La rassegna della stampa estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale sabato ventotto febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo del Progetto di Bilancio presentato giovedì dal Presidente americano Barack Obama per intenderci
La finanziaria un progetto di bilancio che in qualche modo è
Definito rivoluzionario
Da molti non leggeremo un'analisi dal Jörg carenza che parla di pianoforte che spazza via le idee di Ronald Reagan vedremo poi alcuni commenti Wall Street Journal
Di sera americana di ieri l'editoriale dal titolo la rivoluzione Obama poi due interventi uno di Paul Krugman il premio Nobel columnist del New York Times clan Matteo of Cengio il cambiamento di clima il bilancio
Di Obama rappresenta una profonda rottura con il trend poi dici degli ultimi trent'anni scrive Krhum anche saluta positivamente questo
Progetto di rilancio la pensa in modo diametralmente opposto invece
CIAL SCAU Tanner sulla Washington postilla manifesto urbanista alla Presidente vuole trasformare l'America nell'Europa così
Cauta Hummer
Cioè come voi di Afghanistan stanno succedendo molte
Cosa in questo Paese il presidente Hamid Karzai in qualche modo è stato politicamente mollato dall'amministrazione americana e pensa di anticipare le elezioni
Che dovrebbero tenersi in agosto addirittura ad aprile il Garzia Nieri pubblicava un editoriale dal titolo Afghanistan leader perduto
Infine parleremo anche di giustizia internazionale la Corte anzi il tribunale penale internazionale per la ex
Io così l'aria giovedì a emesso una sentenza che oggi nel mondo nel suo editoriale definisce storica perché perché
Stabilisce chiaramente la responsabilità del regime dell'ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevici nel conflitto del Kosovo quello che
Si concluse nel mille novecentonovantanove dieci anni fa
Questo fatto positivo per le monde perché
Legittima in qualche modo l'intervento della NATO nella guerra del Kosovo intervento che dal punto di vista del diritto internazionale era illegale ma partiamo
Dalla Finanziaria di Barack Obama dal suo progetto di Bilancio
Per sintetizzare nel contenuto prendiamo l'apertura di ieri del New York Times Obama rompendo con un passato problematico vuole una Finanziaria per rivoluzionarie le priorità americane
Aumento delle tasse per i ricchi speso per
Sanità e Energia scrive il quotidiano liberal di New York proclamando quella che ha definito un'opportunità che si presenta una sola volta in una generazione
Il Presidente Obama ha proposto un progetto di bilancio di dieci anni che riflette la sua
Determinazione ad investire trilioni di dollari il suo capitale politico per rivoluzionare le priorità dell'America di fronte alla recessione Obama riformerà al sistema sanitario inizierà
Affermare il
Sul riscaldamento globale amplierà ruolo federale
Nella scuola nell'educazione e sposterà ai costi di queste misure su alcune imprese sui contribuenti più ricchi con un implicito schiaffo gli anni di Bush Obama ha detto che il suo Bilancio Progetto di Bilancio rompe
Con un passato problematico ed attribuito l'attuale tempesta economica un'era di profonda irresponsabilità tengo il fatto le istituzioni private e pubbliche senza rinnegare le sue ambizioni
Le sue ambiziose promesse di campagna elettorale il Presidente prevede un Bilancio per l'anno fiscale due mila dieci di quasi
Tre virgola sei trilioni di dollari con
Deficit enorme tra l'altro quello americano perché supererà il dodici per cento del PIL e li ortensie ri spiegava diciamo le questioni più politica di questo
Progetto di Bilancio in un'analisi dal titolo un pianoforte che spazza via le idee di Reagan col progetto di bilancio del Presidente Obama ha proposto
Al congresso non è niente di meno che un tentativo di porre fine a un'era durata tre decenni di politica economica dominata dalle idee di Ronald Reagan ed i suoi sostenitori
Il bilancio di va ma il piano Obama una rottura radicale con la storia recente prevede di aumentare significa mente delle le tasse per
I ricchi riducendo il carico fiscale per tutti gli altri e prevede di preparare il terreno per cambiamenti sostanziali
Sulla sanità sull'educazione in altri settori più di ogni altra cosa secondo lui ordita INPS le proposte vogliono
Invertire rapido aumento delle disuguaglianze economiche degli ultimi trent'anni però vediamo i commenti piuttosto scettico il Wall Street Journal quotidiano
Liberare liberista la rivoluzione Obama il titolo dell'editoriale di ieri le leggi dizione americana delle ultime
Settimane della campagna elettorale scrivemmo che i Democratici avevano in mente la più grande espansione dei poteri dello Stato da decenni a questa parte
