Protestantesimo - Rubrica di Rai Due

Facciamo la pace
Evangelici Battistini tutto il mondo a Roma
Apertamente contro le guerre dimenticate
A la libertà tuttora conquista
A o
Quando finisce la vita
Una riflessione evangeliche sul testamento biologico
La recente morte di Eluana Englaro avrebbe dovuto essere accompagnata da un silenzio rispettoso e compassionevole e poi seguita da una pacata discussione sulla fine della vita
E il testamento biologico
Siamo invece trascinati in uno sconto dai toni accesi
Da parte di chi vuole che la sua verità sulla vita sulla natura siano vincolanti per tutti addirittura per legge
Non possiamo rimanere in silenzio in questo scontro che non abbiamo cercato
Per me
La vedo così
Innanzitutto mi associo a chi chiede che non sia annullato
E neppure ridotto il diritto che la consecuzione sancisce di disporre liberamente sulle cure di cui possiamo un giorno essere oggetto compreso quelli insieme complicatissimo sofisticato e costoso
Di cure mediche che sono l'alimentazione e l'idratazione forzata
Sono poi convinto
Che
Garantire
A tutti che pienamente questa libertà sia più giusto visto che la politica e il diritto alla giustizia devono tendere e non all'affermazione di una verità vincolante per tutti sia più giusto per una semplice ragione
Perché se io o per me la libertà
Che rivendico non impedisco a nessun altro di decidere per sé in senso opposto
La posizione del cosiddetto popolo della vita invece i dettami delle gerarchie cattolico romano finirebbero per obbligare tutti a vivere e morire
Come qualcuno ha deciso al posto loro
Il nome di una verità
Che non è di tutti ma solo di alcuni
Sostengo queste posizioni perché sono convinto insieme a molti altri che lo Stato costituzionale democratico debba essere laico
Cioè non debba assumere preventivamente una verità ma legiferare in piena autonomia rispetto i dettami di questa o quella chiesa o religione o ideologia ma questi pensieri
E queste riflessione
Io le faccio anche a testa alta davanti a Dio
Vivendo la libertà che mi ha donato e assumendo la responsabilità a cui mi ha chiamato
E soprattutto fidandomi di luce
Dico e vivo tutto questo anche in preghiera
Esprimendo la riconoscenza per tutto ciò che mi è stato domato
Ma anche affermando la volontà di non ridurre la mia vita ad un idolo
E lo dico anche nella speranza che ciò che è mortale come dice la scrittura sia assorbito dalla vita
In questi pensieri sono convinto che Dio non mi respinga comune nemico della sua legge o della verità
Ma mi accolga come del resto fa in ogni momento della mia vita
Come un peccatore perdonato
Ho parlato in prima persona ma so che molti anche tra i cattolici sono d'accordo come
E spero per ciò che questa battaglia per il riconoscimento a disporre delle proprie cure della fine della propria vita sia una battaglia vinta
è una battaglia triste
Per i toni sopra le righe che il cosiddetto popolo della vita gli ha introdotto
è una battaglia triste per il cinismo che io vedo nella pretesa di affermare una verità sull'uomo senza riguardo per le persone il loro dolore per la complessità dei problemi
Ma è anche una battaglia giusta
Perché è una ricerca umana di libertà loro
Afghanistan aggiri
Azerbaijan gli attacchi
Cecenia sociale Colombia Corte
Costa dopo
Georgia Findomestic chi non è le leggo di tutti i Paesi del mondo e solo l'inizio di una lunga lunghissima lista di luoghi nei quali si muore ogni giorno a causa di qualche conflitto
A volte noto come in Afghanistan in Iraq
Il più delle volte completamente ignorato
Ora noi che a avevano
Primo tondini in pace Divina Armonia ripreso dalla lettera dell'apostolo Paolo i romani si è svolto nei pressi di Roma un incontro mondiale diverge Ricci per cisti per la pace
Qua
No
O
Qui è un'iniziativa in gran parte di base organizzata da persone che lavorano a nella mediazione tra i conflitti in varie regioni del mondo
Appartiene alla propria fede cristiana la
Ne siamo Battisti in particolare ma
Laddove si lavora per la pace ANCI sono barriere di tipo confessionale a volte neppure Barelli può religiosa noi siamo intorno ai
Duecentottanta persone
Ma potevamo essere almeno cento di più se non ci fossero stati problemi enormi di vista entrare in questo Paese
Area Schengen è una cosa molto difficile siamo diventati una fortezza
