"Il Sindacato Forense per una nuova realtà della giustizia"

Ingresso dall'albero avvocati con l'intervento del sindaco di Bologna invenzione
Come ho già detto personalmente all'avvocato Gualandi che mi è venuto a trovare l'altro giorno secondo molto lieto di riuscire ad essere presente a salutare il vostro congresso
L'accettazione dell'invito e anche una testimonianza del fatto che l'amministrazione comunale nel suo insieme
Ha voluto esprimere apprezzamento per la scelta di Bologna
So che questa scelta l'ha trovato contrasti è stata apprezzata e approvata da tutti voi anche per le tradizioni le radici lontane nel tempo che allo studio
Del diritto nella nostra città
Per quello che mi è stato detto
E per come recita il titolo di questo congresso l'obiettivo ambizioso
E il mio augurio
è che possiate fare dei passi in avanti nella direzione di marcia che vi siete prefissati con questo congresso effettivamente una presenza più unitaria sul piano nazionale tra le diverse espressioni esistenti tra gli avvocati vuole essere un elemento a favore perché la giustizia abbia dei costi umani e dei costi sociali
Meno altri
Di quelli che ha attualmente che possa funzionare secondo le regole della uguaglianza reale dei cittadini di fronte alla legge ma io non voglio dare a questo saluto un carattere
Di un intervento di merito della materia nella quale tra l'altro troppi si sono improvvisati in modo particolare negli ultimi mesi
Esperti senza esserlo io non voglio sicuramente mettermi
Infine
Per dare il benvenuto a tutti gli ospiti confermo
Colgo questa occasione per farlo l'impegno del Comune di Bologna
Affinché le condizioni a partire dagli spazi fisici per l'amministrazione della giustizia a Bologna siano più adeguati di quanto lo sono attualmente e l'impegno perché per questo scopo siano destinate le risorse quelle che sono necessarie sul piano nazionale ma anche come il nostro contributo sul piano locale adeguati
E se in un prossimo congresso
Che vorrete tenera Bologna o che carrette in un'altra città
Nel vostro invito si potrà leggere su un cartello stampato come avete fatto questa volta anche una proporzione diversa fra le spese per la difesa delle spese per la giustizia o in ogni caso si potranno leggere cifre relative alla spesa della giustizia più adeguate alle necessità del funzionamento dell'amministrazione la giustizia credo che e questo ci sarà considerato non soltanto
Da chi opera dell'amministrazione giustizia un fatto molto positivo io spero che Bologna sia accogliente con voi come di solito è e invito sì gli ospiti che sono hanno raggiunto Bologna da altre città
Se per caso gli organizzatori del congresso lasciassero desiderare farà vivere
Le loro lamentele non soltanto gli organizzatori ma anche all'amministrazione comunale
E auguro di nuovo a tutti voi ma buon lavoro dice
Il programma prevede l'intervento del presidente della Federal vocali e qui riprendo subito la parola
Autorità signore signori congressisti ancora pochi taluni bloccati sull'autostrada taluni forse rosicchiare l'ultimo giorno lavorativo prima di passare poi alle attività congressuali
A nome della Federal Ducati un benvenuto a tutti voi ed un sentito ringraziamento Renzo indenni
Sindaco di questa gloriosa città che ha voluto ospitare nostro ottavo congresso nazionale
La scelta è caduta sul Bologna non solo per la sua centralità territoriale e per la presenza di un sindacato locale attivo ed efficiente
Ma anche per la felice coincidenza con la con le celebrazioni del nono centenario della più antica università del mondo
Un vero e proprio tuffo nel passato di una cultura giuridica ancora piena di fervore che ha lasciato un riconoscibile segno nel diritto italiano
In ognuno ultimi colleghi che vollero vivere fino agli ultimi minuti il congresso nazionale della Federal vocati Cesati di Riva del Garda del mille novecentottantasei ebbero la pazienza di ascoltare un mio breve e sentito intervento che voli svolge le allorché mi venne dato l'incarico di reggere la presidenza della nostra federazione fino a questo congresso straordinario
Il testo di quell'intervento sarà diffuso tre congressisti
Apro questo mio saluto con una notazione personale perché ho la convinzione che questa scadenza congressuale la cui importanza va al di là delle stesse nostre esigente associative costituisca un imperativo categorico di differibile per ciascuno di noi
Per dare il massimo contributo per il raggiungimento dell'unità dell'avvocatura in questo particolari momento della vita giudiziaria del nostro Paese
Dovremo effettuare una doverosa riflessione seria e penetrante
Consenso di umiltà perché nessuno può avere la presunzione di disporre della soluzione dei nostri problemi
Questo ottavo congresso del sindacalismo forense trova le sue ragioni in un deliberato del congresso di Riva del Garda
Con il quale si affermò la necessità del superamento dell'attuale struttura federativa della spesati coppe della poca attesa
Da verificare in un congresso straordinario assicura organizzativo verso una struttura unitaria nazionale
Ma questo congresso rafforza la sua valenza propositiva per l'esplicito richiamo nell'ultima parte del tema alla nuova realtà della giustizia e invero dal mille novecentottantasei ad oggi
La forte spinta unitaria fra gli avvocati e andata trovando occasioni di indubbio spessore in una serie di appuntamenti e di avvenimenti
Che hanno avuto grande rilievo e l'hanno portato il dibattito nel mondo giudiziario e forense a livelli talvolta addirittura imprevedibili
La Conferenza dalla giustizia di Bologna del novembre ottantasei
Immensa camera di risonanza a livello istituzionale in cui si inserì anche la vivacità di una significativa ala movimentista dell'avvocatura in polemica col tentativo di teorizzazione dell'universo giustizia il congresso nazionale giuridico forense di Ancona del settembre mille novecentottantasette in cui brillò la centralità del sindacalismo forense come punto di riferimento
Per la costruzione di una prima ipotesi di non conflittualità fra le varie componenti dell'avvocatura e per lo sbocco verso nuovi equilibri che trovassero organico assetto in un moderno ordinamento professionale forense la campagna referendaria sulla responsabilità dei magistrati i cui esiti legislativi destano oggi non poche perplessità
Ma il cui risultato comunque ha determinato nuove soglie di comportamento e segnali di interazione tra magistrature Società prima impensabile
L'Annunziata riforma del Codice di procedura penale che come ha sollevato il ministro Vassalli la cui assenza a questo congresso addolora sconcerto e il primo codice interamente riformato dopo l'avvento della Repubblica lungamente atteso e preparato da un dibattito culturale durato oltre venticinque anni
Riforma che però finisce col far carico l'avvocatura di una vera rivoluzione professionale in quanto il sistema delle prove e l'esigenza di nuove tecniche di investigazione porranno l'avvocato in solitudine dinanzi alla ricerca della prova
Ad un'accusa sempre più agguerrite sostenuta dalla polizia giudiziaria non potrà cento contrapporsi il vezzo di fare gli zero zero sette o di incarnare un per rimesso sempre più lontano
E ancora le non poche occasioni di dibattito nei partiti e fra i partiti nonché attraverso i mass media nella società sulla giustizia sulle prospettive di riforma istituzionale
Ancora il crollo del mito della certezza del diritto e talune ragguardevoli indicazioni della stessa corte costituzionale quale quella sul principio di colpevolezza in relazione all'articolo cinque del Codice penale
Le diffuse richieste di revisione delle circoscrizioni giudiziarie per ottenere un rapporto più immediato con l'istituzione giustizia come può la libera avvocatura presentarsi ancora divisa rispetto a siffatti appuntamenti ed emergenze
Dinanzi all'influenza e dalla significativa proiezione di problematiche di così ampia portata anche il tema di fondo interno alla nostra organizzazione sindacale perde di drammaticità stempera la polemica e propone una chiave di lettura di più alto livello
Di più entusiasmante portata tanto da individuare nell'idea forza del sindacato unitario degli avvocati un prepotente messaggio la cui sagoma originale non appare ancora ritagliata
Che seppure in bilico fra necessità e fascino si insinua nel solco della storia non solo del sindacalismo forense ma di tutta l'avvocatura italiana
Di quella poca Tura per intenderci che alle ovattate sale dei consigli di amministrazione dei magici esercizi dello stragiudiziale
Contrappone ancora una quotidianità fatta di tensione nelle Aule negli uffici nelle cancellerie nell'approccio con i cittadini sempre più disillusi da una giustizia che si allontana
Un'avvocatura che si ritrovano il valore universale di una toga che come ricordò quel grande campione del foro che fu Ugo Paoli
Nostro presidente onorario purtroppo scomparso non è un semplice orpello ma il richiamo ad una funzione connaturata con la difesa con un diritto insopprimibile al processo giusto e con il richiamo diffuso nella società italiana ormai fortemente sensibilizzato i problemi della giustizia
Al messaggio costituzionale che attraverso l'articolo ventiquattro sancisce che la difesa è un diritto inviolabile per tutti i cittadini anche per coloro che la dilagante Società di due terzi relegano il preoccupante Erri stagnante ghetto
Delle nuove povertà
è tempo quindi che vengano definiti gli strumenti le vie le dimensioni attraverso cui l'avvocatura possa esprimersi unitariamente come soggetto sociale interlocutore con le altre forze sociali che operano nella variegata realtà del nostro Paese
Il momento è particolarmente serio perché oggi tutto è più difficile i tempi sono cambiati tutto è più reale tutto è più bello
è caduta l'illusione di palingenesi riformatrici non ci sono più certezze modelli precostituiti ma solo la problematica di conquiste successive
Per riformare il vecchio trasformato in un nuovo che a sua volta un giorno sarà destinato ad essere trasformato in qualcosa di diverso
Lungo questa strada tutta in salita
Bisogna inventare nuove forme di dibattito nelle quali l'impegno collettivo non so pochi ma i salti Dapporto dei singoli per il superamento di una sorta di crisi d'identità che non ha risparmiato neppure le associazioni che operano nella realtà della giustizia
All'associazione dei magistrati presenti a questo congresso attraverso suoi autorevoli esponenti
Rivolgiamo allora non solo un saluto e l'augurio di un felice superamento dell'attuale fase di polemica associativa ma anche l'invito già altre volte formulato il rinnovato in occasione del diciannovesimo congresso nazionale tenuto a Genova nel novembre ottantasette
Perché antichi steccati siano rimossi e si è raggiunta la convinzione che le battaglie per la riforma della giustizia non si possono fare più da solo
