Il punto nel PD: intervista a Stefano Ceccanti

Radio Radicale abbiamo qui dicono e ora Stefano Ceccanti professore senatore Stefano Ceccanti del PD professor Ceccanti qual è il suo giudizio sulle conclusioni dell'assemblea del Partito Democratico e come me da questo punto Dario Franceschini alla guida
Il partito verso le elezioni europee ma dunque le conclusioni sono queste io speravo che si decidesse di riaprire alla platea dei nostri iscritti e dei nostri elettori in così non è andata
Così non è andata prendo atto io spero che ora il Segretario si comporti come se avesse avuto un mandato dall'intera base direttore perché
Collega la competitività del centrosinistra sono legati a un eccesso di tendenze oligarchi che
è un rifiuto dell'idea di leadership forte idea che
Era
Licata per ragioni diverse nelle culture di provenienza di questi partiti e che invece è la vera zavorra che non ci consente di competere bene col centrodestra ecco io spero che Franceschi appunto si comporti
Come se fosse stato detto le primarie quest'idea e questa sarà la sua prova lo farà secondo
Io posso solo sperarlo poi ora vediamo
Spiegarlo che previsioni fa per il le elezioni europee
Non faccio nessuna previsione chiaramente ne partiamo imposizione molto svantaggiata vale tre mesi sono un tempo anche utile per poter riprendere che cosa non ha funzionato nella gestione di Veltroni
Non ha funzionato il fatto che segretari avrebbe dovuto dimettersi sino a dopo le elezioni rimettendosi in gioco c'eri candidandosi sulla piattaforma dell'indotto
E che rendono investitura non più con recitare settantacinque per cento a più ristretta quasi fare perché i normali bene ringraziamo il professor Stefano Ceccanti buon ascolto da Radio Radicale