E ne abbiamo toccato con mano
Cercando di aiutare queste persone che volevano partecipare alcune sezioni uscita in altre
Incontro internazionale di operatori di pace tra i quali figurano non solo Battisti ma anche i pacifisti di altre confessioni cristiane di fedi diverse è stato organizzato per far conoscere valorizzare incoraggia aree
Esperienze di mediazione trasformazioni non violenta dei conflitti
Ma anche per rafforzare i rapporti
Tre chi a partire dalla propria sede
Dire un impegno costante per la giustizia e la pace nel
Il fatto che queste conferenze non partecipino i leaders mondiali significa che per le chiese battiste la pace non è una priorità
Bella domanda a volte ne pensiamo che le chiede se la macchina Elide
Le chiese e e cristiani non sono fatte delle idee
In particolare io credo molto nella nella è fatta vere che si era fatta alle persone che in carnale rendere laddove vivano non sente venire rappresentano l'aspetto più genuina della predicazione che siano spesso
Vera Angela incarnata di più a livello dei poveri
Io
Innanzitutto
Dopo alcuni giorni di seminari riunioni plenarie serate musicali meditazioni e preghiere i partecipanti alla conferenza si sono recati a Roma
Dove hanno manifestato in silenzio mentre veniva letto l'elenco dei Paesi in guerra con il numero delle vittime alternando ai conflitti dimenticati citazioni diversi tipi bici e frasi celebri di pacifisti quali Martin Luther King e Imac ma Gandhi le guerre sono una problematica realtà quotidiana il lutto del cinquantotto agli occhi del mondo
Della gran parte di questi conflitti nonché di farlo le non quisquiglie
Noi vogliamo utili per con i nostri corpi o il primo
No
In Europa in America per prima ma no o negli Stati Uniti sono tutti uguali
Come cinque abbiamo delle vittime italiane per la gioventù e criminali tutti dunque Murru occupato della puntuale giovanile proprio dal Governo che ovunque io
L'invito e per il futuro moralmente ingiusto umanamente le ogni titolo ogni più opportuno letterario alcun rinvio
Madre
A Djerba Aegean
Lotta per l'indipendenza della Regione del Nagorno Karabakh
Alla fine dell'Impero ottomano la Regione avrebbe dovuto entrare a far parte dell'Armenia ma gli inglesi appoggiarono le pretese della zero ma i Gian in cambio dell'accesso ai pozzi petroliferi di Bacco il crollo dell'URSS riapre il conflitto tra i due Paesi
Nonostante il Nagorno Karabakh e si è ormai una repubblica autonoma il conflitto non cessa perché gli Stati Uniti non vogliono rinunciare allo sfruttamento dei pozzi di Bacco garantito dagli accordi con l'Azerbaigian
Madre
Cecenia
Guerriglia separatista contro le truppe del Governo russo è in gioco il controllo dei gasdotti verso l'Europa e lo sfruttamento dei giacimenti di petrolio e gas naturale
Vittime duecentocinquanta mila ceceni un quarto della popolazione e i venticinque mila soldati russi
Madre
Georgia
Conflitto legato alla lotta per l'indipendenza dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia i Stati Uniti sostengono la Georgia dove hanno importanti basi militari l'esercito russo sostiene i ribelli
A oggi si contano circa trenta mila morti tra i due schieramenti
Macro
Se si aggiungono le guerre conclusesi negli ultimi cinque anni Sierra leone Iberia sud Sudan coerenza e di
Eritrea Etiopia
Il bilancio delle vittime fare sette milioni e settecento mila morti
Madre
Una cifra spaventosa che corrisponde alla metà delle vittime del primo conflitto mondiale
Ma chi fornisce questo fiume di armi
Ad esempio il governo del Congo ha ricevuto negli ultimi dieci anni
Armida Stati Uniti Francia Cina Corea del Nord Polonia Georgia e altri Paesi dell'ex blocco sovietico
Oltre al diretto sostegno militare di Angone nei media Edipower
I ribelli del Raggruppamento congolese per la democrazia
Esimono indici il sostegno del Ruanda
Mentre quelli del movimento di liberazione del Congo sono armati dall'Uganda
La situazione del Congo tra marzo
Drammatica
Sia di punto di vista economica sociale
Veramente anche non abbiamo le parole proprio per descrivere quella parlata recarsi presso sapete che più di cinque milioni
Dei congolese sono già stati uccisi spaventosa ma più ricchi
è una guerra economica loro vogliono multinazionale volano controllare il Paese
