Puntata di "Sindacato dei cittadini" di mercoledì 25 maggio 1988 .
Tra gli argomenti discussi: Sindacato, Uil.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
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Speciale sindacato dei cittadini settimanale di informazione sindacale a cura dell'ufficio stampa della UIL
Buongiorno da Paolo Colle Nicola Madonna dell'ufficio stampa UIL i titoli del notiziario di oggi sono scuola trasporto aereo giornalisti tre trattativa color bianco Montedison è ogni alle battute finali la vicenda riguardante la creazione di una compagnia congiunta per la Frick chimica economia italiana nell'ottantotto una situazione stabile ma con qualche rischio sul fronte dell'inflazione guardando all'Europa del novantadue un l'iniziativa oggi a Roma della fisico UIL il sindacato dei lavoratori grafici dell'informazione RAI TV e spettacolo domani a Palermo ma utile chiamo i sindacati mediterranea discutere sul tema dell'immigrazione in questa sia un esame della situazione di immigrati nel nostro Paese e dei rischi di rifiuto razzista paghiamo subito del convegno sull'immigrazione come già accaduto in molti paesi europei anche in Italia la prova del nove dell'immigrazione di massa specialmente dai Paesi del Nordafrica sta innescando forti contraddizione con spunti razziale a volte preoccupanti come è noto la legge novecentoquarantatré va nato un anno e mezzo fa si preoccupava di globalizzare la posizione formale dei clandestini senza però affrontare la sostanza le condizioni di vita e di lavoro ed in questo numero imprecisato ma notevole di persone secondo fonti ufficiali solo novanta mila lavoratori extracomunitari si sono presentate agli uffici di polizia ma è solo la punta di un iceberg che alcuni Valdano Super-Io del milione di persone proprio per affrontare il nodo immigrazione le sue dimensioni e le caratteristiche le conseguenze nell'area mediterranea Editalia partivano in mente si apre domani a Palermo un convegno organizzato dalla guida su questo tema
Secondo cifre ricavabili dalle regolarizzazioni di immigrati sarebbero concentrati acquavite due recenti hanno d'Italia al venticinque per cento del centro di cui quasi al venti per cento solo Roma ero estorsori d'saranno presenti all'appuntamento quel di Palermo al rappresentante di sindacati dei paesi mediterranei la guida tempo interessata al problema ha già iscritto circa undici mila lavoratori stranieri i cui rappresentanti sono presenti negli organi direttivi della Confederazione
Giornalisti ero portuali scuola tre fronti caldi sul piano sindacale cominciamo dalla trattativa per il rinnovo del contratto dei giornalisti editori e Federazione della stampa ieri pomeriggio sono tornati
Il ministero del lavoro incontri separati si sono avuti fra il ministro del lavoro e le due delegazioni prima della riunione plenaria che a tarda sera doveva permette di fare un quadro della difficile situazione
Nel frattempo prosegue la citazione dei giornalisti italiani che come noto articolo su quattro giorni di sciopero che faranno mancare i giornali fino a sabato periti colleghi comporteranno un blackout radiotelevisivo di formazione per domani
Lo sforzo del ministro del lavoro indirizzato a sottrarre il clima di scontro senza sbocchi la trattativa ed al tempo stesso a creare le condizioni per evitare i i prolungarsi di agitazioni la Federazione dalla stampa dal canto suo si attende dagli editori un segnale di reale disponibilità a stringere i tempi della trattativa e dalla sua forte adesione allo sciopero dei giornalisti
Unitariamente decisi ad ottenere uno sbocco reale del negoziato ancora di
Joni e trattative anche per i lavoratori aeroportuali sempre ad un passo dalla conclusione in queste ultime giornate mattone ricorrenti problemi che riguardano sia la riscrittura della parte dell'intesa relativa all'orario sia la prudenza dell'Alitalia di esprimere in modo chiaro la reale di veda sulle modifiche chieste dal sindacato e sia la scelta da parte sindacale del mondo il modo migliore con cui procedere dopo la definizione problemi aperti nei confronti dei lavoratori di Fiumicino ed infine un'altra giornata di incontri e faticosi confronti per la scuola definito in linea di massima il problema degli orari la trattativa vede attualmente impegnati da un lato il governo dall'altro CGIL CISL UIL e così mal si chiede ai Cobas alla
In essa e ieri proseguita con le questioni di carattere economico in primo piano si ha l'impressione che l'offerta governativa sia ulteriormente salire in queste ultime ore e quindi Ski si stia trattando non