Il liberale dissero che la sinistra disse che non era così ma alla fine abbiamo avuto molto di più
Con la sua proposta di bilancio per il due mila dieci il Presidente Obama non sta solo pensando di espandere ruolo del Governo federale
Ma di metterlo in una posizione tanto dominante che non si potrà mai più fare marcia indietro rispetto all'espansione del potere dello Stato
Il primo punto da capire per il Wall Street Journal nella magnis tutine della spesa federale contenuta nella sua proposta la spesa pubblica federale salirà nel due mila e nove A quattro trilioni di dollari pari
Al ventisette virgola sette per cento del PIL
E salirà dei tre trilioni cioè il ventuno per cento del PIL nel due mila otto il venti per cento nel due mila sette questa è la più ampia percentuale dal mille novecentoquarantacinque quando l'America rancore mobilitata per la seconda guerra mondiale
Il piano prevede più spesa pubblica
Degli anni della guerra in Vietnam modelle recessioni del mille novecentosettantaquattro settantacinque
E dell'ottantuno ottantadue
Ma poniamo anche prosegue Wall Street Journal che Obama abbia ragione sul fatto che la spesa sia necessario in questo momento per far ripartire
L'economia anche se il bilancio prevede che l'economia si riprenderà nel due mila dieci in quell'anno la spesa pubblica americana toccherà al ventiquattro virgola uno per cento del PIL
Spesa pubblica federale il Progetto di Obama implica che la spesa pubblica resterà al ventidue per cento del PIL
Per tutto il prossimo decennio nonostante lo stabile declino del Bilancio della difesa che ha una quota importante nel
Nel bilancio americano tutti i bilanci presidenziali prevedono poi un declino della spesa negli anni finali del mandato giusto per dare l'illusione che la spesa
Venga mantenuta sotto controllo Obama usa lo stesso trucchetto ma sta proponendo così tanti programmi nuovi da raggiungere i livelli di Jimmy Carter
Il Wall Street Journal dice di volersi concentrare sulla spesa invece che sul deficit perché Mistorni Friedman già insegnato che la spesa rappresentare il vero fardello che ti sarà in futuro sui contribuenti
Detto questo anche il deficit esploderà nel due mila e nove al dodici virgola sette per cento nel un altro record mai visto dalla fine della seconda guerra mondiale la Casa Bianca pre dice che il deficit rientra la sotto il tre virgola cinque per cento nel due mila dodici
Ma questa previsione si fonda su cosa che non accadranno a Washington per esempio il Bilancio di Obama prevede che tutte le spese di stimolo all'economia saranno solo temporanee e questa è pura fantasia
Obama poi propone anche di eliminare i sussidi agricoli perché ha un reddito annuale di almeno cinquecento mila dollari questa la grande idea es aspetta da tempo di essere adottata
Problema che incontra l'opposizione del Congresso speriamo di sbagliarci ma una Casa Bianca che non è riuscita a frenare gli appetiti del Congresso al banchetto sul pacchetto degli stimoli
Difficilmente entrerà nella storia per aveva affermato la lobby agricola inoltre per far calare il deficit Obama vuole imporre il più importante aumento delle tasse della storia americana iniziando nel due mila undici con i redditi
Di più di duecento mila dollari per gli individui e di duecentocinquanta mila per le famiglie la Casa Bianca dice che questo permetterà di raccogliere un trilione di euro ma il problema
è che la condizione che le tasse non influenzino il comportamento dei contribuenti e invece nel mondo reale i due terzi dei contribuenti che rientrano nelle categorie di reddito indicate da Obama per aumentare le tasse sono
Piccoli imprenditori investitori che sono certamente capaci di trovare i modi giusti per investire in modo tale da dichiarare meno redditi imponibili il vero impatto di questo aumento delle tasse sarà quello di creare ulteriore incertezza sulle decisioni economiche di rallentare o rinviare la ripresa
La più grande illusione però sono le previsioni economico ottimistiche di questo piano la Casa Bianca dice che l'economia avrà un declino dell'uno virgola due per cento quest'anno prima di crescita del tre virgola due l'anno prossimo
E questo già irrealistico questo significa che la ripresa inizierà alla fine di quest'anno e si tornerà rapidamente a livelli di crescita normali quattro per cento nel due mila dieci due mila tredici
Che sono poi i tassi di crescita necessari per ridurre in modo magico il deficit come prevede il progetto di bilancio Obama desiderare la crescita va bene il problema è come ottenerla
Il solo impeto per la crescita in questo progetto di bilancio viene dal fatto che il Governo spenderà più soldi