Sfruttare le minerali te lo sfruttano già cavolo non sostituire la pupilla Sciola che si trova a questa parte
Uccidere lo farle fuggire per sospirano i
Dalle popolazioni che vengono del Ruanda abbia punti dell'Uganda così poco liberamente molto inflazionato possono sfruttare senza renderò conto a nessuno
La guerra nelle regioni orientali del Congo e la catastrofica crisi umanitaria che questa ha prodotto sono frutto incredibilmente di un pugno di guerriglieri dai quattro e cinque mila come andati da Laurenco unità ex generale di etnia tutsi
In un'intervista un Kundera ha detto che il motivo della guerra e che il Presidente del Congo ha venduto il Paese alle multinazionali
Quello che non ha detto
E che la sua cosiddetta guerra di liberazione è in realtà una guerra per procura
Un conflitto telecomandato dal vicino Ruanda che è il tramite attraverso il quale loro il Cordani diamanti di cobalto il rame l'uranio il legname pregiato del Congo
Prendono la strada delle multinazionali cinesi statunitensi e i francesi
Fondo post Beatles Olmo sono più di dieci anni che l'euro come mediatore dei conflitti in centro in regola
Ma ora le cose stava cambiando battute né voglio raccontare un fatto aggiungo che come è successo qualche tempo fa una ferita ero stato mandato lì dovrebbe tentare una mediazione tra due parti in conflitto in Congo
Ben
Però era sera stavo tornando a casa quando dei militari ha un posto di blocco sto mi hanno intimato l'alt ad un
Alstom mi sono fermato
Verso bensì un giovani avvenuto verso di me
Con il fucile puntato
Descrive eccetera
Ora
O poco più di un bambino for poteva avere quattordici e sedici anni dello sforzo di punta il mitra in faccia quanti cosa voi avete i soldi in mano un sogno nord-ovest voglio il nido nastro con la musica lei
Quello che sta ad ascoltare voi piace la musica
Voi soli nastroteca sia si qua in poi perché mi punti il mitra dos Santos così io nel caso non me lo vuole sfidare va a sbattere
Sono il migliore di regimi avresti sparato votarsi
Buona psichico viziato sul impedendo che andassero spiego al potere
L'avevo sei contento Simoni mi sorrideva verso lo amavo siamo diventati amici certo mi ha dato il nastro
Nove ora che siamo amici o possiamo parlare tanto va bene
Così vi dico
Q civili
Ti ho mandato qui a sparare alla gente non sei
L'Islam non sei non è un nome proprio
Una parola che indica una persona anziana che merita rispetto giusta noi di non sai come si chiama stanno io lo chiamo musei
Passo ora
Una Watch perché mai vanno benissimo se non sai nemmeno chiede
Se mi diceva
Semplice perché ci pagano ogni venerdì
Venti dollari si trova
Va beh americani lì pronti rende contro quei bambini non sapevano niente il conflitto nel quale stavano combattendo sapevano solo che avevano il diritto di uccidere amica muovendosi i conflitti stanno proprio cambiando
Il conflitto può essere locale
Ma
Ragionevole la guerra sono da cercare di altro
Questo accade in Paesi molto lontani manca anche qui da noi si stanno scatenando dei conflitti presi più intorno ai nomadi o agli extracomunitari un paio di settimane fa per esempio a Civitavecchia dove lei e Pastore un senegalese è stato ucciso barbaramente
Una cosa terribile considerando che di un non era
Non possedeva armi e non aveva
Svolgeva attività delinquenziale la nostra comunità voluto segnalare
L'umana simpatia verso di
E
Così se ci siamo recati al mercato proprio dopo dove lui aveva il la sua bancarella e lì abbiamo distribuito del pane alle persone in una busta su cui c'era scritto a quelli che vengono a guadagnarsi il pane
Non restituiamo il frutto avvelenato del razzismo e il fatto che vi fosse un musulmano è stato percepito come un motivo in più
Per esprimere il nostro cordoglio a tutta la comunità senegalese agli immigrati
Con questo occulto nel tempio partecipiamo ma l'incontro per la pace volge al termine
Che cosa le
Un rendessimo desiderio l'ingiustizia
Tutto quello che viviamo lo vediamo perché manca la giustizia
E e il fatto che
Molta della diciamo
Della vista della della soluzione sta
Nelle mani stesse delle vittime nell'atteggiamento nel non voler essere mendicanti verso l'Occidente
è stata una cosa importante ad ascoltare molto scomoda che le nostre orecchie che anche nella migliore delle ipotesi a volte vogliamo aiutare
