La rassegna della stampa estera

Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale martedì dieci febbraio questo appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta anche
Quest'oggi in apertura ci occuperemo del caso di Eluana Englaro
Se lei continua a parlare sulla stampa estera e in particolare con articoli di cronaca noi leggeremo una corrispondenza dalle mondo di oggi dal titolo
Battaglia politica tra Silvio Berlusconi e il Presidente italiano Giorgio Napolitano attorno al comma
Il Ruanda Englaro
Però però anche un commento uscito sull'Observer l'edizione domenicale del Cardi era un intervento di Mary o Horn H dal titolo il papà deve lasciare Eluana morire in pace
A proposito di Benedetto sedicesimo dalle mondo di oggi vedremo un aggiornamento sul caso Williamson che evidenzia le tensioni in seno agli integralisti e con il Vaticano perché
I seguaci di Lefebvre non sembrano intenzionati a rinnegare il Concilio Vaticano II mentre Williamson ha bisogno di tempo per per
Rinnegare le sue dichiarazioni negazioniste dell'Olocausto poi ci occuperemo delle elezioni di oggi in Israele il leader della destra punta sul paura degli elettori dal titolo in prima pagina ieri sull'Herald Tribune nei Lieder non è Benyamin Netanyahu ma avrebbero lì Lieberman
Leader di Israele detenuto partito di estrema destra vedremo un'analisi dalle montagne israeliani temono una Knesset
I governati le poi due commenti contrapposti da Der Spiegel settimanale tedesco Zeev va avrà anni secondo cui solo i falchi israeliani possono
Promettere la pace sul Washington post di ricerca in mente un'analisi Jackson dai alla secondo cui
La probabile vittoria di bene che a me in Netanyahu
Leader del Likud è una promessa di guerra partiamo però dal caso
Di Eluana Englaro le mondo oggi pubblica una corrispondenza di Philippe ride battaglia politica tra Berlusconi e Napolitano attorno
Al comma d Eluana Englaro il titolo scrive il giornale francese il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano
è stato accolto da un'ovazione sabato all'Opera San Carlo di Napoli durante un concerto diretto da Riccardo Muti viva la Costituzione gridato una voce nella sala
Mentre fuori decine di manifestanti esprimevano la loro solidarietà questa testimonianza di simpatie interviene all'indomani la decisione di Napolitano di non controfirmare il decreto legge di Silvio Berlusconi
Volto a salvare tra virgolette Eluana Englaro una donna in coma vegetativo del diciassette anni in cui a cui i medici di una clinica di Udine hanno cominciato interrompere l'alimentazione ed idratazione artificiale
Un processo voluto dal padre di Eluana e conforme ad una decisione definitiva dalla Corte di Cassazione la prima volta spiega nel mondo che Napolitano che proviene Merandi del Partito comunista
Si oppone Silvio Berlusconi anche se il Governo ha già adottato più di settanta
Decreti legge d'urgenza nella storia della Repubblica solo cinque volte non c'è stata la controfirma presidenziale
E uno dei pochi diritti di cui dispone il Presidente con la nomina del Presidente del Consiglio lo scioglimento delle Camere ma questo potere soprattutto simbolico
è già troppo per Berlusconi che chiede una chiarificazione dei ruoli si lamenta di non poter riformare in totale libertà i suoi appelli a cambiare la Costituzione si moltiplicano attirandosi ogni volta lo stesso rifiuto di Napolitano
Questo fine settimana Berlusconi ha continuato ad alzare i toni contro il Quirinale la Costituzione è stata redatta sotto l'influenza
La fine del fascismo con la presenza di forza ideologiche riguardavano la Costituzione sovietica come lo modello spiegato Berlusconi
Riferendosi alla presenza dei comunisti nell'Assemblea costituente non abbiamo subìto alcuna influenza nell'Ussa né di chi che sia stata la risposta
Di Giulio Andreotti che giustamente secondo le mondo non può essere tacciato di simpatie comuniste
Ed anche l'opposizione è venuto in soccorso di Napolitano
In cui vede una difesa contro la volontà di potere di Berlusconi e contro l'influenza del Vaticano e della Chiesa nel dibattito
Pubblico inattesa prosegue le mondi parlamentari hanno avviato una macabra macabra corsa contro la morte
Il Senato sta per votare una legge ad hoc per
Stabilire che l'alimentazione e di trattazione di un malato non possono essere considerati come accanimento terapeutico ma questa legge
Sarà vincolante nei confronti dei medici solo quando sarà approvata dalla Camera cioè giovedì o venerdì ma il
