Partito Democratico: presentazione della mozione sulla proposta dell'assegno mensile a chi perde il posto di lavoro

Bene vi ringraziamo
Ma anche per la convocazione
Fatta
Fatta molto in fretta
Ma noi
Crediamo che si debba avere la consapevolezza a tutti
Che
Siamo già in un'emergenza sociale
E che il tentativo che ha fatto fino qua
Il Governo
E il Presidente del Consiglio
Di negare
L'esistenza della crisi
Nel suo impatto sull'economia reale sulla vita delle famiglie sulla vita dell'impresa
O di impedire che dal dato di di percezione individuale perché quando in una famiglia
C'è una persona che ha perso il posto di lavoro o c'è uno stipendio che non basta più per affrontare le proprie esigenze di vita
Nel sistema comunicativo la televisione
Presidente Consiglio i Ministri possono dire quello che vogliono ma quella persona quella famiglia sanno bene che la crisi è già arrivata nella loro vita all'operazione nascondere
Impedire che dà percezione individuale diventi fatto di percezione collettiva di percezione sociale che non è onesta un'operazione di questo tipo non è onesto e non è corretta per
Per il Paese che bene
Che veda una classe dirigente maggioranza e opposizione che discute
Dei problemi che cerca di affrontarli che individua come sempre si deve fare
Una gerarchia di urgenze
Perché nella crisi ci sono tanti problemi
Il problema dei salari bassi delle pensioni insufficienti
Del fatica ad entrare nel mercato del lavoro per chi vuole entrarci ma al momento in una gerarchia di urgenze
La prima di tutte
F di quelle migliaia di persone decine via e persone noi abbiamo stimato un valore che insomma sostanzialmente viene ripreso dalle dalle nove dalle indicazioni di Confindustria che potrebbero essere circa seicento mila
Attualmente capite che nessuno ad oggi riesce a quantificare
In modo esatto il numero di persone che
Potrebbe riuscire
Dal
Mondo del lavoro ed entrare in una successiva fase della loro vita senza alcuna forma di protezione e di ammortizzatore sociale
è chiaro che questa è un'emergenza assoluta in una gerarchia di problemi non ci dimentichiamo degli altri ma questo è il primo dei problemi
Perché significa per una persona che
Magari ha già vissuto una situazione di svantaggio di instabilità di precarietà nel
Suo percorso lavorativo rispetto ad altri che
Avevano invece una condizione di maggiore stabilita
Si trova nel momento in cui
La sua azienda ma in crisi
Ho il suo contratto di lavoro a tempo determinato di collaborazione professionale scade si trova di colpo da uno stipendio basso a zero
A zero euro
Questo
Comporta già anche se si è cercato di nasconderlo migliaia decine di migliaia di drammi familiari individuali
Ci sono nel nostro Paese già decine di migliaia di persone
Che si trovano senza nessuna risorsa per affrontare i problemi della propria famiglia
Per mandare i figli a scuola per
Affrontare le spese obbligatorie in un bilancio familiare per fare la spesa
Ed è
Un delitto insopportabile cercare di nascondere tutto questo e di non affrontarlo dopo averlo nascosto
Per questo noi
Siamo partiti da una considerazione
Nell'emergenza nell'emergenza in cui siamo bisogna fare in modo
Che tutte le persone
Che dall'esplosione della crisi hanno perso
Ho purtroppo perderanno il posto di lavoro nei prossimi mesi abbiano le stesse condizioni nel momento della perdita temporanea o definitiva del posto di lavoro e quindi ci sia
Una
Estensione prima lo dico in termini tecnici poi un'estensione un allargamento del sistema degli ammortizzatori sociali
Per le categorie che oggi non l'hanno
Il piccolo impresa e problemi in parte affrontato nel
Provvedimento dei degli otto miliardi in due anni
Frutto dell'accordo Stato-Regioni ma quelli parasubordinati precari
Tutte le diverse forme di lavoro flessibile che si trovano a passare di colpo all'assenza totale di reddito
Allora la nostra proposta
