Intervista a Matteo Mecacci sulle iniziative della Cina contro Roma e Venezia dopo il conferimento della cittadinanza onoraria delle due città al Dalai Lama

Con Matteo Mecacci parliamo
Dell'onorificenza che ha ricevuto oggi il Dalai Lama che dopo Roma diventa che cittadino onorario di Venezia attuari pesante insieme a Marco Pannella rete accompagnato sua Santità il Dalai lama
E la Cina si è se offesa per questa visita e per questo conferimento sì anche evidentemente per il conferimento della cittadinanza da parte della città di
Di Romario narrazioni critica da parte delle autorità cinesi che vendono in qualsiasi riconoscimento politico del ruolo svolto del Dalai lama per cercare di trovare una soluzione alla questione sino tibetana che ormai si trascina
Da cinquant'anni come un attacco alla Cina in particolare il principio della sua integrità territoriale questo diciamo l'accusa che viene più frequentemente fatta stata fatta anche oggi
Chiedendo al Governo di prendere immediati provvedimenti contro la città di Roma e di Venezia per queste cittadinanza onoraria e devo dire che la Farnesina ha risposto
Da un lato correttamente ribadendo come
Le autorità locali siano otto-nove del nostro Paese e quindi possano prende anche iniziative politiche indipendentemente dalla
Dal Governo quindi non influente sulla politica estera
Delle nostre istituzioni ma al tempo stesso ribadendo che la politica essa delle nostre istituzioni è per una sola Cina e quindi per l'integrità territoriale
Del Paese ma evitando di rispondere a tutta una serie di accuse che sono state fatte dal Ministero degli Esteri cinesi oggi
Che attribuiscono al Dalai lama una volontà secessionista
Rispetto alla Cina cosa che evidentemente falsa ormai diffamatoria perché sono ormai
Venti anni che il Dalai lama una posizione che ribadisce a volontà dei tibetani di stare all'interno della Cina con uno Statuto di autonomia e di garanzia per
La difesa della loro cultura dello lingue della loro
Religione ma senza arrivare allora secessione ma soprattutto la Farnesina ha dimenticato di ricordare che nella politica estera
Dell'Italia i confronti della Cina non c'è solo questo principio dell'integrità territoriale di quel Paese ma c'è anche il principio della difesa della promozione dei diritti umani anche in Tibet in particolare lo ricordiamo
Nei mesi scorsi ci sono state
Presi così vicenda parte dell'Unione europea da parte anche dell'Alto Commissario ONU
Per i per i diritti umani del Segretario generale dell'ONU che hanno chiesto alla Cina il rispetto dei diritti umani in un anno in cui sappiamo la Cina aveva promesso la comunità internazionale che
Come segno anche di buona volontà rispetto a quello che la comunità internazionale aveva fatto attribuendo
Oriente azione
Dei giochi olimpici avrebbe mostrato più apertura maggiore di
Rispetto della libertà di manifestazione delle libertà Regione ai cinesi e tibetana
Da Outis altamente l'opposto con centinaia di morti migliaia di feriti caduti nelle strade di Lhasa ancora con migliaia e migliaia di detenuti politici
Ecco se la Farnesina ha deciso di prendere la parola dopo avete ignorato completamente visita Dalai lama a Roma a Venezia perché
Voglio ricordarlo l'undici incontri con
Esponenti politici
Rappresentante Parlamento è stato quello con l'intergruppo parlamentare Tibet dentarie là non ci sono state altri incontri istituzionali con uomini che donne che rappresenti un osso istituzioni ecco se si prende la parola
Per parlare della visita del Dalai Lama beh non lo si faccia solo per dare ragione
A Pechino nei fatti ma per ricordare come l'opera del Dalai Lama sia stata e sia tuttora un'opera di pace riconosce dei diritti umani
Che non sono mi permetto di dirlo un valore estraneo o meno non dovrebbero esserlo a quello della nostra politica estera però mi pare che i tempi siano quelli in cui
Si arriva a puntata sostenere queste senza che ci sia sostanzialmente reazioni se non appunto come al solito da parte dei radicali