Lavorare insieme nell'interesse della collettività dei cittadini in sintonia con quel concetto di servizio cui oggi tutti dichiaro di riportarsi impone anche una riflessione comune sui programmi che ci uniscono per il superamento di ciò che ci divide
Inoltre le indicazioni per un impegno unitario delle componenti maggiormente rappresentative dell'avvocatura italiana
Vengono anche dalla partecipazione al nostro congresso da parte del Consiglio nazionale forense della cassa di previdenza degli avvocati dell'Associazione italiana giovani avvocati
Dell'Unione delle camere penali dell'unione nazionale degli avvocati degli enti pubblici e di altre delegazioni ivi compresi i settori giustizia di partiti politici esistono le condizioni per guardare in prospettiva ad una grande struttura associativa in cui convergano diverse voci le più significative espressioni del libero foro
Il sorgere di uno spirito di collaborazione di unità di intenti fra le varie associazioni forensi ha come scopo il riconoscimento per tutti gli avvocati di un ruolo centrale nella nuova realtà della giustizia l'obiettivo e tutt'altro che ambizioso e risponde a precise esigenze espresse dalla nostra società in tale prospettiva
Dopo la relazione di base del segretario generale della nostra Federazione avvocato Giuliano Pera questo congresso discuterà innanzitutto con consapevole e costruttiva passione i nuovi assetti statutari
E verificherà i limiti di accettabilità e i tempi di realizzabilità della proposta idea forza unitaria
Per parte mia anche in occasione di più recenti consigli nazionali ho voluto che fossero rigorosamente rispettate le regole del gioco associativo
Ritenendo che fosse nefasto che qualcuno me per primo facesse in qualche modo pesare nel dibattito spesso acceso ed esasperato il peso di antiche esperienze o di supposti crediti personali
Ma è certo che anche questo congresso secondo la ventennale tradizione del sindacalismo forense pur dopo vivaci momenti di dialettica interna saprà trovare la soluzione più corretta più avanzata e più rispondente ai temi in secondo luogo questo ottavo congresso si farà carico di una rilettura di quel magico palinsesto che è la carta rivendicativa degli avvocati italiani
Vero e proprio messaggio di amore per l'avvocatura e la giustizia che i padri del sindacalismo forense lanciarono oltre venti anni fa
Quel messaggio ha dato i suoi frutti perché dal sindacalismo e dai sindacalisti forensi sono venute sempre proposte puntuali e costruttive per la riforma della giustizia nel nostro Paese
In buona parte la carta è ancora valida perché troppe riforme non sono stati ancora attuate o sono state realizzate in modo frettoloso disorganico e imperfetto
Una rilettura si impone come si va ripetendo con ostinazione da qualche tempo all'interno della nostra federazione perché questa società in trasformazione impone sforzi di adeguamento di mezzi strutture oltre che di programmi strategie di intervento
Vi è una terza ed ultima notazione che non intendo trascurato
Quale possa essere il risultato dei lavori congressuali sulla nuova forma statutaria e sui più puntuali i contenuti della carta rivendicativa rimane un'opzione insopprimibile per la libertà associativa forense e per i valori che sindacalismo Espresso ed esprime nell'ambito dell'avvocato
Sconcertanti segnali svelano un tentativo di tradimento dello spirito dell'assemblea di Rimini
Del maggio mille novecentottantadue e fanno balenare il sospetto che i suadenti inviti all'unità formulati alla nostra federazione al congresso di Ancona
Nasconde essere un disegno egemonico né ordini sta e neo corporativo che se davvero esistente non consentiremo venga ulteriormente persino il tentativo di disconoscimento dei sindacati forensi
Da tempo costantemente indicati dalle più accreditate proposta di riforma dell'ordinamento professionale non è un serio contributo all'unità dell'avvocatura italiana
Chi insistesse su stalle strada sappia che si assume la grande responsabilità di far rappresentare gli avvocati divisi al dialogo sempre più intenso sempre più importante sempre più necessarie serrato con le istituzioni
Per parte nostra senza iattanza e con un patrimonio ventennale di contenuti che di azioni continueremo ad operare per l'unità all'interno del libero foro in definitiva anche questo congresso con ferma e confermerà il nostro spontaneo disinteressato impegno
Nella realtà e consapevolezza di poter scommettere e operare insieme con possibilità di successo e di risultati positivi per gli avvocati italiani al servizio dei cittadini e della giustizia
Avvocato Angela Sbaiz presidente dell'ordine del giorno
A me compete nella qualità di presidente del consiglio dell'ARNI di Bologna
Di portare il saluto di tutti i colleghi della città quali devo dire sono no no in atti
Che è un congresso è così importante abbia potuto non ci possono resta assai bene
Qua milioni Hammond appendice se mi consentite per quanto diversa ma non seguite dunque la conferenza della giustizia chiediamo fermamente voluto e che riguarda certamente il piano istituzionale
Ai quali piani istituzionali non può mancare chiama tutti d'accordo il piano delle libere associazioni
Eletto al mittente sia né ha bisogno di essere a farlo fatta conferma
Tradotta anche in concreti giuste attrazioni attraversa la voce di cavalcavia appartenga
E se non gli avvocati abbiamo dei privilegi e li subiamo ancora anche se ce ne dimentichiamo perfino del codice civile
Per il tuo stile ordini non sono andati bene corporazioni mediante il venti Anna un'autonomia riconosciuta anche l'infante legittimata ma sentite istituzioni a questi privilegi gli assalti in quanto fissiamo una classe forense che ne sia consapevole in tutti i sensi
Vendutissimi consentite prima ancora delle responsabilità e dei doveri
Io non posso entrare nel merito e di quelli che saranno i lavori di questa cosa
Vuoi operate le finalità duramente saggiamente partitini insomma tutte fatta finalità che non possono essere che fu già mente condivisi
Litta non Itachi altezza formulai ad Ancona nell'elezione per la fine di Bologna era un invito finzione ottiche venne riprodotto dacché Chiara talmente richiedenti
Quell'azione di responsabilità di quel manifesto d'attesa presidente Petrone poco fa ha parlato Panda parlata d'impegno volontario umilia fa parte indubbiamente non sono tutti tutti siamo in una fase specchi contrapposti indeboliamo quelle attuali non soltanto alla nostra Patrizia
Ma quella che può essere in questo difficile momento l'attuazione della giustizia nel nostro Paese comunque stava io vi auguro Bondi soltanto a degli amori
Presidente dell'Aia Associazione italiana giovani avvocati Carlo Vermiglio
Signore e signori
E per me un vivo piacere oltre che un sentito onore portare in questo ottavo congresso della Federal Ducati il saluto dell'Associazione italiana dei giovani avvocati unitamente al più sincero augurio di buon lavoro
Approfitto quindi di questa occasione anzitutto per complimentarmi con gli organizzatori del congresso
Non solo per quanto essi hanno saputo fare al fine di riunire in Bologna una così rappresentativa si era di avvocati
Ma anche e soprattutto per la sensibilità dimostrata nella scelta del tema di dibattito e per la capacità di articolarlo secondo un programma di valori
Che si preannuncia tanto intenso quanto interessante
Proprio la grande attualità del tema il suo evidente nesso con i problemi dibattuti in sede di congresso nazionali ubbidito forense di Ancona
E se non è consentito
Il richiamo oppure implicito a una serie di prese di posizione dell'Aia
In occasione di numerosi convegni e dibattiti mi inducono a superare forse i consueti limiti d'intervento formale il saluto per soffermarmi e fare qualche rapida riflessione sul tema congressuale
D'altronde
Sono convinto che al di là delle usuali formule
Il plauso per una iniziativa vada manifestato dimostrando di avere veramente inteso il senso ed il valore del discorso e tentando di apportare un pur modesto contributo al suo svolgimento
Riaprire l'argomento giustizia la sua realtà e le sue prospettive in una fase storica così travagliata e così intensamente vissuta dalla nostra categoria professionale insieme a tutti gli altri operatori del diritto
E altamente meritorio oltre che veramente suggestivo
La stagione legislativa in cui ci troviamo ci ha dato e ci darà notevoli cambiamenti che oltre a quanto già introdotto nel nostro ordinamento verranno a mutare il volto della giustizia in Italia
Il nuovo statuto del giudice con le sue luci e le sue ombre ai inaugurato forse un nuovo modo di amministrare giustizia
Si attende ora che mutino alcune regole fondamentali specie sul piano processuale tanto civile che penale
E che vengano aggiornati ed adeguati sistemi ed istituti invecchiati quando non addirittura desueti
Vacillano molto spesso principi e valori ai quali siamo educati
Ed alla luce dei quali siamo cresciuti anche confessione al menti il cittadino nutre sempre minore fiducia nella capacità del legislatore di interpretare i tempi e le esigenze della comunità
Aumenta inoltre quotidianamente l'attività dei su di supplenza dei giudici
Che si va facendo sempre più difficile e problematica l'attività dell'interprete dinanzi alla sovrapposizione o legislativa in certi settori settori e dal silenzio normativo in altri
Ne abbiamo parlato ampiamente ed approfonditamente in occasione del decimo Congresso Dell'Aglio intorno Ina sulla conoscenza obbligatorio della legge
E in certa misura il tema tornerà di attualità sia pure investe con prospettive diverse nel prossimo congresso nazionale di Gardone in cui proprio alla luce dei risultati della precedente assise ci soffermeremo a riflettere su due nuovi confini della formazione in una prospettiva anche sovranazionale
Si evidenzia ancora
Ancora una volta come ebbe a fare già due anni addietro il collega Pisani Massa fornire a quel tempo presidente dell'Anica un ideale nesso di continuità tra lavori congressuale della Federal avvocati e quelli della lega
D'altronde
Cioè accomunava sincera convinzione dell'autentico ruolo propulsivo dell'associazionismo forense e crediamo che dalle nostre associazioni da tutte le associazioni possano e debbano venire stimoli propositivi ed organizzativo
Obiettivo preminente dall'avvocatura deve essere una partecipazione nell'attività di amministrazione della giustizia
Per questo motivo crediamo di essere legittimati a pieno a partecipare con idee e sollecitazioni al dibattito sulle riforme sul nuovo assetto del sistema giuridico e di quello giudiziario
Ma in quanto operatori del mondo dalla giustizia siamo consapevoli noi stessi
Che in una realtà in rapido sviluppo ai valori del conservatorismo e della inerte stabilita vanno sostituiti quelli del rinnovo e del costante aggiornamento in questa direzione ci siamo sempre mossi nella consapevolezza di dover ricercare con modestia ma con convinzione nuove più qualificate professionalità pur animate di ispirate ai principi etici e dalle regole deontologiche stratificate dall'esperienza di quanti ci hanno così autorevolmente preceduti nell'agone forense