Rallentamento delle funzioni vitali di Eluana Englaro quel punto potrebbe essere diventato irreversibile così
Così le monde
Di oggi c'è da dire che
Poco un po'come la stampa italiana
No fosse molto di più la stampa internazionale ha citato molto poco i radicali Marco Pannella Emma Bonino in questa vicenda di Eluana Englaro nonostante impegno storico
Dei dei radicali associazione Coscioni ma non solo progettato poi caso
UE di ci sono rare eccezioni l'agenzia Ap per esempio avevamo mandato in Rete nei giorni scorsi una fotografia che poi alcuni giornali hanno ripreso
Di Marco Pannella definito leader del Partito Radicale durante
Una manifestazione davanti a Palazzo Chigi con un cartello il cui nome della
P.D.L. il Popolo delle Libertà di Silvio Berlusconi è associato lo slogan partito dei LEP Frediani Emma Bonino invece ha trovato spazio su alcuni siti internet di di lingua
Spagnola Scary che scrivono tra l'altro l'ex commissaria europea attuale senatrice Emma Bonino annunciato che il disegno di legge
è incostituzionale e che il suo Partito Radicale presenterà mille emendamenti è una legge che condanna tutti a stare attaccati a una sonda per sempre un testo
Presentato un Parlamento sottomesso e ricattato denunciato Bonino
E allora a proposito di sottomissione
Tra i commenti abbiamo trovato quello di merito Warner sull'Observer
Cioè l'edizione domenicale del Guardian giornale britannico il Papa deve lasciare Eluana morire in pace il titolo ma il il ragionamento e soprattutto laico giuridico non è sorprendente che le Corti italiani ci abbiano messo più tempo a giungere alla conclusione che Eluana debba al Ruanda debba essere permesso di morire
Più tempo di quanto ci abbia messo alla Camera dei Lord per arrivare alla stessa conclusione nel caso di toni blenda nel mille novecentonovantatré
Le pressioni religiose sono abbastanza diverse in Italia
Ora al Papa sta cercando di rovesciare il verdetto dei tribunali e lo fa in nome del principio della sacralità della vita un principio
Religiose importante ma che scrive l'Observer sta trasformando l'Italia ed una teocrazia in cui se una legge non è accettata da una religione non è più una legge
Nessuno d'Italia e l'Inghilterra o in nessun'altra parte del mondo civilizzato nega che la vita umana è di enorme valore
Ma non c'è alcuna vita umana a meno che non sia vissuta da qualcuno il valore non è qualcosa di astratto chiamato vita ma ciò che le persone vivono
Dobbiamo difendere la libertà di religione dobbiamo essere pronti a lottare fino all'ultimo respiro che la gente per dire che la gente
Deve poter credere ciò che vuole praticare la fede che vuole
Ma la fede spiega ancora l'Observer non deve essere imposta a quelli che non la condividono soprattutto dobbiamo resistere alla teoria secondo cui il credo religioso debba avere la precedenza sulla legge
La legge tiene in vita una società e come esseri umani dobbiamo vivere in società c'è da sperare che l'Italia rimanga una società umana così tra l'altro Mary Warlock sull'Observer
Di domenica
C'è un altro tema collegato alla
All'azione del Papa Benedetto sedicesimo che tiene banco
E cioè la revoca della scomunica al vescovo le Frediano e negazionista lui gli ha esso non nel mondo oggi fa un aggiornamento corse famiglie basta il caso Williamson sottolinea le tensioni in seno agli integralisti
Il vescovo negazionista Riccia tue idee sono è stato dimesso dalle sue funzioni alla guida del seminario di là Brescia in Argentina secondo un comunicato del superiore la confraternita San Pio decimo per l'America del sud
Nonostante l'ingiunzione del Papa il ritrattare le sue dichiarazioni sulla negazione dell'Olocausto per essere pienamente reintegrato nella chiesa
Il vescovo integralista affermato di aver fatto delle ricerche negli anni Ottanta di essersi convinto dell'esattezza delle sue posizioni prima di aggiungere in un'intervista del Spiegel che dovrà esaminare una nuova volta la questione vedere le prove
Dopo queste ennesime dichiarazione il presidente dell'episcopato tedesco ha detto di non vedere alcun posto per William sono in seno alla Chiesa cattolica
Evidentemente Williamson e poco propenso alla mostrare il suo desiderio di emendarsi
E in questa intervista lo Spiegel piega le Monde se l'è presa anche con il Concilio Vaticano II nonostante il fatto che l'accettazione della dottrina della Chiesa adottata nel mille novecentosessantacinque costituisca la seconda condizione posta da Benedetto sedicesimo
