Intervista a Sergio D'Antoni sulla proposta del Partito Democratico sugli ammortizzatori sociali e sulla politica economica e fiscale del Governo Berlusconi

Sergio D'Antoni il segretario del suo partito Dario Franceschini ha proposto un assegno a chi perde il posto di lavoro
E a chi l'ha già perso anche sì il computo sempre molto difficile ma insomma i lavoratori che non hanno gli ammortizzatori sociali
Partiamo da questo dato di che tipo di misura parliamo anche da tecnico da da da sindacalista quale oltre
A avesse il parlamentare del del PD
Parliamo della misura universale cioè tutti quelli che perdono il posto di lavoro debbano avere un sostegno al reddito quindi una misura che non fa distinzione tra settori
L'industria piuttosto che il commercio
O agricoltura tra
Grandezza dell'impresa e grande impresa piccola impresa cioè senza distinzioni tra natura del rapporto di lavoro a tempo determinato
Precario somministrazione
Come si dice controllata quindi io penso che è una misura in periodo di crisi assolutamente giusta parliamo del è una e l'assegno disoccupazione è una cosa diversa più contingente
E poi
Fermo restando gli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione straordinaria
No in questa fase della nostra proposta è
Quella di
Quelli che hanno la cassa integrazione se la tengono quindi non c'entra niente non modifica in questo quadro quelli che stanno
Avendo un sostegno al reddito perché c'è la crisi noi parliamo di tutti coloro che non ce l'hanno
Di tutti coloro perché o perché in settori diversi all'industria o perché hanno natura
Una natura del rapporto di lavoro diversa come il tempo determinato
Le dico che è poco copro accorciare tutti coloro che sono milioni in Italia in questo momento possono perdere il posto di lavoro e non hanno nessun sostegno al reddito
Ne stiamo parlando di quelli
Quante persone all'incipit rosse cifre venti diciamo che dalle previsioni che si fanno oggi fare previsione difficile perché non sappiamo ferire l'ha portato alla crisi e la sua profondità
E però o una previsione sicuramente la trecento cinquecento mila persone diciamo pensiamo che possono essere
Comiche colpite dal dal dalla perdo al posto del lavoro quindi
In questo senso il problema essere pronti a dare a tutti un sostegno al reddito poi se saranno di meno
Viva cioè saremo tutti più contenti diciamo il problema è che però questo ci può essere è uno Stato serio
Deve occuparsi esattamente dei deboli i più deboli di tutti in questo momento sono quelli che perdono il posto di lavoro e non hanno nessun sostegno al reddito quindi la proposta del Partito Democratico è questa
Diamo a tutti un sostegno al reddito perché questo è un segnale da un lato
Di volere
Venire incontro ai ceti deboli dall'altro anche di
Tenere un poco inpiedi consumi perché proprio come dire questi soggetti altrimenti è appunto non avendo più il reddito
L'anno vanno ritornano in famiglia
Se sono andati dal dal sud a lavorare al Nord ritornano al sud cioè siamo in una condizione veramente pesante quinti il problema da parte nostra verrà posto un tema vero forte autentico
E notiamo questa reazione del Governo del centrodestra è veramente incredibile cioè perché solo dovrebbero essere preoccupati quanto noi di tutto questo anziché lire che facciamo demagogia dire qual è la loro proposta qual è il loro
Modo di affrontare questo tipo di problema finora questo non è avvenuto noi dobbiamo insistere
Perché
Si possa trovare un sistema per dare a tutti un sostegno al reddito ammetterà che
Il tema
Sicuramente ce è stato anche riconosciuto da osservatori
Non proprio filo PD che Franceschini ha colto nel segno nel merito e nel metodo però c'è un un fronte debole la sua proposta che è quella della copertura perché
Indicare il recupero dell'evasione fiscale
Va benissimo in capo elettorale ma poi lei sa bene quanto non passerebbe mai no una copertura di quel tipo e allora come ieri intanto le chiediamo secondo le quanto costa ieri Enrico Letta indicato un come nella