Abbiamo peraltro creduto e crediamo doversi procedere a un complessivo movimento dell'avvocatura italiana in vista di un sostanziale recupero di dignità alla professione
Perché presuppone la possibilità di razionalizzare e migliorare le condizioni di lavoro e le sue prospettive future
Mi sia consentito quindi in conclusione di ribadire il mio compiacimento nel riscontrare come questi problemi e questi obiettivi siano ormai divenuti patrimonio comune dall'Avvocatura italiana come dimostra oggi anche questo congresso
Tutto ciò
Mi induce a credere che sempre più spesso avremo modo di incontrarci e di confrontarci su temi concreti avremo modo di affrontare insieme battaglie civili e condividere scelte operative gli obiettivi strategici
Né del resto poteva essere diversamente visto il comune amore e la comune dedizione alla professione forense nonché la comune esperienza maturata nelle aule giudiziarie e nei nostri studi professionali
Credo pertanto che si è già tempo di programmare anche a breve termine incontri operativi fra tutte le componenti dell'avvocatura ricondotte infine ad unità
Anteo lo scopo di concordare con le altre forze del complesso mondo della giustizia linea di proposta linee di azione proposte iniziative comune
Animate tutti dal sincero spirito di servizio che deve orientare anzitutto il nostro impegno professionale
Nonostante il coro all'impegno per la ricerca di una nuova dignità del nostro lavoro resta però in me la convinzione che il cammino da percorrere sarà certamente lungo e faticoso
Ho fiducia però che noi tutti sapremo fornire un contributo di idee di suggerimenti sono venuto qui a Bologna proprio con l'intento di cogliere idee e suggerimenti
E spero di incontrarvi ancora in settembre a Gardone in occasione dell'undicesimo congresso dell'Aig per proseguire il confronto sul ruolo e sui compiti dell'avvocatura oltre che sui mezzi del nostro impegno civile e sociale che ringrazio
L'avvocato Carlo Ciccarelli presidente dell'Unione nazionale avvocati Enti pubblici
L'Unione nazionale avvocati enti pubblici una e ringrazia la pesanti
Per l'invito a partecipare a questo congresso nazionale che ha per tema per l'unità dell'avvocatura di una nuova realtà della giustizia e
Tale organismo Lunetta il solo che era presente professionisti tutti iscritti negli albi gli avvocati italiani i guai non esercitano la cosiddetta libera professione
Ma hanno un solo cliente l'ente pubblico per il quale svolgono attività
Di consulenza assistenze patrocinio tali organismo crede proprio a Vietri ieri un preciso diritto di parola in un'assise che si muove una duplice direttrice l'unità dell'avvocatura
Una nuova realtà della giustizia
Infatti l'essere e non occasionalmente l'avvocato in un ente pubblico perciò destinato al raggiungimento di finalità pubbliche
Pone l'avvocato che ne fa parte in una funzione che non può che esse sottesa al rispetto dei diritti del cittadino
In questi giorni in queste stesse ore e in corso a Napoli un seminario curato dall'UNEP nel cui il programma è segnato un punto preciso il cittadino e le istituzioni con un particolare sviluppo del tema che proprio ieri mattina Jolli trattato lei avvocature degli enti pubblici quale strumento per il rispetto del diritto del cittadino alla giustizia sostanziale
Dunque necessario guardare coi dovuta attenzione acquisto non trascurabile peculiare settore avvocatura italiana nel contesto di una giustizia italiana destituì tensioni del nostro Paese
Ancora una giustizia malata
Di situazioni malate
Per queste ragioni la duplice direttrice questo congresso ci interessa particolarmente ci riguarda molto da vicino
L'unità dell'avvocatura
Noi abbiamo dimenticato abbiamo voluto dimenticare quando e quanto il ruolo da avvocatura pubblica è stato in un passato ancora tanto recente revocato in dubbio esso è stato vi vogliamo sperare che non resti oggetto di polemiche di interessati prese di posizione
Con l'aggravante talvolta di uva non puntuale conoscenza di ciò di cui si dibatte naturalmente detta ignoranza il certe confusioni non ci appartengono
Noi avvocati degli enti pubblici andiamo come è nostro dovere una giusta consapevolezza di a tematica che ci riguarda così da vicino
Premetto mai superfluo forse che molto equità anche attacchi sono sempre venuti avvocature pubbliche ecco il trasparente movente che parte delle attività desse svolte
Si vorrebbero affidare avvocati del libero foro contro ogni ragionevole criterio di economicità e di specialità
Non so quanti di voi sappiano che qualche anno fa alcune proposte di legge chiedeva totali abolizioni di tutti gli uffici legali interni ed è unti pubblici
Che proporremo Dabo chiuso per esercizio libera professione oggi viceversa
Riceviamo significativi consensi proprio dai colleghi del libero foro e non si parla più perlomeno in sede legislativa di abolizione avvocature pubbliche
Ciò sulla resa possibile per il nostro rifiuto di ogni concezione corporativa
E per il nostro impegno di operare in modo da assicurare alle avvocature gli enti pubblici la più rispondente collocazione nell'ambito di una più moderne organizzazioni della cosa pubblica
E non sulla pubblica amministrazione
In funzione l'esigenza di realizzare gli strumenti che assicurino al cittadino il rispetto del diritto ad una più pregnante giustizia sostanziale chi fino ad ora non ha avuto riguardo tutela questo richiede una nostra rivalutazione sul piano funzionale nella consapevolezza che organizzazione del nostro paese non può fare a meno dell'ente pubblico e che l'ente pubblico non può fare a meno della sua avvocatura
Naturalmente tutto ciò comporta
Tutto ciò porta anche a delineare la differenza tra avvocatura libera di avvocatura pubblica che non si fonda su un diverso modo di esercizio a protezione quanto bensì sul modo di interpretare il ruolo di mediatore sociale
Assegnato all'avvocato genericamente considerato noi dobbiamo aver coscienza che l'avvocato degli enti pubblici non può limitarsi a mediare tra la posizione di un privato i quella di un altro privato
Oppure c'è quella di un privato e quella dell'autorità
Ma che soprattutto di rimediare tra l'ente pubblico e gli altri enti pubblici talenti pubblico e lo spaccato dall'ente pubblico e la comunità civile
Da ciò non deriva naturalmente una modificazione
Del rapporto e anche il pubblico avvocato nel senso che più incisiva e penetrante collocazione e di immedesimazione dell'avvocato mi finalità pubbliche dell'ente
Riconoscendo cioè le avvocature il compito di garantire il corretto esercizio la macchina pubblica conformemente Pinto ai precetti ordinamento costituzionale ed in linea con gli scopi istituzionali ciascun ente
Certo sì molto è stato fatto da noi avvocati dipendenti per la formazione il ruolo sin qui svolto molto resta ancora da fare
Perché il vero non solo che nell'ambito dell'intera avvocatura pubblica sempre più spesso si è chiamati a mediare preventivamente
Tali sicuramente diverse esigenze degli avvocati dei singoli comparti degli enti pubblici
Ma è altresì il vero chi professionista dipendente in aggiunta in ormai regole deontologiche deve tener conto che infine l'ente che rappresenta e difende sono patrimonio della collettività
Non si può sottacere intanto la crisi degli enti pubblici
Issa oggi più che mai viene infatti Zatta perché si vota si vorrebbe privatizzare tutto
Ma lo scopo purtroppo che si intende perseguire con tale politica non è quello delle esigenze a maggiore funzionalità non è quello di rispondere sempre più ai richiesti alla collettività
Abbiamo infatti il fondato timore che dietro ai richieste di sostituzione del punibile con il privato
Ci siano solo mire clientelari e interessi particolari che mal si conciliano con quelli dichiaratamente collettivi
Noi riteniamo invece che gli enti pubblici
Per la loro stessa organizzazione strutturazione possono costituire una difesa contro il dilagare del potere politico e della corruzione inevitabilmente si accompagna
Noi crediamo che il ruolino di avvocati pubblici potrà considerarsi validamente assolto solo se riusciremo a far sì che nei nostri amministrazioni venga effettivamente perseguiti i fini istituzionali degli enti pubblici
Il signor rimossi gli ostacoli per un normale esercizio dell'attività nell'interesse del cittadino
Pur rifuggendo dalla retorica di maniera delle frasi fatte
L'ha detto che la battaglia sarà dura
Ma dobbiamo affrontarla perché ciò rientra nei nostri funzioni e perché così facendo avremo modo di contribuire fattivamente
A quell'esigenza di moralizzazione pubblica del nostro Paese oggi fortemente sentita abbiamo spiccata da tutti
In questo gli avvocati dell'Avvocatura pubblica si rivolgono a tutti i loro interlocutori agli enti pubblici con i magistrati
Ai colleghi articolo libero ed a quanti consapevolmente seguo le vicende più rilevanti a vita del Paese nelle sedi politiche amministrative e giudiziarie
Perché Walter non l'impegno che ci siamo proposti e che confidiamo di mantenere
Dando il giusto rilievo all'avvocatura pubblica che da più di mezzo secolo Randy un peculiare specializzato servizio giustizia
Studiando semmai di forme di convivenza e di contemperamento col difensore civico si potrà accorciare la distanza che ancora separa il cittadino dalle istituzioni
Assicurando il rispetto dei suoi sostanziale egli attuando così soprattutto il dettato costituzionale
Questa è una prospettiva perno voi esaltante
Che richiede il concorso il favore delle altre forze sociali è in questo spirito con questi ostili Citti queste precisazioni
Scene di ogni tatticismo che non ci somiglia
Che noi rivolgiamo il più sincero augurio
Di buon lavoro a questo congresso
Se la più larga unità dell'avvocatura può essere si studino timori nelle forme e perché no
I limiti non trascurando quanto già scritto nella prima pagina del depliant di questo congresso in cui si produce qui una grande struttura associativa in cui convergono le diverse voci
Le espressioni del solo
Foro libero confessiamo a tal proposito che ci piacciono di più le iscrizioni per la la reazione che abbiamo conosciuto in questo congresso
Dove
Parla di tutti gli avvocati che sentono il Paese
Dove dice che il discorso aveva svolto con respiro nazionale capace di coinvolgere l'intera avvocatura
Dove
Dove dove
Si dice che ogni problema è la giustizia professione il problema è l'avvocato ovunque comunque esserci qui la sua attività certa operati esprime il pensiero di tutta questo organizzazione
Però attenzione certe dimenticanze qualche volta si poté vivere finanzio del tutto casuali
Che si tenga conto corsi anche del tutto realisticamente nel senso che resterà dato ad una nuova realtà della giustizia
