Puntata di "Notiziario del Mattino" di giovedì 12 febbraio 2009 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
15:30
15:30
9:33 - CAMERA
10:09 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Parlamento
Radio Radicale sono le otto e quarantacinque Aurelia versa in studio Piero Scaldaferri regia per questa prima edizione del notiziario di Radio radicale che apriamo con un'intervista rilasciata da Emma Bonino al TG ventiquattro di Sky
Sulle polemiche relative alla vicenda Englaro credo che va recuperato un come dire a un momento di di riflessione per tutti quanti
Sono convinta anche abbiamo assistito ad un'accelerazione negli ultimi giorni a una specie di
Intossicazione mediatico politica
Su cui credo sia bene fare dei passi indietro e pensare proprio per questo abbiamo
In detta sabato prossimo con esperti dalla comunicazione ma anche
Con esperti medici con giuristi insomma è una momento di riflessione non una manifestazione di piazza al Teatro Eliseo proprio per come dire
Cercare le mozioni l'abbiamo sentita tutti a me sembra che ci sia stata davvero una manipolazione mediatica a partire dal dal far credere alla gente che quella foto di Eluana fosse alla Eluana di oggi e cosa che non è ma in ogni caso
è vero che questo è un tema anche attraversa probabilmente quasi tutte le famiglie moltissime famiglie italiane
E ed è bene la mia posizione è che quando la scienza è divisa quando la politica in divisa quando persino la Chiesa è divisa
Ebbene stabilire sorta in modo leggero nella regola in cui
Prevalga la libertà di scelta delle cittadino
Ma del cittadino con il testamento biologico evidentemente o della famiglia nella momento in cui perché ogni caso è abbastanza
Credendo erba è abbastanza abbastanza se
Quindi io credo che ebbene è non legiferare nell'emergenza nell'emozione e cercare di analizzare meglio peraltro non eravamo in presenza di un ex bozza di legge sembra della destra relatore Tommasini
E che mi pareva molto Piepoli grato anche il punto è ecco e e questa voi l'avete detto bene di alimentazione e l'idratazione forzata sono un sostegno naturale o sono a interventi medici
Io credo che su questo tendente alla scienza divisa lei divisa la politica
è divisa anche la Chiesa e credo che come molte scelte individuali è bene che a quel punto la scelta sia del cittadino
Così dunque Emma Bonino ieri a Sky TG ventiquattro
è sulla questione testamento biologico ascoltiamo adesso una breve intervista realizzata da Giovanna Reanda con Massimo Donadi capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera
Credo che in questo momento
Sia il caso per tutti di fare un passo indietro di rispettare dissidenza con la compostezza anche il cordoglio che Ruanda suo memori della famiglia meritano credo che ci sia il momento per la politica di
Iniziare a lavorare seriamente a una legge del testamento biologico che consenta a ogni cittadino italiano di vedersi riconosciuta la possibilità di
Scegliere ed esprime la propria volontà su
Sul momento finale della propria vita
I tre dei valori aggiornando al mese depositato una propria proposta di legge chiede integreremo in questi giorni alla luce anche di questa esperienza proprio perché
Ci siamo resi conto che un caso Englaro non si deve ripetere mai più ma non si deve ripetere nel senso
Che debba essere possibile per una famiglia per una persona
Scegliere fino a quando protrarre come riconosce la stessa Costituzione
Dei trattamenti medici senza dover affrontare un simile calvario giudiziario politico e mediatico quindi Tanza che su questo ci potranno essere delle convergenza
Con il PdL molto poche visto che quello che stava facendo il PdL in questo momento al Senato non è una legge sul testamento biologico quello solo il titolo in realtà è una legge che nega il testamento biologico
E vuole obbligare tutti gli italiani in virtù di una visione confessionale della vita
A dover per forza
Subire che lo vogliono o meno trattamenti che possono andare anche conto non solo la volontà ma la coscienza dei valori più profondo di una persona umana
Era Massimo Donadi dell'Italia dei Valori
Alessio Falconio invece intervistato il repubblicano Giorgio La Malfa
L'aspetto più grave il fatto che il Presidente del Consiglio che poi il leader dello schieramento di centrodestra
è venuto meno una sua dichiarazione reiterato molte volte cioè che nel
Popolo delle Libertà
Tecnologo del centrodestra
Sui temi etici vi sarebbe stata libertà o di
Di espressione e di posizioni
Nel momento nel cuore il Governo assume ogni iniziativa un segreto
Ho
Di una legge un disegno di legge questa posizione di terzietà del del Governo rispetto alle posizioni etiche di ciascuno di noi che è venuta meno
E questo pone un problema molto serio o un partito come Partito Repubblicano come se la spiega questa svolta due avremmo la la fortuna
Di chiedere al Presidente del Consiglio sul caso Eluana un parere
Il venti dicembre alla conferenza di fine anno e lui ci rispose dicendo che il Governo doveva star fuori da questa vicenda non lo sappiamo probabilmente la pressione della crisi del del papato della Chiesa è stata talmente alta
Che perché ci ha lo dico dobbiamo constatare
Una
Una Presidenza
Molto assertivo della Chiesa
è per molti aspetti troppo si attiva la chiesa della rete maggiore rispetto questo è un Paese dove
Non
C'è una pluralità di sentimenti di opinioni dico di conseguenza della legislazione di questo Stato l'azione di governo non può ricalca sia esattamente sulle esigenze del
Della Chiesa delle la Chiesa stessa lo deve sapere e lo ha sempre saputo
Altrimenti non avrebbe potuto coesistere
Del la Repubblica italiana non ha dovuto essere quella che è stata c'è un luogo di tolleranza in questi cinquant'anni non avremmo potuto
Riscrivere il concordato nel modo costruttivo in cui si era iscritto
Cioè c'è è stato un equilibrio tra allo Stato della Chiesa
Che è stato assicurato dallo Stato ma anche dalla Chiesa
Vedo che questo sta venendo meno pendolo vedo con grande allarme e preoccupazione
Era il repubblicano Giorgio La Malfa che ascoltiamo adesso invece alcune dichiarazioni raccolte da Sergio Scandurra in Sardegna delle Ministro Matteoli sul caso Englaro e su quanto detto nei giorni scorsi dalla Presidente della Camera Fini su questo argomento
Su questa vicenda si è parlato anche troppo
Ora
Accaduto
Ci siamo resi
Lasciarlo alla famiglia
Da persone del faceva bene deve essere la legge dello Stato
Sgravi cessi Mariah
Mancini fa il Presidente la carriera quindi nel rispetto istituzionale
Si è espresso come esprimerci il presidente dell'AIAD
Inoltre il nostro partito non è stato mai in una caserma e su questi argomenti è sempre stato
Data la libertà di coscienza io stante volte mi è capitato di votare
Contro le indicazioni del partito su un argomento come questa non mi sento c'ho sentito un traditore del perché
Perché quando si risponde alla nostra coscienza noi siamo non troviamo nessuno soprattutto non mettiamo in difficoltà il proprio partito
Noi abbiamo avuto come Ministro
Una pur c'è un'evidenza abbiamo sostenuto nessuna organizzato noi figuriamoci se lo vediamo nei confronti degli altri
Ma dobbiamo
Erogati dalle ore nove
Concreta
Si
Presidente della quale lei si è espresso come si è espresso questa è una garanzia certamente per Alleanza Nazionale
Non è una garanzia per tutti perché il Presidente della carriera che al di sopra delle parti
E nel rispetto delle istituzioni si esprime con il modello da garanzia per la democrazia in Italia
Sì dunque del ministero Mattioli avvicinato in Sardegna da Sergio Scandurra
Verità e menzogna è sicuro eutanasia Coscioni vorrebbe Englaro sotto dominio violento e antidemocratico della partitocrazia questo il titolo di un convegno promosso da Radio Radicale dall'editore diverte Luca Bonaccorsi
è previsto per il quattordici febbraio alla Teatro Eliseo di Roma intanto ripartono in Commissione sanità del Senato i lavori sulla testamento biologico Claudio Landi ne ha parlato con la senatrice radicale eletta nelle liste del PD
Membro della Commissione sanità di palazzo Madama
Donatella Poretti
Si arriva quindi ora in questi giorni davvero il tempo di cui la Commissione sanità si occuperà dell'argomento sarà brevissimo perché questo è l'accordo tenuti e noi a oggi i come in questo momento politico a lui decidiamo che è davvero giunta l'ora di sostituire Ignazio Marino ha dato il capogruppo della Commissione sanità e quindi da
Es
Ponente di prima non non solo mediaticamente a coinvolto sull'argomento e mediaticamente sotto i riflettori sul testamento ad altro ma anche operativamente incaricato dal part-time per il Partito Democratico di seguire lo sviluppo della Commissione sanità proprio ora proprio ora decidiamo appunto ed è giunto il momento di sostituirlo e con titolo surplus signor
Dorina Bianchi implichi escluse Dorina Bianchi è già stata deputata attualmente senatrice medico fra l'altro anche lei cattolico però probabilmente un po'più cattolico di Ignazio Marino alle attenuto anche a precisare che
Non ha firmato nessun disegno di legge sul testamento biologico perché sulla materia Nona ha una posizione
Così già così certa da permette quindi sottoscrivere alcun disegno di legge sull'argomento la settimana scorsa quando la Commissione sanità a doveva esprimersi sulla disegno di legge del Governo no la settimana scorsa settimana ormai
I giorni sono stati così rapidi Dorina Bianchi Claudio Gustavino due componenti della Commissione sanità si sono espressi a favore
E a pronti a votare il disegno di legge del Governo è una teodem
Nella nella semplificazione giornalistica la potremmo catalogare in quella corrente negli
E comunque sicuramente ex Margherita
E fatta stai diciamo che esse non ha sottoscritto alcun disegno di legge aveva preannunciato il suo voto a favore bella disegno di legge della Governo sull'alimentazione nutrizione forzata per tutti quelli appunto in grado di non provvedere a se stessi ha già avete annunciato che molto probabilmente sarà a favore del disegno di legge che la brocca di quella di maggioranza non ho ben capito se sottolineo Ignazio Marino dopo qualche mese con una senatrice del Pd che sostanzialmente a favore della posizione
E del Governo
Sì ma io credo che ciascuno anche il Capogruppo possa avere la libertà di votare in difformità dalla quella che
Si chiama così nel PD l'opinione prevalente o comunque la posizione
Più condivisa all'interno di un gruppo io credo che questo sia possibile che questa questa cosa avvenga certo che io ho sottolineato l'inopportunità politica di fare questo cambio di guida in Commissione sanità in questo momento
Così Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD intervistata da Claudio Landi cambiamo tema è occupiamoci di quanto accade in Israele dopo i risultati delle elezioni
Risultati che hanno fatto registrare il successo della destra ne parliamo con Simona incalza buongiorno Simona
Buongiorno a voi allora che novità ci sono
Ma non continua non è infatti liberati per ora anche tenuti abbastanza segreti sei indegna liberi Benjamin Netanyahu scafo del Likud e anche vincitore indiretto di queste elezioni visto che il suo caso nel campo della destra settantacinque seggi su centoventi
Tutta cercando di mettere insieme un Governo all'ottetto sta facendo con molte più difficoltà a chi qui vive a capo di Kadima
Perché riunisce tutto dette un campo e di centro sinistra
Tentato battuto in queste elezioni e vediamo che Netanyahu sta cercando di lavorare nella direzione di un Governo di unità nazionale più largo possibile
Vorrebbe e mettere altoparlanti sua guida ossia i partiti dell'estrema destra e soprattutto il trend è in pieno il partito di destra laico guidato dal merito di Lieberman c'ossia i partiti religiosi ma soprattutto vorrebbe dalla sua anche il grande partito di Kadima
Che numericamente addirittura superiore al suo ETP Liboni però ora tenta di combattere come un leone i titoli di oggi dicono cercherò di fare
Tutto il possibile per rispettare la volontà del popolo e sulle formare un governo guidato da meno male possibilità ammetterei spesso sono poche Benjamin Netanyahu pare ma questo è il tono Bossi
Pare che abbia offerto al Partito DTP li tiene in caldo che entrate sotto la sua guida addirittura due dei tre più importanti ministeri
E cioè fino al Ministero degli esteri che il Ministero della Difesa mentre il Ministero
E delle finanze andrebbe a Avigdor Lieberman appunto il russo che è a capo dei due del partito interdetti
Del a questo quadro va aggiunto anche un altro particolare che potrebbe diventare molto rilevante in un prossimo futuro e cioè che Lieberman senza però
Proprio com'è che è più utile a Olmert dentro una
E IPS lascerei collusione e quindi potrebbe un domani essere lui stesso nei pasticci dal punto di vista giudiziario
Contemporaneamente altra dato da tenere tentato sotto controllo è è il fatto che pare almeno che per adesso l'affini nel partito laburista abbia deciso di
Andare all'opposizione ma ci sono tutti dati che potrebbero anche cambiare nelle prossime ore dipende da come andranno i negoziati ricordiamo anche che
Il i primi colloqui con il Presidente si Montpellier che è quello che doveva dare ufficialmente l'incarico di costituire il Governo
A chi risulterà essere il candidato con maggiori possibilità di costruire un Governo solido avverranno soltanto eviteranno soltanto mercoledì della prossima settimana
Bene grazie Simone a risentirci e continuiamo ancora su questo tema e ascoltiamo alcune interviste
Raccolte
Alla Camera la prima e di Lanfranco Palazzolo con Piero Fassino
Ma direi un esito sul filo di lana da cui emergono due
Tendenza
Da un lato il successo politico e anche personale della Livni
Che ha coagulato intorno al sei anche a scapito dei laburisti
Il consenso elettorale di quanti credono
Vogliono un processo di pace con i palestinesi
Lungo l'asse
Due popoli due Stati
E dall'altra un rafforzamento del blocco dei beni e stracci ovviamente a questo punto la possibilità di condizionare fortemente il processo di pace perché ha raccolto consenso elettorale largo
Credo che
Bisogna cercare di evitare i rischi primo rischio evitare lo stallo il primo rischio lo stallo il primo obiettivo deve essere evitare lo stallo
Io credo che qui ci sia ovviamente primo luogo la responsabilità delle forze politiche israeliane che adesso dovranno confrontarsi con questo esito e decidere quale Governo formare però c'è anche una responsabilità della comunità internazionale
Di non limitarsi ad assistere ad aspettare in qualche modo
Promuovere e sostenere tutto ciò che è necessario perché
Percorso di un cammino di pace si rimette in moto il più rapidamente possibile
Così Piero Fassino Giovanna Reanda invece intervistato Marco Zacchera parlamentare del PdL membro della Commissione esteri della Camera
Io credo che alla fine sarà Netanyahu quello che ha più oggi possibilità di essere il premier
E abbiamo sostanzialmente due scenari primo scenario ne parliamo fra il Governo con le destre
Rischiando perché le posizioni vivi micro partiti destra sono sono sicuramente a volte molto molto pesanti per un Governo oppure nasce quello che fosse per i beni Israele sarebbe migliore
E cioè unico un incontro una un forte Governo tra il Likud tra Kadima e anche con i lavori anche per laburisti se questi tre gruppi assieme sequestro messe insieme
Potrebbero fare settantotto seggi sessantotto Sussi settantotto seggi che solo per Israele una larga maggioranza assoluta in quanto mette sette fatta di centoventi
Persone il problema è dato dei leader di questi tre partiti
Che tutte e tre vorrebbe probabilmente aveva l'incarico di il Primo Ministro
Però c'è anche questo partito che ha preso personali nato terzo quindi Magarelli Bena non può astenere considerato e tra l'altro pure stando mamma
Diciamo un partito di ultradestra anche vana porta sì tanto d'accordo con i partiti diciamo religiosi
Sì perché sicuramente decollo dovremmo evitare di di sé come interpretare lezioni israeliani in chiave italiana inconcepibile specificità italiana e israeliano solo molto diversi anche perché la componente religiosa e forte
Che grava stamattina con un'amica dall'ambasciata israeliana e vivace Li Gotti questi micro partiti per la soltanto di dal punto di Sarezzo ce ne sono sei dentro il Parlamento di ciascuno a delle situazioni diverse
Si spiegava anche che alcune possa essere sta citati sono con degli stanziamenti perché ci sono questi più questi gruppi religiosi che sono anche interpreti
Delle minoranze di provenienza degli israeliani non so gl'israeliani che vengo dalla Russia hanno fatto loro partito quelli che vanno dall'Africa ho fatto un loro partito
Ma dicevamo il problema della della della Israele casa come come si può dire prodotto italiano cioè sicuramente è salito però qui c'è una scelta abusa politico fosse Netanyahu qualche maniera potrete fare alleanza con la destra però questo creerebbe
I problemi di Israele
I alla lunga fosse non sarebbe la gestiremo sarebbe gestibile questo Governo ecco perché almeno sentendo un po'i commenti oggi in Israele un accordo e tre partiti nel momento in cui ci fosse un leader
Due bici premi Listri oppure magari
La conferma al Ministero degli esteri
Alla Libia di carisma il Ministero dell'economia affidata ai laburisti di Barack tutto sommato sarebbe un
Facciamo un governo più omogeneo che però rischierebbe di essere attaccato da destra fra virgolette fra quelli che vogliono la radicalizzazione maggiore ancora maggiore di Israele
Era Marco Zaccaria parlamentare del PdL
Giovanna Reanda anche intervistato Emanuele Fiano del PD
A Tzipi Livni si aprono
Azzi primi si aprono di fronte credo
Ma
Un paio di possibilità se non una sola
Ovviamente quella di chiedere i voti in più di cui Trenitalia o
E insieme quelli del i laburisti di Barak
Se questa alleanza fosse possibile
Si arriverebbe ad una maggioranza
Di sessantatré sessantacinque seggi alla Knesset
è difficile pensarlo per quello che sono le prime dichiarazioni Netanyahu che oltretutto con un
Con una certa ragione insomma dice non parla mai di maggioranza relativa pale maggioranza assoluta dice la maggioranza assoluta della Knesset è di destra
è vero anche perché appunto
Liberale appartenevano atteso è praticamente diciamo anni in terza posizione
Di pace sano
Ovviamente i partiti dell'ultradestra ci sono poi
Diciamo i partiti religiosi
Questa prima ipotesi della Livni avrebbe
La caratteristica positiva di essere costituita solo da tre grandi forze quindi conservare un carattere di stabilità
Presunta un po'più forte di quell'altra invece possibilità e cioè che la Livni
Non riesca in questa impresa
Eventualmente potrebbe provare ad aggiungere a questi voti anche dello Shas partito religioso fondato dovrei dirigere sefardita dei prelievi dell'Orientale
L'altro l'altro se largamente quello che invece
Rispetto ad un fallimento e Danieli venga dato l'incarico a Netanyahu
Netanyahu probabilmente con il primo tentativo tentare ad un governo della destra e va detto però che il governo della destra sarebbe un Governo con molte più forza di quelle presumibili che dovrebbe mettere insieme la Livni cioè avrebbe sicuramente Lieberman
Che più di destra di Netanyahu ma che comunque un personaggio molto ingombrante enorme
Qualcuno ha detto letta nei commenti un po'come se fosse la lega in Italia non laburista solo il profilo geologico culturale ma dal punto di vista del della forza che si sente libero non è un partito in crescita
E sente che sono le sue idee che lo hanno fatto crescere quindi si dove si entra in un Governo non diventerebbe improvvisamente moderato Perosi in virtù di un'ideologia diciamo così governi stava anzi pretenderebbe che le sue idee
Molto dure rispetto ai temi della pace della convivenza pagare presiede venissero accettate ma oltre a Lieberman
Netanya avrei bisogno dell'appoggio di molti altri partiti nazionalisti di geositi destra quindi con una
Maggioranza molto variegata e secondo me con un grado di instabilità notevole
Era l'esponente del PD Emanuele Fiano intervistato da Giovanna Reanda ricordiamo che questa mattina l'apertura di programmi vi proporremo un confronto tra Marco Pannella e Furio Colombo proprio su Israele il dopo elezioni
Bella torniamo invece in Italia andiamo in Sardegna dove
Mancano pochi giorni all'apertura dei seggi per l'elezione del Presidente e del nuovo Consiglio regionale sta seguendo questo avvenimento Sergio Scandurra cambia benigna buongiorno Sergio
Maggioranze Aurelia agli ascoltatori di radio radicale ma se per caso vorrei se andare in cerca di una
Vicenda campione che faccia
Con riferimento all'assenza di regole quanto del conoscere per deliberare le elezioni regionali in Sardegna fanno al caso vostro nel corso di questa
Campagna elettorale per come sono andate le cose nei telegiornali nazionali
Verrebbe da pensare che persino l'assenza della vigilanza RAI che pure è una delle cause significative
Diventa per alcuni aspetti financo relativa mai si era vista una tale disparità di trattamento tra i principali sfidanti come
Intervenga per esempio a vantaggio del Cavaliere neppure dalle recenti Abruzzo tutto sommato sia andata accanto dove alla fine dei conti il candidato dipietrista del centrosinistra ebbe comunque modo di far parlare di sé nonostante l'assenza della vigilanza RAI
Qui invece il Presidente del Consiglio
Sia in quanto tale che come il ventriloquo elettorale del proprio candidato che peraltro è anche erede del suo commercialista usato al meglio l'assenza di regole una ragione anche una rete da dire per comprendere presenta il caso Villari che se sì era una questione politico istituzionale ma anche l'audience dica
E concreta sulle regole tanto per fare un esempio i numeri del Centro d'ascolto radicale parlano chiaro nei weekend per esempio contemplati nelle date del dieci diciassette e venticinque gennaio
Le incursioni salubre
Del premier Silvio Berlusconi riportate dei TG RAI e Mediaset vedono Berlusconi un totale di
Prendete nota uno ora e ventinove minuti mentre Renato Soru nello stesso periodo monitorato dal Centro d'ascolto totali do un minuto e cinquantasei secondi ribadiamo avete ascoltato bene un minuto e cinquantatré secondi
Contro uno reparto che ha consentito al leader del PdL di lanciare accuse peraltro pesanti
A carico del Presidente Soru questi dati con tanto di dossier peraltro Marco Pannella che oppure spediti
A Renato Soru che li ha assorbito girati esibite alla stampa locale nei giorni scorsi già creatore di Tiscali
Non ha una grande attitudine al solito spalancato provate a immaginare la sua mimica facciale una volta acquisita la consapevolezza di queste cifre ieri sera intanto
Dalla eretti divido Lina emittente locale tarda andati lontano il primo confronto tra i cinque candidati presidente ascoltiamo un frammento di battibecco tra Ugo Cappellacci Renato Soru
Si pensa di una conferenza di un'Assemblea che non esiste una sorta di paese dei balocchi ma in realtà è ben diversa e non è attraverso il richiamo a Berlusconi che in questo
Con riferimento all'invadenza cosiddetta
Presidente Berlusconi vorrei far notare altri
Il politici sono scesi in Sardegna
Per fare campagna elettorale
Io in questo periodo ho fatto circa cento centodieci comizi
Imprese Berlusconi ha partecipato a quattro
Non credo che così si possa dire che c'è stata una prevalenza una sovrapposizione un'invadenza
Sul piano
Mediatico
Con riferimento al discorso invece della presenza del Governo quindi l'attenzione del Governo io credo che sia un'opportunità veramente grande straordinario per la Sardegna
Essere capaci in questo momento di grande difficoltà