Mai con oltre la soglia dei sei mila miliardi naturalmente CGIL CISL e UIL sono impegnate anche al loro interno a prefigurare quale dovrà essere atteggiamento sindacale nel momento in cui dovesse essere in vista una possibile tra guarda questo negoziato qui la CGIL ritengono di dover sentire prima di ogni firma vincolanti i lavoratori della scuola valutando con loro la proposta governativa e quindi chiamandoli ad un giudizio preciso tramite referendum ciò anche in considerazione di quanto si è mosso nel mondo della scuola e delle attese che sono presenti in essa attese peraltro verso le quali partiti in prossimità del dibattito parlamentare sulla scuola che si terrà a pochi giorni dopo le elezioni amministrative in programma domenica prossima hanno dimostrato finora larga di ita si riuscirà ad arrivare a qualche conclusione prima di domenica l'esito ancora incerto anche perché il sindacato il sindacato e decisa a puntare ad un contratto buona economicamente e a chiedere sì al governo che ha Parlamento impegni per easy sugli oneri finanziari e sulle scelte di forma che sono più urgenti per la scuola italiana contrario resta tutto il sindacato nei confronti dell'eventualità di nuove tasse per finanziare la spesa per la scuola chi peraltro esponenti ergo perno tendono a escludere come non accettano CGIL CISL UIL e di sottoscrivere i tetti alla spesa per gli altri contratti del pubblico impiego che non sarebbero giustifica beh in una situazione dalla quale occorre invece avere la capacità di interpretare le esigenze nella pubblica amministrazione con la stessa attenta disponibilità che si sta mostrando per la scuola un
Iniziale via libera a procedere con la tanto celebrata fusione tra
Enichem
Ma la compagnia chimica di Stato ed una parte sostanziale dell'appena privatizzata Montedison essendo ormai vicino secondo fonti interne ai due
Lettere d'intenti è già stata scritta per delineare i termini per la creazione di una compagnia congiunta nei campi di a chimica fibre fertilizzante gomme sintetica
Beh resa Nothing in
Gruppo realizzerebbe vendite congiunte per un giro d'affari totale di quattordici mila miliardi di lire l'anno la scorsa settimana il mister e industria Carlo Fracanzani ha dato un suo pareva è positivo preliminare all'ENI per la continuazione trattative il governo apposta però severe condizione per la gioventù Montedison ed Enichem una di queste d'impegno che le due parti mantengano almeno per tre anni la parità sul piano dei pacchetti azionari un'altra perché la nuova compagni ma si impegna a sviluppare le attività produttive piuttosto che limitarsi a farci una reggia e gli impianti esistenti l'altezza è che gli investitori istituzionali siano presenti compagine azionari quest'ultimo punto implica la presenza di medio anche a chi diventerebbe così azionista del gruppo chimico l'ENI attualmente starebbe aspettando una risposta il gruppo Ferruzzi chi controllava Monteggia alle condizioni che se accettate porterebbero in che pochi giorni ad una lettera d'intenti formale secondo altre fonti la Montedison avrebbe chiesto alla società di consulenza Morgan Stanley di approntare uno studio di valutazione sulle possibilità dire in o di una parte o tutta l'Ausimont specializzati in posizione di Flor controllata da Montedison e quotata alla Borsa di
Io il ritmo di sviluppo nel nostro Paese non sarà quest'anno inferiore a quello dell'ottantasette ma la crescita prevalentemente interna e l'aumento del d'il che commerciale fanno prevedere un possibile aumento del tasso di inflazione lo afferma Visco l'Istituto nazionale per lo studio della congiuntura
Nel suo rapporto mensile dedicato all'economia italiana il ritmo di sviluppo sarebbe nel mille novecentottantotto del tre virgola tre per cento contro il tre virgola uno dell'ottantasette e si assisterebbe al tre per cento nel mille novecentottantanove le importazioni peraltro aumenterebbero del dodici virgola due per cento in valori nella è in corso a fronte di un aumento inferiore delle esportazioni più nove virgola due per cento anche la bilancia dei pagamenti delle partite correnti che già nell'ottantasette registrato un passivo di novecentocinquanta miliardi di lire sarebbe nell'ottantotto ancora più rosso Compass due dei cinque mila cinquecento miliardi continua secondo Lisco inoltre il processo di modificazione dalla struttura occupazionale a fine anno secondo le previsioni l'agricoltura avrà perso rispetto a tre anni fa il tre virgola uno per cento degli occupati li indusse sarà sceso del due virgola dodici per cento mentre al contrario i servizi avevano registrato incrementi occupazionali del cinque virgola quattro per cento per quelli destinabili alla vendita ai privati cioè
E del tre per cento nei servizi pubblici con il mille novecentonovantadue si conclude a una fase importante del processo di integrazione economica e sociale in Europa nel corso dei prossimi quattro a
Anni duecentottantasei direttive comunitarie dovranno tramutarsi in leggi dello Stato italiano modificando ampiamente il quale di prospettiva per induce
I servizi la finanza Sava il nostro Paese e quindi la nostra dirigenza politica il mondo imprenditoriale noi stessi come organizzazione sindacale a all'altezza della sfida su questi temi mi che si terrà oggi e domani presso la sede fa più di via in lo cinque un convegno organizzato dalla UIL federazioni italiana lavoratori la stampa cultura e spettacolo
I lavori saranno introdotti da una reazione di Francesco Cisco segretario generale della UIL fissi al dibattito che iniziale ore nove e trenta parteciperanno tra gli altri oltre a Giorgio Benvenuto segretario generale della UIL Silvano Veronese Walter Galbusera rispettivamente segretari confederali da quindi Piero avevi presidente del CRA ed Enrico Manca presidente della Rai Paolo De Palma direttore generale danza Giuseppe Lamberto della stretta Stefano per la presidenza del Consiglio Maurizio Sacconi sottosegretario del tesoro Enzo Mattina parlamentare
Coperti il convegno seguiva a valutare se esistano le condizioni per lanciare come sindacato la proposta di un patto per l'Europa con il quale affrontare nei prossimi quattro a
Ogni una nuova esperienza di concertazione tra sindacati imprenditori e governo e partiti è certamente vero che hanno più tempo libero gli uomini che le donne tuttavia anche le donne hanno
Un'ora due ore al giorno durante le quali possono fare quello che poi hanno
In genere nel loro tempo libero le donne leggono guardano la tv o vano per negozi questo è il risultato di un sondaggio svolto dalla pubblicità perché a parità sul prossimo numero di lavoro Società mensile della UIL i risultati del sondaggio sono stati una sorpresa anche per noi perché credevamo che la maggior parte delle risposte avrebbero sostenuto che le donne prese tra casa bambine lavoro
Non hanno tempo libero invece quaranta intervistati su cento hanno detto che le donne che lavorano hanno allora a disposizione fino a due ore al giorno mentre il ventisette per cento ha detto
Che non godono di più di un'ora di libertà e il venticinque per cento ha affermato che non hanno neppure un minuto di tempo libero risposte variano quando si chiede di dire se hanno più tempo né casa né indico le studentesse queste le risposte mentre il quaranta per cento dice che le donne che lavorano fuori casa dispongono da uno a due ore di libertà e appena il trenta per cento alle fermare la stessa cosa per le casalinghe insomma la donna che resta a casa meno tempo di quella che va al lavoro fuori casa infatti il ventiquattro per cento afferma che le Cassani indiano sono corretta per loro il venticinque per cento che non hanno neppure un minuto diversa la situazione delle studentesse il trentasette per cento afferma chi infatti analoga disposizione fino a due ore e il cinquantasei per cento che posso disporre da tre a cinque ore dal sondaggio emerge inoltre che in quasi la metà degli intervistati è sicuro che la donna abbia più tempo libero oggi di vent'anni fa che quando si tratta di dire cosa fanno ritorno nel loro tempo libero vengono indicati principalmente le tre cose di cui abbiamo già accennato leggono i libri ulivi sì stanno sedute davanti al alla televisione cofano lo shopping a favore delle donne contro i risultati di questo sondaggio si potrebbe osservare che la lettura e il tempo libero ma anche necessità di capire cosa avviene attorno a noi che la televisione spesso un momento di riposo fra una fatica e l'altra e che lo shopping neanche troppo spesso un altro modo di lavorare perché uscire per le spese non è sempre piacevole quando si deve provvedere alla famiglia e bisogna fare i conti con un borsellino ristretto
Con queste voci servizi è tutto vi ringraziamo per l'ascolto in studio Paolo colla Nicola Madonna dell'ufficio stampa della UIL ringraziamo per la collaborazione tecnica Alessandro Teodori
Abbiamo trasmesso speciale sindacato dei cittadini il manuale di formazione sindacale a cura dell'ufficio stampa della UIL
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