La parola al Consigliere caldi endo vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati
Ho l'onore di portare il saluto dell'Associazione Nazionale magistrato a questo
Vostro ottavo dibattito congressuale che commi precedenti per le riflessioni i punti che verranno arricchirà il dibattito politico culturali politico sui problemi della giustizia
L'Associazione nazionale magistrati auspica
L'unità dell'avvocatura
Un'inedita come ha detto il presidente Petrone di intenti più che un'unità organizzative a me interessa molto un'unità di intenti dell'intera magistratura per la realizzazione di quella nuova realtà della giustizia si parla nel titolo del congresso
Ed è proprio su questa premesse di unità di intenti che non mette in essere solo della metà avvocatura ma d'insieme dell'insieme degli operatori della giustizia e quindi magistrature avvocature insieme che la nuova giunta dell'Associazione Nazionale magistrato sia costituita su un programma ma ha premesso a questo programma una dichiarazione di intenti
Per rispondere concretamente ai problemi posti dal generale stato di crisi dell'amministrazione della giustizia e indispensabili individuare raccogliendo l'indicazione proveniente dall'esperienza di tutti i magistrati indipendentemente da me adesione a correnti organizzate e in collegamento con gli avvocati gli ordini professionali le espressioni dell'associazionismo forense un concreto progetto di riforma da attuare in tempi brevi con coerenza e razionalità secondo un preciso ordine di priorità
Cioè noi partiamo da un presupposto che credo che dovrebbe essere comune a tutti noi
Il risultato referendario ad posto in evidenza lo stato di insoddisfazione della gente per il modo di amministrazione della giustizia e per il modo in cui viene amministrata la giustizia nel nostro Paese
I tempi lunghi dell'amministrazione della giustizia si dissolvono in una negazione della funzione di garanzia imparziale che alla giurisdizione assente
Tutto questo non è più tollerabile
Ha detto il presidente Petrone che vanno superati gli steccati noi abbiamo usato un'altra espressione in altro convegno il magistrato deve riappropriarsi dell'umiltà
L'avvocato deve riappropriarsi del suo ruolo di parte processuale
Tutto questo significa una sola cosa significa prendere atto insieme
Delle cose che non vanno dell'esigenza di recupero di legalità denunciata dal risultato referendaria
Dall'esigenza di maggiore professionalità del magistrato dell'avvocato
E in questa ottica l'Associazione nazionale magistrati col Consiglio forense con lui stesso con la stessa Fed avvocati si è già incontrato
Negli ultimi tempi anche per ricominciare a chiudere insieme quali riforme a portare a un sistema di reclutamento serio della magistratura dell'avvocato
In un'ottica che ci vedi uniti
Sia a livello degli studi universitari e si è opposto universitari al fine di garantire una effettiva professionalità
Ma anche un effettivo rapporto processo
Cioè io credo che all'interno del processo civile tanto per fare un esempio
è giunto il momento che il magistrato prospetta anche le soluzione che non vengono prospettate degli avvocati affinché sia il dibattito processuale e non diventa la di scissione come terza e come strana al dibattito che si è sviluppata nel processo
Tutto questo
Ha bisogno però di interventi eccezionali perché la situazione della giustizia e allo sfascio
Oggi come oggi a prescindere dalla incidenza della legge sulla responsabilità civile
Che aggraverà i tempi lunghi della giustizia se non interverranno modifiche interventi di carattere eccezionale istruttore
O vi è una presa di coscienza da parte della classe politica
Da parte del potere legislativo del potere esecutivo
Che occorrono interventi eccezionali perché la questione giustizia è diventata una questione centrale all'interno del dibattito politico nel nostro Paese
Non è più pensabile
Che il ministro di Grazia e Giustizia al Consiglio superiore della magistratura che gli prospettava le deficienze riscontrati in Sicilia in Calabria rappresenta la necessità di studiare le soluzioni con le compatibilità di bilancio
A esigenze eccezionali sì rispondo con esigenti interventi eccezionale anche in termini di spesa
Non è possibile pensare di risolvere i problemi dell'amministrazione dalla giustizia continuando a parlare di riforma senza spesa
O noi riusciamo insieme ad ottenibile
Una serie BBC rivisitazione di quella che il rapporto giudice territorio con una riscrittura Ezio per ristrutturazione non solo delle circoscrizioni giudiziarie ma del dimensionamento dei singoli uffici giudiziari
Secondo quello che sono stati studi comparati Stitch che già sono stati tenuti presenti dalla commissione ministeriale presieduta dal Presidente mirabile
Questi sono alcune
Delle riflessione sulle quali io credo che non dovremo più continuare in contratto soltanto nei congressi
Nei convegni ma dovremo formare oggetto di studio insieme e di proposta comune perché soltanto da una nostra azione comune può darsi che riusciremo a risvegliare l'attenzione della potere del potere in genere
Per le esecutivi in particolare che nell'ultimo governo ah sì un'elencazione di problematiche
E di e non evidenziazioni di problem sia professionali che strutturali della magistratura dell'avvocatura da risolvere ma certamente
Non vi è alcune indicazioni specifiche per quanto concerne l'intervento
E i tempi di questi interventi
Noi ci avviciniamo da qui a un anno aderire da un anno qualche cosa sì i pareri di conformità per il Codice procedura penale ci dovesse essere messi d'ottobre
Ma non è ancora stato fatto nulla
Nulla nel senso di innanzitutto insieme dovremo cambiare mentalità
E dovremmo acquisire una diversa professionalità non solo le nostre professionalità dovranno mutare ma dovrà votare alla professionalità
Degli ausiliari
Del personale
Perché vi è tutto una diversa filosofia nel nuovo codice
Se l'intervento se invece noi vogliamo l'affossamento di una riforma che da tutti auspicata da anni significa fare entrare invece il nuovo Codice procedura penale nelle attuali strutture giudiziarie
Ecco perché la
Nostra sollecitazione al Consiglio nazionale forense alla Boeing chiederà avvocati
Della struttura attuale nella struttura che vi darete ma che comunque in unità di intenti di tutta l'avvocatura possiamo portare avanti una battaglia seria per la giustizia una giustizia che sia garanzie effettive di diritti cittadini
Caro all'amico Mariani Marini presidente della Cassa nazionale di previdenza avvocati in procura
Cari colleghi gli amici del sindacato forense
E con grande attenzione che partecipa a questo congresso insieme ai colleghi
Che sono impegnati nel gestione della previdenza forense
La cassa di previdenza è un'istituzione fortemente rappresentativa dell'avvocatura italiana
Attraverso di essa la classe forense
Assume infatti io delle dirette responsabilità di autogoverno
In un settore
Che non è il solo di preminente interesse per la categoria ma che è anche strettamente legato ai problemi della sicurezza sociale generale e che si colloca però perciò nel quadro degli interessi sociali ed economici del Paese
Anche attraverso la gestione della loro previdenza gli avvocati italiani esprimono dunque un ruolo e una presenza nella società che non sono circoscritti a visioni settoriali ma concorrono a costruire quel rapporto tra avvocato e società
Che da molto tempo eh al centro dei nostri Cribari
Ed è anche al centro di questo congresso
E questo conferma ancora una volta la sensibilità del sindacato forense
Che nei suoi incontri a contribuito al progresso dell'avvocatura Sempre con apporti di grande concretezza
Con il congresso forense di Ancona noi abbiamo acquisito la consapevolezza che senza l'unità dell'avvocatura
La nostra presenza nel Paese ma i rapporti con le istituzioni rischia di essere vanificata
Ma non dobbiamo illuderci a questo proposito non è sufficiente darsi un metodo è anche necessario compiere delle scelte di contenuto sulle quali si saldi quanto più stabilmente possibile questa unità
In questi ultimi anni
Siamo stati costretti a indagare sui rapporti fra società e giusti
Perché abbiamo intuito Chiellini si trova anche la chiave
Per capire e risolvere la crisi dell'avvocatura
Ci hanno spinto fenomeni che ben conosciamo
L'esperienza che l'avvocatura ha vissuto drammaticamente di una società che ci è come fuggita davanti l'emergere di valori che hanno messo in crisi il nostro ruolo tradizionale la coscienza diffusa di nuovi diritti
Individuali e collettivi che cercano ancora oggi
Interpreti e garante
Di qui sono scaturiti alcuni corollari
Che la crisi della giustizia e la crisi delle istituzioni sono aspetti inscindibili di una stessa realtà
Che la nuova realtà della giustizia che auspicata dal tema di questo congresso
Significa innanzitutto una nuova realtà né i rapporti civili e sociali del paese
E infine che l'avvocato italiano può oggi affermare il suo ruolo di garante del cittadino a condizione che esso muova dalla difesa e dall'attuazione nella società prima che nel processo
Dei diritti costituzionali
Per lo sviluppo di una società civile democratica
E con questo impegno che si cementa la nostra unità
Ed è attraverso di esso in questo nuovo rapporto con la vita del paese
Che la classe forense può imporre i problemi ai quali e più direttamente interessata come problemi di tutti i cittadini
Dal processo giusto al fisco dall'ordinamento professionale all'organizzazione giudiziaria e così via
Sarebbe un grave errore
Di fronte a un'opinione pubblica che vede con sfavore e respinge ogni iniziativa che non abbia i connotati dell'interesse generale
Porre come pure a volte è stato fatto
Questi problemi con le rivendicazioni settoriali non lo sono infatti anche se gli avvocati sono più di altri
Innaturali interpreti di quegli interessi dei cittadini
Ecco colleghi del sindacato forense i motivi della nostra attenzione per ciò che leggiamo nel tema
Di questo congresso e per ciò che abbiamo percepito nel documento che lo hanno prepara siamo certi che su questo terreno
Sarà più facile costruttivo l'incontro con la magistratura
Per un'azione coordinata non occasionale
Mirata agli stessi obiettivi pur Mevoli diverso
Certo
Ciò non è sufficiente a risolvere la grande crisi della giustizia
Sono altri aspetti
Anche quelli di Bilancio naturalmente
Ma si tratta di un progetto e di un metodo sinora non sperimentati forse neppure desiderati
Tanto Issey contrastano con chiusure anacronistiche e con algoritmi fallimentare
Ma è il solo perlomeno sul quale possiamo fondare le nostre speranze
Per un futuro per la giustizia e per un futuro dall'avvocatura grazie
La parola un avvocato che non è mai mancata i nostri appuntamenti Franzo Grande Stevens presidente del Consiglio nazionale forense
Signor presidente signor segretario della fede la bocca
Autorità
Colleghi carissimi