Che è una proposta per affrontare l'emergenza l'emergenza della crisi non è la riforma del sistema degli ammortizzatori sociali compiuta semplificata
Che il tini Ischia con
L'utilizzo degli strumenti in deroga del l'ordinarietà o la straordinarietà insomma il riordino del sistema di ammortizzatori sociali per cui il serve un po'di tempo se ne già perso in questo inizio di legislatura insomma su cui ci sono delle nostre proposte da tempo depositato in Parlamento ci sarà il tempo di affrontarle
Poco il meno possibile approntare il percorso parlamentare noi proponiamo
Un delle misure per affrontare l'emergenza della crisi per affrontare i problemi di chi perde il posto di lavoro e si trova di colpo senza reddito nella emergenza della crisi
La nostra proposta lo sapete
E quella di un assegno mensile di disoccupazione
Per tutti coloro che
Hanno perso o perderanno il posto di lavoro dal primo settembre due mila otto al trentuno dicembre due mila nove
Sostanzialmente perché queste date
La data iniziale e perché sono i giorni in cui è iniziata la crisi globale
Nel settembre due mila otto la data finale perché immaginiamo che da qui al trentuno dicembre due mila nove ci sia il tempo per mettere mano alla riforma e c'è assolutamente per mettere mano alla riforma complessiva del sistema degli ammortizzatori sociali
E quindi una misura di emergenza un assegno mensile disoccupazione
Che copra il sessanta per cento dell'ultima retribuzione mensile di chi ha perso il posto di lavoro e che resti in vigore fino al trentuno dicembre due mila nove con
L'impegno della politica entro quella data a definire e riformare l'intero sistema degli ammortizzatori sociali
Ci hanno chiesto più volte
è comprensibile la copertura come complete abbiamo risposto Oslo lo ripetiamo
Primo punte riavvio delle politiche dell'anti evasione fiscale
A cominciare dalla tracciabilità dei dei corrispettivi le il li Milla limitazione massima dei trasferimenti in contanti ripristino tempo e delle delle sanzioni per le imposte evase
Lo smantellamento di questi
Di questi elementi ha portato secondo i dati comunicati dall'Istat il due marzo circa il sette miliardi di euro
La perdita di gettito per la mancata lotta all'evasione fiscale e tutti possono capire oggi quanto sarebbero stati preziosi
Quei
Quelle risorse per affrontare l'emergenza di chi per del lavoro
E quindi il nostro primo impegno che è un impegno politico pay a sistema io l'ho detto nei giorni scorsi e lo voglio ripetere perché l'evasione è sempre una cosa contro la per legge
E contro la propria comunità la comunità in cui si vive ma in un momento di drammi familiari di drammi sociali è un delitto contro la comunità in cui si vive
Il secondo percorso è l'introduzione della centrale unica per gli acquisti nelle pubbliche amministrazioni
Il la secondo la seconda fonte la terza è
La ricostituzione di quella Commissione che deve
Evitare i tagli alla spesa pubblica in modo uguale indiscriminato ma invece selezionarne in modo efficace con certe che spettano alla politica dove si può tagliare
Dove il taglio alla spesa pubblica significa taglio dello spreco o delle del rinunciabile dove invece diventa taglio rischia diventare tali servizi
è il quarto e l'utilizzo immediato delle risorse
Dico la parte di risorse di competenza nazionale che sono previste nel protocollo del protocollo tra Governo Regioni Province autonome quello di febbraio sapete i cosiddetti otto miliardi lo dico otto miliardi in due anni in quell'accordo non ho con miliardi in un anno
E che non non sarebbero impegnate nell'erogazione dei trattamenti in deroga che richiedono dei mesi
Perché le procedure per la la la concessione della deroga
Al soprattutto se ha delle piccole imprese richiedono dei tempi lunghi ma chi è senza una lira o un euro secondo se si vuole usare un termine
