso al Parlamento europeo non da questa legislatura
Sono d'accordissimo tanto che
Ancora abbiamo
Partiti versi io sono vice segretario generale di un partito che si chiama Partito Democratico europeo revocati europeo che ha fatto un'alleanza coi liberali
Nel gruppo Alleanza dei liberali democratici per l'Europa noi del i dieci troviamo con i radicali troviamo anche molto bene con radicali perché
Con con tutti gli esponenti radicali particolare conti ma Emma Bonino che qua abbiamo lavorato molto bene anche all'epoca
L'epoca in cui a era commissaria ci sono delle ampi ampi ampie amplissime convergenze
In materia in materia d'Europa quindi certamente questa legge una legge per eliminare i radicali
Dal Parlamento europeo né per contestare la linea e la tradizione europeista i radicali e ripeto
Per me le cose sono chiare forse io tende a semplificare però credo che se
In italiano in politica rende cominciassimo anche a presentare le cose in maniera più semplice e ne guadagnerebbero tutti riguarderebbe la politica ne guadagnerebbero i politici ed eguale direbbe la democrazia
Se c'era un accordo l'accordo va rispettato
Se l'accordo non c'era e la cosa non è stata discussa
Ritengo che il Partito Democratico non debba aprire le proprie liste a tutti i partiti che rischiano di non
Non essere
Di non significa essere in grado di superare la soglia del quattro per cento perché sarebbe in contraddizione con l'obiettivo che questa riforma vuole raggiungere