I congressi nazionali della pesanti sono sempre stati tappe importanti nella storia e nell'evoluzione dell'avvocatura italiana
Chine rileggesse i contributi di anche solo dell'ultimo decennio
Troverebbe idee e concezioni anticipatrici che trovarono una elevata infelice sintesi a Rimini
E che ora appartengono al patrimonio comune non soltanto degli avvocati ma di tutti coloro che si occupano dell'amministrazione della giustizia
Come ad esempio la giustizia come servizio e garanzia la cultura diversa che deve presiedere al processo penale per evitare gli assurdi onerosi costi di oggi morali e materiali di chi abbia la sfortuna di incappare dei la scelta e la professionalità degli operatori di giustizia la difesa dei meno abbienti l'organizzazione del lavoro eccetera
Per noi avvocati inoltre la chiara visione di alcuni colleghi della pesati e la loro ferma determinazione hanno contribuito in modo determinante al nuovo sistema previdenziale ore il quale ha bisogno tutti di essere perfezionato
Ma certamente ha ribaltato quello precedente e corrisponde alle esigenze degli equilibrati interessi della nostra comunità professionali
Al punto che come è noto esso è stato ed è il modello legislativo scelto ed ottenuto dalle altre categorie di professioni
Questa volta
Il congresso nazionale della pensati l'ottavo
Sì dedica all'unità dell'avvocatura in una nuova realtà della giustizia che essa ha contribuito e contribuisce a costruì
Lecco del congresso di Ancona dunque qui viene sentita per compiere un passo concreto in avanti
E consolidare questo valore della nostra unità che serve non soltanto a riconoscerci solidalmente ma anche a costituire un punto di riferimento da un lato nei confronti dei poteri costituiti
E dall'altro nei confronti dei cittadini che hanno diritto e bisogno di giustizia tanto più che la nostra responsabilità è aumentata
Dopo la decisione infatti dalla Corte costituzionale che ha finalmente aperto la prima breccia nel principio dell'ignoranza della legge che noi fu
Quelle della stessa corte che riservano legislatore sovranazionale comunitario dalla corte di giustizia del Lussemburgo spazi esclusivi di intervento steli ridando il legislatore nazionale
E dopo le decisioni della Corte europea di Strasburgo che stanno formando un ordinamento come quello perentorio Romano sui diritti fondamentali dell'uomo
Più che mai il compito principale dell'avvocato diventa come giustamente ci ha ora ricordato il presidente dell'Anica
Quello della conoscenza della legge per diffonderla farla valere esigere il suo rispetto nei confronti di chiunque
Come proprio scritto nel preambolo
Del progetto del nostro Codice deontologico comunitario redatto dalla Commissione consultiva di tutti i fori dei Paesi della CEE
Per avanzare nel cammino dell'unità delle nostre associazioni professionali si potrebbe già pensare in sintonia con quel che ha detto loro ora il presidente della Federal bocca
Alla rapida costituzione di un'agile Comitato provvisorio composto da un solo rappresentante per ciascuna associazione professionale che consenta la conoscenza ed il confronto stabili il coordinamento ed in ogni caso eviti e qui che incomprensioni e sperperi di risorse
Ma naturalmente ogni associazione conserverebbe intatte la sua autonomia e libertà di auto
Palazzi le sue caratteristiche peculiari che contribuiscono come anche è stato detto ad arricchire il patrimonio culturale e morale dell'avvocatura
Questi però sono temi e proposte
Che appartengono a voi al dibattito che sviluppa dette in questi giorni
Con il sentimento di amicizia di sempre sono lieto d'essere io a nome del Consiglio nazionale forense a salutarvi di ad augurargli un magnifico congresso
Pertile vide suggerimenti ispirati dall'alta coscienza civile e dalla tensione morale cui ci avete abituali grazie
Parola all'amico professor Cesare Mirabelli
Vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Sciarra
E per individuabilità perché non sono un veterano dei
Congressi e bei convegni e la Ferrati con me
L'avvocato Franzo Grande Stevens
E però ne seguo con non minore simpatia se mi è consentito i lavori
Ma al di là di questo che può essere un atteggiamento personale
La
Presenza la mia presenza qui oggi
Volesse relazioni Ansa di una attenzione
Che il Consiglio superiore della magistratura a
Particolarmente per il mondo dell'avvocatura
Al di là dei profili istituzionali e nei profili istituzionali
Vi sono state nel tempo e nella esperienza degli questi poco più di due anni di lavoro della attuale consiliatura
Diverse occasioni di incontro
Con gli avvocati
In commissioni di studio e di lavoro del Consiglio preparatorie
Per lavoro delle commissioni consiliari in particolare sulla esigenze di rinnovamento del processo civile
E nei numerosi incontri di studio che il consiglio
Nello sviluppare la propria attività ha organizzato
Invitando direi non da ascoltatori ma da coprotagonisti riferì gli è consentito affermarlo anche gli avvocati spesso relatori
Incontro di studio e spesso anche relatori in incontri destinati alla tirocinio dei giovani uditori giudiziari
Prima che assumano le funzioni
E allora questo
Qualcosa vuol significare
Vuol significare una interconnessione tra queste professioni e tra queste realtà
E una qualche esigenza di collegamento di riflessione comune che è data dalle esigenze complessive del sistema giustizia
Del resto anche questo è stato un metodo di lavoro del Consiglio
Perché in
Ora mai
Non poche visite che delegazione del Consiglio hanno effettuato in distretti giudiziari
Anche in quelle sedi vi è stato un contatto facile qualche volta meno facile con il mondo dell'avvocatura
E ancora di recente voglio ricordarlo nella assumere una determinazione che invita due Consigli giudiziari ad approfondire ed elaborare
Delle riflessioni sull'assetto delle circoscrizioni giudiziarie
Vi è un invito del Consiglio rivolto a questi consigli giudiziari
Via del rapporto anche con le espressioni dell'avvocatura
Perché questa riflessione maturi innanzi senso più ampio
Del resto
Avvocatura e magistratura si trovano
Di fronte a una sfida di grande dimensione
Si è fatto riferimento al Codice di procedura penale
A lungo atteso
Nel quale vi è stata
Incertezza assoluta spesso nell'evento che si sarebbe verificato
E oramai credo bisogna fare i conti con questa realtà ma i conti temporali perché la legge delega è stata varata la commissione Pisapia ha elaborato il testo la commissione
Bicamerale sta esprimendo e confido nei tempi che son previsti
E ora mai si tratta
Di contabilità in giorni
Le proprie valutazioni
E il provvedimento
Doverosamente se la delega sarà attuata entrerà in vigore e questo implica un qualche possiamo dirlo scherzosamente mutamento della specie
Degli operatori
Giudiziari chiamiamoli così con questo termine onnicomprensivo
Per parte sua anche qui per debito di informazione
Il Consiglio sta lavorando su questo
Che a fine maggio ci sarà un incontro di cinque giorni dedicato
Ai magistrati che sarà ripetuto
In autunno destinato ad essere seguito da ulteriori incontri di formazione
Nelle sedi periferiche
è un lavoro se volete di metabolizzazione operativa per le previsioni del nuovo Codice
Che riguardano la magistratura ma riguardano ancor più forze l'avvocatura
La attitudine a gestire il nuovo processo
Scrutando sì di dosso
Abitudini inveterata in qualche volta al di là della stessa prefigurazione normativa resistenti è un'esigenza che riguarda complessivamente
L'avvocatura
Anche l'avvocatura
E credo che
E ineludibile a meno che
Non
Si voglia dichiarare una resa in questo settore l'attesa e la prossimità di un qualche intervento anche per il processo civile
E immagino che anche per questo occorreva una maturazione culturale
Ma direi non solo questo una maturazione di costume
Cioè il modo con il quale le previsioni normative vengono poi calate nella prassi giudiziaria quotidiana
E questa prassi
Direi a due gambe perché riguarda e coinvolgente tanto gli avvocati quanto i magistrati e fatta dei comportamenti tanto dei magistrati quanto degli avvocati
Diciamo nell'aspetto delle tecniche di gestione del disegno normativo e su questo la riflessione non solo la riflessione deve esserci e tempestive
Altri problemi ci toccano da vicino come toccano da vicino il Paese
Le chiavi di soluzione non sono in mano nostra se non nella funzione
Sollecitatoria che può essere esercitata nei confronti delle sedi istituzionalmente competenti o ascoltato di esigenze finanziarie di esigenze di riordino
Degli assetti territoriali e degli uffici
Credo che
Questa è una esigenza avvertita
Forse da tutti
Ma che si stempera molto quando poi si passa a
Individuazione in metodologie o a ipotesi operative
Qui forze anche un lavoro di maturazione culturale va fatto
In tutti i settori dai protagonisti dell'attività giudiziaria in primo luogo ancora una volta magistrati avvocati anche per quello che riguarda le circoscrizioni giudiziarie
Perché perché spesso sì innesta no
Direi forse inevitabilmente alcuni pensioni di localismo
E si tratta di valutare con attenzione questi problemi e contribuire alla loro soluzione
Per arrivare forze a quella dimensione ottimale degli uffici che veniva anche segnalata in questa sede
E del resto
Consentitemi ancora una
Osservazione
O ci si avvicina rapidamente a una funzionalità
Complessiva del servizio giudiziario
Ho l'impressione che lo stesso servizio giudiziario e spiazzato
Nei rapporti civili
Non e più inseguito in seguito viventi del Nitto della certezza del diritto e reale e tangibile ma esigenza della certezza del rapporto
La rapidità
Con la quale si svolge ogni rapporto Inter privato anche nelle dimensioni più modeste
E tale
Che la definizione della certezza nel rapporto e non lo specifico rapporto è un valore oramai un valore irrinunciabile perché quel servizio sia utile
E allora
Mi è parso di cogliere anche da altri Cenni piuttosto un sensazione
Di una esigenze ricerca di identità
Del ruolo deludente professioni giudiziario forense nella società attuale molti elementi di crisi non sono interni ma sono Esterni e c'è una momento di evoluzione che esigeva individuazione di nuove convocazioni
Ho nel far questo si riuscirà tutti insieme ad esprimere un servizio che sia soddisfacente
Ho lo stesso problema sarà superato beffa
Nel senso che il il ruolo del giurista e non solo dell'avvocato del magistrato troverà collocazione in più marginali
Per il resto direi la esigenza di collaborazione e di non sentire comune tra magistrati avvocati nel bar distinzione dei ruoli amasse anziani il buon giudice fatto da buon avvocato
E credo che il buon avvocato
Serva avrà giustizia come serve il buon giudice
Sono
Due binari sui quali si muove questo servizi
Ma dall'esigenza dall'esigenza di collaborazione forse poi occorre fare un passo successivo