Che evoca insomma ormai POR mai poeti contermine concreto ma insomma chi è senza risorse
Non ci si può dire a spetta sei mesi e quindi l'utilizzo immediato della di una parte consistente di quelle risorse
E poi perché sapete cosa stiamo abbellendo con le stiamo leggendo in queste ore evidentemente bloccare bloccare subito l'uscita di tutti i precari
Dalla scuola ed comparto da purché amministrazione perché non si può con una mano cercare di risolvere un problema e contemporaneamente
Seguendo il percorso dell'uscita dei precari aumentare
Sessanta mila settanta mila
Persone che si troverebbero per una scelta confermata ad aggiungersi a quelli che già stanno perdendo hanno perso il posto di lavoro quindi bloccare l'uscita dei precari
Conclusione
Sapete che il tema è fatta un'opposizione che fatta solo di no
Avete
Solo in mente l'antiberlusconismo
Ma un grande partito riformista il dovere di criticare con forza con determinazione senza timidezze abbiamo fatto e continueremo a farlo le scelte politiche del Governo quando si rivelano inefficaci sbagliate
Inadeguate completamente per affrontare la drammatica crisi che Paese sta attraversando e non c'è dubbio lo dico a scanso di equivoci non c'era e non ci sarebbe
Bisogno di dirlo
è chiaro che la crisi una crisi globale non è che noi immaginiamo che
Tutto quello che sta avvenendo nel mondo è colpa del Governo
Non non non
Insomma scritti dice queste cose
Cerca di usare un alibi e caro che la crisi globale ma è chiaro che la crisi ha un impatto sulle economie nazionali e sulla vita delle persone delle imprese a secondo delle misure che i singoli governi nazionali mettono in atto mettono in campo che esattamente quello che il Governo Berlusconi non sta facendo
E quindi altro che solo no
Noi abbiamo avanzato una proposta l'abbiamo avanzata politicamente due giorni fa il Presidente del Consiglio che ha
La considerazione che ha
Del Parlamento e del della dialettica maggioranza opposizione immaginato di rispondere con uno sbrigativo in una conferenza stampa a Bruxelles e rispondendo alla domanda di un giornalista
Quel no che non è come se non esistesse
Non non non l'abbia proprio sentito
Noi abbiamo chiesto i capigruppo hanno scritto questa mattina una lettera ai Presidenti di Camera e Senato chiedendo che subito la prossima settimana
Venga messa in discussione e in votazione
Una mozione che è quella che vi ho illustrato perline sommarie che adesso mi stanno distribuendo venga messa in votazione in discussione una votazione una misura
Che
Cerca di risolvere il problema di queste persone che perdono il posto di lavoro e che non hanno strumenti di protezione nel momento della perdita del posto di lavoro e che
Impegni il Governo
Ad adottare entro il trentun marzo con un provvedimento legislativo anche un decreto di urgenza se vogliono fare un decreto d'urgenza come ne hanno fatti tanti su argomenti che di urgenza
Non non avevano traccia e invece qui l'urgenza è la situazione di disperazione
Di centinaia di migliaia di persone adottino provvedimenti ignare il Governo ad adottare un provvedimento d'urgenza il trentun marzo con misure che entrino con immediatezza in vigore
Per quelle persone
E poi contemporaneamente avviare il percorso di
Che porti entro il rientro quest'anno a una riforma complessiva del sistema di ammortizzatori sociali
Grazie se avete domande siamo tutti qua per rispondere
Su questo tema però non su altri
Sì volevo sapere se c'era stata già qualche risposta da parte dei Presidenti alla vostra richiesta grazie
Sì ci ha risposto di no stando in piedi nella conferenza stampa del
Ah chiedo scusa no non credo che non so se i capigruppo oggi abbiamo posto la questione anche alla Conferenza dei capigruppo è stata posta dal vicepresidente Zanda
è presumibilmente entro la settimana prossima noi dovremmo essere in grado di potere discutere la mozione in ogni caso subito dopo la conferenza stampa