Che poi però avverranno reclamati all'economia privata quella che produce davvero i posti di lavoro i democratici accentrando tutto questo anche perché Obama continua la sua luna di miele con gli elettori
E continueranno a dare la colpa della recessione a Bush
Ma gli americani prima o poi cominceranno a capire la magnitudo inerti delle ambizioni di Obama
E quanto dei loro redditi sarà reclamato dallo Stato per ripagare quelle ambizioni i repubblicani per il Wall Street Journal hanno il dovere di insistere
Per un lungo e importante dibattito su tutto questo in un anno o due gli americani scopriranno di vivere in un Paese molto diverso così rumors giornate
Positivo invece
Il commento di Paul Krugman premio Nobel per l'economia
Columnist del New York Times il pezzo uscito ieri sul quotidiano americano oggi
Ricompare sull'Herald Tribune Klein matto OSP Cenci cambiamento di clima il bilancio di Obama
Rappresento la profonda rottura scrive Krugman le elezioni hanno delle conseguenze su questo ha perfettamente ragione nuovo progetto di bilancio
Il Presidente Obama rappresenta una rottura profonda non solo con le politiche degli ultimi otto anni ma con i trend politici degli ultimi trent'anni
Se riuscirà a fare approvare al congresso un piano
Più o meno simile a quello annunciato giovedì imporrà all'America un corso totalmente il nuovo
Il pacchetto di stimoli che il congresso dotato può essere troppo debole o troppo concentrato sul taglio delle tasse il rifiuto dell'Amministrazione di nazionalizzare le banche può essere deludente scrive Krugman che aveva criticato Obama per le sue
Esitazioni iniziali in ambito economico al fatto che non avesse come dire messo più soldi pubblici sul tavolo per
Rispondere alla recessione ma secondo Krugman il timore che Obama potesse sacrificare le sue priorità progressiste ora è stato del tutto cancellato
Chi invece critico
Con argomentazioni un po'diverso dal Wall Street Journal ma comunque ma comunque molto dure ciascun Autan era sulla Washington post di ieri manifesto BA mista al Presidente vuole trasformare l'America
Nell'Europa
Scrive cauta mera differenza dalla maggior parte dei Presidenti Obama non insegue la popolarità alcuni uomini
Diventano presidenti per essere qualcuno altri per fare qualcosa questo ciò che divide un Bill Clinton da un Ronald Reagan Obama che una volta disse che regala cambiato la traiettoria dell'America e che intorno si vede come un Reagan
Reagan è diventato Presidente per fare qualcosa limitare lo Stato abbassare le tasse ricostruire le difese dell'America
Obama invece vuole incidere
Ma i suoi obiettivi sono diversi la sanità universale l'educazione universale è una nuova energia verde finanziata e fortemente regolata dal Governo
Obama vede l'attuale crisi economica come un'opportunità e lo dice apertamente come la grande depressione creato le condizioni politiche psicologiche per la trasformazione
Portata avanti da Roosevelt dell'America da economia delle se Ferra un embrione di stato sociale così questa crisi da a Obama lo spazio politico per muoversi
Da un welfare State americano relativamente modesto verso una
Sociali democrazia di stile europeo questo però non piace a molti americani
Particolare ovviamente i conservatori l'appello linciato scout Hummer è che il dibattito abbia inizio
Passiamo all'Afghanistan stanno succedendo diverse cose nel Paese non solo la recrudescenza
Degli attacchi l'aumento dell'insicurezza ci sono anche
Manovre politiche in corso l'Amministrazione Obama sembra aver mollato in qualche modo il presidente Hamid Karzai che
Secondo alcune indiscrezioni di stampa uscite negli scorsi giorni vorrebbe anticipare le elezioni previste in
Agosto ad aprile come dire mettendo in scacco in qualche modo l'Amministrazione Obama che vorrebbe
Vorrebbe sostituirlo alla testa dell'Afghanistan il Guardian l'editoriale di ieri Afghanistan leader perduto Lost leader
Chi sarà al prossimo Presidente dell'Afghanistan questa una domanda di forte interesse per l'INPS gli stranieri in particolare gli americani
Ma il fatto che gli afgani si interessino poco se mi Karzai avrà o meno un secondo mandato è sintomatico delle condizioni in cui
L'Occidente ha ridotto il Paese l'iniziale entusiasmo degli afgani per i cambiamenti democratici ha lasciato il posto la convinzione che tutto viene deciso dagli stranieri
Che chiunque sia formalmente al potere dovrà comunque piegare la testa le politiche imposte dagli Stati Uniti e caratteristico il fatto che le ultime notizie sulle manovre politiche afgane
Se non risultato non di uno sviluppo interno autentico ma del cambio di Amministrazione americana
L'Amministrazione Obama sembra aver già stabilito che Karzai e parte del problema e quindi che debba andarsene ci si era messi d'accordo lo scorso anno affinché le elezioni presidenziali