Individuare metodi e obiettivi questo vostro convegno mi pare destinato più a una riflessione interna che non Esterna come è stato ad esempio nel convegno di Riva del Garda al quale ho avuto il piacere di assistere ma credo che anche questo momento organizzativo strutturale più intimo della avvocatura o delle sue espressioni in fondo si riverbera anche sugli effetti successivi le possibilità di collegamento e di lavoro comune grande
Ha chiesto la parola l'avvocato Savasta responsabile del settore giustizia del partito liberale nei prossimi giorni sono preannunciati interventi anche dei responsabili di altri partiti
Signor presidente segretario orale colleghi
E con piacere che intervengo anche a questo congresso della Federal vocati interrati
In rappresentanza del Partito liberale
Per sottolineare gli aspetti comuni che ci sono stati in questi anni
E i rapporti positivi che ci sono stati tra il mio ufficio il segretario generale avvocato per la
Io credo che ci sia una forte esigenza
Nel Paese
Di una forte rappresentanza sindacale fuori
Anche perché i processi legislativi
Che ci sono non sempre seguono andamenti lineari
Subiscono spesso involuzioni più che evoluzione
E vi sono oggi sul terreno una serie di argomenti
Su cui è necessaria a mio avviso una forte presenza del sindacalismo forense
Per rappresentare realizzare
La partecipazione della categoria degli avvocati al processo legislativo
Una partecipazione che non è solo di rappresentanza ad una categoria
Degli operatori del diritto
Ma anche dei cittadini
Con cui gli avvocati sono costantemente e quotidianamente il rapporto
Il sindacato
Deve rendersi
Partecipò promotore delle esigenze di modernità
Della professione
E nel insieme alla professione del sistema giustizia degli anni novanta
Già alcuni degli interventi Diprivan accennato
Alla rivoluzione che porterà nell'esercizio della professione forense l'applicazione del nuovo codice di procedura penale
Rivoluzione l'attività forense rivoluzione nell'attività dei magistrati
Guai se ci troviamo impreparati acque cambio di mentalità organizzazione diversa dei nostri uffici
Bisogna quindi che la associazionismo forense il sindacato forense si renda promotore in tempi rapidissimi
Di questo processo di aggiornamento perché se la categoria sarà impreparata
Se i magistrati non si saranno organizzati e mi ha fatto molto piacere sentire il presidente Mirabelli delle iniziative che ci sono a livello di Consiglio superata la magistratura in questo senso
Ebbene noi corriamo il rischio di aggravare la paralisi del processo penale
Sindacato forense sempre nell'ambito di questa
Modernità deve riprendere sollecitare il processo legislativo sulla società professionali a Renato ormai forse da decenni
Deve essere il paladino della difesa
Delle libere professioni
E del ruolo che l'avvocato che in questi anni per esigenze contingenti spesso per incapacità della categoria forense a
Difendere determinati valori è in molti casi è marginale
Il diritto dell'avvocato spesso viene ritenuto un fatto accidentale alla giustizia
E non un fatto essenziale di tutela e garanzia dei diritti dei cittadini
Ci sono in corso una serie di riforme alcune arenate alcune ripeto in fase involutiva
A Renato l'ordinamento forense in cui nella scorsa legislatura non ha fatto un passo avanti
E il fatto che sia rimasto fermo non vuol dire che siamo ancora al punto di partenza siamo tornati indietro
Dice accennava prima in uno degli interventi di saluto alle conclusioni del congresso di Rimini
Pare che siano superati non si sa perché forse dalla nostra senza io credo che le conclusioni crimini unitari tra sindacato e e ordini era una conclusione valida e forse è mancata una pressione una presenza e quindi si sta tornando indietro rispetto a un punto di equilibrio che tutte le componenti dell'avvocatura però ritenuto soddisfacente
E adesso siccome ministro Vassalli che oggi non è presente ma che ho sentito pochi poche settimane fa intende accelerare questo processo di approvazione Nordin amento subito
Nel Dalco dalla da questo da quest'anno direttamente importante la presenza del sindacalismo forense per ripristinare questi valori che parrebbe siano superate
Analoga evoluzione sul testo di procedere stralcio di riforme le sue civile
Pare che ci siano risulta a livello politico grossi ripensamenti sul giudice monocratico io ritenevo fosse argomento ormai acquisito culturalmente
Invece dopo il Progetto Rognoni Bacialli non ha ripresentato il Progetto con come nuovo ministero ormai siamo già al secondo governo proprio perché esistono ripensamenti su questo punto
E credo che sia fondamentale perché se non abbiamo il coraggio di attuare il giudice monocratico ebbene e vuol dire fare una nemmeno uno straccio di riforma si fa una farsa
Certo
è indubbio che
Il freno al giudice monocratico è stata l'evoluzione dell'iter della legge sulle spalle da civile del giudice
Nel momento in cui c'era una diversificazione tra giudici collegiale giudici monocratici si era ritornato di nuovo a dire facciamo giudice collegiale così non si applica la sui vaccini del giudice per fortuna
è stata inserita la Regione Taccini del giudice collegiale
E quindi questo problema almeno sotto questo profilo non dovrebbe più rappresentare un freno
Abbiamo dei grossi problemi sull'avviamento alla professione
E io mi auguro di non dover fare lo stralcio e quindi di approvare l'avviamento presa nell'ambito di un ordinamento forense
Sempre se i tempi possono essere Brad e apprezzo molto che tutti gli interventi compreso quello che ho letto delle relazioni del
Della federal avvocati si ripropone il problema indifferibile della riforma del circoscrizioni giudiziarie
E anche qui non facciamo finta che non ci siano difficoltà ci sono difficoltà in due ambienti quello politico e quello degli avvocati
Non a caso i movimenti
A difesa dell'attuale situazione sono tutti organizzati dai colleghi che devono difendere il loro piccola Pretura loro piccolo tribunale e a livello politico anche se apparentemente nessuno ha il coraggio di affermarlo poi di fatto c'è un grosso freno per la prende la prevalenza di interessi regionalisti cit e localista
E questo risolve tanti problemi anche una parte della domanda dei magistrati di reclutamento e nuove forze perché se le dico che amo meglio questa esigenza non c'è più
Abbiamo un'esigenza
Di migliori rapporti tra avvocati e magistrati
Io devo dire sono stato impegnato come partito e come persona
Nel corso dell'anno scorso sulle vicende della guerra civile del giudice
Non ho trovato da parte del sindacalismo forense una grande mobilitazione
Anche se ci sono state attestazioni e impegni di carattere persone
Oggi abbiamo una realtà nuova
è uscito una legge
Mediocre
La legge di compromesso più di così non si poteva fare le forze parlamentari sono quelle che sono però abbiamo abbiamo già avuto in questi primi dieci giorni
Alcuni risposte irresponsabili da alcuni settori della magistratura
Io chiedo credo che sia ruolo del sindacalismo polenta analizzare l'estensione mi auguro molto limitata di questi casi cercare di porre rimedio
Perché non possiamo come risposta a una legge che meglio di così obiettivamente un amico
Presidente vicepresidente associazione magistrati sa perfettamente meglio di così non potevo uscire sotto il profilo del
Mi interessa prese due e l'ultimo documento l'Agenzia Nazionale Magistrati devo dire che devo dire basterebbe ma la realtà è quella che divertenti facciamo un altro io devo dire se devo dire che devo dire che le il documento proprio che ho ricevuto l'altro giorno della nuova Giunta zanzare magistrati affronta il problema con estrema serenità con estrema correttezza anche di rapporto
Con la nuova legge quindi mi pare che evidentemente qualche risultato sia stato acquisito e comunque certamente
Sia pure nella mediocrità della legge i principi che volevano garantiti i magistrati e che erano poi anche quelli per quanto riguarda il mio partito che volevano essere garantiti di autonomia e indipendenza sono totalmente salvaguardate per cui
Queste tentativi di rinvio sine die
Di allungamento ulteriore dei tempi solo perché si deve leggere o meglio gli atti di causa e non vorrei dire allora forse prima si leggevano
Un po'troppo superficialmente o perché prima di emettere un mandato di cattura bisogna avere maggior attenzione bene io sono soddisfatto che almeno risultato dalla legge abbia sollevato questa attenzione
E se è un'attenzione funzionale credo che dobbiamo esserne tutti grati se invece è strumentale o una forma strisciante
Di diciotto Lo Bianco di protesta io credo che il sindacalismo forense non posso rimanere spettatore di questa
Sì grazie
Ultimi due temi e concludo
C'è una richiesta da parte della magistratura molto pressante di aumento degli organi
Io non sono
Particolarmente convinto di queste esigenze
Da una parte perché abbiamo dei movimenti che si possono fare all'interno delle attuali forze dall'altro se risolviamo e affrontiamo la modifica di situazione giudiziaria riusciamo a di dividere sul territorio secondo il carico effettivo
Ma io credo che il sindacato forense dovrebbe rendersi promotore di una vecchia battaglia del sindacato anche qui
Un po'caduto in disuso di una reclutamento straordinario
Nell'ambito dell'avvocatura
Noi abbiamo rivendicato io allora partecipava attivamente alla
Vita del sindacato forense
E ricordo che si rivendicava la equiparazione come negli albi forensi i magistrati possono iscriversi senza alcuna limitazione no ingaggi Pora oppure una limitazione c'è chiedevamo evocati cura certa anzianità giustamente credo che
Se effettivamente c'è questa esigenza sia opportuno come già in tanti Paesi europei questa possibilità da parte dell'avvocato da raggiunto una certa anzianità di poter in via eccezionale sopperire a questa esigenza con un reclutamento straordinario
L'ultimo punto riguarda un altro aspetto della compito che deve avere un sindacato forense che ha accennato anche qui nelle gli atti che ho letto nella cartella e riguarda il problema del rapporto dell'avvocato colpisco
Come esponente del partito liberale porto a mio vantaggio davanti ad una categoria risultato conseguito non ottimale ma significativo della riduzione della tassa sulla salute
Terzo noi avremmo voluto e gradito assume una posizione più drastica
Non è stato possibile farlo abbiamo però fatto una crisi di governo per Matt far mantenere gli impegni presi dal governo e quest'anno dovremmo averne con trenta giugno un primo sostanziale sospesa
Un altro aspetto sebbene l'ambito fiscale credo che sia una corretta rivendicazione sindacale della categoria una revisione dell'attuale aliquote che però non deve essere disgiunta da un impegno contro l'evasione fiscale
Non sono due battaglie scindibile vanno portate contesto contestualmente
E vi devo dire che in ambiente politico se non si supera questo aspetto ahimè statistico molte volte però è una realtà che fa da freno a qualsiasi richiesta incertezze