Riforma delle pensioni prima Ichino ci diceva serve una riforma
Servono a segno disoccupazione servono riforma delle pensioni che dia stabilita al sistema concordando con letta anche per rispetto ai mercati e aver rating del nostro sistema
Allora andiamo con ordine diciamo
Intanto se la proposta è giusta e quindi bisogna trovare le soluzioni è un conto che sono quindi
Fermiamoci al primo punto cioè sarà proposte giusto la troviamo la soluzione secondo
Il Governo ha detto di avere stanziato otto miliardi con l'accordo delle Regioni per affrontare il tema degli ammortizzatori sociali
Dai nostri calcoli la misura costerebbe da sette otto miliardi quindi se questi soldi sono veri
Cioè la copertura e lì in quell'accordo
A meno che i soldi come sempre avviene con questo Governo se non finti cessi vengono annunciati come i quaranta miliardi di Berlusconi no che Berlusconi dice ho messo quaranta miliardi per affrontare la crisi
Della sui calcoli finora se ne ha messi due e assai ci rimette aboliti i privati le stesse ci metteva tutto quindi ecco se è un altro modo quando dicono otto miliardi per gli ammortizzatori
Dello stesso livello dei quaranta miliardi del Berlusconi allora allora sì che c'è un problema altrimenti la copertura e già lì per cui non c'è bisogno di inventarsi nulla c'è bisogno di applicare bene
Quell'accordo con le Regioni di darlo a tutti quelli che perdono il posto del lavoro terza questione
Finora il Governo ha ha dilapidato da otto a dieci miliardi in vari fronti
Dalla detassazione allo straordinario all'abolizione dell'ICI sulle case di lusso alla all'Alitalia alle varie ai vari interventi sul
Sui deficit dei Comuni cioè ha fatto di tutto
Per otto dieci miliardi nessuno sia preoccupato dalla copertura
Si preoccupano tutti quando della copertura quando il Partito da momento fa una proposta cioè questa è veramente strano
Tutti dovrebbero chiedere il Governo come fa a coprire le sue malefatte elezioni con come Valotto posizione tuttavia io
La ho già detto dalla copertura cioè quindi non c'è bisogno di inventarsi nulla
Quarta questione alla riforma delle pensioni se c'è un periodo in cui non bisogna parlare di riforma delle pensioni e questo perché in un periodo di crisi
Di riformare pensioni non si deve e non si può parlare primo perché l'equilibrio raggiunto con l'intervento del Governo Prodi rende è un equilibrio giusto
E io credo
Mette al riparo i conti alla previdenza quindi non pone nessun problema e dieci diciamo non anche sui mercati non c'è nessuna questione secondo
Laico e in periodi di crisi mettere a rischio chi deve andare in pensione è
C'è rischiamo qui che se poi viene licenziato quello da un anno alla pensione nel salario stiamo attenti lo dico anche ai miei all'
Vice di partito letta innanzitutto allora tutti ai miei amici di partito che si avventurano in questo terreno
Ehi quando c'è la crisi e dobbiamo stare attenti perché il rischio profondo insisto è che quella persona
Che magari
Andrà via dal posto di lavoro perché va in pensione se lo teniamo nel posto di lavoro rischiamo che poi viene licenziata non ha né la pensione non è il salario il che non ce lo possiamo consentire
E allora io penso che seriamente intanto occupiamoci della questione devi dare un'indennità
Di sostegno al reddito a tutti quelli che perdono il posto di lavoro su data la crisi poi affronteremo il tema delle pensioni vedremo cosa fare intanto l'equilibrio raggiunto con
Intervento del Governo Prodi è un equilibrio che mette al riparo il sistema previdenziale da ogni avventura
Quindi possiamo tradurre in un modo molto semplice su questo fronte delle pensioni il suo è un no la proposta letta come apposta ieri sulla sulla stampa
No il il mio è sicuramente un no o la proposta letta uno a chiunque voglia mettere le mani sulle pensioni nuova proposta letta perché
Detta fatto geneticamente un discorso fateci una proposta rivolto al Governo e vedremo di