In un atteggiamento paternalistico questi atteggiamenti se persone queste testimonianze ci aiutano anch'a
Bandire da noi questo atteggiamento paternalistico
Che è
Niente altro che è il frutto del neocolonialismo e di una mentalità
Che non si è mai affrancata a questa idea raggiunto
Ma
Un po'loro
Si è appena conclusa settimane della libertà religiosa
Che ogni anno viene celebrata per ricordare il diciassette febbraio del mille ottocentoquarantotto data in cui beccarlo Alberto di Savoia concesse con le lettere patenti i diritti civili abbattutesi ed ebrei
Dopo secoli di persecuzioni queste libertà
Rappresentarono la speranza nella libertà di coscienza e di religione oggi questi diritti sono acquisiti dalla nostra Costituzione ma sembra che contrariamente a quanto affermato non tutti ne possano godere completamente
Tra tutte le libertà la libertà della coscienza è la più importante
Non vi è vera libertà se non siamo liberi
Di decidere di noi stessi essi soprattutto in ciò che attinge ai nostri valori personali non possiamo a vere la piena estrinsecazione
Purché si tratti
Di
Valori che sono veramente
In ordine con la nostra Costituzione ma una dichiarazione di buona volontà ma le cose stanno veramente così
Ma il minareto Butti l'ombra sul campanile da più parti giungono esortazioni come queste in risposta all'esigenza di musulmani ad avere un luogo di culto dove pregare
Ad esempio lo scorso luglio la preghiera di molti musulmani sui marciapiedi dell'istituto islamico di viale Jenner a Milano
Ha causato la chiusura dello stesso numerose dichiarazioni anticostituzionali e la preghiera del venerdì al Palasciano
Questa è la soluzione che abbiamo trovato con un signor prefetto
Per poter pregare il venerdì
Senza precari politica gliene al personale interno soluzione diciamo
O più genietto sapere mussulmani che una volta applicavano per per la strada del mio iella
Questo un accordo che è stato fatto sia con il il prefetto sia con il proprietario il signor Toni sia col Comune di Milano
E dovrebbe essere provvisoria
Siamo entrati qua a metà luglio adesso siamo all'inizio di febbraio siamo ancora qua e io penso che saremo qua per un bel po'
Qui invece siamo alla Casa della cultura islamica di Milano in via Padova anche qui il venerdì gli spazi non sono sufficienti ed è necessario fare molti turni di preghiera e siamo soltanto una preghiera
Come mai siete qui in fila perché non entrate
Perché sono molto presenti
Sommato presenti allora faccio mutuo folta
La preghiera
Alla
Mario Giorgi problema è quello di pregare in un luogo degno
Come una moschea purtroppo Milano fino adesso non c'è una moschea
Una comunità conta centoventi mila
Musulmani
Questo è questa comunità questa gente lavoro contribuisce chi paga le tasse ecco partecipa allo sviluppo di questa città sicuramente hanno il diritto di avere il loro luogo di culto loro luogo di preghiera come tutti gli altri religione la Chiesa la comunità ebraica tutti gli altri hanno la loro luogo di culto di preghiera
Purtroppo io Sormani ancora un anno e l'ex garage ove ci scappa non come vedete
Alla struttura Milano da molti anni vede una presenza islamica piuttosto consistente divisa però in centri differenti talvolta anche un po'in concorrenza gli uni con gli altri
Non sono delle vere e proprie Mosca come sappiamo
Perché molto spesso i musulmani si devono rassegnare a utilizzare
Garage capannoni luoghi non idonei per ritrovarsi a pregare molto spesso questi immobili non sono sufficienti soprattutto durante il Ramadan rinnovo la preghiera comunitaria del venerdì
Saletta
Punto
Secondo l'ultimo dossier Caritas immigrati di fede musulmana registrate in Italia sono circa un milione duecentocinquanta mila
Il cinquantacinque per cento di del nord il venticinque il centro il venti per attuazione
Sono settecentotrentacinque i luoghi di culto e di associazioni censite in Italia
Sono per lo più appartamenti in garage ex cascine fabbriche in disuso le vere moschee presenti in Italia sono quelle di Segrate Catania euro
L'articolo otto della Costituzione italiana garantisce piena libertà di culto ma perché per alcune presenze religiose questa libertà e ancora limitata
Ho paura che sia un il risultato di un minimo di Surbo perverso da una parte delle comunità islamiche che non sempre si pongono
Nella posizione migliore per essere comprese accettato
