Sono stati discussi i seguenti argomenti: Associazioni, Corte Penale Internazionale, Giustizia, Mutilazioni Genitali, Onu, … Pace, Politica, Sicurezza, Statuto.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
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assistente di progetto di "Non c'è Pace senza Giustizia" (NPSG)
responsabile dell'ufficio stampa dell'Associazione "Non c'è Pace senza Giustizia" (NPSG)
membro dell'Associazione "Non c'è Pace Senza Giustizia" (NPSG)
Buongiorno a tutti bentrovati agli ascoltatori di Radio RAI verrà Radio Radicale ecco ce la trasmissione di approfondimento della scorsa ne radicale Non c'è pace senza giustizia in studio chi vi parla e Carla Caraccio è collegato ai nostri uffici di Bruxelles c'è Nicola Giovannini
Buongiorno Nicola
Buongiorno o tutte le
Bene questa settimana abbiamo due collegamenti telefonici il primo è con Elio Polizzotto che si trova a New York per partecipare alla Settima di unione di Stati parte che si è tenuta proprio in questi giorni dal nove al tredici febbraio
Dopodiché purtroppo volevamo sentire Rita Bernardini che ha ottenuto un successo in Commissione giustizia facendo approvare all'unanimità la risoluzione sulle norme di attuazione dello Statuto di Roma ma purtroppo retail premiata in Aula per tutto il giorno e quindi non potremo collegarci con lei ma parleremo comunque di questa importante iniziativa radicale ed infine abbiamo il piacere di sentire l'onorevole Cristiana Busca Dini con la quale parleremo di una risoluzione presentata martedì scorso al Parlamento europeo che riguarda le mutilazioni genitali femminili
Come accennavo nell'introduzione Non c'è pace senza giustizia partecipa alla seconda ripresa della Settima sessione dell'Assemblea degli Stati parte dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale che si è attenuto si è tenuta presso la sede delle Nazioni Unite a New York iniziata il nove febbraio e finirà oggi tredici febbraio due mila e nove
La sessione sarà dedicata è stata dedicata principalmente allo speciale gruppo di lavoro sul crimini di aggressione che concluderà i suoi lavori proprio oggi e a circa dodici mesi prima della conferenza di revisione dello tutto di Roma che si terrà a Kampala in Uganda nel primo semestre del due mila dieci ricordiamo che nella scorsa sessione che si è svolta sempre New York presso le Nazioni che l'assemblea avete letto i sei giudici nuovi sei nuovi giudici della Corte penale internazionale che cominceranno il loro mandato proprio tra poco l'undici marzo
Ricordiamo che l'assemblea degli Stati parte è un organo molto importante l'organo di indirizzo politico dell'intera sistema della della Corte penale che fanno parte tutti i Paesi canore ho citato lo Statuto di Roma che al momento sono centootto e come abbiamo già detto e legge giudici il cancelliere il procuratore e ogni anno a approva anche al potere diciamo di appeal approvare il Budget e di monitorare le questioni legate alle vittime e agli aiuti illegali
Non c'è pace come membro fondatore della coalizione di ONG per la Corte penale internazionale da sempre escono dal due mila e due partecipa attivamente ad ogni sessione della
Dell'Assemblea per noi è collegato io Polizzotto che appunto è lì a New York per partecipare e a lungo Ray chiedere appunto aggiornamenti squali sono stati i temi e le tematiche discusse in questi giorni buongiorno Elio
Buongiorno buon pomeriggio a voi
Qui hanno io che sono le nove del mattino però
Allora come come diceva vi questa seconda sessione
Per gli Stati Bardi qui a New York fondamentalmente tutti e occupata e si sta occupando del Crimi per crimine dell'aggressione
Questo perché perché ha praticamente il
Del gruppo speciale sul del working group sul crimine di aggressione
Messo tutta l'Assemblea degli Stati parti che a come come limite il di finire i propri lavori
Dodici metri prima del ma conferenza di revisione dello Statuto di Roma quindi questa praticamente l'ultima affezione in cui il gruppo speciale i riunirci
Questo però non significa che finirà di parlare di aggressione perché evidentemente il
Il tema abbastanza difficile da affrontare eccetera ancora una questione sul crimine dell'aggressione capita da apre intorno a come ogni anno però o quella diciamo che dalla prima sezione in cui il
Questa riunione non ci sarà praticamente sponsorizzata come specie al gruppo più ma giusto come gruppo di lavoro criminale sul crimine l'aggressione
