Intervista a Maria Ida Germontani sulla riforma della legge elettorale per le europee in discussione al Senato

Radio radicale con la senatrice Germontani del Popolo delle Libertà nel giorno in cui la legge elettorale per le europee viene votata qui al Senato senatrice qual è il suo giudizio su questa
Legge elettorale che tipo di e di emendamenti ha presentato
Su cui va il mio giudizio è molto positivo anche perché risponde alla volontà degli elettori che è emersa alle ultime elezioni politiche gli elettori si è giorno pronunciati per due grandi
Partiti e per una foto e semplificazione quindi questa legge elettorale vai in questo senso perché evidentemente mettendo
Uno sbarramento del quattro per cento tende a mandare
In Parlamento europeo solo i rappresentanti sì di partiti che hanno una largo consenso quindi questo mi sembra il dato più importante un dato importante anche quello che ci sia stato un accordo su questa legge tra i due maggiori partiti di maggioranza ed opposizione
Io credo che questo sia importante sarebbe un esempio da seguire ma anche il futuro
Quando ho dovremmo parlare di riforme crede che
C'era una necessità pratica di fare una una una riforma
Per quel tipo di istituzione del per il Parlamento europeo c'era bisogno la semplifico di una semplificazione per il Parlamento europeo ma io credo che vi sia anche perché noi eravamo l'Italia era presente con una tale numero
Dire rappresentanti di tanti partiti che non rispondeva alle AA quello che succedeva negli altri Paesi perché gli altri Paesi si presentano invece
Con Gunnar presidente Anza molto di partiti molto più limitata quindi diciamo che in questo senso va in linea con quella che è la compositori che deve essere la composizione del Parlamento europeo
Guarda che era favorevole al mantenimento delle preferenze o avrebbe preferito analista bloccarle guardi io sono favorevole a liste bloccate essa odierno e lo sono stata favorevole per le elezioni e nazionali perché anche da un punto di vista dei
Le del femminile diciamo
Sicuramente questo mondo di comporre le liste è vero che se con in mano ai segretari dei partiti ma è anche vero che si è potuta al tema attuare un'alternanza
Con la rappresenta che ha consentito una maggiore rappresentanza non femminile nel Parlamento nazionale quindi io sarei stato
Favorevole
Per due ordini di motivi sia perché invia al Parlamento europeo e non abbiamo mandare delle persone competenti che siano preparate per stare nelle varie Commissioni del Parlamento europeo
E quindi sto non sempre coincide conchiglia tante preferenze
Un è una un'ottica molto diversa
E sia perché anche dal punto di vista femminile probabilmente con un meccanismo del genere avremmo potuto aumentare la partecipazione femminile Airbus
Rispetto agli altri benissimo c'è una quota c'è quella che è stata introdotta in questa legge elettorale una sorta di di quota Panda per le donne così come la definisce Emma Bonino
Dunque allora la da legge nel due mila e quattro prevedeva che nessuno dei due terzi lavorativa e si era presentato sul sesso poteva essere rappresentato nelle liste per il più delle
Dei due terzi
Con un meccanismo
Che penalizzano i partiti che non ottempera a sera queste disposizioni a favore di quelli che invece avrebbero portato al Parlamento europeo uno al numero di donne alta
Per questa legge in questo caso io presento ho presentato un emendamento insieme a una colletta del del dell'opposizione alla senatrice lenta letti che pretende che veniste incide siano al cinquanta per cento il cinquanta per cento uomini cinquanta per cento donne proprio perché l'alternanza non è
Assente cioè l'alternanza è soprattutto la testa di lista non ha senso in una lista dove ci sono le preferenze perché uno può essere anche il primo della lista ma se non altro eccellenze sul vicenza era unico eletto
Nel nel suo gruppo parlamentare tutti erano d'accordo su questa legge elettorale o crede che
Questa riforma sia anche un favore al partito democratico che ha tanti competitori alla sua sinistra
Ma io ho registrato un un unanime accordo su questa legge elettorale io credo che
Perché una volta tanto che si è d'accordo o perché è evidente che questi sono i due maggiori partiti ed evidente che
Hanno un'intera hanno un questo senso un interesse comune che poi è l'interesse del degli elettori perché tra l'altro ci sono anche dei recenti sondaggi che dimostrati settanta per cento degli elettori italiani e favorevole acqua tale lo sbarramento del quattro per cento e
Il quaranta per cento lo vorrebbe anche più alto lo sbarramento quindi evidentemente c'è una comunque questo per dire che c'è una moglie di semplificazione di rendere tutto più facile più fluido
L'ultima questione lei ha favorendo dal partito del Popolo delle Libertà sappiamo che qualche parlamentare del del suo ex partito Alleanza Nazionale
Sta per fondare un nuovo soggetto politico volevo sapere se
Un partito come o con una forte identità come né
Dispiace fondersi in un grande partito che è qualcosa di diverso vada salvaguardata n
Ma quale io sono molto favorevole anche perché ha avuto un'esperienza molto positiva nell'ultima campagna elettorale in una zona difficile dove io sono esatte lette all'Emilia Romagna e dove il fatto di esserci presentati insieme è stato una carta assolutamente vincente
Quindi io sono molto favorevole non credo che
Si perde l'identità
Anche perché io sono assolutamente d'accordo
Con la linea del Presidente Fini fiera che guarda avanti piuttosto che
Perché i tempi cambiano lei lacci e i cittadini cambiar novelle adeguate alle nuove generazioni nascono con i veri pone esempi Iveco esempi di tenersi quindi valori si soprattutto la cosa importante che questo nuovo partito abbia delle solide basi culturali solide basi culturali che devono tener conto di tutti quelli che di entreranno
Cioè
La destra la di Alleanza Nazionale illiberali i socialisti il gli ex sono quando come con Forza Italia è composta da tanti ex questo nuovo partito sarà composto da tanti ex però dovrà vero è una solida base culturale comune questo credo che sia lo sforzo grosso
Che bisogna fare in questo momento non deve essere un cartello elettorale