Così come qui alla Camera anche al Senato è stata inviata una lettera al Presidente Schifani per l'immediata calendarizzazione in ragione della necessità
Di una particolare urgenza nel nell'esame della questione nella nostra mozione
Sia la
A me era un come sapete state qui e chiusa questa settimana noi abbiamo mandato la stessa lettera
Lei faceva riferimento la presidente Finocchiaro peraltro nel programma di marzo il gruppo del PD aveva già segnalato la proposta di legge Damiano che tratta allo stesso argomento
Stiamo cercando il Presidente Fini perché pensiamo che anche alla Camera sia possibile la prossima settimana calendarizzare questa mozione
Volevo sapere che cosa ne pensate della proposta del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia di negare questa assegna di solidarietà a una riforma delle pensioni
Questo questo tema è entrato nel circuito comunicativo
Noi non come deve fare una forza di opposizione riformista con cultura di governo non ci sottrarremo quando verrà il momento ad un confronto
Di merito sul sistema previdenziale ma non c'entra nulla con questo sono due argomenti diversi non c'entra uno sull'altro
Non erano indicato questo strumento di emergenza come può essere finanziato senza che si incroci con i temi del sistema previdenziale
Avete individuato alcune coperture volevo capire se siete in grado di dare dire quanto costa più o meno il provvedimento anche con lei cifre che sono state date prima tipo seicento mila
Naturalmente il costo anche in funzione di un concorde valutazione del dimensione dell'universo dei no però siamo attorno i quattro miliardi
Come vedete nel corso di copertura noi prevediamo anche la possibilità
Di utilizzare con immediatezza risorse che si dichiarano essere disponibili
Dentro quei famosi cinque degli otto miliardi
Che in questo momento non sono erogati non sono spesi non saranno spesi sicuramente nei prossimi mesi
E quindi anche questo diciamo è un capitolo al quale è possibile attingere agli altri capitoli sono quelle relative alla lotta evasione fiscale ecco io vorrei
Solo sottolineare questo una volta fino a qualche anno fa quando si parlava di coperture
Attraverso la lotta all'evasione fiscale
Veniva un sorriso perché dice ecco questo è il solito modo ecco noi adesso conti alla mano per quello che è avvenuto negli ultimi due o tre anni
E per la specificità delle singole misure che sono state attivato non attivate gli ultimi anni
Siamo in grado quando diciamo lotta all'evasione fiscale indichiamo alcune misure di sapere anche che a queste misure corrispondono degli euro
Non delle chiacchiere
E quindi chi
Ridicolizza le coperture riferite all'evasione fiscale ridicolizza la lotta all'evasione fiscale
Non si scherza più su questo tema questi anni ci hanno insegnato che su questo tema è possibile fare ecco e noi riteniamo che sia ovvio
Cercare una copertura per una per un'operazione come quella che ha riscritto Franceschini così straordinario rilevanza sociale che sia ovvio chiederla solidarietà la cui dal già a partire la lotta all'evasione
Non può non si può cercare una un'altra copertura se non partendo da queste francamente in un Paese come il nostro
Il re voleva aggiungere un passaggio che è decisivo per cogliere che cosa stiamo proponendo la questione della tempistica
Perché quello di cui stiamo parlando un intervento che deve entrare in azione immediatamente immediatamente vuol dire appunto con decretazione d'urgenza essere in grado quindi di erogare
A queste centinaia di migliaia di persone quest'assegno in tempi rapidi questo lo diciamo perché purtroppo abbiamo verificato che anche
Gli annunci che il Governo ha fatto nei mesi scorsi che riguardano la cassa e la cassa in deroga sull'annunci che per adesso hanno visto una concretezza di attuazione