Valutarla non ha fatto come dire altro facciano quindi il mio è un no a chiunque voglia mettere in una fase di crisi le mani sul sistema pensionistico perché questo sarebbe un errore clamoroso
Nel momento in cui abbiamo una questione sociale già aperta molto pesante la grave Remo quindi il mio è
Un atteggiamento di grande serietà e di
E grande equilibrio per evitare di incorrere in avventure in derive sociali
Pericolose già ne abbiamo tante e la disoccupazione è sicuramente quella più
Pericolosa affrontiamo quella superiamo la crisi puntiamo a dare un sostegno al reddito poi via via quando superano acquisì affronteremo tutto il resto l'ultima cosa
Domani il Governo e sindacati si vedono sulla crisi che cosa c'è in in campo sul tavolo certo lei fa parte dell'opposizione ma
Conosce bene per esempio il suo sindacato di provenienza la CISL
Cosa c'è sul tavolo di quell'incontro io spero che ci sia in Tanzi tutto questo
Cioè come affrontare e dare una risposta a chi perde il posto di lavoro
Spero che ci sia insieme a questo ci siano misure per rimettere in piedi lo sviluppo
Dalle infrastrutture
Al a tutti gli interventi sui settori industriali oggi di crisi l'esempio del tessile più clamoroso ma ce ne sono tanti altri che rischiano e quindi bisogna che ci siano misure fiscali o parafiscali che siano in grado di
Affrontare questa queste vicende terzo che ci sia
Un segnale per le zone deboli del paese penso al ripristino del credito di imposta come strumento per favorire
Gli investimenti nelle aree deboli del paese quarto che non ci siano
Come dire scorciatoia che ho sentito recentemente tipo non rinnovare i contratti nella pubblica amministrazione perché avremo altri duecento mila disoccupati più quindi diciamo tutto questo fa parte
Di un ventaglio di questioni che sono aperte e spero poi
Spero mi batto perché nell'incontro ci sia quello che leggiamo lo spirito del novantatré cioè uno spirito
Finalmente di assunzione di responsabilità da parte di tutti però in un clima in cui il Governo
Finalmente decide non in maniera unilaterale come ha fatto fin qui sbagliando ma in maniera consapevole concordata con tutte le parti sociali
A proposito di quest'ultima non proprio una postilla ma pubblica amministrazione Brunetta sta cercando di anticipare la andava in pensione di
Una serie di di un pezzo importante anche di di di di quadri no della
In che modo si può inquadrare col dibattito sulle pensioni sull'aumento dell'età pensionabile c'erano e in controtendenza pur
Sì e sono le sue scarcerato e tipiche perché lui da un lato colmando vuol mandar donne a sessantacinque anni dall'altro lato vuole anticipare per alcuni ma lo vuole fare in maniera discrezionale
Cioè decidendo lui ritenere chi non tenera che
E questo perché così fa la selezione lo spoil system all'ennesima potenza cioè si tiene tutti fedeli e manda via tutti quelli che reputo infedeli CIPE che è una cosa intollerabile le regole debbono essere uguale per tutti invece li dava la facoltà
Nel suo schema alla pubblica amministrazione in cui dice don raggiunti i quarant'anni di anzianità contributiva io posso temevo che o non tenerli no deve decidere se tenerli non tenerli non può essere questo uno strumento di parzialità di faziosità nei confronti di un lavoratore un dirigente
Un medico e cioè che può essere sottoposto appunto al ricatto ti tengo se ti comporti bene non ti tengo se non ti comporti bene francamente queste sono le leve le uscite dalla Brunetta diciamo che danno il senso di come fin qui anche sulla pubblica amministrazione si è fatto solo propaganda c'era
Perché ho detto al di là della battaglia sui fannulloni quello che bisogna chiedere al ministro Brunetta
E di quanto è aumentato in questi otto mesi l'efficienza l'efficacia della pubblica amministrazione zero
Quindi è bene che si occupi di far funzionare Pubblica amministrazione non di ricorrere a strumenti come queste per fare in modo di selezionare il personale come pure lui