Per la reintegrazione definitiva dei quattro vescovi dire fare la sberla inflitta da William sono al Papa secondo le Monde dovrebbe rendere ancor più difficile la riconciliazione superata dal Vaticano
E alimenta gli interrogativi sulle garanzie che il Papa ha a preso assunto dai responsabili integralisti prima della revoca delle scomuniche uno degli altri quattro vescovi in via di reintegrazione
Ha dichiarato che le Frediani non cambieranno posizione ma l'intenzione di portare il Vaticano sulle loro di posizioni e in questo contesto il superiore generale della Confraternita monsignore
Bernard se le non sembra aver rinunciato a ordinare nuovi preti in giugno questo gesto potrebbe essere percepito come un'altra provocazione una provocazione sulle supplementare
Da numerosi cattolici che sono già scioccati dall'attitudine del Vaticano in tutta questa vicenda così
Così le mondo passiamo
Alle elezioni in Israele elezioni che ci saranno oggi c'è un favorito Benjamin Netanyahu ne parleremo tra poco anche se sta
Come dire perdendo consensi questi ultimi giorni Tzipi Livni sembrerebbe essere molto vicina a una possibilità di
Pareggio
L'Herald Tribune come altri giornali ieri si concentrava sulla sorpresa di queste elezioni un leader della destra punta sulle paura degli elettori
Al libro Lieberman si presenta dicendo che i cittadini arabo israeliani sono un pericolo la sua popolarità in ascesa del suo partito Israel Beitenu
Dovrebbe arrivare in terza posizione dietro Likud e a Kadima Kadima il partito di Tzipi Livni
Su questo ma più in generale vediamo un'analisi di le Monde gli israeliani temono una Knesset ingovernabile favorito dei sondaggi da mesi Benjamin Netanyahu visto il suo vantaggio ridursi nelle ultime settimane al punto
Il capo del Likud è testa a testa con Tzipi Livni la principale rivale
Due o tre seggi li separano l'esito di queste elezioni dipende in gran parte dagli elettori indecisi o stanchi di andare a votare che ritengono
Che non ci sia molto da aspettarsi dalla quinta consultazione elettorale dieci anni la campagna elettorale è stata accorciata dalla guerra di casa non ci sono stati
Grandi incontri meeting elettorali né veri dibattiti la guerra cancellato tutto il punto che gli elettori non riescono più a capire le differenze tra i partiti
E sanno che dalle elezioni uscirà una nuova coalizione più o meno però qualità e più o meno solida il solo interesse della campagna il progresso inatteso diabetico a a Victor Lieberman ultranazionalista di origine russa il cui partito Israele
Beitenu potrebbe diventare la terza forza del Paese davanti e laburisti di Ehud Barak in ragione di questa deriva a destra spiega le monde è probabile che Likud alla fine vincerà le elezioni caso
Di Vittorio di Kadima
Invece Livni sarà praticamente incapace di formare una maggioranza quanto a Netanyahu dal suo risultato dipenderà in gran parte la stabilità del prossimo Governo gli analisti israeliani sono convinti che niente diamo
Lancia un appello e laburisti per rafforzare la sua maggioranza e offrire un esecutivo non troppo marcato a destra
Cioè con la presenza degli permane degli ultrà religiosi sefarditi dello Shuttle i pessimisti invece prevedono già un Governo di corta durata così
Le Monde e lo vediamo in commenti rispetto a queste elezioni israeliane voglio partire da da chi la pensa in modo diverso dall'orientamento generale cioè
Zilli
Avrà ali che pubblicato un un articolo su Der Spiegel settimanale tedesco solo i falchi israeliani possono promettere la pace le probabilità indicano una vittoria di litania modelli CUD
Gli israeliani sanno che
Su i forti sono i soli che possono veramente scambiare terra per pace questa la sintesi
Leggiamo cosa scrive avrà anni scrive innanzitutto sono tradizionalmente di sinistra
Ma penso che tutti quelli che vogliono la pace in Medioriente dovrebbero fare il tifo per Netanyahu perché la storia ci ha insegnato che solo i falchi Israele hanno un vero mandato per fare accettare
Al popolo di cedere terra in cambio di pace
Ricorda l'autore durante i ventinove anni che in cui ha avuto il potere in Israele dal quarantotto al settantasette il Partito laburista condotto con successo quattro guerre contro i Paesi arabi
Ma dopo di guerra lo stesso labour non è riuscito a trasformare quelle guerre in vittorie i già in una pace di lungo periodo con i vicini al contrario la guerra dei Sei giorni del mille novecentosessantasette