Che secondo la Costituzione dovevano tenersi in marzo aprile venissero rinviata ad agosto per le condizioni di sicurezza e per il clima difficile
L'assunto era che Karzai sarebbe rimasto presidente ad interim fino ad agosto
Ma ora è stato chiesto lo stesso Karzai di dimettersi lasciare il posto al Governo interinale e Karzai adesso sta pensando di convocare le elezioni anticipate da aprile presumibilmente nella speranza di confondere mettere in difficoltà i suoi oppositori gli americani
è vero che Karzai da lungo tempo non è più il leader di cui l'Afghanistan ha bisogno il Presidente afgano tollera la corruzione ha molte debolezze ma quel che più lo ha minato è stato il fallimento dell'America di altri stati della coalizione
Nel fornirgli i mezzi per ricostruire il suo Paese quando erano necessarie più truppe per creare condizioni
Di sicurezza
L'inizio dalla sua Presidenza cioè in un periodo in cui sarebbe stato più facile con le truppe non sono
State inviate
Quando erano necessari aiuti per creare posti di lavoro lanciare piccolo mi afgana con gli aiuti non sono arrivati quando è diventato ovvio che i bombardamenti eri stavano ammazzando numero inaccettabile di civili Karzai non ha potuto Foa fare altro che protestare
Quando è diventato chiaro che i negoziati con gli insorti erano parte essenziale di una strategia efficace gli americani hanno obiettato
Tre concorrenti alla successione successione di Karzai ce ne sono alcuni
Capaci in particolare l'ex ministro delle Finanze Ashraf organi
Ma un nuovo Presidente non sarà la soluzione a meno che nulli venga garantito il sostegno e la libertà di manovra che sono stati negati a Karzai così tra l'altro
Il Guardian per chiudere la giustizia internazionale la sentenza del
Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia che ha condannato alcuni responsabili del regime di Milosevic per
I crimini di guerra contro l'umanità in Kosovo assolte invece l'allora Presidente serbo Milan
Milutinović storico storica questa sentenza questo il titolo
Per editoriale di De Monte
Dieci anni dopo la fine della guerra in Kosovo scrive oggi un giornale francese
La sentenza emessa giovedì dal Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia storica per la prima volta stabilisce chiaramente la responsabilità del regime
Dell'ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevic in questo conflitto lo si sapeva ma la Corte dell'Aja allo iscritto nel marmo il tribunale penale internazionale descrive
Quanto accaduto quanto
Quanto fatto dal regime di Belgrado impresa criminale comune destinata a modificare l'equilibrio etnico del Kosovo
Popolato novanta per cento dagli albanesi campagna di terrore sistematica di grande ampiezza contro la popolazione albanese del Kosovo
Che ha compreso omicidi distruzione di proprietà furti violenze sessuali deportazione di più di settecento mila persone
Tutti i crimini contro l'umanità e tre questi crimini cinque dei più alti responsabili di l'apparato di Milosevici sono stati condannati a pene comprese tra i quindici e ventidue anni di carcere
A posteriori scrive le Monde il verdetto
Legittima la campagna di bombardamenti della NATO nel novantanove quell'intervento fu illegale rispetto al diritto internazionale perché avviato fuori dal quadro dell'ONU ma quell'intervento fu legittimo perché permise di fermare
Tutti quei crimini questa sentenza e anche quella postuma contro Milosevic il però me ne dei Balcani durante gli anni Novanta è morto nel due mila e sei
Nella sua cella dell'Aja prima della fine del suo processo un processo che a forza di voler esaminare dieci anni di guerra si era insabbiato
Giovedì affrontando unicamente il caso conservare i giudici hanno ricordato che l'esercito la polizia di Milosevic alla fine rispondevano solo al loro comandante supremo
Milosevic era dunque colpevole rimane un elemento inquietante in questa sentenza la soluzione del Presidente serbo dell'epoca Milutinović incerto
Milutinović è stato dipinto come una marionetta di Milosevic ma partecipava alle riunioni che pianificare uno l'impresa criminale in Kosovo
La sua liberazione non mancherà di essere usata a Belgrado da tutti quelli che rifiutano di affrontare gli anni Buy di Milosevic così conclude
Le Monde
Anche se
Va detto che la soluzione di Milutinović perché non c'erano abbastanza prove per condannarlo può essere letta come la dimostrazione che lo Stato di diritto funziona a livello internazionale che insomma questa non è
La giustizia dei vincitori come pretendono ancora oggi i sostenitori di Milosevic e non solo
In Serbia ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale