Sciopero direttori delle carceri per migliori condizioni di lavoro

Radio radicale e di questi giorni la notizia sullo d'agenzia non ripresa dai giornali dello sciopero dei direttori delle carceri nuovamente annunciato per i prossimi giorni
Ricordiamo che la situazione direttori delle carceri alla seguente sebbene abbiano una funzione di responsabilità
Per chiunque credo facilmente comprensibile direttore delle carceri Anna che ha rinunciato muto bloccata
Delle retribuzioni di conseguenza bloccate
Ma soprattutto pur essendo il personale più specializzato nella direzione delle carceri di fatto dipendono da magistrati che sovente hanno avuto la loro carriera dalla vita professionale altro genere di incarichi fino al momento in cui non divengono magistrati dirigenti di un dette minato settori che appunto riguarda le carceri quindi in pratica ci si trova come dire con un corpo pensante e una testa non pensante a gestire una situazione delicata e difficile come quella carceraria nonostante i virgolette miracoli questo va be'l'ho fatti dall'attuale magistrato direttore degli Istituti di prevenzione e pena Nicolò Amato in realtà a questa situazione non si è posto rimedio va detto e abbiamo offerto da radio radicale di registrazioni del congresso che si è svolto recentemente a Sorrento di il sindacato dei direttivi carcerari al quale ha partecipato lo stesso Nicolò Amato che e quest'ultimo si è dichiarato favorevole alla maggior parte delle richieste presentate dai direttori delle carceri dal personale dirigente delle carceri però poi nonostante incontri il ministro nonostante il rilievo dato in passato anche dalla stampa a queste informazioni al momento non si è avuta nessuna novità o almeno questo sembra essere il messaggio il tam tam che perviene tramite l'agenzia di informazione in base ai comunicati emessi dal Sinai Cato direttivo dedicarci che si è riunito nella giornata se non erro di ieri mi pare a tre Aniene parliamo proprio con uno degli esponenti la direzione del supercarcere di tre anni di carcere i cosiddetti di massima sicurezza di massima delicatezza
Di tutt'Italia il dottor Carlo Greco in collegamento con noi da tre anni buongiorno buongiorno ecco io non so lei ha sentito credo questa piccola scheda di presentazione le vorrei chiedere innanzitutto se c'è qualcosa che ho detto e non preciso di correggermi per offrire un quadro
Esatto e chi ci segue dell'incontro è stato il venti svolto il ventidue maggio qui a Trani ed è stato un incontro particolare perché dall'incontro del consiglio generale del ciclo idrico
Quindi non soltanto la segreteria nazionale ma i rappresentanti regionali c'è i colleghi eletti dalla periferia avevamo in pentola problemi molto delicati perché come letta
Bolle in pentola il problema della riforma il corpo degli agenti di custodia riforma del Corpo degli agenti di custodia che sembra voglia prendere una piega che a noi insomma non piace
Noi in pratica in questa riforma nominiamo proprio presi in considerazioni mentre invece come letta per legge
E per consolidata giurisprudenza del supremo tribunale militare sbagliava considerati comandanti di corpo nell'ambito del degli istituti
Ecco ma cui sto scusi un attimo allora né mi pare però che questa non sia l'unica ragione
Ne tramite la quale va ecco allora vediamo un primo nati Meneghin problemi più o meno sono sempre lì e e quindi c'è un rapido nei e sono due quelli principale che il primo è quello che lo cui lei ha accennato
Principi chiaramente diciamo cioè e quello della direzione negli uffici centrali dell'amministrazione e noi l'abbiamo fatto presente in tutti i modi abbiamo proclamato uno stato di agitazione e per tutta risposta insomma c'è una boutique in io di legge cioè il numero ottocentottantasette del ventinove febbraio ottantotto che addirittura consolidati in genere la posizione dei magistrati alla Direzione centrale gli uffici ministeriali non soltanto quelli nostri ma in genere quella degli uffici ministeriali chiaramente secondo noi questa situazione porterebbe un doppio danno
Primo ai magistrati stessi in quando si troverebbero prima o poi i magistrati lo hanno quali addirittura potrebbero non aver mai fatto i dati strati non soltanto i funzionari amministrativi
A fare carriera come loro ed anche secondo lui in maniera più agevole perché chiaramente oggi come oggi con la responsabilità del magistrato e con tutti i problemi che la magistratura sta avendo il magistrato che opera qui nelle funzioni istituzionali può avvenire dei partiti che sicuramente questi invece che danno agli uffici ministeriali non hanno seconda chiaramente cosa che a noi interessa di più è parte dei la nostra naturale carriera viene automaticamente bloccato centrali non arriveremo mai
A come arrivano tutti gli altri funzionari delle amministrazioni statali ad avere uno sbocco di carriera
E questo sembra un fatto insomma non è sembrato una risposta non equivoca cioè noi chiedevamo ad al ministro nell'ambito delle sue possibilità e quindi nell'ambito della legge almeno che con l'ordine di servizio tramite il numero dei magistrati che possono sta
La vostra direzione generale per tutta risposta abbiamo questa proposta di legge ecco nell'ambito fino degli ovuli del vostro conversione in intervenuti sia il
Sottosegretario Castiglione sia il presidente Nicola Amato mi parli con delle proposte che
Arrivano una ragion d'essere in quel momento di quelle proposte cosa ne è stato nel frattempo allo stato niente abbiamo avuto quella degli incontri va poi c'è stato un blocco totale per lo meno per quanto mi risulta all'
Io come segreteria delle attiviste abbiamo avuto sede gli incontri ma poi non abbiamo avuto più alcuna risposta pur avendo percepito comunque che il nostro problema era quasi condiviso
Oltre tutto poi prendendoci conto che un problema legislativo non abbiamo chiesto di abolire i magistrati dalla nostra direzione generale Maria nere soltanto qui che che dicono degli uffici
Mentre invece ci troviamo magistrati che sono stati mandati alla Costa direttore generale anche recentemente giovanissimo tutto il rispetto per questi signori però chiaramente insomma da un punto di vista professionale ci blocca
Ho peraltro un'altra delle cose che mi pare dovrebbe emergere cui sta nell'ambito dei problemi che voi ponete sì poi va a finire in concreto e quella che è la gestione della vita quotidiana del carcere e quindi anche dei diritti dei detenuti è un problema quindi è doppio non problema o ecco
Quindi a livello centrale insomma il problema è vinto dal tecnico e noi ci consideriamo tecnici in materia e chiaro che poi anche i problemi a livello periferico vengono risolti diciamo nel migliore dei modi
Cioè è un credito diverso parlare con il collega il quale a praticamente la stessa esperienza nostra e riso per un problema piuttosto che con un magistrato il quale con tutta la preparazione di questo mondo comunque non ha una preparazione specifica
Ecco veniamo adesso l'ultima l'ultimo argomento per così dire in ordine di tempo
Last but not least come si dice quello riguardante la questi nella riforma dico a quello cioè di un problema molto grave perché al nostro parente noi che siamo nelle carceri quindi che partiamo
Corso quotidianamente insomma il personale militare insomma è un po'diciamo in subbuglio chiaramente essendo militari non possono far sentire la loro voce
Così come ci dovrete
E quindi chiaramente il direttore finisce per essere colui che raccoglie questo malcontento ora a nostro avviso la riforma e indispensabile ed è urgente chiaramente con Libera shunga calibrazione
E però noi non vediamo la figura del direttore staccata da questa riforma cioè non ci sembra più possibile che il direttore che il comandante del corpo poi non venga preso in considerazione nella maniera più assoluta da questa riforma
Quindi altamente infettivo esattamente pubblica i venture resta ancorato al Pubblico impiego quindi come se fosse un consigliere delle Poste come te possono costituire dalla Pubblica istruzione
E invece il corpo degli agenti di custodia va a prendere una connotazione del tutto diverso e quindi noi chiediamo chi
Divenire trattati al Rivellino come sono stati trattati i funzionari di polizia quando c'è stata la militarizzati
L'ora del corpo della polizia ecco munito però fermiamoci un attimo questo vuol dire che voi vi ritenete oggi trattati meno bene dal punto di vista professionale della carriera di come era trattato un funzionario di polizia nel momento in cui era
Appunto arriva accesso alla carriera riguardo al comando degli agenti di custodia in parte in fasce di militarizzazione senz'altro cioè in patria militarizzazione senz'altro c'è anche se ci hanno fatto diciamo hanno paventato la
Diciamo la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria va tenuto conto del lavoro che facciamo di come lo facciamo questo punto ben venga anche la qualifica di polizia giudiziaria non ci spaventa