Io concludo auspicando che il titolo del convegno del Congresso Possa proprio realizzarsi
Anche se so che esistono aspetti diversi nell'ambito della dell'avvocatura
Anche importazione diverso però il disegno di arrivare a unità di intenti per poter avere in maggior peso è indubbiamente un risultato un obiettivo da perseguire e con questo spirito auguravo il buon lavoro e proficui multati
Alla parola il segretario generale della dall'avvocato Giuliano Pelà
Meglio cogliere il significato di questo congresso straordinario piano occorre prendere le mosse dal congresso di Riva del Garda che ha promosso ne ha promosso la convocazione
A Riva del Garda la pedana avvocati propose come il tema è stato anche qui ricordato i costi umani della giustizia e nel corso di un dibattito spesso appassionate ricco di indicazioni sì delineo il quadro della non giustizia e delle sofferenze che a causa di questa il cittadino aveva sopportato sino ad allora e avrebbe continuato a sopportare se non fossero state attuate le necessarie riforme
Sul fatto che si dovesse intervenire con rapidità e con efficienza eravamo tutti d'accordo
Non solo gli avvocati nelle loro espressioni associative istituzionali ma i magistrati per quello che aveva detto Beria d'Argentine allora presidente della MM
E Cesare Mirabelli ancora oggi vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
E i politici per le dichiarazioni rese da esponenti dei partiti e gli stessi giornalisti che avevano sottolineato i momenti più significativi di quel congresso ognuno ricorderà
Che si era da poco insediato nel dicastero che la giustizia all'onorevole Virginio Rognoni
Chiamato a succedere a Mino Martinazzoli
L'odio ne aveva dichiarato al congresso di voler fare qualcosa di immediato di rilevante
Perché la giustizia uscisse dalla crisi muovendo proprio da quella conferenza nazionale che di lì a poco avrebbe avuto inizio in questa stessa città la Conferenza di Bologna ha avuto luci e ombre e non staremo qui a disputare se più luci o più ombre
Ma comunque costituito un momento importante nella storia della giustizia
Sì che sarebbe reato considerare la un mero fatto celibe celebrativo non riconoscendogli il merito di aver richiamato l'attenzione generale su alcuni problemi e di aver impegnato il Governo alla loro soluzione
A Bologna l'avvocatura segnò un punto a favore della propria immagine come forza capaci di rappresentare senza compiacenze e in chiave propositiva la situazione di gravità che da tempo veniva denunciata ma che non aveva mai trovato una platea così vasta e impone sarebbe stato peraltro improvvido e non corrispondente alla realtà della situazione affermare che la poca due aveva trovato allora un momento di unità
Anche se molte voci suonavo l'Ulivo che nelle denunce e nelle proposte di soluzione
In realtà la contrapposizione tra Federazione dei sindacati e Federazione degli ordini continuava a sussistere
E non poteva di certo contribuire a fare chiarezza nel mondo dell'avvocatura
Per la inaccettabile confusione e non corretta attribuzione di ruoli che ne conseguiva
Perché le modalità di Adina generosità se non riconoscessimo alle varie espressioni dell'avvocatura indistintamente
Una presa di coscienza delle varie problematiche della giustizia più marcata e più estesa
Da quel momento sino al Congresso Giuridico forense di Ancona dell'anno successivo
Correva un periodo di tempo nel corso del quale gli avvocati avrebbero avuto modo di meditare su quanto era stato espresso a Bologna
Di verificare l'impegno del Governo e del Parlamento di prepararsi ad un confronto ancora più serrato per individuare in prospettiva le linee di un'azione unitaria
I primi mesi che seguirono la conferenza tra giustizia furono certamente prodighi di eventi e sembra effettivamente che a Bologna fosse nata una volontà di ricerca delle prime soluzioni dei problemi con una partecipazione istituzionale che ricordava il Periodo iniziale del ministero Martinazzoli
Si succedevano disegni e proposte di legge venivano adottati provvedimenti di rilievo prendeva l'avvio il lavoro dalla Commissione per la riforma del codice di procedura penale in forza della legge delega
Sì studiato a fondo si dibatteva con forte partecipazione il Progetto degli interventi di urgenza nel processo civile
Per accelerarne i tempi
A ognuno è noto ciò che è accaduto tra la primavera e l'inizio dell'estate del mille novecentottantasette
Una crisi ha imposto un mutamento della guida nella composizione del Governo e ha segnato purtroppo una fase di scarsa incidenza nella soluzione dei problemi del Paese inclusi quelli propri della giustizia
Tante che non solo sono sembrati entrare in stancati molteplici progetti in discussione
Ma non ha neppure trovato risposta adeguata la proposta di un sostanzioso supporto finanziario alle necessità dispensa per sostenere strutturalmente le riforme in primo luogo quella del codice di procedura penale
Con buona pace di quella prospettazione efficienti Istica di un'azienda giustizia affacciata di giorni dalla conferenza del novembre mille novecento ottantasei
Tutti sanno che senza adeguate strutture non si realizzano le grandi riforme e la preoccupazione degli operatori di giustizia è che alla fine anche quelle annunciate
Debbano segnare ulteriormente il passo se non venire addirittura accantonate per insufficienza degli strumenti di cui devono essere dotate per la loro puntuale realizzazione
Nel settembre dello scorso anno aveva svolgimento il Congresso Giuridico Parenzo e che ne abbia seguito i lavori ricorderà certamente il discorso di apertura di Grande Stevens
E la sua elencazione delle carenze e degli impegni non mantenuti denuncia che peraltro da anni in costituisce il patrimonio di lotte
Del sindacalismo forense
Ebbene quel discorso introduttivo era un discorso politico
Che non avrebbe consentito così come è accaduto che gli spazi congressuali fossero particolarmente aperti al dibattito sui temi proposti di realtà l'attenzione dei congressisti
Cioè con ciò mostrando di essere ormai pronta ad un'azione unitaria
Le idee che percorrevano e animavano il congresso manifestavano la piena conoscenza e coscienza dei problemi da parte de L'Avvocatura più partecipata è il maturare e del suo convincimento della necessità di presentarsi unita nella interlocuzione con le istituzioni e con le forze politiche
Quindi ricerca della unità come un momento non celebrativo ma quale mezzo indispensabile per ottenere vera udienza e all'impegno di effettiva realizzazione delle riforme si può affermare che la ricerca di questo momento unitario è stata condotta con grande convincimento e con ampia responsabili sportivi vita da parte di quanti se ne faceva una settori pur appartenendo a movimenti diversi e certamente non omogenei gli uni agli altri quanto a Obiettivo
Proprio perché vi erano questa disponibilità questo convincimento accompagnati da una indubbia dose di entusiasmo che è stato possibile ottenere l'unanime approvazione dalla mozione finale consentitemi qualche salto perché abbreviamo i tempi come a Riva del Garda
Io l'ho scritto comparso sull'ultimo numero della nostra rassegna
Ho accennato alla istituzionalizzazione di un momento di raccordo per cui alla luce dei fatti politici che si verificano nel settore giustizia
Le associazioni possano immediatamente confrontarsi e da quel confronto ricavare il primo convincimento di una unità vinte
Solo attraverso una forte maturazione politica si è in grado di tradurre negli affetti nella creazione di un organismo capace di interloquire unitariamente con le istituzioni le forze politiche
è un processo che pertanto non ha come traguardo immediato il raggiungimento dell'unità su tutta la linea propositiva e rivendicativa nelle forme organiche di cooperazione o eventuali fusioni
L'obiettivo immediato resta quello di confrontarsi al più presto su talune scelte e su queste valutare le capacità di ciascuna forza di perseguire non l'affermazione del singolo movimento quanto la realizzazione di una migliore giustizia e di una professione all'altezza dei compiti che costituzionalmente che sono assegnati
Il sindacato avrebbe di certo già compiuto il primo passo in questa direzione se non fosse stato impegnato in un progetto di trasformazione della propria struttura in grado di assicurare agli una indiscussa dimensione nazionale appare infatti intuitivo che per farci promotori come nelle nostre intenzioni del processo unitario abbiamo l'obbligo di presentarci al confronto noi per primi convinti e forti della nostra unità
Unità che si traduce nella capacità di essere portatori del nostro messaggio in tutto il territorio nazionale e che al contempo ci consente di essere ricettori delle istanze di tutti gli avvocati che esercitano il Paese
Dopo il congresso di Riva del Garda taluni hanno sostenuto che l'idea di creare un sindacato nazionale in luogo di una federazione era il frutto di un occasionale entusiasmo e non di un'effettiva meditazione politica
E che comunque un lungo dibattito avrebbe dovuto precedere la convocazione del congresso straordinario
A proposito della decisione congressuale di Riva del Garda
Non deve essere ignorata la realtà emersa Bologna e successivamente ad Ancona
Vale a dire il diffuso convincimento che solo un discorso unitario e quindi solo un discorso con respiro nazionale capace di coinvolgere l'intera avvocatura avrebbe avuto speranza di ascolto e quindi di successo
Il che sta a dimostrare che la proposizione di Riva del Garda era non solo la traduzione pratica di un'antica istanza del movimento sindacale forense quanto ancor più il frutto evidente di una meditazione politica
Che avvertiva il maturare dei tempi e delle attese
è vero che non sempre è possibile intervenire tempestivamente a fronte delle aspettative
Ma è altrettanto vero che è uno sforzo in questo senso deve essere accompagnato da un impegno generoso e non da atteggiamenti di ostilità e di rifiuto spesso a critici e preconcetti
E quindi improduttivi di soluzioni ancorché intermedie rispetto alle proposizioni di partenza
Per quanto riguarda il dibattito questo è stato concentrato in un periodo di tempo breve ma il confronto serrato spesso produce frutti migliori che non quello che rischia di perdere sostanza perché diluito nel tempo
Sono emerse compiutamente le valutazioni e le proposte in uno spettro molto ampio perché la partecipazione dei sindacati è stata pari all'attenzione affronteremo comunque male il problema
E giungeremo ad una errata soluzione se il nostro sforzo si concentrasse precipuamente sulla costruzione statutariamente corretta del nuovo organismo anche se a seconda di come questo si costituita avremo maggiori o minori possibilità di portare avanti il messaggio sindacale
E soprattutto di estenderne la sua conoscenza a tutti gli avvocati per assicurarci il loro sostegno la ricerca di una dimensione nazionale da parte del sindacato