Deboli dove vivono ma dall'altra anche una forte responsabilità delle istituzioni che come spesso succede in Italia decidono di non decidere si illudono che non fare nulla sia un modo di evitare il problema il problema invece rimane anzi si aggrava perché questo Islam delle catacombe
Un po'carbonaro sottoterra nascosto non favorisce ne le evoluzioni interni alle comunità islamiche
Nella percezione positiva da parte della popolazione locale
La Federazione delle Chiese evangeliche in Italia da anni si batte per una legge sulla libertà religiosa perché di così difficile applicare i diritti costituzionali
Marca
Un'autentica legislazione
Di cui approfittano poi
E le regioni
E
Anche negli stessi uffici ministeriali
Permettere difficoltà per esempio
Le Regioni per mettere in difficoltà l'uso di edifici che non siano stati poni
Preventivamente pensati per il culto caso di Milano
Della Lombardia in cui
Non è possibile per nessuno a vere
L'uso per il culto di locali che non erano stati approvati per il comparto
Questo diventa quasi impossibile per piccoli enti di tutti i tipi cristiane o no
Potere a venire una vera e propria libertà di culto come la nostra Costituzione cita
O
L'Italia oggi è diventata un arcobaleno religioso Schengen Sempre incontra l'attenzione del legislatore un richiamo in questo senso di fronte all'ultimo alzata di scudi contro i musulmani
Quindi è giunto anche dal cardinale Tettamanzi arcivescovo di Milano crea Tettamanzi ha prodotto prospettare per la città un futuro di città
Che si eccita crocevia di incontro di scambi città del dialogo città dove si dà quindi riconosciuti ovviamente evidentemente i diversi
Diversi diritti
Ma questi sono anche i diritti costituzionali cioè noi non possiamo prescindere
Dal dal fatto che siamo in un Paese che repubblica democratica con una costituzione all'interno di un mondo occidentale che chi conosce evidentemente
Come diritto fondamentale inalienabile quello della libertà religiosa e di culto se le posizioni sono di negare diritti costituzionali o i diritti fondamentali
Universali dell'uomo su questo è chiaro che noi non possiamo tacere dobbiamo far presente che va salvaguardato
Fini fonti del diritto di tutte sia a partire dal diritto a partire a maggior ragione da una coscienza cristiana non può
Rinnegare questi diritti fondamentali
Una posizione chiara
Che però si deve misurare con paura pregiudizi è razzismo
In epoche e di crisi come le nostre siamo tentati rinchiuderci in rassicuranti identità culturali e religiose
Ma un'arteria possibile e l'incontro l'ascolto e il dialogo e queste l'esperienza del Forum delle religioni
Perfora Unione
Delle religioni a Milano è in atto
Da un gruppo mentre il sistema
Pierfelice Fortis religioni per la pace
Abbiamo rappresentanti si arrivi a lei è in una serie di via Padova e all'interno del Forum
Perciò cerchiamo ovviamente
Di sostenere la libertà la possibilità di vivere la propria fede abbiamo un buon rapporto con tutte le le religioni presenti a Milano disponibili noi abbiamo anche fatto il
Il Forum delle religioni a Milano
Dove si presentano tutte le religioni presenti al territorio siamo stati i primi a fondare questa Associazione insieme con la Chiesa a cui sono arrivate tutte le altre Regioni dalla Regione travalica la via un po'distratto
Abbiamo buonissimo rapporto con questi questo religione presenti a Milano ma abbiamo un buonissimo rapporto con la parrocchia vicino
Non abbiamo nessun problema con nessuno
La paura in Italia e quella di queste mosche siano dei cosiddetti errori io chiedo a tutti quelli che dicono che le mosche sono fonti di terrorismo di
A visitarci vederci perché abbiamo una moschea aperta a tutti e vengono a vedere tot cosa stiamo facendo cosa svolgiamo noi abbiamo un una con la trasparenza assoluta con tutti
E quindi svolgiamo le preghiere svolgiamo altre attività collaborazione dialogo interiore interreligioso punto
La libertà o e di tutto e non è diverso
Io penso che sarebbe molto importante
Che mentre festeggiano
Il diciassette febbraio la festa della libertà religiosa in Italia
Ricordando
I diritti civili i dati e i valdesi noi potessimo davvero aviere una legislazione
Che
Rende praticamente vera la bellissima nostra Costituzione
A
Allora alla a
Ancora eletto
Ancora
Arena