Ho veniamo un altro punto ancora della questione però la qualifica di polizia giudiziaria rimetterebbe poi di in metterebbe all'interno di un mecha uno come quello di dipendenti come i funzionari di polizia credo del ministero degli Interni no
No perché allo stato attuale di allo stato attuale i nostri agenti solo agenti di polizia giudiziaria e lo saranno comunque nell'ambito delle loro funzioni in caso di smilitarizzazione
E anche il vigile urbano lei fa nell'ambito del territorio urbano e argento ufficiale di polizia giudiziaria secondo e la qualifica che rimette ecco quindi questo è un secondo punto ore e teneri intendiamoci cioè e e necessario per avere un ruolo unico
La qualifica di polizia giudiziaria noi siamo pronti anche a sobbarcarci alla qualifica di polizia giudiziaria comunque non cambierebbe niente del nostro lavoro perché lo stesso siamo reperibili ventiquattro ore su ventiquattro gol ha detto se ci troviamo di fronte cioè alla fine del discorso finiamo per essere in qualche modo polizia giudiziaria perché comunque il sottufficiale che che compila il rapporto alla fine lo porta al direttore per le dieci chiudi
Quindi a questo punto non entra ecco non è un problema ma per noi il problema non è tanto di qualifiche per noi il problema è funzionale Martina cosa importantissima con un provvedimento legislativo le dico subito del novembre scorso anche al nostro direttore generale evitata attribuita un'indennità
Che praticamente la testa che è attribuita al comandante generale dell'Arma dei Carabinieri o al comandante generale della Guardia di Finanza che insigniti che alla fine il nostro direttore generale e il comandante del corpo perché il direttore poi viene escluso da questa riforma
Ecco ma ordinaria Corsica in questi termini è molto chiaro io volevo anche cercare di capire insieme a lei di fare capire qual è poi l'aspetto concreto di tutto questo già che credo che se da una parte e voi avete avuto sempre dei grossi problemi nella gestione delle carceri rispetto ai detenuti stante la situazione disperata in cui per anni ha è anche se meno credo tutt'oggi si son trovati carceri italiane però fisicamente
Costruzione antiquata e così via credo che anche il medesimo problema ci sia stato ci sia tuttora per un corpo come quello di agenti di custodia in sotto numero con
Il delle spese il lavoro particolari e così via e sui senz'altro poi allo stato attuale lavoriamo in condizioni comunque c'è tutta bene come personale lavora in condizioni disastrate
Perché comunque non ha il personale per
Poter coprire trattamenti posti di lavoro e quindi d'altro canto come è giusto che via finalmente al personale militare si comincerà a dare di poche licenze cioè quelli che gli spettano
Oggi e proprio il dramma maggiore del direttore il quale vive al tempo stesse contemperare le esigenze di sicurezza di trattamento e poi di Contemporary le quelle che sono le esigenze
Due elementari di un lavoratore qual è l'agente di custodia il qua per il tipo di lavoro e truffa a mio parente a maggior ragione ha diritto a fruire del suo giorno di riposo e quindi e e corretti le sue ferie
Cosa che appunto nei fatti oggi finisce col non avveniva con ed è infatti oggi finisce per non avvenire o previa Emilia dal cinquanta al sessanta settanta per cento scritta secondo degli istituti più o meno fortunati come organico
Cioè anche perché noi sappiamo che il personale di il personale di custodia purtroppo è un personale meridionale come come il personale dello Stato fiumi del personale militare meridionale quindi che ha
La mente ed è probabile che gli istituti meridionali ci sia qualche uomo in più rispetto agli istituti del Nord che sono coperti e poi chiaramente questa gente tende a rientrare verso casa
Ecco peraltro poi al di là di questo punto nei momenti in cui voi vi trovate a dovere e come dire subentrare non subentrano in questa riforma dei al delle agenti del corpo docente di custodia mi pare che qui ci si ritrova anche qui rispetto a una situazione che comunque rimane estremamente ambigua perché se voi poi siete i comandanti del corpo gli agenti di custodia ma allora
Il ecco vi trovate poi scollati su altri piani chiude questo complicherebbe ulteriormente le cose no nono penso perché ripeto stanno attuando una riforma che similare a quella della Polizia di Stato anche nell'ambito del ministero degli interni ci sono