Diciamo che prima di di metter fine lavori c'è stato e bisogna che ricordarlo un fortino contributo al al giudice Felipe che esce
Ter come per ricordate sin dalla Conferenza di Roma coi dalla all'assemblea dei frati barche poi eletto come giudice poi eletto come primo presidente della Corte
Fra un paio di Melfi scadrà il suo mandato via con me come giudice che come Presidente
Della dell'accordo per cui c'è stato un grosso tributo Aguirre
Dopodiché l'Assemblea entrata nel merito un'altra costa un anche un politico importante dato quello che all'ultimo momento
Sembrerebbe da voci così Stato introdotto uno informarla sulla Conferenza di revisione dello Statuto che non era previsto se varato
Sembra che sia stata l'ambasciatrice dell'Uganda
A volere Chiarella che l'Assemblea si occupasse almeno per un paio d'ore degli urti gli ultimi
Ritocchi diciamo alla prima prima dell'ultima dell'ultima sessione che si terrà novembre all'aria poi la Conferenza Bangladesh la conferenza di revisione
Il
Di i lavori praticamente si sono aperti con l'introduzione del c'è al mandato del del gruppo speciale
Che ha introdotto un paio di di
Un paio di paper di di documenti
Che che cercavano di fissare praticamente quelli che dovevano essere le tematiche fondamentali da diffondere in questa in questa sessione
Cioè diciamo che fondamentalmente i temi più importanti erano di incominciare a buttare giù gli emendamenti da presentare perché praticamente dovrà essere emendato il nuovo Statuto di Roma per per introdurre il crimine
I primi né diretti di aggressione
La definizione stessa del crimine di aggressione
Alcune arterie i proclami molto
Molto diciamo specifici è un pochino troppo diciamo
Fra addetti ai lavori colossi tecnici di Farouk varia piccoli da prendere in considerazione
Per appunto in previsione di della conferenza di revisione
Dell'emendamento del
Dello Statuto dello Statuto di Roma sulla definizione del
Per crimini di aggressione sembra che i lavori siano a buon punto che il Pre-CIPE che sia stato determinata praticamente quella che sarà la definizione con tutti i suoi vari aspetti MM agli emendamenti Ida
Da portare
Evidentemente come come dicevo il
Il il tema non è non è facile sappiamo bene quali possono essere
Di attese di legati le barriere le varie posizioni degli Stati e dei vari Stati e quali possono essere le bravure urne non pure
Chiesta sempre alla parte il solito discorso su chi è che deve determinare alla fine ogni intervento per aggressione cioè il il Consiglio di sicurezza o l'Assemblea generale oltre alla Corte spetta
Per cui per evitare tutta una serie di diciamo in parte
Il chairman
A ha ritenuto opportuno praticamente dopo le prime due sezioni litighi chiudere l'effettivo rinviamo al pubblico
E qui detti farle diventare dei di dei gruppi di lavoro informali e quindi chiusi al pubblico quindi non abbiamo praticamente ha potuto o più partecipata a ai ai mezzi è un peccato perché evidentemente l'apporto e la prebenda delle del delle delle organizzazioni non governative alla Corte sappiamo bene qual è perché e poi possiamo anche dire che è il più delle volte anche i questi gruppi di lavori informali erano chiusi
Il più delle volte i trattati permettevano la presenza di alcuni esponenti delle organizzazioni non governative
Evidentemente dopo l'assenso di tutti partecipanti questa volta invece diciamo che questa cosa qui non c'è stata
Non è
Prestata porta quindi praticamente quello che sappiamo
è chiaro il testo della risoluzione da presentale alla conferenza di revisione più o meno ed è stato è stato stilato più o meno è stato approvato
Specchiere molti molti dei problemi sembra che siano citati già affrontati almeno sembra superato superati quindi non ci resta che aspettare
La chiusura dei lavori sia il rapporto e del
Della segreteria del dell'Assemblea degli Stati partita ad andare a sapere quali sono stati i temi
Al alla fine affrontati e quali sono state delle soluzioni trovate
Bene allora ti do appuntamento sicuramente la settimana prossima per approfondire questo argomento e per vedere insieme a te appunto quali sono stati i risultati di questa settima
Senta assemblea e ti saluto buon rientro a Bruxelles e grazie agli obblighi ringrazio proprio tutti voi all'elevato
Bene continuiamo a parlare di Corte penale internazionale questa volta però inquadriamo il il problema della