Pari forse a un decimo di quanto è stato annunciato di quanto era stato
Stanziato cioè c'è una complessità nell'atto fase attuativa di quelle misure di quei vecchi ammortizzatori sociali che non è compatibile con l'immediatezza del problema con la quantità del problema quindi
L'assegno
Deve entrare in in vigore immediatamente e la modalità perché questo avvenga per l'appunto un decreto legge che consenta con le coperture
Immediate che qui sono riscontrate il passaggio chiave il quarto che voi trovate lì
E cioè l'utilizzo immediato dei fondi che il Governo immaginava immagina di utilizzare
Dentro il pacchetto degli otto miliardi che però così utilizzati immediatamente sono soldi che ci sono
Nell'altro modo rischierebbero di essere effettivamente erogati fra mesi e mesi quando invece quelle possono essere
E devono essere sicuramente messi in cantiere per
Le finalità che Governo e parti sociali hanno trovato ma quello che ci interessa dire che è necessario assolutamente necessario che
L'intervento sia immediato e che qui ecco il motivo per cui le coperture di cui stiamo parlando non sono coperture a lunga gittata ma sono coperture
Che sono legate a questa esigenza di immediatezza quindi se ho ben capito
Cioè praticamente il modo per avere subito i soldi è utilizzare in modo diverso da quello che dice il Governo questi
Beh no perché cioè chiaramente l'evasione fiscale non è che gli introiti avremo subito no li avremo
Nei prossimi mesi quindi ovviamente
Sì la la cosa forte diciamo della vostra copertura si basa su gli otto miliardi e il Governo gestiti in maniera diversa al Governo se ho ben capito le chiacchiere se le scale sul prossimo anno noi avremo questi soldi
Fine del prossimo anno ne non tutte persone che meccanismi di sanzione per esempio che possono
Intervennero direttamente quindi
è chiaro che noi facciamo una sagoma Torre sotto attualmente questa è una mozione non è una manovra ecco noi abbiamo presentato fra l'altro
Non più tardi di boh quindici giorni fa uno numero uno in un impianto di manovra che teneva conto appunto del
Nell'andare vennero delle entrate delle uscite e così via gli otto miliardi
Di cui si parla anzi cinque eccetera comprendo l'interventi diciamo in deroga che potrebbero essere largamente voi parte assorbite dalla misura di questo genere qui e quindi immediato in parte immediatamente applicato
In altra parte quell'intervento non comprende una platea di utilizzatori che vive di di di destinatari che invece noi prevediamo che sono una larga fetta diciamo del
Dette dei precari sostanzialmente
E quindi c'è esigenza di coordinare quell'intervento sia dal lato gli utilizzatori si è parlato l'utilizzo delle risorse
Non è un gran problema già ci si mette lì e si vede di farla quantificazione di farmaco per pura bilanciata e di vedere come incrociare gli utilizzatori
Io sono un po'
Cioè questo è un problema che si risolve molto agevolmente
Cioè io sono stupefatto che si sia aperto un dibattito su come trovarla copertura quattro miliardi di euro
Quando noi a luglio abbiamo fatto implicitamente una manovra dal nove miliardi di euro con alcune misure che sono servite a niente per la crisi nessuno ha chiesto dove dove sorprese
Cioè nulla se il Governo si mette lì con noi mezz'ora noi la soluzione la troviamo per la copertura il problema è il foglio un farlo sto benedetto intervento o no
Ecco se voglio farlo lo si fa non c'è problema a farlo ecco questo è un po'il messaggio assenze
Dunque la intanto così a integrazione volevo sottolineare che
Il crollo delle entrate e qui si fa riferimento riguarda soprattutto imposte indirette che quindi incidono anche sull'anno in corso in termini fabbisogno non solo
Sul prossimo anno come sarebbe l'IRPEF sei hanno lire quindi
Non è qualcosa anche che va a
Al futura no io sulla pubblica amministrazione voglio solo dire questo è stato
Preannunciato questo decreto legge che sarebbe gravissima perché conterrebbe due misure
Tutte e due esattamente nella direzione opposta in cui bisognerebbe andare in questo momento uno e licenziamento in tronco di sessanta mila precari in corso di stabilizzazione
Anticipando un termine che vedeva questo percorso con una tappa alle luglio del due mila e nove
è un
Nei confronti dei quali io credo che non si può
Ma a chiedere all'impresa e di fare quello che lo Stato non fa cioè noi chiediamo all'impresa di mantenere occupazione in qualche modo per nonna creare
Nuove situazioni di emergenza
Tra l'altro segnalo che queste persone che verrebbero licenziate sono persone che ormai sono in amministrazione da molti anni perché hanno supplito
Ai vuoti del blocco delle assunzioni e inciderebbero soprattutto in due settori fondamentali uno è quello della sanità
Che già in una situazione di emergenza penso solo i pronti soccorsi degli ospedali e l'altro è il settore della ricerca scientifica dove moltissimi giovani che hanno lavorato in negli ultimi sei sette anni hanno rapporti lavoro precario che se mandati via perderemmo tutto il patrimonio acquisito in questo settore quindi è un danno diciamo sistemico molta più vasto e l'altra misura
è paradossale perché il Governo si accingerebbe a ripristinare una norma che il Parlamento con un voto molto trasversale aveva modificato nell'ambito del disegno di legge Brunetta e che era centododici
E cioè di riduzione dell'età pensionabile per i dipendenti pubblici ad arbitrio dell'Amministrazione solo per poter praticare un'operazione di spoil system ma ad libitum
Il Parlamento aveva detto almeno diciamo che servono quarant'anni di servizio e non solo di quarant'anni di contributi se non si è aria Giunta
L'età del pensionamento ma evidentemente questo non consente di fare di operazioni e naturalmente non è che questa misura si collega a una riduzione
Dei degli organici no gli organici si mantengono ugualmente si mandano via le persone a discrezione dell'amministrazione in un'età molto inferiore a quella
L'età pensionabile solo evidentemente per esigenze di controllo politico dell'Amministrazione questa e gravissimo perché appunto non c'è l'impegno in un momento in cui occorrerebbe fare
Delle scelte che siano coerenti con degli indirizzi di carattere generale
Quindi noi chiediamo che il Governo si fermi che ci sia un momento di riflessione nelle componenti più responsabili e che in tutta la partita del settore pubblico si riparte in Parlamento
Damiano
Ma su
Sulle risorse naturalmente risparmiamo un disco
Questo discorso sul risorse deve essere veramente
Trattato come si dice perline essenziali
Io apprezzo
L'importante è che il gatto acchiappi il top voglio dire con questo perché
Noi ci troviamo testo
Di fronte ad una situazione gravissima nella quale nel due mila nove
Centinaia di migliaia di lavoratori precari perderanno il lavoro e sfido chiunque a dire se
E una risposta a quella che ha dato il Governo di assegnare a queste persone
Il dieci per cento sotto forma di una tantum del reddito globalmente percepito nel due mila otto
E sappiamo che sono persone che hanno mediamente otto mila nove mila euro all'anno di reddito vuol dire un'una tantum di otto novecento euro che deve valere per il due mila nove
Voi pensate che questa sia una risposta bene l'assegno mensile di disoccupazione si rivolge in primo luogo a queste persone i nostri figli già cresciute Illy
Che vengono lasciati a casa silenziosamente quotidianamente
Perché le imprese prima tolgono
Chi ha un lavoro Progetto un lavoro interinale un contratto a termine per poter risalire
Verso coloro che hanno un rapporto stabile che attraverso la cassa integrazione per fortuna mantengono rapporto di lavoro
Quindi l'assegno mensile disoccupazione interviene su una questione sociale che oggi e esplosiva anche se non ancora voce
Organizzata o sensibile a livello dell'opinione pubblica
Perché vogliamo con questa misura consentire a queste persone di avere un'alternativa che il Governo con la misura prevista quantitativamente il dieci per cento
Non ha assolutamente
Come si si è provveduto a fare quindi questo io credo che sia il punto
Naturalmente poi noi guardiamo sempre ad una riforma di lungo periodo se avrà un po'di tempo per farla che guardi all'estensione degli ammortizzatori sociali in termini universale
Chiedo scusa una domanda
Si parla prima di riforma delle pensioni di misure da discutere se il campo se il Governo le avesse messe in campo poco fa è stato insomma diceva notizia che in una bozza in via dalla Commissione europea il Governo avrebbe intenzione di innalzare l'età pensionabile delle donne Mele
Della pubblica amministrazione gradualmente fino a sessantacinque anni entro il due mila diciotto c'è a partire dal due mila dieci ogni due anni si anzi si innalza l'età pensionabile delle donne
E cosa ne pensate che cosa è una proposta fattibile anche se sono documenti differenti come ha detto prima il Segretario
Guardi ripeto perché la il sistema della comunicazione è chiaro quello è un altro argomento
Non c'entra con l'operazione che stiamo facendo sono due argomenti di scuole
Però le novità lei allora vedete noi siamo proprio di non possiamo neanche commentare una vostra città sull'Agenzia consentì di sia o meno questa
E sicuramente
Prima di affrontare il tema donne
Bisogna affrontarne contestualmente molti altri e quello che viene tolto alle donne va dato alle donne poi nel testo troverete tutto quindi io vi chiedo di
Non so se è già stato distribuito ma insomma c'è il dettaglio la proposta e quindi io vi ringrazio vorrei dire semplicemente questo
La proposta nostra prevede
Per cui
è chiaro che questa è una mozione che dalle linee le norme e le norme di copertura sono in provvedimenti legislativi la mozione impegna il Governo a presentare un provvedimento alle Camere entro il trentuno marzo
Che vada in questa direzione e risolva questi problemi e lì ci sarà lo spazio a cui noi ovviamente non ci sottrarremo per trovare le risorse del tutto chiaro che
è difficile dire all'opinione pubblica
Che non si possono trovare quattro miliardi cinque miliardi
Per risolvere il problema di quattro cinquecento mila persone
Devono risponderci
Devo anche della stessa cosa
Nella stessa giornata il ministro Brunetta ha detto che è già tutto risolto le risorse sono già state trovate i problemi sono soprattutto risolti poche ore dopo il Presidente Consiglio detto serve un punto e mezzo di PIL non si può fare venticinque miliardi almeno si faccia una telefonata tra di loro ci sono i cellulari
In questa proposta è una proposta concreta
è una proposta praticabile realizzabile subito non usino l'argomento è demagogia più queste robe insomma da
Da pastoni da pastoni televisivi
Non usino questi argomenti rispondano nel merito il in questa proposta il frutto di un lavoro
Messo appunto non negli ultimi giorni
Ma insomma nelle nei mesi precedenti dai nostri esperti dalle persone che sono di qua da questo tavolo che hanno avuto dei ruoli di responsabilità di governo e che hanno delle competenze precise quindi
Di
Vogliamo dire a Berlusconi possono dirci di no
Ma non dicano che non si può fare
Perché non è vero si può fare
Di Canosa non volti a non voler dica che non vuole farlo
Che per lui centinaia di migliaia di persone che perdono il posto del lavoro di lavoro e finiscono a reddito zero non sono un'emergenza che richiedono intervento d'urgenza
Almeno tutto sarà più chiaro
Non ci saranno scuse non ci saranno altri
La settimana prossima Berlusconi dovrà venire in Aula in Parlamento e dire sì o no non al Partito Democratico male centinaia di migliaia di persone che davanti a loro vedono la disoccupazione
La povertà e la rabbia grazie