I funzionari di polizia gli agenti di Polizia di Stato e poi ci sono tutti gli altri operatori concorrono al buon funzionamento di questo ministero senza peraltro avere la funzione di la a qualificati ufficiali di polizia giudiziaria ripeto ma la qualifica io ne ho parlato di qualifiche di polizia giudiziaria solo perché perché che non ci fa paura non è che la voglia ma non ci fa paura cette è necessario perché questo corpo funzioni come
Noi riteniamo come noi riteniamo debba funzionare a anche accollarci questa qualifica ben venga perché non cambierebbe niente del nostro lavoro ecco voi peraltro avete preparato un po'
L'unica auto al termine di questa riunione e mi pare che i termini indico un tenuto gli abbiamo già esaminato i contorni c'è qualche elemento che devo raggiungere noi chiaramente
Siamo passati dallo stato di agitazione alla proclamazione che poi verrà nei modi e nei termini di legge più dal periodo di sciopero c'è davvero che definito grossomodo dal venti al venticinque giugno ci siamo dati una autoregolamentazione
Che trasmetteremo nei tempi utili agli organi competenti contemporaneamente appunto alla proclamazione dello sciopero e e non avremo risposte positive almeno cossighiana generale stabilito la segreteria nazionale il con più generale lo sciopero pur procederà ad oltranza per quanto riguarda questo può essere interessante ma il codice di autoregolamentazione dato che il carcere stranamente non è incluso in cui i servizi essenziali
Famosi diciamo noi atti Kurt dovremmo assicurare che il sito che servizio sanitario e gli atti giuridici essenziali kart carcerazioni i scarcerazione
Ecco questo il quadro ora in realtà voi già una volta vi siete trovati in situazioni analoghe anche rispetto all'indizione di scioperi definiti nel momento dell'indizione molto pesanti volere dare una valutazione su quel che ne potrebbe venir fuori anche compare
Quando la situazione di oggi con quella del passato Bertelli non dovette intervenire con un'altra volta un provvedimento strano che che ci ha fatto sostituire ragionieri cosa che il soggetto del precedente sciopero e più
Il quale abbiamo fatto ricorso al TAR e all'autorità giudiziaria ordinaria non lo so cosa potrebbe succedere cioè sicuramente chi alla fine chi ne pagheranno le conseguenze saranno i detenuti però io le dico che vede noi tutto sommato ci capiscono cioè i detenuti si rendono conto che nei porti avanti delle lotti giusto e quindi
I detenuti sono dalla nostra parte e cui detenuti sono abbiamo detto dalla vostra parte su questo problema vorrebbero sapere da lei quanto di
Singoli esponenti del diciamo così della funzione dei direttivi carcerari sono tutti dalla vostra parte quanto insomma siete rappresentativi in che termini con che limiti e di che cosa ecco questo ma
Perché come sindacato raccogliamo il novantotto per cento della della categoria di conseguenza ci riteniamo ampliamente rappresentativi anche fare una categoria Fibocchi appunto le carceri vuole che siano tante questi però abbiamo il novantotto per cento dei direttori iscritti a questo sindacato infatti nell'ultimo sciopero c'è stato una decisione quasi totale però per la legge tali abbandoni notiamo rappresentativi perché non abbiamo sottoscritto contratti collettivi e quindi noi ci troviamo giocoforza anche a dover in qualche modo ad indire oppure essere collegati al o ai sindacati unitari oppure a altri sindacati contro le reazioni dei sindacati autonomi e via di seguito e questa è una situazione veramente scarichi infatti noi oggi per fare un congresso per fare un in voto lo dobbiamo fare di domenica perché non abbiamo diritto a a a permessi sindacali tanto per dirne uno oppure doppia nuovo incontrarci di pomeriggio o di sera di notte in modo tale da non intaccare quello che l'orario di servizio in argomento proprio nel congresso uscita parlando
Chi è deciso all'unanimità di contattare quindi abbiamo fatto mi verrebbe di telegrammi ai segretari nazionali di sindacati unitari chiedendo un incontro per verificare le le Pussy
Che unì reciproche in merito ai problemi penitenziari soprattutto per quanto riguarda la riforma del Corpo degli agenti di custodia e cercare una una poi l'eterno che ci dia la possibilità di muoverci veramente con un sindacato non comunque con un sindacato che fa tutto sulla propria pelle a proprie spese
Ecco quindi c'è anche questo diciamo così ulteriore agrario di problema che mi pare però ancora lo studio una ipotesi di risoluzione mi pare che ha avuto abbiamo fatto un quadro completo io naturalmente ognuno mettendo agli ascoltatori di radio radicale allega suoi colleghi la massima informazione su questo a questo punto la strapotere augurandole buon lavoro e a risentirci appena ci saranno novità concrete grazie grazie all'amore
Ricordiamo che si trattava del dottor Carlo generico esponente del Sindacato direttivi licenziare il sì di per chi è il direttore del carcere del supercarcere di treni il ti ci ha riferito in merito a una situazione rispetto al quale sono annunciati nuovi scioperi da parte di questo organismo
Sulla questione della cambiamento della situazione non solo di direttori delle carceri ma anche del rapporto fra loro i detenuti e gli agenti di custodia in generale per quanto riguarda i rapporti fra Ministero di Grazia e Giustizia e questo delicato settore chiedo scusa della Peter la giustizia ma al il termine e di questa intervista col dottor Carlo Greco e vediamo che di cerca di approfondire di commentare un attimo quello che ci è stato detto con mai io desse fanno del partito radicale avvocato noto agli ascoltatori e di radio radicale che in cui sono in collegamento con noi ciao Mario no ecco volevo appunto tu hai sentito quello che c'ha detto Carlo Greco io volevo chiederti un attimo
Un commenta o anche per Daniela significato nella carenza più politica Carrillo che è accaduto ha dunque mi sembra che questo questa vicenda ormai annosa della riforma degli aiuti custodia che non va in porto e Teri
Le critiche e degli scioperi che si annunciano da parte del del dei direttori delle carceri e si è un po'il Ennio del ma lei vere di questa nostra giustizia che non riesce a trovare gli strumenti e la forza e le energie e le risorse per avviare a soluzione questa gravissima crisi ecco io credo che di siano molte cose giuste in quelle che diceva prima il dottor Greco mi sembra che di chi ha una risposta come al solito compero pativa da parte di alcune in alcuni settori della burocrazia ministeriale insediata alti avviare nulla e mi sembra che questo sia il il modo peggiore di affrontare questo problema degli incarichi ministeriali e magistrati c'eravamo illusi nei primi mesi dopo le elezioni che questo tema degli incarichi extragiudiziari propriamente detti o comunque gli incarichi all'interno dei ministeri chiave di dati fosse avviato a soluzione credo che ancora dovremmo notare e a notare molte resistenze che vengono da questi peraltro molto potenti anche se pochi magistrati insediati nei ministeri nelle elezioni generali e quella della direzione generale di di prevenzione e pena e il caso più importante perché e danni che viene in maniera chiara ed evidente manifestata non solo la insufficiente delle strutture attuali ma soprattutto la insufficiente vorrei dire strutturale
Del di questo personale che proviene dalla magistratura che sicuramente non nella necessaria esperienza né quelle doti e quelle capacità manageriali che debbono caratterizzare coloro che si occupano di un apparato così complesso e dei bisogni così
Così grandi quale quello degli istituti di prevenzione per c'è poi questo problema sicuro riconoscibile
Vero Stella carriera bloccata per questi funzionari dello Stato e questo è un un altro aspetto che sicuramente va affrontato io credo che in questo momento ci sia da insiste
Con le forze politiche disponibili perché si vada a una riforma seria e concreta di questa materia degli incarichi
E pratiche degli incarichi ministeriali che riesca a superare le le resistenze del dei magistrati
Io ma proprio in questi giorni
Ho lavorato in un il gruppo di lavoro insieme alcuni docenti dell'Università di Bologna per mettere a punto un proposta sugli incarichi ministeriali
La presenteremo credo nel prossimo mese di giugno e ed è una proposta che vuole ridefinire interamente tutta la materia non ti nascondo che sono venute dell'delle osservazioni su questo nostro criterio alcuni proprio dalle dalle direzioni dagli occhi Silvia revoca ci hanno detto badate che non è possibile affrontare questo problema specifico se non astraendosi da tutto il resto cioè noi i che noi richiediamo una proposta di legge che sia che affronti il tema specifico che questa direzione generale che notoriamente insieme a tutto il resto ecco ci stiamo lavorando debbo dire che mi sembra che l'attenzione dimostrata dal personale che si occupa di di questa materia sia il migliore che questa è una materia ormai matura per essere risolta
Nel comari o c'è un altro aspetto forse sul quale ci possiamo fermare un attimo anche perché ci sono cose di pregressi
Ed è questo della riforma gli agenti di custodia su cui il partito radicale ha avuto anche iniziative innanzitutto forse è il caso di ecco
Vista alcuni brevissimi cenni ai tempi di questa cosa di cui si parla da decenni
E il terzo io credo che
Questa sia una riforma ormai prontissima per essere approvata era stata già approvata dal un ramo del Parlamento nella scorsa legislatura dal stata riproposta in quel testo a inizio legislatura ora sembra invece che da parte governativa venga proposta in un testo differente io credo che questo sia un netto arretramento perché Piero hanno le condizioni politiche per un'approvazione molto rapida di questa di questa riforma anche su questo io sono d'accordo con non le osservazioni di Greco mi sembra che sia una cosa rispetto ai quali di mostre bisogna manifestare le più ampie riserve perché e significa un tornare indietro di tre o quattro anni quella proposta che era stata approvata infine di leggi lettura da un ramo del Parlamento ma che era stata largamente elaborata anche nell'altro era una proposta che veniva fuori da al almeno quattro anni di lavoro di elaborazione di rielabora tenervi meditazione in cui l'intero Parlamento era stato occupato francamente mi sembra che
Propri proporre una riforma del Corpo e diritti custodia in un testo differente con modalità e con intendimenti differenti e anche un po'un impegno come dire DTP poco rispetto per il
Tanto lavoro tanto utile ed era stato fatto negli anni precedenti ecco dicevo lei qualche cenno essenziale di come risolveva i quali problemi risolvere come questa proposta ma guarda e un
Un una riforma estremamente complessa io credo che erri riandare evidenziano i cardini cinque in in pochi minuti tutta la legge che aveva avuto come ti dicevo appunto una elaborazione molto lunga anche perché avevo visto una partecipazione attiva pelli
Personale dei dirigenti dei direttori delle carceri voglio ricordare qui perché ha dato dal nostro punto di vista un grande contributo all'elaborazione di questa riforma il dottor Malkovich ad esempio che è stato vorrei dire uno di quelli che più attivamente ha partecipato all'elaborazione di questa riforma dall'in interno dell'apparato quindi con tutte le il carico di esperienze di vita vissuta insomma che si può avere vivendo ogni giorno giorno per giorno e ora per ora la vita delle carceri ecco vorrei dire è impossibile ripercorrono in pochi minuti
Era una riforma che rappresentava comunque un enorme passo avanti rispetto alla situazione attuale rispetta la quale dall'altro vi sono aspettative grandissime eterno vero quanto dice Greco da parte degli agenti di custodia che ancora oggi soffrono una situazione di mancanza di strutture di orari dice possibili sottodimensionamento rispetto alle etiche per il e il vecchio ecco questi sono i tre aspetti più gravi ad esempio la cosa più normale che ci per impedire quando si va nelle carceri da parte di tutti i custodi e che alcuni di questi non hanno ferie da alcuni anni ecco questo in un nel mille novecentottantotto è un dato che veramente preoccupante perché si accompagna indubbiamente anche a uno scadimento della prestazione lavorativa indubbiamente
Diego gattona soffrono anche i detenuti evidentemente tetto in Italia io dicevo la l'altra volta nel corso di un convegno ancora oggi dobbiamo dire che la condizione per
La gente o storia è una condizione molto più di Cina a quella del detenuto che non a quello di un lavoratore altamente qualificato impegnati in un lavoro di estrema gran dissi ma responsabilità ecco questa è la situazione cella si vuol guardare nei suoi connotati reali la riforma tentava un un di mettere riparo alcuni di degli aspetti più degenerativi di questa situazione anche se certamente non risolverà tutti questo questa battuta d'arresto e grave proprio perché significa rimettere in gioco tutto quello che era stato fatto in questi ultimi anni questo credo però dovrà essere occasione di una ricca non è più ponderata in una trasmissione che chi ha modo di
Andare a guardare articolo per articolo la
Riforma com'era stata predisposta nella scorsa legislatura eccomi perché è stata riproposta oggi bene mai ti ringrazio
La ringrazio anche ricorda il dottor Carlo Greco che abbiamo ascoltato una prima parte di questo servizio della personale direttivo del carcere di piani
Ringrazio anche chi ci ha seguito quando di buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
Una