Della dell'adeguamento dell'attuazione dello Statuto della Corte penale internazionale l'Italia come ho detto già nell'introduzione mi avrebbe fatto piacere sentire telefonicamente Rita Bernardini ma purtroppo per impegni di di a una quindi è stata trattenuta al Parlamento per i voti nulla non la potremmo sentire nemmeno questa settimana e Rita Bernardini insieme a Matteo Mecacci ha presentato in Commissione giustizia Monari su
Ne dal titolo norme di attuazione dello Statuto della Corte penale internazionale questa risoluzione sottolineava l'estrema importanza di giungere quanto prima l'adattamento dell'ordinamento giuridico italiano
Se infatti l'Italia non procedesse in tempi brevi a questa di qua mento un giudice italiano non avrebbe alcuno strumento normativo per riconoscere ed eseguire un eventuale mandato d'arresto emesso dalla Corte penale internazionale e l'Italia potrebbe tra l'altro divenire meta di sospettati criminali di guerra e ricordiamo che in Italia si è partiti il Partito radicale Non c'è pace senza giustizia hanno avuto fin dall'inizio un ruolo importante e significativo nella storica campagna che ha portato all'entrata in Della Corte penale internazionale fu infatti è proprio il Governo italiano ospitare la Conferenza diplomatica che si è tenuta nel mille novecentonovantotto a Roma e che ha per messo l'adozione dello Statuto istitutivo della Corte questo è sicuramente un passo più che significativo nella tutela dei diritti umani fondamentali
Purtroppo però dall'ora diciamo che l'Italia si è bloccata va visto che ha ratificato lo Statuto di Roma il ventisei luglio novantanove ma ancora
Non è riuscito ad adottata da a adottare la legge di attuazione dello Statuto della Corte necessari appunto affinché i tribunali nazionali possano investigare i e perseguire i responsabili dei crimini previsti dallo Statuto e affinché le autorità italiane possano cooperare con la Corte nelle sue indagini i azioni e giudiziarie se l'Italia non procederà all'adeguamento i tribunali italiani non potranno quindi applicare le disposizioni né dello statuto N.B. appunto e quindi il nostro Paese non può operare con la Corte
Diciamo che a seguito del voto di giovedì scorso in Commissione giustizia grazie a
A Rita Bernardini a Matteo Mecacci il Governo italiano ci ha dato qualche piccola speranza
Ha detto il Sottosegretario ci ha promesso che entro la prima metà di marzo entro quindi quindici marzo si arriverà ad un disegno di legge e e arriveremo finalmente a questo adeguamento noi si sicuramente terremo d'occhio questa faccenda siamo pronti qualora le parole del Governo non portino a un effettivo disegno di legge a a trovare i mezzi per a parlare con il Ministro Alfano affinché mantenga la parola data io ringrazio anche se non è in studio con noi Rita sempre per il l'ottimo lavoro che svolge al parla tu soprattutto in Commissione giustizia e per l'attenzione veramente che mette in questo tema che
Che per noi tutti molto molto caro
E adesso cambiamo decisamente argomento
Parliamo di mutilazioni genitali femminili
Vorrei parlarne insieme con il coraggio bagnini che ci leggerà una notizia molto importante che è rimbalzata in quasi tutta la stampa internazionale e che riguarda appunto la la Sierra leone a te la parola a Nicola
Schema anch'io che la legge la vorrei siccome incalzato commentata quindi brevemente vorrei ricordare che
Il
Il sette febbraio scorso che precisamente sono state sequestrate
Quattro giornalisti pre che avevano partecipato a un programma radio il sei febbraio quindi il giorno prima
In in occasione della giornata internazionale di tolleranza zero sulle mutilazioni genitali femminili quindi queste quattro giornalisti avevano partecipato a un programma di sensibilizzazione
Sul fenomeno delle delle mutilazioni genitali femminili ovviamente do ovviamente critiche denunciando
Le conseguenze nocive nefaste di questa pratica
E e quindi a seguito di di di di di questa del loro partecipazione a a ma non erano le uniche tanto di cioè tanti i programmi radio
In questa giornata liaison tenuto in diciamo in qualità di razionale io o locali di dichiara leone
Però quello che è successo e che sono state rapite sequestrate da da un
Diciamo da un gruppo di di sostenitori di una società decreta chiamata Bondo
E società segreta che
Che diciamo sostanzialmente esso comporta dai sostenitori
E anche esecutori direi della pratica delle mutilazioni genitali femminili quindi questa questa notizia
Ovviamente ha ha suscitato
Diciamo una certa commozione soprattutto la denuncia da parte dell'associazione dei giornalisti della Fiera leone