Stante l'individuazione delle linee programmatiche nelle quali il movimento sindacale si riconosce
E che impongono necessariamente scelte univoche da parte di coloro che intendono condividere le sue iniziative non è tanto che si crei un sindacato nazionale che deve preoccupare quanto il non aver tracciato alcune linee dalle quali poi non si può decampare senza essere dichiarati estranei al movimento sindacale
La ricerca della nazionalità non è un fatto di presenza territoriale sul piano numerico ma di presenza territoriale sul piano ideologico
Se quindi siamo d'accordo sulle linee programmatiche sul fatto che non è concesso a nessuno di allontanarsene o deviare dalle stesse una volta che sono state approvate con i criteri che confortano le scelte democratiche
Allora le preoccupazioni e le perplessità circa l'organismo che deve gestirle diventano secondarie e trovano alla fine una risposta soddisfacente
Se invece si pone l'accento sulla novità dell'organismo e sulle conseguenze perniciose che potrebbero derivare né per il solo fatto di essere diverso da quello attuale una sua strutturazione
E sorge il dubbio che questo si sostenga
Al solo fine di consentire a ciascun sindacato di disattendere quando e come vogliono le linee programmatiche già approvate il problema non è quello dell'organismo
Ma di ciò che questo organismo comunque sia strutturato propone di fare sul piano politico
Naturalmente tanto più forte l'organismo tanto più la sua politica incide e tanto meno possono discostarsene coloro che vorrebbero contestarlo in un particolare momento storico
Non essendo mai stato sufficiente il semplice richiamo alla democraticità delle decisioni che talune scelte avevano individuato e approvato
Tanto più è debole l'organismo tanto più è facile prendere le distanze da ciò che l'organismo propone e non pagare alcun prezzo la propria credibilità se dalle linee programmatiche di quel debole organismo ci si discosta o ci si fra estranei
Privilegiando una particolare situazione territoriale
O addirittura personale nessuno può peraltro disconoscere il contributo di idee impegno di azione che i sindacati hanno costantemente offerto consentendo così la crescita il successo del movimento
Ed è per questo che le singole autonomie devono essere garantite sostenute nelle loro iniziative per la soluzione di problemi locali
E al contempo incoraggiate a che aria che Grazioli territorialmente più ampie per una più incisiva partecipazione degli iscritti al dibattito politico sui temi di interesse generale
Sono convinto che da questo congresso usciranno linee programmatiche chiare e forti
E che sarà poi consapevolmente ricercata la forma organizzativa più valida con il conforto dell'esperienza federativa sino ad oggi consumato il problema continua quindi ad essere quello della formazione di una coscienza sindacale
Il che significa all'esterno della professione attenzione apertura alla crescita della società civile
Partecipazione ad ogni nuova istanza difesa intransigente dei diritti fondamentali dei cittadini
Impegno senza riserve e senza personalismi per la realizzazione di una vera giustizia collettiva in collaborazione con qualsiasi altra forza che voglia combattere la stessa battaglia
A questo proposito continuava ad attenderci dall'associazione dei magistrati un convinto segnale per l'avvio di iniziative comuni di larga risonanza nel Paese secondo un disegno elaborato di concerto
E di concerto sostenuto ad ogni livello
Io a questo punto non avendo ascoltato le parole
Del vicepresidente Caliendo e dal momento in cui redigevo la la la relazione sono rimasto favorevolmente colpito dal suo intervento sono convinto che queste proposizioni troveranno rapidissima attuazione
Sono altresì convinto che le proposte se le formuleremo insieme le porteremo avanti insieme avevano certamente una valenza politica quanto mai prima era stato possibile
Aprire e quindi questa possibilità di evitare queste manifestazioni di cui si parlava e anche in questa possibilità di lavorare insieme a me che scoraggia era sia i magistrati che volessero adottare nelle sia gli avvocati che su queste volessero poi costruire un ulteriore steccato che vogliamo invece abbandona
All'interno de la professione è una politica a favore dei giovani che sostenga con ogni mezzo quanti meritano vi accede alla professione la esaltazione dei valori deontologici
La rivendicazione della giusta remunerazione del lavoro professionale l'equità fiscale la lotta contro ogni forma di committenza che limiti la libertà dell'avvocato condizionandone le scelte il comportamento la dignità della funzione in ogni aspetto dell'attività un'assistenza e la previdenza capaci di garantire un trattamento pari alle necessità alla base di questa coscienza è il convincimento che ogni problema della giustizia la professione è problema dell'avvocato ovunque e comunque eserciti la sua attività
Di conseguenza lo sforzo di crescita politica deve essere indirizzato i livelli di partecipazione nazionale
Non consentendo che situazioni locali del quanto meritevoli anche se di attenzione di impegno sottraggano ogni loro Energia ai grandi temi della lotta sindacale
Ecco perché il senso di nazionalità come capacità di stare su tutti i problemi anche se non ci appartengono individualmente o territorialmente nell'immediato
Deve essere alla base del movimento sindacale e la struttura del nuovo organismo deve avere caratteristiche che ne favoriscano lo sviluppo
Il senso di nazionalità forma lo spirito unitario ci fa tutti ugualmente partecipi dell'azione sindacale e che il filo ideologicamente diretto però ogni iscritto e il centro del movimento
Non dimentichiamo che ci attendono tempi particolarmente difficili soprattutto per quanto riguarda il nostro ruolo di cui ancora oggi sono incerti contorni mentre via via che i mesi trascorrono si approssima l'apertura dei confini con l'Europa e si pongono interrogativi che meritano risposta dall'Avvocatura italiana e non davvero da espressioni territoriali o da singoli del nuovo Codice di procedura per restare ai fatti di casa nostra che si presenterà come attuale a breve scadenza imporrà un nuovo ruolo un nuovo modo di fare la professione del settore penale più volte abbiamo segnalato la necessità di una preparazione adeguata e tempestiva
Perché il nuovo processo inciderà sensibilmente sulla metodologia della difesa
Il processo civile non può a lungo restare quello di oggi così come diverso sarà prima o poi il processo amministrativo e quindi se le riforme saranno sei incidenti
Il modo di fare la professione dovrà mutare questo comporta un grande sforzo di partecipazione degli avvocati a ciò che sta per nascere
E che per alcuni aspetti può essere rivoluzionario e per altri comunque fortemente riformatore
Occorrono allora interventi di aggiornamento scientifico e tecnologico che si accompagneranno a profonde trasformazioni strutturali degli studi professionali
Di qui la necessità della celere approvazione di una legge sulle società professionali e comunque una ricerca di forme associate come una delle soluzioni imposte dalle novità emergente
Naturalmente questo modo nuovo di esercitare la professione di essere quindi all'altezza del mandato ricevuto
Comporta un'attenzione di gran lunga maggiore agli aspetti che troppe volte sono stati considerati di contorno vale a dire l'aspetto tariffario l'aspetto fiscale quello ordinamentale il problema della tutela globale
Del professionista quale lavoratori
In particolare percorrono l'intera penisola i fermenti dei giovani praticanti che la professione intendono dedicare le loro energie culturali e morale
Il discorso sull'accesso la professione diventa oggi di un'attualità esasperata
Siamo già in grosso ritardo rispetto a ciò che si sarebbe dovuto fare
Ed è con amarezza con mista a rabbia che si ripercorrono con la memoria le antiche rivendicazioni del movimento sindacale su questo specifico problema
Vent'anni or sono venivano tracciate per l'accesso alla professione linee che ancora oggi si dimostrò attuale
E se non furono allora teniate di alcuna tensione
E ci resta ora la magra consolazione riscoprire quanto saremo avanzati sul cammino dell'efficienza e della competizione anche a livello europeo se avessimo dato corso anche una parte sola di quelle proposte
Il timore che nutre chiunque a cuore questa nostra professione
Il suo avvenire
è che l'introduzione di nuove forme e la necessità di predisporre ce le stesse in maniera adeguata ci trovi impreparati e ci porti ad una sorta di sbandamento e quindi a nuove piantumazioni e a nuovi solamente tutto questo produrrebbe una involuzione del processo che pure si è messo in movimento anche se a fatica e con frequenti pause
Se ciò dovesse cadere potrebbe generarsi quale ultimo effetto perverso il convincimento più o meno generalizzato nell'opinione della inutilità e la nostra funzione che l'avvocato perda la propria libertà a radicarsi di situazioni per le quali occorrerebbe una forza oggi non posseduta
Sì che alla fine sono i grandi centri di potere saranno in grado di assicurarsi la difesa dei propri interessi e ipotesi tutt'altro che remota merita vigilanza iniziativa da parte del sindacato
Per tutto questo come allora che gli avvocati siano uniti quelli più fortunati insieme a quelli che lo sono meno quelli che più hanno lungimiranza con quanti vivono del quotidiano
Quelli delle aree che oggi sono indicati a più alto reddito in una con quelle che esercitano le aree reddito più basso o con limitata autonomia
E per essere uniti per trovare l'intesa utile a ciascuno di noi non esiste che la forma associativa di Consigli dell'ordine hanno infatti limiti ben noti e quindi modesta possibilità di adeguare i propri interventi alla rapida evoluzione sociale alla quale l'avvocato l'avvocato non può restare estranea
Ciò non toglie che sia indispensabile la ricerca costante di collaborazione per associazione istituzione soprattutto in settori nei quali l'operato di Consigli dell'ordine a valenza particolare
Si pensi solo la pratica alla deontologia accertamento dei requisiti
E l'unità come già abbiamo detto si persegue attraverso un processo di cui sindacato Forenza intende farsi iniziatore principale protagonista
Al contempo tuttavia la sua positiva conclusione non è raggiungibile senza l'adesione l'impegno degli altri movimenti associati grande responsabilità grava quindi sui delegati chiamati a decidere del futuro del sindacalismo Forenza
E tuttavia mia ferma convinzione che nel messaggio congressuale del Primo Maggio ogni avvocato sentirà di riconoscersi quel giorno a Bologna e l'indomani in tutto il Paese
Terminata a questo punto la cerimonia d'apertura arrivederci a domattina alle nove per l'inizio dei lavori congressuali ringraziamo tutti quanti gli ospiti grazie per essere noti con noi e grazie a coloro che rimarrà
La