Di ovvero in quel senso che porta all'unità la coesione in certi casi dovrebbero avere anche le differenti posizioni su certi problemi
Ma che non ve lo so bene sul livello governativo nazionale e regionale degli enti locali
Questo mancato credo che la Sardegna abbia bisogno di maggiore
Altro che un dibattito e quindi possiamo anche intervenire ma come si fa non
Lasciarsi sfuggire fatto fare differenza tra il Capo del Governo un leader politico Berlusconi non è venuto più valido politico se fosse venuto qui dalle dal politico sarebbe venuto questo emerge non serve
Non sarebbe
Non avrebbe
Un po'questa disparità di trattamento per i mezzi di comunicazione non avrebbe riempito le pagine dei giornali
I quotidiani della Sardegna dei telegiornali devastante è evidente che c'è una totale
Disparità di
Di comportamenti così come non ho sentito parlare di centoventi comizi svolge
Ho sentito parlare dei compensi Berlusconi
Non rispondo poi sono non non li ho visti in giro per la Sardegna vista Bracco
Oltre al sole Cappellacci gareggerà anche Peppino Balia aderito celesti ed dipendenti i fighetti presentano preparati Gavino tale di indipendenza e la Repubblica vigna e Gianfranco Sollai di unità le indipendentista
Come da rito Italia di minori risorse pompo del principale confronto dottore Cappellacci
Protagonisti loro malgrado di una interminabile serie di polemica che poi alla fine come spesso capita cancella punti vitali dei programmi in quest'isola ci sono molte cose da fare seriamente mettere mano alla questione occupazionale che ha un tasso record disoccupati
Che ha raggiunto più del ventidue per cento un'antichissima battaglia già aperta peraltro negli anni settanta
In tempi non sospetti dai radicali oggi riproposta con la riconversione delle aree militari che qui non è solo la Maddalena
è una ambientale e morale che riguarda gli interessi immobiliari a destra quanto a sinistra e che come sapete sono alla base delle dimissioni di Renato Soru da Presidente della Regione non foss'altro per l'esistenza di una sinistra feticista del cemento che ha portato al commissariamento del Partito Democratico e la conseguente estromissione dal rischio di un tot di personaggi che hanno ostacolato
Il Piano paesaggistico presentato dal Presidente che appunto si è dimesso qui tardi ormai sono agli sgoccioli domenica e lunedì si vota anche per le rispetta per l'esistenza
Fetta del Partito Democratico e la tenuta al tempo stesso della maggioranza nazionale
Altrimenti
Di oggi spiegherebbe questo via vai di Berlusconi per l'isola dentro appunto i confini della Carpegna difficile tracciare un pronostico ciò che per obblighi
Di legge non possiamo chiamare con il proprio nome market per comodità chiameremo ambo chiameremo bisbigli sembrano essere sicuramente contrastanti
Alcuni individui vedrebbero Soru con qualche piano in più senza molti dei suoi condomini al seguito altri big degli lo vedrebbero invece in testa a testa con rivale basta vedere intanto
Le agende con gli appuntamenti di domani ultimo giorno di campagna prima del blackout Berlusconi si crede ancora e quindi conferma la partecipazione al comizio di chiusura per Cappellacci
Veltroni invece saranno loro domani pomeriggio ma non al comizio penale di chiusura che veda Carrieri Renato Soru con i suoi elettori sardi e basta
Forse anche Veltroni avrà visto i dati pazzeschi del dominio metà mediatico incontrollato del Cavaliere ha tentato di stare alla larga dal comizio finale
Verrebbe da dire troppo tardi Walter Pannella che aveva che aveva vietato la per degna val bene un San Macuto per il segretario del Partito Democratico per ora è tutto Sergio fornitura restituisce la linea a Roma
Bene con questa corrispondenza termina qui questa prima edizione del notiziario di radio radicale ulteriori informazioni a segnalazioni dopo la replica di stampa a regime
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0