E ma ma o ma a parte queste denunce quello che volevo sottolineare insomma che indicherà le ore ma non solo in chi l'aveva anche in tanti altri Paesi
Dell'Africa dove vengono praticate le mutilazioni c'è proprio questa insomma una una
Una scissione tra quelli
Che impattano che lottano per per giungere a alla diciamo al bando
All'abbandono e al bando del delle mutilazioni e quelli invece che si orienta nonché sì ma di fare mantenersi e giustificare questa pratica
A seconda di argomenti diciamo che ricadono più a cioè insomma giusti lo giustificano come un rito di passaggio necessario per
Diciamo iscrivere il ruolo della donna nella società
Dobbiamo ricordare penso sia così molto importante che che indichi era leone non c'è una legge speciale che vieta la pratica delle mutilazioni genitali femminili
Malgrado il fatto che l'anno scorso a inizio dell'anno scorso il Governo aveva annunciato il suo diciamo
Il suo di desiderio di degli adottare una tale legge detto questo c'è comunque
Una diciamo una legge sul sui diritti dei bambini
Che che vieta diciamo non
Esplicitamente la pratica delle mutilazioni ma l'insieme delle pratiche tradizionali in notizie alla ritenute delle dei bambini
Diciamo interessante perché a seguito di di di quanto avvenuto lo scorso sette febbraio
Ovviamente c'è stato da parte
Diciamo di quelli che lottano in Sierra leone per reputiamo giungere a una una diciamo una legge esplicita
Invitando di proibizione delle mutilazioni genitali che ieri c'è stato un po'una critica nei confronti del Governo dicendo che insomma da un anno non nulla
Dopo quest'annuncio
Un anno fa niente è successo poi di
Va bene c'è stato il sei febbraio diciamo una una mobilitazione
Diciamo generale nazionale in occasione di questa giornata internazionale sulle mutilazioni genitali femminili detto questo alcuni alcuni diciamo
Dicono che gli opportuni in termini di di di di di
Difendibili pensioni non sono sufficienti in realtà
In Fiera leone non c'è ancora come invece cioè in altri Paesi un piano d'azione nazionale una di un piano di strategia nazionale di lotta contro l'imputazione genitali femminili quindi diciamo quell'intervento gradi
Direi di di di coordinamento o o dei libri mobilitazione maggiore
Non va a diciamo a o non non
Non rende possibile una difesa e il sostegno anche maggiore a quelle che in questo Paese ribattono
Per la diciamo contro le multe a società noi abbiamo sempre detto che
L'esistenza di una legge specifica esplicita
Vietando le mutilazioni genitali femminili enti è uno strumento essenziale
In questa in questa lotta non solo perché
Diciamo da un segnale molto chiaro da parte del dal dal delle da da parte dell'istituto istituzioni delle autorità
Delle autorità locali ma nazionali ma anche perché consente a a quelle che alle tante associazioni di donne
Che lottano
Per i per diciamo per utilizzare su su questo sul fenomeno delle mutilazioni
Possano anche essere diciamo sostenute e difese
Diciamo dalle autorità il solo fatto di avere questa legge vita diciamo maggiore legittimità siamo nel nel loro nella loro a loro nella loro lotta
E quindi speriamo speriamo che
Diciamo al più presto il Governo il Sierra leone diciamo
Provveda ad adottare questa legge specifica e soprattutto anche a
A mettere in opera implementare una chiamati azioni ad generazionale vero e proprio è adeguato appropriato tutto quello che vogliamo però
Quello penso sia essenziale e speriamo anche che
Ratifichi al più presto il protocollo di Maputo che ha firmato ma che ancora ancora non ha non ha ratificato
Grazie Nicola me notizie piuttosto appunto interessante e ci auguriamo veramente che si possa arrivare prontamente ad una una legge Sierra leone ma anche tutti gli altri paesi che ancora non l'hanno dotata però oggi è tutto e non mi resta che salutarvi Nicola riderci vuol ricordare anche come accedere al nostro sito web volevo ricordare come di solito
Quindi il l'esistenza del nostro sito web www punto n pidocchi avuti sei punto org dove importatori desiderosi di di avere maggiori informazioni su
Sulle operazioni di perché è un probabile programmi proporlo sta diventando sempre più bello il nostro sito lo diciamo così in vogliamo i nostri ascoltatori accentuato care sempre di più io invece vi ricordo i nostri sì recapiti telefonici sono lo zero sei sei otto otto zero tre sette nove uno oppure lo zero sei sei otto tre otto zero tre sei uno tre grazie ancora a tutti e buon pomeriggio alla settimana prossima
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