Dopo la guerra dei Sei Giorni Israele ha cominciato a costruire gli insediamenti in Cisgiordania e dopo la guerra del Yom Kippur del mille novecentosettantatré il lagorai incoraggiato le giovani famiglie insediarsi nella penisola del Sinai
La politica laburista dell'epoca può essere sintetizzata con una frase dell'allora ministro della difesa Moshe Dayan preferisco avere Sharm El Sheik senza pace che una pace senza Sharm El Sheik
E poi cosa è successo nel maggio mille novecentosettantasette Likud ha vinto le elezioni Menachem Begin è diventato il primo Primo Ministro di destra due anni dopo è stata firmata la storica pace con l'Egitto
La è stata decisa la restituzione del Sinai
Nel mille novecentonovantuno Ytzhak Shamir o un altro Falco certo per la prima volta che i palestinesi partecipassero a una conferenza di pace a Madrid conferenza di pace che prepara il terreno per gli accordi di Oslo del mille novecentonovantatré
L'unica occasione in cui un Governo di sinistra entrò in un vero e proprio processo di pace accettando di scambiare
Terra per pace quel processo di pace però fallì nel novantacinque quando una campagna di odio contro il premier il scarrabile si concluse con il suo assassinio Netanyahu che sostituirà abile nel mille novecentonovantasei
Ha fatto molte più concessione in termini di terra rispetto a Rabin inclusa la città santa di Hebron
Poi novantaquattro Ariel Sharon ha vinto le elezioni promettendo il ritiro unilaterale di Israele da casa una promessa h mantenuto insomma tutto questo per spiegare che i falchi possono fare la pace più facilmente che
Le colombe
Ed ecco quello che secondo avrà anni succederà dopo le elezioni o meglio oggi i partiti della destra vinceranno le elezioni
E dopo un breve periodo di transizione saranno costretti ad abbandonare la loro demagogia le promesse di campagna elettorale per affrontare la realtà
Netanyahu chiederà aiuto l'Amministrazione americana per contrarre la minaccia iraniana porre fine al traffico di armi verso Israele ma in cambio Netanyahu dovrà presentare il Presidente Obama nuove proposte di pace sia con i palestinesi sia con la Siria
Questo il modo in cui funzionano le cose in Israele le guerre durano sei giorni le operazioni militari durano diciotto anni
La vittoria dei falchi paradossalmente un segnale che un nuovo percorso di pace potrebbe finalmente emergere così la pensa
Scrive avranno in su Der Spiegel di questa settimana di tutt'altro avviso invece Jackson dl columnist del Washington post una promessa di guerra
Le ultime quattro lezioni israeliane sono state vinte da un candidato che aveva promesso di porre fine al conflitto con i palestinesi oggi per la prima volta da decenni gli israeliani potrebbero scegliere un premier che sta promettendo di fare la guerra
Chi è e Bibi Netanyahu il leader del Likud grigio dobbiamo schiacciare il potere di Hamas a casa il prossimo Governo non avrà altra scelta se non terminare il lavoro e sradicare la base del terrorismo iraniano
Forse l'impegno non vincerà visto che il suo vantaggio si sta riducendo
Forse non agiva secondo la retorica di campagna elettorale perché la retorica solo retorica ma per Jackson dirli il problema è questo l'Amministrazione Obama di fronte a sé la prospettiva di dover gestire
La più volatile difficile relazione con Israele da dieci anni a questa parte cioè da quando
Era primo ministro chi DB Netanyahu
Non è solo la possibilità che riteniamo voglia dare la caccia mass il leader del Likud sa anche dicendo che una delle priorità sarà di accertarsi che l'Amministrazione americana affermi la minaccia nucleare dell'Iran cioè
Cioè qualcosa che era richiede un'azione militare li teniamo difende
La sospensione dei colloqui israelo palestinesi a tempo indeterminato dice che non fermerà l'espansione degli insediamenti ebraici
L'Italia o non ha mai accettato la creazione di uno Stato palestinese sovrano e dice che non sosterrà ritiro israeliano dal Golan la chiave di una pace con la Siria
Insomma nel momento in cui la nuova amministrazione americana lancio una politica volta ad affrontare in molteplici conflitti del Medio Oriente con un'intesa diplomazia
La stessa Amministrazione Obama potrebbe trovarsi con un partner israeliano che rigetta i negoziati con i vicini che fa tutto il possibile per spingere gli Stati Uniti verso uno scontro militare con l'Iran e con i suoi alleati così
Jackson dirlo sul Washington post di oggi e noi ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale